Comune di Collesalvetti Provincia di Livorno REGOLAMENTO PER IL CONFERIMENTO DI INCARICHI DI COLLABORAZIONE AUTONOMA

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1 Comune di Collesalvetti Provincia di Livorno REGOLAMENTO PER IL CONFERIMENTO DI INCARICHI DI COLLABORAZIONE AUTONOMA Approvato con deliberazione di Giunta Municipale n. 153 del

2 Regolamento per il conferimento di incarichi di collaborazione autonoma 1. Oggetto, definizione e ambito di applicazione Il presente regolamento, in attuazione di quanto disposto dalla normativa vigente, disciplina i criteri, le modalità e i limiti per il conferimento degli incarichi di collaborazione autonoma di natura occasionale o coordinata e continuativa, con esclusione degli incarichi disciplinati dal Codice dei contratti pubblici, relativi all erogazione dei servizi di progettazione e di coordinamento della sicurezza in fase di progettazione, di direzione dei lavori, di coordinamento della sicurezza in fase di esecuzione e di collaudo dei lavori pubblici, e alla prestazione di servizi di cui agli allegati IIA e IIB, richiamati dall art. 20 dello stesso codice, e gli incarichi di rappresentanza in giudizio. Gli incarichi di collaborazione a professionisti e soggetti esterni, consistono in prestazioni d opera intellettuale rese senza vincoli di subordinazione del prestatore nei confronti del committente, disciplinate dal codice civile e comprendono anche gli incarichi di studio, ricerca e consulenza. 2. Presupposti di legittimità Il conferimento di incarichi individuali, con contratti di lavoro autonomo, di natura occasionale o coordinata e continuativa, ad esperti di particolare e comprovata specializzazione anche universitaria e per fronteggiare esigenze cui l Amministrazione non possa far fronte con il personale in servizio, può avvenire unicamente in presenza dei seguenti presupposti di legittimità: l oggetto della prestazione deve corrispondere alle competenze attribuite dall ordinamento all Amministrazione comunale, ad obbiettivi e progetti specifici e determinati e deve risultare coerente con le esigenze di funzionalità dell Amministrazione stessa; l Amministrazione comunale deve avere preliminarmente accertato l impossibilità oggettiva di utilizzare le risorse umane disponibili al suo interno; la prestazione deve essere di natura temporanea e altamente qualificata; devono essere preventivamente determinati la durata, il luogo, l oggetto e il compenso della collaborazione. La determina di contrarre con la quale viene approvato l avviso di cui all art. 5, oltre agli elementi essenziali e ai criteri di cui all art.11 del D.Lgs. n.163/2006, deve contenere nella motivazione anche le indicazioni in merito alla effettiva sussistenza dei presupposti di legittimità di cui al comma 1. Si prescinde dal requisito della comprovata specializzazione universitaria in caso di stipulazione di contratti d opera per attività che debbano essere svolte da professionisti iscritti in ordini o albi o con soggetti che operino nel campo dell arte, dello spettacolo o dei mestieri artigianali, ferma restando la necessità di accertare la maturata esperienza nel settore.

3 3. Motivazione e verifica dell assenza di motivi di incompatibilità Il ricorso a collaboratori o professionisti esterni nonché la scelta dei medesimi devono essere compiutamente motivati, fatta salva l applicazione della normativa Europea e di recepimento in materia di appalti di servizi per gli incarichi ivi previsti. La scelta del professionista deve tenere conto del fatto che non sussistano motivi di incompatibilità legati ad interessi di qualunque natura con riferimento all oggetto dell incarico. 4. Competenze e adempimenti Sulla base della individuazione del fabbisogno da parte delle strutture interessate al conferimento degli incarichi, il Consiglio comunale definisce annualmente con l approvazione del bilancio di previsione, il limite massimo della spesa per gli incarichi di collaborazione autonoma di cui all art.1,comma 2, contestualmente approvando l elenco degli incarichi che non siano riconducibili ad attività istituzionali previste dalla legge. La previsione può essere variata in corso di esercizio per motivate esigenze. 5. Procedura per l individuazione delle professionalità Il dirigente interessato al conferimento dell incarico, avvalendosi dell ufficio competente, predispone un avviso nel quale sono evidenziati i seguenti elementi: definizione circostanziata dell oggetto, con espresso riferimento ai piani e ai programmi di attività dell ente, al tipo di prestazione richiesta e alla conclusione dell incarico con la consegna di una relazione o di un parere scritti. gli specifici requisiti culturali e professionali richiesti per lo svolgimento della prestazione; la durata dell incarico; il luogo di espletamento dell incarico e le modalità di realizzazione del medesimo, con l indicazione degli eventuali tempi e modalità di coordinazione; il compenso per la prestazione adeguatamente motivato e tutte le informazioni correlate quali la tipologia e la periodicità del pagamento, il trattamento fiscale e previdenziale da applicare, eventuali sospensioni della prestazione; le indicazioni della struttura di riferimento e del responsabile del procedimento. Nel medesimo avviso è individuato un termine per la presentazione dei curricula e delle relative offerte ed un termine entro il quale sarà resa nota la conclusione della procedura, nonché i criteri attraverso i quali avviene la valutazione e la comparazione di cui all art. 6. In ogni caso per l ammissione alla selezione per il conferimento dell incarico occorre: essere in possesso della cittadinanza italiana o di uno degli Stati membri dell Unione europea; godere dei diritti civili e politici; possedere i requisiti indicati agli artt. 38 e 39 del codice dei contratti pubblici in quanto applicabili alle singole fattispecie; essere a conoscenza di non essere sottoposto a procedimenti penali; essere in possesso del requisito della particolare e comprovata specializzazione universitaria strettamente correlata al contenuto della prestazione richiesta, fatti salvi i casi in cui è possibile prescindere dal requisito della comprovata specializzazione universitaria, di cui al precedente art.2 co.1.

4 6. Valutazione dei curricula La valutazione dei curricula presentati, avviene di norma a cura del dirigente della struttura che utilizzerà la collaborazione, coadiuvato dall ufficio competente. E in facoltà del dirigente di avvalersi di una commissione appositamente costituita nell ambito della struttura interessata. Ad ogni singolo curriculum viene attribuito un punteggio che valuti i seguenti elementi: qualificazione professionale;esperienze maturate nel settore di attività di riferimento; qualità della metodologia che intende utilizzare nello svolgimento dell incarico; eventuali contrazioni dei tempi di realizzazione dell attività e riduzioni sul compenso; ulteriori elementi legati alla specificità della materia e della tematica oggetto della collaborazione. A conclusione della procedura comparativa il dirigente affida l incarico con determina e dispone la stipula del relativo contratto. 7. Conferimento in via diretta Fermo restando quanto disposto dagli articoli precedenti, l Amministrazione può conferire ad esperti esterni incarichi professionali in via diretta, quando a seguito di indizione di procedura selettiva non sia stata presentata o non risulti ammissibile alcuna manifestazione di disponibilità. 8.Criteri da osservare nella determinazione del compenso e stipulazione del contratto Il dirigente provvede alla determinazione del compenso che deve essere stabilito in funzione dell attività oggetto dell incarico, della quantità e della qualità dell attività, dell eventuale utilizzazione da parte del collaboratore di mezzi e strumenti propri, anche con riferimento ai valori di mercato. Deve in ogni caso essere assicurata la proporzionalità con l utilità conseguita dall amministrazione. La liquidazione del compenso avviene, di norma, al termine della collaborazione salvo diversa espressa pattuizione in correlazione alla conclusione di fasi dell attività oggetto dell incarico. Il contratto è sottoscritto dal dirigente della struttura interessata e dal professionista o collaboratore esterno ai sensi della legislazione vigente. 9. Pubblicità ed efficacia Dell avviso di cui all art.5 relativo alla procedura comparativa, deve essere data adeguata pubblicità tramite il sito internet dell amministrazione, mediante affissione all Albo Pretorio ed eventualmente, attraverso altri mezzi di comunicazione. Dell esito della procedura comparativa deve essere data la medesima pubblicità prevista al comma precedente, indicando, in particolare, gli estremi della determina di affidamento dell incarico, il nominativo del professionista incaricato, l oggetto dell incarico e il relativo compenso. I contratti relativi ai rapporti di collaborazione autonoma stipulati ai sensi del presente regolamento sono efficaci a decorrere dalla data di pubblicazione del nominativo del

5 professionista incaricato, dell oggetto dell incarico e del relativo compenso sul sito istituzionale dell ente Adempimenti Il presente regolamento è trasmesso alla sezione regionale della Corte dei conti entro trenta giorni dalla sua approvazione.