BOLLETTINO UFFICIALE

Documenti analoghi
VERBALE DI SCRUTINIO DELL UFFICIO DI SEZIONE

VERBALE DI SCRUTINIO DELL UFFICIO DI SEZIONE

REGIONE EMILIA-ROMAGNA Atti amministrativi GIUNTA REGIONALE

VERBALE DELL UFFICIO CENTRALE ELEZIONE DIRETTA DEL SINDACO E DEL CONSIGLIO COMUNALE

BOLLETTINO UFFICIALE

BOLLETTINO UFFICIALE

DELLE OPERAZIONI DELL'UFFICIO DI SEZIONE

VERBALE DELLE OPERAZIONI ESTRATTO DEL DELL UFFICIO DI SEZIONE R E F E R ENDUM COSTITUZIONALE

BOLLETTINO UFFICIALE

ESTRATTO DEL VERBALE

DIREZIONE CENTRALE FUNZIONE PUBBLICA, AUTONOMIE LOCALI E COORDINAMENTO DELLE RIFORME Servizio elettorale UDINE

La presente nota è finalizzata ad agevolare l attività dei Presidenti e dei componenti gli uffici elettorali di sezione.

BOLLETTINO UFFICIALE

BOLLETTINO UFFICIALE

PARTE PRIMA 1 FORMAZIONE DELL UFFICIO DISTACCATO PER LA RACCOLTA DEI VOTI DEI DEGENTI IN LUOGHI DI CURA CON MENO DI 100 POSTI LETTO

VERBALE DELLE OPERAZIONI

VERBALE DELLE OPERAZIONI

FACSIMILE VERBALE ELEZIONE DIRETTA DEL PRESIDENTE DELLA REGIONE E DEL CONSIGLIO REGIONALE DELL UFFICIO ELETTORALE DI SEZIONE. n.

VERBALE DELLE OPERAZIONI

VERBALE DELLE OPERAZIONI

REFERENDUM REGIONALE CONSULTIVO PER L ISTITUZIONE DEL COMUNE DI VALVASONE ARZENE SAN MARTINO DELL ADUNANZA DEI PRESIDENTI

VERBALE DELLE OPERAZIONI

BOLLETTINO UFFICIALE

VERBALE DELLE OPERAZIONI

BOLLETTINO UFFICIALE

L.R. 08 Aprile 1980, n. 19 Art. 1 (2): (3) (3) (3) (3) Art. 2 (4)

Fac Simile ELEZIONI COMUNALI SEZIONE N... NEI COMUNI CON POPOLAZIONE SUPERIORE A ABITANTI VERBALE DELLE OPERAZIONI

VERBALE DELLE OPERAZIONI

VERBALE DELLE OPERAZIONI DELL UFFICIO ELETTORALE DISTACCATO DELLA SEZIONE PER LA RACCOLTA DEL VOTO DEGLI ELETTORI AMMESSI AL VOTO DOMICILIARE

VERBALE DELLE OPERAZIONI

Elezioni amministrative L Ufficio elettorale di sezione e le operazioni di votazione e scrutinio

VERBALE DELLE OPERAZIONI

VERBALE DELLE OPERAZIONI

VERBALE DELLE OPERAZIONI

VERBALE DELLE OPERAZIONI

N. BUSTA CONTENUTO TIPOLOGIA BUSTE DESTINATARIO BUSTONE (Parl. Eur.)

VERBALE DELLE OPERAZIONI

VERBALE. Elezione del Presidente della Regione e del XVI Consiglio regionale della Sardegna

VERBALE DELLE OPERAZIONI

FAC-SIMILE VERBALE DELLE OPERAZIONI DELL UFFICIO ELETTORALE DI SEZIONE ELEZIONE DIRETTA DEL SINDACO E DEL CONSIGLIO COMUNALE SEZIONE N...

L Ufficio elettorale di sezione e le operazioni di votazione e scrutinio

FAC-SIMILE VERBALE DELLE OPERAZIONI DELL UFFICIO ELETTORALE DI SEZIONE ELEZIONE DIRETTA DEL SINDACO E DEL CONSIGLIO COMUNALE SEZIONE N...

VERBALE DELLE OPERAZIONI

VERBALE DELLE OPERAZIONI

VERBALE DELLE OPERAZIONI

VERBALE DELLE OPERAZIONI

VERBALE DELLE OPERAZIONI

ELEZIONE DIRETTA DEL SINDACO

VERBALE DELLE OPERAZIONI

VERBALE DELLE OPERAZIONI

VERBALE DELLE OPERAZIONI

VERBALE DELLE OPERAZIONI

L Ufficio elettorale di sezione e le operazioni di votazione e di scrutinio

VERBALE DELLE OPERAZIONI

5 Bollettino Ufficiale. Serie Ordinaria n Mercoledì 27 settembre 2017

VERBALE DELLE OPERAZIONI

VERBALE DELLE OPERAZIONI

BOZZA SEZIONE N... VERBALE DELLE OPERAZIONI DELL UFFICIO ELETTORALE DI SEZIONE ATTENZIONE LA DOMENICA DALLE ORE 7 ALLE ORE 23

Comune di Cesena - Servizio Elettorale

In questo modulo verranno illustrate le modalità di scrutinio e di registrazione dei voti nelle tabelle di scrutinio.

VERBALE DELLE OPERAZIONI

VERBALE DELLE OPERAZIONI

VERBALE DELLE OPERAZIONI

BOLLETTINO UFFICIALE

VERBALE DELLE OPERAZIONI

ELEZIONE DEI CONSIGLI DI (CLASSE, INTERCLASSE, INTERSEZIONE) Classe Sez. Scuola

VERBALE DELLE OPERAZIONI

BOLLETTINO UFFICIALE

COMUNE DI BRINDISI. Indicazioni operative e suggerimenti per gli Uffici elettorali di Sezione per le operazioni di scrutinio

ELEZIONE DEL PRESIDENTE DELLA GIUNTA REGIONALE E DEL CONSIGLIO REGIONALE DI DOMENICA CIRCOSCRIZIONE ELETTORALE REGIONALE... SEZIONE N...

VERBALE DELLE OPERAZIONI

V E R B A L E. Elezione del Presidente della Regione e del XVI Consiglio regionale della Sardegna

VERBALE DELLE OPERAZIONI

ELEZIONI DEI COMITATI DEGLI ITALIANI ALL ESTERO ISTRUZIONI PER LE OPERAZIONI DEL COMITATO ELETTORALE CIRCOSCRIZIONALE

VERBALE DELLE OPERAZIONI

Rev. 0 dell 08/03/2012 REGOLAMENTO PER L ELEZIONE DEI COMPONENTI DEL CONSIGLIO DI AMMINISTRAZIONE E DEI SINDACI ELETTIVI

CITTA DI BUSTO ARSIZIO REGOLAMENTO PER LA DISCIPLINA DEL REFERENDUM

VERBALE DELLE OPERAZIONI

VERBALE DELLE OPERAZIONI

ELEZIONE DEI MEMBRI DEL PARLAMENTO EUROPEO SPETTANTI ALL ITALIA FAC SIMILE SEZIONE N... VERBALE DELLE OPERAZIONI DELL UFFICIO ELETTORALE DI SEZIONE

REGIONE AUTONOMA DELLA SARDEGNA

ISTRUZIONI PER LA COMPILAZIONE DEL VERBALE

NOTA la seguente traccia di verbale di seggio serve esclusivamente per un esame da parte dei componenti; per la verbalizzazione delle operazioni di

VERBALE DELLE OPERAZIONI

VERBALE DELLE OPERAZIONI DELL UFFICIO ELETTORALE DI SEZIONE

MODULI REFERENDUM POPOLARE REGIONALE SULLA LEGGE STATUTARIA DELLA REGIONE AUTONOMA DELLA SARDEGNA. 21 ottobre 2007

VERBALE DELLE OPERAZIONI

MoVimento 5 Il Rappresentante di Lista

REGOLAMENTO REFERENDUM

REGOLAMENTO PER LA DISCIPLINA DEL REFERENDUM CONSULTIVO

LEGGE REGIONALE 08 aprile 1980, n. 19 (1)

ISTRUZIONI PER LA COMPILAZIONE DEL VERBALE

REGOLAMENTO PER LA DISCIPLINA DEL REFERENDUM. approvato con deliberazione di Consiglio Comunale n. 169 del 28 novembre 2003

REGOLAMENTO PER LA DISCIPLINA DEL REFERENDUM CONSULTIVO

REGOLAMENTO ELETTORALE C.L.A.M.S.

PRESIDÈNTZIA PRESIDENZA DIREZIONE GENERALE. Anno ESTRATTO DEL DELL ADUNANZA DEI PRESIDENTI DELLE SEZIONI PER LA PARTE RELATIVA

Unione Rugby Capitolina a.s.d. Approvato nell assemblea del [REGOLAMENTO ELETTORALE DELLA UNIONE RUGBY CAPITOLINA A.S.D.

Transcript:

REPUBBLICA ITALIANA BOLLETTINO UFFICIALE DIREZIONE E REDAZIONE PRESSO LA PRESIDENZA DELLA REGIONE - VIALE ALDO MORO 52 - BOLOGNA Parte prima - N. 18 Anno 49 30 maggio 2018 N. 150 DECRETO DEL PRESIDENTE DELLA GIUNTA REGIONALE 29 MAGGIO 2018, N. 69 Determinazione delle caratteristiche tecniche delle schede di votazione e dei verbali delle operazioni e definizione delle modalità di convocazione degli elettori e di espletamento dei referendum consultivi comunali per fusione per incorporazione di Comuni ai sensi dall'art. 8 bis della Legge Regionale 8 luglio 1996, n. 24

2 Visti: IL PRESIDENTE l art. 133, comma 2 della Costituzione che stabilisce che la Regione, sentite le popolazioni interessate, può con sue leggi istituire nel proprio territorio nuovi Comuni e modificare le loro circoscrizioni e denominazioni ; l art. 15, comma 1 del decreto legislativo 18 agosto 2000, n. 267 (Testo Unico delle leggi sull ordinamento degli enti locali) che stabilisce che le regioni possono modificare le circoscrizioni territoriali dei Comuni sentite le popolazioni interessate, nelle forme previste dalla legge regionale ; l art. 1 comma 130 della L. 07/04/2014 n. 56 il quale dispone che I comuni possono promuovere il procedimento di incorporazione in un comune contiguo. In tal caso, fermo restando il procedimento previsto dal comma 1 dell'articolo 15 del testo unico, il comune incorporante conserva la propria personalità, succede in tutti i rapporti giuridici al comune incorporato e gli organi di quest'ultimo decadono alla data di entrata in vigore della legge regionale di incorporazione. Lo statuto del comune incorporante prevede che alle comunità del comune cessato siano assicurate adeguate forme di partecipazione e di decentramento dei servizi. A tale scopo lo statuto è integrato entro tre mesi dalla data di entrata in vigore della legge regionale di incorporazione. Le popolazioni interessate sono sentite ai fini dell'articolo 133 della Costituzione mediante referendum consultivo comunale, svolto secondo le discipline regionali e prima che i consigli comunali deliberino l'avvio della procedura di richiesta alla regione di incorporazione. Nel caso di aggregazioni di comuni mediante incorporazione è data facoltà di modificare anche la denominazione del comune. Con legge regionale sono definite le ulteriori modalità della procedura di fusione per incorporazione ; l art. 2 comma 2 lett. c bis) della l.r. 8 luglio 1996, n. 24 (Norme in materia di riordino territoriale e di sostegno alle Unioni e alle fusioni di comuni il quale prevede che tra le diverse ipotesi di modificazione di circoscrizioni o denominazioni comunali vi sia anche l incorporazione di uno o più Comuni in un Comune contiguo, anche nel caso di Comuni già istituiti a seguito di fusione ; l art.8 bis della L.R. 8 luglio 1996, n. 24 recante la disciplina in materia di Procedimento di fusione per incorporazione ; Considerato che: l art. 8 bis comma 1 della l.r. 24/96 dispone che Il progetto di legge di fusione per incorporazione di uno o più Comuni in un Comune contiguo deve essere avviato con l'istanza di cui all'articolo 8, comma 2, preceduta dall'espletamento del referendum consultivo comunale di cui all'articolo 1, comma 130, della legge n. 56 del 2014 ; che tale consultazione referendaria può avere ad oggetto anche la modifica della denominazione comunale;

3 che il succitato referendum comunale deve essere svolto, ai sensi dell art.8 bis comma 4 della citata legge regionale, nel rispetto dell'articolo 133, secondo comma, della Costituzione e secondo le restanti norme degli statuti e dei regolamenti comunali ; Considerato altresì che l art. 8 bis comma 6 dispone che Con decreto del Presidente della Regione vengono predisposti i modelli della scheda di votazione, del verbale di scrutinio e di proclamazione dei risultati e vengono altresì definite le modalità di convocazione degli elettori ed eventuali ulteriori indicazioni operative ; Considerato quindi che nell ipotesi di modificazione di circoscrizioni o denominazioni comunali derivante da incorporazione è necessario il preventivo espletamento di un referendum consultivo comunale; Precisato altresì che la modificazione delle circoscrizioni comunali, nel caso in cui comporti anche l attribuzione di una diversa denominazione al Comune incorporante, ai sensi dell art. 133, comma 2 della Costituzione, deve essere obbligatoriamente sottoposta alla preventiva consultazione popolare; Ritenuto quindi che, in tale fattispecie, possa essere chiesto agli elettori di esprimere in separata scheda, il proprio assenso o dissenso rispetto ad un unica denominazione oppure di scegliere la non variazione del nome del comune incorporante o la denominazione del comune incorporante fra una rosa di nomi predeterminata; Ritenuto pertanto necessario disciplinare, le caratteristiche tecniche delle schede di votazione, dei verbali di scrutinio e di proclamazione dei risultati per l espletamento dei referendum consultivi comunali; Ritenuto altresì necessario individuare le seguenti modalità di convocazione degli elettori e di espletamento della procedura referendaria: 1) il referendum consultivo è indetto dal Sindaco con provvedimento che ne fissa la data di svolgimento in un periodo ricompreso tra il sessantesimo e il quarantacinquesimo giorno successivo all emanazione dello stesso; 2) qualora sia stato deliberato di sottoporre a referendum anche la denominazione del Comune incorporante, le deliberazioni consiliari dei singoli comuni dovranno contenere le medesime proposte di denominazione nello stesso ordine di elencazione; le stesse saranno riportate nel provvedimento di indizione del Sindaco; 3) l indizione deve essere adeguatamente pubblicizzata con manifesti di convocazione dei Comizi affissi almeno 45 giorni prima della data stabilita per la votazione; 4) la consultazione referendaria è espletata nella medesima giornata di domenica in ciascun Comune sottoponendo il medesimo quesito referendario; 5) hanno diritto di partecipare al referendum consultivo tutti gli elettori dei Comuni interessati, per tali intendendosi coloro che, in base alla vigente disciplina statale, godono del diritto di elettorato attivo per le amministrazioni comunali; 6) il referendum è valido indipendentemente dal numero dei votanti;

4 7) le operazioni preliminari degli uffici di sezione iniziano alle ore 16 del sabato che precede la data fissata per le votazioni e riprendono alle ore 7 della domenica successiva; 8) le operazioni di voto hanno inizio subito dopo il compimento delle predette operazioni della domenica e terminano alle ore 23 dello stesso giorno, ai sensi degli artt. 37, comma 1 e 28, comma 5 della legge regionale n. 34 del 1999; 9) le operazioni di scrutinio iniziano subito dopo la chiusura delle operazioni di voto e avvengono secondo le modalità previste dalla disciplina statale in materia di referendum; 10) terminato lo spoglio delle schede di votazione sono redatti i verbali di scrutinio; 11) alle operazioni di voto e di scrutinio possono assistere, ove lo richiedano, un rappresentante di ognuno dei gruppi consiliari rappresentati nei Consigli dei Comuni interessati alla fusione per incorporazione e un rappresentante dei sottoscrittori indicato da chi ha provveduto al deposito delle firme della sottoscrizione stessa; 12) se le operazioni non saranno terminate entro le ore 14 del lunedì successivo alla votazione, il Presidente della Sezione invierà gli atti al competente Ufficio comunale per il completamento delle operazioni di cui all art. 29 comma 1 della legge regionale n. 34/1999; 13) entro 10 giorni dalla data di svolgimento della consultazione i competenti uffici comunali di ciascun Comune procedono alla proclamazione dei risultati. Entro tale termine il competente ufficio del Comune incorporando trasmette il verbale della proclamazione dei risultati al competente ufficio del Comune incorporante che diviene, a tal fine, Ufficio centrale competente alla proclamazione dei risultati complessivi del referendum che dovranno essere trasmessi ai Sindaci dei Comuni interessati; Tutto ciò premesso e considerato; Dato atto dei pareri allegati; D E C R E T A a) la scheda di votazione per l espletamento dei referendum consultivi comunali per l incorporazione di comuni è di colore grigio; b) la scheda di votazione per l espletamento dei referendum consultivi comunali per la scelta della denominazione da attribuire al Comune incorporante è di colore rosa; c) le suddette schede di votazione rispettano le caratteristiche tecniche previste dalla disciplina statale in materia di referendum e devono contenere i medesimi quesiti; d) sono approvati gli allegati modelli delle schede di votazione per i referendum consultivi comunali previsti dall art.8 bis comma 1 della L.R. 8 luglio 1996, n. 24, e precisamente: l allegato A), per il quesito concernente l incorporazione di Comuni, parte esterna retinata della scheda di colore grigio e parte interna della scheda di colore grigio, allegato che costituisce parte integrante del presente atto;

5 l allegato B) per l eventuale quesito concernente la scelta di variazione o meno della denominazione del Comune incorporante da scegliere fra una rosa di nomi predeterminati, parte esterna retinata della scheda di colore rosa e parte interna della scheda di colore rosa, allegato che costituisce parte integrante del presente atto; l allegato C) per l eventuale quesito concernente l assenso all unica nuova denominazione del Comune incorporante, parte esterna retinata della scheda di colore rosa e parte interna della scheda di colore rosa, allegato che costituisce parte integrante del presente atto; e) nella scheda di cui all allegato B) l ordine dei nomi fra i quali individuare quello da attribuire al nuovo Comune è quello risultante dai decreti Sindacali di indizione dei referendum, che contiene una sequenza di caratteri alfabetici a ciascuno dei quali è abbinato un nome, in conformità alla delibera di indizione del referendum dei Consigli comunali; i nomi sono riportati in unica colonna, fino al limite massimo di cinque, mentre quelli eventualmente successivi al quinto, sono indicati in ulteriori colonne parallele, comprendenti un massimo di cinque nomi ciascuna; in altra separata colonna è riportata la scelta non sia variata. f) in caso di pluralità di quesiti, sulla parte esterna della scheda verrà riportato il numero del quesito, corrispondente al numero attribuito nel provvedimento di indizione del referendum; g) la scheda, configurandone la divisione in quattro parti verticali di uguale dimensione, deve essere piegata in modo che la prima parte ricada sulla seconda, il tutto sulla terza e successivamente sulla quarta seguendo il verso di tre pieghi verticali equidistanti fra di loro; la scheda così piegata deve essere quindi ripiegata orizzontalmente a metà, in modo da lasciare esternamente la parte stampata con le indicazioni generali del referendum; h) sono approvati gli allegati modelli del verbale di scrutinio dell Ufficio di sezione, del verbale di proclamazione dei risultati dell ufficio comunale e della sintesi dei verbali di proclamazione del risultato degli uffici comunali dei referendum e precisamente: - l allegato D) per il verbale di scrutinio dell Ufficio di sezione nell ipotesi del solo quesito relativo all incorporazione; - l allegato E) per il verbale di proclamazione dei risultati dell ufficio comunale nell ipotesi del solo quesito relativo all incorporazione; - l allegato F) per la proclamazione del risultato complessivo degli uffici comunali dei referendum nell ipotesi del solo quesito relativo all incorporazione; - l allegato G) per il verbale di scrutinio dell Ufficio di sezione nell ipotesi di doppio quesito relativo all incorporazione e alla denominazione del Comune incorporante; - l allegato H) per il verbale di proclamazione dei risultati dell ufficio comunale nell ipotesi di doppio quesito relativo

6 all incorporazione e alla denominazione del Comune incorporante; - l allegato I) per la proclamazione del risultato complessivo degli uffici comunali dei referendum nell ipotesi di doppio quesito relativo all incorporazione e alla denominazione del Comune incorporante; i) sono altresì approvate le seguenti modalità di convocazione degli elettori e di svolgimento della procedura referendaria: 1.il referendum consultivo è indetto dal Sindaco con provvedimento che ne fissa la data di svolgimento in un periodo ricompreso tra il sessantesimo e il quarantacinquesimo giorno successivo all emanazione dello stesso; 2.qualora sia stato deliberato di sottoporre a referendum anche la denominazione del Comune incorporante, le deliberazioni consiliari dei singoli comuni dovranno contenere le medesime proposte di denominazione nello stesso ordine di elencazione; le stesse saranno riportate nel provvedimento di indizione del Sindaco; 3.l indizione deve essere adeguatamente pubblicizzata con manifesti di convocazione dei Comizi affissi almeno 45 giorni prima della data stabilita per la votazione; 4.la consultazione referendaria è espletata nella medesima giornata di domenica in ciascun Comune sottoponendo il medesimo quesito referendario; 5.hanno diritto di partecipare al referendum consultivo tutti gli elettori dei Comuni interessati, per tali intendendosi coloro che, in base alla vigente disciplina statale, godono del diritto di elettorato attivo per le amministrazioni comunali; 6.il referendum è valido indipendentemente dal numero dei votanti; 7.le operazioni preliminari degli uffici di sezione iniziano alle ore 16 del sabato che precede la data fissata per le votazioni e riprendono alle ore 7 della domenica successiva; 8.le operazioni di voto hanno inizio subito dopo il compimento delle predette operazioni della domenica e terminano alle ore 23 dello stesso giorno, ai sensi degli artt. 37, comma 1 e 28, comma 5 della legge regionale n. 34 del 1999; 9.le operazioni di scrutinio iniziano subito dopo la chiusura delle operazioni di voto e avvengono secondo le modalità previste dalla disciplina statale in materia di referendum; 10.terminato lo spoglio delle schede di votazione sono redatti i verbali di scrutinio; 11.alle operazioni di voto e di scrutinio possono assistere, ove lo richiedano, un rappresentante di ognuno dei gruppi consiliari rappresentati nei Consigli dei Comuni interessati alla fusione per incorporazione e un rappresentante dei sottoscrittori indicato da chi ha provveduto al deposito delle firme della sottoscrizione stessa; 12.se le operazioni non saranno terminate entro le ore 14 del lunedì successivo alla votazione, il Presidente della Sezione invierà gli atti al competente Ufficio comunale per il completamento

7 delle operazioni di cui all art. 29 comma 1 della legge regionale n. 34/1999; 13.entro 10 giorni dalla data di svolgimento della consultazione referendaria i competenti uffici comunali di ciascun Comune procedono alla proclamazione dei risultati. Entro tale termine il competente ufficio del Comune incorporando trasmette il verbale della proclamazione dei risultati al competente ufficio del Comune incorporante che diviene, a tal fine, Ufficio centrale competente alla proclamazione dei risultati complessivi del referendum che dovranno essere trasmessi ai Sindaci dei Comuni interessati; 14.il presente decreto è pubblicato nel Bollettino Ufficiale della Regione Emilia-Romagna Telematico. Il Presidente Stefano Bonaccini

8 ALLEGATO A Modello della scheda di votazione per i referendum consultivi comunali previsti dalla Legge regionale 8 Luglio 1996, n. 24 - art. 8 bis Parte esterna retinata della scheda di colore grigio REFERENDUM CONSULTIVO PER LA FUSIONE PER INCORPORAZIONE DI COMUNI COMUNI DI......... (PROVINCIA DI...) Data SCHEDA PER LA VOTAZIONE FIRMA DELLO SCRUTATORE TIMBRO

9 ALLEGATO A Modello della scheda di votazione per i referendum consultivi comunali previsti dalla Legge regionale 8 Luglio 1996, n. 24 - art. 8 bis Parte interna della scheda di colore grigio REFERENDUM CONSULTIVO PER LA FUSIONE PER INCORPORAZIONE DI COMUNI Volete che il Comune di... sia incorporato nel Comune di...?

10 ALLEGATO B Modello della scheda di votazione per i referendum consultivi comunali previsti dalla Legge regionale 8 Luglio 1996, n. 24 - art. 8 bis Parte esterna retinata della scheda di colore rosa REFERENDUM CONSULTIVO PER LA VARIAZIONE DI DENOMINAZIONE DEL COMUNE INCORPORANTE COMUNE DI......... (PROVINCIA DI...) Data SCHEDA PER LA VOTAZIONE FIRMA DELLO SCRUTATORE TIMBRO

11 ALLEGATO B Modello della scheda di votazione per i referendum consultivi comunali previsti dalla Legge regionale 8 Luglio 1996, n. 24 - art. 8 bis Parte interna della scheda di colore rosa REFERENDUM CONSULTIVO PER LA VARIAZIONE DI DENOMINAZIONE DEL COMUNE INCORPORANTE Volete che la denominazione del Comune di... a seguito di incorporazione del Comune di... SIA VARIATA IN:... NON SIA VARIATA............

12 ALLEGATO C Modello della scheda di votazione per i referendum consultivi comunali previsti dalla Legge regionale 8 Luglio 1996, n. 24 - art. 8 bis Parte esterna retinata della scheda di colore rosa REFERENDUM CONSULTIVO PER LA VARIAZIONE DI DENOMINAZIONE DEL COMUNE INCORPORANTE COMUNE DI......... (PROVINCIA DI...) Data SCHEDA PER LA VOTAZIONE FIRMA DELLO SCRUTATORE TIMBRO

13 ALLEGATO C Modello della scheda di votazione per i referendum consultivi comunali previsti dalla Legge regionale 8 Luglio 1996, n. 24 - art. 8 bis Parte interna della scheda di colore rosa REFERENDUM CONSULTIVO PER LA VARIAZIONE DI DENOMINAZIONE DEL COMUNE INCORPORANTE Volete che la denominazione del Comune di... a seguito di incorporazione del Comune di... sia variata in...

14 Allegato D Verbale di scrutinio dell Ufficio di sezione/1 COMUNE DI. SEZIONE N.. REFERENDUM COMUNALE CONSULTIVO PER LA FUSIONE PER INCORPORAZIONE DEL COMUNE DI. NEL COMUNE DI In Data. VERBALE DI SCRUTINIO DELL UFFICIO DI SEZIONE

15 2 Verbale di scrutinio dell Ufficio di sezione/1 AVVERTENZE Sulle pagine dispari devono essere apposte le firme del Presidente dell Ufficio di sezione, del Vicepresidente, degli scrutatori, del segretario, nonché dei rappresentanti dei gruppi consiliari e dei promotori del referendum che ne fanno richiesta. Nella compilazione devono essere cancellate le parti del testo riferite a circostanze che non si verificano. Se gli spazi del modello del verbale non sono sufficienti, devono essere aggiunti fogli di carta, incollati ed autenticati con il bollo di sezione e le firme dei componenti dell Ufficio. ATTI DA ALLEGARE ESCLUSIVAMENTE ALL ESEMPLARE DEL VERBALE DELLE OPERAZIONI DELL UFFICIO DI SEZIONE DA INVIARE ALL UFFICIO CUI COMPETE DETERMINARE IL RISULTATO DEL REFERENDUM 1. Estratto del verbale di nomina degli scrutatori. 2. N atti di designazione dei rappresentanti dei gruppi consiliari o dei promotori del referendum. 3. N certificati medici esibiti da elettori che hanno votato con un accompagnatore 4. N attestazioni mediche esibite da elettori minorati nella deambulazione che hanno votato nella sezione

16 30-5-2018 - BOLLETTINO UFFICIALE DELLA REGIONE EMILIA-ROMAGNA - PARTE PRIMA - N. 150 Verbale di scrutinio dell Ufficio di sezione/1 3 Presidente... Vicepresidente... Segretario... 1. INIZIO DELLE OPERAZIONI DI SCRUTINIO Il Presidente, dopo che è stato designato con sorteggio lo scrutatore per estrarre dall urna le schede, dà inizio alle operazioni di scrutinio annotando le risultanze nelle apposite tabelle. Le schede sono scrutinate una per volta. Completato lo scrutinio, i relativi risultati sono riportati nei paragrafi che seguono. 2. SCHEDE BIANCHE Le schede bianche sono n. VERBALE DI SCRUTINIO Le schede bianche, sulle quali è stato apposto il bollo della sezione durante lo scrutinio, sono firmate da almeno due componenti dell Ufficio. Tali schede sono inserite, unite da apposita fascetta, nella busta n. Bollo della sezione Scrutatori 3. SCHEDE E VOTI NULLI Il Presidente, sentito il parere degli scrutatori, dichiara nulle le schede ed i voti riportati nel seguente prospetto. MOTIVI DI NULLITÀ NUMERO DELLE SCHEDE E VOTI NULLI 1) Schede o voti: a) che presentano scritture o segni tali da far ritenere, in modo inoppugnabile, che l elettore ha voluto far riconoscere il proprio voto b) schede che non sono conformi al modello approvato o prive del bollo della sezione o della firma dello scrutatore c) schede contenenti esclusivamente voti nulli perché la volontà effettiva dell elettore si è manifestata in modo non univoco 2) Schede annullate ad elettori: a) che hanno indugiato artificiosamente nella votazione e non sono stati riammessi a votare) b) che non si sono recati nella cabina e sono stati esclusi dal voto 3) Schede non riconsegnate Rappresentanti dei gruppi consiliari e dei promotori del referendum TOTALE DELLE SCHEDE E VOTI NULLI Le schede di cui ai numeri 1) e 2) sono firmate da almeno due componenti dell Ufficio e sono inserite, unite da apposita fascetta, nella busta n... Il Presidente: 4. VOTI CONTESTATI - inserisce le schede contenenti voti contestati e assegnati nella busta n..; - accerta il numero delle schede che contengono voti contestati e provvisoriamente non assegnati, che è pari a n.

17 4 Verbale di scrutinio dell Ufficio di sezione/1 Le schede contenenti i voti contestati e provvisoriamente non assegnati sono firmate da almeno due componenti dell Ufficio e sono inserite, unite da apposita fascetta, nella busta n.. Per ogni voto contestato, assegnato o provvisoriamente non assegnato, il Presidente indica di seguito i motivi della contestazione, nonché la decisione presa. 5. RISCONTRO DEL NUMERO DELLE SCHEDE SCRUTINATE E DEL NUMERO DEI VOTANTI Terminato lo scrutinio, il Presidente: - conta tutte le schede scrutinate e accerta che sono n. ; - verifica che il numero delle schede scrutinate corrisponde non corrisponde al numero dei votanti accertato. oppure In caso di mancata corrispondenza indicare i motivi

18 30-5-2018 - BOLLETTINO UFFICIALE DELLA REGIONE EMILIA-ROMAGNA - PARTE PRIMA - N. 150 Presidente... Vicepresidente... Segretario... Verbale di scrutinio dell Ufficio di sezione/1 6. RISULTATO DELLO SCRUTINIO Il Presidente dichiara il risultato dello scrutinio come risulta dal seguente prospetto. RISPOSTE RELATIVE AL REFERENDUM VOTI VALIDI TOTALE DEI VOTI VALIDI COMPRESI I VOTI CONTESTATI E ASSEGNATI RISPOSTA AFFERMATIVA (SI) n.... RISPOSTA NEGATIVA (NO) n.... TOTALE DEI VOTI VALIDI n.... 5 Bollo della sezione RIEPILOGO Scrutatori - VOTI VALIDI [presente paragrafo] - SCHEDE BIANCHE [paragrafo 2] - SCHEDE E VOTI NULLI [paragrafo 3] - SCHEDE CONTENENTI VOTI CONTESTATI E PROVVISORIAMENTE NON ASSEGNATI [paragrafo 4] A B C D TOTALE A + B + C + D = E* TOTALE DEI VOTANTI F* Rappresentanti dei gruppi consiliari e dei promotori del referendum * Il totale E deve corrispondere al totale dei votanti F.

19 6 Verbale di scrutinio dell Ufficio di sezione/1 7. EVENTUALI PROTESTE E RECLAMI Durante le operazioni di scrutinio sono stati presentati proteste e reclami sui quali il Presidente, sentito il parere degli scrutatori, ha deciso come segue. Le carte relative ai reclami ed alle proteste, firmate dal Presidente e da almeno due scrutatori, sono inserite nella busta n.. 8. FORMAZIONE DEI PLICHI DA UNIRE AL VERBALE Il Presidente, ultimate le operazioni di scrutinio, accerta che i plichi da unire al verbale siano formati nel modo seguente. A) Le schede contenenti voti validi sono inserite nella busta n.... Sulla busta n. sono apposti il bollo della sezione, le firme del Presidente, del segretario e dei rappresentanti dei gruppi consiliari e dei promotori del referendum che ne fanno richiesta. La busta n. è recapitata all Ufficio comunale per il referendum. B) Le schede contenenti voti contestati e assegnati e le carte relative sono inserite nella busta n.. Le schede contenenti voti contestati e non assegnati e le carte relative sono inserite nella busta n.. La busta n... e la busta n... sono inserite nella busta n.., insieme alle tabelle di scrutinio e alle carte relative ad eventuali proteste e reclami. Sulla busta n..sono apposti il bollo della sezione, le firme del Presidente, del segretario e dei rappresentanti dei gruppi consiliari e dei promotori del referendum che ne fanno richiesta. C) Le schede bianche e le schede nulle sono inserite nella busta n..., sulla quale sono apposti il bollo della sezione, le firme del Presidente, del segretario e dei rappresentanti dei gruppi consiliari e dei promotori del referendum che ne fanno richiesta.

20 Verbale di scrutinio dell Ufficio di sezione/1 7 D) Le schede deteriorate, le schede riconsegnate dagli elettori prive del bollo della sezione o della firma dello scrutatore e le schede ritirate ad elettori per artificioso indugio nel voto o perché non si sono recati nella cabina per esprimere il voto, sono inserite nella busta n..., sulla quale sono apposti il bollo della sezione, le firme del Presidente, del segretario e dei rappresentanti dei gruppi consiliari e dei promotori del referendum che ne fanno richiesta. E) La busta n..., la busta n. e la busta n... sono inserite nella busta n.... Almeno tre componenti dell Ufficio di sezione, tra i quali il Presidente o il Vicepresidente, sono stati sempre presenti a tutte le operazioni descritte. 9. CHIUSURA DEL VERBALE Il presente verbale, letto e firmato in ciascun foglio da tutti i componenti dell Ufficio di sezione, dal segretario, e dai rappresentanti dei gruppi consiliari e dei promotori del referendum che ne fanno richiesta, è chiuso alle ore del giorno. Il presente verbale è immediatamente inserito nella busta n.., insieme ai certificati medici degli elettori che hanno votato con un accompagnatore e degli elettori non deambulanti. Sulla busta sono apposti il bollo della sezione, le firme del Presidente, di almeno due scrutatori e dei rappresentanti dei gruppi consiliari e dei promotori del referendum che ne fanno richiesta. La busta n... è immediatamente recapitata, dal Presidente ovvero dallo scrutatore per delega scritta del Presidente, all Ufficio comunale per il referendum. Sulla busta sono apposti il bollo della sezione, le firme del Presidente, di almeno due scrutatori e dei rappresentanti dei gruppi consiliari e dei promotori del referendum che ne fanno richiesta. Presidente Vicepresidente Scrutatore Bollo della sezione Scrutatore Rappresentanti dei gruppi consiliari e dei promotori del referendum Segretario

21 Allegato E - Modello proclrisultato/1 COMUNE DI. UFFICIO COMUNALE PER ILREFERENDUM REFERENDUM COMUNALE CONSULTIVO PER LA FUSIONE PER INCORPORAZIONE DEL COMUNE DI. NEL COMUNE DI In Data. VERBALE DI PROCLAMAZIONE DEL RISULTATO

22 2 VERBALE DELLE OPERAZIONI DELL UFFICIO COMUNALE PER IL REFERENDUM 1. INSEDIAMENTO DELL UFFICIO Il giorno, alle ore, nell aula sita a, in via n., l Ufficio si è riunito per effettuare le operazioni ad esso attribuite. Sono presenti: Presidente Componente Componente Segretario 2. INTERVENTO DEI RAPPRESENTANTI DEI GRUPPI CONSILIARI E DEI PROMOTORI DEL REFERENDUM Il Presidente accerta che, con dichiarazioni allegate all esemplare del presente verbale, sono stati designati i seguenti rappresentanti dei gruppi consiliari e dei promotori del referendum presso l Ufficio: Previa constatazione dell identità personale, il Presidente invita i rappresentanti effettivi o, in loro assenza, quelli supplenti, ad assistere alle operazioni dell Ufficio. 3. INIZIO DELLE OPERAZIONI DELL UFFICIO L Ufficio constata che in tutte le sezioni è stato completato lo scrutinio e che i relativi verbali sono pervenuti con gli allegati prescritti. Procede, pertanto, alle altre operazioni. OPPURE L Ufficio constata che l sezion n. non ha ultimato le operazioni di spoglio e di scrutinio e che, da rispettiv uffic di sezione, le urne contenenti le schede non spogliate, le scatole con quelle già spogliate, i plichi e le carte sono stati regolarmente depositati. Procede, pertanto, al completamento delle operazioni secondo quanto risulta dal relativo verbale.

23 30-5-2018 - BOLLETTINO UFFICIALE DELLA REGIONE EMILIA-ROMAGNA - PARTE PRIMA - N. 150 Presidente... 4. RIESAME DEI VOTI CONTESTATI E PROVVISORIAMENTE NON ASSEGNATI NELLE SEZIONI L Ufficio procede al riesame dei voti contestati e provvisoriamente non assegnati dagli uffici di sezione. Delle operazioni è presa nota, per ciascuna sezione, nell apposito estratto del presente verbale. 5. DETERMINAZIONE DEL NUMERO DEGLI ELETTORI E DEI VOTANTI L Ufficio determina il numero complessivo degli elettori e dei votanti. A tal fine riporta nella seguente tabella il numero degli elettori nonché il numero dei votanti, risultanti dai verbali delle operazioni di tutte le sezioni del Comune: Numero della sezione Numero degli elettori Numero dei votanti Maschi Femmine TOTALE Maschi Femmine TOTALE 3 Totali Rappresentanti dei gruppi consiliari e dei promotori del referendum Componenti dell Ufficio Bollo dell'ufficio Segretario... i

24 4 l Ufficio accerta che: IL NUMERO DEGLI ELETTORI È IL SEGUENTE: MASCHI FEMMINE TOTALE IL NUMERO DEI VOTANTI È IL SEGUENTE: MASCHI FEMMINE TOTALE 6. DETERMINAZIONE DEL RISULTATO L Ufficio determina, quindi, i voti attribuiti a ciascuna delle due risposte [(SI) e (NO)], sommando i voti validi, compresi i voti contestati e assegnati, ottenuti da ciascuna delle due risposte nelle singole sezioni e i voti contestati e assegnati dall Ufficio. Riporta, poi, nella seguente tabella i voti validi (compresi quelli contestati e assegnati) attribuiti a ciascuna risposta in tutte le sezioni del Comune: Numero della sezione Voti attribuiti alla risposta affermativa (SI) Voti attribuiti alla risposta negativa (NO) Totale dei voti validi per sezione Totali

25 L Ufficio dà atto, quindi, che il risultato del referendum è il seguente: 5 VOTI ATTRIBUITI ALLA RISPOSTA AFFERMATIVA (SI) n. VOTI ATTRIBUITI ALLA RISPOSTA NEGATIVA (NO) n. L Ufficio proclama, quindi, i risultati del referendum sopra indicati. 7. DECISIONI DELL UFFICIO SU EVENTUALI INCIDENTI Durante le operazioni descritte nei paragrafi precedenti si sono verificati i seguenti incidenti, su ciascuno dei quali l Ufficio ha adottato le seguenti decisioni: 8. CHIUSURA E FIRMA DEL VERBALE DELLE OPERAZIONI DELL UFFICIO Il presente verbale viene letto e firmato in ciascun foglio dal Presidente e dagli altri componenti dell Ufficio, dal segretario e dai rappresentanti dei gruppi consiliari e dei promotori del referendum che ne hanno fatto richiesta. La riunione dell Ufficio viene sciolta. Presidente Componente Componente Bollo dell Ufficio Rappresentanti dei gruppi consiliari e dei promotori del referendum Segretario

26 Allegato F - Modello sintesirisultati/1 COMUNE DI. UFFICIO COMUNALE PER ILREFERENDUM REFERENDUM COMUNALE CONSULTIVO PER LA FUSIONE PER INCORPORAZIONE DEL COMUNE DI. NEL COMUNE DI In Data. VERBALE DI PROCLAMAZIONE DEL RISULTATO COMPLESSIVO DEL REFERENDUM DEI COMUNI DI..

27 2 VERBALE DELLE OPERAZIONI DELL UFFICIO COMUNALE PER IL REFERENDUM in veste di UFFICIO CENTRALE ai sensi del DPGR n. 1. INSEDIAMENTO DELL UFFICIO Il giorno, alle ore, nell aula sita a, in via n., l Ufficio si è riunito per la proclamazione del risultato complessivo del referendum dei Comuni di Sono presenti: Presidente Componente Componente Segretario 2. INTERVENTO DEI RAPPRESENTANTI DEI GRUPPI CONSILIARI E DEI PROMOTORI DEL REFERENDUM Il Presidente accerta che, con dichiarazioni allegate all esemplare del presente verbale, sono stati designati i seguenti rappresentanti dei gruppi consiliari e dei promotori del referendum presso l Ufficio: Previa constatazione dell identità personale, il Presidente invita i rappresentanti effettivi o, in loro assenza, quelli supplenti, ad assistere alle operazioni dell Ufficio. 3. OPERAZIONI DELL UFFICIO L Ufficio accerta che i verbali di proclamazione del risultato del referendum degli Uffici Comunali per il referendum riportano le seguenti tabelle: Per il Comune di IL NUMERO DEGLI ELETTORI È IL SEGUENTE: MASCHI FEMMINE TOTALE

28 30-5-2018 - BOLLETTINO UFFICIALE DELLA REGIONE EMILIA-ROMAGNA - PARTE PRIMA - N. 150 IL NUMERO DEI VOTANTI È IL SEGUENTE: 3 Presidente... Segretario... MASCHI FEMMINE TOTALE Per il Comune di IL NUMERO DEGLI ELETTORI È IL SEGUENTE: MASCHI FEMMINE TOTALE IL NUMERO DEI VOTANTI È IL SEGUENTE: MASCHI FEMMINE TOTALE... Pertanto LA SOMMA nei due Comuni di DEL NUMERO DEGLI ELETTORI È IL SEGUENTE: MASCHI FEMMINE TOTALE DEL NUMERO DEI VOTANTI È IL SEGUENTE: MASCHI FEMMINE TOTALE Per il Comune di l Ufficio per il referendum ha proclamato i seguenti risultati VOTI ATTRIBUITI ALLA RISPOSTA AFFERMATIVA (SI) n. VOTI ATTRIBUITI ALLA RISPOSTA NEGATIVA (NO) n. Rappresentanti dei gruppi consiliari e dei promotori del referendum... i Bollo dell'ufficio Componenti dell Ufficio

29 Per il Comune di l Ufficio per il referendum ha proclamato i seguenti risultati 4 VOTI ATTRIBUITI ALLA RISPOSTA AFFERMATIVA (SI) n. VOTI ATTRIBUITI ALLA RISPOSTA NEGATIVA (NO) n. Pertanto LA SOMMA dei risultati proclamati dagli Uffici del referendum nei due Comuni di _ è la seguente: VOTI ATTRIBUITI ALLA RISPOSTA AFFERMATIVA (SI) n. VOTI ATTRIBUITI ALLA RISPOSTA NEGATIVA (NO) n. 3. CHIUSURA E FIRMA DEL VERBALE DELLE OPERAZIONI DELL UFFICIO Il presente verbale viene letto e firmato in ciascun foglio dal Presidente e dagli altri componenti dell Ufficio, dal segretario e dai rappresentanti dei gruppi consiliari e dei promotori del referendum che ne hanno fatto richiesta. La riunione dell Ufficio viene sciolta. Presidente Componente Componente Bollo dell Ufficio Rappresentanti dei gruppi consiliari e dei promotori del referendum Segretario

30 Allegato G -Verbale di scrutinio dell Ufficio di sezione/2 COMUNE DI. SEZIONE N.. REFERENDUM COMUNALE CONSULTIVO PER LA FUSIONE PER INCORPORAZIONE DEL COMUNE DI. NEL COMUNE DI In data. VERBALE DI SCRUTINIO DELL UFFICIO DI SEZIONE

31 2 Verbale di scrutinio dell Ufficio di sezione/2 AVVERTENZE Sulle pagine dispari devono essere apposte le firme del Presidente dell Ufficio di sezione, del Vicepresidente, degli scrutatori, del segretario, nonché dei rappresentanti dei gruppi consiliari e dei promotori del referendum che ne fanno richiesta. Nella compilazione devono essere cancellate le parti del testo riferite a circostanze che non si verificano. Se gli spazi del modello del verbale non sono sufficienti, devono essere aggiunti fogli di carta, incollati ed autenticati con il bollo di sezione e le firme dei componenti dell Ufficio. ATTI DA ALLEGARE ESCLUSIVAMENTE ALL ESEMPLARE DEL VERBALE DELLE OPERAZIONI DELL UFFICIO DI SEZIONE DA INVIARE ALL UFFICIO CUI COMPETE DETERMINARE IL RISULTATO DEL REFERENDUM 1. Estratto del verbale di nomina degli scrutatori. 2. N atti di designazione dei rappresentanti dei gruppi consiliari o promotori del referendum. 3. N certificati medici esibiti da elettori che hanno votato con un accompagnatore 4. N attestazioni mediche esibite da elettori minorati nella deambulazione che hanno votato nella sezione

32 30-5-2018 - BOLLETTINO UFFICIALE DELLA REGIONE EMILIA-ROMAGNA - PARTE PRIMA - N. 150 Verbale di scrutinio dell Ufficio di sezione/2 3 Presidente... Vicepresidente... 1. INIZIO DELLE OPERAZIONI DI SCRUTINIO Il Presidente, dopo che è stato designato con sorteggio lo scrutatore per estrarre dall urna le schede, dà inizio alle operazioni di scrutinio annotando le risultanze nelle apposite tabelle. Le schede sono scrutinate una per volta. Completato lo scrutinio, i relativi risultati sono riportati nei paragrafi che seguono. Le schede bianche sono n. VERBALE DI SCRUTINIO QUESITO N.1 2. SCHEDE BIANCHE... Le schede bianche, sulle quali è stato apposto il bollo della sezione durante lo scrutinio, sono firmate da almeno due componenti dell Ufficio. Tali schede sono inserite, unite da apposita fascetta, nella busta n. 3. SCHEDE E VOTI NULLI Il Presidente, sentito il parere degli scrutatori, dichiara nulle le schede ed i voti riportati nel seguente prospetto. MOTIVI DI NULLITÀ NUMERO DELLE SCHEDE E VOTI NULLI 1) Schede o voti: a) che presentano scritture o segni tali da far ritenere, in modo inoppugnabile, che l elettore ha voluto far riconoscere il proprio voto b) schede che non sono conformi al modello approvato o prive del bollo della sezione o della firma dello scrutatore c) schede contenenti esclusivamente voti nulli perché la volontà effettiva dell elettore si è manifestata in modo non univoco 2) Schede annullate ad elettori: a) che hanno indugiato artificiosamente nella votazione e non sono stati riammessi a votare) b) che non si sono recati nella cabina e sono stati esclusi dal voto 3) Schede non riconsegnate TOTALE DELLE SCHEDE E VOTI NULLI Le schede di cui ai numeri 1) e 2) sono firmate da almeno due componenti dell Ufficio e sono inserite, unite da apposita fascetta, nella busta n... Rappresentanti dei gruppi consiliari e dei promotori del referendum Bollo della sezione...... Scrutatori.........

33 4 Verbale di scrutinio dell Ufficio di sezione/2 Il Presidente: 4. VOTI CONTESTATI - inserisce le schede contenenti voti contestati e assegnati nella busta n..; - accerta il numero delle schede che contengono voti contestati e provvisoriamente non assegnati, che è pari a n. Le schede contenenti i voti contestati e provvisoriamente non assegnati sono firmate da almeno due componenti dell Ufficio e sono inserite, unite da apposita fascetta, nella busta n.. Per ogni voto contestato, assegnato o provvisoriamente non assegnato, il Presidente indica di seguito i motivi della contestazione, nonché la decisione presa. 5. RISCONTRO DEL NUMERO DELLE SCHEDE SCRUTINATE E DEL NUMERO DEI VOTANTI Terminato lo scrutinio, il Presidente: - conta tutte le schede scrutinate e accerta che sono n. ; - verifica che il numero delle schede scrutinate corrisponde oppure non corrisponde al numero dei votanti accertato. In caso di mancata corrispondenza indicare i motivi

34 30-5-2018 - BOLLETTINO UFFICIALE DELLA REGIONE EMILIA-ROMAGNA - PARTE PRIMA - N. 150 Presidente... Vicepresidente... Verbale di scrutinio dell Ufficio di sezione/2 6. RISULTATO DELLO SCRUTINIO Il Presidente dichiara il risultato dello scrutinio come risulta dal seguente prospetto. RISPOSTE RELATIVE AL QUESITO N.1 VOTI VALIDI TOTALE DEI VOTI VALIDI COMPRESI I VOTI CONTESTATI E ASSEGNATI RISPOSTA AFFERMATIVA (SI) n.... RISPOSTA NEGATIVA (NO) n.... 5 Bollo della sezione... Scrutatori... - VOTI VALIDI [presente paragrafo] - SCHEDE BIANCHE [paragrafo 2] - SCHEDE E VOTI NULLI [paragrafo3] - SCHEDE CONTENENTI VOTI CONTESTATI E PROVVISORIAMENTE NON ASSEGNATI [paragrafo4] RIEPILOGO A B C D............ TOTALE A + B + C + D = E* TOTALE DEI VOTANTI F* Rappresentanti dei gruppi consiliari e dei promotori del referendum * Il totale E deve corrispondere al totale dei votanti F.

35 6 Verbale di scrutinio dell Ufficio di sezione/2 Il Presidente prosegue le operazioni di spoglio per il Quesito N:2 QUESITO N.2 Le schede bianche sono n. 7. SCHEDE BIANCHE Le schede bianche, sulle quali è stato apposto il bollo della sezione durante lo scrutinio, sono firmate da almeno due componenti dell Ufficio. Tali schede sono inserite, unite da apposita fascetta, nella busta n. 8. SCHEDE E VOTI NULLI Il Presidente, sentito il parere degli scrutatori, dichiara nulle le schede ed i voti riportati nel seguente prospetto. MOTIVI DI NULLITÀ NUMERO DELLE SCHEDE E VOTI NULLI 1) Schede o voti: a) che presentano scritture o segni tali da far ritenere, in modo inoppugnabile, che l elettore ha voluto far riconoscere il proprio voto b) schede che non sono conformi al modello approvato o prive del bollo della sezione o della firma dello scrutatore c) schede contenenti esclusivamente voti nulli perché la volontà effettiva dell elettore si è manifestata in modo non univoco 2) Schede annullate ad elettori: a) che hanno indugiato artificiosamente nella votazione e non sono stati riammessi a votare) b) che non si sono recati nella cabina e sono stati esclusi dal voto 3) Schede non riconsegnate TOTALE DELLE SCHEDE E VOTI NULLI Le schede di cui ai numeri 1) e 2) sono firmate da almeno due componenti dell Ufficio e sono inserite, unite da apposita fascetta, nella busta n... Il Presidente: 9. VOTI CONTESTATI - inserisce le schede contenenti voti contestati e assegnati nella busta n..; - accerta il numero delle schede che contengono voti contestati e provvisoriamente non assegnati, che è pari a n.

36 30-5-2018 - BOLLETTINO UFFICIALE DELLA REGIONE EMILIA-ROMAGNA - PARTE PRIMA - N. 150 Presidente...... Bollo della sezione Verbale di scrutinio dell Ufficio di sezione/2 Le schede contenenti i voti contestati e provvisoriamente non assegnati sono firmate da almeno due componenti dell Ufficio e sono inserite, unite da apposita fascetta, nella busta n.. Per ogni voto contestato, assegnato o provvisoriamente non assegnato, il Presidente indica di seguito i motivi della contestazione, nonché la decisione presa. _ 10. RISCONTRO DEL NUMERO DELLE SCHEDE SCRUTINATE E DEL NUMERO DEI VOTANTI Terminato lo scrutinio, il Presidente: - conta tutte le schede scrutinate e accerta che sono n. ; - verifica che il numero delle schede scrutinate corrisponde oppure non corrisponde al numero dei votanti accertato. In caso di mancata corrispondenza indicare i motivi 11. RISULTATO DELLO SCRUTINIO Il Presidente dichiara il risultato dello scrutinio come risulta dal seguente prospetto. RISPOSTE RELATIVE AL QUESITO N.2 VOTI VALIDI TOTALE DEI VOTI VALIDI COMPRESI I VOTI CONTESTATI E ASSEGNATI 7 Rappresentanti dei gruppi consiliari e dei promotori del referendum... Vicepresidente... Scrutatori... Segretario......

37 8 Verbale di scrutinio dell Ufficio di sezione/2 Non sia variata... n.... Lett.a).. n.... Lett.b).. n.... Lett.c).. n.... Lett.d).. n.... TOTALE DEI VOTI VALIDI n.... oppure RISPOSTE RELATIVE AL QUESITO N.2 TOTALE DEI VOTI VALIDI COMPRESI I VOTI CONTESTATI E ASSEGNATI RISPOSTA AFFERMATIVA (SI) n.... RISPOSTA NEGATIVA (NO) n.... RIEPILOGO - VOTI VALIDI [presente paragrafo] A - SCHEDE BIANCHE [paragrafo 7] B - SCHEDE E VOTI NULLI [paragrafo 8] C - SCHEDE CONTENENTI VOTI CONTESTATI

38 Verbale di scrutinio dell Ufficio di sezione/2 9 E PROVVISORIAMENTE NON ASSEGNATI [paragrafo 9] D TOTALE A + B + C + D = E* TOTALE DEI VOTANTI F* * Il totale E deve corrispondere al totale dei votanti F.

39 30-5-2018 - BOLLETTINO UFFICIALE DELLA REGIONE EMILIA-ROMAGNA - PARTE PRIMA - N. 150 10 Verbale di scrutinio dell Ufficio di sezione/2 Presidente... Bollo della sezione 12. EVENTUALI PROTESTE E RECLAMI Durante le operazioni di scrutinio sono stati presentati proteste e reclami sui quali il Presidente, sentito il parere degli scrutatori, ha deciso come segue. Le carte relative ai reclami ed alle proteste, firmate dal Presidente e da almeno due scrutatori, sono inserite nella busta n.. 13. FORMAZIONE DEI PLICHI DA UNIRE AL VERBALE Il Presidente, ultimate le operazioni di scrutinio, accerta che i plichi da unire al verbale siano formati nel modo seguente. A) Le schede contenenti voti validi sono inserite nella busta n.... Sulla busta n. sono apposti il bollo della sezione, le firme del Presidente, del segretario e dei rappresentanti dei gruppi consiliari e dei promotori del referendum che ne fanno richiesta. La busta n. è recapitata all Ufficio comunale per il referendum. B) Le schede contenenti voti contestati e assegnati e le carte relative sono inserite nella busta n.. Le schede contenenti voti contestati e non assegnati e le carte relative sono inserite nella busta n.. La busta n... e la busta n... sono inserite nella busta n.., insieme alle tabelle di scrutinio e alle carte relative ad eventuali proteste e reclami. Sulla busta n. Rappresentanti dei gruppi consiliari e dei promotori del referendum Vicepresidente... Scrutatori Segretario...

40 Verbale di scrutinio dell Ufficio di sezione/2 11.sono apposti il bollo della sezione, le firme del Presidente, del segretario e dei rappresentanti dei gruppi consiliari e dei promotori del referendum che ne fanno richiesta. C) Le schede bianche e le schede nulle sono inserite nella busta n..., sulla quale sono apposti il bollo della sezione, le firme del Presidente, del segretario e dei rappresentanti dei gruppi consiliari e dei promotori del referendum che ne fanno richiesta. D) Le schede deteriorate, le schede riconsegnate dagli elettori prive del bollo della sezione o della firma dello scrutatore e le schede ritirate ad elettori per artificioso indugio nel voto o perché non si sono recati nella cabina per esprimere il voto, sono inserite nella busta n..., sulla quale sono apposti il bollo della sezione, le firme del Presidente, del segretario e dei rappresentanti dei gruppi consiliari e dei promotori del referendum che ne fanno richiesta. E) La busta n..., la busta n. e la busta n... sono inserite nella busta n.... Almeno tre componenti dell Ufficio di sezione, tra i quali il Presidente o il Vicepresidente, sono stati sempre presenti a tutte le operazioni descritte. 14. CHIUSURA DEL VERBALE Il presente verbale, letto e firmato in ciascun foglio da tutti i componenti dell Ufficio di sezione, dal segretario, e dai rappresentanti dei gruppi consiliari e dei promotori del referendum che ne fanno richiesta, è chiuso alle ore del giorno. Il presente verbale è immediatamente inserito nella busta n.., insieme ai certificati medici degli elettori che hanno votato con un accompagnatore e degli elettori non deambulanti. Sulla busta sono apposti il bollo della sezione, le firme del Presidente, di almeno due scrutatori e dei rappresentanti dei gruppi consiliari e dei promotori del referendum che ne fanno richiesta. La busta n... è immediatamente recapitata, dal Presidente ovvero dallo scrutatore per delega scritta del Presidente,all Ufficio comunale per il referendum. Sulla busta sono apposti il bollo della sezione, le firme del Presidente, di almeno due scrutatori e dei rappresentanti dei gruppi consiliari e dei promotori del referendum che ne fanno richiesta. Presidente Vicepresidente Scrutatore Bollo della sezione Scrutatore Rappresentanti dei gruppi consiliari e dei promotori del referendum Segretario

41 Allegato H -.Modello proclrisultati/2 COMUNE DI. UFFICIO COMUNALE PER ILREFERENDUM REFERENDUM COMUNALE CONSULTIVO PER LA FUSIONE PER INCORPORAZIONE DEL COMUNE DI. NEL COMUNE DI In Data. VERBALE DI PROCLAMAZIONE DEL RISULTATO

42 2 VERBALE DELLE OPERAZIONI DELL UFFICIO COMUNALE PER IL REFERENDUM 1. INSEDIAMENTO DELL UFFICIO Il giorno, alle ore, nell aula sita a, in via n., l Ufficio si è riunito per effettuare le operazioni ad esso attribuite. Sono presenti: Presidente Componente Componente Segretario 2. INTERVENTO DEI RAPPRESENTANTI DEI GRUPPI CONSILIARI E DEI PROMOTORI DEL REFERENDUM Il Presidente accerta che, con dichiarazioni allegate all esemplare del presente verbale, sono stati designati i seguenti rappresentanti dei gruppi consiliari e dei promotori del referendum presso l Ufficio: Previa constatazione dell identità personale, il Presidente invita i rappresentanti effettivi o, in loro assenza, quelli supplenti, ad assistere alle operazioni dell Ufficio. 3. INIZIO DELLE OPERAZIONI DELL UFFICIO L Ufficio constata che in tutte le sezioni è stato completato lo scrutinio e che i relativi verbali sono pervenuti con gli allegati prescritti. Procede, pertanto, alle altre operazioni. OPPURE L Ufficio constata che l sezion n. non ha ultimato le operazioni di spoglio e di scrutinio e che, da rispettiv uffic di sezione, le urne contenenti le schede non spogliate, le scatole con quelle già spogliate, i plichi e le carte sono stati regolarmente depositati. Procede, pertanto, al completamento delle operazioni secondo quanto risulta dal relativo verbale.

43 30-5-2018 - BOLLETTINO UFFICIALE DELLA REGIONE EMILIA-ROMAGNA - PARTE PRIMA - N. 150 4. RIESAME DEI VOTI CONTESTATI E PROVVISORIAMENTE NON ASSEGNATI NELLE SEZIONI L Ufficio procede al riesame dei voti contestati e provvisoriamente non assegnati dagli uffici di sezione. Delle operazioni è presa nota, per ciascuna sezione, nell apposito estratto del presente verbale. 5. DETERMINAZIONE DEL NUMERO DEGLI ELETTORI E DEI VOTANTI L Ufficio determina il numero complessivo degli elettori e dei votanti. A tal fine riporta nella seguente tabella il numero degli elettori nonché il numero dei votanti, PER IL QUESITO N.1 risultanti dai verbali delle operazioni di tutte le sezioni del Comune: Numero della sezione Numero degli elettori Numero dei votanti Maschi Femmine TOTALE Maschi Femmine TOTALE 3 Bollo dell'ufficio Presidente... Segretario... Componenti dell Ufficio i Rappresentanti dei gruppi consiliari e dei promotori del referendum Totali

44 30-5-2018 - BOLLETTINO UFFICIALE DELLA REGIONE EMILIA-ROMAGNA - PARTE PRIMA - N. 150 l Ufficio accerta che: IL NUMERO DEGLI ELETTORI PER IL QUESITO N.1 È IL SEGUENTE: 4 MASCHI FEMMINE TOTALE IL NUMERO DEI VOTANTI PER IL QUESITO N.1 È IL SEGUENTE: MASCHI FEMMINE TOTALE Inoltre riporta nella seguente tabella il numero degli elettori nonché il numero dei votanti, PER IL QUESITO N.2 risultanti dai verbali delle operazioni di tutte le sezioni del Comune: Numero della sezione Numero degli elettori Maschi Femmine TOTALE Numero dei votanti Maschi Femmine TOTALE Totali

45 l Ufficio accerta che: IL NUMERO DEGLI ELETTORI PER IL QUESITO N.2 È IL SEGUENTE: 5 MASCHI FEMMINE TOTALE IL NUMERO DEI VOTANTI PER IL QUESITO N.2 È IL SEGUENTE: MASCHI FEMMINE TOTALE 6. DETERMINAZIONE DEL RISULTATO PER IL QUESITO N.1 L Ufficio determina, quindi, i voti attribuiti a ciascuna delle due risposte [(SI) e (NO)], relative al Quesito N.1, sommando i voti validi, compresi i voti contestati e assegnati, ottenuti da ciascuna delle due risposte nelle singole sezioni e i voti contestati e assegnati dall Ufficio. Riporta, poi, nella seguente tabella i voti validi (compresi quelli contestati e assegnati) attribuiti a ciascuna risposta in tutte le sezioni del Comune: Numero della sezione Voti attribuiti alla risposta affermativa (SI) Voti attribuiti alla risposta negativa (NO) Totale dei voti validi per sezione

46 6 Totali L Ufficio dà atto, quindi, che il risultato del referendum per il Quesito N.1 è il seguente: VOTI ATTRIBUITI ALLA RISPOSTA AFFERMATIVA (SI) n. VOTI ATTRIBUITI ALLA RISPOSTA NEGATIVA (NO) n. L Ufficio proclama, quindi, i risultati del referendum per il Quesito N.1 sopra indicati. 7. DETERMINAZIONE DEL RISULTATO PER IL QUESITO N.2 L Ufficio determina, quindi, i voti attribuiti a ciascuna delle risposte relative al Quesito N.2, sommando i voti validi, compresi i voti contestati e assegnati, ottenuti da ciascuna delle risposte nelle singole sezioni e i voti contestati e assegnati dall Ufficio. Riporta, poi, nella seguente tabella i voti validi (compresi quelli contestati e assegnati) attribuiti a ciascuna risposta in tutte le sezioni del Comune: Numero della sezione Voti attribuiti alla risposta Non sia variata Voti attribuiti alla risposta Lett.a). Voti attribuiti alla risposta Lett.b). Voti attribuiti alla risposta Lett.c). Voti attribuiti alla risposta Lett.d)... Totale dei voti validi per sezione