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Coce Fiscale: 84006890481 Progetto: Ampliamento Scuola Elementare "I Ciliani", Via Taro APPALTO INFISSI INTERNI ED ESTERNI Titolo: Elaborato B - Elenco prezzi unitari Fase: PROGETTO ESECUTIVO Assessore ai lavori pubblici Servizio Lavori Pubblici, Energia, Gran Opere e Protezione Civile Dirigente del Servizio Responsabile Unico del Procemento Roberto Caverni Elizia Pubblica Ing. Lorenzo Frasconi Arch. Luca Piantini Progettisti Progettisti opere architettoniche Arch. Francesco Procopio Arch. Diletta Moscar Tecnico collaboratore Geom. Dario Eleni Progettista opere strutturali Ing. Paolo Spinelli Progettista impianti meccanici Ing. Marcello Paganelli - Intec Progettista impianto elettrico Ing. Giovanni Piero Hyeraci Coornatore sicurezza in fase progettazione Arch. Giampiero Delfine Tavola: Elaborato B Scala: Spazio riservato agli uffici: Copyright Comune Prato - Servizio Lavori Pubblici è vietata la riproduzione anche parziale del documento data: Luglio 2012

pag. 2 Nr. 1 Fornitura e posa in opera serramenti in alluminio realizzati con profilati del sistema tipo "METRA NC 65 STH" estrusi nel 001 rispetto delle tolleranze previste dalla norma UNI EN 12020 in lega primaria d'alluminio 6060 secondo le norme UNI EN 573 allo stato fisico T5 secondo la normativa UNI EN 515. Il sistema richiesto dovrà essere quello denominato "a giunto aperto" con profili a taglio termico nel rispetto delle sposizioni previste dalla norma UNI 10680. La caratteristica principale tale soluzione prevede la guarnizione tenuta centrale sposta in posizione arretrata rispetto al filo esterno dei profilati, in modo da realizzare un'ampia camera equalizzazione delle pressioni (giunto aperto). Per la realizzazione finestre e portefinestre saranno impiegati profilati complanari all'esterno con profontà del telaio fisso 65 mm e battente a sormonto all'interno con profontà 60 mm. Per la realizzazione porte saranno impiegati profilati complanari sia all'esterno che all'interno con l'impiego guarnizioni battuta interna ed esterna con profontà complessiva 75 mm.lo spessore meo dei profilati dovrà essere conforme alla normativa UNI EN 755.I vari componenti dovranno rispondere ai requisiti dalla normativa UNI 3952. Le caratteristiche uniformità nella sezione, la complanarità negli angoli e la resistenza delle giunzioni collegamento (a 45 o a 90 ) tra profilati orizzontali e verticali, saranno assicurate dall'impiego, sia nella parte esterna che interna dei profilati, con squadrette sostegno e allineamento e/o cavallotti collegamento, in lega d'alluminio estruso, incollati con colla bicomponente e bloccati meante sistema spinatura e/o cianfrinatura. In particolare il sistema delle giunzioni dovrà impere movimenti reciproci fra le parti collegate e dovrà assicurare l'equa ripartizione su tutta la sezione dei profilati degli sforzi indotti da sollecitazione a torsione e a flessione derivanti dalla spinta del vento, dal peso delle lastre e dagli sforzi dell'utenza. I punti contatto tra i profilati dovranno essere opportunamente sigillati e protetti per evitare possibili infiltrazioni aria, acqua e l'insorgere fenomeni corrosione. Gli accessori dovranno essere originali, stuati e prodotti per il sistema. Su tutti i profilati delle ante mobili e dei telai fissi saranno eseguite opportune lavorazioni per l'aerazione perimetrale delle lastre vetro e per il drenaggio dell'acqua eventuale infiltrazione. I profilati esterni dei telai fissi e delle ante mobili dovranno prevedere una gola ribassata raccolta delle acque d'infiltrazione per poter permettere il libero deflusso delle stesse, attraverso apposite asole scarico esterne. I fori e le asole drenaggio e ventilazione dell'anta non dovranno essere eseguiti nella zona isolamento, ma attraverso la tubolarità esterna del profilo. Le asole drenaggio nei telai saranno protette esternamente con apposite cappette che nel caso zone particolarmente ventose, in corrispondenza specchiature fisse saranno dotate membrana interna antiriflusso. Tutte le guarnizioni dovranno essere in elastomero (EPDM) e compenseranno le eventuali fferenze spessore, inevitabili nelle lastre vetrocamera e/o stratificate, garantendo, contemporaneamente, una corretta pressione lavoro perimetrale. L'utilizzo guarnizioni cingivetro esterna ed interna, (che consentiranno l'applicazione in continuo senza taglio negli angoli - tipo tournant -) permetteranno far esercitare al vento una pressione costante su tutto il perimetro delle lastre, evitando punti d'infiltrazione acqua, aria, polvere, vapore acqueo; ed avranno una morfologia tale da ridurre la loro sezione in vista evitando così l'effetto "cornice" sul perimetro dei vetri La guarnizione centrale tenuta (giunto aperto) dovrà avere una conformazione tale da formare un'ampia camera equalizzazione delle pressioni per un facile deflusso dell'acqua verso l'esterno. La sua continuità perimetrale sarà assicurata meante l'impiego angoli vulcanizzati preformati ed incollati alla stessa o in alternativa potranno essere previsti telai vulcanizzati. Le caratteristiche della guarnizione dovranno corrispondere alla norma UNI 9122. Tutte le giunzioni tra i profili saranno incollate e sigillate con colla per metalli a base puliuretanica a due componenti. I sistemi movimentazione e chiusure "originali del sistema" dovranno essere idonei a sopportare il peso delle parti apribili e a garantire il corretto funzionamento secondo la normativa UNI 7525 (peso del vetro, spinta del vento, manovra utenza). Gli accessori chiusura saranno montati a contrasto per consentire rapidamente un'eventuale regolazione o sostituzione anche da pewrsonale non specializzato. Nel caso finestre apribili ad anta o anta-ribalta posizionati centralmente alla spalletta dovrà essere applicato un limitatore a 90. -PORTE E FINESTRE- Le aperture delle porte dovranno essere garantite da cerniere fissate ai profilati meante da e contropiastre in alluminio e dovranno essere scelte in base al peso della porta e alla destinazione d'uso. Inoltre le cerniere saranno dotate un spositivo eccentrico per la regolazione dell'anta anche a montaggio già effettuato. Altri accessori, quali maniglie speciali, maniglioni antipanico, serratura sicurezza, chiu porta aerei o a pavimento o eventuali altri spositivi saranno incati nelle voci specifiche. Per consentire il movimento dei vari elementi, che anche, in presenza sbalzi termici si latano, saranno previsti specifici profilati, accessori e guarnizioni che dovranno essere utilizzati in modo corretto rispettando le incazioni delle tolleranze taglio e montaggio riportate sulla documentazione tecnica lavorazione e posa del sistema. I profilati fermavetro dovranno essere del tipo inseriti a "baionetta" con aggancio sicurezza per sopportare senza cementi la spinta del vento e consentire una pressione ottimale sulla lastra del vetro. L'altezza del fermavetro dovrà essere mm.19 per garantire un adeguato contenimento del vetro e/o pannello e dovrà garantire un'adeguata copertura dei sigillanti utilizzati nella composizione dei vetrocamera, proteggendoli dai raggi solari ed evitare il loro precoce deterioramento. I vetri dovranno avere uno spessore adeguato alle mensioni e all'uso degli infissi su cui verranno montati. Gli spessori dovranno essere calcolati secondo la norma UNI 7143. La vetrazione dovrà essere eseguita secondo quanto previsto dalle norme UNI 6534 con l'impiego tasselli aventi adeguata durezza a seconda della funzione portante o stanziale. I tasselli dovranno garantire l'appoggio entrambe le lastre del vetro e dovranno avere una mensione idonea al peso da sopportare. La tenuta attorno alle lastre vetro dovrà essere eseguita con idonee guarnizioni preformate in elastomero etilene-propilene (EPDM) opportunamente giuntate agli angoli. La guarnizione cingivetro sarà posizionata sullo stesso piano rispetto al filo esterno del serramento, in modo da ridurre la sezione in vista della guarnizione, riducendo l'effetto cornice (guarnizione tipo tournant). PRESTAZIONI - Le prestazioni minime richieste per i manufatti finiti dovranno corrispondere alle classi previste dalla normativa e non dovranno essere inferiori ai seguenti valori: Classificazione secondo le norme UNI EN 12207, UNI EN 12208, UNI EN 12210 - Permeabilità all'aria classe 4 UNI EN 1026 (metodo prova) -Tenuta all'acqua classe 9 =E1050 UNI EN 1027 (metodo prova) -Resistenza al carico del vento classe C5 UNI EN 12211 (metodo prova) Criteri sicurezza: Nella scelta dei vetri sarà necessario attenersi a quanto previsto alla norma UNI 7697. ISOLAMENTO TERMICO-L'interruzione del ponte termico dei profilati dovrà essere ottenuta meante l'inserimento speciali barrette in poliammide rinforzato da 27 mm poste tra i due elementi profilo estrusi separatamente. L'assemblaggio dei profilati dovrà essere eseguito meante rullatura meccanica previa operazione zigrinatura sull'estruso in alluminio. Il fornitore dovrà chiarare le caratteristiche meccaniche dei profilati per le opportune verifiche statiche indotte dal carico del vento e dal peso dei vetri. I listelli isolanti dovranno consentire trattamenti ossidazione e verniciatura a forno con temperature fino a 180-200 per la durata 15 minuti senza alterazioni nella qualità del collegamento. Il serramento a taglio termico garantirà un valore trasmittanza Uf compreso nel gruppo prestazionale 2.1 secondo DIN 4108 ( 2.0 < U < 2.8 W/m2K). Tali valori trasmittanza dovranno essere certificati da laboratori riconosciuti a livello europeo. La trasmittanza mea termica del serramento, completo in ogni sua parte (allumino + vetro) dovrà avere un coefficiente Uw 2.0 (Trasmittanza termica mea). Detto valore varierà in base alla scelta dei versi materiali componenti il serramento e potrà essere calcolato meante la norma UNI 10077. COMMITTENTE: Settore Lavori Pubblici, Gran Opere, Energia e Protezione Civile

pag. 3 ISOLAMENTO ACUSTICO- Il livello isolamento acustico del serramento dovrà essere rapportato alla destinazione d'uso del locale nel quale è inserito in accordo con quanto previsto dal Decreto del Presidente del Consiglio dei Ministri del 5/12/97 Determinazione dei requisiti acustici passivi degli efici Noti questi valori, la classe prestazione sarà scelta secondo quanto previsto dalla normativa UNI 8204 - UNI 7959. Il serramento dovrà avere un ince valutazione del potere fonoisolante Rw 48 db determinato sperimentalmente in laboratorio secondo la UNI EN ISO 140 e valutato in accordo con la norma UNI EN ISO 717. In alternativa il potere fonoisolante potrà essere stimato sulla base un calcolo teorico. Il montaggio del serramento e la realizzazione del collegamento con la parte muraria, dovranno rispondere ai seguenti requisiti: - utilizzo controtelaio acciaio zincato; - la zona raccordo dovrà essere impermeabile all'aria e all'acqua. - i fissaggi dovranno garantire la resistenza del serramento alle sollecitazioni d'uso e ai carichi del vento secondo le normative vigenti. Per evitare la formazione fenomeni condensazione e per una buona coibentazione termica, lo spazio fra il telaio e la muratura, dovrà essere riempito con materiale coibente. I calcoli dovranno essere eseguiti applicando i pesi degli elementi tamponamento incati dai fabbricanti, i carichi e i sovraccarichi in conformità alla normativa italiana ( DM. 16/ 1 / 1996, UNI 7143. UNI 8634 ): I profilati dovranno essere mensionati in modo da non subire deformazioni in campo elastico superiori a 1/200 della stanza fra due successivi punti vincolo alla struttura dell'eficio e comunque non superare il limite 15mm. In tutti i casi dove saranno previsti vetrocamera, la freccia massima non dovrà superare il limite massimo 1/300 della mensione della lastra e dovrà essere comunque inferiore a 8 mm. Le lastre vetro dovranno essere mensionate secondo la normativa UNI 7143. La sigma massima ammissibile dell'alluminio è 850 Kg/cm2. L'appaltatore, nel determinare le mensioni massime dei serramenti, dovrà considerare e valutare, oltre le mensioni ed il momento d'inerzia dei profilati, anche i dati tecnici degli accessori e le caratteristiche applicative e meteorologiche quali l'altezza dal suolo, l'esposizione alla pioggia e la velocità dei venti nella zona. Relativamente alla qualità dei materiali forniti, alla protezione superficiale ed alle prestazioni, la D.D.LL si riserva la facoltà controllo e collaudo secondo le modalità ed i criteri previsti dalla UNI 3952 alla voce collaudo meante campionamento. Le caratteristiche tenuta e resistenza all'aria, all'acqua ed al carico del vento, ottenibili dal "sistema", dovranno essere mostrabili con riproduzione in fotocopia dei risultati del collaudo effettuato dal costruttore dei serramenti o, in mancanza, dal produttore del sistema. Relativamente alla qualità dei materiali forniti, alla protezione superficiale ed alle prestazioni, la D.D.LL si riserva la facoltà controllo e collaudo secondo le modalità ed i criteri previsti dalla UNI 3952 alla voce collaudo meante campionamento. Le caratteristiche tenuta e resistenza all'aria, all'acqua ed al carico del vento, ottenibili dal "sistema", dovranno essere mostrabili con riproduzione in fotocopia dei risultati del collaudo effettuato dal costruttore dei serramenti o, in mancanza, dal produttore del sistema che dovrà comunque controllare con proprio personale tecnico, previo opportuni sopralluoghi in cantiere durante le fasi posa insieme al costruttore dei manufatti ed alla D.L., e certificare,con chiarazione scritta che venterà parte integrante dei documenti collaudo, l'originalità e la conformità degli accessori impiegati. La stessa chiarazione sarà completa dell'avvenuta verifica del corretto utilizzo dei profili sistema nella sua complessità secondo le incazioni catalogo. Il tutto come da esecutivo e dettaglio dell'abaco degli infissi esterni. euro (quattrocentotrenta/00) mq 430,00 Nr. 2 Fornitura e posa in opera serramenti in alluminio con telai fissi con profili tipo Metra NC 65 STH come descrizione voce 001 002 per finestrature nastro continue.sono compresi i vetri come descritti nelle predetta voce ed escluse le ante. euro (duecentoottantacinque/00) mq 285,00 Nr. 3 Compensazione per inserimento nei serramenti in alluminio con telai fissi finestre apribili ad anta/ribalta come descritto nella 003 voce 001. euro (quattrocentocinquanta/00) cadauno 450,00 Nr. 4 Fornitura e posa in opera facciata in alluminio realizzata con profilati del sistema tipo "METRA POLIEDRA SKY 50" ed 004 estrusi nel rispetto delle tolleranze previste dalla norma UNI EN 12020 in lega primaria d'alluminio 6060 secondo le norme UNI EN 573 allo stato fisico T5 secondo la normativa UNI EN 515. Il sistema richiesto dovrà essere isolato termicamente meante l'interposizione un listello a bassa conducibilità termica (Tecnopro) fra la parte interna portante ed il profilo esterno fissaggio nel rispetto delle sposizioni previste dalla norma UNI 10680. La caratteristica principale tale soluzione prevede l'utilizzo un reticolo strutturale composto da montanti e traversi, con sezione architettonica 50 mm. le cui parti tubolari avranno una profontà variabile in conformità alle esigenze statiche. La conformazione geometrica dei montanti dovrà essere a sezione rettangolare e/o ipe. Il sistema dovrà essere idoneo per la realizzazione facciate continue verticali, facciate inclinate verso l'interno e l'esterno, coperture inclinate, tunnel, costruzioni poligonali, bow window, pirami e verande. Lo spessore meo dei profilati dovrà essere conforme alla normativa UNI EN 755. I vari componenti dovranno rispondere ai requisiti dalla normativa UNI 3952. ACCESSORI Il collegamento dei traversi ai montanti sarà realizzato, a seconda del peso delle lastre, meante viti in acciaio inox e cavallotti in alluminio da mensionare in funzione del peso dei tamponamenti e delle necessità statiche. Sull' estremità dei traversi saranno poste, per chiusura, delle mascherine contorno in nyoln e/o dutral. I profilati fermavetro esterni (pressori) delle pannellature saranno fissati con viti in acciaio inox supportate da rondelle in plastica antifrizione, posizionate ogni 300 mm. Le staffe ancoraggio della facciata alla struttura dell' efico dovranno avere le regolabili nelle tre rezioni ortogonali, ed essere realizzate in alluminio estruso. Tutte le viti ed i bulloni collegamento e fissaggio delle parti in alluminio saranno in acciaio inox. Gli accessori saranno eseguiti in rispetto alle seguente norma: UNI EN 1706. Gli accessori dovranno essere originali, stuati e prodotti per il sistema. COMMITTENTE: Settore Lavori Pubblici, Gran Opere, Energia e Protezione Civile

pag. 4 DRENAGGI E VENTILAZIONE Nei montanti verticali sono previsti dei canali paralleli, non comunicanti tra loro, per raccogliere e convogliare verso l'esterno le eventuali infiltrazioni acqua e/o condensa. Nei profilati esterni copertina e pressore verranno eseguite le lavorazioni, atte a garantire il drenaggio dell'acqua e l'areazione delle camere interne dei profilati, dei vetri e dei tamponamenti. Nel caso giunti latazione, saranno previsti nei montanti appositi accessori che garantiranno continuità ai canali raccolta acqua. Ove necessario le traverse potranno essere dotate canale raccogli condensa. GUARNIZIONI E SIGILLANTI Tutte le guarnizioni dovranno essere in elastomero (EPDM) e compenseranno le eventuali fferenze spessore, inevitabili nelle lastre vetrocamera e/o stratificate, garantendo, contemporaneamente, una corretta pressione lavoro perimetrale mentre le giunzioni degli angoli dovranno garantire l'assoluta continuità perimetrale grazie all' utilizzo angoli vulcanizzati. Le caratteristiche della guarnizione dovranno corrispondere alla norma UNI 9122. Per pareti inclinate e coperture, a maggiore garanzia tenuta fra i vetri ed il pressore esterno, dovrà essere applicato un nastro butilico autoadesivo protetto da film in alluminio. DISPOSITIVI DI APERTURA I sistemi movimentazione e chiusure "originali del Sistema", dovranno essere idonei a sopportare il peso delle parti apribili e a garantire il corretto funzionamento secondo la normativa UNI 7525 (Peso del vetro, spinta del vento, manovra utenza). Gli accessori chiusura saranno montati a contrasto per consentire rapidamente un'eventuale regolazione o sostituzione anche da personale non specializzato. Nel caso finestre apribili ad anta o anta-ribalta dovrà essere applicato un limitatore apertura a 90. TIPOLOGIE DI APERTURA Le parti apribili dovranno essere eseguite con idonei profili telaio da inserire all'interno dei moduli nelle seguenti tipologie - ANTA RIBALTA La chiusura dell'anta sarà effettuata meante maniglia a cremonese a più punti chiusura. Il meccanismo sarà dotato spositivo sicurezza contro l'errata manovra posta al centro della maniglia; allo scopo evitare lo scarnamento dell'anta dovrà avere i compassi in acciai inox, rigidamente fissati alla tubolarità nel profilato e frizionati per evitare le chiusure accidentali. Il meccanismo dovrà consentire e garantire la manovra ante da kg 90 o kg 130. -PORTE L' inserimento parti apribili può essere eseguito con profili della serie tipo METRA NC65 sth. Le aperture delle porte dovranno essere garantite da cerniere fissate ai profilati meante da e contropiastre in alluminio e dovranno essere scelte in base al peso della porta e agli sforzi dell'utenza. Inoltre le cerniere saranno dotate un spositivo eccentrico per la regolazione dell'anta anche a montaggio già effettuato. Altri accessori, quali maniglie speciali, maniglioni antipanico, serratura sicurezza, chiu porta aerei o a pavimento o eventuali altri spositivi saranno incati nelle voci specifiche. DILATAZIONI Per consentire il movimento dei vari elementi, che anche, in presenza sbalzi termici si latano, saranno previsti specifici profilati, accessori e guarnizioni che dovranno essere utilizzati in modo corretto rispettando le incazioni delle tolleranze taglio e montaggio riportate sulla documentazione tecnica lavorazione e posa del sistema. In modo particolare occorrerà eseguire dei giunti latazione previsti sui montanti utilizzando a tal fine gli appositi innesti compresi negli accessori. VETRI E TAMPONAMENTI Il sistema facciata dovrà consentire l' inserimento vetri e/o pannelli con spessore da un minimo 6 mm ad un massimo 32 mm. I vetri dovranno avere spessore adeguato alle mensioni ed all'uso delle facciate su cui saranno montati. Gli spessori dei vetri dovranno essere calcolati secondo le norme UNI 7143, salvo se non siano espressamente incati negli elaborati facenti parte della richiesta. I vetri dovranno essere posti in opera nel rispetto della norma UNI 6534 con l'impiego tasselli aventi adeguata durezza a seconda della funzione (portante o stanziale). I tasselli dovranno garantire l'appoggio delle lastre del vetrocamera e dovranno avere una lunghezza idonea al peso da sopportare. La tenuta attorno alle lastre vetro dovrà essere eseguita con idonee guarnizioni preformate in elastomero etilene-propilene (EPDM) opportunamente giuntate agli angoli. Il produttore della vetrata isolante dovrà garantire la corrispondenza delle vetrate a quanto incato nella norma UNI 10593. Gli elementi vetrocamera dovranno essere forniti idoneo certificato garanzia decennale contro la presenza umità condensata all'interno delle lastre. I vetri ed i cristalli dovranno essere prima qualità, perfettamente incolori e trasparenti, con superfici complanari piane. Dovranno inoltre corrispondere alle norme UNI. L'utilizzo opportune guarnizioni, permetteranno far esercitare al vento una pressione costante su tutto il perimetro delle lastre onde evitare punti infiltrazione. A tale scopo la guarnizione esterna sarà più elastica quella interna in modo da deformarsi prima nel caso movimenti anomali. Per la zona parapetto dovranno essere possibili varie soluzioni, mantenendo uniforme l'aspetto esterno. Criteri sicurezza: Nella scelta dei vetri sarà necessario attenersi a quanto previsto alla norma UNI 7697 PRESTAZIONI Le prestazioni minime richieste per i manufatti finiti dovranno corrispondere alle classi previste dalla normativa e non dovranno essere inferiori ai seguenti valori: Elemento facciata con apribile VECCHIA NORMA Classificazione secondo la norma: UNI 7979 - Permeabilità all'aria: classe A3 UNI EN 42 (metodo prova) - Tenuta all'acqua: classe E4 UNI EN 86 " " - Resistenza al carico del vento: classe V3 UNI EN 77 " " NUOVA NORMA Classificazione secondo le norme: UNI EN 12207, UNI EN 12208, UNI EN 12210 - Permeabilità all'aria: classe 4 UNI EN 1026 (metodo prova) - Tenuta all'acqua: classe 9A UNI EN 1027 " " COMMITTENTE: Settore Lavori Pubblici, Gran Opere, Energia e Protezione Civile

pag. 5 - Resistenza al carico del vento: classe C5 UNI EN 12211 " " Elemento facciata fissa Classificazione secondo le norme: UNI EN 12152, UNI EN 12154, UNI EN 13116 - Permeabilità all'aria: classe A3 - Tenuta all'acqua: classe R7 - Resistenza al carico del vento: freccia inferiore a 1/200 L e non superiore a 15mm. ISOLAMENTO TERMICO L'interruzione del ponte termico fra la parte strutturale interna e le copertine esterne sarà realizzata meante l'interposizione un listello estruso materiale sintetico termicamente isolante. Il materiale del listello usato come stanziale permetterà il fissaggio meccanico dei pressori meante viti auto filettanti senza bisogno preforatura. I listelli stanziali, verse mensioni, potranno essere combinati (anche per accoppiamento degli stessi) a secondo dello spessore del tamponamento richiesto. Il taglio termico ottenuto garantirà un valore trasmittanza Uf compreso nel gruppo prestazionale 2.1 secondo DIN 4108 ( 2.0 < U < 2.8 W/m2K). Con l'impiego guarnizioni particolari è raggiungibile per il valore Uf la classe prestazionale 1.1. secondo DIN 4108 (U <2.0 W/m2K). Tali valori trasmittanza dovranno essere certificati da laboratori riconosciuti a livello europeo. La trasmittanza mea termica della facciata, completa in ogni sua parte (allumino + vetro) dovrà avere un coefficiente Uw 2.0 (Trasmittanza termica mea). Detto valore varierà in base alla scelta dei versi materiali componenti la facciata e potrà essere calcolato meante la norma UNI 10077. ISOLAMENTO ACUSTICO La scelta della classe isolamento acustico della facciata continua dovrà essere rapportata alla destinazione dell'eficio. La facciata continua, valutata in corrispondenza della sua sezione caratteristica, dovrà avere un ince valutazione del potere fonoisolante Rw 48 db determinato sperimentalmente in laboratorio secondo la UNI EN ISO 140 e valutato in accordo con la norma UNI EN ISO 717. In alternativa il potere fonoisolante potrà essere stimato sulla base un calcolo teorico riconosciuto. Ai fini della valutazione del valore isolamento acustico della facciata normalizzato rispetto al tempo riverberazione (D2m,nT, W), questo potrà essere determinato attraverso il calcolo basato sul metodo stabilito dalla norma EN 12354/3 Acustica negli efici - Valutazione delle prestazioni acustiche degli efici a partire dalle prestazioni dei prodotti - Isolamento acustico contro il rumore proveniente dall'esterno per via aerea. Il livello prestazione da richiedere alla facciata sarà scelto secondo quanto previsto dal Decreto del Presidente del Consiglio dei Ministri del 5/12/97 Determinazione dei requisiti acustici passivi degli efici. ATTACCHI ALLA MURATURA Gli attacchi alla struttura dovranno essere realizzati meante staffe d'ancoraggio in lega d'alluminio 6060 T 5 o comunque in materiali compatibili con l'alluminio in rispetto alla norma UNI 3952, e dovranno essere regolabili nelle tre rezioni ortogonali, per permettere un facile e corretto posizionamento dei profili, ed in grado resistere a tutte le sollecitazioni trasmesse dalla facciata e/o copertura (peso proprio, pressione e depressione del vento, carichi accidentali), inoltre dovranno resistere alla corrosione in modo tale da garantire nel tempo tutte le prestazioni sopra elencate: il loro fissaggio alla struttura elizia sarà eseguito con l'ausilio ferri ancoraggio opportunamente annegati nel getto in C.A... Dopo la registrazione dovrà essere previsto un sistema bloccaggio dell'attacco per non far lavorare ad attrito il collegamento. Tra le parti in movimento ( a causa latazioni per effetto termico) dovrà essere interposto uno strato materiale antifrizione (teflon, nylon, ecc.) per evitare l'insorgere fastiosi rumori e scricchiolii. MESSA A TERRA Tutti i montanti dovranno essere presposti una vite per il collegamento (questo escluso) agli anelli terra ai piani. CRITERI DI CALCOLO STATICO I calcoli dovranno essere eseguiti applicando i pesi degli elementi tamponamento incati dai fabbricanti, i carichi e i sovraccarichi in conformità alla normativa tecnica vigente, i calcoli statici degli elementi strutturali dovranno essere eseguiti desumendo la pressione del vento dal DM 16 Gennaio 1996 aggiornato dalla Circolare Ministeriale del 4 luglio 1996 n 156 AA.GG/STC. La tensione massima ammissibile per gli elementi strutturali in alluminio sarà 850 Kg/cm2. I montanti e i traversi dovranno essere mensionati in modo da non subire deformazioni in campo elastico superiori a 1/200 della stanza fra due successivi punti vincolo alla struttura dell'eficio e comunque non superare il limite 15mm. In tutti i casi dove saranno previsti vetrocamera, la freccia massima non dovrà superare il limite massimo 1/300 della mensione della lastra e dovrà essere comunque inferiore a 8 mm. Le lastre vetro dovranno essere mensionate secondo la normativa UNI 7143. LIMITI D'IMPIEGO Il progettista o il serramentista, nel determinare le mensioni massime dei serramenti, dovrà considerare e valutare, oltre le mensioni ed il momento d'inerzia dei profilati, anche i dati tecnici degli accessori e le caratteristiche applicative e meteorologiche quali l'altezza dal suolo, l'esposizione alla pioggia e la velocità dei venti nella zona. Per le caratteristiche applicative, consigliamo consultare e seguire le "Raccomandazioni UNCSAAL" elaborate sulla base delle normative UNI, UNI-EN e UNI-CNR esistenti in merito. Il tutto come da esecutivo e dettaglio dell'abaco degli infissi esterni. euro (trecentoquarantacinque/00) mq 345,00 Nr. 5 Compensazione per inserimento nella facciata tipo Poliedra SkY 50 porta ad un'anta apribile verso l'esterno, come descritta 005 nella voce 001 e completa maniglione antipanico per porte a un'anta, in acciaio verniciato a forno, marchiato CE, con barra orizzontale cromata con serratura sicurezza, chiusura alto-basso e accessori, azionabile dall'esterno con maniglia tipo Yale; con coloritura RAL a scelta della D.L. e compreso ogni onere e magistero a dare il titolo finito all'opera. euro (millequattrocentotrentacinque/00) cadauno 1 435,00 COMMITTENTE: Settore Lavori Pubblici, Gran Opere, Energia e Protezione Civile

pag. 6 Nr. 6 Compensazione per inserimento nella facciata tipo Poliedra Sky 50 finestre apribili ad anta/ribalta, come descritto nella voce 006 001. euro (quattrocentocinquanta/00) cadauno 450,00 Nr. 7 Fornitura e posa in opera frangisole in alluminio realizzati con profilati del sistema tipo "METRA FRANGISOLE" estrusi 007 estrusi nel rispetto delle tolleranze previste dalla norma UNI EN 12020 in lega primaria d alluminio 6060 secondo le norme UNI EN 573 allo stato fisico T5 secondo la normativa UNI EN 515. Tale soluzione prevede l utilizzo lamelle, forme variabili a seconda delle esigenze architettoniche, con larghezza da 200 mm. Le singole lamelle vengono chiuse testa con terminali in alluminio dotati lavorazioni per il drenaggio. Le lamelle possono essere inserite singolarmente tra i montanti, appositamente progettati per facilitare il collegamento alle facciate dei sistemi METRA, oppure possono essere montate su telai stuati per fissare le schermature su sottostruttura portante. Il sistema dovrà essere idoneo per la realizzazione schermature solari realizzate con lamelle in alluminio estruso, fisse ed orientabili, sposte orizzontalmente e verticalmente. Lo spessore meo dei profilati dovrà essere conforme alla normativa UNI EN 755. I vari componenti dovranno rispondere ai requisiti della normativa UNI 3952. OMBREGGIATURA Il grado ombreggiamento deve essere verificato in funzione delle conzioni specifiche dell eficio e del sito (destinazione d uso, orientamento, morfologia, ). L inclinazione delle lamelle è regolabile da 0 a 120. I sistemi a variazione meccanica inclinazione possono avere, se previsti, l installazione attuatori a 230V/AC, fissati alla struttura con staffe idonee e con cablaggio a scomparsa. FISSAGGIO LAMELLE Il montaggio delle lamelle, con il fissaggio in grado assorbire le variazioni mensionali, avviene tramite i tappi terminali alluminio, sponibili con verse inclinazioni in modo da garantire il posizionamento delle lamelle frangisole. ACCESSORI Il sistema delle giunzioni dovrà impere movimenti reciproci fra le parti collegate fisse e mobili e dovrà assicurare l equa ripartizione su tutta la sezione dei profilati degli sforzi indotti da sollecitazione a torsione e a flessione derivanti dalla spinta del vento. I punti contatto tra i profilati dovranno essere opportunamente protetti per evitare possibili infiltrazioni acqua per evitare l insorgere fenomeni corrosione. Gli accessori dovranno essere originali, stuati e prodotti per il sistema. DILATAZIONI I componenti saranno realizzati in modo tale che le latazioni generate dalla variazione della temperatura e dalle tolleranze e movimenti della struttura elizia possano essere assorbite senza rumori e deformazioni, per cui i profilati, gli accessori e le guarnizioni dovranno essere utilizzati in modo corretto rispettando le incazioni delle tolleranze taglio e montaggio riportate sulla documentazione tecnica lavorazione e posa del sistema. ATTACCHI ALLA MURATURA Il collegamento dei montanti statici alla struttura facciata avviene attraverso idonei componenti sistema quali staffe, profili rinforzo e supporto e crociere. Nel caso sottostruttura collegamento si dovranno impiegare materiali compatibili con l alluminio in rispetto alla norma UNI 3952. La sottostruttura dovrà essere regolabile nelle tre rezioni ortogonali, per permettere un facile e corretto posizionamento dei profilati, inoltre dovrà resistere alla corrosione in modo tale da garantire nel tempo tutte le prestazioni sopra elencate. I fissaggi dovranno garantire la resistenza del frangisole alle sollecitazioni dei carichi del vento secondo le normative vigenti. CRITERI DI CALCOLO STATICO L impiego leghe leggere ad alta resistenza assicura la perfetta tenuta. L intera struttura dovrà essere mensionata per sopportare l azione del vento spirante secondo le incazioni dello strutturista dell eficio. LIMITI D IMPIEGO Il progettista o il serramentista, nel determinare le mensioni massime del frangisole, dovrà considerare e valutare, oltre le mensioni ed il momento d'inerzia dei profilati, anche i dati tecnici degli accessori e le caratteristiche applicative e meteorologiche quali l altezza dal suolo, l esposizione alla pioggia e la velocità dei venti nella zona. Per le caratteristiche applicative, consigliamo consultare e seguire le Raccomandazioni UNCSAAL elaborate sulla base delle normative UNI, UNI-EN e UNI-CNR esistenti in merito. CONTROLLI Relativamente alla qualità dei materiali forniti, alla protezione superficiale ed alle prestazioni, la D.D.LL (il committente) si riserva la facoltà controllo e collaudo secondo le modalità ed i criteri previsti dalla UNI 3952 alla voce collaudo meante campionamento. Le caratteristiche tenuta e resistenza all aria, all acqua ed al carico del vento, ottenibili dal sistema, dovranno essere mostrabili con riproduzione in fotocopia dei risultati del collaudo effettuato dal costruttore dei serramenti o, in mancanza, dal produttore del sistema Relativamente alla qualità dei materiali forniti, alla protezione superficiale ed alle prestazioni, la D.D.LL (il committente) si riserva la facoltà controllo e collaudo secondo le modalità ed i criteri previsti dalla UNI 3952 alla voce collaudo meante campionamento. Le caratteristiche tenuta e resistenza all aria, all acqua ed al carico del vento, ottenibili dal sistema, dovranno essere mostrabili con riproduzione in fotocopia dei risultati del collaudo effettuato dal costruttore dei serramenti o, in mancanza, dal produttore del sistema che dovrà comunque controllare con proprio personale tecnico,previo opportuni sopralluoghi in cantiere durante le fasi posa insieme al costruttore dei manufatti ed alla D.L., e certificare,con chiarazione scritta che venterà parte integrante dei documenti collaudo, l originalità e la conformità degli accessori impiegati. La stessa chiarazione sarà completa dell avvenuta verifica del corretto utilizzo dei profili sistema nella sua complessità secondo le incazioni catalogo. Anche i profili utilizzati,affinché i certificati possano essere vali ed accettati dalla D.L.,dovranno avere co-estruso in zona sempre accessibile e visibile anche dopo la posa,il marchio del sistema utilizzato. I controlli delle finiture superficiali potranno essere eseguiti in conformità a quanto previsto dalle rettive marchio QUALICOAT e QUALANOD. COMMITTENTE: Settore Lavori Pubblici, Gran Opere, Energia e Protezione Civile

pag. 7 euro (cinquecentoquattorci/00) mq 514,00 Nr. 8 Fornitura e posa in opera serramenti in alluminio realizzati con i profilati tipo METRA NC 65 STH come descritto nella voce 008 001 fissi, per la copertura del corridoio stributivo del P.I euro (trecentocinquantacinque/00) mq 355,00 Nr. 9 Accessori per porta bagno portatori hancap compenso per l'installazione accessori per la porta accesso al bagno 009 sabili costituiti da una fascia antiurto da posizionarsi alla base della porta, lato interno, ed una maniglia ausiliare per agevolare la presa, compreso il kit maniglioni corrimano sicurezza per sabili in tubolare acciaio rivestito in nylon am. 3.5 cm fissati a parete con viti fuori vista costituito da n. 2 maniglioni ribaltabili da cm 70 e corrimano angolare cm 75x60. E' compresa la preventiva pulizia del supporto, l'incollaggio della fascia con apposito collante, il posizionamento della maniglia supplementare ed ogni altro onere e magistero a dare il titolo finito all'opera. euro (duecento/00) cadauno 200,00 Nr. 10 Fornitura e posa in opera porte interne in laminato ad uno o più battenti,in tamburato "meum density" spessore pari a 010 cm 1.5 per parte, spessore complessivo della porta cm 6/7 rivestite in laminato plastico tipo abet print, con finitura e colore a scelta della D.L. Complete maniglia tipo Hoppe antinfortunistica, e serratura con chiave uguale per tutte le porte della stessa tipologia. L'imbotte e le cornici dovranno essere in legno naturale finitura ciliegio. Tutte le porte avranno il senso apertura verso l'esterno dell'aula. Saranno complete oblò forma rettangolare posto al sopra della manilgia completo vetro stratificato antinfortunio 6/7.Compreso ogni altro onere e magistero occorrente, l'assistenza muraria ed ogni altro onere e magistero per dare il titolo finito a perfetta regola d'arte. La zione verrà effettuata considerando la mensione del vano porta.il tutto come da abaco infissi interni. euro (trecentoventi/00) mq 320,00 Nr. 11 Fornitura e posa in opera porte interne in laminato ad uno o più battenti,in tamburato "meum density" spessore pari a 011 cm 1.5 per parte, spessore complessivo della porta cm 6/7 rivestite in laminato plastico tipo abet print, con finitura e colore a scelta della D.L. Complete maniglia tipo Hoppe antinfortunistica, e serratura con chiave uguale per tutte le porte della stessa tipologia. L'imbotte e le cornici dovranno essere in legno naturale finitura ciliegio. Tutte le porte avranno il senso apertura verso l'esterno dell'aula.compreso ogni altro onere e magistero occorrente, l'assistenza muraria ed ogni altro onere e magistero per dare il titolo finito a perfetta regola d'arte. La zione verrà effettuata considerando la mensione del vano porta.il tutto come da abaco infissi interni. euro (duecentoquaranta/00) mq 240,00 Nr. 12 Realizzazione box wc con pareti e porte verse misure in laminato spessore mm 14 con bor arrotondati, maniglie con 012 segnalatore libero-occupato inserito nel pomello in nylon. Pieni supporto, catena giunzione, morsetti bulloneria acciaio inox, cerniera in nylon modello Hewi con perno in lega antiruggine. Elementi fissaggio a parete con profilo in alluminio anozzato colore nero. Dimensioni come da segno esecutivo. Nel titolo cono comprese le porte, il trasporto, il montaggio da parte personale specializzato e quant'altro occorrente a dare il titolo finito a regola d'arte. La tta appaltatrice è tenuta alla preventiva verifica sul posto delle misure esatte e delle mensioni delle porte da inserire nei pannelli. euro (trecentoventi/00) mq 320,00 Nr. 13 Fornitura e posa in opera mtorizzazioni elettriche singole o in serie per apribili inseriti negli infissi con apertura a vasistas, 013 tipo Mingar, compreso quota parte collegamenti elettrici ai piani, fissaggi, e quant'altro per dare il titolo finito a perfetta regola d'arte. euro (centosettantadue/80) cadauno 172,80 Nr. 14 arrotondamento 014 euro (zero/20) a corpo 0,20 Prato, 11/01/2013 Il Tecnico COMMITTENTE: Settore Lavori Pubblici, Gran Opere, Energia e Protezione Civile ['esecutivo via taro SOLO INFISSI.dcf' (\\FS01\Gruppi\Settori\4\4ULavoriPubbliciOpereE