PROTOCOLLO per l istituzione di un PUNTO INPS nel COMUNE DI BORGOMANERO

Documenti analoghi
PROTOCOLLO per l istituzione di un PUNTO INPS nel COMUNE DI BORGOMANERO

PROTOCOLLO PER L ISTITUZIONE DI UNO SPORTELLO DI CONSULENZA

Deliberazione N. 850 del 22/10/2019

Protocollo d intesa. per la realizzazione di un Centro Integrato in materia di lavoro VISTO

Protocollo d intesa per l'istituzione di un Punto Cliente di Servizio INPS presso. tra L'ISTITUTO NAZIONALE DELLA PREVIDENZA SOCIALE (INPS)

COMUNE DI PIANEZZA PROVINCIA DI TORINO

CONVENZIONE TRA PREMESSO CHE

Direzione Provinciale di Caltanissetta ESPERTI CONTABILI L ORDINE DEI DOTTORI COMMERCIALISTI E

Comune di Riva del Garda

ALLEGATO ALLA DELIBERA N DEL 3 OTTOBRE 2014

Comitato Regionale dei. Consigli Notarili delle Marche PROTOCOLLO D INTESA TRA L AGENZIA DELLE ENTRATE DIREZIONE REGIONALE DELLE MARCHE

ACCORDO PER LA PRESTAZIONE DI SERVIZI FORNITI NELL AMBITO DEL SISTEMA INFORMATIVO INTEGRATO REGIONALE (S.I.I.R.) TRA

Protocollo d intesa. tra. Agenzia delle Entrate Direzione Provinciale di Trento. Comune di Trento

Sostegno all inclusione attiva (SIA) - Rettifica messaggio n del 2 agosto 2016 Istruzioni operative.

Protocollo d intesa. tra. Agenzia delle Entrate Direzione Provinciale di Trento

ALLEGATO ALLA DELIBERA N DEL 16 OTTOBRE 2015

REGIONE PIEMONTE CONVENZIONE TRA LA REGIONE PIEMONTE- DIREZIONE OPERE PUBBLICHE, DIFESA DEL SUOLO, MONTAGNA,

COMUNE di LESTIZZA Provincia di Udine

PROTOCOLLO D'INTESA tra IL SOTTOSEGRETARIO DI STATO DELEGATO ALLE POLITICHE PER LA FAMIGLIA L'ISTITUTO NAZIONALE PREVIDENZA SOCIALE (INPS)

Direzione Servizi Amministrativi /094 CT 3 CITTÀ DI TORINO DELIBERAZIONE DELLA GIUNTA COMUNALE. 3 marzo 2015

PROTOCOLLO D INTESA TRA L AGENZIA DELLE ENTRATE, DIREZIONE REGIONALE DELLA CALABRIA

Protocollo di Intesa

CONVENZIONE DI EROGAZIONE SERVIZI TRA ISTITUTO NAZIONALE TRIBUTARISTI - LIGURIA. EQUITALIA SESTRI S.p.A.

PROTOCOLLO D INTESA PER LA COSTITUZIONE A TITOLO GRATUITO NON ESCLUSIVO DEL DIRITTO D USO DI PROGRAMMI APPLICATIVI. Tra

ORARIO DI APERTURA AL PUBBLICO DEGLI UFFICI COMUNALI IL SINDACO

Convenzione per la fruizione della base dei dati catastali gestita dall Agenzia del territorio ai sensi dell'art. 59, comma 7-bis, del D.Lgs 82/2005.

PROTOCOLLO D INTESA TRA L AGENZIA DELLE ENTRATE, DIREZIONE REGIONALE DEL FRIULI VENEZIA GIULIA

CONVENZIONE DI EROGAZIONE SERVIZI TRA CONFINDUSTRIA BASILICATA ED EQUITALIA BASILICATA S.p.A.

CONSIDERATO CHE SI CONVIENE QUANTO SEGUE: Art. 1 Oggetto della convenzione

Condizioni generali di servizio per la fruizione della base dei. dati catastali, gestita dall Agenzia del Territorio, ai sensi

PROTOCOLLO D INTESA TRA

PROTOCOLLO D INTESA TRA L AGENZIA DELLE ENTRATE, DIREZIONE REGIONALE DEL FRIULI VENEZIA GIULIA

AGENZIA DELLE ENTRATE - DIREZIONE REGIONALE DELLE MARCHE

dato atto che la citata Convenzione è stata esaminata dalla Corte dei Conti e registrata al numero: Reg. n. 8, Foglio n. 296 del 13/04/2011;

Il Comune di, (di seguito denominato Comune), con sede in Via - C.F., legalmente rappresentato da, nella sua qualità di, giusta delibera n.

Accordo plurimo su base individuale aziendale

AGE.AGEDRMAR.REGISTRO UFFICIALE I

PROTOCOLLO DI INTESA TRA

CONVENZIONE DI EROGAZIONE SERVIZI TRA I.N.T. ISTITUTO NAZIONALE TRIBUTARISTI. (per le Delegazioni Regionali di:

Associazione Intercomunale del Maniaghese

CONVENZIONE. Vice Direttore Generale della Pubblica Sicurezza con funzioni vicarie, Prefetto dr. Nicola Izzo, PREMESSO CHE

REGIONE SARDEGNA CONVENZIONE TRA LA REGIONE AUTONOMA DELLA SARDEGNA E

PROTOCOLLO DI INTESA

PROTOCOLLO D INTESA TRA L AGENZIA DELLE ENTRATE DIREZIONE REGIONALE DELLA CAMPANIA LA LAPET- ASSOCIAZIONE NAZIONALE TRIBUTARISTI

ALLEGATO ALLA DELIBERA N DELL 1 AGOSTO 2014 ACCORDO. tra

PROTOCOLLO D INTESA TRA L AGENZIA DELLE ENTRATE, DIREZIONE REGIONALE DEL LAZIO E L ORDINE DEI CONSULENTI DEL LAVORO DELLA PROVINCIA DI ROMA

PROTOCOLLO D INTESA TRA AGENZIA DELLE ENTRATE DIREZIONE REGIONALE DELL ABRUZZO. COMUNE di TERAMO PER

PROTOCOLLO D INTESA TRA L AGENZIA DELLE ENTRATE DIREZIONE REGIONALE DELLA LIGURIA L ORDINE DEI CONSULENTI DEL LAVORO DELLA SPEZIA

PROTOCOLLO D INTESA TRA L AGENZIA DELLE ENTRATE DIREZIONE REGIONALE DELLA LIGURIA L ORDINE DEI CONSULENTI DEL LAVORO DI GENOVA

Protocollo d Intesa LE PARTI. Agenzia delle Entrate, nella persona del Direttore Provinciale, dott. Vincenzo Giunta

PROTOCOLLO DI INTESA TRA IL MINISTRO DEGLI AFFARI ESTERI IL MINISTRO PER LA PUBBLICA AMMINISTRAZIONE E L INNOVAZIONE

PROTOCOLLO D INTESA TRA L AGENZIA DELLE ENTRATE DIREZIONE REGIONALE DELLA LIGURIA ASSOCIAZIONE NAZIONALE TRIBUTARISTI LAPET

AGE.AGEDRUMB.REGISTRO UFFICIALE U

l INPS, nello svolgimento dei propri compiti istituzionali, acquisisce ed elabora dati inerenti alla storia lavorativa dei lavoratori iscritti;

PROTOCOLLO D INTESA TRA

COMUNE DI MORANO SUL PO PROVINCIA DI ALESSANDRIA

PROTOCOLLO D INTESA TRA IL MINISTRO PER LA PUBBLICA AMMINISTRAZIONE E L INNOVAZIONE IL SINDACO DEL COMUNE DI ROMA PER

PROTOCOLLO D INTESA TRA IL MINISTRO PER LA PUBBLICA AMMINISTRAZIONE E L INNOVAZIONE IL MINISTRO DELLA GIUSTIZIA IL PRESIDENTE DEL TRIBUNALE DI TORINO

ATTO DI DETERMINAZIONE

Direzione centrale lavoro, formazione, istruzione, e famiglia Area Agenzia regionale per il lavoro Servizio interventi per i lavoratori e le imprese

AGE.AGEDRFVG.REGISTRO UFFICIALE U

Accordo aziendale. Tra la (di seguito denominata brevemente: AZIENDA ), con sede in, nella persona del suo legale rappresentante,,

PROTOCOLLO D INTESA TRA L AGENZIA DELLE ENTRATE DIREZIONE REGIONALE DELLA CAMPANIA IL CAF UIL CAMPANIA

ALLEGATO B Dgr n. del pag. 1/5

PROTOCOLLO D INTESA TRA L AGENZIA DELLE ENTRATE, DIREZIONE REGIONALE DELLE MARCHE

PROTOCOLLO D INTESA TRA L AGENZIA DELLE ENTRATE, DIREZIONE REGIONALE DEL MOLISE CONFESERCENTI REGIONALE MOLISE

PROTOCOLLO D INTESA TRA L AGENZIA DELLE ENTRATE, DIREZIONE REGIONALE DELLA CALABRIA

PROTOCOLLO D INTESA TRA L AGENZIA DELLE ENTRATE, DIREZIONE REGIONALE del MOLISE L ORDINE DEI CONSULENTI DEL LAVORO DI CAMPOBASSO

CONVENZIONE DI EROGAZIONE SERVIZI TRA I.N.T. ISTITUTO NAZIONALE TRIBUTARISTI. per le Delegazioni Regionali di Toscana, Umbria, Abruzzo,

Protocollo d Intesa LE PARTI. Agenzia delle Entrate, nella persona del Direttore Provinciale, dott. Vincenzo Giunta

PROTOCOLLO D INTESA TRA L AGENZIA DELLE ENTRATE, DIREZIONE REGIONALE DEL FRIULI VENEZIA GIULIA LA FEDERAZIONE REGIONALE COLDIRETTI DEL FRIULI VENEZIA

PROTOCOLLO D INTESA TRA L AGENZIA DELLE ENTRATE DIREZIONE REGIONALE DELL ABRUZZO L ISTITUTO NAZIONALE TRIBUTARISTI DELEGAZIONE REGIONALE DELL ABRUZZO

AGE.AGEDRCAM.REGISTRO UFFICIALE U

PROTOCOLLO D INTESA TRA L AGENZIA DELLE ENTRATE DIREZIONE REGIONALE DELLA SARDEGNA L ASSOCIAZIONE NAZIONALE TRIBUTARISTI LAPET- DELLA REGIONE SARDEGNA

PROTOCOLLO D INTESA TRA L AGENZIA DELLE ENTRATE, DIREZIONE REGIONALE DEL LAZIO IL CAAF CGIL LAZIO BASILICATA SRL

PROTOCOLLO D INTESA TRA L AGENZIA DELLE ENTRATE DIREZIONE REGIONALE DELLA LIGURIA COLDIRETTI LIGURIA

PROTOCOLLO D INTESA TRA L AGENZIA DELLE ENTRATE, DIREZIONE REGIONALE della LOMBARDIA

PROTOCOLLO D'INTESA TRA. AGENZIA delle ENTRATE Direzione Regionale della Puglia. A.N.CO.T. Associazione Nazionale Consulenti Tributari della Puglia

Lavoro & Previdenza La circolare su temi previdenziali e giurislavoristici

PROTOCOLLO D INTESA TRA L AGENZIA DELLE ENTRATE, DIREZIONE REGIONALE DELLE MARCHE L ISTITUTO NAZIONALE REVISORI LEGALI - I.N.R.L.

Transcript:

Direzione Provinciale di Novara Corso della Vittoria 8 28100 Novara PROTOCOLLO per l istituzione di un PUNTO INPS nel COMUNE DI BORGOMANERO Il giorno tra L ISTITUTO NAZIONALE DELLA PREVIDENZA SOCIALE di seguito denominato INPS, con sede in Torino, via Arcivescovado n. 9/c, rappresentato dal Direttore regionale Gregorio Tito e IL COMUNE DI BORGOMANERO con sede in Borgomanero Corso Cavour 16 rappresentato dal sindaco pro-tempore Anna Tinivella nata a Novara il 20/01/1955, VISTI Il vigente Regolamento di organizzazione dell Istituto Nazionale Previdenza Sociale adottato con determinazione commissariale n. 136 del 6 agosto 2009; Gli artt. 17 e 21 del predetto Regolamento ed, in particolare l art. 23 nel quale i Punti INPS si identificano come moduli organizzativi delle strutture territoriali che possono essere istituiti in sinergia con altre Pubbliche Amministrazioni per realizzare una maggiore economicità del servizio e prossimità all utenza; La circolare INPS n. 119 del 14 settembre 2011; La deliberazione della Giunta Comunale n. che ha approvato l istituzione di un Punto INPS integrato con un Punto Cliente di Servizio INPS;

PREMESSO CHE L organizzazione periferica dell Istituto risponde, tra l altro, all esigenza di garantire presenze sul territorio in modo da assicurare un agevole agli fruizione del servizio agli utenti; Che l Istituto sta ora ridefinendo le proprie modalità di presidio del territorio per ampliare il consolidato livello dei servizi all utenza, tenendo conto che, accanto a numerosi accessi per richieste molto semplici (c.d. servizi a ciclo chiuso), cresce anche la domanda di consulenza specialistica; L INPS dispone di un sistema informativo automatizzato per lo svolgimento dei propri compiti istituzionali, tra i quali assume valenza strategica la capacità di fornire i relativi servizi nel punto più fruibile ai propri clienti; In un contesto di rinnovamento ed ammodernamento della Pubblica Amministrazione l accordo tra soggetti pubblici è strumento di cooperazione e di azione coordinata per rendere l azione amministrativa efficiente, efficace, coerente ed adeguata alle aspettative e ai bisogni degli utenti; Lo sviluppo dei rapporti sinergici tra Pubbliche Amministrazioni è un opportunità per pianificare e realizzare interventi di miglioramento delle rispettive attività istituzionali e, nel contempo, conseguire economie di gestione; Il Comune di Borgomanero con deliberazione del si è reso disponibile all attivazione di un Punto Inps integrato con un Punto Cliente di Servizio INPS presso i locali del medesimo Comune; il Comune di Borgomanero con medesima deliberazione del ha concesso l uso dei locali ubicati al piano terreno del Palazzo Municipale; il Comune di Borgomanero attiverà un Punto Cliente di Servizio INPS presidiato da operatori del Comune stesso per l erogazione ai cittadini di servizi veloci a ciclo chiuso e la prenotazione di appuntamenti per servizi di consulenza avanzata con funzionari dell INPS; tutto quanto premesso e considerato quale parte integrante del presente protocollo, le Parti concordano quanto segue:

Articolo 1 Istituzione del Punto INPS 1. L INPS istituisce un Punto INPS presso il Comune di Borgomanero Articolo 2 Servizi forniti dal Punto INPS 1. Presso il Punto INPS sono svolti i servizi consulenziali specialistici in materia di pensioni, aggiornamento del conto individuale, prestazioni a sostegno del reddito. 2. La consulenza verrà fornita: a) On line mediante posta elettronica o contatto telefonico per i casi risolvibili; b) Su appuntamento nelle giornate di martedì e venerdì dalle ore 8.15 alle ore 12.15; 3. Per la presentazione delle proprie richieste di contatto all INPS i cittadini possono, alternativamente: a) Telefonare al numero appositamente dedicato al servizio dalle 9.30 alle 11.30 dal lunedì al venerdì; b) Inviare una comunicazione tramite posta elettronica indirizzata alla casella puntiintegrati.novara@inps.it; c) Recarsi presso il Punto Cliente di Servizio INPS nelle giornate di apertura, nel quale il personale comunale registrerà la richiesta e la inoltrerà all indirizzo di posta elettronica dell INPS puntiintegrati.novara@inps.it; 4. L INPS, ricevuta la richiesta, ne verificherà il contenuto e a) Se la pratica è definibile d ufficio, procederà alla risposta sul canale telefonico o telematico indicato dal cliente; b) Se necessita l accesso diretto, contatterà il cliente per fissare giorno ed ora dell appuntamento presso il Punto INPS. 5. Dalla scansione degli appuntamenti sarà informato il personale del comune di Borgomanero cui sarà fornito il prospetto nominativo ed orario degli appuntamenti per ogni giornata di apertura del servizio consulenziale. 6. Nei giorni fissati per gli appuntamenti, che saranno concentrati per aree di attività, uno funzionario dell Istituto accederà presso il Punto INPS per la gestione degli stessi. Articolo 3 Ripartizione di spese ed oneri 1. Per consentire l espletamento del servizio è installata presso i locali che ospitano il Punto INPS, una postazione di lavoro completa con dotazione informatica fornita dall Istituto, che curerà anche la necessaria assistenza tecnica.

2. Le ulteriori spese dirette ed indirette per il funzionamento del punto Inps sono a totale carico del Comune di Borgomanero. Articolo 4 Espletamento del servizio 1. Il Punto INPS costituisce un modulo organizzativo INPS dipendente dalla Sede Provinciale di Novara. 2. Il Punto INPS è presidiato esclusivamente da personale dell Istituto, salvo quanto previsto all art. 2, punto 7, per la gestione delle richieste di appuntamento. 3. Presso il Punto INPS sono erogati agli utenti i servizi di cui all art. 2 nei giorni di martedì e venerdì, dalle 8.15 alle 12.15, concentrando nella medesima giornata gli appuntamenti della stessa area produttiva. 4. Per gli appuntamenti presso il Punto INPS di Borgomanero potranno essere ricevuti anche cittadini dei comuni vicini. 5. Sulla base dello sviluppo della domanda di servizio, potrà essere valutata l estensione della fascia di ricevimento del pubblico su appuntamento. La valutazione sarà svolta congiuntamente con il Comune di Borgomanero con cadenza trimestrale. Articolo 5 Fase transitoria 1. Per un periodo di un mese decorrente dall attivazione del Punto INPS, l Istituto assicurerà la presenza di un proprio funzionario presso il Punto INPS per formare ed affiancare il personale del Comune relativamente sia alla gestione delle richieste di appuntamento di cui all art. 2, punto 3.c, sia agli adempimenti del Punto Cliente di Servizio INPS che viene contestualmente istituito con autonomo protocollo d intesa. Articolo 6 Pubblicità dell iniziativa 1. Le parti si impegnano a pubblicizzare la presenza e i servizi erogati nel Punto INPS adottando appropriate misure di comunicazione. Articolo 7 Durata del protocollo 1. Il presente protocollo ha durata di due anni a decorrere dalla data di sottoscrizione e può essere rinnovato, su conforme volontà delle parti, da manifestarsi per atto scritto.

2. Le parti si impegnano ad apportare al predetto protocollo le modifiche o le integrazioni che si riveleranno necessarie a seguito dell evoluzione normativa. 3. Resta salva, per entrambe le parti, la facoltà di disdetta a seguito di sopravvenuta impossibilità dell adempimento. Articolo 8 Controversie 1. Per le controversie che potrebbero sorgere tra le parti contraenti relative all interpretazione ed alla esecuzione del presente protocollo è competente il Foro di Novara.