Andrea Tornielli. Padre Pio e la lotta con il demonio



Documenti analoghi
IL MIO CARO AMICO ROBERTO

I tre pesci. (Favola araba)

Una vita a tappe...ricominciare

BEATI VOI MI FA#-7 LA MI LA MI FA#-7 LA6 MI LA Beati voi, beati voi, beati voi, beati voi. BEATI VOI

Claudio Bencivenga IL PINGUINO

CADERE SETTE VOLTE...RIALZARSI OTTO

UN VIAGGIO TRA LA SCOPERTA DEL PROPRIO CORPO E LA RICERCA DELLA BELLEZZA: IL LABORATORIO "MA COME TI TRUCCHI?!" PER PERSONE CON DISABILITÀ.

Scuola media di Giornico. tra stimoli artistici e nozioni scentifiche. Il fotolinguaggio. Progetto sostenuto dal GLES 2

Il principe Biancorso

Nonni si diventa. Il racconto di tutto quello che non sapete

E Penelope si arrabbiò

Scopri il piano di Dio: Pace e vita

Candela bianca. Silvia Angeli

Amore in Paradiso. Capitolo I

La strada che non andava in nessun posto

IL PIRATA BUCAGNACCIO

FAVOLA LA STORIA DI ERRORE

In quel momento i raggi del sole tornarono a risplendere nel villaggio e anche sui volti di tutti gli abitanti che da quel giorno capirono di

============================================ II DOMENICA DOPO NATALE (ANNO C) ======================================================================

Apporti, Asporti e Regali

Incredibile Romantica. Dimentichiamoci Questa Città

PREGHIERE per la Corona del Discepolo a 33 grani

La felicità per me è un sinonimo del divertimento quindi io non ho un obiettivo vero e proprio. Spero in futuro di averlo.

1930 ECCO IL PRATO SUL QUALE NEGLI ANNI 70 STATA COSTRUITA LA NOSTRA SCUOLA!!!!!!

Chiesa di Cristo in Ferrara Studi Biblici e Riflessioni

SAMI MODIANO PER QUESTO HO VISSUTO

12. Un cane troppo fedele

APPARIZIONI DELLA REGINA DELLA FAMIGLIA Ghiaie di Bonate, Bergamo (13-31 maggio 1944)

Obbiettivo dell incontro: accompagnare i bambini verso la comprensione che per credere in Gesù dobbiamo amarlo e non dubitare mai del suo Amore

L albero di cachi padre e figli

Voci dall infinito. richiami per l Anima

PROMUOVERSI MEDIANTE INTERNET di Riccardo Polesel. 1. Promuovere il vostro business: scrivere e gestire i contenuti online» 15

VINO ROSSO TACCO 12. La Perdita

Angeli - Voglio Di Piu' Scritto da Joel Lunedì 11 Agosto :19

ADOZIONE E ADOLESCENZA: LA COSTRUZIONE DELL IDENTITÀ E RICERCA DELLE ORIGINI

Amare il rischio Amare gli altri. Amare l amato. Amare la vita Amare il mondo

IL COLORE DELL ACQUA. Che cosa vuol dire trasparente? IL SAPORE DELL ACQUA I bambini dicono

Sean e le na Storia per la Buona Notte Scarpe Luccicose

C era una volta. la Coniglietta Carotina

NEWSLETTER N. 26 maggio 2014

Proposta di intervento rieducativo con donne operate al seno attraverso il sistema BIODANZA

INDICE. Capitolo A. Lo stato patrimoniale e il conto profitti e perdite pag.7. Capitolo B. L attivo e il passivo dello stato patrimoniale

ADE CERCA MOGLIE. Completa. Rispondi

La Sagrada Famiglia 2015

NATALINA INSERRA FABIO, UNA VITA SPEZZATA quando l errore medico cambia l esistenza Bonfirraro Editore 3

KUALID CHE NON RIUSCIVA A SOGNARE

- Siamo lontani - Andremo lontano. - Lontani - Nessuno ci avvicina

La cenerentola di casa

LA DISTRUZIONE DEL BALLO

SCUOLA DELL INFANZIA SANTA LUCIA - ISTITUTO COMPRENSIVO «GABRIELE ROSSETTI» IN COLLABORAZIONE CON LA CLASSE 4 C DEL LICEO DELLE SCIENZE UMANE

La Torre di Pisa penderà fino al 2300

Pio Lando Di Stefano, un arzillo nonnino di novanta anni, ha vissuto gli orrori della seconda guerra Mondiale ed ha

Tatsiana: possiamo finalmente superare molti pregiudizi nei confronti degli altri, che sono diversi solo apparentemente

Emergency Lunedì io e la mia classe siamo andati nell'aula Magna della nostra scuola. C'erano due persone; la prima persona che abbiamo incontrato si

e quando tutta la tomba era ormai coperta di fiori siamo tornati a casa anche noi orfani di una vita esemplare.

La strage di Capaci raccontata da Tina Montinaro

Collana: Libri per bambini

Maschere a Venezia VERO O FALSO

Mario Basile. I Veri valori della vita

«Il Padre vi darà un altro Paraclito»

Enzo l incontro con Gesù

LABORATORIO SUI COLORI INSIEME A BETTY E MORENA

Come vivere senza ansia con accanto un amico di nome Gesù.

Auguri mamma! Festa della mamma 2014

SCUOLA D INFANZIA DI MOTTALCIATA ANNO SCOL. 2003/04 GRUPPO DI BAMBINI DI 4 E 5 ANNI.

musica e si univano miracolosamente. caffè. Il caffè era per Paolo, si era addormentato sere- occupava della madre mi aveva detto che avrei dovuto

Helsana Assicurazioni SA, Lucerna

Una data speciale in tutto il mondo : 12 Ottobre 1492

CARLO LUCARELLI PPP. Pasolini, un segreto italiano

Inchiostro in libertà

A cura di Chiesacattolica.it e LaChiesa.it

Anno 16, n. 3 - MARZO/APRILE Edizioni OCD Roma - Sped. in abb. post. D. L. 353/2003 (conv in L. 27/02/2004 n 46, Comma 2) DCB - Filiale di

Quasi stelle di Marcella Bettini

ITALIANO PONTE TRA LE CULTURE NEL MEDITERRANEO

Sara. Emily. sbiruline. Rachele Giacalone. Norina Wendy Di Blasio. Sara e le sbiruline di Emily

Casa di cura e di riposo per anziani di Gundeldingen, Basilea (BS)

INCONTRO CON L AUTORE JACOPO OLIVIERI

IL CORPO, LA MENTE, LA COMUNICAZIONE

Abbi il piacere di leggere fino alla fine...(poi pensa... E scegli l opzione numero 1)

Proprietà letteraria riservata 2015 RCS Libri S.p.A., Milano Originariamente pubblicato da Casa Editrice San Rafaele nel ISBN

Sono stato crocifisso!

L accompagnamento alla morte: la morte nella società moderna. Agenzia Formativa del Comune di Gorgonzola CORSO A.S.A. 2009

Dal libro Per Amore solo per Amore - Introduzione

L amore è un granello di sabbia

Il Libro dei Sopravvissuti

DOLCI RICORDI - Adattamento e riduzione -

Bartolomea e il basilisco del Duomo C'era una volta, intorno al 1600, dentro le mura di Modena, una bambina di nome Bartolomea, a cui era morto il

SE IO FOSSI UN ALBERO E INVENTASSI UNA STORIA DAL MIO DISEGNO...TI RACCONTEREI CHE...

Le tentazioni di Gesù. e le nostre. Camminando verso la Pasqua. e le nostre. Prima settimana di Quaresima «anno A»

La morte dell ego. Edward Muzika (Edji) risponde a uno studente

Internet i vostri figli vi spiano! La PAROLA-CHIAVE: cacao Stralci di laboratorio multimediale

VIVERE IL LUTTO SIGNIFICA AMARE

Come sarebbe il mondo senza matematica?

Domenica, 19 aprile Il Signore è con te

Flavia Volta SOGNANDO LA FELICITÀ

Presentazione. Obiettivi dell area «Modelli mentali»

6 gennaio gennaio 2006: 70 anniversario della Prima idea. E il testamento spirituale che Germana ha preparato alle missionarie e per l Istitu-

Riflessioni della classe IV^A dopo l'incontro con Padre Fabrizio

INCONTRO NAZIONALE DEI LAICI MISSIONARI DELLA CONSOLATA. (Nepi Veneto Grugliasco)

Transcript:

Andrea Tornielli Padre Pio e la lotta con il demonio

Proprietà letteraria riservata 2013 RCS Libri S.p.A., Milano ISBN 978-88-451-9814-4 Prima edizione Fabbri Editori: ottobre 2013 Realizzazione editoriale: Librofficina, Roma.

Padre Pio e la lotta con il demonio

A un fglio spirituale che gli diceva: «Padre, alcuni negano l esistenza del demonio», Padre Pio rispose: «Ma come si fa a dubitarne, quando io me lo vedo sempre d attorno?».

Pietrelcina, giugno 1892 L aria era afosa e carica d umidità quel giorno. Avevo i piedi scalzi, come sempre. Mi stavo assopendo sotto l ombra della grande quercia. Il mio pranzo erano stati un pezzo di pane e dei pomodori. Chiusi gli occhi. All inizio, i suoni della campagna continuarono ad arrivarmi, inconfondibili, tranquillizzanti. Era il mio mondo, il mio piccolo universo. La mia realtà di sempre. Mentre scivolavo nel dormiveglia, fui avvolto da un grande silenzio. Era come se intorno a me tutto avesse smesso improvvisamente di vivere e il tempo si fosse interrotto. Mi risvegliai di scatto. Mi alzai. Ero tutto sudato. Finalmente lo vidi di fronte a me. Era orribile. Aveva la testa grossa, le fauci spalancate, la 9

bava alla bocca. Era un cane enorme. Nero. Feroce. Pronto a scattare, ad assalirmi. Incrociai solo per un istante il suo sguardo. C era qualcosa di inquietante in quegli occhi che mi fssavano, pronti a sferrare l attacco. Un intelligenza superiore. La bestia mi scrutava in profondità. Era come se mi odiasse. Tutto intorno il grande, gelido silenzio ci avvolgeva. Come in un incubo. Solo che non si trattava di un incubo, ma della realtà. Quella bestia a me, bambino di cinque anni, sembrava gigantesca. Cominciò a ringhiarmi contro. Scorsi con la coda dell occhio i suoi muscoli tendersi per sferrare l attacco. Scappai. Correvo veloce, come non avevo mai fatto, senza voltarmi. Anche se avvertivo la sua presenza alle mie spalle. Anche quel cane mostruoso correva e a grandi balzi si avvicinava a me. Temevo di essere sbranato. Correvo all impazzata, verso i campi, certo che ormai per me era fnita. Quando non ce la feci più, stremato, caddi a terra. Mi girai. Volevo guardare ancora una volta il cane che mi avrebbe assalito e ucciso. Ma era scomparso, dissolto nel nulla. A poco a poco anche il grande, gelido silenzio scomparve. Rumori e profumi della campagna estiva tornarono a riempire i miei sensi 10

Sant Elia a Pianisi, agosto 1906 Quella notte nel convento di Sant Elia a Pianisi l afa era insopportabile. L aria era carica d umidità e il tramonto del sole non aveva portato il sollievo sperato. Non riuscivo a prendere sonno e mi sentivo quasi soffocare per il caldo. Mentre vegliavo, recitando qualche giaculatoria, udii provenire dalla cella accanto i passi di un uomo che camminava avanti e indietro. Pensai: Il povero padre Anastasio non può dormire, proprio come me. Decisi di chiamarlo, affacciandomi alla fnestrella. Avremmo potuto parlare un po, far trascorrere quel tempo di veglia che pareva interminabile. Andai dunque alla fnestra e lo chiamai. Ma la voce mi rimase strozzata nella gola. Sul davanzale della fnestra vicina si era affacciato un cane mostruoso. Era quella bestia che conoscevo, quella che avevo visto anche da bambino. Il cane si presentò alla porta della mia cella. Dalla sua bocca usciva del fumo. Caddi riverso sul letto, non potevo difendermi. Udii che la bestia diceva: «È isso, è isso». «È lui» Mentre rimanevo immobile sul mio giaciglio, vidi quell animalaccio spiccare un salto sul davanzale della fnestra e da lì lanciarsi sul tetto di fronte, per poi sparire.

1 Il protagonista/1 Identikit del «principe delle tenebre» Che cos è o meglio chi è il diavolo? È un personaggio mitico o una persona reale? È semplicemente la personifcazione di alcune nostre paure, la necessità di dare un volto al male, oppure ci troviamo di fronte a un essere davvero esistente e operante con la sua intelligenza che tutto studia per portare l uomo verso il male e il distacco da Dio? Dopo aver passato vari decenni a credere che il diavolo non esistesse, oggi riteniamo che esista soltanto in talune eccezionali manifestazioni. Era stato Baudelaire a dire: «Il capolavoro di Satana nell età moderna è di non far credere alla sua esistenza». Ma questo era vero qualche decennio fa, prima che le cronache dei giornali, i rotocalchi e le trasmissioni televisive fossero inzeppate di servizi sul satanismo e sulle sue più eclatanti espressioni: 13

messe nere, sette che si spingono fno all omicidio, casi di possessione diabolica e racconto degli esorcismi con dovizia di particolari. Così, si è passati dal considerare il Maligno come una fantasiosa personifcazione dei nostri incubi al ritenerlo presente soltanto in quelle manifestazioni estreme, inquietanti, sconvolgenti e spesso legate alla cronaca nera. In entrambi i casi, qualcosa che non ha a che fare con noi e la nostra quotidianità. La vita di Padre Pio da Pietrelcina, il santo con le stimmate, basterebbe da sola per smentire le due tendenze. Nelle sue vicende, nella sua vocazione e nel suo prezioso apostolato in confessionale, il principe delle tenebre è stato una presenza costante, pure con manifestazioni eccezionali. Altro che mito, fantasia, paure da Medioevo! All inizio di questo nostro percorso che ci porterà ad avvicinarci alle esperienze più intime e misteriose del «santo del Gargano», è necessario chiederci che cosa sappiamo del principe delle tenebre, del diavolo, del Maligno. La demonologia biblica risente degli echi della letteratura mesopotamica, che era popolata di fgure 14