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t INDICAZIONI SULLE PROVE DI EVACUAZIONE Non esistono regole ferree e predeterminate per la simulazione di una prova di evacuazione in caso si terremoto in un Istituto Scolastico, essendo le stesse dipendenti dalla tipologia di edificio considerato, dall età degli alunni, etc. Di certo, però, si possono dare alcune indicazioni di carattere generale che è bene seguire per chi voglia simulare un evento sismico ed il conseguente abbandono dell edificio con i propri alunni. L inizio di una qualsiasi simulazione di un evento sismico è contraddistinto dal suono intermittente (ad intervalli brevi) della campanella (preallarme). Durante questo segnale gli alunni si dispongono sotto ai banchi con il capo fra le braccia, o sotto l architrave della porta, in attesa del segnale di evacuazione. Nel caso in cui gli alunni si trovino in bagno o nel corridoio, devono cercare riparo nei locali in cui si trovano e non cercare di rientrare in classe! Al segnale di evacuazione occorre che si accodino alla prima classe che incontrano lungo il percorso di esodo, segnalando all insegnante di tale classe la propria presenza Al termine del segnale di preallarme ci saranno alcuni secondi di pausa. Successivamente vi sarà la diffusione del segnale di evacuazione, che è dato dal suono continuo della campanella stessa (o della sirena) per circa 10/15 secondi. Al segnale di evacuazione, ogni classe esce seguendo le vie di fuga indicate Ci si deve dirigere verso l uscita con passo spedito, senza correre, seguendo in modo ordinato la fila. L insegnante della prima classe che raggiunge l uscita ha il compito di verificare che non vi siano all esterno impedimenti all abbandono dell edificio Giunti all esterno, continuare ad allontanarsi mantenendo la calma, verso il punto di raccolta previsto. Giunti al punto di raccolta, riunirsi per classe, fare l appello e compilare l apposito modulo. Il coordinatore dell emergenza del plesso raccoglierà i moduli dai vari insegnanti, verificando la presenza di tutti ed il corretto svolgimento della prova di evacuazione.

FOGLIO INFORMATIVO PER IL PIANO DI EMERGENZA All insorgere di un qualsiasi pericolo ovvero appena se ne è venuti a conoscenza, chi lo ha rilevato deve adoperarsi da solo o in collaborazione con altre persone (insegnanti, personale non docente, studenti) per la sua eliminazione. Nel caso non sia in grado di poter affrontare il pericolo deve darne immediata informazione al Coordinatore dell'emergenza o dal Capo d Istituto, che valutata l entità del pericolo deciderà di emanare l ordine di evacuazione dell edificio. Il Coordinatore dell'emergenza è il Dirigente Scolastico o chi lo sostituisce in caso di assenza. L inizio emergenza è contraddistinto dal suono intermittente (ad intervalli di due secondi) della campanella. La diffusione del segnale di evacuazione è dato da: campanella continua. All emanazione del segnale di evacuazione dell edificio scolastico tutto il personale presente all interno dell edificio scolastico dovrà comportarsi come segue: 1) Il Sig è incaricato di richiedere telefonicamente il soccorso degli Enti che le verranno segnalati dal Coordinatore dell'emergenza o dal Capo d Istituto; 2) Il responsabile di piano, per il proprio piano di competenza, provvede a: disattivare l interruttore elettrico di piano; disattivare l erogazione del gas metano; aprire tutte le uscite che hanno apertura contraria al senso dell esodo; impedire l accesso nei vani ascensori o nei percorsi non previsti dal piano di emergenza, 3) Il Docente presente in aula raccoglie il registro delle presenze e si avvia verso la porta di uscita della classe per coordinare le fasi dell evacuazione. Egli si recherà, seguendo le vie di fuga indicate in planimetria, e le norme comportamentali previste, nella zona di raccolta, prevista nella planimetria. 4) Lo studente apri fila inizia ad uscire dalla classe tenendo per mano il secondo studente e cosi via fino all uscita dello studente chiudi fila, il quale provvede a chiudere la porta indicando in tal modo l uscita di tutti gli studenti della classe. 5) Nel caso qualcuno necessiti di cure all interno della classe, sarà aiutato dal docente e dai compagni a raggiungere il punto di raccolta. 6) Ogni classe dovrà dirigersi verso il punto di raccolta esterno prestabilito seguendo le indicazioni riportate nelle planimetrie di piano e di aula, raggiunta tale area il docente di ogni classe provvederà a fare l appello dei propri studenti e compilerà il modulo n 1 che consegnerà al responsabile dell'area di raccolta. 7) Il responsabile dell'area di raccolta esterno ricevuti tutti i moduli di verifica degli insegnanti, compilerà a sua volta il modulo n 2 che consegnerà al Capo d'istituto per la verifica finale dell esito dell evacuazione. In caso di studenti non presenti alla verifica finale, il capo dell istituto informerà le squadre di soccorso esterne per iniziare la loro ricerca. N.B.: Nella planimetria ALLEGATA è segnata l area di raccolta competente per 1

SCHEDA DEGLI INCARICHI ALUNNI IN CASO DI EVACUAZIONE Classe Piano Anno scolastico Data della rilevazione ALUNNI APRI-FILA 1. 2. ALUNNI SERRA-FILA 1. 2. ALUNNI DI RISERVA 1. 2. NON DIMENTICATE IL VOSTRO INCARICO E MOLTO IMPORTANTE FATEVI SPIEGARE BENE COSA FARE COME FARLO QUANDO FARLO RACCOMANDAZIONI aiutare chi si trova in difficoltà ma non effettuare interventi su persone gravemente infortunate o in stato di incoscienza se non si ha specifica esperienza; attendere, se possibile, l'arrivo dei soccorsi; registrare sul modulo di evacuazione e segnalare tempestivamente ai soccorritori la presenza di feriti o di persone in difficoltà, sia all'interno che all'esterno dell'edificio; non sostare lungo le vie di emergenza e tanto meno davanti alle uscite di emergenza, non tornare indietro per raccogliere effetti personali. 2

Data: MODULO DI EVACUAZIONE (Da conservare in classe) CLASSE PIANO N PRESENTI N EVACUATI ALLIEVI DISPERSI (Nome e cognome) FERITI (Nome e cognome) AREA DI RACCOLTA FIRMA DEL DOCENTE 3

MODULO AREA DI RACCOLTA Data / / Area di raccolta N Classe Piano Presenti Docente Allievi: Evacuati Feriti Dispersi Area di raccolta N Classe Piano Presenti Docente Allievi: Evacuati Feriti Dispersi Area di raccolta N Classe Piano Presenti Docente Allievi: Evacuati Feriti Dispersi Area di raccolta N Classe Piano Presenti Docente Allievi: Evacuati Feriti FIRMA DEL RESPONSABILE DELL'AREA DI RACCOLTA Dispersi 4

Area di raccolta N Presenti PERSONALE NON DOCENTE Uffici, segreteria, personale Evacuati Feriti Dispersi Area di raccolta N Presenti PERSONALE NON DOCENTE (Visitatori, ecc.) Evacuati Feriti Dispersi FIRMA DEL RESPONSABILE DELL'AREA DI RACCOLTA N.B. Il Servizio Portineria deve tenere un registro delle presenze all'interno della scuola di visitatori, fornitori, ecc., che in caso di evacuazione consenta il controllo della loro fuoriuscita 5

D - NORME DI COMPORTAMENTO IN BASE AL TIPO DI EMERGENZA E MANSIONE SCHEDA N 1 - NORME PER L EVACUAZIONE Alla diramazione dell allarme: IN GENERALE - Mantenere la calma; - Interrompere subito ogni attività; - Lasciare tutto l equipaggiamento; - Incolonnarsi dietro l apri fila; - Procedere in fila indiana tenendosi per mano o con una mano sulla spalla di chi precede; - Rispettare le precedenze derivanti dalle priorità dell'evacuazione; - Non spingere, non gridare, non correre; - Segui le vie di fuga indicate; - Raggiungi la zona di raccolta; - Mantenere la calma. I DOCENTI: - Provvederanno a mantenere la calma e l ordine facendo rispettare le norme d evacuazione; - Raccoglieranno il registro di classe con incluso l apposito modulo per l evacuazione; - Raggiunto il luogo sicuro faranno l appello compilando il modulo per l evacuazione; - Consegneranno il modulo al coordinatore. GLI STUDENTI: - Mantengono la calma, seguono le procedure stabilite e le istruzioni del docente; - Gli Apri-fila devono seguire il docente nella via di fuga stabilita, guidando i compagni alla propria area di raccolta; - I Chiudi-fila hanno il compito di verificare da ultimi la completa assenza di compagni nella classe evacuata e di chiudere la porta (una porta chiusa è segnale di classe vuota). ASSISTENZA AI DISABILI: I docenti di sostegno saranno supportati eventualmente da operatori scolastici idoneamente addestrati, preventivamente individuati. 6

SCHEDA N 2 - EMERGENZA INCENDIO NORME DI COMPORTAMENTO: Chiunque si accorga dell incendio: - avverte la persona addestrata all uso dell estintore che interviene immediatamente; - avverte il Coordinatore che si reca sul luogo dell incendio e dispone lo stato di preallarme. Questo consiste in: - interrompere immediatamente l'erogazione di gas dal contatore esterno. - se l'incendio è di vaste proporzioni, avvertire i VVF e se del caso il Pronto Soccorso; - dare il segnale di preallarme; - avvertire i responsabili di piano che si tengano pronti ad organizzare l'evacuazione; - coordinare tutte le operazioni attinenti. Se il fuoco è domato in 5-10 minuti il Coordinatore dispone lo stato di cessato allarme. Questo consiste in: - dare l'avviso di fine emergenza; - accertarsi che non permangano focolai nascosti o braci; - arieggiare sempre i locali per eliminare gas o vapori - far controllare i locali prima di renderli agibili per verificare: che non vi siano lesioni a strutture portanti, che non vi siano danni provocati agli impianti (elettrici, gas, macchinari). Chiedere eventualmente consulenza a VVF, tecnici; - avvertire (se necessario) compagnie Gas, Enel. NORME DI SICUREZZA In caso d allarme per evacuazione attenersi alle norme dettate per l evacuazione (Scheda n 1) - Mantenere la calma; Se l incendio è all interno di un vano o nella classe: - Uscire e chiudere la porta non a chiave; Se l incendio è fuori dall aula: - Nel caso di presenza di fumo lungo il percorso, camminare chinati e respirare con fazzoletto posto su naso e bocca, possibilmente bagnato; Se l incendio è fuori dall aula ed il fumo rende impraticabile l uscita: - Chiudere la porta e restare all interno dopo aver sigillato nel migliore dei modi le fessure con panni possibilmente bagnati; - Aprire le finestre e chiedere soccorso; - Se il fumo non consente di respirare, mettersi un fazzoletto bagnato sul naso e bocca e stendersi sul pavimento; ASSISTENZA AI DISABILI: I docenti di sostegno, aiuteranno gli alunni disabili nelle operazioni su descritte. In caso di evacuazione, verranno supportati eventualmente da operatori scolastici idoneamente addestrati. 7

SCHEDA N 3 - NORME PER LA SEGNALAZIONE DI UN ORDIGNO NORME DI COMPORTAMENTO Chiunque si accorga di un oggetto sospetto o riceva telefonate di segnalazione: - non si avvicina all'oggetto, non tenta di identificarlo o di rimuoverlo; - avverte il Coordinatore dell'emergenza. - Si allontana dall area fino a raggiungere un luogo sicuro. IL COORDINATORE PER L EMERGENZA: Il Coordinatore per l emergenza dispone lo stato di allarme. Questo consiste in: - evacuare immediatamente le classi e le zone limitrofe all'area sospetta; - telefonare immediatamente alla Polizia; - avvertire i VVF e il Pronto Soccorso; - avvertire i responsabili di piano che si tengono pronti ad organizzare l'evacuazione; - attivare l'allarme per l'evacuazione; - coordinare tutte le operazioni attinenti. Il Coordinatore per l emergenza valuterà inoltre l opportunità di diramare l ordine di evacuazione. In caso d allarme per evacuazione attenersi alle norme dettate per l evacuazione (Scheda n 1) 8

SCHEDA N 4 - NORME PER L ALLAGAMENTO NORME DI COMPORTAMENTO Chiunque si accorga della presenza di acqua: - avverte il Coordinatore dell'emergenza. IL COORDINATORE PER L EMERGENZA: Il Coordinatore per l emergenza dispone lo stato di allarme. Questo consiste in: - interrompere immediatamente l'erogazione di acqua dal contatore esterno; - Interrompere l energia elettrica previa apertura dell interruttore generale e non effettuare nessuna altra operazione elettrica; - avvertire i responsabili di piano che comunicheranno alle classi la interruzione di energia elettrica; - telefonare all'azienda Gas Acqua; - verificare se vi sono cause accertabili di fughe di acqua (rubinetti aperti, visibile rottura di tubazioni, lavori in corso su tubazioni in strada o lavori di movimentazione terra e scavo in strade o edifici adiacenti). Se la causa dell'allagamento è da fonte interna controllabile (rubinetto, tubazione isolabile, ecc.) il Coordinatore, una volta isolata la causa e interrotta l'erogazione dell'acqua dispone lo stato di cessato allarme. Questo consiste in: - dare l'avviso di fine emergenza; - avvertire l'azienda Gas Acqua;. Se la causa dell'allagamento è dovuta a fonte non certa o comunque non isolabile, il Coordinatore dispone lo stato di allarme. Questo consiste in: - avvertire i vigili del fuoco - attivare il sistema di allarme per l'evacuazione. MODALITA DI EVACUAZIONE Attenersi alle istruzioni riportate nella scheda n 1 9

SCHEDA N 5 - NORME PER EMERGENZA ELETTRICA NORME DI COMPORTAMENTO: IL COORDINATORE PER L EMERGENZA: In caso di black-out: il coordinatore per l emergenza dispone dello stato di pre-allarme che consiste in: - verificare lo stato del generatore EE, se vi sono sovraccarichi eliminarli; - azionare generatore sussidiario (se c'è) - telefonare all'enel - avvisare il responsabile di piano che tiene i rapporti con i docenti presenti nelle classi; - disattivare tutte le macchine eventualmente in uso prima dell'interruzione elettrica. Il Coordinatore per l emergenza valuterà inoltre l opportunità di diramare l ordine di evacuazione. In caso d allarme per evacuazione attenersi alle norme dettate per l evacuazione (Scheda n 1) 10

SCHEDA N 6 - FUGA DI GAS NORME DI COMPORTAMENTO: In caso di pericolo immediato devono essere attuate in sequenza le seguenti operazioni e seguiti i -.portamenti in esse indicate: IL COORDINATORE PER L EMERGENZA: Il Coordinatore dell'emergenza deve: - chiudere immediatamente la chiave d arresto generale dell impianto se presente. - tenere il contatto con i VV.F. per decidere tempestivamente se la durata del rilascio è tale da consigliare l'immediata evacuazione o meno (in genere l'evacuazione è da evitarsi); - aspettare l'arrivo dei VV.F. o le disposizioni delle stesse; disporre lo stato allarme. Questo consiste in: - evacuare lo stabile seguendo le norme dettate nella scheda n 1; - aprire l'interruttore generale dell'energia elettrica (Togliere l eletricità) e non effettuare nessuna altra operazione elettrica e non usare i telefoni. I LAVORATORI: I lavoratori devono aprire le finestre, tutti i sistemi di ventilazione, le prese d'aria presenti; mantenersi in continuo contatto con il coordinatore attendendo disposizioni sull'eventuale evacuazione. In caso di emergenza per gas, è indispensabile conoscere la durata del rilascio, ed evacuare solo in caso di effettiva necessità. Il lavoratore è tenuto al rispetto di tutte le norme di sicurezza; in caso di presenza di o di emergenza che comporti obbligo di rimanere in ambienti confinati il lavoratore è tenuto ad assumerne le misure di autoprotezione conosciute e sperimentate durante le esercitazioni. 11

SCHEDA N 7 - NORME PER EMERGENZA SISMICA NORME DI COMPORTAMENTO IL COORDINATORE PER L EMERGENZA: Il coordinatore per l emergenza deve: - valutare la necessità dell'evacuazione immediata ed eventualmente dare il segnale di stato di allarme dopo essersi accertato dello stato delle vie di fuga, percorsi ecc.; - Far interrompere immediatamente l'erogazione del gas e dell'energia elettrica; - avvertire i responsabili di piano che si tengano pronti ad organizzare l'evacuazione; - coordinare tutte le operazioni attinenti. DOCENTI, ASSISTENTI AMMINISTRATIVI, COLLABORATORI SCOLASTICI Devono: - Adoperarsi per mantenere la calma; - Mantenersi in continuo contatto con il coordinatore e attendere disposizioni sull'eventuale evacuazione; DOCENTI E STUDENTI: Se sei in aula: - Mantenere la calma; - Non precipitarsi fuori; - Ripararsi sotto i banchi, sotto architravi o vicino a muri portanti; - Allontanarsi dalle finestre, porte con vetri, armadi; - Resta in classe. Se si è nei corridoi o sulle scale, rientrare nella classe più vicina; - Dopo il terremoto, all eventuale ordine di evacuazione, abbandonare l edificio seguendo le norme specifiche Se sei all aperto: - Allontanarsi dagli edifici, dagli alberi, dai lampioni e dalle linee elettriche; - Cercare un posto a cielo aperto; - Non avvicinarsi ad animali spaventati DOCENTI DI SOSTEGNO: I docenti di sostegno devono: - con l'aiuto di alunni predisposti e, se necessario, supportati da operatori scolastici, curare la protezione degli alunni disabili. In caso d allarme per evacuazione attenersi alle norme dettate per l evacuazione (Scheda n 1) 12

SCHEDA N 8 - NORME PER EMERGENZA TOSSICA O CHE COMPORTI CONFINAMENTO (incendio esterno, trasporto, impedimento all'uscita degli alunni) NORME DI COMPORTAMENTO In caso di emergenza per nube tossica, è indispensabile conoscere la durata del rilascio, ed evacuare solo in caso di effettiva necessità. Il personale della scuola è tenuto al rispetto di tutte le norme di sicurezza, a salvaguardare l'incolumità degli alunni. in caso di nube tossica o di emergenza che comporti obbligo di rimanere in ambienti confinati il personale è tenuto ad assumere e far assumere agli alunni tutte le misure di autoprotezione conosciute e sperimentate durante le esercitazioni. IL COORDINATORE PER L EMERGENZA: Il coordinatore per l emergenza deve: - Tenere il contatto con gli Enti esterni, per decidere tempestivamente se la durata del rilascio è tale da consigliare l'immediata evacuazione o meno. (In genere l'evacuazione è da evitarsi). - Aspettare l'arrivo delle autorità o le disposizioni delle stesse; - Disporre lo stato di allarme. Questo consiste in: - Far rientrare tutti nella scuola. - In caso di sospetto di atmosfera esplosiva aprire l'interruttore energia elettrica centralizzato e non effettuare nessuna altra operazione elettrica e non usare i telefoni. DOCENTI, PERSONALE AMMINISTTRATIVO, COLLABORATORI SCOLASTICI Devono: - chiudere le finestre, tutti i sistemi di ventilazione, le prese d'aria presenti in classe, assegnare agli studenti compiti specifici per la preparazione della tenuta dell'aula, come sigillarne gli interstizi con stracci bagnati; - mantenersi in continuo contatto con il coordinatore attendendo disposizioni sull'eventuale evacuazione. STUDENTI: Gli studenti devono: - Stendersi a terra tenere una straccio bagnato sul naso DOCENTI DI SOSTEGNO: I docenti di sostegno devono: - con l'aiuto di alunni predisposti e, se necessario, supportati da operatori scolastici, curare la protezione degli alunni disabili. In caso d allarme per evacuazione attenersi alle norme dettate per l evacuazione (Scheda n 1) 13

SCHEDA N 8 - NORME PER I GENITORI IL CAPO D ISTITUTO: Il Capo d'istituto deve predisporre delle schede informative sintetiche da distribuire ai genitori degli studenti che descrivono: - le attività in corso nella scuola sulla pianificazione dell'emergenza; - cosa faranno i loro figli a scuola in caso di emergenza; - quali sono i comportamenti corretti da tenere nei confronti della scuola, tra i più importanti il non precipitarsi a prendere i figli per non rendere difficoltosi gli eventuali movimenti dei mezzi di soccorso. 14