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Deliberazione di Giunta Comunale N. 38 del 27/04/2015 O R I G I N A L E Codice Ente: 10043 OGGETTO: ART. 3, COMMA 7, D.LGS. 23.06.2011 N. 118 - RIACCERTAMENTO STRAORDINARIO DEI RESIDUI ATTIVI E PASSIVI. VERBALE DI DELIBERAZIONE DELLA GIUNTA COMUNALE L anno duemilaquindici il giorno ventisette del mese di aprile alle ore 10:30, presso questa Sede Municipale, convocata nei modi di legge, si è riunita la Giunta Comunale. Dei Signori componenti della Giunta Comunale di questo Comune: N. Cognome e nome Presente Assente 1. ROSSI ROBERTO GIUSEPPE SINDACO X 2. SIGNORELLI MATTIA ASSESSORE X 3. DI GAETANO MICHELE VICE SINDACO X 4. FUMER RENZA ASSESSORE X 5. VISCARDI ELENA ASSESSORE X ne risultano presenti n. 5 e assenti n. 0. Assume la presidenza il Signor ROSSI ROBERTO GIUSEPPE in qualità di SINDACO assistito dal SEGRETARIO Signor BUA ROSARIO il quale provvede alla redazione del presente verbale. Il Presidente, accertato il numero legale, dichiara aperta la seduta ed invita la Giunta Comunale ad esaminare e ad assumere le proprie determinazioni sulla proposta di deliberazione indicata in oggetto. Immediatamente eseguibile Soggetta a ratifica N 1

Il sottoscritto BUA dott. Rosario nella sua qualità di: - SEGRETARIO DEL, ai sensi dell art. 92, comma 2 del D.Lgs 267/2000, esprime parere favorevole per la legittimità della proposta di deliberazione che segue per i seguenti motivi: la competenza è conforme al combinato - disposto di cui agli artt. 42 e 48 del T.U. 18.08.2000 n. 267, non si ravvisa, alla luce della documentazione agli atti, alcuna violazione di legge. IL SEGRETARIO COMUNALE Addì, 09.04.2015 Fto BUA dott. Rosario La sottoscritta Piazzalunga dott.ssa Monica nella sua qualità di: - RESPONSABILE SETTORE ECONOMICO-FINANZIARIO ai sensi dell art. 49, comma 1, del T.U. 18.08.2000 n. 267, esprime parere favorevole in ordine alla regolarità tecnica della proposta di deliberazione che segue in quando la procedura si è svolta con regolarità e nell osservanza delle disposizioni normative che regolano la materia. IL RESPONSABILE DEL SETTORE Addì, 09.04.2015 Fto PIAZZALUNGA dott.ssa Monica PREMESSO: LA GIUNTA COMUNALE CHE con deliberazione n. 21 del 23/04/2015 il Consiglio Comunale ha approvato il rendiconto per l esercizio 2014; CHE con Decreto Legislativo n. 118 del 23.06.2011, recante disposizioni in materia di armonizzazione dei sistemi contabili e degli schemi di bilancio delle Regioni, degli Enti Locali e dei loro organismi, sono stati individuati i principi contabili fondamentali del coordinamento della finanza pubblica ai sensi dell art. 117, c. 3, della Costituzione; CHE, ai sensi dell art. 3 del sopra citato D.Lgs. 118/2011, le Amministrazioni pubbliche devono adeguare la propria gestione ai principi contabili generali di cui all allegato 1, nonché ai principi applicati di cui all allegato 4 al medesimo decreto; RICHIAMATO l art. 3 comma 7 del citato D.Lgs. 118/2011, che stabilisce: Al fine di adeguare i residui attivi e passivi risultanti al 1 gennaio 2015 al principio generale della competenza finanziaria enunciato nell'allegato n. 1, le amministrazioni pubbliche di cui al comma 1, escluse quelle che hanno partecipato alla sperimentazione nel 2014, con delibera di Giunta, previo parere dell'organo di revisione economico-finanziario, provvedono, contestualmente all'approvazione del rendiconto 2014, al riaccertamento straordinario dei residui, consistente: a) nella cancellazione dei propri residui attivi e passivi, cui non corrispondono obbligazioni perfezionate e scadute alla data del 1 gennaio 2015.[ ] Per ciascun residuo eliminato in quanto non scaduto sono indicati gli esercizi nei quali l'obbligazione diviene esigibile, secondo i criteri individuati nel principio applicato della contabilità finanziaria di cui all'allegato n. 4/2. Per ciascun residuo passivo eliminato in quanto non correlato a obbligazioni giuridicamente perfezionate, e' indicata la natura della fonte di copertura; 2

b) nella conseguente determinazione del fondo pluriennale vincolato da iscrivere in entrata del bilancio dell'esercizio 2015, distintamente per la parte corrente e per il conto capitale, per un importo pari alla differenza tra i residui passivi ed i residui attivi eliminati ai sensi della lettera a), se positiva, e nella rideterminazione del risultato di amministrazione al 1 gennaio 2015 a seguito del riaccertamento dei residui di cui alla lettera a); c) nella variazione del bilancio di previsione annuale 2015 autorizzatorio, del bilancio pluriennale 2015-2017autorizzatorio e del bilancio di previsione finanziario 2015-2017 predisposto con funzione conoscitiva, in considerazione della cancellazione dei residui di cui alla lettera a). In particolare gli stanziamenti di entrata e di spesa degli esercizi 2015, 2016 e 2017 sono adeguati per consentire la reimputazione dei residui cancellati e l'aggiornamento degli stanziamenti riguardanti il fondo pluriennale vincolato; d) nella reimputazione delle entrate e delle spese cancellate in attuazione della lettera a), a ciascuno degli esercizi in cui l'obbligazione e' esigibile, secondo i criteri individuati nel principio applicato della contabilità finanziaria di cui all'allegato n. 4/2. La copertura finanziaria delle spese reimpegnate cui non corrispondono entrate riaccertate nel medesimo esercizio e' costituita dal fondo pluriennale vincolato, salvi i casi di disavanzo tecnico di cui al comma 13; e) nell'accantonamento di una quota del risultato di amministrazione al 1 gennaio 2015, rideterminato in attuazione di quanto previsto dalla lettera b), al fondo crediti di dubbia esigibilità. L'importo del fondo e' determinato secondo i criteri indicati nel principio applicato della contabilità finanziaria di cui all'allegato n. 4.2. RITENUTO pertanto necessario, ai sensi dell art. 3 comma 7 del D.Lgs. 118/2011, procedere con il riaccertamento dei residui attivi e passivi, così come risultanti dal rendiconto 2014 approvato dal Consiglio Comunale con deliberazione n. 21 del 23/04/2015, al fine di adeguarli, con decorrenza 01.01.2015, al principio generale della competenza finanziaria, mediante reimputazione agli esercizi futuri e costituzione del Fondo Pluriennale Vincolato; DATO ATTO che il Servizio Finanziario ha richiesto ai vari Servizi comunali per i vari residui attivi e passivi, come risultanti dal rendiconto 2014, di riaccertare gli stessi sulla base del principio della competenza finanziaria, stabilendo: la fonte di finanziamento per ciascun movimento mandato definitivamente in economia; l esigibilità ed il corrispondente esercizio di reimputazione per i movimenti non scaduti; CONSIDERATO che i Responsabili dei Settori hanno riscontrato la richiesta trasmettendo le note: SERVIZIO DATA Affari Generali 20/4/2015 Tecnico Manutentivo 20/4/2015 Economico Finanziario 20/4/2015 DATO ATTO che ciascun Responsabile, al fine del mantenimento delle spese e delle entrate a residuo, ha dichiarato sotto la propria responsabilità valutabile ad ogni fine di legge che vengono mantenute a residuo le spese impegnate negli esercizi 2014 e precedenti in quanto le prestazioni sono state rese o le forniture sono state effettuate nell anno di riferimento, nonché le entrate esigibili secondo il principio della competenza finanziaria di cui al D.Lgs. 118/2011 ; 3

CONSIDERATO che il Servizio Finanziario, preso atto delle comunicazioni pervenute, ha proceduto al controllo e all elaborazione dei dati, contabilizzando le operazioni comunicate; VISTE le risultanze del riaccertamento straordinario alla data del 01.01.2015 dei residui attivi e passivi come risultanti dal rendiconto 2014, contenute nel seguente allegato, che costituisce parte integrante del presente provvedimento: All A) Elenco residui attivi e passivi al 01.01.2015 riaccertati; CONSIDERATO pertanto necessario procedere con la costituzione nell esercizio 2015, ai sensi del comma 7 lettera b) dell art. 3 del D.Lgs. 118/2011, del Fondo Pluriennale Vincolato, al fine di consentire la reimputazione dei residui passivi negli esercizi di esigibilità degli stessi; DATO ATTO che il fondo pluriennale vincolato, distintamente per la parte corrente e per la parte capitale, essendo pari alla differenza tra l ammontare complessivo dei residui passivi cancellati e e l ammontare dei residui attivi cancellati e, se positiva, risulta così costituito: PARTE CORRENTE Residui passivi al 01.01.2015 cancellati e 117.719,71 Residui attivi al 01.01.2015 cancellati e 0,00 Differenza = FPV Entrata 117.719,71 PARTE CAPITALE Residui passivi al 01.01.2015 cancellati e Residui attivi al 01.01.2015 cancellati e 0,00 0,00 Differenza = FPV Entrata 0,00 VERIFICATI con attenzione gli effetti sugli equilibri dei singoli esercizi considerati dal bilancio, determinati dalla distribuzione temporale dei residui attivi e passivi, avvalendosi dell'allegato B) alla presente deliberazione, parte integrante e sostanziale, in cui è determinato il fondo pluriennale vincolato alla data del 1 gennaio 2015 da iscrivere nel bilancio di previsione 2015-2017; DATO ATTO che, in relazione alla distribuzione temporale dei residui attivi e passivi, si è verificata la seguente situazione: I residui passivi all esercizio 117.719,71 sono di importo pari alla somma del fondo pluriennale vincolato stanziato in entrata e pertanto la situazione non presenta elementi di criticità; RITENUTO di adottare una variazione di bilancio diretta a individuare la destinazione di tali risorse, come da allegata proposta di variazione (All. C e All. C1); 4

ACCERTATA la necessità di rideterminare il risultato di amministrazione al 1 gennaio 2015 a seguito del riaccertamento straordinario dei residui di cui alla presente deliberazione, con successiva individuazione delle quote accantonate, destinate e vincolate del risultato di amministrazione al 1 gennaio 2015, con particolare riferimento: a. ai vincoli determinati dalla eliminazione dei cd. impegni tecnici, assunti negli esercizi precedenti in attuazione dell'articolo 183, comma 5, del TUEL. In altre parole, tutti gli impegni tecnici cancellati confluiscono nella quota vincolata del risultato di amministrazione a meno di determinazioni dell'ente a svincolare risorse che non avevano natura propria di entrata vincolata, destinate al finanziamento dell'investimento che aveva determinato l'impegno tecnico; b. all'accantonamento al fondo crediti di dubbia esigibilità, determinato secondo i criteri indicati nel principio applicato n. 3.3 e dall'esempio n. 5 in appendice all allegato 4/2 al D.Lgs. 118/2011. DATO ATTO che occorre definire le quote vincolate, accantonate e destinate, anche se il risultato di amministrazione non risultasse capiente o fosse negativo, dando luogo in tal caso ad un disavanzo di amministrazione da recuperare negli esercizi considerati nel bilancio di previsione; VISTO il prospetto di determinazione del risultato di amministrazione alla data del riaccertamento straordinario dei residui, di cui all allegato D) alla presente deliberazione, parte integrante e sostanziale, da cui si evidenzia un risultato positivo; DATO ATTO che l ente ha approvato il bilancio di previsione per l anno 2015 con deliberazione di Consiglio Comunale n. 12 del 24/03/2015; CONSIDERATO che, al fine di reimputare i movimenti cancellati, è necessario predisporre una variazione del bilancio di previsione annuale 2015 autorizzatorio, del bilancio pluriennale 2015-2017 autorizzatorio e del bilancio di previsione finanziario 2015-2017 predisposto con funzione conoscitiva; CONSIDERATO che gli stanziamenti di entrata e di spesa degli esercizi 2015, 2016 e 2017 sono adeguati per consentire la reimputazione dei residui cancellati e l'aggiornamento degli stanziamenti riguardanti il fondo pluriennale vincolato; VISTE le variazioni contenute nei seguenti allegati, che costituiscono parte integrante del presente provvedimento: All C) Variazione del bilancio di previsione annuale 2015 autorizzatorio; All C1) Variazione del bilancio di previsione finanziario 2015-2017 predisposto con funzione conoscitiva; VISTA la necessità di procedere con la reimputazione delle entrate e delle spese cancellate a ciascuno degli esercizi in cui l'obbligazione è esigibile, secondo i criteri individuati nel principio applicato della contabilità finanziaria di cui all'allegato n. 4/2 al D.Lgs. 118/2011, dando atto che la copertura finanziaria delle spese reimpegnate cui non corrispondono entrate riaccertate nel medesimo esercizio è costituita dal fondo pluriennale vincolato, salvi i casi di disavanzo tecnico di cui all art. 3 comma 13 del citato D.Lgs. 118/2011; VISTO il parere dell Organo di Revisione, rilasciato ai sensi dell art. 239, comma 1, lettera b) del D.Lgs. n. 267 del 18/08/2000; VISTI - il D.Lgs. del 18 agosto 2000 n. 267; 5

- il D.Lgs del 23.06.2011 n. 118; - la Legge del 23.12.2014 n. 190 (Legge di stabilità 2015); - lo Statuto Comunale; ACQUISITO il parere favorevole, sotto il profilo della regolarità contabile e tecnica, da parte del Dirigente Responsabile del Servizio Finanziario; Con voti unanimi favorevoli espressi in forma palese, D E L I B E R A DI APPROVARE le risultanze del riaccertamento straordinario, alla data del 01.01.2015, di cui all art. 3 comma 7 del D.Lgs. 118/2011, dei residui attivi e passivi risultanti dal rendiconto 2014, come risulta dai seguenti allegati, che costituiscono parte integrante e sostanziale del presente provvedimento: All. A) Elenco residui attivi e passivi al 01.01.2015 riaccertati; DI COSTITUIRE, ai sensi del comma 7 lettera b) dell art. 3 del D.Lgs. 118/2011 ed al fine di consentire la reimputazione dei residui passivi negli esercizi di esigibilità degli stessi, nella parte entrata nell esercizio 2015, il Fondo Pluriennale Vincolato, pari alla differenza, se positiva, tra l ammontare complessivo dei residui passivi cancellati e da reimputare e l ammontare dei residui attivi cancellati e da reimputare, che risulta così costituito: PARTE CORRENTE Residui passivi al 01.01.2015 cancellati e 117.719,71 Residui attivi al 01.01.2015 cancellati e 0,00 Differenza = FPV Entrata 117.719,71 PARTE CAPITALE Residui passivi al 01.01.2015 cancellati e Residui attivi al 01.01.2015 cancellati e 0,00 0,00 Differenza = FPV Entrata 0,00 DI DARE ATTO che gli effetti sugli equilibri dei singoli esercizi considerati dal bilancio, determinati dalla distribuzione temporale dei residui attivi e passivi, sono rappresentati nell'allegato B) alla presente deliberazione, parte integrante e sostanziale, e pertanto: 6

i residui passivi all esercizio 2015 sono di importo pari alla somma del fondo pluriennale vincolato stanziato in entrata e dei residui attivi al medesimo esercizio per l importo di 117.719,71, e pertanto non emergono particolari criticità dall operazione di riaccertamento straordinario; DI RIDETERMINARE il risultato d amministrazione al 01.01.2015, di cui all allegato D) alla presente deliberazione, parte integrante e sostanziale; DI DARE ATTO che in tale risultato di amministrazione sono state individuate le quote accantonate, destinate e vincolate, nonché l accantonamento al fondo crediti dubbia esigibilità, determinato secondo i criteri indicati nel principio applicato n. 3.3 e dall'esempio n. 5 in appendice all allegato 4/2 al D.Lgs. 118/2011; DI DARE ATTO che tale risultato di amministrazione evidenzia un risultato positivo; DI APPROVARE le variazioni degli stanziamenti del bilancio di previsione annuale 2015 autorizzatorio, del bilancio pluriennale 2015-2017 autorizzatorio e del bilancio di previsione finanziario 2015-2017 predisposto con funzione conoscitiva come risulta dai seguenti allegati, che costituiscono parte integrante del presente provvedimento: All C) Variazione del bilancio di previsione annuale 2015 autorizzatorio All C1) Variazione del bilancio di previsione finanziario 2015-2017 predisposto con funzione conoscitiva; DI DISPORRE che, in conformità all art. 125 del T.U.E.L., la presente deliberazione, contestualmente all affissione all albo pretorio, sia trasmessa in elenco ai capigruppo consiliari DI DICHIARARE, con successiva unanime votazione, immediatamente esecutivo il presente atto ai sensi dell art. 134, 4 comma, del d.lgs. n. 267/2000. 7

Delibera di G.C. n. 38 del 27/04/2015 Il presente verbale viene letto, approvato e sottoscritto. Il Sindaco ROSSI ROBERTO GIUSEPPE Il Segretario BUA ROSARIO CERTIFICATO DI PUBBLICAZIONE COMUNICAZIONE AI GRUPPI CONSILIARI Si certifica che questa deliberazione viene affissa in copia all Albo Pretorio comunale per quindici giorni consecutivi dal giorno 04 maggio 2015 al giorno 19 maggio 2015, come prescritto dall art. 124 omma 1, del D.Lgs. 18.08.2000, n. 267. E trasmessa, in elenco, contestualmente all affissione all albo, ai capigruppo consiliari come prescritto dall art. 125 del D.Lgs 18.08.2000, n. 267. Brusaporto, li 04 maggio 2015 Il Segretario BUA ROSARIO CERTIFICATO DI ESECUTIVITA (art. 134- comma 3 T.U. 267/2000) Si certifica che la presente deliberazione è divenuta esecutiva il 15 maggio 2015 ai sensi del 3 comma, art. 134 del T.U. 18.08.2000, n. 267. Brusaporto, li Il Segretario BUA ROSARIO 8