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Città di Bitetto Città Metropolitana di Bari Medaglia d Oro al Merito Civile REGOLAMENTO COMUNALE PER L UTILIZZO DELLE COMPOSTIERE 1

INDICE.. pag. Art. 1 Oggetto e finalità del Regolamento.... 3 Art. 2 Definizione di compostaggio domestico..3 Art. 3 Metodologie di compostaggio..4 Art. 4 Definizione di utenti.4 Art. 5 Albo composta tori 4 Art. 6 Iscrizione all albo dei compostatori..5 Art. 7 Distribuzione compostiere 5 Art. 8 Riduzione TARI.6 Art. 9 Attività di controllo e monitoraggio..6 Art. 10 Osservanza di altre disposizioni e dei Regolamenti comunali..6 2

Art. 1 Oggetto e finalità del Regolamento Il presente Regolamento ha per oggetto le modalità di gestione della pratica del compostaggio domestico al fine di garantire la separazione delle frazioni compostabili con l obiettivo di: Ridurre la quantità dei rifiuti urbani prodotti Aumentare la qualità delle frazioni di rifiuto conferito Ridurre i costi di raccolta, trasporto e conferimento dei rifiuti organici Promuovere la produzione e l utilizzo diretto da parte dei privati cittadini del compost, anche a sostegno di un agricoltura di qualità Le disposizioni del presente regolamento si applicano a: Scarti di frutta e verdura Gusci d uovo sminuzzati Cellulosa (carta da cucina, fazzoletti di carta) Scarti di cibo Trucioli di legno Fondi di caffè e filtri di tè Ramaglie e legno purché sminuzzati Fiori recisi Foglie e sfalci d erba di giardino Lettiera (compostabile) di piccoli animali Fibre naturali Quanto normalmente introdotto all interno del contenitore con il coperchio marrone adibito alla raccolta domiciliare della frazione organica Art. 2 Definizione di compostaggio domestico Il compostaggio domestico è un sistema di trattamento dei rifiuti a matrice organica costituiti da scarti di cucina e da scarti vegetali; dalla trasformazione aerobica naturale dei suddetti rifiuti, si ottiene il compost, terriccio ricco di sostanze utili e da riutilizzare prioritariamente come ammendante nel terreno del proprio orto o giardino. Dal compostaggio domestico sono esclusi gli scarti a matrice organica putrescibili derivanti da attività di trasformazione e lavorazione agroindustriale, industriale e artigianale. Possono aderire al compostaggio domestico unicamente le utenze domestiche, comprese quelle ricadenti in aree condominiali, che dispongono di un area verde (orto o giardino) non pavimentata, di proprietà privata, di almeno 25 metri quadrati. L utente si impegna ad applicare i principi del compostaggio domestico al fine dell ottimizzazione del processo e dell ottenimento del compost di qualità, provvedendo ad una corretta miscelazione dei materiali da trattare e assicurando un adeguato apporto di ossigeno anche con il rivoltamento periodico del materiale, evitando in tal modo disagi ai vicini. Il compostaggio domestico deve essere realizzato senza recare danno all ambiente, esalazioni moleste, pericoli di ordine igienico sanitario e qualsiasi altro disagio alle persone. In caso di difficoltà di gestione del processo di compostaggio, dovrà essere avvertito l ufficio preposto e l impresa di gestione dei servizi di igiene urbana, al fine di individuare la tecnica più idonea per risolvere le relative problematiche. 3

Le compostiere autorizzate dovranno essere posizionate ad una distanza di almeno tre metri dai confini del lotto. Nel caso in cui la compostiera debba essere posizionata ad una distanza inferiore, è necessaria l autorizzazione scritta del confinante. Art. 3 Metodologie del compostaggio consentite Sono considerate valide per l attività di compostaggio domestico le seguenti soluzioni tecniche alternative all utilizzo della compostiera fornita dall impresa di gestione dei servizi di igiene urbana a. Composter chiuso: contenitore aerato studiato per fare compostaggio in piccoli giardini normalmente in commercio in materiale plastico costruito con struttura tipo a campana dotato di coperchio in sommità per l introduzione del materiale da compostare e di uno sportello inferiore per il prelievo del compost maturo b. Composter fai da te: contenitore in rete metallica possibilmente plastificata, a maglia fine, rivestito con materiale ombreggiante tipo tessuto non tessuto o telo di juta, di forma cilindrica, dotato di coperchio in sommità per l introduzione del materiale da compostare c. Cassa di compostaggio: contenitore costruito in legno realizzato in modo da permettere una buona aerazione ed un facile rivoltamento d. Buca e cumuli sul terreno: antichi metodi contadini per il recupero della materia organica e la concimazione dei terreni di campagna Altre eventuali soluzioni tecniche potranno essere proposte singolarmente dalle utenze, il cui utilizzo sarà ritenuto valido previo accertamento di funzionamento da parte del personale incaricato dal Comune e/o dall impresa di gestione dei servizi di igiene urbana. Art. 4 Definizione di utenti Sono definiti di seguito utenti gli intestatari della Tassa relativa ai rifiuti solidi urbani (TARI) e beneficiari del servizio Comunale di gestione rifiuti che dichiarino di: Effettuare, in modo abitudinario e continuativo, il compostaggio domestico dei propri rifiuti organici su terreni privati, di proprietà o in disponibilità, pertinenziali o quanto meno adiacenti all abitazione per cui si è utenza TARI, nonché su terreni agricoli di proprietà o in disponibilità, e negli stessi terreni far uso del compost prodotto; Il numero di componenti del nucleo familiare; L esatta ubicazione del terreno in cui si intende praticare il compostaggio, nel caso di terreni agricoli non pertinenziali all abitazione per cui si è utenza TARI; Rendersi disponibili per la fase di formazione, nonché per eventuali verifiche che il Comune ritenga opportune Art. 5 Albo Compostatori L albo comunale dei Compostatori è l elenco degli utenti che dichiarano di trattare, in modo autonomo, i rifiuti compostabili secondo le disposizioni del presente Regolamento, non conferendoli al servizio pubblico di gestione e che desiderano accedere alle facilitazioni e sgravi previsti dal Comune. 4

Il Comune redige l albo dei Compostatori contenente i dati delle utenze che, avendo presentato domanda di adesione al compostaggio domestico, sono risultate idonee ed hanno la disponibilità della compostiera. Art. 6 Iscrizione all albo dei compostatori L iscrizione all albo Comunale dei Compostatori avviene, per le utenze aventi diritto, in base a quanto previsto nell art. 7 con una domanda di iscrizione effettuata attraverso apposito modulo predisposto dal Comune. Il modulo deve pervenire presso il Comando di Polizia Locale del Comune di Bitetto. In base all ordine progressivo di arrivo delle istanze per l attribuzione della relativa riduzione TARI, l ufficio Tributi provvederà ad iscrivere i richiedenti nell apposito Albo Compostatori e ad inviare loro una comunicazione scritta contenente il numero progressivo attestante l avvenuta iscrizione al suddetto Albo; presso l Ufficio Comando di Polizia Locale saranno fornite adeguate informazioni sulle modalità di ritiro delle compostiere. Art. 7 Distribuzione compostiere Le compostiere verranno assegnate in comodato d uso gratuito con relative istruzioni per l uso, contestualmente alla restituzione del contenitore adibito alla raccolta domiciliare della frazione organica. La distribuzione è riservata ai cittadini residenti che hanno domicilio nel territorio comunale, regolarmente iscritti al ruolo TARI del Comune di Bitetto. Il luogo dove dovrà essere posizionata la compostiera potrà essere anche non coincidente con il domicilio, nel qual caso dovrà esserne dimostrata la disponibilità (proprietà, affitto, usufrutto, ecc) dell area presso la quale posizionare la compostiera. Successivamente all approvazione del Regolamento, verrà stabilito, con avviso pubblico del Comune di BITETTO, il termine entro il quale richiedere la compostiera. L Amministrazione Comunale, alla scadenza del termine previsto dall avviso pubblico, predisporrà l elenco di assegnazione delle compostiere, che verrà tempestivamente consegnato al gestore dei servizi di igiene urbana, il quale provvederà alla distribuzione. Alla conclusione della distribuzione, il gestore presenterà al Comune i certificati di consegna delle compostiere e l utente verrà iscritto all Albo dei Compostatori. Art. 8 Riduzione TARI Le utenze domestiche iscritte all albo dei Compostatori a norma degli articoli precedenti avranno diritto ad una riduzione non superiore al 20% della parte variabile della TARI, a partire dall anno successivo a quello dell iscrizione nell albo Compostatori, salvo diversa decisione del Consiglio Comunale all atto della determinazione della tariffa. 5

Tale riduzione potrà essere rideterminata o riconfermata annualmente dall Amministrazione comunale in sede di determinazione delle tariffe e la prevista riduzione dovrà confluire nel regolamento per l approvazione della TARI. L uso improprio della compostiera o non conformità alle prescrizioni contenute nell art. 3 comportano l automatica ed immediata revoca ed esclusione dalla riduzione per l intero anno di contestazione dell irregolarità ed il ritiro della compostiera (se fornita dall azienda appaltatrice del servizio di igiene urbana). Le utenze iscritte all albo dei Compostatori devono comunicare l eventuale cessazione dell attività di compostaggio e restituire la compostiera (se fornita dall azienda appaltatrice del servizio di igiene urbana). Art. 9 Attività di controllo e monitoraggio Le trasgressioni alle norme del presente Regolamento sono accertate in via prioritaria dal corpo di Polizia Locale e da qualsiasi Agente di Polizia Giudiziaria ai sensi dell art. 13 della L. 689/1981 e s.m.i. Fatte salve le competenze degli Enti preposti per legge al controllo, il Comune attiva la vigilanza per il rispetto del presente regolamento, anche attraverso eventuali incaricati all uopo dal Comune stesso. Art. 10 Osservanza di altre disposizioni e dei Regolamenti comunali Per quanto non espressamente contemplato dal presente Regolamento si rimanda alle norme contenute nel D. Lgs. 152/06 e s.m.i. e le relative norme tecniche di attuazione, la normativa di settore statale e regionale per quanto di pertinenza, nonché dei regolamenti comunali e specifiche ordinanze sindacali in materia. 6