OGGETTO : Interventi infrastrutturali a favore degli enti locali territoriali - l.r. 10/2008 art. 31 comma 10 bis - modalità di presentazione richieste di contributo e criteri di concessione per l'anno 2016 N. 921 IN 07/10/2016 del REGISTRO ATTI DELLA GIUNTA LA GIUNTA REGIONALE VISTI: - l art. 15-quater della l.r. n. 43 del 24 dicembre 2008 Disposizioni per la formazione del bilancio annuale e pluriennale della Regione Liguria (Legge Finanziaria 2009), come sostituito dalla l.r. 21 ottobre 2009, n. 44 Modifiche alle leggi regionali 24 dicembre 2008, n. 43 (Disposizioni per la formazione del bilancio annuale e pluriennale della Regione Liguria. Legge Finanziaria 2009) e successive modifiche e integrazioni; - la l.r. 41 del 29 dicembre 2014 Disposizioni collegate alla legge finanziaria 2015 che ha modificato il comma 10 bis dell articolo 31 della l.r. 10/2008 disponendo la corresponsione di contributi a favore degli enti locali territoriali (comuni, province, città metropolitana, unioni di comuni) e fissando la quota di cofinanziamento minimo del 20 per cento al fine di coadiuvarli nella realizzazione degli interventi infrastrutturali di competenza, con particolare riguardo a quelli articolati nelle seguenti aree: a) viabilità, mobilità, urbanistica ed opere di difesa a mare; b) edilizia pubblica e scolastica, riqualificazione urbana; c) tutela ambiente e parchi; d) beni culturali ed infrastrutture sportive; e) politiche sociali. - la deliberazione della Giunta Regionale n. 1480 del 29 dicembre 2015 (Riorganizzazione delle strutture della giunta regionale) con la quale è stata attribuita al Servizio Affari Giuridici Pianificazione Territoriale la predisposizione sulla base delle indicazioni formulate dalla giunta regionale, degli atti di definizione dei criteri di concessione dei finanziamenti infrastrutturali urgenti a favore degli enti territoriali, ferme restando le competenze in materia delle singole strutture per gli atti di concessione degli stessi ; - la deliberazione della Giunta Regionale n. 655 del 27 giugno 2006 e s.m. di individuazione degli atti amministrativi di competenza degli organi e degli uffici regionali diversi da quelli consiliari; DATO : - che, ai sensi dell art. 3 della l.r. n. 41 del 29 dicembre 2014, la Giunta Regionale definisce i criteri per la concessione di contributi, fino all importo massimo dell 80 per cento, agli enti locali territoriali che inoltrano richiesta con cadenza annuale ; DATA PAGINA : 1 COD. :
- che, ai sensi del medesimo art. 3 della l.r. 41 del 29 dicembre 2014, tale contributo può avere ad oggetto anche oneri per le progettazioni; RICHIAMATE le proprie precedenti deliberazioni n. 92 del 6 febbraio 2015 e n. 1334 del 30 novembre 2015 con le quali sono state definite le modalità di presentazione delle richieste di contributo e i criteri di concessione per gli interventi infrastrutturali a favore degli enti locali territoriali (ex-pico) per l anno 2015; CONSIDERATO che nel corso del 2015 sono pervenute complessivamente 157 richieste di finanziamento delle quali 81 sono state dichiarate ammissibili, ma rinviate al 2016 in quanto non finanziate per carenza di fondi; RITENUTO - che al fine di indirizzare le richieste provenienti dagli enti locali territoriali su aree di intervento per le quali è prevista un adeguata copertura finanziaria risulta opportuno individuare preventivamente le aree di intervento suscettibili di finanziamento per l anno 2016 ovvero: PARCHEGGI E PEDONALIZZAZIONI (fondi vincolati) VIABILITÀ RIQUALIFICAZIONE URBANA ED EDILIZIA SCOLASTICA RITENUTO altresì: - di definire i seguenti criteri di ammissibilità delle istanze come di seguito indicati: cofinanziamento minimo a carico dell ente locale di importo non inferiore al 20%; progettazione a livello almeno preliminare (ai sensi del previgente D.lgs. 163/2006) o, a seguito dell entrata in vigore del decreto previsto dall art. 23, comma 3, del d.lgs. 50/2016, di studio di fattibilità tecnico-economica approvato con delibera di giunta o decreto in data antecedente la richiesta di contributo; dichiarazione che l ente locale richiedente non abbia ricevuto negli anni 2014 e 2015 contributi ai sensi dell art. 31 della l.r. n. 10/2008 per opere o interventi i cui lavori non siano stati affidati all atto della richiesta; - di definire i seguenti criteri di priorità di finanziamento per tutte le aree di intervento: interventi di messa in sicurezza o ripristino di danni causati da eventi improvvisi, nonché di messa in sicurezza di edifici per garantirne l agibilità; interventi in corso di realizzazione nel caso in cui il mancato finanziamento comporti un ritardo nell attuazione dell intervento stesso, il suo non completamento o la revoca di finanziamenti già integralmente o parzialmente utilizzati; PAGINA : 2 COD. :
- di definire i seguenti i seguenti ulteriori criteri di preferenza: conformità alla strumentazione urbanistica vigente; immediata disponibilità delle aree su cui ricade l intervento; cantierabilità delle opere attestata mediante compilazione del cronoprogramma dei lavori; CONSIDERATO che, sulla base dei criteri di priorità e di preferenza sopra elencati, l ulteriore definizione delle priorità per le singole aree debba essere rinviata alle strutture competenti in sede di istruttoria, anche in coerenza con quanto stabilito dalle rispettive leggi di settore; RITENUTO di fissare il limite massimo del contributo regionale ammissibile nell importo di 60 mila euro; ATTESO che gli interventi di che trattasi ricomprendono sia opere pubbliche realizzate direttamente dagli enti locali territoriali sia opere di interesse pubblico proposte da soggetti privati oggetto di convenzione con gli stessi enti e per i quali sia esplicitamente dichiarata la pubblica utilità degli interventi proposti; RITENUTO inoltre: - che, al fine di individuare le pertinenti modalità per la presentazione e l istruttoria delle istanze sulla base delle richiamate disposizioni e finalità, sia da stabilirsi quanto segue: - le istanze, sottoscritte dal legale rappresentante dell ente o dal dirigente responsabile nonché dal RUP o dal responsabile del procedimento ai sensi della L. 241/1990, devono essere indirizzate entro il termine perentorio del 5 novembre 2016 al Servizio Affari Giuridici della Pianificazione Territoriale del Dipartimento Territorio della Regione Liguria mediante posta certificata, raccomandata AR o consegnate a mano al protocollo generale dell ente; - le richieste di contributo dichiarate ammissibili nel 2015 e non finanziate devono essere riformulate con la trasmissione di nuova istanza con le modalità e nei termini previsti dalla presente deliberazione; - il Servizio Affari Giuridici della Pianificazione Territoriale cura la verifica di ammissibilità delle richieste sulla base delle condizioni fissate alla presente deliberazione; - il Servizio Affari Giuridici della Pianificazione Territoriale provvede ad assegnare le richieste ammissibili rispettivamente al Settore Infrastrutture per le materie inerenti PARCHEGGI E PEDONALIZZAZIONI (fondi vincolati) e VIABILITÀ, al Settore Programmi Urbani Complessi ed Edilizia per la RIQUALIFICAZIONE URBANA ED EDILIZIA SCOLASTICA; - le strutture competenti provvedono a definire, nel rispetto delle risorse disponibili e sulla base dei criteri di ammissibilità, di priorità e di preferenza stabiliti dal presente provvedimento nonché secondo quanto stabilito dalle PAGINA : 3 COD. :
rispettive leggi di settore, gli interventi infrastrutturali di area a favore degli enti locali territoriali ammissibili a contributo, mediante una selezione tra i progetti e le proposte progettuali pervenute; - sono finanziabili gli interventi avviati anche in data anteriore all impegno di spesa purché affidati successivamente all approvazione della presente deliberazione e sulla base di esplicita richiesta dell ente locale che ne attesti l urgenza; DATO che in esito all istruttoria di cui sopra la Giunta Regionale approva entro il 25 novembre 2016 l elenco degli interventi infrastrutturali a favore degli enti locali territoriali, assegnando i contributi ai soggetti beneficiari e rimandando alle strutture competenti la definizione degli atti conseguenti e l impegno delle relative risorse; RITENUTO altresì: - di approvare il Modello di richiesta contributo - Scheda tecnico- amministrativa per gli interventi infrastrutturali a favore degli enti locali territoriali, allegato alla presente deliberazione quale parte integrante e sostanziale; - di dare mandato alle strutture regionali di effettuare la relativa istruttoria per la verifica della rispondenza degli atti documentali a quanto indicato nell istanza, di fornire indicazioni sulle prescrizioni tecnico-operative e di adottare gli eventuali provvedimenti di revoca, ribasso, de-finanziamento o utilizzo delle economie; - di confermare la costituzione del Tavolo di Monitoraggio sull attuazione degli interventi finanziati, presieduto dal Direttore Generale del Dipartimento Territorio o suo delegato e composto dai dirigenti delle strutture interessate o da loro delegati, con il compito di monitorare l attuazione dei progetti e armonizzare i relativi procedimenti; - di trasmettere agli enti locali liguri copia della presente deliberazione e delle relative schede per la richiesta di contributo; DATO - che le risorse disponibili, con esclusione di quelle relative a parcheggi e pedonalizzazioni, già individuate ai capp. 9063 e 9064 (fondi vincolati) del bilancio di previsione 2016, saranno previste con legge di assestamento di bilancio mediante stanziamento al cap. 9060; - che tali fondi saranno ripartiti, nella rispettiva misura del 50%, tra seguenti aree: VIABILITÀ RIQUALIFICAZIONE URBANA ED EDILIZIA SCOLASTICA DATO altresì che gli interventi così individuati costituiscono investimento ai sensi dell art. 3 c. 18 della L. 350/2003; RICHIAMATO - l art. 31 c. 10 della L.r. 10/2008 in materia di de-finanziamento; SU PROPOSTA dell assessore all Urbanistica DELIBERA PAGINA : 4 COD. :
- di individuare per l anno 2016 le seguenti aree oggetto di finanziamento per la corresponsione di contributi per interventi infrastrutturali a favore degli enti locali territoriali ai sensi dell art. 31 della l.r. 10/2008: PARCHEGGI E PEDONALIZZAZIONI (fondi vincolati), VIABILITÀ, RIQUALIFICAZIONE URBANA ED EDILIZIA SCOLASTICA; - di definire i seguenti criteri per l ammissibilità a contributo degli interventi ricompresi nelle aree d intervento sopra elencate: - cofinanziamento minimo a carico dell ente locale di importo non inferiore al 20%; - progettazione a livello almeno preliminare (ai sensi del previgente D.lgs. 163/2006) o, a seguito dell entrata in vigore del decreto previsto dall art. 23, comma 3, del d.lgs. 50/2016, di progetto di fattibilità tecnico-economica approvato con delibera di giunta o decreto in data antecedente la richiesta di contributo; - non finanziabilità degli interventi oggetto di istanza da parte degli enti locali che abbiano ricevuto negli anni 2014 e 2015 contributi ai sensi dell art. 31 della l.r. n. 10/2008 i cui lavori non siano stati affidati all atto della richiesta; - di definire i seguenti criteri di priorità di finanziamento per tutte le aree di intervento: - interventi di messa in sicurezza o ripristino di danni causati da eventi improvvisi, nonché di messa in sicurezza di edifici per garantirne l agibilità; - interventi in corso di realizzazione nel caso in cui il mancato finanziamento comporti un ritardo nell attuazione dell intervento stesso, il suo non completamento o la revoca di finanziamenti già integralmente o parzialmente utilizzati; - di definire i seguenti ulteriori criteri di preferenza: - conformità alla strumentazione urbanistica vigente; - immediata disponibilità delle aree su cui ricade l intervento; - cantierabilità delle opere attestata dalla compilazione del cronoprogramma dei lavori; - di fissare il limite massimo del contributo regionale ammissibile nell importo di 60 mila euro; - di approvare apposita modulistica, denominata Modello di richiesta contributo - Scheda tecnico- amministrativa per gli interventi infrastrutturali a favore degli enti locali territoriali, allegata alla presente deliberazione quale parte integrante e sostanziale ai fini della presentazione della richiesta di contributo; - di trasmettere agli enti locali liguri copia della presente deliberazione con i relativi allegati; PAGINA : 5 COD. :
- di stabilire che le istanze, firmate e sottoscritte dal legale rappresentante dell ente e dal RUP ovvero dal responsabile del procedimento ai sensi della l. 241/1990, debbano essere inviate al Servizio Affari Giuridici della Pianificazione Territoriale del Dipartimento Territorio della Regione Liguria entro il termine perentorio del 5 novembre 2016 mediante posta certificata, raccomandata AR o consegna a mano al protocollo generale dell ente; - di stabilire che il Servizio Affari Giuridici della Pianificazione Territoriale provvede alla verifica preventiva di ammissibilità delle istanze ed all assegnazione delle richieste ammissibili rispettivamente al Settore Infrastrutture per le materie inerenti PARCHEGGI E PEDONALIZZAZIONI (fondi vincolati) e VIABILITÀ ed al Settore Programmi Urbani Complessi ed Edilizia per la RIQUALIFICAZIONE URBANA ED EDILIZIA SCOLASTICA; - di stabilire che le strutture competenti provvedono a definire, nel rispetto delle risorse disponibili e sulla base dei criteri di ammissibilità di priorità e di preferenza stabiliti dal presente provvedimento nonché secondo quanto stabilito dalle rispettive leggi di settore, gli interventi infrastrutturali di area a favore degli enti locali territoriali ammissibili a contributo, mediante una selezione tra i progetti e le proposte progettuali pervenute; - di fissare al 25 novembre 2016 il termine per l approvazione della deliberazione contenente gli elenchi dei finanziamenti infrastrutturali a favore degli enti territoriali; - di confermare l istituzione del Tavolo di Monitoraggio, presieduto dal Direttore Generale del Dipartimento Territorio o suo delegato e composto dai dirigenti delle strutture interessate o da loro delegati, con il compito di monitorare l attuazione dei progetti e armonizzare i relativi procedimenti; - di stabilire che le risorse disponibili, con esclusione di quelle relative a parcheggi e pedonalizzazioni già individuate al cap. 9063 e 9064 (fondi vincolati) del bilancio di previsione 2016, saranno previste con legge di assestamento di bilancio mediante stanziamento al cap. 9060 di fondi che saranno ripartiti nella rispettiva misura del 50% tra le aree della VIABILITA e della RIQUALIFICAZIONE URBANA ED EDILIZIA SCOLASTICA; - di disporre la pubblicazione del presente provvedimento sul BURL. ----------------------------------------------------------------------------- FINE TESTO ----------------------------------------------------------------------------- Si attesta la regolarità amministrativa, tecnica e contabile del presente atto. Data - IL DIRIGENTE (Dott. Daniele Casanova) Data - IL DIRETTORE GENERALE - (Dott. Adriano Musitelli) PAGINA : 6 COD. :