COMUNE DI CISTERNA DI LATINA Medaglia d Argento al Valor Civile a cura dell Ufficio Stampa del Comune di Cisterna di Latina tel.06.96843354 - fax 06.96834305 - email: ufficiostampacisterna.lt@gmail.com
La scalinata degli Angeli con sette nomi di donne uccise CISTERNA L antica scalinata, in corso di ristrutturazione, nel centro storico di Cisterna, sarà il luogodellamemoria:sette pietre di inciampo saranno collocatesuigradiniconinomi delle7vittimedifemminicidio in poco più di 6 anni. L idea, accolta dal sindaco MauroCarturan,èstataprotocollataieridallaconsigliera comunale, Fabiola Ferraiuolo. La proposta della presidente della 3 Commissione consiliare prevede di intitolarela ScalinatadegliAngeli alle vittime di femminicidi «vista la duplice affinità tra il nome della piazza dove sorge lascalinataelepoveredonne e bambine, oggi angeli». La proposta prevede inoltre di incastonate nel pianerottolo centraledellascalinata,sette pietre di inciampo in travertino chiaro con incisi i nomi delle vittime e l anno della scomparsa: Elisa Ciotti, 35 anni, uccisa dal marito a martellate il 10 giugno scorso; Alessia(13anni)eMartinaCapasso(7anni)uccisedalpadrea colpidipistolail28febbraio 2018; Desirée Mariottini, 16 anni, drogata e poi stuprata dalbrancotrail18eil19ottobrescorsonelquartieresan Lorenzo a Roma; Tiziana Zaccari, 35 anni, uccisa dal maritoacolpidipistolail10novembre del 2014; Francesca DiGrazia,56anni,esuafiglia 18enne Martina Incocciati, sgozzatedalcompagnodella madreil6aprile2013. «È importante custodire la memoriaditutteledonnee bambine che hanno subito violenza e che hanno trovato il destino più crudele ad attenderle- dice la Ferraiuolo- Cisterna non deve dimenticareenonpuòtaceredinanzia fatti così crudeli e dolorosi. Hopensatodidedicareunangolo meraviglioso di Cisterna aloroehotrovatoladisponibilità, da parte della ditta che sistaoccupandodelripristino della scalinata, a fornire le targheelepietrediinciampo senza costi aggiuntivi e unitamente ad essa ho concretizzato i dettagli e l idea definitiva».«accolgo con vero favore lapropostadellaconsigliera Ferraiuolo commentato il sindacomaurocarturan e miaugurocheverràaccolta in modo unanime da tutta l amministrazione». Claudia Paoletti RIPRODUZIONERISERVATA
Si finge il vescovo Mariano Crociata inviando delle mail, caso in tribunale L UDIENZA C è il Vescovo di Latina Mariano Crociata come parte offesa in un procedimento penale contro ignoti rispetto ai quali viene ipotizzato il reato di sostituzione di persona. Qualcunoinfatti, una persona non identificata, ad aprile dello scorso anno aveva inviato due mail alla casella di posta elettronica in uso alla Diocesi di Latina utilizzando un account con il nome del Vescovo per chiedere l attivazione di una casella proprio con quell indirizzo.indefinitivaaccreditandosi come il Vescovo della Diocesi pontina aveva chiesto l attivazione di una casella di posta elettronica intestata a monsignor.crociata@diocesi.latina.it. In calce alla richiesta c era inoltre una firma su due righe + Mariano Crociata Vescovo di Latina-Terracina-Sezze-Priverno. Insomma un falso davvero credibile. In effetti le mail giun- IGNOTI GLI AUTORI DEL GESTO: LA PROCURA INDAGO SENZA RIUSCIRE A INDIVIDUARE I RESPONSABILI tealladiocesiapparivanomol- to verosimili, utilizzavano un linguaggioecclesiasticoequindi potevano trarre in inganno maincuriasenesonoaccorti immediatamente. La vicenda è diventata dunque oggetto di una denuncia depositata dallo stesso Monsignor CrociatapressolaDigosconla quale si sollecitavano accertamenti per individuare i responsabilieprocedereneiloroconfronti. E stata quindi avviata un inchiesta con l apertura di un fascicolo contro ignoti per sostituzione di persona. Gliaccertamentidispostidal sostituto procuratore Luigia Spinelli e affidati alla Polizia postale non hanno però portato all individuazione dell autore della falso account così la Procura,adistanzadiunannodaifatti, ha richiesto l archiviazione delcaso,richiestaallaqualesi sono opposti i legali del Vescovo Crociata, gli avvocati Silvia e Michele Frasca. Sulcasoadessodovràdecidereilgiudiceperl udienzapreliminaredeltribunaledilatina Mario La Rosa che può archiviare il procedimento oppure sollecitare nuove indagini per individuare i responsabili. E. Gan. RIPRODUZIONERISERVATA
È scontro sul bando per lo stadio CISTERNA Il bando di affidamento degli impianti sportivi di Cisterna(in particolarelostadiodomenico Bartolani) continua a tenere banco a Cisterna. L esito della gara è stato comunicato verbalmente alle squadre perdenti e vincitrici,dalladirigenteangelacoluzzi,5giorniprimadella pubblicazione sull albo pretorio. Il vicesindaco Vittorio Sambucci(FdI), dopo aver contestatoilmodusoperandidelladirigente,harimessoladelegaallo Sport per«mancanza di trasparenza sulla gestione del bando». Il sindaco, indignato per«l intollerabile clima giustizialista all interno del palazzo comunale», lo ha defenestrato. Nel tardo pomeriggio di ieri, Marco Capuzzo (M5S), e Gianluca Del Pretedell opposizioneconsiliare,hannotenutounaconferenzastampaalterminedeilavori della Commissione trasparenza,nellaqualesiètrattatoilcaso.«ilpassaggioincommissione era fondamentale dicono Capuzzo ed Elio Sarracino del M5SinsiemeaDelPrete faremounespostoallaprocuraealla Prefettura. Saremo felici se anche i 4 consiglieri di FdI e Sambucci si unissero alle nostre azioni di denuncia agli organi preposti». La vicenda non è chiara. Il secondo classificato nella graduatoria, Gianfranco Cruscuolo, del Macir Cisterna, presente da vent anni sui campi di calcio con circa 100 iscritti, procede verso il ricorso e all accesso agli atti. Il primo, l Academy ASD, nata lo scorso anno, L OPPOSIZIONE ANNUNCIA UN DETTAGLIATO ESPOSTO ALLA PROCURA DELLA REPUBBLICA concirca40iscrittisidifende. «Abbiamo presentato la domandaalbandoinmodoregolare spiega Sandro Chialastri, fondatore della società insieme ad AntonelloD Emilia rispondendo a tutti i requisiti richiesti, con progetti per squadre per disabili, calcio femminile, migliorie allostadioetantoaltro.stacchiamo il secondo con 14 punti». Tutta l opposizione convocherà un Consiglio comunale straordinario sul caso. Sambucci (così comeivertici provincialieregionali del partito FdI) ritiene «necessario riconsiderare l intera vicenda sotto il profilo amministrativo, procedendo, ove ne vengano riscontrati i presuppostielecondizioni,agliopportuniedovuti accertamentidisciplinari scrive ribadendo la piena condivisione dell azione politica e amministrativa messa inattodalsindacoedall intera amministrazione». Il sindaco, Mauro Carturan, ha scritto al Segretario generale di attivare tutte le procedure di controllo e verificadegliatti.lauretajaku sostiene che «bisogna vederci chiaroestofacendotuttiipassi per capire come sono andate veramente le cose». Claudia Paoletti RIPRODUZIONERISERVATA