Rotary Club Marina di Massa Riviera Apuana del Centenario Distretto 2071 --- A.R. 2016 2017 Presidente Fabrizio Pucci Marina di Massa 10 Febbraio 2017 Supplemento n. 6 AR 2016/2017 Buona giornata a tutti Supplemento mensile di informazione per tutti i Soci Sommario: - Relazione 2017 Commissione Rotary Foundation - Relazione dei ragazzi del Rotaract PILLOLE DI ROTARY PROGRAMMA COMMISSIONE ROTARY FOUNDATION PER L ANNO 2016-2017 Nel 2017 si celebrerà il centenario della nascita della RF. Come preannunciato e richiesto dal Distretto e dal Rotary International questa è una grande occasione per cercare di diffondere e rafforzare la conoscenza di questa importante organizzazione. Il R.I. ha già messo a disposizione sul sito strumenti di propaganda e messaggi utili a tutti i Club per facilitare il raggiungimento di questo obiettivo. In particolare vengono suggerite molte idee sulle iniziative da prendere per poter effettuare una raccolta di fondi straordinaria.
Non dimentichiamo, infatti, che uno degli obiettivi proposti per questo anno è quello di ottenere una raccolta di 300 milioni di dollari. Traguardo ancora lontano,visto che ad oggi siamo a quota 46 milioni, ma ancora raggiungibile. Il nostro Club ha deciso di contribuire in modo fattivo a questa iniziativa e la strategia scelta si è orientata in tre fasi distinte: 1. la prima rivolta ai nostri Soci 2. la seconda rivolta ai bambini 3. la terza rivolta agli adolescenti Nella prima fase effettueremo una conviviale (forse due) molto concentrata sulla funzionalità della R.F. ricordando tutti gli obiettivi proposti e raggiunti negli ultimi anni oltre, naturalmente, alla campagna PolioPlus. Verranno proiettati i filmati proposti nel sito, insieme a slide opportunamente mirate. La conviviale sarà aperta agli Ospiti ed ai rappresentanti dei Media. Non si prevede di raccogliere fondi in questa occasione, ma solo di sensibilizzare e far conoscere a tutti i presenti i successivi passi del Club a favore della R.F. Questa riunione verrà fatta presumibilmente nel mese di Febbraio, prima del consueto versamento annuale del Club alla R.F. La seconda fase, la più importante, sarà incentrata su di una recita di tipo teatrale, che il nostro Club proporrà a TUTTE le scuole elementari e medie della nostra Provincia. Verrà assegnato un tema di carattere mondiale ed umanitario di facile comprensione per le loro menti (ad esempio: la pace ) e si chiederà di organizzare una recita, composta da piccoli gruppi scelti da loro: uno per ogni scuola. La durata della recita, che potrà essere di tipo: poetico, comico, drammatico, e persino muto, dovrà essere contenuta in 5-10 minuti; tutte le attrezzature necessarie, come: abiti, oggetti, ecc., saranno di loro competenza. Tutte le Scuole che aderiranno potranno partecipare alla recita. Una Commissione o meglio, il pubblico presente, dovrà segnalare il miglior gruppo che, ovviamente, verrà premiato. L organizzazione logistica, la scelta del teatro (od altro locale pubblico), i premi, ecc. saranno tutti a carico del Club. Alla manifestazione sarà invitata tutta la cittadinanza, con le Autorità ed i rappresentanti della stampa. L ingresso sarà correlato ad una offerta libera come contributo diretto alla R.F.
Nella presentazione iniziale della manifestazione verrà fatta una dettagliata descrizione della R.F. e verranno proposti alcuni brevi filmati. Si prevede che questa manifestazione venga effettuata nel mese di Maggio. La terza fase è destinata ai ragazzi adolescenti : Liceali fino agli Universitari. Si proporrà un concorso fotografico che avrà per tema: questa è una buona azione. I partecipanti saranno invitati ad esprimere con una immagine, che potrà essere elaborata digitalmente in assoluta libertà, l attimo di questo momento significativo. I partecipanti potranno inviare quante foto vorranno (tramite web) pagando una piccola cifra (qualche euro) per ogni foto presentata. Tutte le foto saranno sottoposte al giudizio di una nostra Commissione che estrarrà cento foto (una per ogni anno di R.F.). Fra queste ci sarà anche la migliore in assoluto ed il suo autore verrà premiato in occasione della manifestazione di cui al punto due. Con le foto scelte, ed il nome dei loro autori, verrà realizzato un fascicolo che potrà essere donato alle scuole ed alle Autorità o messo in libera vendita con donazione libera. Anche in questo caso tutta la parte organizzativa sarà a carico del nostro Club. Si prevede che la raccolta delle foto debba avvenire entro il mese di Aprile. Questi gli obiettivi, e, al di là dell eventuale contributo raccolto, un messaggio verrà sicuramente dato. Si ritiene che, così facendo, vengano coinvolte quasi tutte le figure significative della nostra Società: i bimbi che rappresentano il nostro futuro e saranno gli spettatori dei prossimi cento anni della R.F. gli adolescenti che presto entreranno nella vita sociale e saranno, quindi, informati dell esistenza della R.F e consapevoli che ciò che si fa potrebbe essere fatto meglio. Le Autorità, i rappresentanti dei Media, e gli adulti in genere, che, sentendo parlare di Rotary, potranno finalmente capire il perché della nostra autorevolezza. Il Presidente della Commissione: Igor Carpita
PILLOLE DI ROTARACT Foibe: una ferita ancora aperta In Italia in pochi sappiamo che dal 30 Marzo 2004, con la legge n 92, fu istituito anche Il giorno del ricordo (10 Febbraio), per ricordare tutti gli infoibati friulani. Quando parliamo delle foibe si possono avere poche certezze, una di queste è che purtroppo per molti anni l Italia ha voluto ignorarne l esistenza, i primi tentativi infatti di istituire un giorno del ricordo andarono falliti(1995, 1996 e 2000). Bisogna ricordare che i territori interessati sono territori di confine che sono stati per anni terreno di scontro politico fra Italia e Jugoslavia(corrispondenti oggi ai territori di Croazia e Slovenia). A partire dal 1941, anno in cui l Italia e la Germania occuparono la Jugoslavia, ci fu una sempre crescente tensione che portò a massacri di militari e civili da entrambe le parti. Dopo l 8 Settembre 1943 con l armistizio fra Italia e Alleati, il regio esercito collassò, i tedeschi controllarono Trieste, Pola e Fiume e il resto della Venezia-Giulia fu abbandonato. Dopo l annessione dell Istria alla Jugoslavia iniziarono processi sommari che portarono alla condanna a morte di centinaia di italiani; questi furono fucilati e gettati nella foiba di Pisino. Quando poi, nella primavera del 1945, i partigiani jugoslavi occuparono le provincie di Trieste, Gorizia,Fiume e Pola, questi territori furono funestati da arresti,sparizioni e fucilazione nelle foibe presenti in questi luoghi. Le persecuzioni terminarono a Trieste,Gorizia e Pola con l arrivo degli alleati, che invece non giunsero mai a Fiume dove la repressione proseguì. Un altra certezza che possiamo avere è che molti sono stati uccisi perché considerati scomodi da Tito per la realizzazione del suo piano politico, e che furono gettati nelle foibe perché sarebbe stato più difficile, quasi impossibile all epoca, ritrovarli; all epoca dei fatti poi non si indagò perché vi era maggiore convenienza a mantenere un amicizia con Tito che aveva rotto con Stalin. Per l Italia e soprattutto per i friuliani si deve parlare di ferita ancora aperta perché purtroppo ancora oggi non possiamo stimare con precisione quanti furono ad essere barbaramente uccisi, a causa dei pochi documenti esistenti, della mancanza di collaborazione da parte del governo croato e della difficoltà di raggiungere ed ispezionare le foibe. Il 10 febbraio è stato scelto come Giorno del ricordo perché il 10 febbraio 1947 l Italia firmò il trattato di pace con la Jugoslavia, che permise l annessione dell Istria e della Dalmazia alla Jugoslavia.
*-*-*-*-*-*-*-*-*-*-*-*-* Sono veramente contento, anche questa volta abbiamo fatto molto, grazie!!! Grazie a tutti per la collaborazione e per quello che vorrete fornire per le prossime pubblicazioni, perché ovviamente tutto continua, la ruota gira Il presente supplemento questo mese andrà ai sotto elencati Service con preghiera di diffusione tra i Soci: - Rotary Club Marina di Massa Riviera Apuana del Centenario - Rotaract Carrara e Massa