REPORT BANDI PIEMONTE
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INTERREG MED 2014/2020. CONTRIBUTO PER CRESCITA SOSTENIBILE NELL'AREA DEL MEDITERRANEO. AREA GEOGRAFICA: Italia/UE SCADENZA: PROSSIMA APERTURA In fase di attivazione BENEFICIARI: Associazioni/Onlus/Consorzi, Ente pubblico, PMI, Grande Impresa SETTORE: Agroindustria/Agroalimentare, Industria, Pubblico, Servizi/No Profit, Turismo SPESE FINANZIATE: Innovazione Ricerca e Sviluppo, Risparmio energetico/fonti rinnovabili, Consulenze/Servizi AGEVOLAZIONE: Contributo a fondo perduto DOTAZIONE FINANZIARIA: 30.000.000 Il Programma di Cooperazione Transazionale Europeo INTERREG MED 2014-2020 ha l'obiettivo di promuovere una crescita sostenibile nell'area del Mediterraneo promuovendo concetti e pratiche innovative attraverso un uso razionale delle risorse e sostenendo l'integrazione sociale atteraverso un approccio territoriale integrato. Soggetti beneficiari Il Programma approvato dalla Commissione Europea interessa 56 regioni di 10 Stati Membri dell'unione (Cipro, Croazia, Francia, Grazie, Italia, Malta, Portogallo, Regno Unito-Gibilterra, Slovenia, Spagna) e di 3 Stati non UE (Albania, Bosnia-Erzegovina e Montenegro). Tipologia di spese ammissibili Il terzo bando Interreg MED è focalizzato sui seguenti obiettivi specifici: 2
- Obiettivo 1.1. Crescita blu (focus su clusters marittimi) obbligatoria la partecipazione delle PMI; - Obiettivo 3.1. Turismo sostenibile (focus obbligatorio su aree insulari o scarsamente popolare) raccomandata la partecipazione delle PMI; - Obiettivo 3.2. Protezione della biodiversità con focus sulle aree marine protette. Si potranno presentare unicamente progetti multi-modulo M2+M3 (replicabilità, trasferimento, capitalizzazione, mainstream) il cui obiettivo è di testare su un ampio raggio strumenti, politiche, strategie, piani congiunti già identificati da iniziative precedenti attraverso azioni pilota, assicurando la trasferibilità nei territori coinvolti nel progetto e la capitalizzazione dei risultati ottenuti durante la prima fase del progetto con i risultati di altri progetti che concorrono agli stessi obiettivi. Entità dell'agevolazione Il bando finanzierà progetti con un valore tra 2,5 milioni di euro e 4 milioni di euro. Scadenza La procedura per la presentazione delle candidature sarà a 2 fasi: solo i progetti che supereranno la prima fase saranno ammessi alla seconda fase (indicativamente maggiogiugno 2019). 3
PSR 2014/2020. MISURA 16.6.1. CONTRIBUTO A FONDO PERDUTO FINO AL 100% PER LA PRODUZIONE DI ENERGIA ATTRAVERSO LA BIOMASSA. AREA GEOGRAFICA: Piemonte SCADENZA: BANDO APERTO Scadenza il 07/02/2019 BENEFICIARI: Micro Impresa, PMI, Ente pubblico SETTORE: Agricoltura, Servizi/No Profit SPESE FINANZIATE: Consulenze/Servizi, Attrezzature e macchinari AGEVOLAZIONE: Contributo a fondo perduto DOTAZIONE FINANZIARIA: 1.500.000 L'operazione sostiene la cooperazione per l'approvvigionamento di biomassa di origine forestale per la produzione di energia alfine di migliorare l'integrazione dei produttori primari nel mercato della vendita dell'energia e incrementare la competitività e redditività del comparto agricolo e forestale. Soggetti beneficiari Il bando è riservato a gruppi di cooperazione costituiti da almeno due soggetti sia pubblici che privati che sono interressati alla strutturazione di una catena di approvvigionamento della biomassa forestale. I gruppi devono essere di nuova costituzione o devono intraprendere una nuova attività connessa agli interventi sostenuti dall'operazione. Le categorie di soggetti che possono fare parte del gruppo di cooperazione sono: - comuni, singoli o associati; 4
- proprietari forestali pubblici e/o privati; - forme di gestione forestale associata; - imprese iscritte all'albo Regionale delle imprese forestali; - ESCO (in possesso di certificazione UNI 11352) o altra impresa che, in ATI o in altre forme di aggregazione (consorzi) con le imprese forestali, si candidino alla realizzazione di investimenti di valorizzazione energetica delle biomasse forestali; - operatori del comparto forestale della filiera del legno. Tipologia di spese ammissibili Sono ammissibili a finanziamento le seguenti tipologie di spese: - investimenti materiali in infrastrutture e impianti; - spese di progettazione e consulenza tecnica, legale e amministrativa; - spese per interventi selvicolturali; - spese di personale; - consulenze e collaborazioni esterne; - viaggi e trasferte; - acquisizione di servizi e realizzazione di opere e lavori; - spese preliminari per la certificazione di Gestione Forestale Sostenibile. Entità dell'agevolazione Contributo a fondo perduto fino al 100% delle spese ammissibili. L'importo massimo del contributo erogabile è pari a 500.000. L'importo minimo del contributo per ogni domanda di sostegno è pari a 100.000. Scadenza Le domande di sostegno dovranno essere presentate entro il 7 febbraio 2019. 5
CONTRIBUTO A FONDO PERDUTO A SOSTEGNO DEI CENTRI ANTIVIOLENZA. AREA GEOGRAFICA: Piemonte SCADENZA: BANDO APERTO Scadenza il 10/11/2018 BENEFICIARI: Associazioni/Onlus/Consorzi, Ente pubblico SETTORE: Pubblico, Servizi/No Profit SPESE FINANZIATE: Attrezzature e macchinari, Consulenze/Servizi AGEVOLAZIONE: Contributo a fondo perduto DOTAZIONE FINANZIARIA: 150.000 I finanziamenti del bando sono finalizzati al sostegno dei nuovi Centri Antiviolenza e di nuovi sportelli, dedicati in via prevalentemente alle donne vittime di violenza, collegati ai centri Antiviolenza esistenti iscritti all'albo. Soggetti beneficiari I destinatari del bando sono i seguenti: 1) per i Nuovi centri Antiviolenza: - comuni e/o soggetti gestori delle funzioni socio-assistenziali; - associazioni e organizzazioni operanti nel settore del sostegno e dell'aiuto alle donne vittime di violenza; - i suddetti soggetti di intesa o in forma consorziata. 2) per i nuovi sportelli collegati ai Centri Antiviolenza già iscritti all'albo regionale: - gli enti locali ed i soggetti titolari dei medesimi Centri Antiviolenza. Tipologia di spese ammissibili I finanziamenti sono destinati alle copertura delle seguenti spese: 6
1) per la creazione di nuovi Centri Antiviolenza: - spese di personale: massimo 50%; - spese per attrezzature: massimo 10%; - spese per materiali di consumo: massimo 5%; - spese per affitto locali: massimo 10%; - spese per attività di comunicazione: massimo 5%; - altre spese: massimo 20%; 2) per la creazione di nuovi sportelli: - spese di personale: massimo 60%; - spese per attrezzature: massimo 10%; - spese per affitto locali: massimo 10%; - altre spese: massimo 20%. Entità dell'agevolazione La dotazione finanziaria è di 150.000 di cui 50.000 per creare i nuovi Centri Antiviolenza e 100.000 per i nuovi sportelli collegati ai centri Antiviolenza già esistenti. Per i nuovi Centri Antiviolenza il contributo massimo assegnabile per ogni progetto è: 25.000. Per i nuovi sportelli collegati ai Centri Antiviolenza esistenti iscritti all'albo regionale, il contributo massimo assegnabile è 10.000. Scadenza Le domande di sostegno devono essere presentate entro il 10 novembre 2018. 7