SS. CORPO e SANGUE di CRISTO (Luca 9,11b-17)

Documenti analoghi
In quei giorni, Melchìsedek, re di Salem, offrì pane e vino: era sacerdote del Dio altissimo e benedisse Abram con queste parole:

SOLENNITÀ DEL SS. CORPO E SANGUE DI CRISTO

SANTISSIMO CORPO E SANGUE DI CRISTO

LA LITURGIA DEL GIORNO

LA LITURGIA DEL GIORNO PARROCCHIA SANTA GIULIA IN PAITONE

SANTISSIMO CORPO E SANGUE DI CRISTO

Colore liturgico: Bianco. PRIMA LETTURA (Dt 8, ) Ti ha nutrito di un cibo, che tu non conoscevi e che i tuoi padri non avevano mai conosciuto.

Don Piergiorgio Nasi

PRIMA LETTURA (Dt 8, ) Ti ha nutrito di un cibo, che tu non conoscevi e che i tuoi padri non avevano mai conosciuto.

Parrocchia San Giovanni Battista a Contea 02 GIUGNO 2013

SOLENNITÀ DEL SS. CORPO E SANGUE DI CRISTO

Anno C 23 Giugno 2019 Santissimo Corpo e Sangue di Cristo Colore liturgico: Bianco

SANTISSIMO CORPO E SANGUE DI CRISTO (ANNO C)

SANTISSIMO CORPO E SANGUE DI CRISTO (ANNO B)

Ss. Corpo e Sangue di Cristo (solennità) domenica 23 giugno XII settimana del tempo ordinario - Proprio Introduzione la preghiera O Dio vieni a salvar

LA LITURGIA DEL GIORNO PARROCCHIA SANTA GIULIA - PAITONE

Canto al Vangelo Alleluia, alleluia. Io sono il pane vivo disceso dal cielo, dice il Signore, se uno mangia di questo pane vivrà in eterno. Alleluia.

PREGHIERA EUCARISTICA III

La S. MESSA (In rosso ci sono le risposte dell Assemblea)

L eucaristia memoriale della Pasqua

53 INCONTRO (31 Maggio 06 Giugno 2010)

CORPO E SANGUE DEL SIGNORE GESÙ - 02 GIUGNO 2013

LA PROCESSIONE EUCARISTICA

LITURGIA EUCARISTICA

II DOMENICA DI PASQUA o della Divina Misericordia (ANNO C) Colore liturgico: Bianco

Fate questo in memoria di me!

Da dove viene la Messa che celebriamo ogni domenica? Lo ricordiamo con alcune immagini.

Convento-Parrocchia Santa Maria delle Grazie - Squinzano-

FESTA DIOCESANA DELLA FAMIGLIA. Canti animazione liturgica

3 giugno Parrocchia Santa Maria Assunta Castel di Sangro (AQ) SS. CORPO E SANGUE DI CRISTO

Festa degli Anniversari 2 giugno 2013

LETTURE DALLE MESSE VOTIVE DELLA SS. EUCARISTIA E DEL PREZIOSISSIMO SANGUE

2 giugno ANNIVERSARIO DELLA DEDICAZIONE DELLA CHIESA CATTEDRALE

Io sono con voi anno catechistico

Celebrazione eucaristica per chiedere a Dio il dono della carità (FONTE: centro di documentazione di Caritas Italiana)

La grazia del Signore nostro Gesù Cristo, l'amore di Dio Padre e la comunione dello Spirito Santo sia con tutti voi. E con il tuo spirito.

Riti di introduzione. Il Signore ci invita alla sua mensa. Esercizi Spirituali - anno della Fede - Parrocchia SAN LORENZO -Lunedì.

II DOMENICA DOPO NATALE

E venne ad abitare in mezzo a noi

Canti Cresime INGRESSO

Mangiando il tuo pane alla tua festa, diventeremo come te, Gesù. Sarai la forza della nostra vita, sarai la gioia che non finirà. Rit.

5 novembre COMMEMORAZIONE DI TUTTI I FRATELLI DEFUNTI DELLA PICCOLA OPERA DELLA DIVINA PROVVIDENZA

Messa di Prima Comunione

COMMEMORAZIONE DI TUTTI I DEFUNTI

La mia Prima Comunione

MESSA IN COENA DOMINI Rito per la presentazione degli Oli santi

COMMEMORAZIONE DI TUTTI I DEFUNTI

7 dicembre SANT AMBROGIO patrono della Regione lombarda

SAN GIOVANNI XXIII, papa

III DOMENICA DOPO L EPIFANIA A

GIOIA DEL VANGELO, GIOIA EUCARISTICA

27 marzo 2016 Domenica di Pasqua

Grazia e pace, nella santa Chiesa di Dio, siano con tutti voi.

Celebrazione Eucaristica

parrocchia di San Giovanni Battista

CELEBRAZIONI EUCARISTICHE

CI SALUTIAMO E SALUTIAMO GESÚ CHIEDIAMO PERDONO PER I NOSTRI PECCATI CANTIAMO IL GLORIA: CANTO DI GIOIA

5 gennaio Liturgia del giorno

TESTI COMUNI. Modulo 4

Signore, accresci in noi la fede

BEATA SPERANZA DI GESÙ

il commento di p. Maggi al vangelo della domenica

SACRAMENTO DELLA RICONCILIAZIONE

LITURGIA EUCARISTICA. Uniti nel rendimento di grazie

Messa Votiva. SAN LUIGI GUANELLA Padre dei poveri

BREVI RIFLESSIONI SULLA PASSIONE DI GESU' SECONDO L'EVANGELISTA LUCA

Il TEMPO DELL'ADORAZIONE alla luce del Mistero pasquale. Adorazione eucarística per la vita del mondo 14/Maggio/2014 P.

NOVENA DI NATALE COMUNITA PASTORALE MADONNA ALLA ROVINATA LECCO GERMANEDO BELLEDO CALE OTTO IN CAMMINO CON GESU PER COMPRENDERE

LITURGIA DELLA PAROLA

L EUCARISTIA. «Essere Catechisti per accompagnare altri ad essere Cristiani» FONTE E CULMINE UFFICIO CATECHISTICO DIOCESANO DELLA CHIESA

In quei giorni, Mosè si alzò di buon mattino e salì sul monte Sinai, come il Signore gli aveva

GIOVEDI SANTO CENA DEL SIGNORE

CANTI PROPOSTI SU CELEBRIAMO LA DOMENICA, foglietto ad uso delle comunità ambrosiane per le celebrazioni festive editrice Ancora

IL PIANO SALVIFICO DI DIO


MISSIONARIO DEL MISTERO DI DIO

INSIEME PREGHIAMO INTORNO ALLA TAVOLA

Natale (messa della notte)

1. RITO ORDINARIO. P ace a questa casa e a quanti vi abitano. 61. Poi, deposto il Santissimo sulla mensa, lo adora insieme con i presenti.

Antifona d'ingresso. Il Signore ha nutrito il suo popolo con fior di frumento, lo ha saziato di miele della roccia

PRESENTAZIONE DEL SIGNORE

QUARTA DOMENICA DI AVVENTO (ANNO C)

PRESENTAZIONE DEL SIGNORE festa

Ottobre 2016 ROSARIO DELL OTTOBRE MISSIONARIO. Preghiamo con Maria

Grado della Celebrazione: DOMENICA Colore liturgico: Verde

BENVENUTO IO HO UNA GIOIA NEL CUORE

SANTI PIETRO E PAOLO APOSTOLI

CANTATE AL SIGNORE, ALLELUIA,

I canti del Messale Ambrosiano. Comune dei santi

SANT ANTONIO ABATE 17 gennaio Grado della Celebrazione: Memoria Colore liturgico: Bianco

Apertura della Porta Santa... Questa e mail è stata inviata da un computer privo di virus protetto da Avast.

PREGHIERA EUCARISTICA II

- Messia (in ebraico) Cristo (in greco) Unto con olio = Consacrato = Sacerdote (in italiano)

TRIDUO PASQUALE ( aprile 2017)

SANTI PIETRO E PAOLO APOSTOLI

====================================================== II DOMENICA DOPO NATALE ======================================================

Transcript:

SS. CORPO e SANGUE di CRISTO (Luca 9,11b-17) Oggi celebriamo solennemente il mistero centrale per la nostra fede: Cristo ci comunica la sua stessa vita attraverso il segno sacramentale del suo corpo dato per noi e del suo sangue versato per noi. È l aspetto sacramentale, che mi preme di sottolineare. A volte, invece, si fanno risaltare altri aspetti, con il rischio anche di deviazioni dottrinali. Non è il cosiddetto senso del mistero che va enfatizzato, con il rischio di ridurre il mistero ad una specie di sortilegio (Gesù nascosto dentro il pane il divin prigioniero ). Non è nemmeno l aspetto intimistico o sentimentale che deve prevalere (Gesù dentro al nostro cuore) ma l aspetto sacramentale: Gesù ha donato se stesso per amore nostro e ci salva donandoci la sua stessa vita da figli di Dio. Gesù ha voluto veramente i sacramenti per darci la sua vita: io sono venuto perché abbiano la vita e l'abbiano in abbondanza (Giov. 10,10). L Eucaristia non è da vivere in modo intimistico ma comunitario: per vivere in comunione con lui e fra di noi e per portare frutti d amore: Io sono la vite, voi i tralci. Chi rimane in me, e io in lui, porta molto frutto Questo è il mio comandamento: che vi amiate gli uni gli altri come io ho amato voi (Giov. Cap. 15). Si diceva al Concilio: la Chiesa fa l Eucaristia, l Eucaristia fa la Chiesa, una Chiesa missionaria, non chiusi dentro un recinto: andate battezzate e annunciate perdonate. Veramente i sacramenti costruiscono la Chiesa e ci spingono alla missione. I sacramenti sono dei segni: il pane, il vino, l acqua, l olio segni efficaci della grazia. È bene spiegare l importanza dei segni in tutta la nostra vita. Una bandiera, un distintivo, una stretta di mano, un bacio sono segni che ci mettono in contatto con delle realtà molto importanti: l appartenenza ad una nazione, ad una associazione, un impegno per la pace, un segno di amore. Quando offriamo un fiore alla persona amata, si vede solo il fiore, ma collegato a quel segno c è molto di più, c è l amore di chi compie quel gesto. Anche i sacramenti sono così: sono dei segni che Cristo ha espressamente voluto per farci entrare in contatto con il suo amore, il suo perdono, la vita nuova da figli (Battesimo) Nel segno del pane e del vino, Cristo ha voluto comunicarci il dono più grande, il dono di se stesso, compiuto una volta per tutte. L Eucaristia non è tanto rifare l ultima cena e nemmeno un semplice ricordo o una commemorazione. L Eucaristia è l incontro autentico e reale con Cristo, che si è donato per noi, per la nostra salvezza. I sacramenti sono segni e lo Spirito Santo opera attraverso questi segni. È questa l invocazione che viene fatta subito dopo la consacrazione: per la comunione al corpo e al sangue di Cristo lo Spirito Santo ci riunisca in un solo corpo (Anamnesi della II Preghiera Eucaristica). È anche bene sottolineare che Cristo ha voluto il sacramento del pane e del vino, non tanto per invitarci all adorazione, ma per mangiare il pane di vita e nutrirci della comunione con Lui e con i fratelli. Gesù lo ha proclamato parlando nella sinagoga di Cafàrnao, il giorno dopo la moltiplicazione dei pani (Giov. cap. 6): Datevi da fare non per il cibo che non dura, ma per il cibo che rimane per la vita eterna e che il Figlio dell uomo vi darà. Io sono il pane vivo, disceso dal cielo chi mangia questo pane vivrà in eterno. Quello che facciamo mangiando (e bevendo) nell Eucaristia è un mistero che non avremo mai finito di comprendere.

SANTISSIMO CORPO E SANGUE DI CRISTO (ANNO C) ====================================================== Grado della Celebrazione: SOLENNITA' Colore liturgico: Bianco Antifona d'ingresso Il Signore ha nutrito il suo popolo con fior di frumento, lo ha saziato di miele della roccia. (Sal 81,17) Colletta Signore Gesù Cristo, che nel mirabile sacramento dell Eucaristia ci hai lasciato il memoriale della tua Pasqua, fa che adoriamo con viva fede il santo mistero del tuo Corpo e del tuo Sangue, per sentire sempre in noi i benefici della redenzione. Tu sei Dio, e vivi e regni con Dio Padre, nell'unità dello Spirito Santo, per tutti i secoli dei secoli. Oppure: Dio Padre buono, che ci raduni in festosa assemblea per celebrare il sacramento pasquale del Corpo e Sangue del tuo Figlio, donaci il tuo Spirito, perché nella partecipazione al sommo bene di tutta la Chiesa, la nostra vita diventi un continuo rendimento di grazie, espressione perfetta della lode che sale a te da tutto il creato. Per il nostro Signore Gesù Cristo... PRIMA LETTURA (Gen 14,18-20) Offrì pane e vino. Dal libro della Gènesi In quei giorni, Melchìsedek, re di Salem, offrì pane e vino: era sacerdote del Dio altissimo e benedisse Abram con queste parole: «Sia benedetto Abram dal Dio altissimo, creatore del cielo e della terra, e benedetto sia il Dio altissimo, che ti ha messo in mano i tuoi nemici». E [Abramo] diede a lui la decima di tutto. Parola di Dio SALMO RESPONSORIALE (Sal 109) Rit: Tu sei sacerdote per sempre, Cristo Signore. Oracolo del Signore al mio signore: «Siedi alla mia destra finché io ponga i tuoi nemici a sgabello dei tuoi piedi». Lo scettro del tuo potere stende il Signore da Sion: domina in mezzo ai tuoi nemici! A te il principato nel giorno della tua potenza

tra santi splendori; dal seno dell aurora, come rugiada, io ti ho generato. Il Signore ha giurato e non si pente: «Tu sei sacerdote per sempre al modo di Melchìsedek». SECONDA LETTURA (1Cor 11,23-26) Ogni volta infatti che mangiate questo pane e bevete al calice, voi annunciate la morte del Signore. Dalla prima lettera di san Paolo apostolo ai Corìnzi Fratelli, io ho ricevuto dal Signore quello che a mia volta vi ho trasmesso: il Signore Gesù, nella notte in cui veniva tradito, prese del pane e, dopo aver reso grazie, lo spezzò e disse: «Questo è il mio corpo, che è per voi; fate questo in memoria di me». Allo stesso modo, dopo aver cenato, prese anche il calice, dicendo: «Questo calice è la Nuova Alleanza nel mio sangue; fate questo, ogni volta che ne bevete, in memoria di me». Ogni volta infatti che mangiate questo pane e bevete al calice, voi annunciate la morte del Signore, finché egli venga. Parola di Dio SEQUENZA [Sion, loda il Salvatore, la tua guida, il tuo pastore con inni e cantici. Impegna tutto il tuo fervore: egli supera ogni lode, non vi è canto che sia degno. Pane vivo, che dà vita: questo è tema del tuo canto, oggetto della lode. Veramente fu donato agli apostoli riuniti in fraterna e sacra cena. Lode piena e risonante, gioia nobile e serena sgorghi oggi dallo spirito. Questa è la festa solenne nella quale celebriamo la prima sacra cena. È il banchetto del nuovo Re, nuova Pasqua, nuova legge; e l'antico è giunto a termine. Cede al nuovo il rito antico, la realtà disperde l'ombra: luce, non più tenebra. Cristo lascia in sua memoria ciò che ha fatto nella cena: noi lo rinnoviamo. Obbedienti al suo comando, consacriamo il pane e il vino, ostia di salvezza.

È certezza a noi cristiani: si trasforma il pane in carne, si fa sangue il vino. Tu non vedi, non comprendi, ma la fede ti conferma, oltre la natura. È un segno ciò che appare: nasconde nel mistero realtà sublimi. Mangi carne, bevi sangue; ma rimane Cristo intero in ciascuna specie. Chi ne mangia non lo spezza, né separa, né divide: intatto lo riceve. Siano uno, siano mille, ugualmente lo ricevono: mai è consumato. Vanno i buoni, vanno gli empi; ma diversa ne è la sorte: vita o morte provoca. Vita ai buoni, morte agli empi: nella stessa comunione ben diverso è l esito! Quando spezzi il sacramento non temere, ma ricorda: Cristo è tanto in ogni parte, quanto nell intero. È diviso solo il segno non si tocca la sostanza; nulla è diminuito della sua persona.] Ecco il pane degli angeli, pane dei pellegrini, vero pane dei figli: non dev essere gettato. Con i simboli è annunziato, in Isacco dato a morte, nell'agnello della Pasqua, nella manna data ai padri. Buon pastore, vero pane, o Gesù, pietà di noi: nutrici e difendici, portaci ai beni eterni nella terra dei viventi. Tu che tutto sai e puoi, che ci nutri sulla terra, conduci i tuoi fratelli alla tavola del cielo nella gioia dei tuoi santi.

Canto al Vangelo (Gv 6,51) Alleluia, alleluia. Io sono il pane vivo, disceso dal cielo, dice il Signore, se uno mangia di questo pane vivrà in eterno. Alleluia. VANGELO (Lc 9,11-17) Tutti mangiarono a sazietà. + Dal Vangelo secondo Luca In quel tempo, Gesù prese a parlare alle folle del regno di Dio e a guarire quanti avevano bisogno di cure. Il giorno cominciava a declinare e i Dodici gli si avvicinarono dicendo: «Congeda la folla perché vada nei villaggi e nelle campagne dei dintorni, per alloggiare e trovare cibo: qui siamo in una zona deserta». Gesù disse loro: «Voi stessi date loro da mangiare». Ma essi risposero: «Non abbiamo che cinque pani e due pesci, a meno che non andiamo noi a comprare viveri per tutta questa gente». C erano infatti circa cinquemila uomini. Egli disse ai suoi discepoli: «Fateli sedere a gruppi di cinquanta circa». Fecero così e li fecero sedere tutti quanti. Egli prese i cinque pani e i due pesci, alzò gli occhi al cielo, recitò su di essi la benedizione, li spezzò e li dava ai discepoli perché li distribuissero alla folla. Tutti mangiarono a sazietà e furono portati via i pezzi loro avanzati: dodici ceste. Parola del Signore Preghiera dei fedeli Il Signore si è fatto pane per noi e ci chiede di accogliere e vivere quest atto d amore. È un compito alto che, nella nostra libertà, siamo chiamati a vivere ogni giorno. Preghiamo insieme e diciamo: Donaci, Signore, il tuo pane di vita. 1. Perché la Chiesa sappia sempre accogliere la povertà umana e, attraverso la tua Parola, sappia trasformarla in abbondanza. Preghiamo. 2. Perché guardando il nostro corpo ci ricordiamo sempre che tu ne hai avuto uno uguale. Preghiamo. 3. Perché la nostra fede non si limiti a una sterile adesione formale, ma si incarni in ricchezza spirituale. Preghiamo. 4. Perché la coscienza del tuo sacrificio si trasformi in coraggio di fronte ai nostri. Preghiamo. O Padre, tu ci hai redenti col corpo e il sangue del tuo unico Figlio. L immensità di questo amore resta per noi un mistero. Aiutaci a non ammirarlo soltanto, ma a viverlo. Te lo chiediamo per Cristo nostro Signore. Preghiera sulle offerte Concedi benigno alla tua Chiesa, o Padre, i doni dell unità e della pace, misticamente significati nelle offerte che ti presentiamo. Per Cristo nostro Signore. PREFAZIO L Eucaristia memoriale del sacrificio di Cristo È veramente cosa buona e giusta, nostro dovere e fonte di salvezza, rendere grazie sempre e in ogni luogo a te, Signore, Padre santo, Dio onnipotente e misericordioso, per Cristo nostro Signore. Sacerdote vero ed eterno, egli istituì il rito del sacrificio perenne; a te per primo si offrì vittima di salvezza, e comandò a noi di perpetuare l offerta in sua memoria. Il suo corpo per noi immolato è nostro cibo e ci dà forza, il suo sangue per noi versato è la bevanda che ci redime da ogni colpa. Per questo mistero del tuo amore,

uniti agli angeli e ai santi, cantiamo con gioia l inno della tua lode: Santo... Oppure: PREFAZIO L Eucaristia vincolo di unità e di perfezione È veramente cosa buona e giusta renderti grazie e innalzare a te l inno di benedizione e di lode, Dio onnipotente ed eterno, per Cristo nostro Signore. Nell ultima cena con i suoi Apostoli, egli volle perpetuare nei secoli il memoriale della sua passione e si offrì a te, Agnello senza macchia, lode perfetta e sacrificio a te gradito. In questo grande mistero tu nutri e santifichi i tuoi fedeli, perché una sola fede illumini e una sola carità riunisca l umanità diffusa su tutta la terra. E noi ci accostiamo a questo sacro convito, perché l effusione del tuo Spirito ci trasformi a immagine della tua gloria. Per questo mistero di salvezza il cielo e la terra si uniscono in un cantico nuovo di adorazione e di lode, e noi con tutti gli angeli del cielo proclamiamo senza fine la tua gloria: Santo... Antifona di comunione Gesù prese i cinque pani e i due pesci e li diede ai discepoli, perché li distribuissero alla folla. Alleluia. (Lc 9,16) Preghiera dopo la comunione Donaci, Signore, di godere pienamente della tua vita divina nel convito eterno, che ci hai fatto pregustare in questo sacramento del tuo Corpo e del tuo Sangue. Tu che vivi e regni nei secoli dei secoli. Commento Onoriamo e adoriamo oggi il Corpo del Signore, spezzato e donato per la salvezza di tutti gli uomini, fatto cibo per sostenere la nostra vita nello Spirito. Gesù ha moltiplicato i pani e i pesci per nutrire la folla che lo seguiva: il cibo fisico agisce in me anche quando non ci penso, anche quando dormo si trasforma in carne, sangue, energie vitali. Il cibo spirituale è diverso: è efficace se io collaboro con Cristo, che vuole trasformare la mia vita nella sua. L Eucaristia è la festa della fede, stimola e rafforza la fede. I nostri rapporti con Dio sono avvolti nel mistero: ci vuole un gran coraggio e una grande fede per dire: Qui c è il Signore!. Se guardo a me stesso, mi trovo sempre piccolo, imperfetto, peccatore, pieno di limiti. Eppure Dio mi ama, come ama tutti gli uomini, fino a farsi nostro cibo e bevanda per comunicarci la sua vita divina, farci vivere la sua vita di amore. L Eucaristia non è credibile se rimane un rito, il ricordo di un fatto successo duemila anni fa. È invece una scuola di vita, una proposta di amore che coinvolge tutta la mia vita: deve rendermi disponibile ad amare il prossimo, fino a dare la mia vita per gli altri. Secondo l esempio che Gesù ci ha lasciato.