SMART Concept Dott. Giacomo Colasuonno Dott.ssa Valeria Paradiso
Le sfide del Pest Control oggi Riduzione della tossicità e del numero delle sostanze attive utilizzabili Aumento dei costi delle sostanze attive difese dalle aziende produttrici Sviluppo di forme di resistenza da parte degli infestanti Legislazione sempre più restrittiva Standard volontari molto rigidi Clienti estremamente esigenti e impazienti
Definizione SMART
La derattizzazione tradizionale I programmi di controllo roditori cominciano, in caso di infestazione, da due possibili scenari: 1. Segnalazione del cliente che riscontra danni alle strutture o ai propri prodotti o che avvista direttamente il roditore libero o all interno di una trappola; 2. Esito del monitoraggio eseguito con cadenze fissate contrattualmente e che, in rari casi, è superiore ad un controllo al mese.
ed i suoi limiti Entrambe le situazioni mostrano, però, evidenti criticità: nel primo caso il cliente si accorge della problematica dopo aver già subito il danno o, peggio ancora, in seguito a reclami da parte dei propri clienti;.. nel secondo caso l infestazione potrebbe essere rilevata dal tecnico del Pest Control anche dopo più di un mese dal momento in cui è avvenuta un eventuale intrusione, nel tempo intercorso tra i due monitoraggi. Il principale limite della derattizzazione tradizionale è dato dalla tempestività dell intervento di controllo rispetto all inizio dell infestazione.
Livello infestazione Quantità ESCA Monitoraggio con esca tossica Monitoraggio ordinario Esca tossica Tempo
Livello infestazione Quantità ESCA Infestazione Intervallo di tempo tra inizio infestazione e trattamento Esca tossica Tempo Inizio infestazione
Livello infestazione Quantità ESCA Segnalazione del cliente Interventi straordinari Esca tossica Tempo Soglia critica Segnalazione cliente
Livello infestazione Quantità ESCA Aumento frequenza monitoraggi ordinari Tempo
Cosa accade con la Biocidi? Massimo 6 settimane di trattamento Livello infestazione Quantità ESCA Esca sintetica o alimentare Tempo
Necessario ulteriore aumento frequenza monitoraggi Massimo 6 settimane di trattamento Livello infestazione Quantità ESCA Tempo
Autocontrollo In alcuni casi si ricorre a monitoraggi giornalieri in autocontrollo per migliorare la tempestività di intervento. La tempistica di controllo è così ridotta da un mese ad un giorno con evidenti benefici in termini di efficacia di intervento, ma con un notevole dispendio di energie (denaro, risorse umane, ecc).
Controlli inutili? Cliente con 158 dispositivi ad esca in esterno: mai più di 30 dispositivi attaccati nello stesso monitoraggio e 82 contenitori mai attaccati durante tutto il 2016.
Soluzione: derattizzazione SMART! Livello infestazione Quantità ESCA Tempo
Caratteristiche di un sistema SMART Rilevamento infestazione Real Time per intervento tempestivo Autocontrollo solo su segnalazione Dispositivi integrati con sistemi di eliminazione non cruenti Assenza di prodotti tossici durante le fasi di monitoraggio Alimentazione a batterie di lunga durata, con la possibilità di autoricarica con pannelli fotovoltaici Controllo da remoto sulla funzionalità dell intero sistema per il ripristino in seguito ad anomalie Facilità di installazione/gestione Manutenzione richiesta minima Trappole esteticamente gradevoli
Trappole SMART Anticimex
Trappole SMART Anticimex
Trappole SMART Anticimex
SMART in Italia In Italia stiamo utilizzando il sistema SMART già da più di tre anni con buoni risultati e che la richiesta per questo tipo di sistemi sta crescendo di anno in anno: nel 2016 abbiamo rilevato un aumento di interventi per questo tipo di servizi pari al +57% su tutta Italia Abbiamo già molti esempi virtuosi, come aziende o comuni, che hanno deciso di abbracciare il Progetto Smart per il controllo dei roditori. E' il caso del Comune di Monte Romano, che si è affidato con successo alle nuove tecnologie per affrontare efficacemente la presenza di infestanti attraverso l'utilizzo della Smart Drain Trap, una trappola digitale, green e completamente automatica che si installa nel sottosuolo, in grado di assicurare un monitoraggio 24/7. Il progetto Smart utilizza diversi dispositivi, sia di superficie che nel sottosuolo. Tutte le trappole sono sostenibili ed efficienti, non utilizzano alcuna sostanza tossica e sono versatili, perché possono essere installate in aree difficilmente accessibili. In pratica, con questa nuova frontiera della disinfestazione si risparmia tempo, denaro e al tempo stesso si salvaguarda l'ambiente e la salute delle persone
SMART focus Campania La Campania si posiziona al 2 posto in Italia per numero di aziende dell industria alimentare: nel I trimestre del 2017 sono ben 7.043 le imprese attive, pari al 12,1% del totale nazionale, un dato in crescita (+1,4%) rispetto allo stesso periodo dello scorso anno. Nella regione il numero più alto si registra nella provincia di Napoli, con 3.042 imprese (+1,4%). Seguono Salerno con 1.776 (+0,6%), Caserta con 1.050 (+1,6%), Avellino con 653 (+1,8%) e Benevento con 510 (-0,8%). A Napoli si concentrano quindi il 43,2% delle aziende dell industria alimentare della regione, seguita da Salerno con una incidenza del 25,2%. Come si pone l industria alimentare campana su questo fronte? Anticimex ha analizzato i propri dati sul territorio nel 2016 e ad emergere è come l attenzione delle imprese sia sempre alto, con un aumento del +3% degli interventi eseguiti contro i roditori rispetto allo scorso anno. A crescere maggiormente sono le richieste di intervento con l impiego di nuove tecnologie, che permettono di ridurre l utilizzo di prodotti chimici e al contempo di rispettare l ambiente circostante: nel 2016, rispetto al 2015, le richieste per questo tipo di servizi sono aumentate del +54%, ovvero più del doppio rispetto all anno 2014.
GRAZIE PER L ATTENZIONE