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1 REGOLAMENTO DIDATTICO DEL CORSO DI LAUREA IN INGEGNERIA GESTIONALE TITOLO PRIMO DISPOSIZIONI GENERALI E COMUNI Art. 1 Denominazione - Classe di appartenenza - Titolo 1. Il Corso di laurea (L) è istituito presso la Facoltà di dell Università degli Studi di Bergamo e, ai sensi dell art. 7, comma 1, del Regolamento di Ateneo, è denominato Corso di Laurea in Gestionale. 2. Il Corso di Laurea (L) in Gestionale, di durata triennale, fa parte della Classe delle Lauree n. industriale. 3. Al termine si consegue il titolo di studio Diploma di laurea di primo livello in Gestionale - Classe di appartenenza n. industriale. Art. 2 Organizzazione 1. Sono organi del Corso il Collegio didattico e il Coordinatore. 2. La composizione del Collegio didattico è prevista dall art. 7 del Regolamento di Ateneo. 3. Il Coordinatore è eletto, fra i professori di ruolo che ne fanno parte, dal Collegio didattico ed è nominato con decreto del Preside di Facoltà. Dura in carica 3 anni accademici e può essere immediatamente rieletto. Il Coordinatore ha la responsabilità del funzionamento del Collegio, ne convoca le riunioni ordinarie e straordinarie e relaziona nel Consiglio di Facoltà e nel Comitato di coordinamento di Classe sulle attività didattiche e tutoriali svolte all interno del Corso. Art. 3 Competenze del Collegio didattico 1. Sono di competenza del Collegio didattico gli argomenti previsti dai Regolamenti di Ateneo e della Facoltà di, e fra l altro in particolare: a) proporre al Consiglio di Facoltà i progetti di sperimentazione o di innovazione didattica ai sensi dell art. 5, comma 4, lettera g), del Regolamento Didattico di Ateneo; b) proporre al Consiglio di Facoltà il termine entro cui lo studente fuori corso deve superare le prove mancanti alla propria carriera universitaria ai sensi dell art. 26 del Regolamento Didattico di Ateneo; c) proporre al Consiglio di Facoltà l attivazione dei corsi di insegnamento da inserire nei piani di studio; d) proporre al Consiglio di Facoltà lo sdoppiamento dei corsi di insegnamento troppo affollati, tenendo presenti le particolari caratteristiche della tipologia di tali corsi e l inadeguatezza delle aule e delle altre strutture logistiche utilizzate. Il Consiglio di Facoltà attiva gli insegnamenti sdoppiati, fissa le modalità di suddivisione degli studenti e verifica annualmente la permanenza dei presupposti che hanno portato allo sdoppiamento.

2 TITOLO SECONDO ORDINAMENTO DIDATTICO Art. 4 Requisiti di ammissione 1. E' di competenza del Collegio didattico proporre al Consiglio di Facoltà i requisiti di ammissione al Corso di studio, quantificandoli in debiti formativi e progettando eventualmente l istituzione di attività formative propedeutiche e integrative finalizzate al relativo recupero per l applicazione dell art. del Regolamento Didattico d Ateneo. Art. 5 Piani di studio Articolazione della didattica 1. Nell ambito dei criteri generali formulati dal Consiglio di Facoltà il Collegio didattico definisce in ogni particolare i piani di studi, ai sensi dell art. 11 del Regolamento Didattico di Ateneo. 2. Tutti i piani di studio devono prevedere la conoscenza obbligatoria di una lingua dell Unione Europea oltre l italiano, fatte salve le norme speciali per la tutela delle minoranze linguistiche, e di procedure informatiche e telematiche. 3. Potranno essere proposti anche curricula in collaborazione con altre Università, mediante apposite convenzioni. 4. Sono previsti determinati curricula che consentano l accesso senza debiti formativi ai Corsi di Laurea specialistica istituiti dall'università degli studi di Bergamo e da altre Università convenzionate. 5. Il Collegio didattico determina i corsi di insegnamento semestrali per il primo e secondo semestre o divisi in moduli didattici di durata più breve, svolti anche da docenti diversi, e sempre per un numero complessivamente uguale di ore. Parti comuni di più corsi di insegnamento possono essere insegnate in un modulo comune. 6. L'orario delle lezioni è stabilito dal Preside sentito il Coordinatore del Collegio didattico in modo da consentire la migliore fruizione possibile della didattica da parte degli studenti e il migliore utilizzo delle risorse disponibili. Art. 6 Obiettivi formativi 1. Il Corso di Laurea offre agli studenti diversi curricula che forniscono una preparazione orientata alla professionalità oppure volta a garantire una compiuta formazione di base aperta a successive specializzazioni. 2. Il Corso di Laurea in Gestionale ha lo scopo di assicurare allo studente una formazione professionale polivalente in grado di affrontare i molteplici aspetti tecnici, economici, organizzativi e gestionali che caratterizzano l attività industriale ed economica. Caratteristica di questa figura sarà quella di possedere, oltre ad una solida base di competenze proprie dell ingegneria industriale, approfondite conoscenze sui temi inerenti: l approvvigionamento e la gestione dei materiali, l organizzazione aziendale e della produzione, la gestione dei sistemi informativi aziendali, il

3 controllo di gestione, la valutazione degli investimenti, il marketing industriale, l analisi finanziaria e strategica. Una figura professionale come quella dell ingegnere gestionale è in grado di affiancare ad una solida conoscenza della tecnologia, competenze nell ambito della gestione dei processi e dell analisi economica. 3. Il Corso di Laurea offre agli studenti due curricula: a) Curriculum Economico produttivo Il curriculum economico produttivo ha l obiettivo di fornire le conoscenze relative alla gestione dei sistemi produttivi e logistici. Esse attengono alla capacità di modellizzazione dei processi, di identificazione e misura delle prestazioni, di valutazione degli aspetti economici ed organizzativi tipici di un particolare sistema produttivo e logistico. Tipici sbocchi professionali sono quelli relativi alla gestione degli approvvigionamenti, all organizzazione dei processi produttivi, all organizzazione della logistica d impresa al controllo di gestione. b) Curriculum Applicazioni Internet Il curriculum Applicazioni Internet ha l obiettivo di fornire le conoscenze di base relative alla gestione aziendale con particolare riferimento all impatto delle nuove tecnologie dell informazione (sistemi ERP, Internet e Business). Esse attengono alla capacità di modellizzare un organizzazione complessa riconoscendo la catena del valore sottesa e le modifiche che si determinano per effetto dell adozione delle nuove tecnologie dell informazione e della comunicazione. Tipici sbocchi professionali riguardano il controllo di gestione e la gestione delle relazioni tra sistemi informativi aziendali e sistemi produttivi. Art. 7 Attività formative 1. Ogni attività formativa è organizzata dal Collegio didattico in corsi di insegnamento, seminari, esercitazioni pratiche o di laboratorio, attività didattiche a piccoli gruppi, tutorato, orientamento, tirocini, progetti, tesi, e in attività di studio individuale e di autoapprendimento. 2. Nel rispetto dell Ordinamento Didattico, le attività formative sono articolate come riportato nella tabella allegata al presente regolamento. 3. La somma dei crediti delle attività formative complessive è pari a 180 cfu. 4. L organizzazione delle sopracitate attività formative rispetto a quanto stabilito dalla legge per la Classe delle Lauree in Industriale, è riportata nella tabella allegata al presente regolamento. Art. 8 Prova finale 1. Per essere ammesso alla prova finale, lo studente deve aver conseguito i crediti relativi alle attività previste dal presente Regolamento che, sommati a quelli da acquisire nella prova finale, gli consenta di ottenere almeno 180 crediti. 2. Le attività relative alla preparazione della prova finale saranno svolte dallo studente, sotto la supervisione di un docente-tutore, e comportano l acquisizione di almeno 5 crediti con modalità quali l'osservazione, la ricerca, interventi sperimentali in situazioni di laboratorio o sul campo.

4 3. L'esame di laurea consiste nella discussione di una dissertazione scritta su un argomento coerente con il piano degli studi seguito dallo studente, secondo modalità che devono essere definite dal Collegio didattico. 4. L esame è svolto in seduta pubblica davanti alla commissione di docenti, che esprimerà in centodecimi la valutazione complessiva. La trasformazione in centodecimi dei voti conseguiti nelle varie attività didattiche, che danno origine a votazione in trentesimi, comporterà una media pesata rispetto ai relativi crediti acquisiti. 5. La laurea si consegue con il superamento della prova finale. 6. Può essere rilasciato, come supplemento al diploma di laurea, un certificato supplementare che riporti, secondo i modelli definiti dal Consiglio di Facoltà, le principali indicazioni relative al curriculum specifico seguito dallo studente per conseguire il titolo. Art. 9 Norma transitoria 1. Il Collegio didattico assicura la conclusione del Corso di studio e il rilascio dei relativi titoli, secondo i Regolamenti e gli Ordinamenti didattici previgenti, agli studenti già iscritti nell a.a. 2000/2001. Art. Norma di integrazione 1. Il presente Regolamento è immediatamente modificato e integrato dalle disposizioni normative, dello Statuto e del Regolamento didattico d Ateneo, che operino espresso riferimento alle materie dallo stesso disciplinate.

5 TABELLA a) Curriculum Applicazioni Internet ATTIVITÀ FORMATIVE INDISPENSABILI Attività formative: Ambiti disciplinari Settori scientifico-disciplinari Tot. Di base Matematica, MAT/03 Geometria 25 35 informatica e statistica Matematica II 7,5 cfu MAT/05 - Analisi matematica - Matematica I cfu SECS-S/02 - Statistica per la ricerca sperimentale e tecnologica - Statistica 7,5 cfu Fisica e chimica CHIM/07 - Fondamenti chimici delle tecnologie Chimica 5 cfu FIS/01 - Fisica sperimentale - Fisica Generale I 5 cfu Caratterizzanti ING-IND/31 Elettrotecnica 5 70 Elettrica gestionale meccanica - Elettrotecnica 5 cfu ING-IND/16 Tecnologie e sistemi di lavorazione - Tecnologia meccanica 7,5 cfu ING-IND/17 - Impianti industriali meccanici - Gestione della produzione industriale 7,5 cfu ING-IND/35 economico-gestionale - Economia ed organizzazione aziendale 7,5 cfu - Sistemi di controllo di gestione 7,5 cfu Gestione aziendale 5 cfu - Organizzazione della produzione e dei sistemi logistici 5 cfu - Economia del cambiamento tecnologico 5 cfu - Gestione dell informazione aziendale 5 cfu ING-IND/ Sistemi per l energia e l ambiente - Fisica tecnica 7,5 cfu ING-IND/15- Disegno e metodi dell ingegneria industriale - Disegno tecnico industriale 7,5 cfu 50 15

6 Affini o integrative Cultura scientifica, umanistica, giuridica, economica, socio-politica Crediti di sede ING-INF/05 - Sistemi di elaborazione delle - Sistemi informativi 5 cfu FIS/01- Fisica Sperimentale - Fisica generale II 5 cfu MAT/09 - Ricerca operativa Ricerca operativa 5 cfu SECS-P/01 - Economia politica - Istituzioni di economia 7,5 cfu ING-IND/13 Meccanica applicata alle macchine - Meccanica teorica ed applicata 7,5 cfu ING-INF/05 - Sistemi di elaborazione delle - Applicazioni internet A 5 cfu - Applicazioni internet B 5 cfu - Informatica 5 cfu 22.5 22.5 22.5 22.5 Attività formative: Tipologie Tot. A scelta dello studente Per la prova finale e per la conoscenza della lingua straniera Prova finale 5 Lingua straniera 5 Altre (art., comma 1, lettera f ) Ulteriori conoscenze linguistiche, abilità informatiche e relazionali, tirocini, etc. TOTALE 180 b) Curriculum Economico Produttivo ATTIVITÀ FORMATIVE INDISPENSABILI Attività formative: Ambiti disciplinari Settori scientifico-disciplinari Tot. Di base Matematica, MAT/03 Geometria 25 35 informatica e statistica Matematica II 7,5 cfu MAT/05 - Analisi matematica Matematica I cfu SECS-S/02 - Statistica per la ricerca sperimentale e tecnologica - Statistica 7,5 cfu Fisica e chimica CHIM/07 Fondamenti chimici delle tecnologie Chimica 5 cfu FIS/01 Fisica sperimentale Fisica generale I 5 cfu Caratterizzanti Elettrica ING-IND/31 Elettrotecnica Elettrotecnica 5 cfu 5 75

Affini o integrative gestionale meccanica Cultura scientifica, umanistica, giuridica, economica, sociopolitica Crediti di sede 7 ING-IND/16 Tecnologie e sistemi di lavorazione - Tecnologia meccanica 7,5 cfu - Gestione industriale della qualità 5 cfu ING-IND/17 Impianti industriali meccanici - Sicurezza degli impianti industriali 5 cfu - Gestione della produzione industriale 7,5 cfu ING-IND/35 economico-gestionale - Economia ed organizzazione aziendale 7,5 - Sistemi di controllo di gestione 7,5 Gestione aziendale 5 cfu - Organizzazione della produzione e dei sistemi logistici 5 cfu ING-IND/ Fisica tecnica industriale Fisica tecnica 7,5 cfu ING-IND/15 Disegno e metodi dell'ingegneria industriale - Disegno tecnico industriale 7,5 cfu ING-INF/05 Sistemi di elaborazione delle Sistemi informativi 5 cfu FIS/01 Fisica sperimentale - Fisica generale II 5 cfu MAT/09 Ricerca operativa Ricerca operativa 5 cfu SECS-P/01 Economia politica Istituzioni di economia 7,5 cfu ING-INF/05 - Sistemi di elaborazione delle Informatica 5 cfu ING-IND/08 Macchine a fluido - Macchine e sistemi energetici 5 cfu ING-IND/13 Meccanica applicata alle macchine - Meccanica teorica ed applicata 7,5 cfu ING-IND/22 Scienza e tecnologia dei materiali 50 15 22,5 22,5 22,5 22,5 - Materiali per l ingegneria 5 cfu Attività formative: Tipologie Tot A scelta dello studente Per la prova finale e per la conoscenza della lingua straniera Prova finale 5 Lingua straniera 5 Altre (art., comma 1, lettera f ) Ulteriori conoscenze linguistiche, abilità informatiche e relazionali, tirocini, etc. TOTALE 180