PROTOCOLLO DI INTESA

Documenti analoghi
PROTOCOLLO DI INTESA TRA L AGENZIA NAZIONALE PER L ATTRAZIONE DEGLI INVESTIMENTI E LO SVILUPPO D IMPRESA REGIONE CAMPANIA

Politiche pubbliche per lo sviluppo delle imprese Creative Driven Il PON Cultura e Sviluppo FESR 2014/2020 Dora Di Francesco

La gestione di agevolazioni

La Cultura: un patrimonio economico e sociale. La Cultura: un patrimonio economico e sociale

DIAMO VALORE ALL ITALIA

SCHEDA INFORMATIVA. Obiettivo:

Linee di intervento - PON cultura e sviluppo Asse II

INCENTIVI E STRUMENTI AGEVOLATIVI PER FARE IMPRESA RESTO AL SUD 2018

RESTART SMART & START ITALIA

Azioni e strumenti per la creazione di nuove imprese. Il sostegno pubblico all imprenditorialità giovanile. Beatrice Pernarella - Invitalia

Ministero dei beni e delle attività culturali e del turismo

Tecnology BIZ. Gli strumenti di Invitalia a sostegno della nuova imprenditorialità

Bando Resto al sud: le domande si presenteranno a Gennaio 2018

Campania, Basilicata, Calabria, Puglia e Sicilia conservazione dei beni culturali potenziamento del sistema delle attività legate alla fruizione

LA REGIONE EMILIA ROMAGNA PER I PROFESSIONISTI

Fare impresa: gli strumenti di Invitalia

LOMBARDIA - APRILE. CAMERE DI COMMERCIO LOMBARDE "Finanza e E-Commerce" SCADENZA: fino ad esaurimento risorse

PON CULTURA E SVILUPPO NUOVE IMPRESE DELL INDUSTRIA CULTURALE. Territori. A chi si rivolge Attività ammesse Cosa finanzia.

PIANO STRATEGICO DELLA PROVINCIA DI TREVISO PROTOCOLLO D'INTESA. tra PROVINCIA DI TREVISO SVILUPPO ITALIA VENETO

PON Ricerca e Innovazione Investimenti per la crescita e l'occupazione

Finanziamenti per le start-up: Smart & Start

Giovani Imprenditori in Agricoltura: Gli strumenti di Invitalia per lo sviluppo e la competitività

Cultura Crea: aiuto per le imprese culturali del Sud

NON RIMANDARE A DOMANI L IMPRESA CHE PUOI FARE OGGI

STARTUP E PMI INNOVATIVE CAGLIARI 20 APRILE 2016

OGGETTO: Resto al Sud: caratteristiche del progetto - check list di controllo

Giovani Imprenditori in Agricoltura: gli strumenti di Invitalia per lo sviluppo e la competitività. Dario De Pascale Responsabile Funzione Valutazione

Interventi a sostegno del comparto turistico: le novità del sistema agevolativo regionale

OGGETTO: Resto al Sud: check list di controllo

Road show L ITALIA CHE FUNZIONA. Interventi a sostegno delle imprese per la crescita e lo sviluppo del Paese Torino, 4 aprile 2019

CONVENZIONE DI SERVIZIO REGIONE CALABRIA/FINCALABRA S.p.A.

D.M. nuove imprese innovative

Asse Prioritario II del Programma Operativo Nazionale Cultura e Sviluppo

Le agevolazioni creditizie per le Startup Innovative: Il Fondo Centrale di garanzia Smart&Start Italia

Proposta di Costituzione della Associazione Regionale degli Incubatori d Impresa in Campania (ARNICA)

CONTRATTO DI SVILUPPO

Protocollo di Intesa REGIONE LAZIO. ENTE PER LE NUOVE TECNOLOGIE, l ENERGIA e L AMBIENTE

Convegno 11 ottobre Incentivi alle assunzioni e nuove opportunità di creazione di impresa. Dott.ssa Immacolata Viola

BANDO CULTURA CREA. Chi può richiedere le agevolazioni? Per quali iniziative? Quali sono le spese ammissibili?

Strumenti regionali per il supporto agli investimenti delle imprese. Agenzia Investimenti FVG. - Rodolfo Martina-

Il progetto Creazione e Start-Up di Nuove Imprese : le attività e i risultati Bologna, 18 luglio Creazione e Start-up di NUOVE IMPRESE

PROTOCOLLO D INTESA TRA

ACCORDO DI PROGRAMMA

EVENTO ANNUALE PON RICERCA E COMPETITIVITA

Le politiche regionali a favore delle imprese e il Programma Operativo Regionale

SPECIALE IMPRESE 6 Novembre 2017

Verso una Taranto turistica: a quali risultati ambiamo

Ministero dei beni e delle attività culturali e del turismo Segretariato generale

MATERA - 19 LUGLIO 2016

IL NUOVO CONTRATTO DI SVILUPPO

Per partire con una nuova impresa

Gli strumenti di Invitalia per lo sviluppo e la competitività

PROTOCOLLO DI INTESA TRA MedioCredito Centrale S.p.A. E Confindustria - Confederazione dell'industria italiana

Bando Efficienza Energetica DM 5 Dicembre 2013

PROTOCOLLO D INTESA. tra

Informativa del OGGETTO: incentivi Resto al Sud

SMART&START ITALIA Misure per lo sviluppo e l innovazione tecnologica

Settore ( ASSUNTO IL 29/05/2012 PROT. N. 358 ) CODICE N. Registro dei decreti dei Dirigenti della Regione Calabria. N del 29/05/2012

Bollettino Ufficiale della Regione Puglia - n. 116 del

Prot. 491 del 08/07/2019

MINISTERO DELLO SVILUPPO ECONOMICO

STUDIO ADRIANI. Dottori Commercialisti Associati ADRIANA ADRIANI & DAMIANO ADRIANI. CIRCOLARE STUDIO ADRIANI n.62/2019

I Programmi di intervento

ACEF IDEE SENZA RECINTI

Convenzione For.te 1/7 IMPRESE ADERENTI A FOR.TE. CONVENZIONE TRA. l'agenzia del Lavoro di Trento (di seguito anche denominata

PROTOCOLLO D INTESA. tra la

RILEVATO CHE DATO ATTO CHE

fonte:

CULTURA CREA CULTURA PON CULTURA E SVILUPPO FESR EVENTO ANNUALE - ROMA, 11 DICEMBRE 2018

AGRIBUSINESS INNOVATION LAB

Circolare Finanza Agevolata 2015

PROTOCOLLO QUADRO UNITARIO TRA. Il Ministero dello Sviluppo Economico Dipartimento per le politiche di Sviluppo e di

Programma di Cooperazione Italia - Francia Marittimo

IL MINISTRO DELLO SVILUPPO ECONOMICO

Università degli Studi di Cagliari

Le politiche per l innovazione e le startup innovative 12 luglio 2017 Enea Verso un ecosistema aperto e innovativo

POR CALABRIA 2014/2020 PROGETTI DI RILEVANZA STRATEGICA

DIPARTIMENTO SVILUPPO ECONOMICO-ATTIVITA' PRODUTTIVE (SEAP) SETTORE 02 - ATTIVITA' ECONOMICHE, INCENTIVI ALLE IMPRESE

ADDENDUM ALL ACCORDO DI PROGRAMMA PREMESSO CHE

Contratti di Sviluppo

POR CALABRIA FESR/FSE COMITATO DI SORVEGLIANZA. Informativa sui progetti di rilevanza strategica regionale

PROGRAMMA OPERATIVO NAZIONALE CULTURA E SVILUPPO. Comitato di Sorveglianza, 26 luglio 2018

PROTOCOLLO DI INTESA PER LA GESTIONE DEL PROGETTO. TOUSPARTOUT- Accessibilità dell offerta turistica, itinerari turistici per tutti TRA

Interventi per il rilancio delle aree di crisi industriale

Strumenti regionali di supporto agli investimenti delle imprese

NON RIMANDARE A DOMANI L IMPRESA CHE PUOI FARE OGGI

RILEVATO CHE PER QUANTO SOPRA PREMESSO E CONSIDERATO TRA

Il Programma Operativo Nazionale Imprese e Competitività FESR

Ministero dello Sviluppo Economico

Sportello MISE Veneto

PROTOCOLLO D INTESA. L anno duemilaquindici, nel mese di dicembre, in Napoli, in via Marina, n. 5, negli uffici dell A.Di.S.U.

REGIONE CALABRIA Giunta Regionale DIPARTIMENTO N. 7. Sviluppo Economico, Lavoro, Formazione, e Politiche Sociali

DELIBERAZIONE DELLA GIUNTA REGIONALE 26 marzo 2014, n. 546

PROTOCOLLO D INTESA TRA

- Il Governo, ed in particolare la Presidenza del Consiglio dei Ministri in raccordo con

Work Shop LE CHIAVI DI ACCESSO ALLA FINANZA AGEVOLATA

IMPRESA SOCIALE. Capitolo INCENTIVI. Commissione No Profit - Quaderno n. 1/2017. Dott.ssa AGATA ZUPPARDO

Transcript:

PROTOCOLLO DI INTESA l Agenzia nazionale per l attrazione degli investimenti e lo sviluppo d impresa Spa, di seguito Invitalia - con sede in Roma, Via Calabria 46, iscritta al Registro delle Imprese presso la C.C.I.A.A. di Roma, codice fiscale e partita IVA n. 05678721001 - legalmente rappresentata dall Amministratore Delegato, Dott. Domenico Arcuri E - di seguito - con sede a, Via/Piazza n., partita IVA, rappresentata dal Dr. domiciliato per la carica presso la sede di PREMESSO CHE - l'articolo 1 del decreto legislativo 9 gennaio 1999, n. 1, ha istituito una società per azioni denominata Sviluppo Italia Spa, con lo scopo di "promuovere attività produttive, attrarre investimenti, promuovere iniziative occupazionali e nuova imprenditorialità, sviluppare la domanda di innovazione, sviluppare sistemi locali d'impresa" e "dare supporto alle amministrazioni pubbliche, centrali e locali, per quanto attiene alla programmazione finanziaria, alla progettualità dello sviluppo, alla consulenza in materia di gestione degli incentivi nazionali e comunitari"; - l articolo 1, comma 460, della legge 27 dicembre 2006, n. 296, dispone che Sviluppo Italia assuma la denominazione di "Agenzia nazionale per l'attrazione degli investimenti e lo sviluppo d'impresa Spa"; - la direttiva 27 marzo 2007, emanata dal Ministro dello Sviluppo economico ai sensi dell'articolo 1, comma 461, della legge 27 dicembre 2006, n. 296, indica l'agenzia nazionale per l'attrazione degli investimenti e lo sviluppo d'impresa Spa, "quale Ente strumentale dell'amministrazione Centrale" (punto 2.1.1) volto a perseguire le priorità di "favorire l'attrazione di investimenti esteri di qualità elevata, in grado di dare un contributo allo sviluppo del sistema economico e produttivo nazionale;

sviluppare l'innovazione e la competitività industriale e imprenditoriale nei settori produttivi e nei sistemi territoriali; promuovere la competitività e le potenzialità attrattive dei territori"; - nell ambito della missione di gestione di incentivi per il rafforzamento del sistema imprenditoriale, Invitalia gestisce un insieme integrato di misure finalizzate alla nascita e allo sviluppo dell imprenditorialità, con particolare riferimento alle imprese innovative e a quelle promosse da giovani e donne, denominato Sistema Invitalia Startup, nell ambito del quale rientrano tra gli altri: a) Smart&Start Italia: il D.M. 24 settembre 2014 del Ministero dello sviluppo economico prevede il Riordino degli interventi di sostegno alla nascita e allo sviluppo di startup innovative in tutto il territorio nazionale e identifica l Agenzia quale soggetto gestore di un apposito regime di aiuto finalizzato a sostenere la nascita e lo sviluppo, su tutto il territorio nazionale, di startup innovative; b) Cultura Crea: il Decreto 11 maggio 2016 del- Ministero dei Beni culturali prevede l'incentivo che sostiene la nascita e la crescita di iniziative imprenditoriali e no profit nel settore dell'industria culturale, creativa e turistica, che puntano a valorizzare le risorse culturali del territorio nelle regioni Basilicata, Calabria, Campania, Puglia e Sicilia. Tale agevolazione è finalizzata a sostenere la filiera culturale e creativa delle regioni interessate e consolidare i settori produttivi collegati, rafforzando la competitività delle micro, piccole e medie imprese in attuazione del PON FESR "Cultura e Sviluppo" 2014-2020 (Asse Prioritario II); c) Resto al Sud: il Decreto 9 novembre 2017 n.174 del Ministero per la Coesione territoriale e il Mezzogiorno, prevede l incentivo che sostiene la nascita di nuove attività imprenditoriali avviate da giovani nelle regioni del Mezzogiorno; d) Nuove Imprese a Tasso Zero: il Decreto 8 luglio 2015, n. 140 del Ministero dello Sviluppo Economico prevede l incentivo per i giovani e le donne che vogliono diventare imprenditori. Le agevolazioni sono valide in tutta Italia e prevedono il finanziamento a tasso zero di progetti d impresa con spese fino a 1,5 milioni di euro che può coprire fino al 75% delle spese totali ammissibili; - nel 2015 Invitalia ha costituito Invitalia Ventures SGR per la gestione del primo fondo pubblicoprivato italiano di co-investimento a sostegno dell innovazione e della Venture Industry del Paese; - al fine di sviluppare sinergie con l offerta degli incentivi alle imprese e per promuovere le politiche per la crescita, dal 2017 Invitalia è socio unico di Mediocredito Centrale S.p.A., di seguito MCC, banca che opera nell'esercizio del credito e nella gestione delle agevolazioni pubbliche tra cui il Fondo Centrale di Garanzia; - il Decreto del Ministero dello sviluppo economico del 22 dicembre 2016 di revisione del decreto 21 febbraio 2013 relativo ai requisiti per l'identificazione degli incubatori certificati di startup innovative, ai sensi dell'art. 25 del decreto-legge 18 ottobre 2012, n. 179; 2

- Invitalia nella sua missione di gestione di incentivi per il rafforzamento del sistema imprenditoriale nel suo complesso è interessata a definire accordi di collaborazione con incubatori/acceleratori d impresa e associazioni di Business Angel al fine di aumentare la quantità e qualità del flusso di domande per l agevolazione Smart&Start Italia; - RIFERIMENTI DELLA CONTROPARTE INCUBATORE/ACCELERATORE ; - ; -.. CONSIDERATO CHE l incubatore/acceleratore dichiara di rispettare i requisiti previsti dall avviso denominato., pubblicato nel sito www.invitalia.it in data / / TUTTO CIÒ PREMESSO Invitalia e, di seguito definite le Parti, riconoscendo l importanza di una collaborazione operativa per la promozione e la valorizzazione delle opportunità offerte dagli incentivi per la nascita e lo sviluppo di imprese del Sistema Invitalia Startup; convengono quanto segue Articolo 1 (Premesse) 1. Le premesse formano parte integrante e sostanziale del presente Protocollo d intesa (di seguito Protocollo). Articolo 2 (Finalità ed ambito di applicazione) 1. Invitalia e, con il presente Protocollo, intendono avviare una collaborazione finalizzata a promuovere le opportunità offerte dall agevolazione Smart&Start Italia e, più in generale, dagli incentivi finalizzati alla nascita e allo sviluppo dell imprenditorialità, con particolare riferimento alle imprese innovative e a quelle promosse da giovani e donne. 2. Le Parti, con le modalità indicate al successivo art. 3, concordano di avviare un programma di azioni di informazione, promozione e accompagnamento imprenditoriale valorizzando la rete e i servizi offerti 3

dall incubatore/acceleratore e gli incentivi per l imprenditorialità gestiti da Invitalia. Articolo 3 (Impegni delle Parti) 1. Invitalia per il conseguimento degli obiettivi e delle finalità del presente Protocollo si impegna, in particolare a: a) mettere a disposizione un Team che interagisce con l incubatore/acceleratore e le startup attraverso: partecipazione agli eventi organizzati dall incubatore/acceleratore ; orientamento e illustrazione ai soggetti interessati (future startup, startup potenzialmente interessate all incubatore/acceleratore o già presenti nell incubatore/acceleratore ), dell'offerta del Sistema Invitalia Startup (Smart&Start Italia, Cultura Crea, Resto al Sud, Nuove Imprese a Tasso Zero, Invitalia Ventures, Banca Mediocredito Centrale - MCC, formazione e tutoraggio, altri strumenti a sostegno della crescita); approfondimento delle ultime opportunità e novità normative; b) nell ambito dell attività dell incubatore/ acceleratore, garantire ai soggetti interessati (future startup, startup potenzialmente interessate all incubatore/acceleratore o già presenti nell incubatore/acceleratore ), servizi di accompagnamento alla presentazione della domanda di agevolazione e di customer care nelle fasi successive di realizzazione degli investimenti; c) nel caso specifico della misura Smart&Start Italia, garantire ai soggetti interessati, nel rispetto di quanto previsto dall'art. 8 comma 2, lett. b), del DM 24/09/2014 e al punto 12.4 della Circolare n. 102159, del 14/02/2018, l istruttoria "semplificata" con 2 parametri su 5 con punteggio massimo in caso di 30% di finanziamento di un investitore qualificato; d) realizzare una campagna di comunicazione che metta in evidenza la collaborazione con l incubatore/acceleratore e la promozione dei casi di successo. 2. per il conseguimento degli obiettivi e delle finalità del presente Protocollo si impegna, in particolare a: a) condividere con Invitalia il deal flow anche attraverso l organizzazione di incontri con startup potenzialmente interessate all offerta di Invitalia; b) invitare Invitalia alle presentazioni delle startup incubate accelerate nella fase di fund raising; c) valutare il business plan delle potenziali startup, tenendo conto delle caratteristiche specifiche delle misure agevolative di Invitalia, ed in particolare di Smart&Start Italia; 4

d) coinvolgere Invitalia negli eventi, seminari formativi e iniziative di mentorship; e) realizzare una campagna di comunicazione che metta in evidenza la collaborazione con Invitalia e la promozione dei casi di successo. Articolo 4 (Modalità di attuazione) 1. Le finalità e la realizzazione degli interventi di cui al presente accordo saranno perseguite congiuntamente dalle Parti attivando, ove opportuno, anche le sinergie con altre realtà istituzionali nazionali e locali. Articolo 5 (Durata) 1. Il presente Protocollo ha una durata di un anno dalla data di sottoscrizione, tacitamente rinnovabile per uguale periodo alla scadenza. Articolo 6 (La tutela dei dati personali) 1. Le Parti si impegnano reciprocamente ad osservare la normativa a tutela dei dati personali, nel rispetto del Regolamento (UE) 2016/679 Regolamento generale sulla protezione dei dati (di seguito anche GDPR ), al fine di trattare lecitamente i dati personali di terzi il cui utilizzo è necessario per l esecuzione del presente Protocollo. Articolo 7 (Inizio delle attività) 1. Le Parti concordano di dare inizio alla collaborazione prevista dal presente Protocollo a partire dal giorno successivo alla sottoscrizione dello stesso. Articolo 8 (Referenti) 1. I referenti per le attività generate dal presente Protocollo sono il dott./la dott.ssa per Invitalia ed il dott./la dott.ssa per Articolo 9 (Recesso e risorse finanziarie) 1. La facoltà di recesso dal presente Protocollo da parte di uno dei due contraenti potrà avvenire con un preavviso di 2 mesi. 2. Per lo svolgimento delle attività previste dal presente Protocollo non è previsto alcun onere finanziario. 5

Articolo 10 (Clausola di riservatezza) 1. Le informazioni e i dati connessi al presente Protocollo rivestono carattere confidenziale e dovranno essere utilizzate unicamente per gli scopi della presente intesa. Le Parti si riservano comunque il diritto di poter utilizzare gratuitamente, previo accordo con l altra parte, i risultati prodotti dalla attuazione della presente intesa per finalità a carattere informativo e divulgativo (articoli, comunicazioni sui media, pubblicazioni, convegni, ecc...). Articolo 11 (Disposizioni finali) 1. Per tutto quanto non espressamente previsto nel presente Protocollo si rinvia alle disposizioni legislative e regolamentari vigenti in materia. Articolo 12 (Firma digitale) 1. Il presente atto, letto e approvato dalle Parti, viene sottoscritto con firma digitale ai sensi dell art. 1, comma 1), lettera s) del D.L. 7 marzo 2005, n. 82 Codice dell Amministrazione Digitale. 6