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Comune di Cinisello Balsamo Provincia di Milano COPIA Data: 15/05/2012 CC N. 19 DELIBERAZIONE DEL CONSIGLIO COMUNALE OGGETTO: IMPOSTA MUNICIPALE PROPRIA, I.M.P. DETERMINAZIONE DELLE ALIQUOTE E DELLE DETRAZIONI PER L'ANNO DI IMPOSTA 2012. VOTAZIONE DI EMENDAMENTI L anno duemiladodici addì quindici del mese di maggio alle ore 21:00, in seguito ad avvisi scritti, consegnati nei termini e nei modi prescritti dalla vigente Legge Comunale e Provinciale, si è riunito il Consiglio Comunale in Seconda convocazione ed in seduta straordinaria presieduta dal Sig. Giuseppe Sacco nella sua qualità di Presidente e con l assistenza del Segretario Generale Antonio D'Arrigo. Risultano presenti alla seduta i seguenti componenti del Consiglio comunale: Pres Pres GASPARINI DANIELA x BERLINO GIUSEPPE P.D.L. x GASPARINI ALESSANDRO P.D. SCAFFIDI FRANCESCO P.D.L. x RONCHI ANDREA P.D. x CESARANO CIRO P.D.L. x MARSIGLIA FRANCO P.D. x DI LAURO ANGELO P.D.L. x CATANIA ANDREA P.D. x MALAVOLTA RICCARDO P.D.L. x SACCO GIUSEPPE P.D. x VISENTIN RICCARDO P.D.L. x GRAZZI FRANCESCO P.D. x ACQUATI PIERGIORGIO P.D.L. RUFFA IVANO P.D. x GANDINI STEFANO P.D.L. x RUSSOMANDO DAMIANO P.D. x GITTANI ALESSANDRO LEGA N. x SEGGIO GIUSEPPE P.D. x FUMAGALLI CRISTIANO LEGA N. x MARTINO RAFFAELE P.D. x CATTANEO PAOLO I.D.V. x GATTO GERARDO P.D. x LOSTAGLIO FRANCESCO I.D.V. x MUSCIO NICOLA P.D. x TEDIOSI ALDO R.C. x BARTOLOMEO PATRIZIA P.D. x MENEGARDO MATTIA SIN. e LIBERTA` x STRANI NATALIA P.D. x ZONCA ENRICO CITT. INS.-M.P.A. x MARTINO MARCO P.D.L. x Componenti presenti n. 29. Il Presidente, constatato che il numero dei componenti del Consiglio Comunale intervenuti è sufficiente per legalmente deliberare, dichiara aperta la seduta.

OGGETTO: IMPOSTA MUNICIPALE PROPRIA, I.M.P. DETERMINAZIONE DELLE ALIQUOTE E DELLE DETRAZIONI PER L'ANNO DI IMPOSTA 2012. VOTAZIONE DI EMENDAMENTI In apertura di seduta, dopo una fase di comunicazioni, il Presidente ricorda che il punto è già stato aperto nella scorsa seduta e che sono stati presentati i seguenti emendamenti: EMENDAMENTO SINDACO Al punto 8 del preambolo sostituire da "Considerato che il gettito" a "circa euro 9.600.000,00;" con: "Considerato che l'articolo 13, comma 12bis, del Decreto Legge 6 Dicembre 2011, n. 201, così come introdotto in sede di conversione del Decreto Legge 2 marzo 2012, n. 16, dispone che "...Per il medesimo anno, i comuni iscrivono nel bilancio di previsione l'entrata da imposta municipale propria in base agli importi stimati dal Dipartimento delle finanze del Ministero dell'economia e delle finanze per ciascun comune, di cui alla tabella pubblicata sul sito internet www.finanze.gov.it. L'accertamento convenzionale non dà diritto al riconoscimento da parte dello Stato dell'eventuale differenza tra gettito accertato convenzionalmente e gettito reale ed è rivisto, unitamente agli accertamenti relativi al fondo sperimentale di riequilibrio e ai trasferimenti erariali, in esito a dati aggiornati da parte del medesimo Dipartimento delle finanze, ai sensi dell'accordo sancito dalla Conferenza Stato-città e autonomie locali del 1 marzo 2012. Con uno o più decreti del Presidente del Consiglio dei Ministri, su proposta del Ministro dell'economia e delle finanze, da emanare entro il 10 dicembre 2012, si provvede, sulla base del gettito della prima rata dell'imposta municipale propria nonché dei risultati dell'accatastamento dei fabbricati rurali, alla modifica delle aliquote, delle relative variazioni e della detrazione stabilite dal presente articolo per assicurare l'ammontare del gettito complessivo previsto per l'anno 2012. Entro il 30 settembre 2012, sulla base dei dati aggiornati, ed in deroga all'articolo 172, comma 1, lettera e), del testo unico di cui al decreto legislativo 18 agosto 2000, n. 267, e all'articolo 1, comma 169, della legge 27 dicembre 2006, n. 296, i comuni possono approvare o modificare il regolamento e la deliberazione relativa alle aliquote e alla detrazione del tributo"; Preso atto che il gettito stimato dal Dipartimento delle finanze del Ministero dell'economia e delle finanze per il comune di Cinisello Balsamo è pari ad euro 10.402.875; Dato atto che l'applicazione di quanto disposto dal predetto comma 12 bis impone all'amministrazione Comunale di derogare al dettato dell'articolo 172, comma 1, lettera e), del testo unico di cui al decreto legislativo 18 agosto 2000, n. 267, e dell'articolo 1, comma 169, della legge 27 dicembre 2006, n. 296, e nel contempo, di procedere entro il 30 settembre 2012, alla variazione degli importi iscritti in bilancio a titolo di imposta municipale propria, tenendo conto dei dati aggiornati comunicati dal Dipartimento medesimo;" Al punto 1 del dispositivo sostituire "7,6 PER MILLE per le unità immobiliari ad uso abitativo che, al 1 gennaio 2012, il possessore, a titolo di proprietà o di altro diritto reale, conceda in comodato ad ascendenti o discendenti in linea retta fino al secondo grado..." con "4,6 PER MILLE - per le unità immobiliari ad uso abitativo che, al 1 gennaio 2012, il possessore, a titolo di proprietà o di altro diritto reale, conceda in comodato ad ascendenti o discendenti in linea retta fino al secondo grado..." Al punto 1 del dispositivo sostituire "7,6 PER MILLE per le unità immobiliari, appartenenti alle cooperative edilizie..." con "4 PER MILLE per le unità immobiliari, appartenenti alle cooperative edilizie..." Al punto 1 del dispositivo, dopo il comma sopracitato, aggiungere il seguente: "4 PER MILLE per le unità immobiliari ad uso abitativo che, al 1 gennaio 2012, il possessore a titolo di proprietà o di altro diritto reale, conceda in locazione ai sensi di quanto disposto dall'articolo 2, comma 3, della Legge 9 dicembre 1998, n. 431, ovvero ai sensi del Decreto Ministero delle Infrastrutture 22 aprile 2008, con contratto registrato ai sensi delle vigenti disposizioni di legge, a persona fisica che ivi risieda anagraficamente nonché dimori abitualmente, ai sensi di quanto disposto dall'articolo 144, comma 1, del Codice Civile;" EMENDAMENTO N. 1 TEDIOSI All'articolo 1, quarto comma, del dispositivo sostituire "7,6 PER MILLE per le unità immobiliari appartenenti alle cooperative edilizie" con "4,0 PER MILLE per le unità immobiliari appartenenti alle cooperative edilizie"

EMENDAMENTO N. 2 TEDIOSI All'articolo 1, primo comma, del dispositivo sostituire "4 PER MILLE" con "3 PER MILLE" EMENDAMENTO N. 3 TEDIOSI All'articolo 1, quinto comma, del dispositivo aggiungere alla fine del comma ovvero dopo la dizione "al mercato delle locazioni;" la dizione: "le unità immobiliari ad uso commerciale adibite a: Istituti Bancari, Agenzie Finanziarie, Agenzie Immobiliari, Agenzie di intermediazione di manodopera, Sale gioco, Gioiellerie, Compravendite d'oro e Grandi centri commerciali" EMENDAMENTO N. 1 BERLINO Al punto 1, primo comma, del dispositivo dell'atto deliberativo sostituire "4 PER MILLE" con "2 PER MILLE" (abitazione principale). EMENDAMENTO N. 2 BERLINO Al punto 1, primo comma, del dispositivo dell'atto deliberativo sostituire "4 PER MILLE" con "3 PER MILLE" (abitazione principale). EMENDAMENTO N. 3 BERLINO Al punto 1, secondo comma, del dispositivo dell'atto deliberativo sostituire "7,6 PER MILLE" con "4,0 PER MILLE" (abitazione in comodato). EMENDAMENTO N. 4 BERLINO Al punto 1, terzo comma, del dispositivo dell'atto deliberativo sostituire "7,6 PER MILLE" con "5 PER MILLE" (abitazione in locazione). EMENDAMENTO N. 5 BERLINO Al punto 1, terzo comma, del dispositivo dell'atto deliberativo sostituire "7,6 PER MILLE" con "5,5 PER MILLE" (abitazione in locazione). EMENDAMENTO N. 6 BERLINO Al punto 1, terzo comma, del dispositivo dell'atto deliberativo sostituire "7,6 PER MILLE" con "6 PER MILLE" (abitazione in locazione). EMENDAMENTO N. 7 BERLINO Al punto 1, terzo comma, del dispositivo dell'atto deliberativo sostituire "7,6 PER MILLE" con "6,5 PER MILLE" (abitazione in locazione). EMENDAMENTO N. 8 BERLINO Al punto 1, inserire dopo il comma cinque, del dispositivo dell'atto deliberativo il seguente comma: "7,0 PER MILLE per le categorie di immobili riti nella categoria catastale C1 (esercizi commerciali) con superficie lorda inferiore ai 250 mq" EMENDAMENTO N. 9 BERLINO Al punto 1 del dispositivo dell'atto deliberativo aggiungere un nuovo punto all'elenco: "4 PER MILLE per le unità immobiliari appartenenti alle ONLUS e Fondazioni assegnate in godimento ed adibite ed adibite a prima abitazione." EMENDAMENTO N. 10 BERLINO Al punto 1 del dispositivo dell'atto deliberativo, aggiungere un nuovo punto all'elenco: "8 PER MILLE per le unità immobiliari appartenenti alla categoria catastale D (attività produttive)" EMENDAMENTO MINORANZA Al punto 1 (aliquote) aggiungere: "10,6 PER MILLE per tutte le unità immobiliari adibite a banche e finanziarie" EMENDAMENTO N. 1 ZONCA Al punto 1 del dispositivo, all'ultimo capoverso che inizia con 9,5 PER MILLE, sostituire "9,5 PER MILLE" con "7 PER MILLE". Il resto del capoverso rimane invariato.

EMENDAMENTO N. 2 ZONCA Al punto 1 del dispositivo, all'ultimo capoverso che inizia con 9,5 PER MILLE, sostituire "9,5 PER MILLE" con "8 PER MILLE". Il resto del capoverso rimane invariato. Il Sindaco presenta il seguente subemendamento per integrare quanto già proposto col suo emendamento: SUBEMENDAMENTO SINDACO ALL'EMENDAMENTO SINDACO Al punto 1 del dispositivo, dopo "4 PER MILLE per le unità immobiliari ad uso abitativo che, al 1 gennaio 2012, il possessore, a titolo di proprietà o di altro diritto reale, conceda in locazione..." il seguente comma: "4 PER MILLE per le unità immobiliari ad uso abitativo possedute da fondazioni e onlus a titolo di proprietà o di altro diritto reale e che, al 1 gennaio 2012, vengano concesse in locazione, con contratto registrato ai sensi delle vigenti disposizioni di legge, a persona fisica che ivi risieda anagraficamente nonché dimori abitualmente, ai sensi di quanto disposto dall'articolo 144, comma 1, del Codice Civile;" Si accende una discussione... omissis (trascrizione allegata all'originale dell'atto) nel corso della quale assume la presidenza il Vicepresidente Cesarano. Il Vicepresidente Cesarano passa ad esaminare l'emendamento presentato dal Sindaco con il relativo subemendamento. Il Sindaco illustra le modifiche proposte con entrambi. Vengono presentati i seguenti subemendamenti all'emendamento del Sindaco: SUBEMENDAMENTO PDL ALL'EMENDAMENTO SINDACO Al punto concernente l'aliquota per la determinazione delle unità immobiliari ad uso abitativo concesse in comodato d'uso, sostituire "4,6 PER MILLE" con "4 PER MILLE" SUBEMENDAMENTO ZONCA ALL'EMENDAMENTO SINDACO Al punto 1 del dispositivo, al capoverso che inizia con "10,6 PER MILLE" sostituire la frase "al 1 gennaio 2012" con la frase "da almeno un anno". Il resto del capoverso rimane invariato. Prosegue la discussione sull'emendamento del Sindaco (omissis). Il Vicepresidente pone quindi in votazione il subemendamento del Sindaco al suo emendamento e si determina il seguente risultato (all. A all originale dell atto): Componenti presenti: n.27 Voti favorevoli: n.25 Voti contrari: n. = Astenuti: n. 1 Martino M. Non partecipa al voto, pur presente in aula, il Consigliere Gittani Il Vicepresidente, in base al risultato della votazione, dichiara il subemendamento approvato. L'emendamento subemendato diventa pertanto il seguente: EMENDAMENTO SINDACO SUBEMENDATO Al punto 8 del preambolo sostituire da "Considerato che il gettito" a "circa euro 9.600.000,00;" con: "Considerato che l'articolo 13, comma 12bis, del Decreto Legge 6 Dicembre 2011, n. 201, così come introdotto in sede di conversione del Decreto Legge 2 marzo 2012, n. 16, dispone che "...Per il medesimo anno, i comuni iscrivono nel bilancio di previsione l'entrata da imposta municipale propria in base agli importi stimati dal Dipartimento delle finanze del Ministero dell'economia e delle finanze per ciascun comune, di cui alla tabella pubblicata sul sito internet www.finanze.gov.it. L'accertamento convenzionale non dà diritto al riconoscimento da parte dello Stato dell'eventuale differenza tra gettito accertato convenzionalmente e gettito reale ed è rivisto, unitamente agli accertamenti relativi al fondo sperimentale di riequilibrio e ai trasferimenti erariali, in esito a dati aggiornati da parte del medesimo Dipartimento delle finanze, ai sensi dell'accordo sancito dalla Conferenza Stato-città e autonomie locali del 1 marzo 2012. Con uno o più decreti del Presidente del Consiglio dei Ministri, su proposta del Ministro dell'economia e delle finanze, da emanare entro il 10 dicembre 2012, si provvede, sulla base del gettito della prima rata dell'imposta municipale propria nonché dei risultati dell'accatastamento dei fabbricati rurali, alla modifica delle aliquote, delle relative variazioni e della detrazione stabilite dal presente articolo per assicurare l'ammontare

del gettito complessivo previsto per l'anno 2012. Entro il 30 settembre 2012, sulla base dei dati aggiornati, ed in deroga all'articolo 172, comma 1, lettera e), del testo unico di cui al decreto legislativo 18 agosto 2000, n. 267, e all'articolo 1, comma 169, della legge 27 dicembre 2006, n. 296, i comuni possono approvare o modificare il regolamento e la deliberazione relativa alle aliquote e alla detrazione del tributo"; Preso atto che il gettito stimato dal Dipartimento delle finanze del Ministero dell'economia e delle finanze per il comune di Cinisello Balsamo è pari ad euro 10.402.875; Dato atto che l'applicazione di quanto disposto dal predetto comma 12 bis impone all'amministrazione Comunale di derogare al dettato dell'articolo 172, comma 1, lettera e), del testo unico di cui al decreto legislativo 18 agosto 2000, n. 267, e dell'articolo 1, comma 169, della legge 27 dicembre 2006, n. 296, e nel contempo, di procedere entro il 30 settembre 2012, alla variazione degli importi iscritti in bilancio a titolo di imposta municipale propria, tenendo conto dei dati aggiornati comunicati dal Dipartimento medesimo;" Al punto 1 del dispositivo sostituire "7,6 PER MILLE per le unità immobiliari ad uso abitativo che, al 1 gennaio 2012, il possessore, a titolo di proprietà o di altro diritto reale, conceda in comodato ad ascendenti o discendenti in linea retta fino al secondo grado..." con "4,6 PER MILLE - per le unità immobiliari ad uso abitativo che, al 1 gennaio 2012, il possessore, a titolo di proprietà o di altro diritto reale, conceda in comodato ad ascendenti o discendenti in linea retta fino al secondo grado..." Al punto 1 del dispositivo sostituire "7,6 PER MILLE per le unità immobiliari, appartenenti alle cooperative edilizie..." con "4 PER MILLE per le unità immobiliari, appartenenti alle cooperative edilizie..." Al punto 1 del dispositivo, dopo il comma sopracitato, aggiungere il seguente: "4 PER MILLE per le unità immobiliari ad uso abitativo che, al 1 gennaio 2012, il possessore a titolo di proprietà o di altro diritto reale, conceda in locazione ai sensi di quanto disposto dall'articolo 2, comma 3, della Legge 9 dicembre 1998, n. 431, ovvero ai sensi del Decreto Ministero delle Infrastrutture 22 aprile 2008, con contratto registrato ai sensi delle vigenti disposizioni di legge, a persona fisica che ivi risieda anagraficamente nonché dimori abitualmente, ai sensi di quanto disposto dall'articolo 144, comma 1, del Codice Civile; 4 PER MILLE per le unità immobiliari ad uso abitativo possedute da fondazioni e onlus a titolo di proprietà o di altro diritto reale e che, al 1 gennaio 2012, vengano concesse in locazione, con contratto registrato ai sensi delle vigenti disposizioni di legge, a persona fisica che ivi risieda anagraficamente nonché dimori abitualmente, ai sensi di quanto disposto dall'articolo 144, comma 1, del Codice Civile;" Il Consigliere Zonca illustra il suo subemendamento all'emendamento del Sindaco. Il Vicepresidente pone in votazione il subemendamento n. 2 Zonca all'emendamento del Sindaco e si determina il seguente risultato (all. B all originale dell atto): Componenti presenti: n.28 Voti favorevoli: n. 8 Voti contrari: n.17 Astenuti: n. 3 Fumagalli, Gittani, Tediosi Il Vicepresidente, in base al risultato della votazione, dichiara il subemendamento respinto. Si accende una discussione... (omissis) al termine della quale il Consigliere Di Lauro presenta il subemendamento del suo gruppo. La Giunta dichiara la proposta di modifica tecnicamente e giuridicamente inammissibile, pertanto il Consigliere ritira il subemendamento. Il Vicepresidente apre la fase delle dichiarazioni di voto sull'emendamento del Sindaco come subemendato. Il Consigliere Zonca preannuncia il suo voto contrario in quanto si tratta di cambiamenti importanti che avrebbero richiesto un momento di condivisione con il Consiglio prima della presentazione in aula. Il Consigliere Berlino dichiara che il suo gruppo si asterrà dal voto. Il Consigliere Tediosi dichiara che darà voto favorevole all'emendamento e, contemporaneamente, ritira il suo emendamento n. 1 in quanto superato da questo. Il Vicepresidente pone in votazione l'emendamento del Sindaco come subemendato e si determina

il seguente risultato (all. C all originale dell atto): Componenti presenti: n.28 Voti favorevoli: n.18 Voti contrari: n. 1 Astenuti: n. 9 Berlino, Cesarano, Di Lauro, Fumagalli, Gandini, Gittani, Malavolta, Martino M., Visentin Il Vicepresidente, in base al risultato della votazione, dichiara l'emendamento del Sindaco approvato. Il Vicepresidente passa quindi all'esame degli emendamenti al primo comma delle aliquote, cominciando da quello presentato dal Consigliere Tediosi. Il Consigliere in questione illustra la sua proposta di modifica. Il Consigliere Zonca preannuncia il suo voto favorevole a questo e agli altri emendamenti che vanno a ribassare l'aliquota sulla prima casa. Il Sindaco esprime il parere contrario della Giunta. Il Vicepresidente pone in votazione l emendamento n. 2 Tediosi e si determina il seguente risultato (all. D all originale dell atto): Componenti presenti: n.27 Voti favorevoli: n. 9 Voti contrari: n.17 Astenuti: n. 1 Martino M. Il Consigliere Berlino ritira il suo emendamento n. 2 e illustra il n. 1. Il Consigliere Tediosi preannuncia il suo voto favorevole. Il Sindaco ribadisce la posizione contraria della Giunta. Il Vicepresidente pone in votazione l emendamento n. 1 Berlino e si determina il seguente risultato (all. E all originale dell atto): Componenti presenti: n.28 Voti favorevoli: n.12 Voti contrari: n.16 Astenuti: n. = Il Vicepresidente continua con l'esame degli emendamenti proposti seguendo l'ordine dei commi interessati dalle modifiche. Il Consigliere Berlino illustra il suo emendamento n. 4. L'Assessore Ghezzi esprime il parere contrario della Giunta. Il Vicepresidente pone in votazione l emendamento n. 4 Berlino e si determina il seguente risultato (all. F all originale dell atto): Componenti presenti: n.26 Voti favorevoli: n.10 Voti contrari: n.15 Astenuti: n. 1 Tediosi Al termine di una sospensiva, il Consigliere Marco Martino ritira gli emendamenti n. 5, n. 6 e n. 7. Il Vicepresidente passa perciò all'esame dell'emendamento n. 3 Tediosi. Il Consigliere in questione presenta il documento. L'Assessore Ghezzi esprime il parere contrario della Giunta. Il Vicepresidente pone in votazione l emendamento n. 3 Tediosi e si determina il seguente risultato (all. G all originale dell atto): Componenti presenti: n.25

Voti favorevoli: n. 9 Voti contrari: n.16 Astenuti: n. = Il Vicepresidente pone in votazione l emendamento della Minoranza e si determina il seguente risultato (all. H all originale dell atto): Componenti presenti: n.25 Voti favorevoli: n. 9 Voti contrari: n.16 Astenuti: n. = Il Vicepresidente passa all'esame dell'emendamento Berlino n. 8. Il Consigliere in questione presenta il documento. L'Assessore Ghezzi esprime il parere negativo della Giunta. Il Vicepresidente pone in votazione l emendamento n. 8 Berlino e si determina il seguente risultato (all. I all originale dell atto): Componenti presenti: n.25 Voti favorevoli: n. 9 Voti contrari: n.15 (il Presidente Sacco esprime oralmente il suo voto) Astenuti: n. 1 Tediosi Il Vicepresidente passa all'esame dell'emendamento Berlino n. 10. Il Consigliere in questione presenta il documento. L'Assessore Ghezzi esprime il parere negativo della Giunta. Il Vicepresidente pone in votazione l emendamento n. 10 Berlino e si determina il seguente risultato (all. L all originale dell atto): Componenti presenti: n.24 Voti favorevoli: n. 8 Voti contrari: n.15 Astenuti: n. 1 Tediosi Il Vicepresidente pone poi in votazione l emendamento n. 1 Zonca, già presentato a inizio seduta, e si determina il seguente risultato (all. M all originale dell atto): Componenti presenti: n.24 Voti favorevoli: n. 9 Voti contrari: n.14 Astenuti: n. 1 Tediosi Il Vicepresidente passa all'esame dell'emendamento Zonca n. 2. Il Consigliere in questione presenta il documento. L'Assessore Ghezzi esprime il parere negativo della Giunta. Il Consigliere Berlino dichiara che i suoi emendamenti n. 3 e n. 9 sono superati. Il Vicepresidente pone in votazione l emendamento n. 2 Zonca e si determina il seguente risultato (all. N all originale dell atto): Componenti presenti: n.25 Voti favorevoli: n. 8 Voti contrari: n.15 Astenuti: n. 2 Cesarano, Tediosi

Il Vicepresidente apre quindi la fase delle dichiarazioni di voto sulla proposta di deliberazione così come emendata. Il Consigliere Fumagalli dichiara che il suo gruppo darà voto contrario in quanto non approva né la tassazione della prima casa, né le aliquote applicate ad alcune categorie piuttosto che ad altre. Il Consigliere Zonca, pur apprezzando lo sforzo di miglioramento introdotto dall'emendamento del Sindaco, ritiene che non sia stato fatto uno sforzo sufficiente. Il Consigliere Russomando preannuncia il voto favorevole del suo gruppo, riconoscendo lo sforzo fatto per trovare un equilibrio tra le varie categorie. Il Consigliere Berlino esprime rammarico per la chiusura dimostrata nei confronti degli emendamenti presentati dalla Minoranza; chiede a chi governa di assumersi la responsabilità delle proprie scelte e preannuncia il voto contrario del suo gruppo. Il Consigliere Tediosi preannuncia il suo voto contrario più sul piano politico che tecnico. Il Consigliere Cattaneo preannuncia il voto favorevole del suo gruppo in quanto l'imp servirà a dare al Comune le entrate necessarie per garantire i servizi sociali e amministrativi ai cittadini. Il Vicepresidente, constatato il superamento del limite di tempo per la seduta, la chiude rimandando la votazione al giorno 17 maggio.

Per le parti di propria competenza Il Presidente Il Vicepresidente Il Segretario Generalee F.to Ciro Cesarano F.to Antonio D'Arrigo Si dichiara che questa deliberazione è pubblicata in copia all Albo Pretorio del Comune per 15 giorni consecutivi, ai sensi dell art. 124, 1 comma, del T.U. 18.8.2000 n.267, con decorrenza 22/05/2012 Cinisello Balsamo, 22/05/2012 Segretario Generale F.to Antonio D'Arrigo Copia conforme all'originale, in carta libera per uso amministrativo. Cinisello Balsamo, 22/05/2012 Segretario Generale Antonio D'Arrigo La presente deliberazione è divenuta esecutiva ai sensi dell'art.134 comma 3 del T.U. del 18.08.2000 n.267. Cinisello Balsamo, 4/06/2012 SSegretario Generale Antonio D'Arrigo Pubblicata all Albo Pretorio dal 22/05/2012 al 6/06/2012 Cinisello Balsamo, Visto: Il Segretario Generale