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Analisi della marginalità per comunità montana

Analisi della marginalità per comunità montana ANALISI DELLA MARGINALITÀ PER COMUNITÀ MONTANA Premessa L analisi della marginalità, sviluppata con riferimento ai singoli comuni e riportata nel successivo capitolo, ha consentito di delineare un quadro puntuale con riferimento a quelle specificità territoriali da cui emergono i tratti fondamentali del sistema socio economico regionale. I dettagli esplicitati sono serviti a dare una descrizione del fenomeno capace di spiegare non solo aspetti particolari legati alle variabili utilizzate ma anche quelle correlazioni esplicative dei fattori che concorrono alla formazione della marginalità. Si è arrivati così alla rappresentazione di una graduazione dei vari fenomeni attraverso la quale sono state individuate zone del territorio identificative di particolari stati di disagio o stadi di sviluppo connessi alle varie situazioni locali. Questa graduazione, tuttavia, non sempre è riconducibile con immediatezza entro un sistema di riferimento capace di spiegare le diversità presenti sul territorio in relazione alle varie articolazioni dello stesso, soprattutto rispetto a taluni riferimenti istituzionali secondo i quali è suddiviso, come ad esempio le Comunità Montane. Si è detto che il territorio montano rispetto a cui è stata sviluppata l analisi fa riferimento ai comuni ricadenti nelle Comunità Montane considerando che tale Ente è stato assunto dalla Regione come riferimento nelle procedure e nelle assegnazioni delle risorse attivabili sul piano programmatico. Questo stesso criterio fa capo ad un insieme di disposizioni che regolano a tutti gli effetti il governo del territorio montano. Per questa ragione, anche alla luce di un più generale disegno che si è voluto dare al presente lavoro - quello di riportare la lettura ad un taglio sebbene più sintetico comunque utile per un inquadramento del grado di marginalità - si è sviluppato il calcolo dell indice medio di marginalità per Comunità Montana per utilizzarlo come strumento di confronto tra le varie parti del territorio sottoposte a specifiche politiche e criteri di governo. Il risultato che ne è conseguito permette di delineare un mosaico delle diversità territoriali per un primo approccio di sintesi della marginalità dei territori montani. L esposizione di tale quadro viene proposta con la stessa impostazione seguita nell esame della marginalità per comune nel punto successivo con un insieme di rappresentazioni cartografiche accompagnate dalle tabelle contenenti le quattro categorie di indicatori semplici e l indicatore sintetico rispetto al quale è realizzata la graduatoria generale delle Comunità Montane. I risultati ottenuti denotano una concordanza più stretta tra gli indicatori rispetto a quella rilevata per l esame dei singoli comuni, comprovando come l analisi della marginalità assuma una più netta diversificazione ed una migliore capacità esplicativa, quando il riferimento subisce una ricompattazione territoriale che consente di riaggregare quelle diversità che derivano dalla discontinuità con cui i fenomeni sono presenti sul territorio come ad esempio servizi attribuibili ad un insieme di comunità integrate quali quelle che per loro natura, superano i confini delle municipalità di più ridotte dimensioni di cui è ricco il territorio abruzzese. La mappa della marginalità nelle Comunità Montane abruzzesi L indicatore sintetico di marginalità, risultante dalla combinazione dei quattro indicatori semplici, evidenzia come le situazioni di disagio e di sviluppo subiscano un ricompattamento che appare decisamente coerente con quanto emerge dalle analisi di dettaglio proposte per comune. Si evidenzia inol- 37

CRESA - La montagna abruzzese - Indicatori di marginalità tre una generale esemplificazione del fenomeno per tutte le aree di maggiore sofferenza costituite dalle Comunità Montane più interne e ricomprendenti i percorsi delle dorsali montuose. Significative in tal senso sono le situazioni delle Comunità del Sangro e del Vastese o quelle del Gran Sasso meridionale e della Sirentina, che registrano il più elevato grado di marginalità, oltre le situazioni meno felici del territorio della Comunità Montana Amiternina, della Valle Roveto e dell Aventino. Per altro verso, le migliori situazioni che si registrano nei territori delle Comunità Montane della Marsica, della Maielletta e della Val Sangro sono sicuramente dovute alla presenza, all interno dei propri territori, di centri di maggiori dimensioni e in qualche modo meglio dotati, che concorrono all elevamento dell indice medio come accade nel caso della Comunità Montana Marsica che comprende Avezzano o il caso della Val Sangro che comprende Atessa. Si noti pure lo stacco verso l alto che assume l indice nei territori non montani, i quali si collocano tutti su una posizione in graduatoria superiore all indice medio regionale. Ricorrendo ad una esemplificazione della graduatoria per classi, si può ritenere che su 19 Comunità Montane, 13 si possono catalogare come territori marginali di grado più o meno intenso, mentre le rimanenti potrebbero essere considerate su situazioni di relativa stabilità-medio sviluppo (Alto Sangro, Maielletta, Val Sangro e Val Vomano). Le differenze che si colgono nell ordine della graduatoria evidenziano tuttavia delle diversità di livello anche significative che qualificano il territorio e le conseguenti potenzialità di crescita in termini anche contrastanti, come ad esempio i rischi di degrado a cui sono esposte le situazioni peggiori rispetto a tendenze di possibile recupero che invece si riscontrano in alcune realtà, come ad esempio la Comunità Montana dell Alto Vastese da un lato e la Vestina dall altro. Se lette con riferimento ai singoli indicatori di categoria le varie situazioni mostrano una decisa convergenza degli stessi nelle situazioni estreme, come accade ad esempio nella peggiore situazione che si riscontra per la Comunità del Medio Sangro, con tre indicatori su quattro concordanti tra di loro oppure il maggiore allineamento tra gli indicatori nelle Comunità della Val Sangro e della Val Vomano che presentano invece le situazioni di maggiore vantaggio rispetto a tutte le altre Comunità. Con riferimento ai singoli indicatori l esplicitazione delle situazioni di vantaggio o svantaggio fa emergere il seguente quadro: - per quanto riguarda l indicatore demografico alle situazioni peggiori già individuate sul piano generale si affiancano quasi tutte le Comunità della provincia dell Aquila (esclusa ovviamente la Marsica che, come è noto comprende Avezzano), e le Comunità del Medio Vastese e del Medio Sangro a riscontro di una dipendenza di queste aree rispetto ai territori non montani della costa; - con riferimento all indicatore del sistema produttivo si accentua invece una diversificazione tra i territori montani che sono a margine dei territori meglio attrezzati e più dinamici della fascia costiera rispetto a quelli delle parti restanti della montagna; - l indicatore relativo alla dotazione di servizi, anche a causa della scelta degli indicatori semplici assunti come base, a parte le situazioni più marginali ricorrenti in generale su tutta la casistica presa in esame, presenta un quadro più diversificato ed una minore concordanza rispetto agli altri indicatori, come i valori relativamente più alti dovuti a fattori di isolamento del territorio (è il caso della Comunità Sirentina) oppure alla presenza di attività più strettamente legate alle specificità dei luoghi come è il caso della Comunità dell Alto Sangro interessata dalla presenza del Parco Nazionale d Abruzzo, Lazio e Molise; - l indicatore del livello di vita, riassumendo diversi fattori connessi alla presenza di attività economiche sul territorio, evidenzia 38

Analisi della marginalità per comunità montana un quadro decisamente concordante, non solo con l indicatore sintetico, ma anche con l indicatore relativo al sistema produttivo e con quello demografico. Significativa è la situazione meno favorevole di Comunità come quelle del Medio Sangro, dell Alto Vastese e della Sirentina che scontano, da un lato, il fattore dell isolamento e della scarsa integrabilità dei fattori di crescita e, dall altro lato, le condizioni di marginalità indotte da fenomeni di dipendenza rispetto a sistemi esterni come potrebbe essere il caso dell Amiternina subordinata alla realtà urbana dell Aquila. Sul piano più generale l esame della marginalità per Comunità Montane evidenzia un quadro da cui non emerge una distinzione univoca per gradi di marginalità, a causa non solo di una intrinseca, e per alcuni versi, significativa diversità all interno dei territori montani, ma anche per le diverse specifiche connessioni che sono presenti sul territorio. Su di esse influisce il fattore dell accessibilità sul quale non solo è basato lo stato attuale delle cose ma soprattutto si fonda il rischio di una possibile ulteriore marginalizzazione dei territori più isolati che già oggi soffrono di processi di destrutturazione su tutti i livelli. Sulla base di queste sintetiche considerazioni appare evidente come al territorio montano vada riservata un attenzione particolare, che non può non essere basata su una lettura capace di far risaltare quelle specificità territoriali che meglio emergono da un analisi per comune, così come proposta nel presente lavoro, ma che nel contempo deve integrarsi nei più diversi aspetti riferibili alle condizioni di svantaggio derivabili dai caratteri socio economici che si prendono in considerazione. I COMUNI DELLE COMUNITÀ MONTANE ABRUZZESI A - Amiternina Barete Cagnano Amiterno Campotosto Capitignano Fossa Lucoli Montereale Ocre Pizzoli Sant Eusanio Forconese Scoppito Tornimparte Villa Sant Angelo B - Campo Imperatore Barisciano Calascio Capestrano Caporciano Carapelle Calvisio Castel del Monte Castelvecchio Calvisio Collepietro Navelli Ofena Poggio Picenze Prata d Ansidonia San Benedetto in Perillis San Demetrio nei Vestini San Pio delle Camere Santo Stefano di Sessanio Villa Santa Lucia degli Abruzzi C - Sirentina Acciano Castel di Ieri Castelvecchio Subequo Fagnano Alto Fontecchio Gagliano Aterno Goriano Sicoli Molina Aterno Ovindoli Rocca di Cambio Rocca di Mezzo Secinaro Tione degli Abruzzi D - Valle del Giovenco Aielli Bisegna Cerchio Collarmele Gioia dei Marsi Lecce nei Marsi Ortona dei Marsi Ortucchio Pescina San Benedetto dei Marsi E - Marsica 1 Avezzano Cappadocia Carsoli Castellafiume Celano Collelongo Luco dei Marsi Magliano de Marsi Massa d Albe Oricola Pereto Rocca di Botte Sante Marie Scurcola Marsicana Tagliacozzo Trasacco Villavallelonga F - Peligna Anversa degli Abruzzi Bugnara Campo di Giove Cansano Cocullo Corfinio Introdacqua Pacentro Pettorano sul Gizio Pratola Peligna 39

CRESA - La montagna abruzzese - Indicatori di marginalità segue I COMUNI DELLE COMUNITÀ MONTANE ABRUZZESI Prezza Raiano Roccacasale Scanno Villalago Vittorito G - Valle Roveto Balsorano Canistro Capistrello Civita d Antino Civitella Roveto Morino San Vincenzo Valle Roveto H - Alto Sangro Alfedena Ateleta Barrea Castel di Sangro Civitella Alfedena Opi Pescasseroli Pescocostanzo Rivisondoli Rocca Pia Roccaraso Scontrone Villetta Barrea I - Vestina Brittoli Bussi sul Tirino Carpineto della Nora Castiglione a Casauria Civitaquana Civitella Casanova Corvara Farindola Montebello di Bertona Penne Pescosansonesco Pietranico Vicoli Villa Celiera L - Maiella e Morrone Abbateggio Bolognano Caramanico Terme Lettomanoppello Manoppello Popoli Roccamorice Salle Sant Eufemia a Maiella San Valentino in Abruzzo Citeriore Scafa Serramonacesca Tocco da Casauria Turrivalignani M - Laga Campli Civitella del Tronto Cortino Rocca Santa Maria Torricella Sicura Valle Castellana N - Val Vomano Arsita Atri Basciano Bisenti Canzano Castellalto Castiglione Messer Raimondo Castilenti Cellino Attanasio Cermignano Montefino Notaresco Penna Sant Andrea O - Gran Sasso Castel Castagna Castelli Colledara Crognaleto Fano Adriano Isola del Gran Sasso d Italia Montorio al Vomano Pietracamela Tossicia P - Maielletta Fara San Martino Guardiagrele Palombaro Pennapiedimonte Pretoro Rapino Roccamontepiano Q - Aventino e Medio Sangro Casoli Civitella Messer Raimondo Colledimacine Gessopalena Lama dei Peligni Lettopalena Palena Pennadomo Roccascalegna Taranta Peligna Torricella Peligna R - Medio Sangro Borrello Civitaluparella Gamberale Montenerodomo Pizzoferrato Quadri Roio del Sangro Rosello Fallo S - Val Sangro Archi Atessa Bomba Montebello sul Sangro Colledimezzo Monteferrante Montelapiano Tornareccio Villa Santa Maria Pietraferrazzana T - Medio Vastese Carpineto Sinello Casalanguida Cupello Dogliola Fresagrandinaria Furci Gissi Guilmi Lentella Liscia Monteodorisio Palmoli Roccaspinalveti San Buono Scerni Tufillo U - Alto Vastese Carunchio Castelguidone Castiglione Messer Marino Celenza sul Trigno Fraine Montazzoli San Giovanni Lipioni Schiavi d Abruzzo Torrebruna 40

Analisi della marginalità per comunità montana 41

CRESA - La montagna abruzzese - Indicatori di marginalità INDICATORI DEMOGRAFICI PER COMUNITA MONTANA Comunità montane Popolazione 1981-2001 var. % Pop 20-64/ Pop tot % (2000) Densità 1 (2000) Indice di vecchiaia 2 (2000) Indice di dipendenza 3 (2000) Indice di dipendenza anziani 4 (2000) Indicatore sintetico standardizzato A - Amiternina 0,4 56,3 40,6 2,0 0,6 0,4-0,51 B - Campo Imperatore -14,8 53,5 24,2 2,9 0,7 0,5-1,23 C - Sirentina -20,2 56,0 26,0 3,1 0,7 0,5-1,17 D - Valle del Giovenco -1,4 55,7 62,6 1,9 0,6 0,4-0,11 E - Marsica 1 10,6 60,7 110,4 1,3 0,5 0,3 1,17 F - Peligna -4,6 57,0 60,1 2,0 0,6 0,4-0,17 G - Valle Roveto 0,3 58,7 75,0 1,3 0,5 0,3 0,42 H - Alto Sangro -2,1 58,7 45,5 1,7 0,6 0,4-0,27 I - Vestina -5,6 56,7 75,2 1,7 0,6 0,4 0,11 L - Maiella e Morrone -1,4 58,2 93,3 1,6 0,6 0,3 0,55 M - Laga -12,6 56,8 44,1 1,8 0,6 0,4-0,51 N - Val Vomano 0,9 58,5 106,8 1,3 0,5 0,3 0,89 O - Gran Sasso -7,7 58,6 59,7 1,6 0,6 0,3-0,05 P - Maielletta -5,7 57,5 101,7 1,8 0,6 0,4 0,47 Q - Aventino e Medio Sangro -13,5 53,7 53,7 2,6 0,7 0,5-0,58 R - Medio Sangro -25,7 54,2 32,9 2,8 0,7 0,5-1,09 S - Val Sangro -3,0 57,2 75,3 1,8 0,6 0,4 0,14 T - Medio Vastese -10,7 56,5 62,5 1,8 0,6 0,4-0,18 U - Alto Vastese -30,4 52,5 36,1 3,4 0,7 0,6-1,15 Comuni non montani 10,7 61,6 343,1 1,3 0,5 0,3 3,27 Abruzzo 5,4 60,3 139,3 1,4 0,5 0,3-1 La densità è calcolata sulla superficie territoriale inferiore a 1.400 m s.l.m. 2 Indice di vecchiaia: pop > 65 anni/pop < di 14 anni 3 Indice di dipendenza: (pop > 65 anni+pop < di 14 anni)/pop 14-65 anni 4 Indice di dipendenza anziani: pop > 65 anni/pop 14-65 anni Fonte: elaborazioni Cresa 42

Analisi della marginalità per comunità montana DENSITÀ DEMOGRAFICA PER COMUNITÀ MONTANA (abitanti per Km 2 ) Comuni non montani E - Marsica 1 110,4 N - Val Vomano 106,8 P - Maielletta 101,7 L - Maiella e Morrone 93,3 S - Val Sangro 75,3 I - Vestina 75,2 G - Valle Roveto 75,0 D - Valle del Giovenco 62,6 T - Medio Vastese 62,5 F - Peligna 60,1 O - Gran Sasso 59,7 Q - Aventino e Medio Sangro 53,7 H - Alto Sangro 45,5 M - Laga 44,1 A - Amiternina 40,6 U - Alto Vastese 36,1 R - Medio Sangro 32,9 C - Sirentina 26,0 B - Campo Imperatore 24,2 343,1 0 50 100 150 200 250 300 350 POPOLAZIONE PER COMUNITÀ MONTANA (variazioni % 1981-2001) Comuni non montani 10,7 E - Marsica 1 10,6 N - Val Vomano 0,9 A - Amiternina 0,4 G - Valle Roveto 0,3 L - Maiella e Morrone -1,4 D - Valle del Giovenco -1,4 H - Alto Sangro -2,1 S - Val Sangro -3,0 F - Peligna -4,6 I - Vestina -5,6 P - Maielletta -5,7 O - Gran Sasso -7,7 T - Medio Vastese -10,7 M - Laga -12,6 Q - Aventino e Medio Sangro -13,5 B - Campo Imperatore -14,8 C - Sirentina -20,2 R - Medio Sangro -25,7 U - Alto Vastese -30,4-31 -26-21 -16-11 -6-1 4 9 43

CRESA - La montagna abruzzese - Indicatori di marginalità 44

Analisi della marginalità per comunità montana INDICATORI DEL SISTEMA PRODUTTIVO PER COMUNITÀ MONTANA Comunità montana Add. industria manifatturiera per 1.000 abitanti (2000) Addetti commercio per 1.000 abitanti (2000) Addetti alberghi e ristoranti per 1.000 abitanti (2000) U.L. artigiani per 1000 abitanti (1999) Add. altri servizi per 1.000 abitanti (2000) Indicatore sintetico standardizzato A - Amiternina 44,1 11,2 4,6 24,7 7,4-0,63 B - Campo Imperatore 14,9 15,0 4,6 27,4 8,0-0,80 C - Sirentina 4,4 18,7 9,9 24,5 9,3-0,88 D - Valle del Giovenco 19,2 15,6 3,3 22,6 21,5-0,45 E - Marsica 1 60,0 28,8 5,9 24,4 27,4 0,85 F - Peligna 28,8 16,0 7,4 23,9 16,2-0,21 G - Valle Roveto 9,8 12,8 3,0 18,0 4,9-1,34 H - Alto Sangro 14,8 26,0 18,9 33,3 19,4 0,62 I - Vestina 20,1 16,6 5,4 23,6 14,6-0,33 L - Maiella e Morrone 46,6 22,7 5,6 23,9 11,3-0,02 M - Laga 64,4 19,7 3,8 25,6 10,4 0,00 N - Val Vomano 119,8 20,5 3,7 29,4 21,8 0,90 O - Gran Sasso 49,2 19,1 4,9 27,3 11,0 0,01 P - Maielletta 96,8 28,5 4,4 27,2 15,7 0,69 Q - Aventino e Medio Sangro 43,9 22,0 3,4 20,8 18,1-0,09 R - Medio Sangro 6,3 11,2 3,3 15,1 3,9-1,55 S - Val Sangro 414,8 29,7 5,3 25,7 46,5 2,41 T - Medio Vastese 84,1 32,7 2,1 23,7 10,6 0,09 U - Alto Vastese 15,0 9,5 2,4 23,6 5,4-1,25 Comuni non montani 66,7 53,2 7,2 25,9 33,9 1,97 Abruzzo 67,0 42,4 6,6 25,5 28,4 - Fonte: elaborazioni Cresa 45

CRESA - La montagna abruzzese - Indicatori di marginalità ADDETTI INDUSTRIA MANIFATTURIERA per 1.000 abitanti S - Val Sangro N - Val Vomano 119,8 P - Maielletta 96,8 T - Medio Vastese 84,1 Comuni non montani 66,7 M - Laga 64,4 E - Marsica 1 60,0 O - Gran Sasso 49,2 L - Maiella e Morrone 46,6 A - Amiternina 44,1 Q - Aventino e Medio Sangro 43,9 F - Peligna 28,8 I - Vestina 20,1 D - Valle del Giovenco 19,2 U - Alto Vastese 15,0 B - Campo Imperatore 14,9 H - Alto Sangro 14,8 G - Valle Roveto 9,8 R - Medio Sangro 6,3 C - Sirentina 2 4,4 414,8 0 50 100 150 200 250 300 350 400 ADDETTI ALBERGHI E RISTORANTI per 1.000 abitanti H - Alto Sangro C - Sirentina 9,9 F - Peligna 7,4 Comuni non montani 7,2 E - Marsica 1 5,9 L - Maiella e Morrone 5,6 I - Vestina 5,4 S - Val Sangro 5,3 O - Gran Sasso 4,9 B - Campo Imperatore 4,6 A - Amiternina 4,6 P - Maielletta 4,4 M - Laga 3,8 N - Val Vomano 3,7 Q - Aventino e Medio Sangro 3,4 R - Medio Sangro 3,3 D - Valle del Giovenco 3,3 G - Valle Roveto 3,0 U - Alto Vastese 2,4 T - Medio Vastese 2,1 18,9 0 2 4 6 8 10 12 14 16 18 46

Analisi della marginalità per comunità montana 47

CRESA - La montagna abruzzese - Indicatori di marginalità INDICATORI DEL SITEMA DEI SERVIZI PER COMUNITÀ MONTANA Comunità montana Alunni scuole elementari per 1.000 abitanti (1996) U.L. commerciali non alimentari per 1.000 abitanti (2000) U.L. commerciali totali per 1.000 abitanti (2000) Pubblici esercizi per 1.000 abitanti (2000) U.L. istituzioni (2001) Indicatore sintetico standardizzato A - Amiternina 41,3 13,7 15,4 5,3 0,82-1,27 B - Campo Imperatore 35,6 19,2 21,2 7,0 0,73-0,64 C - Sirentina 34,1 22,7 25,6 14,9 0,78 0,30 D - Valle del Giovenco 53,7 22,3 24,4 4,4 0,95 0,36 E - Marsica 1 52,6 25,9 27,9 5,2 1,18 1,47 F - Peligna 41,1 19,8 21,7 6,2 0,92-0,06 G - Valle Roveto 55,4 16,1 18,1 4,9 1,05-0,31 H - Alto Sangro 53,5 29,9 33,4 17,9 0,96 2,09 I - Vestina 49,5 16,0 18,7 4,3 0,85-0,77 L - Maiella e Morrone 51,8 19,9 22,2 5,9 1,00 0,25 M - Laga 43,2 21,4 23,8 5,2 0,98 0,32 N - Val Vomano 55,4 17,6 19,7 4,2 0,95-0,32 O - Gran Sasso 47,3 20,5 23,0 6,4 1,00 0,34 P - Maielletta 48,7 22,6 25,4 4,4 1,04 0,61 Q - Aventino e Medio Sangro 42,9 17,2 20,5 4,0 0,85-0,63 R - Medio Sangro 43,7 10,8 15,5 5,9 0,72-1,72 S - Val Sangro 50,6 22,0 24,9 4,0 0,78-0,13 T - Medio Vastese 49,0 17,4 19,5 3,2 0,80-0,84 U - Alto Vastese 36,0 14,6 17,2 4,2 0,82-1,16 Comuni non montani 51,0 29,0 31,3 4,9 1,28 2,09 Abruzzo 50,3 26,1 28,4 5,2 1,00 - Fonte: elaborazioni Cresa 48

Analisi della marginalità per comunità montana ALUNNI DELLE SCUOLE ELEMENTARI per 1.000 abitanti N - Val Vomano 55,4 G - Valle Roveto 55,4 D - Valle del Giovenco 53,7 H - Alto Sangro 53,5 E - Marsica 1 52,6 L - Maiella e Morrone 51,8 Comuni non montani 51,0 S - Val Sangro 50,6 I - Vestina 49,5 T - Medio Vastese 49,0 P - Maielletta 48,7 O - Gran Sasso 47,3 R - Medio Sangro 43,7 M - Laga 43,2 Q - Aventino e Medio Sangro 42,9 A - Amiternina 41,3 F - Peligna 41,1 U - Alto Vastese 36,0 B - Campo Imperatore 35,6 C - Sirentina 34,1 0 10 20 30 40 50 UNITÀ LOCALI COMMERCIALI per 1.000 abitanti H - Alto Sangro 33,4 Comuni non montani 31,4 E - Marsica 1 27,9 C - Sirentina 25,6 P - Maielletta 25,4 S - Val Sangro 24,9 D - Valle del Giovenco 24,4 M - Laga 23,8 O - Gran Sasso 23,0 L - Maiella e Morrone 21,7 F - Peligna 21,2 B - Campo Imperatore 20,5 Q - Aventino e Medio Sangro 20,5 N - Val Vomano 19,7 T - Medio Vastese 19,5 I - Vestina 18,7 G - Valle Roveto 18,1 U - Alto Vastese 17,2 R - Medio Sangro 15,5 A - Amiternina 15,4 0 4 8 12 16 20 24 28 32 49

CRESA - La montagna abruzzese - Indicatori di marginalità 50

Analisi della marginalità per comunità montana INDICATORI DEL LIVELLO DI VITA PER COMUNITÀ MONTANA Comunità montana Reddito pro capite in euro (2001) Consumi totali ENEL per utente in mgl KWh (1999) Autovetture per 100 abitanti Indice relativo partite IVA per abitante Indicatore sintetico standardizzato A - Amiternina 10.328 1230,1 51,0 15,6-0,39 B - Campo Imperatore 9.787 1318,3 46,5 14,1-0,75 C - Sirentina 9.958 936,6 47,7 13,8-1,20 D - Valle del Giovenco 9.223 1562,0 45,6 17,0-0,41 E - Marsica 1 11.085 1670,7 54,0 20,3 0,93 F - Peligna 10.078 1366,8 45,3 15,8-0,47 G - Valle Roveto 9.567 1715,9 42,5 14,6-0,50 H - Alto Sangro 9.658 1099,5 47,3 19,2-0,57 I - Vestina 10.121 1757,1 49,2 15,5 0,06 L - Maiella e Morrone 10.244 1811,5 46,1 16,9 0,18 M - Laga 10.519 1685,9 54,9 18,2 0,59 N - Val Vomano 10.583 2308,5 51,6 23,0 1,52 O - Gran Sasso 10.318 1564,4 49,7 17,6 0,16 P - Maielletta 11.372 1836,0 53,7 23,3 1,47 Q - Aventino e Medio Sangro 10.992 1580,0 47,2 15,9 0,13 R - Medio Sangro 9.112 1045,3 40,8 12,5-1,65 S - Val Sangro 10.836 1720,5 50,1 15,4 0,28 T - Medio Vastese 9.864 1699,8 44,2 17,0-0,11 U - Alto Vastese 8.896 1288,9 33,2 13,3-1,63 Comuni non montani 12.677 1981,2 56,3 25,9 2,38 Abruzzo 11.888 1804,7 53,8 24,5 - Fonte: elaborazioni Cresa 51

CRESA - La montagna abruzzese - Indicatori di marginalità REDDITO PRO CAPITE PER COMUNITÀ MONTANA (valori in euro) Comuni Non non Montani montani 12.677 P - Maielletta 11.372 E - Marsica 1 11.085 Q - Aventino e Medio Sangro 10.992 S - Val Sangro 10.836 N - Val Vomano 10.583 M - Laga 10.519 A - Amiternina 10.328 O - Gran Sasso 10.318 L - Maiella e Morrone 10.244 I - Vestina 10.121 F - Peligna 10.078 C - Sirentina 9.958 T - Medio Vastese 9.864 B - Campo Imperatore 9.787 H - Alto Sangro 9.658 G - Valle Roveto 9.567 D - Valle del Giovenco 9.223 R - Medio Sangro 9.112 U - Alto Vastese 8.896 0 2.000 4.000 6.000 8.000 10.000 12.000 CONSUMI DI ENERGIA ELETTRICA PER UTENTE (mgl Kwh) N - Val Vomano 2.308,5 Comuni non montani 1.981,2 P - Maielletta 1.836,0 L - Maiella e Morrone 1.811,5 I - Vestina 1.757,1 S - Val Sangro 1.720,5 G - Valle Roveto 1.715,9 T - Medio Vastese 1.699,8 M - Laga 1.685,9 E - Marsica 1 1.670,7 Q - Aventino e Medio Sangro 1.580,0 O - Gran Sasso 1.564,4 D - Valle del Giovenco 1.562,0 F - Peligna 1.366,8 B - Campo Imperatore 1.318,3 U - Alto Vastese 1.288,9 A - Amiternina 1.230,1 H - Alto Sangro 1.099,5 R - Medio Sangro 1.045,3 C - Sirentina 9.958 0 200 400 600 800 1.000 1.200 1.400 1.600 1.800 2.000 2.200 2.400 52

Analisi della marginalità per comunità montana 53

CRESA - La montagna abruzzese - Indicatori di marginalità INDICATORI DI MARGINALITÀ PER COMUNITÀ MONTANA Graduatoria Comunità montane Indicatore sintetico Demografia Indicatori per categoria Posizione nella graduatoria per categoria Sistema produttivo Sistema dei servizi Livello di vita Demografia Sistema produttivo Sistema dei servizi Livello di vita 1 R - Medio Sangro -1,68-1,09-1,55-1,72-1,65 4 1 1 1 2 U - Alto Vastese -1,43-1,15-1,25-1,16-1,63 3 3 3 2 3 B - Campo Imperatore -1,03-1,23-0,80-0,64-0,75 1 5 6 4 4 C - Sirentina -0,96-1,17-0,88 0,30-1,20 2 4 13 3 5 A - Amiternina -0,73-0,51-0,63-1,27-0,39 6 6 2 9 6 G - Valle Roveto -0,69 0,42-1,34-0,31-0,50 15 2 9 6 7 Q - Aventino e Medio Sangro -0,33-0,58-0,09-0,63 0,13 5 10 7 12 8 I - Vestina -0,21 0,11-0,33-0,77 0,06 13 8 5 11 9 D - Valle del Giovenco -0,19-0,11-0,45 0,36-0,41 11 7 16 8 10 F - Peligna -0,18-0,17-0,21-0,06-0,47 10 9 11 7 11 T - Medio Vastese -0,17-0,18 0,09-0,84-0,11 9 14 4 10 12 M - Laga -0,01-0,51 0,00 0,32 0,59 7 12 14 16 13 O - Gran Sasso 0,13-0,05 0,01 0,34 0,16 12 13 15 13 14 L - Maiella e Morrone 0,31 0,55-0,02 0,25 0,18 17 11 12 14 15 H - Alto Sangro 0,48-0,27 0,62 2,09-0,57 8 15 20 5 16 P - Maielletta 0,85 0,47 0,69 0,61 1,47 16 16 17 18 17 N - Val Vomano 0,88 0,89 0,90-0,32 1,52 18 18 8 19 18 S - Val Sangro 0,95 0,14 2,41-0,13 0,28 14 20 10 15 19 E - Marsica 1 1,26 1,17 0,85 1,47 0,93 19 17 18 17 20 Comuni non montani 2,75 3,27 1,97 2,09 2,38 20 19 19 20 Fonte: elaborazioni Cresa 54