Long Range Italia a.s.d.

Documenti analoghi
CAMPIONATO ITALIANO FIVE AT REGOLAMENTO SPORTIVO CAMPIONATI LRI 2014

Ad ogni gara in calendario verranno assegnati dei punti ai tiratori di ogni categoria sulla base del loro piazzamento in classifica.

Long Range Italia a.s.d.

Long Range Italia a.s.d. CAMPIONATO ITALIANO FIVE AT 200. Regolamento per l anno 2014

REGOLAMENTO LONG RANGE TROFEO CHIAPPA FIREARMS 2010

Località Poligono militare di Santa Severa (comune di Santa Marinella, Roma), km 51 della SS1 Aurelia

organizza il 15 e 16 luglio 2017 COMPETIZIONE DI TIRO SEZIONALE A 200 METRI per ex ordinanza mire metalliche e open cacciatori con ottica

LONG RANGE ITALIA ASD

UITS REGOLAMENTO CAMPIONATO ITALIANO EX ORDINANZA

Il Tiro a Segno LUCCA e L Armeria PALMETTO

Long Range Shooting Days maggio 2009

Il Tiro a Segno LUCCA e Armeria Palmetto

Trofeo Nazionale di Tiro ex Ordinanza Generale Fulvio Ristori 2011

UITS REGOLAMENTO CAMPIONATO ITALIANO EX ORDINANZA

UITS REGOLAMENTO CAMPIONATO ITALIANO EX ORDINANZA 100 mt 2013

SniperCup Gara Sperimentale di Tiro con Fucili di Precisione

Programma Tecnico-sportivo Generale Rimfire 22LR

REGOLAMENTO PROSSIME GARE

1 Trofeo Granducato di Toscana

2 Trofeo del Granducato di Toscana - anno GARA PISTOLE SEMIAUTOMATICHE E REVOLVER SULLA DISTANZA DEI 12,5 MT

REGOLAMENTO PROSSIME GARE

Programma tecnico-sportivo 2008

Spazzavento Shooting Club

TIRAMMOLLA (FIONDA) Regolamento. Iscrizioni.

PROGRAMMA E REGOLAMENTO

UITS - TROFEO EX ORDINANZA DI TIRO RIDOTTO A METRI 50 CALENDARIO GARE 2019

GARE TERRITORIALI REGIONALI E/O PROVINCIALI FIDASC DI TIRO COMBINATO DA CACCIA Anno 2013

REGOLAMENTO CAMPIONATO ITALIANO EX ORDINANZA 100 METRI 2017

UNIONE ITALIANA TIRO A SEGNO P R O G R A M M A S P O R T I V O F E D E R A L E

REGOLAMENTO CAMPIONATO ITALIANO metri Cal. 22

TORINO Ottobre 2019 L intero incasso della gara verrà devoluto in beneficenza All ospedale regina margherita di Torino

1^ CAMPIONATO EUROPEO

TORINO Settembre 2019

UITS - TROFEO EX ORDINANZA DI TIRO RIDOTTO A METRI 50 CALENDARIO GARE 2018

Tiro di campagna con ARMI a CANNA RIGATA 1^ COPPA EUROPA INDIVIDUALE OPEN. 50 mt su sagoma mobile (*) 100 mt su 4 sagome fisse (*)

REGOLAMENTO CAMPIONATO ITALIANO EX ORDINANZA 100 METRI 2019

Giglio Rosso Shooting Team

TIRO A SEGNO NAZIONALE SEZIONE DI TREVISO. Aspettando i. 150 ANNI. Organizza la. GARA delle 24 ORE

Trofeo Esagonale 2018

POLIGONO DI TIRO VADO LA MOLA BASSIANO (LT) GARE CARABINA CAL. 22

REGOLAMENTO NAZIONALE ITALIANO Il presente regola la disciplina del Tiro con la Fionda a carattere sportivo

TORINO ottobre 2017

LE SOCIETA TIRO A VOLO DI PONSO, LONATO, CONSELICE, PISA ORGANIZZANO LA PRIMA EDIZIONE DEI:

TROFEO CONI 2017 REGOLAMENTO

TORINO settembre 2017

U.I.T.S. REGOLAMENTO CAMPIONATO ITALIANO. 100 metri Cal. 22

U.I.T.S. REGOLAMENTO 9 CAMPIONATO ITALIANO

Comunicato Ufficiale N. 1143

POLIGONO DI TIRO VADO LA MOLA BASSIANO (LT)

REGOLAMENTO NAZIONALE ITALIANO Il presente regola la disciplina del Tiro con la Fionda a carattere sportivo

TORINO MARZO 2016

GARA DI TIRO RAPIDO SPORTIVO U.I.T.S.

TORINO Ottobre 2016

LIBERA CACCIA SETTORE TIRO A VOLO Via Cavour 183/B Roma Tel Fax in collaborazione con:

CAMPIONATO REGIONALE d Inverno individuale e di Società anno 2014

REGOLAMENTO 2018 RITROVO NAZIONALE EX ORDINANZA CORTE

REGOLAMENTI E PROGRAMMA DI GARA

16-17 marzo 2013 Gara di tiro con M4 22 lr

TIRO A SEGNO GUIDA DI INFORMAZIONE SPORTIVA

COMPAK - PERCORSO DI CACCIA IN PEDANA

CAMPIONATO ITALIANO BANCARI

FINALI CAMPIONATO D INVERNO INDIVIDUALI e a SQUADRE BOLOGNA 8-10 dicembre 2017 REGOLAMENTO

FINALI CAMPIONATI ITALIANI INDIVIDUALI juniores ragazzi allievi

TORINO novembre 2018

Tiro a Segno Nazionale Sezione di Rovereto. Regolamento d uso degli stand

Regolamento di Gara per le competizioni di tiro LONG RANGE riservate ai fucili SHARPS E MONOCOLPO & LONG RANGE PRECISION RIFLE & PLAINSMAN

1 Campionato Italiano Completo di Tiro con Carabina da Caccia individuale Open alle distanze di metri 2014 ART.1 SCOPI

GUIDA ALLE GARE SHOTGUN

Campionato Regionale

novembre 2017 L intero incasso della gara verrà devoluto in beneficenza All ospedale regina margherita di torino

UISP Nazionale Biliardo NORME DI PARTECIPAZIONE STAGIONE 2018/2019

UISP Nazionale Biliardo NORME DI PARTECIPAZIONE STAGIONE 2019/2020

Campionato Regionale. La Delegazione regionale Fitav del Piemonte Organizza

REGOLAMENTO SPORTIVO

GARA DI TIRO DINAMICO SPORTIVO

Campionato Regionale. La Delegazione regionale Fitav del Piemonte Organizza

U.N.U.C.I. FIRENZE. con il patrocinio dell'associazione Nazionale Artiglieri d'italia Delegazione Regionale Toscana. Programma e Regolamento

PLAY OFF PLAY- OUT COMUNICATO UFFICIALE N.140/DIV DEL 4 APRILE 2014 NOVEMBRE /475

FINALI CAMPIONATI ITALIANI INDIVIDUALI Seniores e Master

Gran Premio OPEN TIRO con CARABINA da CACCIA Individuale a 50 mt. su bersaglio mobile

FEDERAZIONE ITALIANA DELLA CACCIA CAMPIONATO ITALIANO PERCORSO DI CACCIA IN PEDANA. REGOLAMENTO Edizione Art. 1 SCOPI

Stand di Tiro di Penate Fucile 300m - Pistola 25/50m

COMUNICATO UFFICIALE N. 192/DIV 28 APRILE 2017

Edith Pramstaller. Carabina 50 mt. e Carabina-Pistola 10 mt. Presso il poligono di Sesto/Moso

Regolamento di Gara per le competizioni di tiro LONG RANGE riservate ai fucili SHARPS E MONOCOLPO & LONG RANGE PRECISION RIFLE & PLAINSMAN

Campionato Italiano Benchrest 2010

FEDERAZIONE ITALIANA DELLA CACCIA CAMPIONATO ITALIANO TIRO AL PIATTELLO SKEET. REGOLAMENTO Edizione Art. 1 SCOPI

Tiro Amichevole del Gottardo 2019

Fossa Olimpica. campionato. Servizio Campo. 16, Le gare si svolgeranno esclusivamente su due o più campi di Fossa Olimpica.

REGOLAMENTO DI SETTORE RALLY CROSS

CAMPIONATO ITALIANO BANCARI VICENZA 14 e 15 ottobre 2017

FEDERAZIONE ITALIANA DELLA CACCIA CAMPIONATO ITALIANO TIRO AL PIATTELLO FOSSA. REGOLAMENTO Edizione Art. 1 SCOPI

Regolamento tiro cantonale ticinese di caccia

7 TROFEO Poligoni Toscani Gara di tiro in cal.22 a mt 50

REGOLAMENTO RITROVO NAZIONALE EX ORDINANZA CORTE

Transcript:

Long Range Italia a.s.d. CAMPIONATO ITALIANO FIVE AT 200 2013 REGOLAMENTO SPORTIVO REGOLAMENTO DEL CAMPIONATO DI FIVE AT 200 per il 2013 Articolo 1 PUNTEGGIO Ad ogni gara in calendario verranno assegnati dei punti ai tiratori di ogni categoria sulla base del loro piazzamento in classifica. Il punteggio assegnato è il seguente: 30 punti al primo classificato; 25 punti al secondo classificato; 22 punti al terzo classificato; 18 punti al quarto classificato; 16 punti al quinto classificato; 15 punti al sesto classificato; 13 punti al settimo classificato; 12 punti all ottavo classificato; 10 punti al nono classificato; 8 punti al decimo classificato; 6 punti all undicesimo classificato; 5 punti al dodicesimo classificato; 4 punti al tredicesimo classificato; 2 punti al quattordicesimo classificato; 1 punto al quindicesimo classificato; Al termine della stagione si terrà conto solamente dei migliori 5 punteggi realizzati. La classifica finale del campionato sarà data dalla somma di questi. Nella classifica finale figureranno anche i tiratori che avranno fatto meno di 5 gare nella stagione, purchè in regola con l iscrizione annuale all associazione.

Qualora, nella classifica finale, si verifichino delle situazioni di parità nel punteggio, verrà privilegiato il tiratore che avrà totalizzato quel punteggio con il maggior numero di gare disputate. Nel caso in cui permanga ancora una situazione di parità, al fine di determinare la posizione in classifica, si terrà conto del miglior piazzamento conseguito nelle gare scartate; se il primo punteggio scartato fosse uguale, si terrà conto del successivo. Qualora tutti gli scarti fossero uguali, il titolo verrà assegnato a chi avrà conseguito il miglior piazzamento nell ultima gara della stagione. Articolo 2 CATEGORIE DI ARMI Le manifestazioni promosse dalla L.R.I. a.s.d. potranno essere effettuate con le seguenti categorie di armi lunghe: 1) CREEDMORE questa categoria comprende sia le armi ad Avancarica che quelle Retrocarica Storica, sia originali che replica. I fucili Retrocarica Storica possono gareggiare in questa categoria solo utilizzando caricamenti originali, ossia con proiettili in piombo spinti da polvere nera. Le armi di questa categoria possono usare solamente munizioni e calibri in uso su quei modelli prima del 1890. Gli organi di mira possono essere solo metallici, di foggia simile a quella originale. 2) EX ORDINANZA vi rientrano tutti quelli adottati in ambito militare entro il 1975, dotati delle sole mire metalliche e delle canne originali. Tali armi debbono essere nel loro calibro originale, quello cioè con il quale entrarono in servizio. Possono gareggiare in questa categoria anche le repliche dei fucili monocolpo anteriori al 1890 nei loro calibri originali, anche se con caricamento moderno; questi possono essere muniti di diottra micrometrica conforme alla tipologia dell epoca, con uso esclusivo del mirino a palo. Tutti i fucili semiautomatici in gara dovranno essere usati sfruttando il loro semiautomatismo e con le 5 cartucce inserite nel caricatore. 3) CACCIA sono ammesse in questa categoria le carabine di qualsiasi tipologia e calibro, purchè di peso, in assetto gara (quindi, comprensivo dell ottica), non superiore ai 4700 gr. 4) OPEN RIPETIZIONE ORDINARIA rientrano in questa categoria tutte le carabine monocolpo o a ripetizione semplice ordinaria, sia di produzione industriale su larga scala che artigianali, provvisti di sistema di mira ottico. Sulle armi è consentita qualsiasi modifica. Per le armi di serie sono ammessi tutti i calibri, mentre, per le armi di produzione artigiane non è consentito l uso di calibri da bench rest (6 mm PPC, 6 mm B.R. Norma, 30 B.R.) o di calibri non ancora realizzati a livello industriale, sia come armi che come munizioni. 5) OPEN SEMIAUTOMATICHE comprende tutte le carabine a funzionamento semiautomatico dotate di ottica. Per le armi di questa categoria è obbligatorio inserire i cinque colpi nel caricatore e sfruttare il funzionamento semiautomatico; l ottica deve essere limitata a 14 ingrandimenti massimi. Per le ottiche dotate di un numero maggiore di ingrandimenti, ad inizio gara si procederà alla loro punzonatura, fissandole sull ingrandimento massimo consentito con l apposizione di un nastro

adesivo, che non potrà essere rimosso per tutta la durata della competizione. Per questa categoria è ammesso un unico tipo di bersaglio, uguale per tutti, costituito dal modello per carabina a 50 m UITS. Articolo 3 POSIZIONI DI TIRO Per tutte le categorie in gara, la posizione di tiro è libera, purché la pala del calcio e qualsiasi sua appendice, non sia a contatto con il bancone. Non è consentito l uso di qualsiasi oggetto o capo di abbigliamento (guanto, polsini, ecc ) che possa aiutare il tiratore a sostenere l arma, mentre è consentito l uso di cuscinetti alla spalla per attutire il rinculo. Articolo 4 APPOGGIO ANTERIORE In tutte le categorie possono essere utilizzati come supporti per i fucili: Rest Anteriori regolabili, bipiedi, sacchetti. I rest non possono avere alcun sistema che consenta il bloccaggio o il contenimento dell astina del fucile. I sacchetti debbono essere di dimensioni tali che la superficie di contatto tra il sacchetto e l astina del fucile non sia superiore a 25 cm. Laddove i poligoni dove si svolgono le gare mettano a disposizione di tutti i tiratori un proprio sacchetto, chiunque voglia usare tale tipo di appoggio dovrà necessariamente utilizzare quello del poligono. Articolo 5 TIPOLOGIA DEI BERSAGLI I bersagli di gara, per tutte le categorie, verranno predisposti dall organizzazione. A tutti i tiratori in gara, tuttavia, è consentito far uso di propri bersagli personali, che avranno cura di fornire al personale dell organizzazione presente sulle linee di tiro prima del proprio turno. I bersagli della categoria Open R.O. dovranno sempre essere incollati su un supporto di cartone. Non è consentito l uso di bersagli personali nella categoria Open S.A.. Articolo 6 MISURAZIONE DELLE ROSATE La rilevazione delle rosate di tutti i tiratori in gara deve essere effettuata dal Direttore di Gara. Tutte le misurazioni sono rilevate in mm, tra i centri dei fori più distanti tra loro. Per le rosate di diametro inferiore ai 100 mm, la misurazione verrà eseguita con calibro digitale con indicazione del primo decimale. Per le rosate di diametro inferiore ai 30 mm, le misurazioni dovranno essere rilevate tra il bordo esterno ed il bordo interno dei due colpi più distanti tra loro.

Al termine della seconda giornata di gara, le cinque migliori prestazioni di ogni categoria verranno sottoposte all insindacabile riesame da parte di un apposita commissione, composta da tre presone e nominata ad inizio gara, sul cui giudizio verrà stilata la classifica finale. La commissione potrà essere composta da tiratori in gara, purchè non impegnati nella categoria che andranno ad esaminare, o da altri soggetti da tutti conosciuti ma non impegnati nella competizione; della commissione non potrà far parte alcun membro del C.D. della L.R.I.. Qualora un tiratore abbia fondato motivo di ritenere che la sua rosata non sia stata correttamente misurata dal Direttore di gara, pur non risultando tra i primi cinque classificati al termine della gara, potrà presentare una formale istanza scritta, entro un ora dal termine della sua prova, con la quale chiede che anche la sua rosata venga riesaminata dalla predetta commissione. Articolo 7 PUNTEGGI EX-EQUO Qualora a fine gara dovessero riscontrarsi in classifica delle rosate uguali, per determinare la reciproca posizione in classifica dei due tiratori, qualora essi siano ancora entrambi presenti in poligono e ci sia luce sufficiente, si darà luogo ad una seduta di spareggio, con una rosata di 5 colpi; chi realizzerà quella più stretta verrà posto in classifica nella posizione migliore. Se, invece, non ci fosse il tempo per effettuare questo spareggio, ma i tiratori siano presenti, potrà effettuarsi uno spareggio con altro tipo di prova da stabilirsi al momento. Qualora i tiratori non siano entrambi presenti sul campo a fine gara, si porranno in classifica con la stessa posizione ed avranno gli stessi punti validi per la classifica del campionato; per gli eventuali premi, invece, verrà effettuato un sorteggio per la loro assegnazione. Articolo 8 NUMERO DELLE PROVE Ciascun tiratore potrà effettuare in una singola categoria un massimo di 5 prove in ogni gara (iscrizione e 4 rientri). Le prove a disposizione potranno essere effettuate tutte nella stessa giornata o nelle due giornate di gara. Per i tiratori che partecipano a più di una categoria, sarà possibile effettuare 5 prove per ogni categoria a cui sono iscritti. Articolo 8 COSTO DELLE ISCRIZIONI Per i tiratori che dovessero decidere, sin dal momento dell iscrizione di effettuare tutte le 5 prove a loro disposizione, la quota sarà di 50 euro per tutte le 5 prove. L iscrizione alle prove della LRI Match sarà stabilito di volta in volta in relazione al costo delle munizioni utilizzate per la prova. Articolo 9 SESSIONI DI TARATURA

I tiratori che ne faranno richiesta, previo pagamento di una quota di 5 euro, potranno avere a disposizione una sessione di tiro fuori gara, da dedicare alla taratura dell ottica o alla prova delle munizioni. Ogni tiratore potrà effettuare una sessione di prova per ogni categoria in cui risulta iscritto. Articolo 10 COMPORTAMENTO SULLA LINEA DI TIRO I tiratori impegnati nella competizione debbono rispettare le seguenti norme di comportamento sulla linea di tiro: a) la sessione di tiro ha una durata di 10 minuti. In questo arco di tempo i tiratori in gara avranno l obbligo di sparare tutti i 10 colpi della prova, necessari per realizzare due rosate. I tiratori della categoria Creedmoor nello stesso tempo potranno realizzare una sola rosata (5 colpi); b) se sulla linea vi sono tiratori che abbiano voglia di sparare dei colpi prima dell inizio della loro gara per pulire o riscaldare la canna, lo debbono far presente al direttore di gara prima dell inizio della sessione di tiro. In questo caso verrà concesso a tutti i tiratori sulle linee di tiro 1 minuto di tempo per sparare alcuni colpi fuori gara. Questi colpi debbono essere sparati nel terrapieno. Al termine del minuto concesso per i colpi di riscaldamento, ogni tiratore dovrà verificare con la propria ottica che la sua sagoma sia intatta; c) quando il direttore di gara chiama l inizio della sessione di tiro, ogni tiratore dovrà avere sul proprio bancone esclusivamente 10 cartucce e l arma con cui deve gareggiare; d) durante lo svolgimento della sessione di tiro, sulle linee di tiro potranno essere presenti solo i tiratori impegnati in quella ripresa ed il personale dell organizzazione. Tutti gli altri tiratori o eventuali accompagnatori dovranno attendere in spazi non adiacenti alle linee di tiro, indicati dall organizzazione. Se qualche tiratore avesse bisogno di una persona di supporto sulla linea di tiro durante la sua gara, dovrà farlo presente al direttore di tiro prima dell inizio della prova. Il direttore di gara potrà consentire la presenza sulla linea di tiro di questa persona che, tuttavia, non dovrà in alcun modo arrecare disturbo agli altri tiratori. In caso di lamentele da parte di questi, la persona di supporto potrà essere immediatamente allontanata dalla linea di tiro; e) l arma, lasciata sul bancone tra una sessione e l altra, o riposta in una rastrelliera del poligono, deve sempre avere l otturatore rimosso o aperto e, se provvista di caricatore amovibile, questo deve essere rimosso. Articolo 11 SANZIONI DISCIPLINARI Per le violazioni alle norme del presente regolamento sportivo, il direttore di gara potrà adottare, quali provvedimenti disciplinari, la squalifica dalla gara in corso per la categoria nella quale è stata commessa la violazione o l annullamento della prova appena disputata.

In particolare, verranno squalificati dalla gara della categoria che stanno disputando, i tiratori che durante la loro prova: a) siano colti a sparare poggiando la calciatura sul bancone; b) impegnati nella categoria Open S.A. stiano utilizzando un ingrandimento dell ottica maggiore del consentito; c) durante la loro prova utilizzino ausili non consentiti; Verrà, invece, annullata la prova che si sta disputando quando: a) il tiratore inizi la prova con più di 10 colpi sul bancone; b) il tiratore inizi la sua sessione con due o più armi sul bancone; c) sia accertato che abbia sparato i colpi di riscaldamento sul proprio o altrui bersaglio; d) durante la prova abbia, con il suo comportamento, arrecato disturbo agli altri tiratori; e) le rosate realizzate non siano di 5 colpi. Articolo 12 PREMIAZIONI Le premiazioni delle singole prove del campionato avverranno sempre la domenica pomeriggio al termine della gara. L organizzazione si riserva di decidere per ogni singola gara il numero di tiratori premiati, in relazione al montepremi raccolto ed al numero di partecipanti per ogni categoria. I premi assegnati e non ritirati durante la cerimonia di premiazione, potranno essere ritirati dal loro vincitore nella gara successiva. I premi non ritirati entro la gara successiva, verranno rimessi in palio in quella seguente.