Comune di Agrigento Settoree I AA.FF..GG. la nostra civiltà contro il pizzo e l usura DELIBERAZIONE DEL CONSIGLIO COMUNALE DELIBERA N 100 DEL 26/07/2010 OGGETTO: Riconoscimento legittimità debito fuori bilancio derivante sentenza nr. 524 /2009. Tribunale di Agrigento(Fasc. nr. 27/GO/2007) Prelievo ed approvazione L anno duemiladieci, il giorno ventisei del mese di luglio, alle ore 10:50 e segg., in Agrigento, nella sala delle adunanze consiliari del Comune, si è riunito il Consiglio comunale, giusto aggiornamento deliberato nella seduta del 20 u.s..,, nelle seguenti persone: Presenti Arnone Giuseppe Amato Antonino Callari Carmelo Virone Elisa Vita Mariaa Giuseppina Burgio Sergio Lo Presti Davide Miccichè Giuseppe Vaiana Carmela Cirino Andrea Alfano Francesco Totale Presenti n. 21 Presenti Hamel Nicolò Galvano Francesco Picarellaa Carmelo Saeva Ennio De Francisci Giuseppe Marchetta Pietro Lauricella Salvatore Calabrese Maurizio Principato Angelo Cumbo Giuseppe Assenti Calì Roberto Gramaglia Giuseppe Vella Roberto Salsedo Giuseppee Civiltà Giovanni Galvano Angela Sollano Alessandro Cordova Fabio Pietro Raccuia Giuseppe Totale Assenti n. 9
La seduta è pubblica. Partecipa alla seduta il Segretario Generale Dr. Carmelo Burgio, ai sensi dell art. 52 della L. 142/90, come recepito con L.R. 48/91. Il Presidente del Consiglio Carmelo Callari, con l assistenza del Segretario Generale Dr. Carmelo Burgio, constatato che sono presenti in aula n. 21 Consiglieri Comunali, pone in discussione l argomento posto al punto 31 ) dell ordine del giorno, prelevato su proposta del Consigliere Lo Presti e con il parere favorevole del Consiglio. Prende la parola il Consigliere Cirino, Presidente della IV Commissione patrimonio e Bilancio per relazionare sull argomento. Si dà atto che durante il dibattito entrano in aula i Consiglieri: Salsedo, Cordova, mentre lasciano l aula i Consiglieri: Arnone e Calabrese. Tutti gli interventi vengono riportati nell allegato A, come da trascrizione mediante stenotipia computerizzata. Il Presidente Callari, chiuso il dibattito mette ai voti, per appello nominale, la proposta di deliberazione di cui al punto 16) dell ordine del giorno: Riconoscimento legittimità debito fuori bilancio sentenza nr. 524 /2010 Tribunale di Agrigento(Fasc. nr. 27/GO/2007). IL CONSIGLIO COMUNALE Esaminata la proposta di deliberazione presentata dal dirigente del Settore II e considerato che della stessa se ne condividono tutti i presupposti di fatto e di diritto. Preso atto che sulla proposta di deliberazione sono stati resi i pareri favorevoli di regolarità tecnica e contabile nonché il parere favorevole del collegio dei revisori dei conti. Con votazione, reso per appello nominale, il cui risultato viene accertato dal Presidente con l assistenza degli scrutatori precedentemente nominati, per come riportato nel precedente verbale nr, 98, per come appresso: Consiglieri presenti: nr.21 Con 18 voti favorevoli (Amato, Callari, Virone,Vita, Burgio, Lo Presti,Vaiana, Cirino, Alfano, Hamel, Galvano F., Saeva, Cordova, De Francisci, Salsedo, Marchetta,Principato, Cumbo,) e con 2 voti contrari (Miccichè,Picarella) e nr. 1 astenuto ( Lauricella)
DELIBERA Di approvare la proposta di cui al punto 31) all ordine del giorno Riconoscimento legittimità debito fuori bilancio sentenza nr. 524 /2010 Tribunale di Agrigento.( Fasc. nr. 27/GO/2007)..
Punto N. 31 all O.d.G.: Riconoscimento legittimità debito fuori bilancio derivante dalla sentenza 524/2010, emessa dal Tribunale di Agrigento in favore del signor Neri Alfonso Fasc. 109/GO/09. CONSIGLIERE CIRINO Presidente, colleghi Consiglieri. Preliminarmente volevo sottolineare che sicuramente il Consigliere Lo Presti ha chiesto il prelievo di questi due punti perché ritengo che gli altri punti all ordine del giorno, gli altri riconoscimento legittimità debiti fuori bilancio, sono mancanti del parere dei Revisori dei Conti. Onestamente devo dire che non sono mancanti del parere, ma a quanto pare, da quello che mi risulta dagli atti, i Revisori dei Conti hanno richiesto agli uffici alcune delucidazioni. Quindi sarebbe opportuno, Presidente, anche per accelerare i tempi per la discussione in Consiglio comunale, sarebbe opportuno che gli uffici rispondessero alle richieste fatte dai Sindaci Revisori, in modo tale che mettiamo ordine alle proposte di delibere oggetto dell ordine del giorno. Detto questo, il riconoscimento del debito fuori bilancio relativo alla sentenza 524/2010, con detta Sentenza il Tribunale di Agrigento ha condannato il Comune al pagamento in favore del signor Neri Alfonso a titolo di risarcimento danno subito per la somma di 11.469,15 oltre interessi, eccetera, eccetera. Con determinazione dirigenziale del 2010 il dirigente del settore, sempre in applicazione all affermato principio della Corte dei Conti ha emesso la liquidazione per un importo totale di 18.842,00 euro. Anche in questo caso si tratta di un risarcimento danni per le solite questioni che noi conosciamo e la Commissione preliminarmente desume dal dispositivo della sentenza che il Comune è stato condannato al risarcimento del danno biologico che determina l obbligo del pagamento e conseguentemente del riconoscimento e della regolarizzazione contabile della partita. Devo aggiungere che la Commissione solleva la solita problematica della verifica della copertura assicurativa e si ritiene la segnalazione della Commissione finalizzata a sollecitare la definizione extragiudiziale della situazione analoga, al fine di evitare che quando la responsabilità è del
Comune per evitare ulteriori spese. Capisco che non è responsabilità dell ufficio, comunque sarebbe opportuno che si verificasse prima dell apertura del contenzioso. Detto questo, la Commissione ha espresso parere favorevole. PRESIDENTE CALLARI Grazie per la relazione. Il Segretario vuole intervenire, ne ha facoltà, prego. SEGRETARIO GENERALE Era solo per relazionare e per dare contezza al Consiglio comunale che trattasi di una richiesta effettuata da un giudizio instaurato dal signor Neri Alfonso nei confronti del Comune per un incidente occorso nell anno 2003, con una richiesta di 25.000,00 euro e che il Comune nel 2007 è stato condannato, con sentenza del 2007, a fronte della richiesta di 25.000 euro, esattamente a 11.459,13 di risarcimento. L incidente riguarda il 10 aprile del 2003 e la sentenza è del 2007. PRESIDENTE CALLARI Il Consigliere Picarella ha chiesto di parlare, ne ha facoltà. CONSIGLIERE PICARELLA Sarò brevissimo, perché è inutile che uno parla, la cosa cammina in questo modo. Qua abbiamo un cittadino di Agrigento che cita in giudizio il Comune il 22 febbraio del 2007, asserendo che 4 anni prima aveva avuto un incidente stradale nella via Ugo La Malfa. Cioè questo è il caso che noi dobbiamo spiegare alla città, cioè l incidente è stato, lui dice quando chiama in giudizio il Comune di Agrigento, dice che si costituisce l Avvocato del Comune dopo pochi giorni, nel 2007, e afferma che il 10 aprile di 4 anni prima, nel 2003, in via Ugo La Malfa ha avuto un incidente malgrado questo è quello che l Assitalia, non paga, non paga nessuno. Chiunque può fare quello che vuole e dire: io venti anni fa ho avuto un incidente a San Leone, per cui io chiedo di essere indennizzato. (intervento fuori microfono) SEGRETARIO GENERALE L incidente è dell aprile del 2003. Il 3 giugno del 2003 scrive al Comune con raccomandata, poi la causa la inizia nel 2007.
CONSIGLIERE PICARELLA La citazione è il 22/02/2007, tranne che non è scritto bene. Se vuole lo prendiamo, il Comune si costituisce il 27/09/2007. Ma quello che io ho rilevato è che lui ci cita al Comune, perché quando lui ha fatto una raccomandata, se lei mi dice che c era, perché non la transavano subito anziché aspettare 5 anni, eccetera. Questo è quello che voglio dire io, che chiunque può fare quello che vuole, scrive una lettera, si dimentica, poi lo riprende, poi dopo tre quattro anni cita il Comune e lo cita in giudizio e vince. Il Comune perde, non paga l assicurazione, paga Cappiddazzu. Quanto è? 25 mila euro 30 mila euro. Voglio dire come vanno le cose. Non si fa nessuna transazione. Si fa tutto con il giudizio. Scrivono loro, non gli diamo ascolto, scrivono, non gli diamo ascolto, scrivono non transiamo. Poi ci citano in giudizio, ci costituiamo, paghiamo i nostri avvocati, perdiamo e paghiamo: debiti fuori bilancio. PRESIDENTE CALLARI Il Segretario voleva solo aggiungere che il Comune era stato chiamato in causa con quella lettera raccomandata il 3 giugno del 2003, a fronte di un sinistro avvenuto ad aprile. (intervento fuori microfono) È scritto anche qua. Consigliere, chiariamo. Non è che il signor Neri si è svegliato dopo 4 anni? Aveva già fatto la raccomandata. (intervento fuori microfono) Noi dobbiamo portare a verità le cose, però diciamo che non si è alzato dopo 4 anni e ha citato il Comune, ha cercato di coinvolgere il Comune nella responsabilità dopo 2 mesi, per correttezza di informazioni. Non ci sono altri interventi, per cui metto a votazione il 31 punto all ordine del giorno: chi è d accordo dica sì, chi è contrario dica no. Riconoscimento legittimità debito fuori bilancio derivante dalla sentenza 524/2010, emessa dal Tribunale di Agrigento in favore del signor Neri Alfonso. Consiglieri, se gentilmente prendete posto in aula, siamo in fase di votazione. Prego, Segretario. Il Segretario Generale procede alla votazione per appello nominale.
PRESIDENTE CALLARI 21 presenti, il punto all ordine del giorno sconta 18 voti favorevoli, 2 contrari, 1 astenuto e viene approvato il 31 punto all ordine del giorno.