Comune di Zelo Buon Persico Provincia di Lodi VERBALE DI DELIBERAZIONE DELLA GIUNTA COMUNALE N 104 del 22/06/2016 OGGETTO: PRESA D ATTO INTRODUZIONE VALORE ZONALE DI COMPARTECIPAZIONE ALLE SPESE DELLE FAMIGLIE PER INSERIMENTO PERSONE DISABILI NEI SERVIZI DIURNI PER IL VOUCHER DEL F.N.N.A. DGR 4249/2015 MISURA B2 UFFICIO DI PIANO - PIANO DI ZONA PER I SERVIZI SOCIALI L'anno 2016, addì ventidue, del mese di giugno alle ore 16:00, nella Residenza Municipale, si è riunita la GIUNTA COMUNALE: Eseguito l appello, risultano: Cognome e Nome Pr. As. MADONINI ANGELO ALESSI GIUSEPPE VASSURA MASSIMILIANO BOSONI MARICA AGNESE Presenti: 4 Assenti: 0 Partecipa alla seduta il Segretario Comunale Dott. Giovanni Andreassi, che provvede della redazione del presente verbale. Il Sindaco Dott. Angelo Madonini - assume la presidenza e riconosciuta legale l adunanza, dichiara aperta la seduta. X X X X Verbale di Giunta N 104 del 22/06/2016
OGGETTO: PRESA D ATTO INTRODUZIONE VALORE ZONALE DI COMPARTECIPAZIONE ALLE SPESE DELLE FAMIGLIE PER INSERIMENTO PERSONE DISABILI NEI SERVIZI DIURNI PER IL VOUCHER DEL F.N.N.A. DGR 4249/2015 MISURA B2 UFFICIO DI PIANO - PIANO DI ZONA PER I SERVIZI SOCIALI Premesso che LA GIUNTA COMUNALE l Assemblea Distrettuale del Piano di Zona per i Servizi Sociali Distretti di Casalpusterlengo Lodi Sant Angelo Lodigiano ha approvato l atto di indirizzo per l avvio del regolamento d ambito sulla compartecipazione dell utenza a partire dall area disabilità, introducendo la compartecipazione delle famiglie per i voucher a valere sul Fondo non Autosufficienza secondo un criterio zonale valido pe tutti i Comuni del Piano di Zona (come allegato All.2); Preso atto della comunicazione di adesione alla sperimentazione, nelle more dell adozione del regolamento zonale, inviata all Ufficio di Piano in data 30 marzo 2016 prot.n.2416/7.15 a firma dell Assessore alle Politiche Sociali Educative Culturali; Preso atto della comunicazione dell Ufficio di Piano al protocollo comunale ed allegati alla presente Deliberazione quale parte integrante dell atto; Dato atto che tale comunicazione riporta le indicazioni basilari per l avvio della sperimentazione e che la Giunta Comunale deve adottare con prossimo apposito Regolamento Zonale (entro dicembre 2016) quali : - Le finalità - I criteri - I tempi di avvio - Le quote di compartecipazione delle famiglie da adottare a livello zonale (riprodotte in tabelle allegato All.1) - La presa in carico Comunale della retta, con proprio bilancio impegnando la spesa per il periodo successivo al primo semestre relativamente alle strutture diurne - L impegno Comunale a mantenere la quota di compartecipazione alle famiglie a fine sperimentazione, attraverso un processo di adeguamento del proprio regolamento sociale (Delibere C.C. 38/2015 e C.C. n.37/2015) basato su un modello proposto dal Piano di Zona Per quanto in premessa ed allegato alla presente Deliberazione Acquisiti i pareri espressi ai sensi dell art. 49, comma 1 del D.Lgs. 267/2000; Visto l art.134, comma 4, del D.Lgs predetto; Con voti favorevoli unanimi, espressi nelle forme di legge. DELIBERA 1. Di prendere atto che il Comune di Zelo B.P. per i nuovi inserimenti in centri diurni dei suoi cittadini con disabilità certificata: Verbale di Giunta N 104 del 22/06/2016
- Aderisce alla sperimentazione valore zonale di compartecipazione alle spese delle famiglie per inserimento persone disabili nei servizi diurni per il voucher del F.N.N.A. DGR 4249/2015 Misura B2 Ufficio di Piano - Piano di zona per i servizi sociali - Conferma quanto previsto nell allegata tabella (All.1) e stabilito con l atto di indirizzo approvato nelle Assemblee Distrettuali del 24 febbraio 2016 (All.2) individuando e mantenendo la quota di compartecipazione alle famiglie a fine sperimentazione, attraverso un processo di adeguamento del proprio regolamento sociale (Delibere C.C. 38/2015 e C.C. n.37/2015) basato su un modello proposto dal Piano di Zona; - Di proseguire, con proprie risorse di bilancio, l impegno di spesa per la copertura delle rette di inserimento nei centri diurni disabili, per il periodo successivo al primo semestre della copertura voucher; 2. Di demandare la Responsabile del Settore Politiche Sociali Educative Culturali la redazione del Regolamento di che trattasi, i necessari impegni di spesa e l adeguamento dei Regolamenti vigenti in materia di Politiche Sociali; 3. Di disporre la pubblicazione del presente atto all Albo Pretorio del Comune, ai fini della pubblicità degli atti e della trasparenza dell azione amministrativa. Con voti favorevoli unanimi, stante l urgenza, SUCCESSIVAMENTE DELIBERA Di dichiarare la presente deliberazione immediatamente eseguibile ai sensi dell art. 134, comma 4 del D.Lgs. 267/2000. Verbale di Giunta N 104 del 22/06/2016
Letto, approvato e sottoscritto: IL SINDACO Dott. Angelo Madonini sottoscritto digitalmente IL SEGRETARIO COMUNALE Dott. Giovanni Andreassi sottoscritto digitalmente Verbale di Giunta N 104 del 22/06/2016
DELIBERAZIONE DELLA GIUNTA COMUNALE. Oggetto : PRESA D ATTO INTRODUZIONE VALORE ZONALE DI COMPARTECIPAZIONE ALLE SPESE DELLE FAMIGLIE PER INSERIMENTO PERSONE DISABILI NEI SERVIZI DIURNI PER IL VOUCHER DEL F.N.N.A. DGR 4249/2015 MISURA B2 UFFICIO DI PIANO - PIANO DI ZONA PER I SERVIZI SOCIALI PARERE DI REGOLARITA' TECNICA Si esprime parere favorevole di regolarità tecnica di cui sopra, espresso ai sensi dell'art. 49 del T.U. approvato con D.Lgs. 18 Agosto 2000 n. 267 e successive modificazioni. Zelo Buon Persico, 22/06/2016 Il Responsabile del Settore DELL'AQUILA CARLA MARIA / ArubaPEC S.p.A.
DELIBERAZIONE DELLA GIUNTA COMUNALE. Oggetto : PRESA D ATTO INTRODUZIONE VALORE ZONALE DI COMPARTECIPAZIONE ALLE SPESE DELLE FAMIGLIE PER INSERIMENTO PERSONE DISABILI NEI SERVIZI DIURNI PER IL VOUCHER DEL F.N.N.A. DGR 4249/2015 MISURA B2 UFFICIO DI PIANO - PIANO DI ZONA PER I SERVIZI SOCIALI PARERE DI REGOLARITA' CONTABILE E COPERTURA FINANZIARIA Si esprime parere favorevole di regolarità contabile di cui sopra, parere espresso ai sensi dell'art. 49, del T.U. approvato con D.Lgs. 18 Agosto 2000 n. 267 e successive modificazioni. Zelo Buon Persico, 27/06/2016 Il Responsabile del Settore PIAZZA SERAFINO / INFOCERT SPA
ALLEGATO DIGITALE ALLA DELIBERAZIONE N 104 del 22/06/2016. ATTESTATO DÌ PUBBLICAZIONE Io sottoscritto attesto che la presente deliberazione è stata pubblicata sul sito Web istituzionale Albo Pretorio on line di questo Comune accessibile al pubblico (art. 32, comma 1, della legge 18/06/2009 n. 69) il 08/07/2016 e vì rimarrà esposta per 15 giorni consecutivi. Si dà atto che del presente verbale viene data comunicazione in data odierna (giorno di pubblicazione) ai capigruppo consiliari. Zelo Buon Persico, 08/07/2016 IL RESPONSABILE DEL SETTORE Laura Saravalle / INFOCERT SPA sottoscritto digitalmente
UFFICIO DI PIANO Piano di Zona per i Servizi Sociali Distretti di Casalpusterlengo Lodi Sant Angelo Lodigiano Tel.: 0371 409332 Fax: 0371 409453 E-mail:ufficiodipiano@comune.lodi.it Prot. n. 161/2016/Ufficio di Piano Lodi, 8 Giugno 2016 A tutti i servizi sociali dei Comuni Alle Aziende speciali Cc Sindaci e Assessori Politiche sociali Oggetto: introduzione valore zonale di compartecipazione alla spesa da parte delle famiglie per il voucher a valere sul Fondo Nazionale Non Autosufficienza per gli inserimenti persone disabili nei servizi diurni Facendo riferimento alle Assemblee Distrettuali del 24 Febbraio scorso durante le quali è stato approvato l atto di indirizzo per l avvio del regolamento d ambito sulla compartecipazione dell'utenza a partire dall'area disabilità, si è definita l'introduzione della compartecipazione delle famiglie per i voucher a valere sul Fondo non Autosufficienza secondo un criterio zonale valido per tutti i Comuni del Piano di Zona. 1. Si tratta di una compartecipazione uguale per tutti i nuovi inserimenti in tutti i servizi diurni per disabili (CDD, CSE e SFA) che sarà corrisposta direttamente dalla famiglia all'ente gestore del servizio. 2. Tale compartecipazione alla spesa da parte delle famiglie sarà calcolata sulla base della dichiarazione Isee e pertanto si differenzierà per le 8 fasce individuate in modo incrementale, direttamente proporzionali. 3. A partire dal mese di Giugno 2016, in via sperimentale, si attiva nuovamente il voucher per il primo semestre di inserimento nei servizi diurni per disabili a valere sul Fondo Non Autosufficienza (DGR 4249/2015 Misura B2) introducendo, sin dal momento in cui si fa richiesta di voucher, una quota di compartecipazione zonale a carico delle famiglie. 4. Per l individuazione della quota di compartecipazione ci sono due casistiche: per i Comuni che non hanno ancora adeguato i regolamenti con il nuovo Isee si propone di introdurre la quota media di territorio che per la prima fascia Isee 0-8000 vale 135,00 euro; per i Comuni che hanno già rinnovato il regolamento si propone di utilizzare la finestra di valori che per la medesima fascia
Isee 0-8000 fissa la quota di compartecipazione fra un minimo del 10% e un massimo del 20%, all interno della quale l Amministrazione comunale può definire la richiesta alla famiglia ; si veda per i dettagli la tabella allegata. Lo scopo di questa distinzione è quello di facilitare il più possibile il mantenimento della quota di compartecipazione della famiglia una volta esaurita la risorsa del voucher e attivata la spesa diretta del Comune; pertanto è utile che l individuazione della quota di compartecipazione per il voucher corrisponda il più possibile alla richiesta che il Comune potrà fare direttamente alle famiglie quando si farà carico della retta. 5. Infine è stato introdotta la possibilità per le Amministrazioni, pur prendendo a modello la tabella proposta, di fissare una quota massima di compartecipazione della famiglia; cioè ciascun Comune può stabilire un importo massimo mensile da richiedere al nucleo famigliare per tutta la durata del voucher ; la necessaria compensazione sarà a carico del Fondo FNA per la durata del voucher e successivamente sarà una compensazione a carico del Comune che vorrà proseguirla a favore della famiglia. 6. Al momento dell'attivazione del voucher il Comune si impegna ad avviare il processo di adeguamento del proprio Regolamento, con i relativi atti amministrativi che ciò comporta, in modo che, una volta concluso il semestre del voucher, sia possibile mantenere la compartecipazione della famiglia nel momento in cui il Comune si farà carico della retta attraverso le risorse del proprio bilancio. 7. Il Comune che attiva il voucher per un suo cittadino che ha i requisiti previsti per la misura specifica è tenuto a: formalizzare con delibera la presa d'atto della presente informativa con allegata tabella (All. 1) e dell atto di indirizzo approvato nelle Assemblee Distrettuali del 24 Febbraio 2016 (All. 2) dichiarare il proprio impegno, oltre i primi sei mesi per cui viene attivato il voucher, a mantenere la quota di compartecipazione alla famiglia attraverso il processo di adeguamento del proprio regolamento basato sul modello proposto dal Piano di Zona e allegato alla presente; dichiarare per iscritto il proprio impegno di spesa per il periodo successivo al primo semestre. Per ogni chiarimento in merito al voucher, alla compartecipazione e alla procedura per l'attivazione della misura, si può fare riferimento alla coordinatrice sociale del CeAD, Valentina Mura, all'indirizzo
cead@ufficiodipiano.lodi.it e al referente per i servizi diurni per le persone disabili, Andrea Varischi, all'indirizzo e-mail varischi@consorziolodigiano.it Ringraziamo tutte le Responsabili di servizio sociale dei Comuni e i Direttori delle Aziende Speciali che hanno collaborato nella stesura di questa proposta di sperimentazione zonale e tutti i Comuni che hanno fornito l aggiornamento dei dati sugli attuali inserimenti. Cordiali saluti Donatella Barberis Responsabile Ufficio di Piano Distretti di Casalpusterlengo, Lodi e Sant Angelo Lodigiano
Assemblee Distrettuali 24 Febbraio 2016
Ordine del giorno 1. Approvazione riparto dei fondi assegnati al Piano di Zona per il 2016: - Fondo Nazionale Politiche Sociali - Fondo per le Non Autosufficienze 2. Proposta avvio lavoro per regolamento d'ambito e ripresa tema della compartecipazione alla spesa da parte delle famiglie per area disabilità; aggiornamento sui dati e opportunità di risorse dal FNA; 3. Aggiornamento progetto Welfare Rigenerare valore sociale a contrasto dell'impoverimento : il ruolo dei Comuni;
Punto 2 ODG: Proposta avvio lavoro per regolamento d'ambito e ripresa tema della compartecipazione alla spesa da parte delle famiglie per area disabilità; aggiornamento sui dati e opportunità di risorse dal FNA
Atto di indirizzo per approvazione delle Assemblee Distrettuali del 24 febbraio 2016 in tema di compartecipazione alla spesa da parte delle famiglie per i servizi diurni disabili Avviare regolamento d ambito a partire dall area disabilità secondo indicazioni della DGR Regionale 3230/2015 Introduzione valore compartecipazione zonale applicato al voucher Fna per i nuovi inserimenti per tutti i servizi diurni -2016 Per la definizione del valore di riferimento del voucher si dà mandato al Tavolo tecnico che opererà sulla base dei dati correnti e disponibili. Per i Comuni che utilizzeranno il voucher nel 2016 si avvia un percorso di adeguamento sperimentale, i cui esiti saranno oggetto di analisi per impostare il regolamento d ambito Per il 2017 : ratifica esiti del test e definizione di una finestra di valori zonali per la compartecipazione rappresentativa della media. Entro 2017 : avvio percorso di adeguamento per tutti i Comuni secondo il nuovo regolamento d ambito
Significato della proposta Incidere su un principio di equità di trattamento fra i cittadini dell Ambito e fra beneficiari dei differenti servizi Promuovere la convergenza degli Enti locali verso i medesimi criteri di compartecipazione alla spesa per le famiglie con una finestra di valori all interno della quale operare con discrezionalità Costruire le condizioni per una sostenibilità futura in cui fronteggiare più agevolmente l incremento dei costi delle strutture e liste di attesa per gli inserimenti
Proposta Fase test 2016 2016: voucher con criterio zonale di compartecipazione per i nuovi inserimenti in tutti i servizi diurni disabilità (durata 6 mesi) 2016: percorso per adeguamento regolamento comunale sulla base del criterio zonale per i Comuni che utilizzano il voucher (gruppo test) Entro il 2017 ratifica esiti del test e definizione di una finestra di valori zonali per la compartecipazione rappresentativa della media; percorso di adeguamento per tutti i Comuni secondo il regolamento d ambito