Pluriservizi Camaiore s.p.a. Sede amministrativa

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Transcript:

REGOLAMENTO per l affidamento diretto di lavori, forniture e servizi sotto la soglia dei 40.000 Euro ex art. 36 D.Lgs. 18 aprile 2016, n. 50 Approvato con determina Amministratore Unico n. 100 del 15.02.2018

ART. 1 OGGETTO DEL REGOLAMENTO 1.1 Il presente regolamento disciplina le procedure per l affidamento diretto di lavori, forniture e servizi di importo inferiore a 40.000,00 Euro (IVA esclusa) ai sensi dell art.36 del d.lgs. 50 del 18/04/2016 (di seguito Codice) da parte della società Pluriservizi Camaiore S.p.a. (di seguito la società). 1.2 Gli affidamenti d importo inferiore a tale soglia avvengono in ogni caso nel rispetto dei principi di economicità, efficacia, correttezza, libera concorrenza, non discriminazione, trasparenza e rotazione. 1.3 E sempre facoltà della società decidere di procedere all affidamento secondo le procedure ordinarie indipendentemente dal suo valore. ART. 2 TRASPARENZA Tutti gli atti della procedura di affidamento sono pubblicati sul sito Internet della società ai sensi dell art. 29 del Codice. ART. 3 DIVIETO DI FRAZIONAMENTO E vietata l artificiosa scorporazione delle procedure di affidamento al solo scopo di sottoporle alla disciplina di cui al presente regolamento. ART. 4 DETERMINA DI AVVIO DEL PROCEDIMENTO E RESPONSABILE DEL PROCEDIMENTO 4.1 L affidamento è determinato dalla società che nomina un soggetto inserito nella sua pianta organica quale responsabile del procedimento, sempreché nella pianta organica sia reperibile un dipendente dotato dei necessari requisiti professionali. In carenza di nomina svolge la funzione di responsabile del procedimento il legale rappresentante della società. 4.2 La determina che avvia la procedura di affidamento deve contenere l indicazione delle caratteristiche delle opere, dei beni, dei servizi che si intendono acquistare, l importo massimo stimato dell affidamento e la relativa copertura contabile, la procedura che si intende eseguire con una sintetica indicazioni delle ragioni, i criteri per la selezione degli operatori economici e delle offerte, nonché le principali condizioni contrattuali. 4.3 In determinate situazioni, come nel caso dell ordine diretto di acquisto sul mercato elettronico o

di acquisti di modico valore per i quali sono certi il nominativo del fornitore e l importo della fornitura, si può procedere a una determina a contrarre o atto equivalente che contenga, in modo semplificato, l oggetto dell affidamento, l importo, il fornitore, le ragioni della scelta e il possesso dei requisiti di carattere generale. 4.4 Le determine a contrarre adottate dall organo di amministrazione in relazione agli affidamenti oggetto del presente regolamento non sono soggette alle forme e agli adempimenti di cui all art. 23 dello statuto della società. ART. 5 PROCEDURA DI AFFIDAMENTO 5.1 Gli affidamenti oggetto del presente regolamento sono effettuati mediante affidamento diretto adeguatamente motivato attraverso l indicazione del possesso da parte dell affidatario dei requisiti richiesti dalla delibera che ha avviato il procedimento, della rispondenza di quanto offerto all interesse perseguito dalla società, delle eventuali caratteristiche migliorative offerte dall affidatario, della congruità del prezzo in rapporto alla qualità della prestazione, del rispetto del principio della rotazione. 5.2 Per gli affidamenti di valore inferiore a 1.500 Euro la motivazione può essere espressa in forma sintetica. ART. 6 INDIVIDUAZIONE DELL AFFIDATARIO 6.1 Al fine di assicurare il rispetto dei principi dell art. 30 del Codice e delle regole di concorrenza, la società può acquisire informazioni, dati, documenti volti a identificare soluzioni presenti sul mercato per soddisfare i propri fabbisogni e la platea dei potenziali affidatari. 6.2 L eventuale affidamento al contraente uscente è motivato sulla base dell effettiva assenza di alternative sul mercato o in ragione del grado di soddisfazione maturato nel precedente rapporto contrattuale e della competitività del prezzo offerto. ART. 7 REQUISITI MINIMI DEGLI OPERATORI ECONOMICI 7.1 L operatore economico affidatario deve essere in possesso dei requisiti di carattere generali di cui all art. 80 del Codice, nonché dei requisiti minimi di idoneità professionale, capacità economica e finanziaria e capacità tecnica e professionale di volta in volta individuati dalla società. 7.2 L eventuale possesso dell attestato di qualificazione SOA per la categoria dei lavori oggetto

dell affidamento è sufficiente per la dimostrazione del possesso dei requisiti di capacità economicofinanziaria e tecnico-professionale richiesti. ART. 8 STIPULAZIONE DEL CONTRATTO 8.1 Ai sensi dell art. 32, comma 14, del Codice, la stipula del contratto per gli affidamenti di importo inferiore a 40.000,00 euro può avvenire mediante corrispondenza secondo l uso del commercio consistente in un apposito scambio di lettere, anche tramite posta elettronica certificata, ovvero tramite piattaforma telematica in caso di acquisto su mercati elettronici. 8.2 Ai sensi dell art. 32, comma 10, lett. b), del Codice non si applica il termine dilatorio di 35 giorni per la stipula del contratto. ART. 9 AFFIDAMENTI ESCLUSI 9.1 Le disposizioni del presente regolamento non si applicano agli appalti e alle concessioni di servizi escluse dall ambito di applicazione del Codice e in particolare a quelli: a) aventi ad oggetto l'acquisto o la locazione, quali che siano le relative modalità finanziarie, di terreni, fabbricati esistenti o altri beni immobili o riguardanti diritti su tali beni; b) concernenti i servizi d'arbitrato e di conciliazione; c) concernenti uno qualsiasi dei seguenti servizi legali: 1) rappresentanza legale della Fondazione da parte di un avvocato ai sensi dell'articolo 1 della legge 9 febbraio 1982, n. 31, e successive modificazioni: 1.1) in un arbitrato o in una conciliazione tenuti in uno Stato membro dell'unione europea, un Paese terzo o dinanzi a un'istanza arbitrale o conciliativa internazionale; 1.2) in procedimenti giudiziari dinanzi a organi giurisdizionali o autorità pubbliche di uno Stato membro dell'unione europea o un Paese terzo o dinanzi a organi giurisdizionali o istituzioni internazionali; 2) consulenza legale fornita in preparazione di uno dei procedimenti di cui al punto 1.1), o qualora vi sia un indizio concreto e una probabilità elevata che la questione su cui verte la consulenza divenga oggetto del procedimento, sempre che la consulenza sia fornita da un avvocato ai sensi dell'articolo 1 della legge 9 febbraio 1982, n. 31, e successive modificazioni; 3) servizi di certificazione e autenticazione di documenti che devono essere prestati da notai;

4) servizi legali prestati da fiduciari o tutori designati o altri servizi legali i cui fornitori sono designati da un organo giurisdizionale dello Stato o sono designati per legge per svolgere specifici compiti sotto la vigilanza di detti organi giurisdizionali; 5) altri servizi legali che sono connessi, anche occasionalmente, all'esercizio dei pubblici poteri. 9.2 Sono inoltre esclusi dall applicazione del presente regolamento i contratti secretati e quelli derivanti da esigenze di somma urgenza di cui, rispettivamente, agli artt. 162 e 163 del Codice. 9.3 L'affidamento dei contratti aventi ad oggetto lavori, servizi e forniture, esclusi dall'ambito di applicazione oggettiva del presente regolamento avviene in ogni caso nel rispetto dei principi di economicità, efficacia, imparzialità, parità di trattamento, trasparenza, proporzionalità, pubblicità, tutela dell'ambiente ed efficienza energetica. ART. 9 RINVIO Per quanto non previsto dal presente regolamento si rinvia al d.lgs. n. 50/2016, ai relativi regolamenti e alla disciplina comunitaria dettata in tema di contratti pubblici.