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ISTITUTO COMPRENSIVO STATALE ALDA COSTA Scuola dell infanzia G. B. Guarini Scuole primarie A. Costa G. B. Guarini A. Manzoni Scuola Secondaria di I grado M. M. Boiardo Sezione Ospedaliera Sede: Via Previati, 31 44121 Ferrara Tel. 0532/205756 Fax 0532/241229 email feic810004@istruzione.it PEC feic810004@pec.istruzione.it http://scuole.comune.fe.it/ C.F. 93076210389 COD. MEC. FEIC810004 Circ. n. P24 FEIC810004 REGISTRO PROTOCOLLO 0005279 07/08/2018 B19 U A tutto il personale docente della scuola sec. di I grado M.M.Boiardo Ai docenti della Scuola in Ospedale Istituto Comprensivo Alda Costa LL.SS. OGGETTO: Direttiva per il personale docente contenente disposizioni relative alla vigilanza degli alunni. Fra gli obblighi di servizio del personale docente vi è quello di vigilare sugli alunni per tutto il tempo in cui essi si trovino legittimamente all interno della scuola fino al loro congedo o affidamento ai genitori o persona delegata, per cui l art. 29, ultimo comma, CCNL 2007, prevede la presenza a scuola dei docenti cinque minuti prima dell inizio delle lezioni e il controllo degli alunni medesimi fino alla porta di uscita. Ai docenti è richiesta la massima puntualità sia al momento dell'inizio delle lezioni e del proprio orario di servizio che al termine. Si ricorda che l obbligo della vigilanza ha rilievo primario rispetto agli altri obblighi di servizio e, conseguentemente, in ipotesi di concorrenza di più obblighi derivanti dal rapporto di servizio e di una situazione di incompatibilità per l osservanza degli stessi, non consentendo circostanze oggettive di tempo e di luogo il loro contemporaneo adempimento, il docente deve scegliere di adempiere il dovere di vigilanza. Inoltre ciascun docente è tenuto a collaborare alla sorveglianza più in generale nei locali dell istituto ed ad attuare le misure organizzative e disciplinari che ritenga idonee per la tutela e l incolumità degli alunni. Il dirigente scolastico e i suoi collaboratori devono essere informati di eventuali comportamenti a rischio o di eventuali condizioni ritenute di pericolo. Sarà cura dei docenti e del personale ausiliario segnalarle tempestivamente, facendo attenzione che gli alunni non vengano in contatto con le situazioni denunciate.

Si forniscono di seguito alcune misure organizzative, già evidenziate nel Regolamento di Istituto; volte ad impedire e a limitare il verificarsi di eventi dannosi nei confronti degli alunni nei vari momenti dell attività scolastica: Al momento dell ingresso a scuola e al termine delle lezioni; Durante lo svolgimento delle attività didattiche; Al momento dell intervallo; Durante le attività in palestra; Nel corso di visite guidate/ viaggi di istruzione. Vigilanza all inizio e termine delle lezioni I docenti al suono della 1 campana (ore 8.15) entrano nelle aule ad attendere gli alunni che iniziano FEIC810004 ad entrare al suono REGISTRO della 1 PROTOCOLLO campana; le lezioni 0005279 iniziano puntualmente 07/08/2018 al B19 suono U della 2 campana ( ore 8.20). Gli alunni entrano vigilati lungo il tragitto di accesso alle aule dal personale collaboratore scolastico che si dispone all ingresso e ai vari piani. Al termine delle lezioni, l uscita degli alunni deve avvenire in modo ordinato e sotto la stretta vigilanza del personale docente e collaboratore scolastico di turno. Gli alunni usciranno al termine delle lezioni al suono della campana accompagnati dal docente in servizio alla 5 ora fino alla porta della scuola, con la seguente scansione temporale : suono prima campana ore 13,17 Classi Piano terra, piano rialzato e Primo Piano; suono seconda campana ore 13,20 Classi Secondo Piano. Gli ausiliari sosteranno lungo il tragitto d uscita per la vigilanza. Non è consentito uscire dall aula e sostare nei corridoi prima del suono della rispettiva campana. Si dovrà prestare la necessaria sorveglianza durante la discesa dalle scale: è necessario che l insegnante preceda la classe ed accompagni la classe fino alla porta di ingresso. I docenti della prima ora devono: Fare subito l appello e prendere nota sul registro di classe degli assenti e degli eventuali ritardi in ingresso, annotando il nome dello studente e l ora precisa di entrata; Verificare, controfirmare e annotare le giustificazioni di assenza e di ritardo; Richiedere la presentazione del certificato medico per le assenze superiori a 6 giorni; Riporre in una busta i certificati di giustificazione e conservarli; Registrare sul registro di classe l eventuale mancata esibizione della giustificazione per permettere al collega il controllo nel giorno successivo; Segnalare tempestivamente alla Dirigente scolastica eventuali irregolarità, anche rispetto ad assenze numerose, reiterate o periodiche, al fine di attivare opportune comunicazioni alle famiglie per effettuare il controllo dell obbligo scolastico. Le situazioni atipiche di comportamento vanno presentate ai genitori e, in caso di persistenza, vanno segnalate al dirigente per quanto di competenza. Vigilanza durante le attività scolastiche L insegnante ha il compito di sorveglianza senza soluzione di continuità ed è tenuto ad una costante vigilanza dei propri alunni e di quelli che gli venissero affidati momentaneamente per assenza dei colleghi. In questo caso è buona norma scrivere sul registro di classe i nomi degli alunni che vengono accolti. I docenti devono, durante la loro attività, prendere tutti i provvedimenti possibili e le misure organizzative e disciplinari perché non si verifichino eventi dannosi per gli alunni sia verso se stessi sia verso terzi. L obbligo della vigilanza si estende agli insegnanti accompagnatori di allievi in viaggio di istruzione, visite guidate, cerimonie, spettacoli teatrali o proiezioni cinematografiche, cioè in tutte quelle attività scolastiche ed extrascolastiche programmate ed approvate dagli Organi Collegiali della Scuola.

Gli insegnanti sono tenuti a controllare che arredi o sussidi non creino situazioni di pericolosità per gli alunni. È assolutamente vietato far sostare gli alunni fuori dall'aula, nei corridoi nei casi di indisciplina o per punizione o inviarli, per lo stesso motivo, in altri locali dell'edificio se non accompagnati. Durante i trasferimenti da un aula all altra gli alunni dovranno essere sempre accompagnati dal professore ed in mancanza da un collaboratore scolastico. Per quanto riguarda gli spostamenti degli alunni dalle aule alla palestra interna e viceversa l accompagnamento è affidato di norma all insegnante di Scienze motorie. Per FEIC810004 i trasferimenti REGISTRO dalla scuola PROTOCOLLO alla palestra 0005279 esterna e 07/08/2018 viceversa gli B19 alunni Usaranno accompagnati dal docente di Sc. Motorie e da un collaboratore scolastico. Non è consentito durante le ore di lezione (per motivi di sicurezza) mandare gli alunni nelle altre aule e negli uffici. Il personale ausiliario ha il dovere di vigilare sui ragazzi quando venga espressamente richiesto dalle insegnanti in casi di particolari necessità e quando, per qualsiasi evenienza, venga a mancare la presenza dell'insegnante. Per nessuna ragione una classe dovrà essere lasciata priva di vigilanza. Il professore che eccezionalmente dovesse allontanarsi dall aula dovrà incaricare un collaboratore scolastico o un collega della sorveglianza della classe per il tempo strettamente necessario. I professori di Scienze Motorie in particolare faranno sospendere ogni attività ginnica, facendo sedere gli alunni sotto la sorveglianza di un collaboratore scolastico fino al loro ritorno; infatti nessun esercizio o gioco può continuare in assenza del docente di Sc. Motorie. Quando gli alunni si trasferiscono per qualche lezione specifica o per lezioni tenute in altri locali (palestra, laboratori, biblioteca, aula magna), devono attendere in aula l insegnante preposto e avviarsi con il docente in ordine e in silenzio. L utilizzo dei laboratori viene regolamentato dai responsabili dei rispettivi settori. E' vietato mandare gli alunni a svolgere compiti in qualunque laboratorio senza sorveglianza. E compito dei docenti che ricorrono ai laboratori adottare procedure corrette nell utilizzo degli strumenti e dei dispositivi e segnalare ai responsabili di settore eventuali disfunzioni. L accesso alla palestra è consentito solamente agli alunni in possesso delle calzature adeguate e degli indumenti consigliati dai docenti di Educazione Fisica. Per le lezioni ed attività pomeridiane i docenti sono tenuti ad attendere le classi sulla porta della scuola e ad accompagnarli fino all aula; analogamente al termine delle lezioni la classe sarà accompagnata dal docente fino alla porta. In attesa dell insegnante supplente, l insegnante referente di plesso dovrà disporre per la custodia degli alunni del collega assente. In caso di assenza o di ritardo di un docente, o nel caso in cui l insegnante si trovi costretto ad allontanarsi momentaneamente dalla propria aula, gli alunni non debbono, neppure temporaneamente, essere abbandonati a se stessi. In attesa del supplente, o dell insegnante titolare si deve ricorrere ad una delle seguenti alternative da adottare in base all evenienza:

farsi sostituire da un altro insegnante; affidare la sorveglianza ad un collaboratore scolastico per tempi brevi, nel caso ciò risulti impossibile, ad altri insegnanti anche distribuendo gli alunni in più classi. Il personale collaboratore scolastico ha l obbligo di collaborare con gli insegnanti per rendere effettiva e sicura la vigilanza sugli alunni, ma lo stesso personale, da solo, non può assumere la custodia degli alunni, se non in caso di accertato stato di necessità. Vigilanza durante Intervallo Durante l intervallo gli insegnanti sono tenuti ad intensificare la vigilanza; non è pertanto consentito FEIC810004 ai docenti in sorveglianza REGISTRO di PROTOCOLLO recarsi altrove a qualunque 0005279 titolo. 07/08/2018 B19 U Il docente (o i docenti) presente in classe nella seconda ora è responsabile della sorveglianza durante l'intervallo; al suono della campanella di fine intervallo gli alunni riprendono l attività con ordine e la vigilanza passa al collega dell ora successiva. Durante l'intervallo gli alunni potranno recarsi ai servizi, due alla volta; il docente sorveglierà sia il corridoio sia l'aula. L intervallo si effettua dalle 10.15 alle 10,25. Durante l intervallo, il personale docente di turno vigila sul comportamento degli alunni, anche con riferimento all uso dei servizi igienici, in maniera da evitare danni a persone e cose. La vigilanza del personale ausiliario durante l intervallo favorisce un utilizzo ordinato dei servizi igienici, dei corridoi e degli atri. Vigilanza in palestra Si raccomanda la massima vigilanza nelle ore di permanenza in palestra e si richiede la massima tempestività nel comunicare alle famiglie e alla Dirigente, eventuali incidenti anche lievi. Le modalità di svolgimento, l'uso di attrezzature varie, l'organizzazione e gestione degli spazi vanno rapportati all'età degli alunni, alla tipologia delle attività al fine di prevenire eventuali incidenti. Gli insegnanti sono invitati, pertanto, a valutare ogni attività motoria alla luce dei seguenti indicatori di massima, in relazione all'età e sesso degli alunni, alla tipologia e modalità: maneggevolezza dello strumento; peso dell'attrezzatura e modalità di uso; dinamica e durata dell'attività; attività di movimento e/o da fermi; attività individuale e/o di gruppo; gioco di squadra con competizione o senza; condizioni di svolgimento dell' attività; La vigilanza sugli alunni durante lo spostamento in palestra fuori sede dovrà essere costantemente assicurata dal docente accompagnatore, coadiuvato da un collaboratore scolastico. In caso di partecipazione di uno o più alunni portatori di handicap, sarà designato un accompagnatore (docente di classe o di sostegno) fino a due alunni disabili. Vigilanza durante le uscite/visite guidate Gli accompagnatori degli alunni devono essere l'insegnante o gli insegnanti di classe che si assumono le responsabilità organizzative, esecutive, compresa la vigilanza degli alunni e la responsabilità di cui all'art. 2047 e 2048 del Codice Civile.

Ogni uscita deve essere autorizzata dai genitori che devono rilasciare all'insegnante consenso sull apposito modulo. Per le uscite nel territorio del comune gli insegnanti faranno sottoscrivere ai genitori l'autorizzazione, valida tutto l'anno per l'effettuazione di dette uscite brevi, comunicando le uscite preventivamente. Durante le uscite i docenti sono responsabili della vigilanza degli alunni nel momento della salita e discesa dai mezzi di trasporto, nel tragitto a piedi o in pullman, nelle pause di ristoro. I docenti tengono l elenco degli alunni, il recapito telefonico dei genitori e i numeri telefonici utili per ogni emergenza. L appello va effettuato all inizio del viaggio, all inizio di uno spostamento, prima di salire sul mezzo di trasporto. Sarà indispensabile preventivare che la pausa pranzo avvenga in spazi FEIC810004 verdi o chiusi in REGISTRO caso di maltempo. PROTOCOLLO 0005279 07/08/2018 B19 U Assenze ritardi uscita anticipata L alunno che rientra da un assenza dovrà presentare la giustificazione sull apposito libretto, firmato dal genitore, al professore della 1 ora. Oltre il 6 giorno di assenza per malattia, per la riammissione a scuola occorre il certificato medico redatto in carta libera. La quinta assenza dovrà essere giustificata personalmente dal genitore. Gli alunni in ritardo (oltre i 10 minuti) saranno riammessi in classe presentando al professore il modulo di riammissione, rilasciato dalla docente coordinatrice di plesso; nei casi di lieve ritardo il docente di classe lo segnala sul registro. In ogni caso, il giorno seguente, la famiglia dovrà giustificare le motivazioni del ritardo. I ritardatari abituali dovranno essere richiamati e segnalati in Presidenza per i provvedimenti del caso. Il docente, qualora un alunno dopo tre giorni dal rientro continui ad essere sprovvisto di giustificazione, segnalerà in Presidenza o al docente referente di plesso il nominativo. Se i docenti rilevano che un alunno si assenta frequentemente per motivi non sempre giustificati in modo adeguato, sono tenuti a contattare i genitori e, in caso di persistenza della situazione, ad avvisare il Dirigente Scolastico, tramite l apposito modulo di segnalazione. Qualora si verificassero casi abituali di ritardo, sarà compito dell insegnante sollecitare una maggiore responsabilità da parte dei genitori. Nel caso di ritardi abituali, o comunque ritenuti assolutamente ingiustificati, l insegnante provvederà a comunicare ai genitori dell alunno la situazione e richiederà agli stessi i motivi che sono alla base di tale comportamento. Il Dirigente Scolastico o docente delegato richiederanno, in caso di ritardi persistenti, che l alunno possa accedere alle lezioni solo se accompagnato. Di regola nessun alunno può lasciare la scuola prima del termine delle lezioni. Gli alunni che si trovassero nella necessità di uscire prima del termine delle lezioni, dovranno essere muniti di apposito modulo che verrà rilasciato solo dietro richiesta diretta dei genitori o di persona delegata dai genitori; i docenti, su presentazione del modulo di richiesta, provvederanno all annotazione sul registro di classe affidando l alunno al collaboratore scolastico che a sua volta lo affiderà al genitore o suo delegato. Di norma l ingresso posticipato e l uscita anticipata dovranno avvenire al cambio dell ora. L orario delle lezioni scolastiche resta di regola immutato per tutto l anno scolastico ed è affisso all albo e dettato agli alunni sul diario. Qualora per ragioni di servizio occorresse far entrare una o più classi in ritardo o viceversa farle uscire in anticipo, su comunicazione della Presidenza

che dovrà essere annotata sul registro di classe, i genitori saranno preavvisati almeno il giorno prima tramite diario che dovrà essere dagli stessi firmato. Eventuali variazioni d orario dovuto ad assemblee sindacali o a scioperi saranno comunicati tramite diario alle famiglie. In caso di scioperi la scuola è tenuta a dare comunicazione ai genitori, almeno cinque giorni prima dello sciopero, dei modi e dei tempi di erogazione del servizio nel corso dello sciopero e a dare altresì comunicazione della riattivazione del servizio quando lo sciopero sia terminato. Sulla base della comunicazione tempestiva e volontaria dei docenti il Capo di Istituto valuterà se potranno essere organizzate attività formative adeguate garantendo il servizio scolastico o se si FEIC810004 renderà necessario REGISTRO sospendere PROTOCOLLO il servizio scolastico 0005279 ed 07/08/2018 in quale misura B19 U dandone comunicazioni ai genitori nei tempi e nei modi sopra indicati. Gli alunni che in caso di sciopero del personale della scuola rimangono assenti, al rientro devono presentare una comunicazione sottoscritta da un genitore contenente la dicitura assente nel giorno poiché a seguito dell agitazione sindacale non è garantito il regolare svolgimento delle lezioni. In nessun caso l alunno ritardatario può essere rimandato a casa. Se un alunno deve lasciare la scuola prima della fine delle attività, l'insegnante autorizza l'uscita anticipata dell alunno solo se viene ritirato personalmente da un genitore o da una persona formalmente delegata previa dichiarazione scritta con cui dichiara l assunzione di responsabilità verso l alunno. Infortuni In caso di infortunio al personale ed alunni, anche se lieve, il personale farà pervenire, immediatamente, alla segreteria della scuola, una dettagliata relazione (utilizzando gli specifici modelli) contenente la descrizione della successione dei fatti, le indicazioni circa le persone coinvolte, eventuali testimoni, la presenza dell insegnante ed ogni altro elemento significativo; allegano la documentazione in possesso e/o acquisita. Gli insegnanti informeranno immediatamente i genitori dell alunno coinvolto, invitandoli a far pervenire l eventuale certificazione medica, qualora prodotta. Nel caso in cui la famiglia ritenga di non rivolgersi al pronto soccorso il docente deve far firmare il modulo in cui il genitore dichiara di non ritenere opportuno rivolgersi al medico. (liberatoria) In caso di improvviso malore di un alunno sarà avvisata la famiglia e contemporaneamente l emergenza sanitaria (118). La famiglia sarà avvisata, se reperibile, anche in caso di solo lieve malessere. La scuola non è responsabile dell assistenza od altro. Gli insegnanti sono invitati a procurarsi e tenere a disposizione per ogni evenienza, vicino al telefono e su apposito cartello, i numeri di telefono delle istituzioni pubbliche e/o private (Pronto Soccorso, Carabinieri, Ospedale, AU.S.L., Assistenza Pubblica, Vigili del Fuoco, Ufficio Igiene). Se un alunno si fa male anche solo lievemente, l insegnante è tenuto ad avvisare comunque i genitori dell accaduto e verificare che non vi siano complicazioni successive. Se l infortunio comporta l esigenza per l alunno di essere ricoverato al Pronto Soccorso, l insegnante deve procedere come segue: a chiamare la famiglia dell alunno perché ne sia immediatamente informata e, se possibile, perché uno dei genitori provveda personalmente al ricovero;

b se i genitori sono irreperibili e l infortunio fosse gravissimo, al fine di evitare perdite di tempo che potrebbero risultare dannose, è necessario telefonare al numero telefonico 118 per richiedere l invio di un autoambulanza; del fatto vanno avvisati immediatamente i genitori. Somministrazione farmaci Durante la permanenza a scuola non si possono, di norma, somministrare agli alunni medicinali. Eventuali casi particolari vanno analizzati dagli insegnanti e dal dirigente con i genitori, secondo la normativa che prevede la definizione di un protocollo di intesa con l AUSL e la famiglia. FEIC810004 REGISTRO PROTOCOLLO 0005279 07/08/2018 B19 U Nel raccomandare corretto adempimento, si ricorda che tale direttiva ha carattere permanente e va consultata da tutto il personale del plesso, anche supplente. Il Dirigente Scolastico Dott.ssa Stefania Musacci CIRCOLARE PERMANENTE DA AFFIGGERE ALL ALBO DELLA SCUOLA, DA INSERIRE NEL REGISTRO DI CLASSE, DA FAR VISIONARE ANCHE AL PERSONALE SUPPLENTE E DA FIRMARE PER PRESA VISIONE. IL FIRMARIO VA RESTITUITO IN SEGRETERIA COMPLETO DELLE FIRME DEL PERSONALE. Firmato digitalmente da MUSACCI STEFANIA