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A) LA LETTURA DEL BILANCIO PREVENTIVO FINANZIARIO B) GLI EQUILIBRI DI BILANCIO C) LE VARIAZIONI DI BILANCIO 2
A) LA LETTURA DEL BILANCIO PREVENTIVO FINANZIARIO Caso 1: il Comune di Minola (da Rota S., Sicilia M., Steccolini I., 2015, pp 65) «Il neoeletto Sindaco Bianchi, che è un esperto di bilancio di impresa ma non conosce il bilancio pubblico, si reca dal dott. Conti, dirigente del servizio economico-finanziario, per avere alcuni chiarimenti in merito al bilancio preventivo finanziario 2014-2016, ponendogli i seguenti quesiti:» 1. Il bilancio pluriennale rispetta il principio di pareggio finanziario? 2. Il risultato di amministrazione del 2013 è stato applicato al preventivo 2014? 3. Qual è l ammontare degli accertamenti previsti per i proventi derivanti dall attività di controllo e repressione delle irregolarità e degli illeciti nel 2014? 4. A quanto ammontano i trasferimenti correnti dall Unione Europea e dal resto del mondo previsti per il 2014? 5. È prevista l accensione di mutui o altre forme di finanziamento a medio lungo termine nel 2014? 6. A quanto ammontano le previsioni di incasso per interessi attivi nel 2014? 3
7. Quali missioni incidono maggiormente sul totale degli stanziamenti di competenza del 2014? E quali macro-aggregati? 8. A quanto ammontano le spese previste nel 2014 per il personale dipendente? 9. Qual è l ammontare dei prestiti che si prevede di rimborsare nel 2014? 10. Quali sono le fonti di finanziamento a cui il Comune intende ricorrere per coprire gli investimenti previsti per il 2014? Come potremmo aiutare il dott. Conti a rispondere alle domande del Sindaco? 4
Riepilogo generale entrate per titoli: I dati del Bilancio Preventivo Finanziario 5
Entrate dettaglio Titoli 2, 3, 6 I dati del Bilancio Preventivo Finanziario 6
Riepilogo generale spese per titoli: I dati del Bilancio Preventivo Finanziario 7
I dati del Bilancio Preventivo Finanziario Riepilogo generale delle spese per missioni: 8
I dati del Bilancio Preventivo Finanziario Riepilogo generale delle spese per missioni 2: 9
I dati del Bilancio Preventivo Finanziario Riepilogo generale delle spese per missioni 3: 10
I dati del Bilancio Preventivo Finanziario Spese per Titoli e Macroaggregati Previsioni di competenza 11
Quesito 1: il bilancio pluriennale rispetta il principio di pareggio finanziario? PREVISIONI DEFINITIVE ANNO 2013 PREVISIONI ANNO 2014 PREVISIONI ANNO 2015 PREVISIONI ANNO 2016 TOTALE GENERALE DELLE ENTRATE TOTALE GENERALE DELLE SPESE 2.607.355.331 2.607.355.331 2.826.639.035 2.826.639.035 2.512.241.028 2.512.241.028 2.734.380.014 2.734.380.014 12
Quesito 2: il risultato di amministrazione del 2013 è stato applicato al preventivo 2014? RISULTATO DI AMMINISTRAZIONE 2013 AVANZO 84.153.632 NO OBBLIGO DI UTILIZZO NO SI ENTRATE IMPORTO UTILIZZATO 77.025.637 - DISAVANZO SPESE 13
Quesito 3: qual è l ammontare degli accertamenti previsti per i proventi derivanti dall attività di controllo e repressione delle irregolarità e degli illeciti del 2014? 101.776.667 Titolo 3 delle Entrate, Tipologia 200 14
Quesito 4: a quanto ammontano i trasferimenti correnti dall Unione Europea e dal resto del mondo previsti per il 2014? 630.373 Titolo 2 delle Entrate, Tipologia 105 15
Quesito 5: è prevista l accensione di mutui o altre forme di finanziamento a medio lungo termine nel 2014? Si, per un ammontare pari a 184.889.012. Non sono previste altre forme di indebitamento 16
Quesito 6: a quanto ammontano le previsioni di incasso per interessi attivi nel 2014? 6.361.961 Titolo 3 delle Entrate, Tipologia 300 17
Quesito 7: quali missioni incidono maggiormente sul totale degli stanziamenti di competenza del 2014? E quali macroaggregati? La Missione 10 Trasporti e diritto alla mobilità rappresenta il 33% del totale degli stanziamenti di competenza nel 2014, seguita dalla missione 01 Servizi istituzionali, generali e di gestione che ne rappresenta il 18%. 18
Quesito 7: quali missioni incidono maggiormente sul totale degli stanziamenti di competenza del 2014? E quali macroaggregati? Osservando l articolazione della spesa per titoli e Macroaggregati si evince l incidenza della spesa corrente per l acquisto di beni e servizi (Titolo 1 Spesa corrente, Macroaggregato 03), seguita dagli investimenti fissi e lordi e acquisto di terreni tra la spese in conto capitale (titolo2 Spese in conto capitale, Macroaggregato 02). I due Macroaggregati, rispettivamente, rappresentano il 21% e il 19% del totale della spesa del Comune. 19
Quesito 8: a quanto ammontano le spese previste nel 2014 per il personale dipendente? Gli stanziamenti previsti per il Macroaggregato 01 Redditi da lavoro dipendente ammontano a 200.548.166 20
Quesito 9: qual è l ammontare dei prestiti che si prevede di rimborsare nel 2014? 32.333.537 per quote capitale dei mutui (Spesa, Titolo 4, Macroaggregato 03) Nel 2014 si prevede di rimborsare 282.063.608 per anticipazioni di cassa (Spesa, Titolo 5, Macroaggregato 01) SI TRATTA COMUNQUE DI PRESTITI A BREVE TERMINE CHE DOVRANNO ESSERE RIMBORSATI NEL 2014 21
Quesito 10: Quali sono le fonti di finanziamento a cui il Comune intende ricorrere per coprire gli investimenti previsti per il 2014? Oltre ai presiti del quesito 9 si devono considerare 13.590.983 per il rimborso di prestiti obbligazionari (Spesa, Titolo 4, Macroaggregato 01). Il totale dei prestiti da rimborsare risulta quindi pari a 327.988.128 22
B) GLI EQUILIBRI DI BILANCIO Dati iniziali Caso 2 (da Rota S., Sicilia M., Steccolini I., 2015, pp 90) Il Comune deve predisporre il bilancio preventivo annuale 2020. Il risultato di amministrazione presunto al 31/12/2019 è 0. Le entrate previste per il 2020 sono le seguenti: VOCE importo Entrate tributarie 252.300 Trasferimenti correnti dallo Stato 200.000 Entrate extratributarie 197.700 Contributi privati destinati al finanziamento di spese correnti 50.000 Alienazioni patrimoniali 38.500 Trasferimenti di capitale dallo Stato 137.500 Anticipazioni di cassa 0 Accensione di mutui 105.000 Entrate per servizi per conto terzi 50.000 23
B) GLI EQUILIBRI DI BILANCIO Dati iniziali Per quanto riguarda le spese, invece si ha: VOCE importo Spese correnti 663.000 Rate ammortamento mutui (45.000 quota capitale e 30.000 quota interessi) 75.000 Per semplicità si ipotizzino pari a zero le previsioni di entrata e spesa per concessioni di crediti e altre attività finanziarie (E V, tip. 02, 03, 04 = S III, macr. 02, 03, 04). 24
B) GLI EQUILIBRI DI BILANCIO Quesito Sulla base delle informazioni a disposizione, viene rispettato il divieto di disavanzo della situazione corrente, nell ipotesi di poter destinare l intero gettito dei contributi privati al finanziamento delle spese correnti? Nel caso in cui il divieto non sia rispettato, si evidenzino le possibili soluzioni al fine di ristabilire l equilibrio e si provveda ad evidenziare la struttura del bilancio di previsione. 25
B) GLI EQUILIBRI DI BILANCIO Soluzione Tenendo conto della destinazione dell intero gettito dei contributi privati al finanziamento delle spese correnti, e delle ipotesi semplificatorie fornite, occorre rispettare il divieto di disavanzo della situazione corrente rappresentato dal seguente vincolo: (E I + E II + E III S I S IV) + Contributi privati 0 (252.300 + 200.000 + 197.700 663.000 45.000) + 50.000 0-8.000 non è 0 quindi il VINCOLO NON È RISPETTATO. 26
B) GLI EQUILIBRI DI BILANCIO Soluzione Tipicamente alcune leve su cui è possibile agire per ristabilire l equilibrio sono: un aumento dei tributi (titolo I entrate, tip. 01); un incremento delle tariffe dei servizi pubblici (titolo III entrate, tip. 00); il contenimento delle altre spese correnti ed in particolare per acquisti di beni e servizi (titolo I spese, macr. 03). 27
B) GLI EQUILIBRI DI BILANCIO Soluzione Ai fini dell esercizio, si ipotizzi un aumento delle tariffe dei servizi per 8.000, in modo tale che il divieto di disavanzo della situazione corrente venga rispettato. Di conseguenza, il bilancio di previsione annuale risulterà strutturato nel modo seguente: ENTRATE importo SPESE importo Avanzo applicato 0 Disavanzo applicato 0 I Entrate correnti di natura tributaria e perequativa II Trasferimenti correnti 200.000 III Entrate Extratributarie (197.700 + 8.000) IV Entrate in conto capitale (50.000 + 38.500 + 137.500) V Entrate da riduzione di attività finanziarie 252.300 I Spese correnti 663.000 205.700 226.000 II Spese in conto capitale 281.000 0 III Spese per incremento di attività finanziarie VI Accensione di prestiti 105.000 IV Rimborso di prestiti 45.000 VII Anticipazioni da istituto tesoriere/cassiere IX Entrate per conto di terzi e partite di giro 0 V Chiusura anticipazioni da istituto tesoriere/cassiere 50.000 VII Spese per conto terzi e partite di giro 0 0 50.000 TOTALE 1.039.000 TOTALE 1.039.000
C) LE VARIAZIONI DI BILANCIO Dati iniziali Il bilancio di previsione iniziale 2020 del Comune è strutturato come segue: ENTRATE importo SPESE importo Avanzo applicato - Disavanzo applicato - ICP 9.000 Prest. servizi assistenza scolastica 1.050 Personale parchi e servizi per la tutela del verde Acquisto beni di consumo per il cimitero 3.000 5.100 Altre Tit. I, II, III 45.900 Altre Titolo I 45.750 Totale Titoli I, II, III 54.900 Totale Titolo I 54.900 Titolo IV 0 Titolo II 1.000 Titolo V 100 Titolo III 100 Titolo VI 1.500 Titolo IV 500 Titolo VII 0 Titolo V 0 Titolo IX 3.000 Titolo VII 3.000 TOTALE E 59.500 TOTALE S 59.500 29
C) LE VARIAZIONI DI BILANCIO Dati iniziali In data 12/9/2020 il Consiglio decide di apportare le seguenti modifiche al bilancio: usare il maggiore gettito dell imposta comunale sulla pubblicità (ICP), pari a 1.100, per aumentare lo stanziamento relativo al personale preposto alla tutela del verde; ritenendo che la spesa relativa ai beni di consumo del cimitero sarà inferiore di 2.000 rispetto allo stanziamento previsto, integrare di pari ammontare lo stanziamento relativo alla prestazione di servizi per l assistenza scolastica. Dopo aver mostrato l impatto delle decisioni prese dal Consiglio sul bilancio preventivo 2020, si evidenzi: 1) quali tipi di istituti di flessibilità si è ricorso; 2) il termine oltre il quale non è più possibile sfruttare gli istituti stessi; 3) le relative criticità dal punto di vista gestionale. 30
C) LE VARIAZIONI DI BILANCIO Soluzione ENTRATE Importo SPESE importo Avanzo applicato - Disavanzo applicato - ICP 10.100 Prest. servizi assistenza scolastica 3.050 Personale parchi e servizi per la tutela del verde Acquisto beni di consumo per il cimitero 4.100 3.100 Altre Tit. I, II, III 45.900 Altre Titolo I 45.750 Totale Titoli I, II, III 56.000 Totale Titolo I 56.000 Titolo IV 0 Titolo II 1.000 Titolo V 100 Titolo III 100 Titolo VI 1.500 Titolo IV 500 Titolo VII 0 Titolo V 0 Titolo IX 3.000 Titolo VII 3.000 TOTALE E 60.600 TOTALE S 60.600 31
C) LE VARIAZIONI DI BILANCIO Soluzione Gli istituti di flessibilità usati sono due: 1) L utilizzo di nuove o maggiori entrate (maggior gettito ICP), che il Consiglio ha la possibilità di sfruttare entro il 30/11 per apportare modifiche al bilancio. La criticità di tale soluzione consiste nel fatto che le nuove o maggiori entrate dovrebbero essere in via prioritaria destinate a compensare eventuali accertamenti inferiori al previsto su altre voci in entrata; 2) lo storno (integrazione dello stanziamento relativo alla prestazione di servizi per l assistenza scolastica attraverso la riduzione della spesa per beni di consumo del cimitero), cui il Consiglio può ricorrere entro il 30/11. Tale soluzione presenta diverse criticità come ad esempio: sottrazione quote stanziamento ad altre unità organizzative, incoerenza con la logica di programmazione e distorsione nell utilizzo degli stanziamenti. 32