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Decreto Dirigenziale n. 238 del 03/11/2016 Dipartimento 52 - Dipartimento della Salute e delle Risorse Naturali Direzione Generale 5 - Direzione Generale per l'ambiente e l'ecosistema U.O.D. 9 - UOD - 0509 - Tutela dell'acqua e gestione della risorsa idrica - Oggetto dell'atto: CONTRIBUTI REGIONALI PLURIENNALI LL.RR.N. 51/78 - N. 3/2007- N.1/2008. RIMBORSO RATE AMMORTAMENTO MUTUI RELATIVAMENTE ALL'ANNUALITA' 2015. IMPEGNO E LIQUIDAZIONE A FAVORE DEI N.50 COMUNI INDICATI NELL'ALLEGATO "A" DELL'IMPORTO COMPLESSIVO DI EURO 564.610,00. ESERCIZIO FINANZIARIO 2016 CAPITOLO 630.

IL DIRIGENTE PREMESSO CHE: a) l art. 64 comma 1 lett. a) della Legge Regionale 27 febbraio 2007 n.3 dispone che l intervento finanziario regionale a favore di investimenti ed opere promossi dai Comuni e da altri enti abilitati sui quali sono esercitati il controllo o la vigilanza della Regione, si esplica con finanziamenti parziali o totali concessi sotto forma, tra l altro, di contributi pluriennali per l ammortamento di mutui; b) la Legge Regionale n. 1/08 all art. 27 lettera ee punto 2 stabilisce che i contributi concessi ai sensi dell articolo 64, comma 1, lettera a) sono erogati direttamente agli Enti interessati; c) il comma 247 dell art.1 della Legge Regionale n. 4 del 15/03/2011 prevede che i contributi sui mutui di cui alla Legge Regionale n 3/07 sono dovuti dalla Regione sulla base della copia autentica del documento attestante l avvenuto pagamento della rata di cui si chiede il rimborso e del piano di ammortamento del mutuo; d) con delibere n. 816 del 27712/2012, n. 380 del 31/7/2012 e n. 121 del 27/5/2013, la Giunta Regionale della Campania ha reso disposizioni della legge regionale n.1 del 27/1/2012 articolo 1 comma 2 ai fini, dell'eventuale compensazione di debiti dei Comuni verso la Regione per canoni idrici e e di depurazione; PREMESSO ALTRESI CHE: a) con decreti Dirigenziali dell'ex Settore Ciclo Integrato delle Acque è stato concesso, ai sensi dell'art. 5 della Legge Regionale 51/78 e ai sensi dell'art. 64 della Legge Regionale n. 3/2007, ai n.50 Comuni di cui all'allegato A che forma parte integrante e sostanziale del presente decreto, il contributo annuale per lavori di pubblica utilità a copertura della rata di ammortamento dei mutui pluriennali contratti dai Comuni stessi con la Cassa DD.PP; b) in ottemperanza a quanto disposto dalla Legge Regionale della Campania n. 4 del 15/3/2011, art. 1 comma 36, i Comuni indicati nell'allegato A hanno acceso i mutui con la Cassa DD. PP. S.p.A entro il 31/12/2010; c) in osservanza di quanto disposto dalla Delibera di Giunta Regionale n.125 del 20/3/2012, la UOD 09, della Direzione Generale 05, Dipartimento della Salute e delle Risorse Naturali 52, con decreti Dirigenziali, ha preso atto della documentazione trasmessa dai Comuni che: - per alcuni, ha comportato la rideterminazione del contributo annuale concesso, adeguandolo all'effettivo costo di realizzo dell'opera; - per altri, si è accertato che non hanno prodotto economia sui lavori. Altri ancora non hanno trasmesso la documentazione al fine di rideterminare la giusta annualità da rimborsare. Ai Comuni a cui si è rideterminato il contributo, si è proceduto anche al recupero della differenza sulle rate di mutuo già versate dall'inizio dell'ammortamento a tutto l'anno 2014, il tutto secondo l'allegato A che costituisce parte integrante e sostanziale del presente provvedimento. d) i Comuni dell'allegato A, ai sensi di quanto dispongono le Delibere di Giunta Regionale n. 380 del 31/7/2012, n. 816 del 27/12/2012 e n. 121 del 27/5/2013, non figurano negli elenchi, dei debitori nei confronti della Regione Campania sia per forniture idriche che per canoni di depurazione e fognatura, di seguito indicati: - elenco dei Comuni debitori per fornitura idrica per il periodo 1981/1991, di cui alla DGRC n. 2769 del 26/9/2003 in fase istruttoria; - elenco dei Comuni debitori per canoni di depurazione e fognatura di cui alla nota prot. n. 0802356 del 23/11/2015 della Direzione generale; - elenco dei Comuni debitori per canoni idrici per il periodo dal 1992 al 4 trimestre 2015 inseriti n ella nota di Acqua Campania prot. 1564 del 22/12/2015, acquisita al protocollo Regione Campania n. 0001566 del 4/1/2016, pertanto si può procedere al rimborso delle rate dei mutui. e) la UOD 02 ad oggi non ha comunicato nuovi elenchi previsti dal decreto dirigenziale n. 471/2016; CONSIDERATO CHE:

a) i Comuni indicati nell'allegato A, hanno richiesto il rimborso delle rate dei mutui trasmettendo la relativa idonea documentazione comprovante il diritto del creditore stesso per le rate scadute nell'anno di riferimento 2015; b) la citata documentazione è conforme a quanto previsto dal comma 247, art.1 della L.R. n.4/2011; c) sussistono i presupposti per impegnare e liquidare l'importo di euro 564.610,00 per il rimborso delle rate di mutuo contratti ai sensi degli artt. 64 e 65 della L.R.n. 3/2007ai Comuni dell'allegato A, cui si fa fronte con imputazione dal capitolo 630 del Bilancio Gestionale 2016 e la spesa di che trattasi è certa ed esigibile ed obbligatoria, ai sensi dell'art.17 della legge 30/04/2002, n.7; RILEVATO CHE: a) con il Consiglio Regionale, con legge regionale n. 2 del 18 gennaio 2016, ha approvato il Bilancio di previsione finanziario per il triennio 2016-2018 della Regione Campania in conformità con le disposizioni di cui al decreto legislativo 23 giugno 2011, n. 118, così come modificato ed integrato dal decreto legislativo 10 agosto 2014, n. 126; b) la Giunta Regionale, con Deliberazione n. 17 del 26 gennaio 2016, ha approvato il documento tecnico di accompagnamento al bilancio di previsione finanziario per il triennio 2016-2018 della Regione Campania; c) con deliberazione n. 52 del 15 febbraio 2016 pubblicata sul B.U.R.C. n. 12 del 22/02/2016, la Giunta Regionale ha approvato il Documento Tecnico di Accompagnamento al Bilancio di Previsione 2016-2018 nonché gli schemi del Bilancio Gestionale per gli anni 2016, 2017 e 2018; d) con la sopracitata deliberazione n. 52 del 15 febbraio 2016, la Giunta Regionale, nelle more dell approvazione di un apposito provvedimento che disciplini la gestione delle entrate e delle spese in applicazione delle nuove disposizioni normative in materia di equilibri di bilancio, ha limitato la spesa libera, relativa agli impegni da assumere ed ai pagamenti da effettuare, sia in c/residui che in c/competenza, in misura, rispettivamente per i suddetti impegni e pagamenti, non superiore ai quattro dodicesimi dell importo indicato nella colonna rubricata competenza libera 2016 del bilancio gestionale 2016/2018 inerente la stessa struttura; e) che la Giunta Regionale, con D.G.R. 65 del 22/02/2016, ha rideterminato, sulla scorta dell avanzamento delle scritture di chiusura dell esercizio 2015, i residui passivi presunti iscritti nel Bilancio Gestionale 2016/2018; f) la Giunta Regionale, con D.G.R. 181 del 03/05/2016, ha autorizzato la Direzione Generale 5205 a gestire la spesa in modo tale da garantire, al 31 dicembre 2016, il rispetto del limite di euro 112.758.789,10 per gli impegni su spesa libera ed euro 190.485.831,25 per i pagamenti (in c/competenza su spesa libera, spesa con copertura costituita da reiscrizione di quote di avanzo, spesa con copertura costituita dal fondo pluriennale vincolato, ed in c/residui da spesa libera e vincolata). Tali importi saranno automaticamente adeguati ad ogni variazione di bilancio; DATO ATTO CHE: a) le schede di pubblicità, trasparenza e diffusione di informazione da parte delle Pubblica Amministrazione ex art. 26 e 27 D. Lgs.33 del 14/3/2013, sono già state allegate ai decreti indicati nella apposita colonna dell'allegato A ; b) è necessario attribuire la priorità, ai sensi della richiamata D.G.R. 181 del 03/05/2016 in quanto trattasi di spesa relativa a rate di mutuo la cui interruzione determinerebbe grave nocumento alla collettività il cui mancato assolvimento potrebbe creare un danno certo e grave all ente (ed alla spesa per contributi sui mutui contratti da enti locali); VERIFICATO che l'importo dell'impegno e la liquidazione di cui al presente provvedimento rientrano nel limite stabilito dalla sopracitata Delibera di Giunta Regionale n. 181 del 03/05/2016; RITENUTO, PERTANTO DI: a) dover impegnare la somma di euro 564.610,00 sul capitolo di spesa 630 del bilancio gestionale 2016 con la codificazione della transazione elementare di bilancio ; b) dover liquidare, ai sensi e per gli effetti dell'art.64 della Legge Regionale n. 3/2007, e dell'art. 27 lettera ee punto 2 della Legge Regionale n.1/2008, del comma 247 dell'art. 1 della Legge Regionale n. 4

del 15/3/2011 e dell'art.34 della Legge Regionale n.7/2002, l'importo complessivo di euro 564.610,00 ai n.50 Comuni, secondo l'allegato A che costituisce parte integrante e sostanziale del presente provvedimento, quale rimborso delle rate di ammortamento di mutuo, relative al semestre 30/6/2015 e 31/12/2015 con imputazione sul capitolo 630 dell'esercizio finanziario 2016; c) dover autorizzare la Direzione Generale Risorse Finanziarie U.O.D. 55-13-4 Gestione delle Spese Regionali ad accreditare ai Comuni aventi diritto, le rate di mutui, annualità 2015, secondo l'importo a fianco di ciascuno riportato e con le modalità ivi distinte nello stesso prospetto allegato A che costituisce parte integrante e sostanziale del presente provvedimento, mediante girofondi ai conti di Tesoreria Provinciale intestato ai Comuni, ai sensi dell'art.35, commi da 8 a 13 del D.L. n. 1/2012 convertito in legge dall'art. 1, comma 1, della Legge 24/3/2012, n. 27; VISTE a) la Legge Regionale della Campania 51/78 art 5; b) la Legge Regionale della Campania n.3 del 27/2/2007, capo V, art.64 comma 1 lettera a), utilizzo delle risorse regionali per la realizzazione di lavori pubblici; c) la Legge Regionale n. 1/2008 art. 27 lettera e punto 2; d) l'art. 4 del decreto Legislativo n. 165/2001; e) la Delibera di G.R.C. n. 839 del 30/12/2011; f) la Delibera di Giunta Regionale n. 380 del 31/7/2012, 125/2012; g) la Delibera di Giunta regionale 125 del 20/3/2012; h) la Delibera di Giunta Regionale n. 816 del 27/12/2012; i) la Delibera di Giunta regionale 121 del 27/5/2013; j) la Legge Regionale n. 2 del 18/01/2016 di approvazione del bilancio regionale 2016/2017/2018; k) la Delibera di Giunta regionale n.17 del 26/1/2016 l) la delibera di Giunta Regionale della Campania n. 52 del 15/02/2016 di approvazione del Bilancio Gestionale per gli anni 2016 2017 e 2018; m) la D.G.R. n.181 del 03/05/2016; n) la circolare n. 908447 del 30/12/2015 della Direzione Generale per le Risorse Finanziarie; o) la circolare prot.63/sp del 18/1/2016rubrica la gestione amministrativa e contabile della Regione Campania per l'esercizio anno 2016 linea Guida ; p) la circolare n. 101701 del 12/2/2016 della Direzione Generale per le risorse finanziarie; q) la Delibera di Giunta Regionale n.65 del 22/2/2016; r) la nota del Direttore generale prot. n. 0785135 del 17.11.2015; s) gli atti e tutto quanto sopra richiamato Alla stregua dell istruttoria compiuta dal Responsabile della competente posizione organizzativa Perito Agr. G. Giglio e delle risultanze e degli atti richiamati nelle premesse costituenti istruttoria a tutti gli effetti di legge ed acquisito il visto di copertura finanziaria del Dirigente della UOD 02. DECRETA Per le motivazioni espresse in narrativa e che qui di seguito si intendono integralmente riportate, di: 1. Approvare l'elenco dei n.50 Comuni riportati nell'allegato A aventi diritto al rimborso delle rate di mutui per la somma complessiva di euro 564.610,00, relativamente all'annualità 2015; 2. impegnare la somma di euro 564.610,00 in termini di competenza sul capitolo di spesa 630 del bilancio gestionale 2016 avente i riferimenti di cui al D. Lgs.23/6/2011 n. 118, a favore di Comuni riportati nell'allegato A che fa parte integrante e sostanziale del presente provvedimento; 3. liquidare la stessa somma di euro 564.610,00, ai sensi e per gli effetti dell'art.64 della Legge Regionale n. 3/2007, e dell'art. 27 lettera ee punto 2 della Legge Regionale n.1/2008, del comma 247 dell'art. 1 della Legge Regionale 4/2011 a favore dei Comuni secondo l'allegato A che costituisce parte integrante e sostanziale del presente provvedimento, quale rimborso delle rate di mutui scadute, relative al semestre 30/6/2015 e 31/12/2015 con imputazione sul capitolo 630 dell'esercizio finanziario 2016, giusto impegno assunto con il presente provvedimento;

4. autorizzare la Direzione Generale Risorse Finanziarie U.O.D. 55-13-4 Gestione delle spese Regionali ad accreditare ai Comuni la somma complessiva di euro 564.610,00 secondo il prospetto allegato A che costituisce parte integrante e sostanziale del presente provvedimento, con imputazione sul suindicato impegno, mediante girofondo sui conti di Tesoreria Provinciale dello Stato intestato ai Comuni, ai sensi dell'art.35, commi da 8 a 13 del D.L. n. 1/2012 convertito in legge dall'art. 1, comma 1, della Legge 24/3/2012, n. 27,giusto impegno assunto con il presente provvedimento; 5. stabilire: 5.1 ai fini dell applicazione del principio di competenza economica, in ossequio a quanto disposto con circolari n. 908447 del 30/12/2015 e n. 101701 del 12/02/2016 della Direzione Generale per le Risorse Finanziarie, che l impegno di cui al precedente punto presenta la seguente competenza economica: 1/1/2016 31/12/2016 euro 564.610,00; 5.2 ai fini dell applicazione del principio di competenza economica, in ossequio a quanto disposto con circolari n. 908447 del 30/12/2015 e n. 101701 del 12/02/2016 della Direzione Generale Risorse Finanziarie, che l impegno sul quale è imputata la presente liquidazione presenta la seguente competenza economica: 1/1/2016 31/12/2016 euro 564.610,00; 6.precisare che la nuova codifica contabile, ai sensi del D.Lgs. n. 118/2011, è stata identificata come segue: obbl PRO Cap MISS igat GRA 2016 IONE oria MMA TIT MAC ROAG GREG ATO V LIVELLO PIANO DEI CONTI COFO G CODICE IDENTIF ICATIVO SPESA UE SIOPE (codice bilancio) CODIC E GESTI ONALE RICO RREN TI PERI MET RO SANI TA' 630 obb 18 1 2 203 2.03.01.02.003 01.8 8 2.02.03 2234 3 3 6.1 che l'importo dell'impegno e della liquidazione di cui al presente provvedimento rientra nel limite stabilito dalla sopracitata Delibera di Giunta regionale n. con D.G.R. 181 del 03/05/2016 per la Direzione Generale Ambiente e Ecosistema; 7. DARE ATTO CHE: a) le schede di pubblicità, trasparenza e diffusione di informazione da parte delle Pubblica Amministrazione ex art 26 e 27 D. Lgs.33 del 14/3/2013, sono già state allegate ai decreti indicati nella apposita colonna dell'allegato A ; b) si considera il pagamento delle citate rate di ammortamento quale anticipazione, nelle more dell'istruttoria finale per la rideterminazione del contributo pluriennale definitivo per i comuni che ancora non hanno trasmesso la dovuta documentazione; 8. Per tutto quanto non riportato nel presente provvedimento si fa riferimento alle disposizioni regionali che regolano la materia. 9. inviare il presente provvedimento, per i successivi adempimenti di rispettiva competenza e, in via telematica a: 9.1 U.O.D. 40-03 Segreteria di G.R.C; 9.2 U.O.D. 55-13-04 Gestione delle Spese Regionali; 9.3 U.O.D. 40-03-05 Bollettino Ufficiale - Ufficio Relazioni con il Pubblico (URP) per la sua pubblicazione sul B.U.R.C; 9.4 Archiviazione. - dott. Giuseppe Pagliarulo -