A relazione dell'assessore Ferrari:

Documenti analoghi
A relazione dell'assessore Ferrari e del Vicepresidente RESCHIGNA:

A relazione dell'assessore Ferrari:

Visto l art. 1, comma 1252, della legge 27/12/2006, n. 296, concernente la disciplina del Fondo per le politiche della famiglia;

Premesso che. - la Città di Torino; - il Consorzio Monviso Solidale (CN); - ASL AL, Servizio Socio-assistenziale- Distretto di Casale Monferrato;

- in data 23 dicembre 2015 è stata approvata la Deliberazione legislativa Assestamento 2015 e disposizioni finanziarie ".

A relazione dell'assessore Ferrari:

A relazione dell'assessore Ferrari:

A relazione dell'assessore Ferrari:

l art. 1, comma 1252, della legge 27/12/2006, n. 296, concernente la disciplina del Fondo per le politiche della famiglia;

Premesso che: dato atto che:

A relazione dell'assessore Cavallera:

A relazione dell'assessore Ferrari:

A relazione dell'assessore Ferrari:

Vista la Deliberazione n del 19/12/2016 con la quale la Giunta Regionale ha, fra l altro,

Si ritiene, pertanto, necessario provvedere all approvazione dello schema di Convenzione con il Coordinamento Torino Pride GLBT.

Deliberazione Giunta Regionale 1 febbraio 2016 n

visto l articolo 11, comma 12 della legge 11 agosto 2014 n. 116 che ha modificato l articolo 2, comma 2 della legge 11 febbraio 1992, n.

Premesso che: dato atto che con DGR n del :

dato atto che con DGR n del :

dato atto che con DGR n del :

REGIONE PIEMONTE BU1 08/01/2016

attivare un Nodo antidiscriminazioni e una Rete per ciascun territorio provinciale,

REGIONE PIEMONTE BU15 12/04/2018

CONSIDERATO che le attività svolte nell ambito del Progetto CPT prevedono l utilizzo dei dati per analisi e a sostegno della policy regionale;

Premesso che: Viste le domande di adesione presentate da:

Con successive determinazioni dirigenziali sono stati approvati i bandi di concorso per ciascuna misura d intervento ed i modelli di domanda.

A relazione dell'assessore Ferrari:

A relazione dell'assessore Ferrari:

REGIONE PIEMONTE BU11S1 17/03/2016

A relazione degli Assessori Ferrari, Saitta: Premesso che:

REGIONE PIEMONTE BU8 22/02/2018

A relazione del Presidente Chiamparino: Premesso che:

COMUNE DI TAVAGNACCO PROVINCIA DI UDINE

tenuto conto che l allevamento di questa razza ovina è realizzato in modo prevalente nel territorio dell Alta Langa;

REGIONE PIEMONTE BU46 17/11/2016

Dato atto che, a seguito dell approvazione della citata D.G.R. n del 25 marzo

A relazione dell'assessore Cavallera:

Attestata la regolarità amministrativa del presente atto in conformità a quanto disposto dalla D.G.R. n del 17/10/2016, IL DIRETTORE

Legge 231/2005 art.1-ter, comma 2, lettera a) approvazione elenco di pagamento n. 1 del 01/06/2016 per contributi flavescenza dorata anno 2009.

IL SEGRETARIO COMUNALE

vista la L.R. n. 34 del 22 dicembre 2008 Norme per la promozione dell occupazione della qualità, della sicurezza e regolarità del lavoro ;

IL SEGRETARIO COMUNALE

REGIONE PIEMONTE BU5 05/02/2014

A relazione degli Assessori Ferrari, Saitta: Premesso che:

Det. n. 428 del 21/08/2018

A relazione dell'assessore Cavallera:

b) associazioni ed organizzazioni operanti nel settore del sostegno ed aiuto alle donne vittime violenza.

A relazione dell'assessore Pentenero:

REGIONE PIEMONTE BU28 13/07/2017

IL DIRETTORE. determina

REGIONE PIEMONTE BU15 11/04/2013

A relazione degli Assessori Pentenero, Ferrari:

REGIONE PIEMONTE BU42S1 19/10/2017

A relazione dell'assessore De Santis:

A relazione dell'assessore Pentenero:

riconosciuta l esigenza di evitare l interruzione di questi servizi complementari alle azioni di sostegno alle fasce familiari più fragili;

- i mutui sono stati stipulati ed erogati dagli Istituti mutuanti in base ai provvedimenti regionali di ammissione a finanziamento.

Visto l articolo 10 dello Statuto regionale che riconosce e promuove tra i principi fondamentali il diritto all abitazione.

Direzione Politiche Sociali e Rapporti con le Aziende Sanitarie /019 Servizio Minori GG 3 CITTÀ DI TORINO

Visto l articolo 39, comma 2, della Legge 5 febbraio 1992, n. 104 relativo alla realizzazione di programmi di aiuto alle persone con disabilità;

l art. 1, comma 1251, della legge 27/12/2006, n. 296, disciplina il Fondo per le politiche della famiglia;

A relazione dell'assessore Cerutti:

Disposizione di tenore analogo è contenuta nell art. 3 ter del d. lgs. n. 502/1992 e s.m.i..

Deliberazione della Giunta Regionale 9 febbraio 2015, n DGR n del e s.m.i. Proroga dei termini ivi previsti.

A relazione dell'assessore Pentenero:

Per quanto fin qui esposto, IL DIRETTORE

Deliberazione della Giunta Regionale 24 luglio 2017, n Approvazione del disciplinare del servizio di mensa per i dipendenti regionali.

A relazione dell'assessore Ferrari: Premesso che:

Codice A1509A D.D. 19 maggio 2017, n. 393 LR 5/16, art. 16, comma 1, 3 e 4. Approvazione schema di Convenzione con Ordine degli Avvocati di Torino.

Regione Piemonte - Azienda Sanitaria Locale CN2 Alba Bra

con successive determinazioni dirigenziali sono stati approvati i bandi di concorso per ciascuna misura d intervento ed i modelli di domanda;

Implementazione e sviluppo delle attività dei Centri per le famiglie, istituiti ai sensi dell art. 42 della LR 1/2004.

REGIONE PIEMONTE - BOLLETTINO UFFICIALE N. 45 DEL 11/11/10

Art. 19, comma 2, d.lgs. n. 123/2011. Azienda ospedaliero universitaria S. Luigi di Orbassano - Costituzione del Collegio sindacale straordinario.

A relazione dell'assessore Saitta:

A relazione dell'assessore Saitta:

Delibera Giuntale nr. 02 dd

vista la DD n. 542 dell che approva il potenziamento delle azioni attuate da parte dei SIAN regionali;

vista la DD n. 542 dell che approva il potenziamento delle azioni attuate da parte dei SIAN regionali;

REGIONE PIEMONTE BU38 21/09/2017

COMUNE DI LEDRO PROVINCIA DI TRENTO

REGIONE PIEMONTE BU42 22/10/2015

(omissis) LA DIRIGENTE (omissis) DETERMINA

Ritenuto, quindi, alla luce di quanto sopra esposto di procedere: - all affidamento all avv. Pier Paolo Golinelli dell incarico di ricerca;

visto l art. 1, commi 1250, 1251 e 1259 della Legge 27 dicembre 2006, n. 296 (legge finanziaria per il 2007);

A relazione dell'assessore Saitta:

A relazione dell'assessore Monferino:

A relazione degli Assessori Ferrari, Saitta:

LA GIUNTA. Premesso. Visto l art. 48 del T.U. 18 agosto 2000, n.267;

REGIONE PIEMONTE BU1 05/01/2017

La D.G.R. 51/2003, all.a, ha pertanto definito l articolazione delle cure domiciliari nella fase di lungoassistenza.

A relazione dell'assessore Ferraris:

A relazione dell'assessore Parigi: Premesso che:

che non sono previsti oneri aggiuntivi in capo ai soggetti sottoscrittori del Protocollo d intesa.

CONVENZIONE PER L EROGAZIONE DI INTERVENTI A FAVORE DEI MINORI NON RICONOSCIUTI ALLA NASCITA O ESPOSTI ALL ABBANDONO TRA

C.I.S.A. VERBALE DI DELIBERAZIONE DEL CONSIGLIO DI AMMINISTRAZIONE

Tutto ciò premesso, IL DIRIGENTE

REGIONE PIEMONTE BU37S2 14/09/2017

Transcript:

REGIONE PIEMONTE BU34 27/08/2015 Deliberazione della Giunta Regionale 20 luglio 2015, n. 29-1786 Approvazione schema convenzione con il Tribunale per i Minorenni del Piemonte e della Valle d'aosta ed i Soggetti Gestori delle funzioni socio-assistenziali, per le attivita' di raccordo e collegamento con i servizi territoriali nell'area delle adozioni e degli affidamenti familiari. Spesa di euro 123.000,00 (cap.179629/2015). A relazione dell'assessore Ferrari: Premesso che sul territorio regionale operano 22 Equipes Sovrazonali per le Adozioni, aventi sede presso i 22 Soggetti Gestori delle funzioni socio-assistenziali, individuati in base all assetto organizzativo definito con D.G.R. n. 27-2549 del 26 marzo 2001, e confermato con D.G.R. n. 17-8729 del 5.5.2008; dato atto che, parallelamente, le attività inerenti gli affidamenti familiari sono assicurate da tutti i Soggetti gestori delle funzioni socio-assistenziali, per quanto di competenza e rispetto al proprio territorio; verificato che, con D.G.R. n. 17-8729 del 5.5.2008 l Amministrazione Regionale ha previsto il distacco presso il Tribunale per i Minorenni di due operatori (a tempo pieno), individuati dai rispettivi Enti Gestori delle funzioni socio-assistenziali, in possesso dei requisiti professionali necessari, ai fini di un efficace attività di raccordo e collegamento tra Regione Piemonte, Tribunale per i Minorenni e servizi territoriali, per quanto concerne le attività relative alle adozioni ed agli affidamenti familiari, di fondamentale importanza per una buona riuscita degli interventi, nel superiore interesse dei minori; dato atto che, con successiva D.G.R. n. 29-8904 del 4.6.2008, venivano previsti i requisiti professionali richiesti ai fini della presentazione della disponibilità degli operatori al distacco presso il Tribunale per i Minorenni; verificato che con la medesima D.G.R. n. 29-8904 del 4.6.2008 veniva altresì approvato lo schema di convenzione al fine di definire i rapporti tra la Regione Piemonte, il Tribunale per i Minorenni del Piemonte e Valle D Aosta ed i Soggetti Gestori delle funzioni socio-assistenziali di appartenenza degli operatori successivamente individuati; visto che, con successiva Determinazione Dirigenziale n. 215 del 2008 sono stati individuati i due operatori sotto elencati, per i quali, a seguito della firma dell apposita convenzione, avvenuta in data 3 novembre 2008 ( Rep. n. 13931), è stato disposto il distacco presso il Tribunale per i Minorenni per le attività di raccordo e collegamento nel settore degli affidamenti e delle adozioni: - Assistente Sociale Dr.ssa Bruna FERRERO, dipendente del Consorzio dei Servizi Socioassistenziali del Chierese, con sede in Via Palazzo di Città 10, CHIERI; - Assistente Sociale Caterina BARTOLONE, dipendente del Consorzio Intercomunale Socio Assistenziale C.I.S.A., con sede in Via Regione Fiore 2, GASSINO TORINESE; verificato che con D.G.R. n. 35-1025 del 15.11.2010, dopo una prima fase sperimentale di convenzione tra Regione Piemonte, Tribunale per i Minorenni ed i Consorzi di Chieri e di Gassino Torinese, è stato approvato il rinnovo della convenzione, per la durata di tre anni, visti gli esiti positivi delle attività realizzate e la significativa ricaduta su tutto il territorio regionale;

la convenzione è stata registrata al Repertorio regionale in data 22.3.2011 (Rep. n. 16039); verificata, inoltre, la necessità di assicurare un supporto alla Procura presso il Tribunale per i Minorenni nello svolgimento delle attività ispettive e di verifica rispetto agli inserimenti dei minori in strutture residenziali, ai sensi dell art. 9 comma 3 L. 184/83 ed alle relazioni semestrali sull andamento del collocamento dei minori, trasmesse dalle strutture residenziali ai sensi dell art. 9 L. 184/83, anche ai fini del successivo raccordo con gli interventi di competenza dei servizi territoriali; dato atto che, in base a tale considerazione, con D.G.R. n. 1-2797 del 07/11/11, l Amministrazione regionale ha previsto un potenziamento delle attività di collegamento e raccordo tra la Regione Piemonte, i Servizi territoriali e l Autorità Giudiziaria Minorile, nei settori delle adozioni, degli affidamenti famigliari, nonché degli inserimenti in comunità, già intraprese e confermate con la citata D.G.R. n. 35-1025 del 15.11.2010; considerato che l Amministrazione Regionale, per il conseguimento delle citate finalità, ha altresì previsto il distacco di due ulteriori operatori (a tempo pieno), individuati dai rispettivi Enti Gestori delle funzioni socio-assistenziali, in possesso dei requisiti professionali previsti nell allegato A alla citata D.G.R. n. 1-2797 del 7/11/2011; tenuto conto che con D.G.R. n. 22-3694 del 16/04/2012 è stato approvato lo schema di convenzione inerente la realizzazione, per la durata sperimentale di un anno, di attività di raccordo e collegamento tra la Regione Piemonte, la Procura presso il Tribunale per i Minorenni, il Tribunale per i Minorenni del Piemonte e Valle d Aosta, il Consorzio Intercomunale per la gestione dei servizi socio-assistenziali dell Ovest Ticino ed il Consorzio Intercomunale per la gestione dei servizi sociali di Pinerolo, di cui all All. 1, parte integrante della medesima deliberazione; con successiva D.D. n. 68 del 16/04/2012 sono stati individuati i due operatori sotto elencati, per i quali, a seguito della firma dell apposita convenzione, è stato disposto il distacco, rispettivamente, presso la Procura presso il Tribunale per i Minorenni ed il Tribunale per i Minorenni del Piemonte e Valle d Aosta: - distacco presso la Procura della Repubblica presso il Tribunale per i Minorenni: Chiara Rondini, dipendente del Consorzio Intercomunale per la gestione dei servizi socio-assistenziali dell Ovest Ticino, con sede amministrativa in Via G. Battista n. 47, ROMENTINO (NO), - distacco presso il Tribunale per i Minorenni del Piemonte e Valle d Aosta: Secondina Avataneo, dipendente del Consorzio Intercomunale per la gestione dei servizi sociali di Pinerolo, con sede amministrativa in Via Montebello n. 39, PINEROLO (TO); verificato che, dopo una prima fase sperimentale, visti gli esiti positivi delle attività realizzate e la significativa ricaduta su tutto il territorio regionale, è stato approvato il rinnovo di entrambe le convenzioni : - con D.G.R. n. 23-7327 del 31/03/2014 è stato approvato il rinnovo della convenzione Rep. n. 139 del 17/04/2014 (firmatari: Consorzio dei Servizi Socio assistenziali del Chierese e Consorzio Intercomunale Socio Assistenziale C.I.S.A. di Gassino T.se) per la durata di un anno;

- con D.G.R. n. 17-86 del 07/07/14 è stato approvato il rinnovo della convenzione Rep. n. 243 del 21/07/2014 (Consorzio Intercomunale dei Servizi Sociali C.I.S.S. di Pinerolo e Consorzio dei Servizi Socio-Assistenziali dell Ovest-Ticino C.I.S.A. di Romentino) per la durata di un anno; dato peraltro atto che la suddetta convenzione Rep. n. 243 del 21/07/2014 risulta attualmente in vigore per la sola parte che riguarda il distacco presso il Tribunale per i Minorenni della Assistente Sociale Avataneo Secondina, in quanto il rapporto convenzionale con Consorzio dei Servizi Socio- Assistenziali dell Ovest-Ticino C.I.S.A. di Romentino si è concluso in data 6.10.2014, a seguito dell assunzione di un nuovo incarico professionale da parte dell Assistente Sociale distaccata presso la Procura (D.G.R. n. 9-444 del 21.10.2014 di presa d atto del recesso anticipato del Consorzio dei Servizi Socio-Assistenziali dell Ovest-Ticino C.I.S.A. di Romentino); ciò considerato, l Amministrazione regionale, con D.G.R. n. 26-1579 del 15.6.2015, ha approvato la proroga della convenzione Rep. n. 139 del 17.4.2014 per la durata di tre mesi, in parziale sanatoria, a far data dal 18 aprile 2015, al fine di assicurare la prosecuzione delle attività di raccordo e collegamento prima citate, fino alla prossimità della scadenza della seconda convenzione sopra richiamata (Rep. n. 243 del 21/07/2014), al fine di allineare il periodo di vigenza delle due convenzioni; viste le relazioni trasmesse ai sensi degli artt. 2 e 5 della convenzione dalle Assistenti Sociali Bruna Ferrero, Caterina Bartolone e Secondina Avataneo nonché dal Consorzio dei Servizi sociali del Chierese, dal Consorzio CISA di Gassino T.se e dal Consorzio Intercomunale per la gestione dei servizi sociali di Pinerolo attestanti la realizzazione delle attività di raccordo e collegamento con i servizi territoriali e la significativa ricaduta delle iniziative intraprese per tutto il territorio regionale, sia nei confronti dei soggetti gestori delle funzioni socio-assistenziali (Equipes sovrazonali adozioni, servizi competenti in materia di affido familiare), sia nei confronti delle coppie aspiranti all adozione e delle famiglie affidatarie, sia nei confronti dei minori per i quali si renda necessario un inserimento a scopo di adozione o in affidamento familiare; tenuto conto che è intento della Regione Piemonte proseguire nella collaborazione con il Tribunale per i Minorenni e con i tre Soggetti gestori delle funzioni socio-assistenziali individuati, ritenuta significativa per le proficue ricadute sull operato dei servizi impegnati nel settore della tutela dei minori di tutto il territorio regionale, attraverso la riunificazione dei due accordi preesistenti, in un unica convenzione; verificata la disponibilità di tutti i firmatari di proseguire nell attività oggetto della convenzione, come da comunicazioni agli atti della Direzione Coesione Sociale; si dispone l approvazione dello schema di convenzione di cui all Allegato 1, parte integrante della presente deliberazione, per la durata di 1 anno con la possibilità di successivo rinnovo espresso, al fine di assicurare la continuità delle attività di raccordo e collegamento sopra citate; si prevede che il contributo da assegnarsi al Consorzio dei Servizi sociali del Chierese, al Consorzio CISA di Gassino T.se ed al Consorzio Intercomunale per la gestione dei servizi sociali di Pinerolo per l attuazione del primo anno della convenzione, venga quantificato in 41.000,00 ciascuno, per un importo complessivo di 123.000,00. Il contributo sarà erogato nella misura del 50% a titolo di acconto, ad avvenuta firma della suddetta convenzione e per il restante 50% a saldo, previa presentazione e verifica della rendicontazione attestante le modalità di utilizzo del contributo e della relazione di cui all art. 5 della convenzione.

Alla spesa di 123.000,00 si farà fronte attraverso i fondi di cui al cap. 179629/2015, Ass. n. 100624, che presenta la necessaria disponibilità; tutto ciò premesso, visto il Decreto legislativo 30 marzo 2001, n. 165 Norme generali sull ordinamento del lavoro alle dipendenze delle amministrazioni pubbliche ; vista la Legge regionale 11 aprile 2001, n. 7 Ordinamento contabile della Regione Piemonte ; visti gli art. 14 e 15 del D.P.G.R. 5 dicembre 2001, n. 18/R Regolamento regionale di contabilità (art. 4 l.r. 7/2001) e s.m.i.; visto l art. 16 della L.R. 28 luglio 2008, n. 23 Disciplina dell organizzazione degli uffici regionali e disposizioni concernenti la dirigenza e il personale ; vista la D.G.R. n. 1-2797 del 7.11.2011; vista la D.G.R. n. 22-3694 del 16.04.2012; vista la D.D. n. 68 del 16.04.2012; vista la D.G.R. n. 11-5748 del 06.05.2013; vista la D.G.R. n. 17-86 del 7.7.2014; vista la D.G.R. n. 23-7327 del 31.3.2014; vista la Convenzione con il Tribunale per i Minorenni del Piemonte e Valle d Aosta ed il Consorzio Intercomunale per la gestione dei servizi sociali di Pinerolo, sottoscritta e registrata al Repertorio della Regione Piemonte n. 243 del 21.7.2014; vista la convenzione con il Tribunale per i Minorenni del Piemonte e Valle d Aosta, il Consorzio dei servizi socio-assistenziali del Chierese ed al Consorzio intercomunale socio-assistenziale di Gassino T.se, sottoscritta e registrata al Repertorio della Regione Piemonte, n. 139 del 17 aprile 2014; vista la Legge 23 dicembre 2014, n. 190 (legge di stabilità 2015); vista la Legge regionale 14 maggio 2015, n. 9 Legge Finanziaria per l anno 2015 vista la Legge regionale 15 maggio 2015, n. 10 Bilancio di previsione per l anno finanziario 2015 e bilancio pluriennale per gli anni finanziari 2015-2017 ; vista la D.G.R. n. 10-1447 del 18 maggio 2015 - Legge regionale 15 maggio 2015 n. 10 Bilancio di previsione per l anno finanziario 2015 e bilancio pluriennale per gli anni finanziari 2015-2017 Ripartizione delle Unità previsionali di base in capitoli, ai fini della gestione -; vista la D.G.R. n. 1-1450 del 25/05/2015 Legge regionale 15 maggio 2015 n. 10 Bilancio di previsione per l anno finanziario 2015 e bilancio pluriennale per gli anni finanziari 2015-2017 Parziale assegnazione delle risorse finanziarie sul bilancio di previsione 2015 e bilancio pluriennale 2015-2017 ;

visto il Decreto n. 118 del 23 giugno 2015 e s.m.i. Disposizioni in materia di armonizzazione dei sistemi contabili e degli schemi di bilancio delle Regioni, degli enti locali e dei loro organismi, a norma degli art. 1 e 2 della legge 5 maggio 2009, n. 42 e s.m.i.; la Giunta Regionale, a voti unanimi resi nelle forme di legge, delibera -di proseguire le attività di raccordo e collegamento con il Tribunale per i Minorenni del Piemonte e Valle d Aosta, il Consorzio dei Servizi Socio-assistenziali del Chierese, il Consorzio CISA di Gassino Torinese ed il Consorzio Intercomunale per la gestione dei servizi sociali di Pinerolo nel settore degli affidamenti familiari e delle adozioni, al fine di assicurare la continuità delle attività svolte dalle Assistenti Sociali in distacco presso il Tribunale per i Minorenni a favore dei servizi e delle famiglie piemontesi, ritenute significative per le proficue ricadute sull operato dei servizi impegnati nel settore della tutela dei minori di tutto il territorio regionale; -di approvare, a tal fine, lo schema di convenzione di cui all Allegato 1, parte integrante della presente deliberazione, la cui durata viene individuata in 1 anno dalla data di approvazione del presente provvedimento; -di demandare il Direttore della Direzione Coesione Sociale la stipula della convenzione con il Tribunale per i Minorenni del Piemonte e Valle d Aosta, il Consorzio dei Servizi socio assistenziali del Chierese, il Consorzio Intercomunale CISA di Gassino Torinese ed il Consorzio Intercomunale per la gestione dei servizi sociali di Pinerolo ; -di prevedere che alla spesa di euro 123.000,00 si faccia fronte attraverso i fondi di cui al cap. 179629/2015, Ass. n. 100624, che presenta la necessaria disponibilità; -di erogare la suddetta somma nella misura del 50% a titolo di acconto, ad avvenuta firma della convenzione in oggetto e per il restante 50% a saldo, previa presentazione e verifica della rendicontazione attestante le modalità di utilizzo del contributo e della relazione di cui all art. 5 della convenzione. Avverso la presente deliberazione è ammesso ricorso giurisdizionale avanti al T.A.R. entro 60 giorni dalla data di comunicazione o piena conoscenza dell atto, ovvero ricorso straordinario al Capo dello Stato entro 120 giorni, dalla suddetta data, ovvero l azione innanzi al Giudice Ordinario, per tutelare un diritto soggettivo, entro il termine di prescrizione previsto dal Codice Civile. La presente deliberazione sarà pubblicata sul B.U. della Regione Piemonte, ai sensi dell art. 61 dello Statuto e dell art. 5 della L.R. n. 22/2010, nonché ai sensi dell art. 23 comma 1, lett. D) del D.Lgs. n. 33/2013 nel sito istituzionale dell ente, nella sezione Amministrazione trasparente. (omissis) Allegato

\Allegato 1 CONVENZIONE FRA LA REGIONE PIEMONTE, IL TRIBUNALE PER I MINORENNI DEL PIEMONTE E VALLE D AOSTA, IL CONSORZIO DEI SERVIZI SOCIO ASSISTENZIALI DEL CHIERESE, IL CONSORZIO INTERCOMUNALE SOCIO ASSISTENZIALE C.I.S.A DI GASSINO T.SE ED IL CONSORZIO INTERCOMUNALE DEI SERVIZI SOCIALI C.I.S.S. DI PINEROLO,PER LA REALIZZAZIONE DI ATTIVITÀ DI RACCORDO E COLLEGAMENTO NEL SETTORE DELLE ADOZIONI E DEGLI AFFIDAMENTI FAMILIARI TRA la Regione Piemonte (codice fiscale 80087670016) rappresentata dal Direttore della Direzione Coesione Sociale nato a il, domiciliato ai fini della presente convenzione presso la sede regionale di Via Magenta 12 in Torino; E Il Tribunale per i Minorenni del Piemonte e Valle D Aosta (codice fiscale 97519570010) rappresentato dal Presidente, nato a il, domiciliato ai fini della presente convenzione presso il Tribunale per i Minorenni del Piemonte e Valle D Aosta, Corso Unione Sovietica 325, in Torino; E Il Consorzio dei Servizi Socio assistenziali del Chierese (codice fiscale 07305160017), rappresentato da nato a il, domiciliato ai fini della presente convenzione presso la sede legale del Consorzio dei Servizi Socio Assistenziali del Chierese, Via Palazzo di Città 10 in Chieri ( TO); E Il Consorzio Intercomunale Socio Assistenziale C.I.S.A. (codice fiscale 07306200010), rappresentato da nato a il, domiciliato ai fini della presente convenzione presso la sede legale del Consorzio C.I.S.A., Via Regione Fiore 2 in Gassino T.se (TO); E Il Consorzio Intercomunale dei Servizi Sociali C.I.S.S. di Pinerolo, ( codice fiscale 07329610013) rappresentato da, nato a il, domiciliato ai fini della presente convenzione presso la sede legale del Consorzio C.I.S.S., via Montebello 39 in Pinerolo (TO) SI CONVIENE E STIPULA QUANTO SEGUE Art. 1 (Condizioni generali) La presente convenzione ha lo scopo di sviluppare e rafforzare le attività di collegamento tra Regione Piemonte, Tribunale per i Minorenni del Piemonte e Valle d Aosta e servizi del territorio

regionale nel settore delle adozioni e degli affidamenti familiari, al fine di supportare le funzioni svolte dai servizi socio-sanitari territoriali, chiamati ad una costante e sempre più incisiva collaborazione con le Autorità Giudiziarie Minorili, anche a seguito dell entrata in vigore, nel luglio 2007, delle previsioni di cui alla L.149/2001. Onde consentire un proficuo svolgimento delle suddette attività, è fondamentale un raccordo costante ed immediato con la realtà e le procedure messe in atto quotidianamente dal Tribunale per i Minorenni, ai fini di un tempestivo espletamento delle funzioni di competenza dei servizi, nel superiore interesse dei minori. A tale scopo, il Tribunale per i Minorenni del Piemonte e Valle D Aosta si avvale, presso la propria sede, dell attività dei seguenti operatori: -Sig.ra Bruna Ferrero, nata a il qualifica professionale Assistente Sociale, categoria D, dipendente del Consorzio dei Servizi Socio Assistenziali del Chierese-Chieri; -Sig.ra Caterina Bartolone, nata a il qualifica professionale Assistente Sociale, categoria D, dipendente del Consorzio Intercomunale Socio Assistenziale C.I.S.A.-Gassino T.se. -Sig.ra Secondina Avataneo, nata a.il. qualifica professionale Assistente Sociale, categoria D, dipendente del Consorzio Intercomunale per la gestione dei servizi sociali di Pinerolo I dipendenti sopra citati prestano la propria attività a tempo pieno presso il Tribunale per i Minorenni. Gli eventuali provvedimenti disciplinari a carico del dipendente restano di competenza dell Amministrazione di provenienza. Le attività che possono essere affidate devono riguardare compiti propri della qualifica rivestita, nel rispetto di quanto stabilito dall art. 52 del D.Lgs. 165/2001 e s.m.i. Esse consistono nel supportare le attività inerenti rispettivamente le adozioni e gli affidamenti familiari, con necessità di costante collegamento con le equipes adozioni ed i servizi competenti in materia di affidi operanti sul territorio regionale. Nell espletamento delle attività rese in posizione di distacco presso il Tribunale per i Minorenni, i dipendenti si impegnano al rispetto degli obblighi di riservatezza e segretezza in merito a quanto verranno a conoscenza. Ai dipendenti di cui alla presente convenzione continuano ad applicarsi il CCNL del comparto regioni-autonomie locali, nonché gli accordi aziendali decentrati previsti per specifiche materie. Ai dipendenti stessi, durante il periodo di distacco, vengono garantite le iscrizioni ai fini pensionistici, previdenziali ed assicurativi in base alla normativa vigente. Art. 2 (Attività di raccordo e collegamento) I dipendenti individuati si impegnano, nel pieno rispetto degli obblighi di cui all art. 1, a presentare alla Regione Piemonte ed ai Soggetti gestori delle funzioni socio-assistenziali apposita relazione sugli aspetti più significativi e sulle criticità emerse, con cadenza annuale, oppure ogniqualvolta ve ne sia necessità o urgenza, al fine di consentire all Amministrazione Regionale ed ai Soggetti gestori delle funzioni socio-assistenziali di adottare gli opportuni provvedimenti di competenza. Art. 3 (Impegni della Regione) La Regione Piemonte si impegna a garantire lo svolgimento delle attività oggetto della presente convenzione attraverso un contributo da erogarsi al Consorzio dei Servizi Socio assistenziali del Chierese,al Consorzio Intercomunale Socio Assistenziale C.I.S.A. di Gassino T.se, ed al Consorzio

Intercomunale dei Servizi Sociali C.I.S.S. di Pinerolo, che viene quantificato annualmente compatibilmente con le risorse disponibili a bilancio regionale. Art. 4 (Impegni del Tribunale) Il Tribunale si impegna a mettere a disposizione i locali e la strumentazione necessaria al lavoro dei dipendenti individuati. Nessun altro onere sarà posto a carico del Tribunale per i Minorenni. Il Tribunale si impegna, altresì, a verificare il rispetto, da parte dei dipendenti, dell orario di lavoro e di ogni altro aspetto attinente la rilevazione delle presenze. Art. 5 (Impegni dei Soggetti Gestori delle funzioni socio-assistenziali) Il Consorzio dei Servizi Socio assistenziali del Chierese, il Consorzio Intercomunale Socio Assistenziale C.I.S.A. di Gassino T.se ed il Consorzio Intercomunale dei Servizi Sociali C.I.S.S. di Pinerolo si impegnano a disporre il distacco a tempo pieno rispettivamente della Sig.ra Bruna Ferrero, della Sig.ra Caterina Bartolone e della Sig.ra Secondina Avataneo, presso il Tribunale per i Minorenni per il Piemonte e la Valle d Aosta ed a presentare, alla scadenza della convenzione, apposita relazione alla Regione Piemonte. Art. 6 (Dipendenza del personale distaccato) Il personale distaccato presso il Tribunale per i Minorenni continuerà ad essere alle dipendenze organiche e gerarchiche dell Ente di provenienza, al quale compete la corresponsione di ogni trattamento economico, ivi comprese eventuali indennità. La Regione Piemonte, il Soggetto Gestore di appartenenza ed il Tribunale per i Minorenni non assumono a proprio carico l onere di trattamento di missione e rimborso spese di viaggio, qualora la residenza dei dipendenti individuati sia diversa dal luogo ove gli stessi dovranno prestare la propria attività. Art. 7 (Durata) La presente convenzione, eventualmente rinnovabile, con espressa volontà delle parti, ha durata di un anno, a partire dalla data di approvazione della stessa da parte della Giunta regionale, salvo disdetta che può essere richiesta da ciascuna delle parti contraenti, con almeno 15 giorni di preavviso a mezzo di lettera raccomandata A.R. Art. 8 (Registrazione) La presente convenzione sarà registrata solo in caso d uso e le relative spese competeranno alla parte richiedente la registrazione.