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Delibera n. 4/2014 OGGETTO : Approvazione verbale seduta precedente TOTALE 2 14 3 VERIFICATO che tutti i consiglieri hanno dato lettura del verbale della seduta del 13 febbraio 2014; A maggioranza con 3 astenuti L approvazione del verbale della seduta del 13 febbraio 2014

Delibera n. 5/2014 OGGETTO : Modalità e criteri svolgimento rapporti scuola/famiglia TOTALE 2 17 SENTITE Le osservazioni dei genitori in merito alle attuali modalità di ricevimento; VISTA La delibera del Collegio docenti della scuola secondaria di primo grado n.22/2014; ASCOLTATA La proposta del Dirigente Scolastico; VISTO L art.29 comma 3 del CCN Scuola 2006-2009; All unanimità Le seguenti modalità di ricevimento dei genitori: SCUOLA SECONDARIA DI PRIMO GRADO RICEVIMENTO GENERALE QUADRIMESTRALE Ricevimenti in giorni diversi per disciplina Giorno 1 : Italiano, Matematica, Sostegno e Lingue Giorno 2 : Tecnologia, Motoria, Artistica e Religione.

La durata dei ricevimenti verrà stabilita di anno in anno in base al piano della attività funzionali all'insegnamento stabilito ad inizio anno scolastico. Saranno previste liste chiuse di prenotazione, rese disponibili ai genitori due settimane prima della data di ricevimento e ritirate tre/quattro giorni prima della data del colloquio (tempi di colloquio previsti circa 5min per ognuno). Saranno previsti circa 5 appuntamenti ogni 30 minuti per un totale di 30 appuntamenti nel caso delle tre ore di ricevimento previste per l' anno scolastico in corso. Gli appuntamenti dovranno essere prenotati dal genitore in persona che apporrà la propria firma nella liste predisposte nell'atrio della scuola. Le prenotazioni potranno essere effettuate in orario scolastico. Il ricevimento pomeridiano è riservato a quei genitori impossibilitati a prendere appuntamenti mattutini. La natura puramente informativa che caratterizza questa tipologia di colloquio, non permette, per i limitati tempi a disposizione, quello scambio di opinioni e informazioni possibili nel caso dell' incontro mattutino. Questa tipologia di ricevimento in via sperimentale sarà attuata per l' incontro di aprile del corrente anno scolastico. RICEVIMENTO INDIVIDUALE Vengono previste due modalità per la prenotazione dei colloqui con i genitori in orario mattutino: alcuni docenti manterranno la modalità attuale con la prenotazione tramite TAGLIANDO, non avendo rilevato disfunzioni; altri docenti utilizzeranno una nuova modalità: la prenotazione con LISTA. Prenotazione con LISTA La prenotazione va effettuata presso la sede scolastica, nell atrio saranno presenti dei raccoglitori con la scheda di prenotazione. Il genitore cercherà per ogni disciplina il docente a cui intende richiedere il colloquio e scriverà il nome e la classe del proprio figlio/a in corrispondenza della data di ricevimento e apporrà la PROPRIA FIRMA. Per ciascun docente è indicato il numero massimo di genitori per ogni ora di ricevimento (max 6/7). La prenotazione può essere effettuata in orario scolastico. E' importante che in caso di impedimento il genitore comunichi, quanto prima, la disdetta dell' appuntamento al personale ATA in servizio, che si farà carico di comunicarlo al docente. Si caldeggia l' incontro mattutino perché permette: - tempi più distesi per il colloquio; - la possibilità di visionare le verifiche e/o gli elaborati dell' alunno. Questa modalità mista di prenotazione verrà attuata a partire dal prossimo anno scolastico. SCUOLA PRIMARIA E SCUOLA DELL INFANZIA Il ricevimento verrà effettuato su appuntamenti fissati dal personale docente

Delibera n. 6/2014 OGGETTO : Regolamento gestione fondo minute spese DSGA. TOTALE 2 17 VISTO il D.I. n.44 del 1/02/2011 - Regolamento concernente le istruzioni generali sulla gestione amministrativo-contabile delle istituzioni scolastiche; VISTO il D.Lgs. 163/2006 Codice dei Contratti Pubblici; VISTA la legge n. 136 del 13/08/2010, come modificata dal D.L. n. 187 del 12/11/2010 convertito in legge con modificazioni dalla Legge n. 217 del 17/12/2010; VISTA la Determinazione n. 10 del 22/12/2010 emanata dalla Autorità per la Vigilanza sui Contratti Pubblici di Lavori, Servizi e Forniture All unanimità di approvare il seguente REGOLAMENTO GESTIONE DEL FONDO MINUTE SPESE Art. 1 OGGETTO DEL REGOLAMENTO Con il presente Regolamento si provvede a disciplinare le modalità e le procedure per la tenuta del Fondo Minute Spese di cui all art. 17 del D.I. n. 44 del 1/02/2011 nonché si provvede a tipizzare, per quanto possibile, le spese che possono essere sostenute utilizzando il fondo economale (fondo minute spese) per le quali è consentito all Istituzione Scolastica (in qualità di stazione appaltante) l utilizzo di contanti, nel rispetto della normativa vigente in premessa citata.

Il Regolamento contiene un elencazione esemplificativa degli acquisti di beni e servizi che rientrano nelle spese minute e di non rilevante entità, necessarie per sopperire con immediatezza ed urgenza ad esigenze funzionali della scuola (non compatibili con gli indugi della contrattazione e l emanazione di un provvedimento di approvazione), sia di carattere amministrativo sia didattico, entro un limite di importo, fissato, anch esso, nel presente regolamento. La gestione di tali spese, superando il rigido formalismo delle procedure codificate, avviene secondo modalità semplificate sia per quanto riguarda il pagamento (per pronta cassa), contestuale all acquisto indifferibile del bene o servizio, sia per quanto concerne la documentazione giustificativa della spesa. Art. 2 COSTITUZIONE FONDO MINUTE SPESE L ammontare del fondo minute spese è stabilito, per ciascun anno, da delibera del Consiglio di Istituto al momento dell approvazione del Programma Annuale. Tale fondo all inizio dell esercizio finanziario è anticipato al D.S.G.A. con mandato in partita di giro, - con imputazione all aggregato A01, Funzionamento Amministrativo Generale dal Dirigente Scolastico. Art. 3 UTILIZZO DEL FONDO MINUTE SPESE Il D.S.G.A. provvede ai pagamenti verso i fornitori di beni/servizi e/o ai rimborsi spese al personale docente ed ata, precedentemente autorizzato a sostenere le spese, utilizzando i contanti a sua disposizione, che avrà cura di custodire. Tali spese: sono disposte con l utilizzo di contanti nel rispetto della normativa vigente; non devono essere effettuate a fronte di contratti d appalto; devono rientrare nelle spese minute e di non rilevante entità necessarie per sopperire con immediatezza ed urgenza ad esigenze funzionali dell Istituto. vengono gestite secondo modalità semplificate sia per quanto riguarda il pagamento (per pronta cassa), contestuale all acquisto indifferibile del bene o servizio, sia per quanto concerne la documentazione giustificativa della spesa. Il D.S.G.A., prima di effettuare qualsiasi pagamento, accerta: che ci sia la relativa disponibilità sul fondo cassa; che la spesa sia stata precedentemente autorizzata; che dette spese rientrino nei limiti previsti dal presente regolamento Le predette spese devono essere di importo non superiore, per ciascun atto di spesa, a 40,00 (quaranta/00). E fatto divieto di effettuare artificiose separazioni di un unica fattura al fine di eludere la presente norma regolamentare. Non soggiacciono a tale limite le spese per imposte e tasse, canoni. Entro il predetto limite il D.S.G.A. provvede direttamente alla spesa, sotto la propria responsabilità. A carico del fondo minute spese il D.S.G.A. può eseguire i pagamenti relativi alle seguenti spese: a) le piccole spese per l acquisto di stampati, moduli, materiali di cancelleria, carte e valori bollati, nonché per la stampa di notiziari, circolari, ecc. (tra cui carta di particolare formato e/o colore e cancelleria varia d ufficio che non sia stato possibile ricomprendere nella programmazione periodica degli acquisti); b) le spese postali, telegrafiche, telefoniche e per trasporti; c) Utenze, imposte e tasse; d) le spese per l abbonamento a giornali e riviste periodiche, nonché per l acquisto di libri e pubblicazioni per uso d ufficio; e) le minute spese per l acquisto di medicinali, articoli di medicazione, igienizzanti e detersivi; f) le spese per le piccole manutenzioni e riparazioni di mobili, arredi, apparecchiature ed impianti nonché materiale di consumo per garantirne la funzionalità in tempi brevi; g) le spese di viaggio debitamente autorizzate, nei limiti previsti dalla normativa relativa al personale dipendente; h) le spese per la partecipazione di personale dipendente a convegni, congressi, seminari, etc, debitamente autorizzate; i) le spese pubblicitarie, di rappresentanza e di organizzazione di manifestazioni; j) in tutti i casi in cui la spesa rivesta carattere di immediatezza ed urgenza al fine di garantire la funzionalità dei servizi amministrativi, didattici e generali, previa autorizzazione con assunzione di responsabilità da parte del Dirigente Scolastico in qualità di Legale Rappresentante e di Responsabile del Procedimento ai sensi dell art. 10 del D.Lgs. 163/2006. Art. 4 DOCUMENTAZIONE GIUSTIFICATIVA DELLA SPESA I pagamenti delle minute spese, di cui all articolo precedente, sono disposti dal D.S.G.A. sulla base di specifica richiesta scritta da parte di chi li ha sostenute, previa autorizzazione. La richiesta scritta deve contenere: a) i dati di chi ha sostenuto la spesa; b) l ammontare e l oggetto della spesa; c) ditta fornitrice; d) pezze giustificative allegate.

La documentazione da allegare potrà essere costituita da regolare fattura quietanzata, scontrino fiscale, ricevuta di pagamento su c/c postale, vaglia postale, ricevuta di bonifico etc da cui risulti l importo pagato, la denominazione della Ditta fornitrice e la descrizione dell oggetto. Provvede quindi al rimborso della spesa sostenuta o all acquisto di quanto richiesto, attenendosi a criteri di economicità ed imparzialità. Art. 5 SCRITTURE CONTABILI ECONOMALI La registrazione dei reintegri e delle spese sostenute è effettuata su un apposito Registro delle Minute Spese. A tal fine il DSGA deve impiantarlo, in modo manuale o informatico, e contabilizzare cronologicamente tutte le operazioni di cassa eseguite. Nella registrazione va specificato il progetto e/o attività al quale la spesa si riferisce. Il registro, se manuale, deve essere, prima del suo uso, regolarmente vidimato da parte del D.S.G.A.. Il registro, se informatico, viene stampato solo nelle giornate in cui vi è stata movimentazione del fondo minute spese e sulla stampa il D.S.G.A. appone il proprio visto. Dal registro deve sempre potersi desumere distintamente quanto residua del fondo cassa inizialmente accreditato ed i successivi reintegri. E obbligatorio il rimborso finale della somma anticipata prima della chiusura dell esercizio finanziario. Art. 6 RENDICONTAZIONE Il D.S.G.A. controlla che il registro delle minute spese sia aggiornato, disponibile in visione al Dirigente Scolastico e lo predispone per i controlli periodici da parte dei Revisori dei Conti, organo di revisione e controllo. Assicura inoltre che, sia il registro sia le dichiarazioni di spesa documentate, siano a disposizione del Dirigente Scolastico all atto di emissione dei mandati di pagamento per il rimborso delle spese sostenute. E previsto un rendiconto: - al termine dell esercizio finanziario; - in caso di cessazione del D.S.G.A. dalla gestione del Fondo minute spese: - in caso di esaurimento del Fondo. Il rendiconto è corredato da tutta le documentazione giustificativa della spesa, prevista dal presente regolamento contabile. Qualora si rilevino irregolarità o incompletezze il rendiconto è rinviato al D.S.G.A., con un termine per la regolarizzazione. In caso di cessazione dell incarico, il D.S.G.A. provvede, oltre alla rendicontazione, anche alla restituzione dell anticipazione. Art. 7 RESPONSABILITA E OBBLIGHI DEL D.S.G.A. Responsabile della corretta tenuta del fondo minute spese è il Direttore dei Servizi Generali ed Amministrativi. Il D.S.G.A. è responsabile del funzionamento del Fondo minute spese e dell osservanza delle disposizioni di cui al presente regolamento, dal momento dell assunzione dell incarico e fino alla revoca o cessazione del medesimo. Delle spese disposte risponde in ordine alla regolarità della documentazione di spesa e del relativo pagamento. E fatto obbligo al D.S.G.A. di assumere le necessarie cautele per evitare la perdita dei valori in custodia. Art. 8 DISPOSIZIONI FINALI Per quanto non previsto dal presente regolamento si osservano, in quanto compatibili, le disposizioni dettate dal D.I. n. 44/2011 (Regolamento concernente le istruzioni generali sulla gestione amministrativo-contabile delle istituzioni scolastiche).

Delibera n. 7/2014 OGGETTO : Variazioni Programma Annuale E.F. 2014. TOTALE 2 17 ASCOLTATA VISTO VISTO All unanimità La relazione del Dsga sulle maggiori entrate non finalizzate; il regolamento concernente le istruzioni generali sulla gestione amministrativocontabile delle istituzioni scolastiche, Decreto 1 febbraio 2001, n. 44; Il Programma Annuale dell esercizio finanziario 2013 approvato con delibera n.2/2013; La modifica al programma annuale dell esercizio finanziario 2014 a seguito di maggiori entrate non finalizzate, integrando la previsione di euro 5,00: aggregato/voce Programma Annuale entrate uscite 05/01 Contributi da privati - Famiglie non vincolati rilascio secondo libretto 5,00 A/01 Funzionamento amministrativo 5,00 TOTALE 5,00 5,00