COMUNE DI TORRE DE ROVERI PROVINCIA DI BERGAMO

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Transcript:

Copia COMUNE DI TORRE DE ROVERI PROVINCIA DI BERGAMO DELIBERAZIONE N. 5 VERBALE DI DELIBERAZIONE DEL CONSIGLIO COMUNALE Adunanza ORDINARIA di Prima Convocazione Seduta OGGETTO: DETERMINAZIONE TARIFFE TRIBUTO COMUNALE SUI RIFIUTI (TARI) PER L ANNO 2019. L anno duemiladiciannove addi ventotto del mese di gennaio alle ore 20:30 e seguenti nella sala delle adunanze, previa osservanza di tutte le formalità prescritte dalla vigente legge, vennero oggi convocati a seduta i componenti il Consiglio Comunale. Al1'appello risultano: Lebbolo Matteo Francesco Sindaco Presente Ruggeri Emanuele Vice Sindaco Presente Cassina Roberta Consigliere Presente Marchesi Roberto Consigliere Presente Gregis Cristina Consigliere Assente Brignoli Matteo Consigliere Presente Lussana Gabriele Consigliere Presente Ceresoli Simone Consigliere Presente Olivieri Leonardo Consigliere Assente Bonfanti Enrico Andrea Consigliere Presente Totale presenti 8 Totale assenti 2 Partecipa alla adunanza il Segretario Generale Sig. Bua Dott. Rosario il quale provvede alla redazione del presente verbale. Essendo legale il numero degli intervenuti, il Sig. Lebbolo Matteo Francesco nella sua qualità di Sindaco assume la presidenza e dichiara aperta la seduta per la trattazione dell'argomento indicato in oggetto posto al numero 6 dell ordine del giorno.

ALLEGATO ALLA DELIBERAZIONE DI C.C. N. 5 IN DATA 28/01/2019. Pareri ed attestazioni art. 49 del Testo Unico approvato con D.Lgs. 267 del 18.08.2000 sulla proposta di deliberazione avente per oggetto: DETERMINAZIONE TARIFFE TRIBUTO COMUNALE SUI RIFIUTI (TARI) PER L ANNO 2019. Il sottoscritto, Responsabile del settore, ai sensi dell art. 49 del Testo Unico approvato con D.Lgs. 267 del 18.08.2000 E S P R I M E In relazione alle sue competenze parere favorevole sotto il profilo della regolarità TECNICA. Addì, 22/01/2019 IL RESPONSABILE DEL SETTORE F.to BUA ROSARIO Il sottoscritto, Responsabile del settore, ai sensi dell art. 49 del Testo Unico approvato con D.Lgs. 267 del 18.08.2000 E S P R I M E In relazione alle sue competenze parere favorevole sotto il profilo della regolarità CONTABILE. Addì, 22/01/2019 IL RESPONSABILE DEL SETTORE F.to PIAZZALUNGA MONICA

IL CONSIGLIO COMUNALE VISTO l art. 1, comma 639, della L. 27/12/2013, n. 147, istitutivo, a decorrere dal 01/01/2014, dell Imposta Unica Comunale (IUC), composta dall Imposta Municipale Propria (IMU) di cui all art. 13 del D.L. 06/12/2011, n. 201, convertito con modificazioni dalla L. 22/12/2011, n. 214, dalla Tassa sui rifiuti (TARI) e dal Tributo per i servizi indivisibili (TASI); RICHIAMATO il regolamento comunale per la disciplina dell Imposta Unica Comunale, approvato con deliberazione del Consiglio comunale n. 17 del 19Agosto 2014, ai sensi dell art. 52 del D.Lgs 15/12/1997, n. 446 e dell art. 1, comma 682, della L. 27/12/2013, n. 147; RILEVATO nello specifico che il comma 683 dell art.1 della L. 147/2013 testualmente recita il consiglio comunale deve approvare, entro il termine fissato da norme statali per l approvazione del bilancio di previsione, le tariffe della TARI in conformità al piano finanziario del servizio di gestione dei rifiuti urbani, redatto dal soggetto che svolge il servizio stesso ad approvato dal consiglio comunale o da altra autorità competente a norma delle leggi vigenti in materia. Omissis TENUTO CONTO, ai fini della determinazione delle tariffe, che: in assenza dell approvazione del regolamento di cui al comma 12 dell art 14 D.L. n. 201/2011, lo stesso comma prevede la transitoria applicazione dei criteri e dei concetti stabiliti nel D.P.R. n. 158/1999 Regolamento di attuazione del metodo normalizzato per il passaggio alla tariffa di cui al D. Lgs. N. 22/1997; l ente fino al 31/12/2013 operava in regime di TARES: la tariffa è composta da una quota determinata in relazione alle componenti essenziali del costo del servizio di gestione dei rifiuti, riferite in particolare agli investimenti per le opere ed ai relativi ammortamenti, e da una quota rapportata alle quantità di rifiuti conferiti, al servizio fornito e all entità dei costi di gestione, in modo che sia assicurata la copertura integrale dei costi di investimento e di esercizio. La tariffa è commisurata alle quantità e qualità medie ordinarie di rifiuti prodotti per unità di superficie, in relazione agli usi e alla tipologia di attività; PRECISATO inoltre che, allo stato attuale i costi includono l importo dell IVA in quanto indetraibile a seguito della natura tributaria del nuovo tributo; PRESO ATTO quindi che i costi del servizio, così come dettagliati nel piano finanziario 2019 redatto secondo le indicazioni di cui all articolo 8 del D.P.R. 158/1999, ammontano a complessivi 250.647,83 suddivisi in costi fissi totali per 105.620,15 e costi variabili totali per 145.027,68; VISTO il comma 654 dell articolo 1 della l. n. 147/2013 che prevede l obbligo di assicurare la copertura integrale dei costi di investimento e di esercizio risultanti dal piano finanziario, pari al 48% della quota variabile a carico delle utenze domestiche, mentre quella a carico delle utenze non domestiche è pari al 52,00%; la componente fissa è ripartita in parti uguali; RITENUTO di approvare per l anno 2019 e con decorrenza 01.01.2019 le tariffe della TARI sotto esposte; RICHIAMATO l articolo 53, comma 16, della legge 23 dicembre 2000, n. 388, come modificato dall articolo 27, comma 8, della legge n. 448/2001, il quale prevede che il termine per deliberare le aliquote e le tariffe dei tributi locali e per approvare i regolamenti relativi alle entrate degli enti locali è stabilito entro la data fissata da norme statali per l approvazione del bilancio di previsione e che i regolamenti sulle entrate, anche se approvati successivamente all inizio dell esercizio, purché

entro tale termine, hanno effetto dal 1 gennaio dell anno di riferimento; VISTO altresì l art. 1 - comma 1093 - della legge n. 145 del 30 dicembre 2018 che conferma anche per l anno 2019 la possibilità per i Comuni di derogare nella misura del 50 per cento ai limiti massimi e minimi fissati dal DPR n. 158/1999 dei coefficienti di cui alle tabelle 2, 3a, 3b, 4a e 4b dell allegato 1 del DPR; e può altresì non considerare i coefficienti di cui alle tabelle 1 a e 1b del medesimo allegato 1; RICHIAMATO infine l articolo 13, comma 15, del decreto legge 6 dicembre 2011, n. 201, conv. in legge n. 214/2011, il quale testualmente recita: 15. A decorrere dall'anno d'imposta 2012, tutte le deliberazioni regolamentari e tariffarie relative alle entrate tributarie degli enti locali devono essere inviate al Ministero dell'economia e delle finanze, Dipartimento delle finanze, entro il termine di cui all'articolo 52, comma 2, del decreto legislativo n. 446 del 1997, e comunque entro trenta giorni dalla data di scadenza del termine previsto per l'approvazione del bilancio di previsione. Il mancato invio delle predette deliberazioni nei termini previsti dal primo periodo è sanzionato, previa diffida da parte del Ministero dell'interno, con il blocco, sino all'adempimento dell'obbligo dell'invio, delle risorse a qualsiasi titolo dovute agli enti inadempienti. Con decreto del Ministero dell'economia e delle finanze, di concerto con il Ministero dell'interno, di natura non regolamentare sono stabilite le modalità di attuazione, anche graduale, delle disposizioni di cui ai primi due periodi del presente comma. Il Ministero dell'economia e delle finanze pubblica, sul proprio sito informatico, le deliberazioni inviate dai comuni. Tale pubblicazione sostituisce l'avviso in Gazzetta Ufficiale previsto dall'articolo 52, comma 2, terzo periodo, del decreto legislativo n. 446 del 1997. VISTA la nota del Ministero dell economia e delle finanze prot. n. 5343 in data 6 aprile 2012, con la quale è stata resa nota l attivazione, a decorrere dal 16 aprile 2012, della nuova procedura di trasmissione telematica dei regolamenti e delle delibere di approvazione delle aliquote attraverso il portale www.portalefederalismofiscale.gov.it ; VISTO il decreto del Ministero dell Interno del 7 dicembre 2018 che differisce al 28 febbraio 2019 il termine per l approvazione del bilancio di previsione degli Enti Locali relativo all anno 2019; VISTI il D.Lgs. n. 267/2000; lo Statuto Comunale; La legge 30 dicembre 2018, n. 145 (Legge di bilancio 2019) VISTI i pareri favorevoli espressi ai sensi dell art. 49, comma 1 del decreto legislativo 18.08.2000, n. 267; Atteso che la votazione, espressa in forma palese per alzata di mano, ha dato il seguente esito: Consiglieri presenti n. 8, Votanti n. 8, Astenuti n. 0; Voti favorevoli n. 8, Contrari n. 0, 1. DI APPROVARE: DELIBERA a) per l anno 2019, le tariffe della Tassa Rifiuti - TARI, così come risultanti dalla tabelle allegate;

b) per le utenze soggette a tariffa giornaliera la misura tariffaria sia determinata in base alla corrispondente tariffa annuale del tributo, rapportata a giorno e maggiorata del 100% 2. DI STABILIRE che, ai fini della riscossione del tributo, ai contribuenti dovranno essere trasmessi da parte del Comune appositi e motivati avvisi di pagamento, contenenti l indicazione degli importi dovuti, unitamente al modello di versamento, suddividendo l importo in 2 rate scadenti nel mese di giugno e novembre, con facoltà di effettuare il pagamento in un unica soluzione entro il mese di giugno; 3. DI INVIARE la presente deliberazione tariffaria al Ministero dell economia e delle finanze, Dipartimento delle finanze, entro il termine di cui all articolo 52, comma 2, del decreto legislativo n. 446 del 1997, e comunque entro trenta giorni dalla data di scadenza del termine previsto per l approvazione del bilancio di previsione; DELIBERA INOLTRE Di dichiarare, con votazione unanime, la presente deliberazione immediatamente eseguibile ai sensi dell art. 134, 4 comma, del D.lgs. 18.08.2000, n. 267.

Il presente verbale viene letto e sottoscritto come segue. IL PRESIDENTE F.to Lebbolo Matteo Francesco F.to Bua Dott. Rosario REFERTO DI PUBBLICAZIONE (art.124, T.U. approvato con D.Lgs 267/2000) Certifico io sottoscritto Segretario Comunale su conforme dichiarazione del Messo, che copia del presente verbale viene pubblicata il giorno 06 febbraio 2019 all Albo Pretorio ove rimarrà esposto per 15 giorni consecutivi. Addì, 06 febbraio 2019 F.to Bua Dott. Rosario CERTIFICATO DI ESECUTIVITA (art. 134, T.U. approvato con D.Lgs 267/2000) Si certifica che la suestesa deliberazione non soggetta al controllo preventivo di legittimità è stata pubblicata nelle forme di legge all Albo Pretorio del Comune senza riportare nei primi dieci giorni di pubblicazione denuncia di vizi di legittimità o competenza, per cui la stessa è divenuta esecutiva ai sensi dell art. 134 del T.U. approvato con D.Lgs 267/2000. Addì, Copia conforme all originale in carta libera ad uso amministrativo. Addì, 06 febbraio 2019