PROVINCIA REGIONALE di A G R I G E N T O DETERMINAZIONE DIRIGENZIALE SETTORE AMBIENTE E TERRITORIO, POLITICHE COMUNITARIE E ATTIVITA' NEGOZIALE Proposta n. 1630/2013 Determ. n. 1440 del 17/06/2013 Oggetto: AUTORIZZAZIONE AI SENSI DELL'ART. 269 e 281 COMMA 1 DEL D.LGS. N. 152 DEL 3/04/2006 E SS.MM.II. - DITTA PUZZILLO COSTRUZIONI S.R.L.- IMPIANTO DI FRANTUMAZIONE E VAGLIATURA INERTI IN C.DA PUZZILLO - SAN GIOVANNI GEMINI (AG). GRUPPO N.5- TUTELA DALL INQUINAMENTO ATMOSFERICO IL RESPONSABILE VISTO lo Statuto della Regione Siciliana; VISTA la Legge Regionale n. 2 del 10/4/1978; VISTA la Legge Regionale n. 39 del 18/5/1977; VISTA la Legge Regionale n. 78 del 04/8/1980; VISTA la Legge n. 288 del 04/08/1989; VISTA la L.R. 3/10/95 n. 71 ed in particolare l art. 6 che dispone il trasferimento alle Province Regionali delle autorizzazioni di carattere ambientale per impianti ed attività non sottoposte a procedure di valutazione di impatto ambientale; VISTO il D.A. n. 31/17 del 25/01/1999 con il quale sono stati individuati i contenuti delle Determ. n. 1440 del 17/06/2013 pag.1/ 6
relazioni d analisi nonché le condizioni e le modalità di svolgimento dei campionamenti, le metodiche e l'esposizione dei risultati analitici; VISTO il D. Lgs. del 3 aprile 2006 n. 152 e ss.mm.ii. che, abrogativo del D.P.R. 203/88, detta norme in materia di tutela dell aria e di riduzione delle emissioni in atmosfera; VISTA la parte quinta del D.Lgs. 152/06 ed i relativi allegati; VISTO il D.A. ARTA n. 175/GAB del 9/08/07 in ordine alla procedura relativa al rilascio delle autorizzazioni alle emissioni in atmosfera; VISTA la Determinazione n. 72 del 17/03/2003 del Dirigente del Settore Ambiente della Provincia Regionale di Agrigento, con la quale è stata rilasciata alla Ditta Puzzillo Costruzioni s.r.l. con sede legale e impianto in C.da Puzzillo del Comune di San Giovanni Gemini, l'autorizzazione ai sensi dell'art. 12 del D.P.R. 203/88 per le emissioni in atmosfera derivanti dall'attività di frantumazione e vagliatura di inerti svolta nello stabilimento sopra indicato; VISTA l istanza ai sensi dell'art. 269 e art. 281 comma 1 del D.Lgs 152/06 e ss.mm.ii.di rinnovo della superiore autorizzazione, prodotta dalla ditta con nota acquisita al prot. n. 146 del 03/01/2012 della Provincia Reg.le di Agrigento e ritrasmessa per il tramite dello Ufficio S.U.A.P. del Comune di San Giovanni Gemini con prot. n. 14599 del 29/10/2012 acquisita al protocollo al n. 29899 del 06/11/2012 di questa Provincia Reg.le ; VISTO i sottoelencati elaborati e/o certificati prodotti in allegato alla sopracitata istanza: 1. Relazione Tecnica; 2. Lettera d'incarico; 3. Dichiarazione sostitutiva di atto di notorietà dell'estensore della pratica; 4. visura camerale; 5. Corografia in scala 1:25000 6. Planimetria dell'area con l'ubicazione dell'impianto; 7. Copia Determinazione Dirigenziale n. 72 del 17/03/2003; 8. Supporto informatico (CD) contenente copia della documentazione sopra elencata; VISTO il Verbale della Conferenza di Servizi tenutasi in data 22/03/2013 presso la sede della Provincia Reg.le di Agrigento - Settore Ambiente, giusta convocazione prot. n. 6423 del 06/03/2013; VISTO il parere favorevole del Comune di San Giovanni Gemini trasmesso con prot. n. 7392 del 27/05/2013 acquisito al protocollo della Provincia Reg.le di Agrigento al n. 15268 del 30/05/2013; VISTO il parere favorevole espresso nella seduta del 23/01/2013 dal Tavolo Tecnico della Provincia Regionale di Agrigento; VISTA la ricevuta di avvenuto versamento da parte della ditta della Tassa sulle concessioni governative regionali di cui alla circolare del Dip.to Regionale Finanze e credito n. 3, trasmesso con fax del 14/06/2013; VISTA la legge n. 127 del 15/05/1997 ed in particolare il punto 2 lettera F. dell art. 6 che include nei compiti del Dirigente anche i provvedimenti di autorizzazione; Determ. n. 1440 del 17/06/2013 pag.2/ 6
VISTA la L.R. 23/98 che recepisce alcuni artt. della L.127/97, compreso l art. 6; VISTO l art. 51 della Legge 142/90 e successive modifiche ed integrazioni, così come recepito dalla L.R. N. 48/91 e successive modifiche ed integrazioni; VISTO il T.U. EE.L.L., approvato con D.Lgs. N. 267 del 18/08/2000; VISTA la L.R. 26/93; VISTO l'o.r.ee.ll.; PRESO ATTO che è stata osservata la procedura di cui al Decreto A.R.T.A. 175/2007; VISTO l'art. 268 comma 1 lett. aa) del D. Lgs.vo n. 152/06 e ss.mm.ii. in ordine all'obbligo all'adozione da parte delle ditte delle Migliori tecniche disponibili... omissis...; VISTO l'art. 271 del D.lgs. 152/06 cosi come modificato dall'art. 3 c. 5 del D. lgs 128/2010 in ordine alla prescrizione di valori di emissione più restrittivi sulla base delle migliori tecniche disponibili; PROPONE Per i motivi sopra esposti Al Direttore del Settore di procedere ai sensi dell art. 269 e art. 281 comma 1 del D. Lgs. 3 aprile 2006 n. 152 e ss.mm.ii., al rinnovo dell autorizzazione alle emissioni in atmosfera derivanti dall'attività di frantumazione e vagliatura di inerti svolta nello stabilimento sito in in c/da Puzzillo nel Comune di San Giovanni Gemini (AG). Fissare il valore - limite alle emissioni 20 mg/nmc. alla luce delle migliori tecniche disponibili. Ritenere il presente atto suscettibile di revoca o di modifica, e in ogni caso, subordinato alle altre norme regolamentari, anche regionali che potrebbero essere emanate a modifica o integrazione della normativa attualmente vigente. F.to IL FUNZIONARIO REDATTORE (geom. Antonio BAIO) F.to IL RESPONSABILE DEL PROCEDIMENTO (dott.ssa Carmela VIRONE) Agrigento,lì 13/06/2013 IL DIRETTORE VISTA la superiore proposta; VISTO l art. 51 della Legge 142/90 e s.m.i., così come recepito dalla L.R. N. 48/91; Determ. n. 1440 del 17/06/2013 pag.3/ 6
VISTO il T.U. E.L., approvato con D.Lgs. N. 267 del 18/08/2000; VISTA la L.R. 26/93; VISTO l O.R.EE.LL.; RITENUTO che la stessa sia meritevole di approvazione; ATTESA la propria competenza ad adottare il presente atto; DETERMINA Art. 1 - Autorizzare ai sensi dell art. 269 e art. 281 comma 1 del D.Lgs. 3 aprile 2006 n.152 e ss.mm.ii, la ditta Puzzillo Costruzioni s.r.l., con sede legalee impianto in Zona Industriale Puzzillo del Comune di San Giovanni Gemini(AG), alle emissione in atmosfera derivanti dall'attività di frantumazione e vagliatura di inerti svolta nello stabilimento di cui sopra. La documentazione prodotta ed in premessa elencata, che qui si intende riportata, costituisce parte integrante e sostanziale della presente autorizzazione ed è conservata agli atti del Settore Ambiente e Territorio, Politiche Comunitarie e Attività Negoziale. Art. 2 - L autorizzazione di cui all art.1 ha una durata di quindici anni a partire dalla data del presente provvedimento. La domanda di rinnovo deve essere presentata almeno un anno prima della scadenza. La presente autorizzazione sostituisce ed annulla la precedente autorizzazione ambientale rilasciata ai sensi del D.P.R. 203/88 dall'assessorato Ambiente della Provincia Reg.le di Agrigento con Determinazione Dirigenziale n. 72 del 17/03/2003. Art. 3 - L autorizzazione di cui all art.1 viene concessa nel rispetto delle prescrizioni e dei valori - limite di seguito indicati: EMISSIONE PROVENIENZA PORTATA TIPO INQUINANTE CONCENTRAZIONE DELL' INQUINANTE IN EMISSIONE emissioni diffuse area impianto di frantumazione e selezione inerti ---------- Polveri Totali Sospese 20 mg/nmc il punto di carico del frantoio deve essere coperto su tre lati e superiormente, lasciando aperto il solo fronte di carico; la zona di movimentazione degli automezzi deve essere pavimentata con un adeguato spessore di binder; i punti di uscita dei nastri trasportatori devono essere dotati di deflettori oscillanti; i vibrovagli devono essere chiusi con pannelli (possibilmente afoni) e l'estrazione del materiale per i successivi passaggi sui nastri trasportatori, deve avvenire con dispositivi di riduzione della velocità di caduta; in considerazione che il sistema non è ermetico, il materiale deve essere inumidito Determ. n. 1440 del 17/06/2013 pag.4/ 6
nelle fasi di frantumazione, vagliatura e trasferimento; sistema di irrigazione a pioggia nel piazzale degli inerti con un numero di spruzzatori ad alta efficienza in grado di coprire la zona di movimentazione e di stoccaggio; gli umidificatori devono essere dotati di un timer per l attivazione degli ugelli atomizzatori; è' fatto divieto di creazione di cumuli e di materiale lavorato entro tre metri nella zona di recinzione e in ogni caso tale da garantire che la base del cumulo, non tocchi il limite perimetrale; piantumazione lungo il perimetro interessato dallo stabilimento di alberi ad alto fusto per il contenimento delle polveri diffuse; per le emissioni diffuse in ciascuna fase di manipolazione, produzione, trasporto, carico e scarico, stoccaggio di prodotti polverulenti dovranno essere rispettate le prescrizioni e le direttive contenute nell'allegato V, della Parte V del D.Lgs. 152/06 e ss. mm. ii. ART. 4 - La Ditta deve effettuare con periodicità annuale la misurazione delle emissioni inquinanti dandone preavviso di almeno quindici giorni all' ARPA Sicilia - Dipartimento di Agrigento e alla Provincia Reg.le di Agrigento - Settore Ambiente. Deve inoltre comunicare agli stessi i risultati delle analisi entro sessanta giorni dal campionamento. I metodi analitici di campionamento applicati per la verifica, ove vi siano le condizioni di applicabilità, devono essere conformi alle pertinenti norme CEN o alle pertinenti norme ISO, o a norme che assicurino dati equivalenti sotto il profilo della qualità scientifica. La Relazione di analisi alle emissioni periodiche deve essere redatta in conformità alle direttive impartite dal D.A. n. 31/17 del 25/01/1999 e deve essere corredata della Relazione annuale, ai sensi del D.A. 409/17 del 14/07/1997, sugli accorgimenti adottati per il contenimento delle emissioni diffuse e sull'attività di manutenzione degli stessi al fine della loro efficacia. E' fatto salvo l'obbligo della Ditta all'adeguamento degli impianti con l'eventuale evolversi della normativa di Settore. ART. 5 - Gli Organi Controllo, Provincia Regionale di Agrigento e A.R.P.A. Sicilia - Dipartimento Provinciale di Agrigento, nell'ambito delle rispettive competenze, verificheranno il rispetto di quanto previsto dalla presente Determinazione e dalla normativa vigente. ART. 6 - La Ditta è tenuta a comunicare alla Provincia Regionale di Agrigento: a) la modifica non sostanziale dell impianto; b) la cessazione dell attività; c) la variazione di titolarità; d) la variazione di ragione sociale. Deve tenere presso l impianto copia della presente autorizzazione unitamente a copia della documentazione tecnica in premessa elencata. ART. 7 - La presente autorizzazione è rilasciata ai sensi dell art. 269 e art. 281 comma 1 Determ. n. 1440 del 17/06/2013 pag.5/ 6
del D.Lgs. 152/06 e ss.mm.ii., fatta salva ogni altra autorizzazione, parere e/o nulla osta previsti dalla normativa vigente. Avverso il presente provvedimento può essere proposto ricorso al T.A.R. E ricorso straordinario al Presidente della Regione Siciliana, rispettivamente entro 60 e 120 giorni dalla pubblicazione mediante affissione all'albo Pretorio di questa Provincia Regionale. Il Direttore (BARONE BERNARDO) Il presente documento è sottoscritto con firma digitale ai sensi dell'art. 21 del D.Lgs. 82/2005. La riproduzione dello stesso su supporto analogico è effettuata dalla Provincia Regionale di Agrigento e costituisce una copia integra e fedele dell'originale informatico, disponibile a richiesta presso gli uffici di competenza. Determ. n. 1440 del 17/06/2013 pag.6/ 6