SEDUTA DEL 11 LUGLIO 2008 OGGETTO: PROGETTO DI PIANO PROVINCIALE DI GESTIONE DEI RIFIUTI (PPGR). P R O V I N C I A D I B R E S C I A

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SEDUTA DEL 11 LUGLIO 2008 N. 340 R.V. OGGETTO: PROGETTO DI PIANO PROVINCIALE DI GESTIONE DEI RIFIUTI (PPGR). P R O V I N C I A D I B R E S C I A VERBALE DI DELIBERAZIONE DELLA GIUNTA PROVINCIALE Riunitasi nella sala delle adunanze il giorno 11 Luglio 2008, alle ore 13:00. Sotto la Presidenza del Presidente CAVALLI ALBERTO; con l intervento dei signori: CAVALLI ALBERTO Presidente Presente PELI ARISTIDE Vice Presidente Presente SALA ALESSANDRO Assessore Presente TOMASONI GIANFRANCESCO Assessore Presente MATTINZOLI ENRICO Assessore Presente PAROLINI MAURO Assessore Assente MININI RICCARDO Assessore Presente MANTELLI GIAMPAOLO Assessore Presente MAZZOLI FRANCESCO Assessore Presente GHIRARDELLI CORRADO Assessore Presente PRIGNACHI VALERIO Assessore Presente SCOLARI CORRADO Assessore Assente BONOMELLI GUIDO Assessore Presente Partecipa il Segretario Generale Avv. CAMARDA LORENZO.

OGGETTO: PROGETTO DI PIANO PROVINCIALE DI GESTIONE DEI RIFIUTI (PPGR). Udita la relazione dell Assessore MATTINZOLI ENRICO; LA GIUNTA PROVINCIALE Premesso che: la Relazione Previsionale Programmatica 2008/2010 Programma Ambiente ed Energia prevede che gli orientamenti programmatici di fondo che conformano l azione della Provincia nei campi della tutela ambientale si snodino lungo la direttrice principale della sostenibilità ambientale dello sviluppo, ispirandosi alla linea guida secondo cui le funzioni pianificatoria e programmatoria sono esercitate in un quadro che privilegia la ricerca dell integrazione decisionale con le altre Autorità di governo ed il contemperamento degli interessi economico-produttivi, sindacali, sociali con quelli della salvaguardia del territorio e dell ambiente, nell ottica di una concreta affermazione dei principi di efficienza, efficacia ed economicità dei servizi; in materia di rifiuti, la medesima RPP prevede fra l altro che, anche alla luce delle risultanze della programmazione di livello nazionale e regionale, sia completata la programmazione di competenza provinciale, improntata ad obiettivi di autosufficienza dello smaltimento dei rifiuti urbani, di riduzione della produzione e della pericolosità dei rifiuti, di incremento delle quote di rifiuti recuperati, riutilizzati e riciclati, di aumento della raccolta differenziata in funzione delle diverse realtà locali e nell ottica di una gestione integrata dei servizi di raccolta e smaltimento/recupero dei rifiuti di provenienza urbana; il d.lgs. n. 152/2006 e s.m.i., recante Norme in materia ambientale, dispone all art. 197.1 che alle Province competono in linea generale le funzioni amministrative concernenti la programmazione ed organizzazione del recupero e dello smaltimento dei rifiuti a livello provinciale, ed in particolare, fra l altro, l individuazione delle zone idonee alla localizzazione degli impianti di smaltimento dei rifiuti, nonché delle zone non idonee alla localizzazione di impianti di recupero e di smaltimento dei rifiuti; la Legge Regionale n. 26/2003 e s.m.i. prevede, all art. 16, comma 1, lett. a), che le Province adottino i piani provinciali di gestione dei rifiuti sulla base dei contenuti della pianificazione regionale; Visto il Programma Regionale di Gestione dei Rifiuti (PRGR), approvato con d.g.r. n. 220 del 27 giugno 2005, così come integrato dalla d.g.r. 13 febbraio 2008, n. 8/6581; Rilevato che:

la Direttiva 2001/42/CE del Parlamento Europeo e del Consiglio richiede che ogni piano o programma, che abbia effetti significativi sull ambiente, e che sia elaborato e/o adottato da un autorità a livello nazionale, regionale o locale per essere approvato mediante una procedura legislativa, dal parlamento o dal governo, sia accompagnato da una procedura di Valutazione Ambientale Strategica (VAS); la procedura di VAS (art. 1 dir. 2001/42/CE) ha l obiettivo di garantire un elevato livello di protezione dell ambiente, contribuendo all integrazione di considerazioni ambientali all atto dell elaborazione e dell adozione di determinati piani o programmi, che possono avere un significativo impatto sull ambiente; la L.R. 26/2003 e s.m.i. prevede all art. 20, comma 2, che i piani provinciali di gestione dei rifiuti siano supportati dalla valutazione ambientale strategica (VAS); il d.lgs. 152/2006 e s.m.i. prevede, al comma 4 dell art. 4 Finalità, che la valutazione ambientale di piani e programmi che possono avere un impatto significativo sull ambiente ha la finalità di garantire un elevato livello di protezione dell'ambiente e contribuire all'integrazione di considerazioni ambientali all atto dell elaborazione, dell adozione e approvazione di detti piani e programmi assicurando che siano coerenti e contribuiscano alle condizioni per uno sviluppo sostenibile; il medesimo decreto legislativo prevede all art. 35, comma 2-ter, introdotto dal d.lgs. n. 4/2008, che le procedure di VAS avviate precedentemente all entrata in vigore del decreto sono concluse ai sensi delle norme vigenti al momento dell avvio del procedimento; Atteso che: questa Giunta ha deliberato l avvio del procedimento di Valutazione Ambientale Strategica dello schema di Piano Provinciale per la Gestione dei Rifiuti, con atto n. 666 del 3 novembre 2006; è stata individuata, quale autorità responsabile della Valutazione Ambientale Strategica del Piano Provinciale per la Gestione dei Rifiuti, il Dirigente del Settore Rifiuti ed Energia, estensore del Piano stesso, con la collaborazione dei Settori Ambiente, Territorio, Agricoltura, Protezione Civile, Caccia e Pesca, Lavori Pubblici, Trasporti; è stato affidato all Università Cattolica del Sacro Cuore di Brescia uno specifico incarico per l elaborazione del processo di Valutazione Ambientale Strategica del Piano Provinciale per la Gestione dei Rifiuti, con determinazione dirigenziale n. 3267 del 17/11/2006; è stato prodotto lo Studio per la Valutazione di Incidenza del Nuovo Piano Provinciale di Gestione dei Rifiuti e la verifica delle potenziali incidenze del Piano sui siti (ZPS e SIC) della Rete Natura 2000; tale Studio, parte integrante del Rapporto Ambientale, è stato inviato alla D.G. Qualità dell Ambiente, Valorizzazione delle Aree Protette/Biodiversità della Regione Lombardia per l espressione del parere di competenza;

è stato predisposto il Rapporto Ambientale al fine di individuare, descrivere e valutare gli effetti significativi che l'attuazione del piano potrebbe avere sull'ambiente e sul patrimonio culturale, nonché le ragionevoli alternative che possono adottarsi in considerazione degli obiettivi e dell'ambito territoriale del piano stesso; nel Rapporto Ambientale è stata altresì esplicitata la coerenza del piano con le altre pianificazioni, in particolare con il Piano Territoriale di Coordinamento Provinciale; è stata istituita la Conferenza di Valutazione, volta alla valutazione ambientale del Piano Rifiuti e del Rapporto Ambientale, costituita dai seguenti soggetti, salvo successive integrazioni: Enti territorialmente competenti: Regione Lombardia (DG Territorio ed Urbanistica, DG Infrastrutture e Trasporti, DG Qualità dell Ambiente, DG Servizi di Pubblica Utilità); ARPA Lombardia - Dipartimento di Brescia; ASL; Soprintendenza per i Beni Architettonici e per il Paesaggio; Autorità di Bacino; Comunità Montane; Comuni; Enti Parco; Enti gestori delle Aree Protette; per l informazione e la partecipazione degli Enti Locali e del pubblico, sono stati coinvolti i seguenti soggetti, individuati quali portatori di interessi (stake-holders): Associazioni di categoria degli industriali, degli agricoltori, dei commercianti, degli esercenti, dei costruttori edili, dei cavatori, dei gestori e smaltitori di rifiuti; Associazioni ambientaliste riconosciute a livello nazionale; Associazioni delle categorie interessate; Consorzi irrigui; Rappresentanti dei lavoratori; Ordini e collegi professionali; Associazioni di cittadini ed altre autorità che possano avere interesse ai sensi dell art. 9, comma 5, d.lgs. 152/2006; nell ambito del procedimento di VAS, per garantire la massima partecipazione degli Enti, del pubblico e dei portatori di interessi, sono state svolte le seguenti attività: a. convocazione della prima conferenza di valutazione (9 marzo 2007) per la presentazione a tutti gli Enti ed ai portatori di interessere del documento relativo alla prima fase (Orientamento) del processo di Valutazione Ambientale Strategica del PPGR; b. pubblicazione della documentazione di Piano e di VAS (relazioni e cartografia), relativamente alle parti via via approntate, sulla home page della Provincia di Brescia, all indirizzo Internet http://www.provincia.brescia.it/rifiuti-energia/vas/index2.php;

c. trasferimento di tutte le informazioni contenute nelle tavole prodotte per il modulo 1 (censimento impianti) e per il modulo 2 (individuazione delle aree non idonee alla localizzazione di nuovi impianti) nel SIT (Sistema Informativo Territoriale) provinciale, consultabile all indirizzo Internet http://www.provincia.brescia.it/rifiuti-energia/vas/index2.php; d. convocazione della seconda conferenza di VAS (1 febbraio 2008) per la presentazione del progetto di Piano Provinciale di Gestione dei Rifiuti predisposto dall Assessorato, del Rapporto Ambientale e della Sintesi non Tecnica, che costituiscono parte integrante della documentazione del piano, e delle modalità di presentazione delle eventuali osservazioni; sono state convocate numerose riunioni di Commissione Consiliare provinciale (Comm. III) aventi oggetto di discussione i contenuti del progetto di Piano Provinciale di Gestione dei Rifiuti; Visto il progetto di nuovo Piano Provinciale di Gestione dei Rifiuti, costituito dai seguenti documenti (in atti): 1) Relazione Generale (doc. Rev 00), composta dai seguenti moduli: Modulo 1: Censimento impianti; Modulo 2: Individuazione delle aree non idonee alla localizzazione di nuovi impianti; Modulo 3: Rifiuti Speciali, studio generale sui dati di produzione (MUD 2004); Modulo 4: Rifiuti Urbani, obiettivi di pianificazione e linee guida provinciali; 2) Studio di Incidenza 3) Rapporto Ambientale 4) Sintesi non tecnica 5) DVD contenente: a. File riproducente la Relazione Generale; b. File relativi a Cartografia e allegati relativi al Modulo 1 (Censimento impianti): Impianti in attività: tavola di inquadramento generale (scala 1:100.000), tavole di dettaglio (scala Discariche cessate e siti da bonificare: tavola inquadramento generale (scala 1:100.000), tavole di dettaglio (scala Relazione del Comitato Tecnico Provinciale per il termoutilizzatore di Brescia (1999); c. File relativi a Cartografia e allegati relativi al Modulo 2 (Aree non idonee alla localizzazione di nuovi impianti): Vincoli aggregati per grado di prescrizione, tavole di dettaglio (scala Vincoli legati agli usi del suolo, tavole di dettaglio (scala Vincoli legati alla protezione delle risorse idriche, tavole di dettaglio (scala Vincoli legati alla tutela da dissesti e calamità e ai caratteri fisici del suolo, tavole di dettaglio (scala Vincoli legati alla protezione di beni storici e risorse naturali, tavole di dettaglio (scala Vincoli legati alle previsioni PRG comunali, tavole di dettaglio (scala

Vincoli legati alla tutela della qualità dell aria, tavole di dettaglio (scala Vincoli definiti a livello provinciale, tavole di dettaglio (scala Elenco dei comuni interessati da coltivazioni di pregio (DOC, DOCG, DOP OLIO, IGT); Elenco dei Comuni in area DOP, IGP; Elenco dei beni archeologici; Elenco dei beni paesaggistici; Elenco delle aree di ammassamento (Piano Provinciale di Protezione Civile); Elenco dei comuni in Area Critica (Piano Regionale per la Qualità dell Aria); Elenco dei comuni a vocazione turistica; Elenco dei comuni a rischio sismico; d. File relativi a Cartografia relativa al Modulo 4 (Rifiuti Urbani, obiettivi di pianificazione e linee guida provinciali): Contenuto di Sostanza Organica nell orizzonte superficiale dei suoli bresciani, tavole di dettaglio (scala 6) Aggiornamento della Relazione Generale (giugno 2008); Ritenuto di prendere atto dell integrazione al Programma Regionale di Gestione dei Rifiuti (PRGR), approvato con d.g.r. n. 220 del 27 giugno 2005, disposta dalla Regione Lombardia con d.g.r. n. 8/6581 del 13 frebbraio 2008 e di recepire le previsioni relative ai criteri per la localizzazione degli impianti di gestione dei rifiuti ivi contenuti; Vista la nota in data 03/07/2008 del Direttore del Settore Assetto Territoriale, Parchi e VIA, relativa alla compatibilità del progetto di PPGR con il vigente Piano Territoriale di Coordinamento di questa Provincia; Visto l art. 20, comma 5, della L.R. n. 26/2003 e s.m.i.; Ravvisata la necessità di dare immediata eseguibilità al presente provvedimento; Visto ai sensi dell art. 49 - comma 1 del T.U.E.L. approvato con D.Lgs. 267/2000 il parere favorevole in ordine alla regolarità tecnica in data 03/07/2008 del Direttore dell Area Ambiente Davini Riccardo; Visto, ai sensi del vigente Statuto, il parere favorevole sotto il profilo di legittimità in data 10/07/2008 del Segretario Generale; All unanimità; d e l i b e r a 1) di recepire quanto indicato in premessa e di approvare, ai fini dell avvio della procedura di adozione di cui all art. 20, comma 5, della L.R. n. 26/2003 e s.m.i., il progetto di Piano Provinciale di Gestione dei Rifiuti (PPGR), costituito da:

1) Relazione Generale (Doc. rev 00), composta dai seguenti moduli: Modulo 1: Censimento impianti; Modulo 2: Individuazione delle aree non idonee alla localizzazione di nuovi impianti; Modulo 3: Rifiuti Speciali, studio generale sui dati di produzione (MUD 2004); Modulo 4: Rifiuti Urbani, obiettivi di pianificazione e linee guida provinciali; 2) Studio di Incidenza 3) Rapporto Ambientale 4) Sintesi non tecnica 5) DVD contenente: a. File riproducente la Relazione Generale; b. File relativi a Cartografia e allegati relativi al Modulo 1 (Censimento impianti): - Impianti in attività: tavola di inquadramento generale (scala 1:100.000), tavole di dettaglio (scala - Discariche cessate e siti da bonificare: tavola inquadramento generale (scala 1:100.000), tavole di dettaglio (scala - Relazione del Comitato Tecnico Provinciale per il termoutilizzatore di Brescia (1999); c. File relativi a Cartografia e allegati relativi al Modulo 2 (Aree non idonee alla localizzazione di nuovi impianti): - Vincoli aggregati per grado di prescrizione, tavole di dettaglio (scala - Vincoli legati agli usi del suolo, tavole di dettaglio (scala - Vincoli legati alla protezione delle risorse idriche, tavole di dettaglio (scala - Vincoli legati alla tutela da dissesti e calamità e ai caratteri fisici del suolo, tavole di dettaglio (scala - Vincoli legati alla protezione di beni storici e risorse naturali, tavole di dettaglio (scala - Vincoli legati alle previsioni PRG comunali, tavole di dettaglio (scala - Vincoli legati alla tutela della qualità dell aria, tavole di dettaglio (scala - Vincoli definiti a livello provinciale, tavole di dettaglio (scala - Elenco dei comuni interessati da coltivazioni di pregio (DOC, DOCG, DOP OLIO, IGT); - Elenco dei Comuni in area DOP, IGP; - Elenco dei beni archeologici; - Elenco dei beni paesaggistici; - Elenco delle aree di ammassamento (Piano Provinciale di Protezione Civile); - Elenco dei comuni in Area Critica (Piano Regionale per la Qualità dell Aria); - Elenco dei comuni a vocazione turistica; - Elenco dei comuni a rischio sismico;

d. File relativi a Cartografia relativa al Modulo 4 (Rifiuti Urbani, obiettivi di pianificazione e linee guida provinciali): - Contenuto di Sostanza Organica nell orizzonte superficiale dei suoli bresciani, tavole di dettaglio (scala 6) Aggiornamento della Relazione Generale (giugno 2008); 2) di dare atto che tutta la documentazione di cui al punto 1) e la seguente documentazione relativa al Piano: - introduzione al Piano, modalità di consultazione e presentazione delle osservazioni; - indice delle revisioni; - prospetto esplicativo delle tavole della C.T.R. 1:25.000 per Comune; e alla procedura di VAS: - delibera avvio di procedimento di VAS; - elenco dei portatori di interesse; - orientamento del processo di VAS; - percorso metodologico VAS Piano Provinciale Rifiuti; - allegato al percorso metodologico di VAS; - presentazione della prima conferenza di valutazione; - presentazione seconda conferenza di Valutazione, sono pubblicate sul sito della Provincia di Brescia, all indirizzo Internet http://www.provincia.brescia.it/rifiuti-energia/vas/index2.php; 3) di dare atto che tutta la cartografia del progetto di PPGR è anche consultabile attraverso il SIT della Provincia di Brescia, all indirizzo Internet http://sit.provincia.bs.it; 4) di demandare ai competenti uffici dell Assessorato all Ambiente provinciale l adeguamento degli elementi cartografici conseguenti al recepimento dei sovraordinati nuovi criteri localizzativi regionali di cui alla d.g.r n. 8/6581 del 13/02/2008; 5) che il progetto di piano, della cui predisposizione si prende atto, potrà essere corretto, modificato e integrato nel corso della procedura di adozione, oltre che alla luce delle osservazioni pervenute, ANCHE di elementi di carattere normativo ed amministrativo non risultanti da osservazioni; 6) di dare mandato agli uffici competenti di provvedere agli adempimenti di cui all art. 20, comma 5, lett. a) e b), della L.R. 26/2003 e s.m.i., dando atto che il progetto di PPGR sarà depositato per un periodo di 45 giorni consecutivi, ai fini della visione e della formulazione delle osservazioni, presso l Assessorato all Ambiente di via Milano, 13 Brescia, a seguito della pubblicazione della notizia della presente deliberazione sul Bollettino Ufficiale della Regione Lombardia (BURL) e su due quotidiani locali; 7) di dichiarare, con separata ed unanime votazione, la presente deliberazione immediatamente eseguibile, ai sensi e per gli effetti dell art. 134, comma 4, del T.U.E.L. approvato con d.lgs. n. 267/2000.

IL PRESIDENTE CAVALLI ALBERTO IL SEGRETARIO GENERALE CAMARDA LORENZO In pubblicazione all Albo Pretorio dal per giorni 15 consecutivi, ai sensi dell art. 124 del T.U.E.L. approvato con D.Lgs. 267/2000. Brescia, IL VICE SEGRETARIO GENERALE SALA INNOCENZO