REGOLAMENTO PER IL CONFERIMENTO DI INCARICHI DI CONSULENZA ED INCARICHI LIBERO PROFESSIONALI AD ESPERTI ESTERNI ALL A.S.P.

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3 REGOLAMENTO PER IL CONFERIMENTO DI INCARICHI DI CONSULENZA ED INCARICHI LIBERO PROFESSIONALI AD ESPERTI ESTERNI ALL A.S.P. Approvato con deliberazione n. 2892/DG del SOMMARIO Art. 1 - Ambito di applicazione Art. 2- Presupposti di legittimità Art. 3 - Definizione dei diversi incarichi Art 4 Criteri per il conferimento degli incarichi Art. 5 - Procedura di conferimento Art. 6 - Conferimento in via diretta Art. 7- Durata Art. 8 - Determinazione del corrispettivo Art. 9 - Obblighi previdenziali, assicurativi e fiscali Art Esclusioni dalla procedura Art. 11- DIVIETI Art 12 - Efficacia, pubblicità e debito informativo degli incarichi Art Pubblicità e diffusione del regolamento Art. 14 Rinvio Art. 15- Entrata in vigore

4 Art. 1 - Ambito di applicazione Il presente regolamento disciplina i casi e le modalità di conferimento degli incarichi di collaborazione a soggetti esterni all Azienda, nonché il relativo regime di pubblicità, ai sensi della vigente normativa di seguito specificata: - Decreto lgs.vo n. 165 e s.m.i. (artt. 7, comma 6 e 53 comma 14); - Circolare del Dipartimento Funzione Pubblica n. 2 dell ; - Legge n. 266 (art. 1 comma 173); - Legge n. 190 (art. 1 comma 42 lett. h. ed I) - Decreto lgs.vo n. 33 (art. 15); - D.P.R n. 62 (artt. 2, 6 e 7); - Circolare n. 6/2014 del Ministero per la Semplificazione e la Pubblica Amministrazione (integrazione e applicazione art. 5, comma 9, D.L. 95 del 2012, come modificato dall art. 6 del D.L. 24 giugno 2014, n. 90) Art. 2 - Presupposti di legittimità Per esigenze cui non può far fronte con personale in servizio, l Azienda può conferire incarichi individuali, con contratti di lavoro autonomo, ad esperti dotati di particolare e comprovata specializzazione anche universitaria, in presenza dei seguenti presupposti di legittimità: - l oggetto della prestazione deve corrispondere alle competenze attribuite dall ordinamento all Azienda conferente, ad obiettivi e progetti specifici e determinati e deve risultare coerente con le esigenze di funzionalità dell Azienda stessa; - l Azienda deve avere preliminarmente accertato l impossibilità oggettiva di utilizzare le risorse umane disponibili al suo interno; - la prestazione deve essere di natura temporanea e altamente qualificata; - devono essere preventivamente determinati durata, luogo, oggetto e compenso della collaborazione; Deve inoltre sussistere la relativa copertura finanziaria. Si prescinde dal requisito della comprovata specializzazione universitaria in caso di stipulazione di contratti d opera per attività che debbano essere svolte da professionisti iscritti in ordini o albi o con soggetti che operino nel campo dell arte, dello spettacolo, dei mestieri artigianali o dell attività informatica nonché a supporto dell attività didattica e di ricerca, ferma restando la necessità di accertare la maturata esperienza nel settore. Art. 3 - Definizione dei diversi incarichi E da considerarsi incarico la prestazione, resa da soggetti esterni all Azienda, che richiede competenze altamente qualificate e che instaura un rapporto dì lavoro autonomo, di tipo occasionale o coordinato e continuativo.

5 Tra gli incarichi esterni rientrano le seguenti tipologie: a) Incarico di studio: ha ad oggetto l effettuazione di analisi, di indagini conoscitive, di approfondimenti o di verifiche e l acquisizione di informazioni e di dati. Tale incarico deve concludersi con la consegna di una relazione scritta finale, nella quale si illustrano i risultati dello studio e le soluzioni proposte; b) Incarico di ricerca: presuppone la preventiva definizione del programma da parte dell Azienda e, come per l incarico di studio, ha ad oggetto l effettuazione di analisi, di indagini conoscitive, di approfondimenti o di verifiche e l acquisizione di informazioni e di dati; c) Incarico di consulenza: consiste nella richiesta di pareri e valutazioni tecniche ad esperti esterni per assicurare all Azienda un supporto specialistico, il cui contenuto coincide con il contratto di prestazione d opera intellettuale (ex artt c.c.); d) Incarichi di collaborazione: presuppone incarichi di prestazione d opera con contratto di lavoro autonomo, nella forma della prestazione occasionale, della collaborazione di natura coordinata e continuativa o dell incarico libero professionale, senza vincolo di subordinazione, riferiti a lavoratori autonomi provvisti di partita IVA, ai sensi dell art e seguenti del c.c.; In base alle vigenti disposizioni di legge, il ricorso a collaborazioni coordinate e continuative per lo svolgimento di funzioni ordinarie o l utilizzo dei collaboratori come lavoratori subordinati è causa di responsabilità amministrativa per il dirigente che stipula i contratti. Art. 4 - Criteri per il conferimento degli incarichi Il conferimento degli incarichi di cui sopra avviene sulla base dei seguenti criteri: - qualificazione culturale desunta dai titoli di studio e culturali posseduti; - abilità professionali riferibili allo svolgimento dell incarico; - esperienza professionale desunta dal curriculum, con particolare riferimento esperienze pregresse in attività analoghe a quelle oggetto dell incarico da conferire. In relazione alla tipologia e specificità dell incarico potranno, all occorrenza, essere applicati ulteriori criteri, quali ad esempio: - eventuale metodologia che si intende adottare nello svolgimento dell incarico eventuale riduzione sui tempi di realizzazione dell attività e sul compenso. Art. 5 - Procedura di conferimento 5.1 La proposta di conferimento: La proposta di conferimento di un incarico di collaborazione esterna è formulata dal Dirigente Responsabile della Struttura interessata e trasmessa alla S.C. Gestione Risorse Umane Personale Dipendente, nel rispetto dei presupposti di legittimità indicati al precedente art. 2. Tale proposta deve contenere obbligatoriamente i seguenti dati:

6 a) descrizione della collaborazione richiesta corredata da motivazioni; b) rispondenza dell incarico agli obiettivi dell amministrazione; c) attestazione dell inesistenza o carenza, all interno dell organizzazione aziendale, della figura professionale idonea allo svolgimento dell incarico, previa reale ricognizione da effettuare in collaborazione con la S.C. Gestione Risorse Umane; d) indicazione della durata dell incarico, dell impegno lavorativo richiesto e del compenso proposto, comprensivo degli oneri a carico dell Azienda (calcolato tenendo anche conto dei valori remunerativi di mercato); e) Indicazione della spesa presunta; f) indicazione del conto economico al quale imputare la relativa spesa. 5.2 Avvio della procedura selettiva per incarichi di collaborazione: La conseguente istruttoria del procedimento finalizzato ai conferimento dell incarico di che trattasi è svolta a cura della S.C. Gestione Risorse Umane Personale Dipendente che, acquisiti tutti i dati di cui sopra, predispone gli atti necessari per l avvio di procedura selettiva con pubblicazione di specifico Avviso all Albo Aziendale e sul proprio sito istituzionale (per un periodo di tempo non inferiore a 15 gg.), contenente in particolare le seguenti informazioni: - oggetto dell incarico e natura della collaborazione; - i requisiti culturali e professionali richiesti (titoli di studio, specializzazioni, esperienze professionali, ecc.); - la durata dell incarico e l impegno lavorativo (n. accessi); - i termini e le modalità per la presentazione della domanda; - il compenso lordo complessivo previsto; - le modalità di svolgimento della procedura per l assegnazione dell incarico (comparazione di curricula professionali ed eventuale colloquio); 5.3 Valutazione delle domande e dei curricula: All esame delle domande e dei curricula pervenuti provvede, salvo il caso di cui al successivo punto 5.4., una Commissione tecnica, composta da: - Responsabile della Struttura proponente l affidamento dell incarico, con funzioni di Presidente o suo delegato; - due membri esperti, dipendenti dell Ente; - un collaboratore amministrativo, in servizio presso la S.C. Gestione Risorse Umane Personale Dipendente, con la sola funzione di segretario verbalizzante. L attività prestata dai componenti della suddetta Commissione di valutazione, rientrante nei compiti istituzionali, è a titolo gratuito. La Commissione procede alla selezione valutando in termini comparativi gli elementi curriculari professionali e, se previsto dall avviso, procede altresì all espletamento del successivo colloquio dei partecipanti alla selezione nel rispetto delle disposizioni indicate nell Avviso.

7 Nella valutazione dei curricula per l attribuzione del relativo punteggio, si terrà conto dei seguenti criteri: Titoli di Studio; Attività lavorativa; Pubblicazioni scientifiche; Iscrizioni Albi Professionali; Attività di relatori a corsi/seminari; Partecipazioni a corsi di aggiornamento accreditati; Gestione/partecipazione progetti specifici del settore oggetto dell incarico. La prova colloquio verterà su tematiche inerenti l oggetto dell incarico da conferire ed al candidato sarà attribuito il punteggio sulla base dei criteri indicati nell Avviso La Commissione di valutazione formula un giudizio complessivo di idoneità del candidato all incarico da svolgere, espresso o in rapporto alla professionalità desunta dai curricula o in termini di punteggio complessivo attribuito per i titoli posseduti e per la prova colloquio se prevista, in base ai criteri indicati nell Avviso. La Commissione redigerà appositi Verbali delle operazioni di selezione e licenzierà al termine la relativa graduatoria di merito. I Verbali saranno inviati all U.O.C. Gestione Risorse Umane per la formalizzazione dell incarico attraverso provvedimento del Direttore Generale. Dell esito della procedura selettiva comparativa deve essere data pubblicità attraverso il sito istituzionale dell ASP. 5.4 Presentazione - di una sola domanda: Nel caso in cui pervenga una sola domanda di partecipazione alla selezione pubblica indetta dall Azienda, sarà cura della S.C. Gestione Risorse Umane Personale Dipendente trasmettere gli atti al Responsabile della Struttura proponente che dovrà esprimersi sulla idoneità o meno del candidato, redigendo apposita relazione. 5.5 Affidamento incarichi: L affidamento degli incarichi previsti dal presente regolamento è disposto con deliberazione del Direttore Generale, su proposta del Responsabile della Struttura competente, previa acquisizione di specifica

8 dichiarazione di insussistenza di conflitto di interessi e/o inconferibilità, resa ai sensi artt. 46 e 47 D.P.R. n. 445/2000 e s.m.i. Al provvedimento di affidamento deve seguire la stipula di apposito disciplinare di incarico che, oltre a specificare le modalità di svolgimento dell attività, dovrà fare espresso richiamo all obbligo del rispetto, da parte del soggetto incaricato, dei Regolamenti Aziendali, del Piano di Prevenzione della Corruzione e dei Codici di Comportamento di cui al D.P.R. 62/13 e del vigente Codice Aziendale, pubblicati sul sito istituzionale dell ente la cui violazione potrà comportare la comminazione di sanzioni e/o la risoluzione o decadenza del rapporto. 5.6 Utilizzo elenco degli idonei L Azienda ha facoltà di attingere dall elenco degli idonei per l affidamento di ulteriori incarichi similari, di cui si manifestasse la necessità, entro il triennio successivo alla sua pubblicazione. Art. 6 - Conferimento in via diretta L Azienda può conferire ad esperti esterni incarichi professionali in via diretta, senza l espletamento di procedure di selezione, fermo restando quanto previsto al precedente punto 5.4, quando ricorrano le seguenti situazioni: a)per attività comportanti prestazioni di natura artistica, culturale o tecnica non comparabili, in quanto strettamente connesse alle abilità del prestatore d opera; b) in ogni altro caso in cui ricorrano speciali ed eccezionali circostanze per le quali non possano essere utilmente espletate le procedure di selezione. Art. 7 - Durata Gli incarichi vengono affidati, di norma, per la durata massima di un anno; tuttavia, in ragione delle caratteristiche della prestazione richiesta, il Responsabile della Struttura proponente, con adeguata motivazione, potrà indicare una maggiore durata comunque non superiore al triennio. L Azienda può prorogare la durata del contratto, ove ravvisi un motivato interesse, solo al fine di completare i progetti e per ritardi non imputabili al collaboratore, fermo restando il compenso pattuito per tali progetti. Art. 8 - Determinazione del corrispettivo Il corrispettivo deve essere proporzionato all attività da svolgere, nonché alle utilità conseguite dall Azienda.

9 Viene erogato a seguito di presentazione di fattura elettronica ed accertamento, da parte del Dirigente della Struttura interessata, della corrispondenza della prestazione ai termini contrattuali e della coerenza dei risultati conseguiti rispetto agli obiettivi affidati. La liquidazione del compenso avviene, di norma, con cadenze periodiche secondo quanto previsto nell Avviso pubblico e nel contratto individuale ovvero, in relazione alla natura dell incarico, al termine della collaborazione. Qualora i risultati delle prestazioni fornite dal collaboratore esterno risultino conformi, solo parzialmente, a quanto previsto sulla base del disciplinare di incarico, il dirigente competente può chiedere al soggetto incaricato di integrare i risultati entro un termine stabilito ovvero può provvedere alla liquidazione parziale del compenso originariamente stabilito. Art. 9 - Obblighi previdenziali, assicurativi e fiscali Il compenso dovuto al professionista deve intendersi omnicomprensivo al lordo delle ritenute previdenziali e fiscali che rimangono, pertanto a carico del professionista che dovrà curare gli adempimenti previdenziali, assicurativi e fiscali derivanti dalla formalizzazione del rapporto, secondo quanto previsto dalla vigente normativa. Il collaboratore esterno assume inoltre tutti gli obblighi di tracciabilità dei flussi finanziari di cui all art. 3 della Legge n. 136 e s.m.i. Art Esclusioni dalla procedura La procedura di cui all art. 5 del presente regolamento non si applica per l affidamento delle seguenti tipologie di incarichi: a) incarichi per la difesa e la rappresentanza in giudizio dell Azienda, per consulenza legale, nonché per attività notarili, in ragione del carattere prettamente fiduciario di scelta e di affidamento; b) incarichi di consulenza fiscale, in ragione del carattere fiduciario di scelta e di affidamento; c) incarichi relativi a prestazioni connesse alla progettazione, direzione lavori, collaudo, ecc. di lavori pubblici ed opere pubbliche, che risultano disciplinate in modo specialistico da disposizioni di legge, nonché da specifici regolamenti aziendali; d) incarichi relativi ai componenti degli organismi di controllo interno e dell Organismo Indipendente di valutazione; e) incarichi di docenza attinenti le attività di formazione del personale dipendente; Art Divieti Non possono essere conferiti incarichi agli ex dipendenti pubblici che si trovano nella fattispecie prevista dall art. 25, comma 1, della legge , n. 724 ovvero al personale in quiescenza in conformità alla Circolare n. 6/2014 del Ministero per la Semplificazione e la Pubblica Amministrazione (integrazione e applicazione art. 5, comma 9, D.L. 95 del 2012, come modificato dall art. 6 del D.L. 24 giugno 2014, n. 90); Art Efficacia, pubblicità e debito informativo degli incarichi

10 I contratti relativi a rapporti di collaborazione/consulenza acquistano efficacia, ai sensi della normativa vigente, a decorrere dalla data di pubblicazione degli estremi dei relativi atti di conferimento, del nominativo del soggetto incaricato, dell oggetto dell incarico e del relativo compenso sul sito aziendale. L Azienda provvede alle pubblicazioni sul proprio sito web, sino alla completa esecuzione degli incarichi, dei dati ed informazioni inerenti i consulenti, collaboratori. Tale pubblicazione è condizione necessaria per la conseguente liquidazione del relativo compenso. L Azienda provvede altresì alla trasmissione alla Corte dei Conti - Sezione Regionale di Controllo - degli atti di spesa, relativi a incarichi di studio, di ricerca e di consulenza, superiori ad ,00, al netto dell iva. L Azienda provvede inoltre, semestralmente (al 30 giugno e al 31 dicembre di ogni anno) alla trasmissione telematica al Dipartimento della Funzione Pubblica dei dati relativi agli incarichi conferiti ai collaboratori e consulenti esterni attraverso il sito Art Pubblicità e diffusione del regolamento Il presente regolamento viene pubblicato sul sito istituzionale Art Rinvio Per quanto non disciplinato dal presente regolamento valgono le disposizioni di legge vigenti in materia. In caso di nuove disposizioni normative si procederà alla modifica e/o integrazione del presente regolamento. Art Entrata in vigore Il presente regolamento entra in vigore a decorrere dalla data della relativa deliberazione di recepimento e di approvazione e cioè dal