Corso di Laurea Magistrale in Architettura (Progettazione Architettonica) Presidente prof.ssa Virginia Gangemi

Documenti analoghi
Corso di Laurea Magistrale in Architettura (quinquennale) 5UE

2 di 6 08/06/12 09:16

Crediti formativi universitari del Corso di Laurea in Scienze dell Architettura In vigore dall anno acc

Corso di Laurea Magistrale in Architettura (5ue) (quinquennale a ciclo unico)

INTRODUZIONE. È attivato un corso di laurea magistrale a ciclo unico di durata quinquennale: Ingegneria EDILE ARCHITETTURA

produzione, dei servizi e delle professioni (art. 11 comma 4 DM509 del 3/11/99) sono state consultate in data 15/11/2004

Corso di Laurea in Scienze Dell Architettura Classe delle lauree in Scienze dell Architettura e dell Ingegneria edile, Classe 4

Ingegneria elettronica

Obiettivi formativi specifici

Tecnica delle costruzioni e progettazione) ICAR/14 1 -

collegio didattico di ingegneria civile

Facoltà di Ingegneria

Tabella di conversione dall ordinamento ex D.M. 509/99 all ordinamento ex D.M. 270/04

INGEGNERIA CIVILE 08 INGEGNERIA CIVILE E AMBIENTALE

Il percorso formativo degli studenti si sviluppa in cinque annualità per un numero complessivo di 300 CFU.

Obiettivi formativi del corso:

Ministero dell Istruzione, dell'università e della Ricerca

I4H LAUREA MAGISTRALE IN INGEGNERIA CHIMICA

Ingegneria dell Automazione ATTIVAZIONE

INGEGNERIA CIVILE E AMBIENTALE

5 dicembre 2007 delibera n. 127 Sa/2007/ricerca

produzione, dei servizi e delle professioni (art. 11 comma 4 DM509 del 3/11/99) sono state consultate in data 26/02/2003

Classe delle lauree in scienze della pianificazione territoriale, urbanistica, paesaggistica e ambientale

SCHEDA B1.1 Criteri in base ai quali vengono individuate le PI del mondo della produzione, dei servizi e della professione

Classe delle lauree magistrali in Ingegneria della Sicurezza

10-Classe delle lauree in ingegneria industriale Nome del corso

36/S-Classe delle lauree specialistiche in ingegneria meccanica Nome del corso. Ingegneria meccanica

Dipartimento di Ingegneria Civile, Informatica, Edile, Ambientale e Matematica Applicata

4/S-Classe delle lauree specialistiche in architettura e ingegneria edile Ingegneria Edile - Architettura Nome del corso

Dipartimento di Ingegneria. Corso di Laurea classe L-8 in Ingegneria Elettronica e Informatica conforme al D.M. 270

Corso di Laurea a ciclo unico in ARCHITETTURA (classe 4S)

Totale CFU 1 anno 48 ICAR/ CP +

I4A LAUREA MAGISTRALE A CICLO UNICO IN INGEGNERIA EDILE ARCHITETTURA U.E.

INGEGNERIA MECCANICA

Laurea in Ingegneria per l ambiente e il territorio Sede di Rieti

30/S - Classe delle lauree specialistiche in ingegneria delle telecomunicazioni. Data di attivazione 29/05/2003

I3A LAUREA IN INGEGNERIA CIVILE E AMBIENTALE

Facoltà di Ingegneria. Corso di Laurea interclasse L-7/L-23 in Ingegneria Civile e dei Sistemi Edilizi conforme al D.M. 270

31/S-Classe delle lauree specialistiche in ingegneria elettrica Nome del corso. Ingegneria elettrica

20/12/2004 istituito ai sensi dell'art. 2, comma 4, del DPR , n. 25, in Il corso è

28/S-Classe delle lauree specialistiche in ingegneria civile Nome del corso. Ingegneria delle Costruzioni

UNIVERSITA DEGLI STUDI DI CAGLIARI FACOLTA DI INGEGNERIA CORSO DI LAUREA SPECIALISTICA IN INGEGNERIA CHIMICA REGOLAMENTO DIDATTICO A.A.

30/S-Classe delle lauree specialistiche in ingegneria delle telecomunicazioni Nome del corso. Ingegneria delle Telecomunicazioni

produzione, dei servizi e delle professioni (art. 11 comma 4 DM509 del 3/11/99) sono state consultate in data 15/01/2001

produzione, dei servizi e delle professioni (art. 11 comma 4 DM509 del 3/11/99) sono state consultate in data 26/02/2003

I4A LAUREA MAGISTRALE A CICLO UNICO IN

2.3 Durata degli studi e spendibilità della laurea magistrale in Architettura

I4M LAUREA MAGISTRALE IN INGEGNERIA MECCANICA

ORDINAMENTO DIDATTICO. Classe 9 Ingegneria dell Informazione D.M. 509/99 OBIETTIVI FORMATIVI QUALIFICANTI

Corso di laurea magistrale a ciclo unico in Architettura

CORSO DI LAUREA (L-21) PIANIFICAZIONE E PROGETTAZIONE DEL PAESAGGIO E DELL AMBIENTE

I3A LAUREA IN INGEGNERIA CIVILE E AMBIENTALE

produzione, dei servizi e delle professioni (art. 11 comma 4 DM509 del 3/11/99) sono state consultate in data 15/01/2001

MANIFESTO DEGLI STUDI a.a

INGEGNERIA GESTIONALE FACOLTA' DI INGEGNERIA

INGEGNERIA CIVILE. CIVIL ENGINEERING (2nd degree course) POLITECNICO DI BARI ANNO ACCADEMICO

CORSO DI LAUREA SPECIALISTICA IN INGEGNERIA MECCANICA REGOLAMENTO DIDATTICO A.A. 2009/10

CORSO DI LAUREA SPECIALISTICA IN PROSPEZIONI GEOLOGICHE E CARTOGRAFIA

Corso di Laurea Architettura e Produzione edilizia

Primo anno Primo semestre

I3A LAUREA IN INGEGNERIA CIVILE E AMBIENTALE

10-Classe delle lauree in ingegneria industriale Nome del corso. Ingegneria meccanica

MANIFESTO DEGLI STUDI a.a

UNIVERSITÀ DEGLI STUDI DI PARMA. Dipartimento di Matematica e Informatica CORSO DI LAUREA MAGISTRALE IN MATEMATICA (CLASSE LM-40)

UNIVERSITA' DEGLI STUDI DI NAPOLI FEDERICO II SCUOLA POLITECNICA E DELLE SCIENZE DI BASE DIPARTIMENTO DI INGEGNERIA CIVILE, EDILE E AMBIENTALE

Urbanistica e pianificazione territoriale e ambientale 1. Denominazione del corso 2. Articolazione del corso 3. Durata del corso

produzione, dei servizi e delle professioni (art. 11 comma 4 DM509 del 3/11/99) sono state consultate in data 20/03/2001

UNIVERSITÀ DEGLI STUDI DI PERUGIA

Corso di laurea in Ingegneria Informatica e Corso di laurea Specialistica in Ingegneria Informatica. Facoltà di Ingegneria - Sede di Modena

Corso di Laurea Magistrale in Architettura e città. Valutazione e progetto Referente prof. Luigi Fusco Girard

28/S-Classe delle lauree specialistiche in ingegneria civile Ingegneria dei Trasporti e della Logistica Nome del corso

P R O C E D UR A P E R L A D OM A N D A D I A M M I S S I O N E A L L E S AM E D I L A U R E A I N S C I E N Z E D E L L A R C H I T ET T U R A

produzione, dei servizi e delle professioni (art. 11 comma 4 DM509 del 3/11/99) sono state consultate in data 15/01/2001

INGEGNERIA CIVILE CIVIL ENGINEERING (1st degree course)

10-Classe delle lauree in ingegneria industriale Nome del corso. Ingegneria navale

I3A LAUREA IN INGEGNERIA CIVILE E AMBIENTALE

I4H LAUREA MAGISTRALE IN INGEGNERIA CHIMICA

N Insegnamento Settore SSD 1 Matematica MAT/05: 8 CFU. obbligatorie Nessuna

UNIVERSITA DEGLI STUDI DI NAPOLI FEDERICO II FACOLTA DI ARCHITETTURA ANNO ACCADEMICO

UNIVERSITÀ DEGLI STUDI DI PARMA. Dipartimento di Matematica e Informatica CORSO DI LAUREA MAGISTRALE IN MATEMATICA (CLASSE LM-40)

Facoltà di Ingegneria. Corso di Laurea Magistrale in Ingegneria Civile

Corso di laurea magistrale in Scienze statistiche ed economiche. Ordinamento (DM 270/04) (Versione corrente: 6 Dicembre 2007)

UNIVERSITA' DEGLI STUDI DI NAPOLI FEDERICO II SCUOLA POLITECNICA E DELLE SCIENZE DI BASE DIPARTIMENTO DI INGEGNERIA CIVILE, EDILE E AMBIENTALE

UNIVERSITA' DEGLI STUDI DI GENOVA FACOLTA' DI ARCHITETTURA ELENCO INSEGNAMENTI VACANTI DI CORSI UFFICIALI A.A DA COPRIRE PER CONTRATTO

19/12/2005 istituito ai sensi dell'art. 2, comma 4, del DPR , n. 25, in Il corso è

Ore didattica Lingua inglese livello B1 L-LIN/12 4 e IDONEITA 60 LEZ. MAT/06 8 a ICAR/13 8 ICAR/ ICAR/13 8 a VOTO 64 LEZ II

34/S-Classe delle lauree specialistiche in ingegneria gestionale Nome del corso. Ingegneria Gestionale

corso monodisciplinare o modulo di corso integrato/laboratorio/altra attività Indagini territoriali ICAR/20 caratter 6

12 CFU Al fine di soddisfare i requisiti della studente/attività. Legge italiana 270/2004, art d, formativa a scelta

Università degli Studi di Pavia Corso di Studio INGEGNERIA EDILE-ARCHITETTURA

Università degli studi di Pisa Facoltà di Scienze Matematiche, Fisiche e Naturali

LUMSA FACOLTÀ DI GIURISPRUDENZA

Laurea Specialistica in Ingegneria civile

I4H LAUREA MAGISTRALE IN INGEGNERIA CHIMICA

CORSO DI LAUREA MAGISTRALE IN ARCHITETTURA-RESTAURO Classe delle lauree specialistiche in Architettura e ingegneria edile, Classe 4/S

I4H LAUREA MAGISTRALE IN INGEGNERIA CHIMICA

Transcript:

Corso di Laurea Magistrale in Architettura (Progettazione Architettonica) Presidente prof.ssa Virginia Gangemi Obiettivi formativi specifici Il corso di laurea magistrale in Architettura (Progettazione architettonica) ha un ordinamento strutturato nel rispetto della direttiva 85/384/CEE concernente diplomi, certificati ed altri titoli che danno accesso, nella Unione Europea, alle attività del settore dell architettura. La laurea magistrale in Architettura (Progettazione architettonica) ha come obiettivo la preparazione di laureati che, a conclusione del percorso formativo, abbiano competenze relative sia alla progettazione che alla gestione degli interventi di nuova edificazione e di trasformazione dell esistente; laureati che siano anche in condizione di esercitare una capacità professionale correlata alle nuove strumentazioni tecnologiche ed alle più avanzate richieste di qualità abitativa ed ambientale che emergono oggi in ambito europeo. Compito del laureato nella classe specialistica di Architettura e Ingegneria Edile è quindi quello di coordinare ed integrare con piena responsabilità i diversi contributi disciplinari dell attività progettuale. Pertanto, i laureati specialisti della classe devono essere in grado di progettare le operazioni di trasformazione e modificazione dell ambiente fisico, con piena conoscenza degli aspetti estetici, distributivi, funzionali, strutturali, tecnico-costruttivi, gestionali, economici e ambientali e con attenzione critica ai mutamenti culturali e ai bisogni espressi dalla società contemporanea. Predispongono dunque progetti di opere e ne dirigono la realizzazione, coordinando a tali fini, ove necessario, altri specialisti e operando nei campi dell architettura, del paesaggio, della pianificazione e della conservazione dei beni architettonici e ambientali. I laureati specialisti, in particolare, devono: conoscere approfonditamente la storia dell architettura, gli strumenti e le forme della rappresentazione, gli aspetti teorico-scientifici oltre che metodologico-operativi delle altre scienze di base ed essere capaci di utilizzare tali conoscenze per interpretare e descrivere i problemi complessi propri dell architettura e dell edilizia o che richiedano un approccio interdisciplinare; conoscere approfonditamente gli aspetti teorico-scientifici, oltre che metodologico-operativi, relativi agli ambiti disciplinari caratterizzanti il corso di studio; ed essere pertanto in grado di utilizzare tali conoscenze per identificare, formulare e risolvere tutti gli aspetti della progettazione anche quando questi richiedano un approccio interdisciplinare; essere in grado di utilizzare fluentemente, in forma scritta e orale, almeno una lingua dell'unione Europea oltre l'italiano, con riferimento anche ai lessici disciplinari. Il Manifesto degli studi sarà finalizzato alla aggregazione dei processi formativi intorno alla centralità del Progetto ed in armonia con le irrinunciabili regole del Mestiere; in questa logica il laureato dovrà essere in grado di mettere in campo conoscenze integrate in grado di coordinare i processi di trasformazione dell ambiente antropizzato evitando l eccessiva frammentazione delle competenze e garantendo nel contempo la qualità delle scelte in ogni occasione progettuale. Dunque una figura unitaria in grado di controllare, in modo critico e creativo, le trasformazioni e le innovazioni dello spazio antropico e le connesse esigenze di tutela e di conservazione. In questa logica architettura e spazio urbano, città ed ambiente naturale, il disegno dell edificio e la sua concreta realizzazione saranno necessariamente ricondotti in un alveo unitario Caratteristiche della prova finale La prova finale consiste in una tesi che affronta temi di progettazione alle diverse scale ed approfondimenti nei vari settori disciplinari ed è didatticamente assistita da un laboratorio di sintesi. Ambiti occupazionali previsti per i laureati 1

I laureati specialisti in Architettura e Ingegneria Edile, oltre alla libera professione nei settori dell architettura, della pianificazione territoriale, della paesaggistica e della conservazione dei beni architettonici e ambientali, potranno svolgere funzioni di elevata responsabilità, tra gli altri, in istituzioni ed enti pubblici e privati (enti istituzionali, enti e aziende pubblici e privati, studi professionali e società di progettazione), operanti nei campi della costruzione e trasformazione delle città e dell ambiente. Quadro delle attività didattiche del Corso di Laurea Magistrale in Architettura (Progettazione architettonica) Anno N Esami Semestre Corso di insegnamento SSD cfu PRIMO ANNO 1 1 1 Disegno ICAR17 5 1 2 1 Analisi Matematica MAT 05 2 1 3 1 1 4 2 Laboratorio di urbanistica e diritto amministrativo Urbanistica ICAR21 8 Diritto amministrativo IUS10 5 Informatica INF01 2 Laboratorio di progettazione dei sistemi ambientali Tecnologia dell architettura ICAR12 4 Architettura del paesaggio ICAR15 4 Storia dell architettura ICAR18 2 Ecologia BIO 07 2 Legislazione dei beni culturali IUS10 2 1 5 2 Scienza delle costruzioni ICAR08 5 1 6 2 Laboratorio di progettazione architettonica Progettazione architettonica ICAR14 6 Storia dell architettura ICAR18 2 10 Tecnologia dell architettura ICAR12 2 Attività a scelta dello studente (art. 10. comma 1, lett. F) (art. 10. comma 1, lett. D) 15 14 9 Totale cfu 1 anno 60 SECONDO ANNO 2 1 2 Laboratorio di tecnica delle costruzioni Tecnica delle costruzioni ICAR09 7 10 Progettazione architettonica ICAR14 3 2 2 1 Corso integrato di Tecnologia dei Processi Costruttivi Industrializzati Tecnologia dell architettura ICAR12 3 5 Disegno Industriale ICAR13 2 2 3 1 Laboratorio di Restauro Architettonico Restauro ICAR19 8 Storia dell architettura ICAR18 2 12 Scienza delle costruzioni ICAR08 2 2 4 1 Laboratorio di progettazione urbana e verifiche di fattibilità Progettazione architettonica e urbana ICAR14 6 Estimo ICAR22 5 15 Fisica tecnica ambientale ING-IND11 4 Attività a scelta dello studente (art. 10. comma 1, lett. F) (art. 10. comma 1, lett. D) 4 2 Laboratorio di sintesi finale 8 Prova finale 6 Totale cfu 2 anno 60 2

Totale cfu laurea specialistica 120 3

Contenuti formativi dei settori disciplinari e propedeuticità Contenuti formativi dei settori disciplinari di base (a) Settori MAT/05 Analisi Matematica Al termine del corso lo studente deve dimostrare di avere acquisito gli strumenti e i metodi matematici necessari all'apprendimento della Scienza e della Tecnica delle Costruzioni e alla formazione scientifica della figura professionale dell'architetto prevista dalla Laurea Specialistica in Scienze dell'architettura (matrici, tensori, autovalori e autovettori, equazioni differenziali, curve e superfici, forme differenziali, integrazione ). Settore ICAR/17 RAPPRESENTAZIONE La rappresentazione dell'architettura non è mera operazione rapportabile alle finalità pratiche della comunicazione, ma riassume un largo spettro di competenze critiche ed operative, necessarie per approfondire e comprendere il linguaggio dell'architettura e per elaborare un analogo lessico grafico. La migliore produzione progettuale contemporanea prospetta esempi significativi di ricerca grafica, la cui accuratezza non è solo affidata agli strumenti antichi e moderni di rappresentazione, di modellazione solida, di simulazione iper-realistica, ma è rafforzata dalla chiarezza e dalla congruenza disegno/architettura. Al termine della esperienza formativa l' allievo dovrà dimostrare di aver acquisito una progressiva capacità critica ed essere in grado di elaborare un modello mentale di rappresentazione/comprensione dell'architettura, raggiunta attraverso la sperimentazione di elaborati grafici che possano esplicitare i connotati linguistici di architetture esemplari, evidenziandone i rapporti di misura, le geometrie configurative, l'articolazione spaziale, la struttura costruttiva, la luminosità, la trasparenza, la corposità materica. L'impegno didattico del settore deve garantire all'allievo la capacità di comunicare il progetto, sia nella fase ideativa che in quella attuativa, sperimentando i diversi strumenti di rappresentazione comprensivi del CAD, affinché il lessico grafico espliciti i connotati linguistici dell'architettura. Settore ICAR/18 STORIA DELL ARCHITETTURA Nella sua collocazione specialistica, la Storia dell'architettura svolge un ruolo mirato, elettivamente, a tre orientamenti della formazione: il restauro, la progettazione architettonica, la progettazione ambientale e paesistica. Al termine della formazione specialistica, lo studente deve dimostrare di avere integrato le conoscenze, gli orientamenti e le istanze critiche della disciplina nella propria attività progettuale o, in alternativa, avere articolato una propria ricerca storicocritica, mutuando dai tre settori integrati di riferimento, conoscenze, argomenti e istanze ai fini della prova finale. Settore INF/01 INFORMATICA L esperienza formativa è caratterizzata dall'insegnamento dei Sistemi Informativi a scala territoriale, i cui obiettivi formativi si basano essenzialmente sui seguenti argomenti: - il concetto di informazione geografica e sua rappresentazione. - il tool GIS ESRI/ARCVIEW per l'analisi di dati geografici, territoriali ed urbanistici. - classificazioni tematiche. - geoprocessing e suo utilizzo in un GIS. - metodi e tecniche di Analisi Spaziale, Network Analysis e 3D-Analysis su dati, oggetti ed eventi geo-referenziati e geo-relazionati. Contenuti formativi dei settori disciplinari caratterizzanti (b ) Settore ICAR/08 SCIENZA DELLE COSTRUZIONI Al termine della esperienza formativa l' allievo dovrà avere acquisito confidenza con gli aspetti fondamentali della meccanica dei solidi e definitiva padronanza della meccanica delle strutture, con esperienza di concezione, previsione e analisi dei modelli di comportamento di organismi strutturali tipici del processo edilizio. Dovrà inoltre conoscere gli aspetti di base del comportamento della costruzione muraria sotto il profilo strutturale, attraverso una idonea specializzazione dei concetti e metodi della Scienza delle Costruzioni, essendo in grado di poter identificare e valutare, sotto l' aspetto dell' efficienza, gli interventi di consolidamento più usuali. Settore ICAR/09 TECNICA DELLE COSTRUZIONI Al termine dell esperienza formativa lo studente dovrà dimostrare di aver acquisito le conoscenze necessarie: a) per dedurre dall esperienza ed analizzare i principali modelli di riferimento; b) per progettare correttamente, in confronto con le altre discipline dell architettura, le tipologie strutturali di più frequente impiego; c) per valutare i livelli di sicurezza delle principali strutture esistenti. La formazione ha le sue basi nella capacità analitica di risolvere 4

concretamente i molti problemi che l attività operativa propone. Settore ICAR/12 TECNOLOGIA DELL' ARCHITETTURA Al termine dell esperienza formativa lo studente deve dimostrare di saper gestire i processi di definizione dei sistemi tecnologici e dei dettagli costruttivi dei progetti a scala architettonica, urbana ed ambientale, verificandone la qualità e l appropriatezza in relazione sia alla fruizione abitativa, che alle caratteristiche del contesto ambientale. Deve inoltre dimostrare di conoscere e di essere in grado di selezionare quei prodotti dell edilizia industrializzata che garantiscono la durabilità e l efficacia degli interventi, e di proporre, in accordo con altri settori disciplinari, soluzioni tecnologiche compatibili con la tutela del sistema ambientale. Settore ICAR/14 COMPOSIZIONE ARCHITETTONICA E URBANA Alla fine del suo percorso formativo lo studente dovrà avere la capacità di: - impostare criticamente un progetto di architettura con sufficienti gradi di specializzazione e nelle appropriate scale di approfondimento da quelle generali a quelle di dettaglio; - stabilire adeguate relazioni fra la struttura formale e le soluzioni tecnico - costruttive ed impiantistiche; - intervenire nello spazio urbano riconoscendone la struttura ed i caratteri ed individuando le complesse relazioni che si attivano fra gli organismi architettonici e la città; - orientarsi nelle linee di sviluppo della ricerca architettonica contemporanea. Settore ICAR/15 ARCHITETTURA DEL PAESAGGIO Al termine dell esperienza formativa lo studente dovrà dimostrare di avere acquisito le problematiche culturali e i contenuti operativi del settore disciplinare. Dovrà essere in grado di elaborare l esperienza progettuale affrontando nella loro completezza e complessità i diversi aspetti caratterizzanti la progettazione paesaggistica sia alla scala urbana sia a quella territoriale. Le aree tematiche, all interno delle quali sviluppare la ricerca progettuale riguarderanno la riqualificazione e la progettazione di parchi e giardini nella città contemporanea, l inserimento paesaggistico di infrastrutture, la riqualificazione paesaggistica di ambiti territoriali degradati. Settore ICAR/19 RESTAURO Al termine dell'esperienza formativa, lo studente dovrà dimostrare di conoscere l'evoluzione dei principi della conservazione, gli attuali orientamenti teorici del restauro, anche con riferimento a Carte e Convenzioni internazionali. Settore ICAR/21 URBANISTICA Al termine dell'esperienza formativa, lo studente dovrà dimostrare di conoscere caratteri e problemi degli interventi.di trasformazione urbana, di saper descrivere e analizzare i diversi contesti di intervento e di conoscere e saper valutare le condizioni d'impiego di differenti teorie e tecniche di progettazione e pianificazione. Lo studente dovrà dimostrare di aver acquisito, attraverso la pratica di laboratorio, la capacità di progettare specifici interventi di trasformazione urbana ed ambientale, e di saperne valutare gli effetti e i problemi di attuazione. Settore ICAR/22 ESTIMO Al termine dell'esperienza formativa, lo studente deve dimostrare di conoscere le procedure e le tecniche di valutazione proprie dell'estimo per l'architettura. Settore ING-IND/11 FISICA TECNICA E IMPIANTI Al termine dell'esperienza formativa, lo studente deve dimostrare di avere acquisito le competenze teoriche ed operative nell'ambito delle seguenti aree tematiche: problemi di controllo ambientale, di controllo energetico, interno ed esterno, anche su scala territoriale, illuminazione naturale ed artificiale, acustica. Contenuti formativi dei settori disciplinari affini (c) Settore ICAR/13 DISEGNO INDUSTRIALE Al termine dell'esperienza formativa, lo studente dovrà dimostrare di aver acquisito la capacità di affrontare il tema della esecutività, tanto a livello della realizzazione industrializzata del componente edilizio, strutturale o sovrastrutturale, quanto al livello delle processualità di movimentazione e montaggio nella fase cantieristica. Ciò avverrà sia attraverso l'esame di alcuni casi esemplari, sia come approfondimento delle tematiche del Corso Integrato all'interno del quale, questa disciplina, trova collocazione e con il quale interagirà sinergicamente. Settore IUS/10 DIRITTO AMMINISTRATIVO E DELL UNIONE EUROPEA L insegnamento dovrà fornire gli strumenti conoscitivi indispensabili a definire i vari tipi di norme giuridiche ed il rapporto gerarchico tra le fonti delle norme stesse. L allievo dovrà dimostrare, al termine dell esperiena formativa, di aver acquisito i principali strumenti di disciplina degli interventi sul territorio ed il controllo preventivo e repressivo 5

sull attività edilizia. Settore BIO/07 ECOLOGIA Al termine dell esperienza formativa, lo studente deve dimostrare di aver acquisito le conoscenze dei processi ecologici più significativi, nonché degli strumenti di analisi e di valutazione critica per l approfondimento delle caratteristiche degli ecosistemi, e per la individuazione delle strategie per la loro tutela, all interno del sistema ambientale. PROPEDEUTICITÀ Non si è ammessi a sostenere l esame di: Se non si è sostenuto l esame di: Corso monodisciplinare di Scienza delle Costruzioni Corso di Analisi Matematica Laboratorio di Tecnica delle Costruzioni Corso Monodisciplinare di Scienze delle Costruzioni Laboratorio di Restauro Architettonico Corso Monodisciplinare di Scienze delle Costruzioni Laboratorio di Progettazione Urbana e Verifiche di Fattibilità Laboratorio di Progettazione Architettonica 6

CORSO DI LAUREA MAGISTRALE in ARCHITETTURA (PROGETTAZIONE ARCHITETTONICA) MANIFESTO DEGLI STUDI ANNO ACC. 2005-06 1 ANNO Anno di corso Se me stre SSD CF U Ore aula Tipo di corso Disciplina 1 1 ICAR/17 5 62,5 monodiscipl. DISEGNO DELL ARCHITETTURA 1 1 MAT/05 2 25 monodiscipl. ANALISI MATEMATICA 1 1 ICAR/21 8 100 laboratorio URBANISTICA IUS/10 5 62,5 M.I. DIRITTO AMMINISTRATIVO INFO/01 2 25 M.I. INFORMATICA 1 2 ICAR/08 5 62,5 monodiscipl. SCIENZA DELLE COSTRUZIONI ICAR/14 4 50 laboratorio PROGETTAZIONE ARCHITETTONICA 1 2 1 2 ICAR/18 2 25 M.I. STORIA DELL ARCHITETTURA ICAR/12 2 25 M.I. TECNOLOGIA DELL ARCHITETTURA ICAR/14 2 25 M.I. PROGETTAZIONE ARCHITETTONICA ICAR/12 4 50 laboratorio TECNOLOGIA DELL ARCHITETTURA ICAR 15 4 50 laboratorio ARCHITETTURA DEL PAESAGGIO ICAR/18 2 25 M.I. STORIA DELL'ARCHITETTURA IUS/10 2 25 M.I. LEGISLAZIONE BENI CULTURALI BIO/07 2 25 M.I. ECOLOGIA 7

MANIFESTO DEGLI STUDI ANNO ACC. 2005-06 2 ANNO Anno di corso Se m e str e 2 1 2 2 SSD CFU Ore aula Tipo di corso Disciplina LABORATORIO DI TECNICA DELLE COSTRUZIONI ICAR/09 7 87,5 TECNICA DELLE COSTRUZIONI ICAR/1 4 3 37,5 PROGETTAZIONE ARCHITETTONICA CORSO INTEGRATO DI TECNOLOGIA DEI PROCESSI COSTRUTTIVI INDUSTRIALIZZATI ICAR/12 3 37,5 TECNOLOGIA DELL'ARCHITETTURA 2 25 DISEGNO INDUSTRIALE ICAR/13 LABORATORIO DI RESTAURO ICAR/19 8 100 RESTAURO ICAR/18 2 25 STORIA DELL'ARCHITETTURA 2 1 ICAR/08 2 25 SCIENZA DELLE COSTRUZIONI LABORATORIO DI PROGETTAZIONE URBANA E VERIFICHE DI FATTIBILITA' 2 2 ICAR/14 6 75 PROGETTAZIONE ARCHITETTONICA E URBANA 5 62,5 ESTIMO ICAR/22 ING- IND11 4 50 FISICA TECNICA AMBIENTALE 8