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CAPO I MODALITÀ ACQUISIZIONE BENI Art. 1 Modalità, limiti e procedure acquisizione beni 1) Il presente Regolamento disciplina le modalità, i limiti e le procedure da seguire per l acquisizione in economia, mediante cottimo fiduciario, di lavori, servizi e forniture. Art. 2 Procedura Cottimo fiduciario 1) L Istituto Scolastico procede all affidamento mediante procedura di cottimo fiduciario, ai sensi dell art.125 D.Lgs 163/2006, per beni e servizi il cui importo finanziario sia compreso tra 40.000,00 e 133.999,99, per i lavori il cui importo finanziario sia compreso tra 40.000,00 e 200.000,00. Tale procedura prevede l invito di almeno 5 operatori economici, se sussistono in tale numero soggetti idonei, individuati sulla base di indagini di mercato, ovvero tramite elenchi di operatori economici predisposti dalla stazione appaltante. Art. 3 Procedura Comparativa ex art. 34 del DI 44 del 2001 1) Per lavori, servizi e forniture, il cui importo inferiore a 40.000,00 e superiore a 2.000,00 (o ad altro limite preventivamente fissato dal Consiglio di Istituto), si applica la procedura comparativa di cui all art. 34 del D.I. 44/2001, mediante invito di 3 operatori economici. L osservanza di tale ultimo obbligo è esclusa quando non sia possibile acquisire da altri operatori il medesimo bene sul mercato di riferimento. 2) L Istituto Scolastico procede all affidamento, nei casi sopra indicati, previa Determina di indizione della procedura in economia, ai sensi dell art. 125 del D.Lgs 163/2006. Art. 4 Lavori acquisibili con le procedure 1) Possono essere eseguiti mediante la procedura in economia, secondo gli importi finanziari indicati all art. 2, i seguenti lavori: a) Lavori di manutenzione ordinaria degli edifici dell Istituto Scolastico; b) Lavori non programmabili in materia di riparazione, consolidamento, etc. c) Lavori per i quali siano stati esperiti infruttuosamente gare pubbliche; d) Lavori necessari per la compilazione di progetti per l accertamento della staticità di edifici e manufatti e) Lavori finanziati da interventi approvati nell ambito del PON Per la Scuola: Competenze e Ambienti per l apprendimento per un importo superiore a 40.000,00 e fino a 200.000,00; 2) Gli importi di cui al presente articolo devono intendersi al netto d IVA. Art. 5 Beni acquisibili con le procedure 1) Possono essere acquisiti mediante procedura in economia, secondo gli importi finanziari indicati all art. 2, i seguenti beni e servizi: a) Acquisti, restauri o manutenzione di mobili, arredi, suppellettili di ufficio; b) Studi per indagini statistiche, consulenze per l acquisizione di certificazioni, incarichi per il coordinamento della sicurezza; c) Spese per l acquisto di combustibili per riscaldamento; d) Spese per l illuminazione e la climatizzazione dei locali; 2

e) Acquisti di generi di cancelleria; f) Beni e servizi finanziati da interventi approvati nell ambito del PON Per la Scuola: Competenze e Ambienti per l apprendimento per un importo superiore a 40.000,00 e fino a 133.999,99; 2) Gli importi di cui al presente articolo devono intendersi al netto d IVA. Art. 6 Divieto di frazionamento 1) E vietato l artificioso frazionamento dell acquisizione di beni, servizi o lavori allo scopo di sottoporli alla disciplina di cui al presente Regolamento. Art. 7 Avvia della procedura 1) Il Dirigente Scolastico, con riferimento al bene, servizio o lavoro acquisibile in economia, provvede all emanazione di una Determina per l indizione della procedura e con il Responsabile Unico del Procedimento, ai sensi della normativa vigente in materia. 2) Il DSGA procede, a seguito delle determina del DS, all indagine di mercato per l individuazione di 5 operatori economici (nel caso di cottimo fiduciario) o di 3 operatori (nel caso di procedura comparativa). 3) Dopo aver individuato gli operatori economici idonei alla svolgimento dell affidamento, il DSGA provvederà ad inoltrare agli stessi contemporaneamente la lettera di invito, contenente i seguenti elementi: a) l oggetto della prestazione, le relative caratteristiche e il suo importo massimo previsto, con esclusione dell IVA; b) le garanzie richieste all affidatario del contratto; c) il termine di presentazione dell offerta; d) il periodo in giorni di validità delle offerte stesse; e) l indicazione del termine per l esecuzione della prestazione; f) il criterio di aggiudicazione prescelto; g) gli elementi di valutazione, nel caso si utilizzi il criterio dell offerta economicamente più vantaggiosa; h) l eventuale clausola che prevede di non procedere all aggiudicazione nel caso di presentazione di un unica offerta valida; i) la misura delle penali, determinate in conformità delle disposizioni del D.Lgs. 163/06; j) l obbligo per l offerente di dichiarare nell offerta di assumere a proprio carico tutti gli oneri assicurativi e previdenziali di legge, di osservare le norme vigenti in materia di sicurezza sul lavoro e di retribuzione dei lavoratori dipendenti, nonché di accettare condizioni contrattuali e penalità; k) l indicazione dei termini e modalità di pagamento; l) i requisiti soggettivi richiesti all operatore, e la richiesta allo stesso di rendere apposita dichiarazione in merito al possesso dei requisiti soggettivi richiesti. 4) Se il criterio di aggiudicazione prescelto è quello dell offerta economicamente più vantaggiosa, si procede, con determina del DS, alla nomina della Commissione Giudicatrice, ai sensi dell art.84 del D.Lgs. 163/06. Se invece il criterio di aggiudicazione prescelto è quello del prezzo più basso, l apertura delle offerte è operata dal RUP. 3

5) Successivamente si procede alla verifica dei requisiti generali e speciali dell operatore economico, considerato il miglior offerente. 6) L Istituto Scolastico, decorsi i giorni prestabiliti in base alla modalità di gara se aperta o MEPA dalla data di comunicazione dell avvenuta individuazione del soggetto aggiudicatario, provvede alla stipula del contratto, salvo nei casi di urgenza, come disciplinato dal D.Lgs. 163/06 e nel caso in cui pervenga una sola offerta o una sola offerta valida. Art. 8 Pubblicazione atti 1) L Istituto Scolastico procede alla pubblicazione sul profilo del committente (sito internet dell Istituto Scolastico) del soggetto aggiudicatario. Art. 9 Rimando alla normativa vigente 1) Per quanto non espressamente previsto nel presente Regolamento si rinvia alle disposizioni del D. Lgs. 163/06 e delle leggi in materia. CAPO II - INDIVIDUAZIONE PERSONALE INTERNO ED ESTERNO CUI AFFIDARE INCARICHI Art. 10 Contratti di prestazione d opera per l arricchimento dell offerta formativa 1) In attuazione ed esecuzione dell art. 40, comma 2, del D.I. 44/2001, l affidamento dei contratti di prestazione d opera per l arricchimento dell offerta formativa avviene nel rispetto della seguente procedura. Il progetto formativo deve essere previsto dal POF e viene proposto al Consiglio di Istituto dai docenti. Il Dirigente verifica la possibilità di ricorrere al personale in servizio presso l istituzione scolastica attraverso consulti interni tenendo conto delle competenze, e, in caso di esito negativo, decide il ricorso ad una collaborazione esterna secondo le modalità indicate nei successivi articoli. 2) Il progetto può essere finanziato anche mediante contratti di sponsorizzazione con soggetti pubblici o privati, tramite la stipula di un contratto di sponsorizzazione ex art. 41 del Decreto. 3) Il Consiglio di istituto, ai sensi dell art. 33, comma 2, lett. g) del Decreto, delibera in ordine a criteri e limiti allo svolgimento dell attività negoziale da parte del Dirigente. Art. 11 Pubblicazione degli avvisi di selezione 1) Compatibilmente con le disponibilità finanziarie, il Dirigente individua le attività, gli interventi e gli insegnamenti per i quali possono essere conferiti contratti ad esperti interni e/o esterni e ne dà informazione con uno o più avvisi da pubblicare nell apposita sezione del proprio sito web. 2) Il periodo massimo di validità per ogni contratto è di anni uno, salvo deroghe particolari, di volta in volta deliberate dal Consiglio di Istituto. 3) Il contratto è stipulato con esperti, italiani o stranieri, che per la loro posizione professionale, quali dipendenti pubblici o privati o liberi professionisti, siano in grado di apportare la necessaria esperienza tecnico-professionale nell insegnamento e/o attività richiesti. 4) In ogni caso per l ammissione alla selezione per il conferimento dell incarico occorre: a) essere in possesso della cittadinanza italiana o di uno degli Stati membri dell Unione europea; 4

b) godere dei diritti civili e politici; c) non aver riportato condanne penali e non essere destinatario di provvedimenti che riguardano l applicazione di misure di prevenzione, di decisioni civili e di provvedimenti amministrativi iscritti nel casellario giudiziale; d) non essere sottoposto a procedimenti penali; e) essere in possesso di titoli e della particolare e comprovata esperienza professionale strettamente correlata al contenuto della prestazione richiesta; f) essere in possesso dell iscrizione all albo professionale, se previsto 5) L affidamento dell incarico avverrà previa acquisizione dell autorizzazione da parte dell amministrazione di appartenenza dell esperto, se dipendente pubblico, in applicazione dell art. 58 del D.Lvo 3 febbraio 1993, n. 29 e successive modificazioni ed integrazioni. 6) Sono esclusi dall ambito di applicazione del presente regolamento i docenti di altre istituzioni scolastiche, ai quali si applicano gli artt. 35 e 57 del CCNL del personale del comparto Scuola del 29 novembre 2007. 7) Gli avvisi dovranno indicare modalità e termini per la presentazione delle domande, i titoli che saranno valutati, la documentazione da produrre nonché l elenco dei contratti che si intendono stipulare. 8) Per ciascun contratto deve essere specificato: a) l oggetto della prestazione b) la durata del contratto: termini di inizio e conclusione della prestazione c) luogo dell incarico e modalità di realizzazione del medesimo d) il corrispettivo proposto per la prestazione deliberato dal Consiglio d istituto 9) Si prescinde dal requisito della comprovata specializzazione universitaria in caso di stipulazione di contratti d opera per attività che debbano essere svolte da professionisti iscritti in ordini o albi o con soggetti che operino nel campo dell arte, dello spettacolo, dello sport o dei mestieri artigianali, ferma restando la necessità di accertare la maturata esperienza nel settore. 10) Ciascun aspirante in possesso dei requisiti, nel termine che sarà stabilito dal Dirigente Scolastico, può presentare domanda alla scuola ai fini dell individuazione dei contraenti cui conferire il contratto. 11) Secondo quanto previsto dal decreto legislativo 196/03, ogni qualvolta sarà emanato un bando di gara, dovrà essere indicato il nominativo del responsabile del trattamento dei dati. Art. 12 Individuazione degli esperti interni e/o esterni 1) Gli esperti esterni cui conferire i contratti sono selezionati mediante valutazione comparativa dal Dirigente Scolastico il quale potrà avvalersi, per la scelta, della consulenza di persone coinvolte nel progetto; 2) La valutazione sarà effettuata sulla base dei seguenti titoli: a) Laurea inerente la qualifica richiesta e, in casi eccezionali, diploma b) Altre lauree - Attestati di specializzazione - Master universitari - Dottorati di ricerca c) Pubblicazioni ed altri titoli 5

d) Precedenti esperienze maturate nel settore oggetto dell incarico in ambito scolastico e/o presso altri enti pubblici e) Attività di docenza in progetti formativi f) altri titoli (certificazioni linguistiche, ECDL et alii) 3) La comparazione avviene, nel rispetto dell articolo 40 del D.I. n 44 del 1/2/2001 e delle norme di trasparenza di cui al D. L.vo n 163 del 12/4/2006 e successive modifiche. Art. 13 Autorizzazione dipendenti pubblici e comunicazione alla funzione pubblica 1) Ai fini della stipula dei contratti disciplinati dal presente regolamento con i dipendenti di altra amministrazione pubblica è richiesta obbligatoriamente la preventiva autorizzazione dell amministrazione di appartenenza di cui all art. 53 del D.Lgs n 165 del 30/03/2001. 2) L elenco dei contratti stipulati con i soggetti di cui al comma precedente è comunicato annualmente al dipartimento della funzione pubblica (Anagrafe delle prestazioni) entro i termini previsti dall art. 53 del citato D.Lgs. n 165/2001. Art. 14 Stipula, durata del contratto e determinazione del compenso 1) Il Dirigente Scolastico nei confronti dei candidati selezionati provvede alla stipula del contratto 2) Nel contratto devono essere specificati: a) l oggetto della prestazione b) il progetto di riferimento c) i termini di inizio e di conclusione della prestazione d) il corrispettivo della prestazione al lordo dei contributi previdenziali, se dovuti, erariali, dei contributi da versare a carico dell Amministrazione (Inps e Irap) e dell IVA, se dovuta e) le modalità del pagamento del corrispettivo f) eventuali rimborsi spese g) I criteri riguardanti la determinazione dei compensi per i contratti di cui al presente articolo saranno determinati dal Consiglio d Istituto. 3) Il Dirigente può procedere a trattativa diretta qualora, in relazione alle specifiche competenze richieste, il professionista esterno sia l unico in possesso delle competenze richieste. 4) Non è ammesso il rinnovo del contratto di collaborazione. Il committente può prorogare, ove ravvisi un motivato interesse, la durata del contratto solo al fine di completare i progetti e per ritardi non imputabili al collaboratore, fermo restando il compenso pattuito per i progetti individuati. 5) La liquidazione del compenso avviene, di norma, al termine della collaborazione salvo diversa espressa pattuizione in correlazione alla conclusione di fasi dell attività oggetto dell incarico. Art. 15 Verifica dell esecuzione e del buon esito dell incarico 1) Il Dirigente Scolastico verifica periodicamente il corretto svolgimento dell incarico, particolarmente quando la realizzazione dello stesso sia correlata a fasi di sviluppo, mediante verifica della coerenza dei risultati conseguiti rispetto agli obiettivi affidati. 6

2) Qualora i risultati delle prestazioni fornite dal collaboratore interno e/o esterno risultino non conformi a quanto richiesto sulla base del disciplinare di incarico, ovvero siano del tutto insoddisfacenti, il Dirigente può richiedere al soggetto incaricato di integrare i risultati, entro un termine stabilito, ovvero può risolvere il contratto per inadempienza. 3) Qualora i risultati siano soltanto parzialmente soddisfacenti e non vengano integrati, il Dirigente può chiedere al soggetto incaricato di integrare i risultati entro un termine stabilito, ovvero sulla base dell esatta quantificazione delle attività prestate, può provvedere alla liquidazione parziale del compenso originariamente stabilito. 4) Il Dirigente scolastico verifica l assenza di oneri ulteriori, previdenziali, assicurativi e la richiesta di rimborsi spese diversi da quelli eventualmente già previsti ed autorizzati. 5) In attesa di delibera di approvazione del Consiglio di Istituto 7