La Santa Sede PAPA FRANCESCO UDIENZA GENERALE. Piazza San Pietro Mercoledì, 24 giugno 2015

Documenti analoghi
SEMINARIO. Giovedì, 9 ottobre Sede ACI Roma, Via della Conciliazione 1 (II piano)

I Quaresima B. Padre, tu che ci doni il tuo Figlio come Vangelo vivente, fa che torniamo a te attraverso un ascolto rinnovato della tua Parola, pr.

6 gennaio gennaio 2006: 70 anniversario della Prima idea. E il testamento spirituale che Germana ha preparato alle missionarie e per l Istitu-

INAUGURAZIONE NUOVO ANNO CATECHISTICO

COMUNITA PASTORALE S. PIETRO DA VERONA SEVESO

NATALE DEL SIGNORE (ANNO C) Messa del giorno Grado della Celebrazione: Solennità Colore liturgico: Bianco

Intenzioni per l Apostolato della Preghiera 2014

PARROCCHIA DELLA B.V. DEL CARMINE UDINE AVVENTO 2015 ANIMAZIONE DELLE MESSE DA PARTE DEI BAMBINI DELLE ELEMENTARI

Parrocchia Santi Pietro e Paolo. Venite alla festa

ACCENDI UNA LUCE IN FAMIGLIA Preghiera nella comunità domestica in comunione con Papa Francesco

Occhi, naso, bocca, orecchie, mani... per pregare

LITURGIA DEL MATRIMONIO

I SIGNIFICATI DEL TERMINE CHIESA.

Colori e pensieri per i. bambini emiliani 04/06/2012. Colori e pensieri per i bambini emiliani 04/06/2012

GIORNATA DEL VOLONTARIATO. Torino 7 aprile regionale a tutti i volontari piemontesi che hanno accolto l invito a

Scopri il piano di Dio: Pace e vita

Laici cristiani nel mondo di oggi

C O M U N I T A P A S T O R A L E AROLO - LEGGIUNO - SANGIANO. La nostra Proposta per l

Come fare una scelta?

PREGARE NELL ASSEMBLEA LITURGICA CON LE FAMIGLIE NELL ANNO DELLA SPERANZA

AUGURI DI BUON COMPLEANNO!

- a far del bene con la sofferenza; - a far del bene a chi soffre.

Dilecti amici Carissimi giovani

Progetto educativo per bambini 2014 I NUOVI MEZZI EDUCATIVI I MASS-MEDIA: CONOSCIAMO BENE IL LORO OPERARE NELLA NOSTRA SOCIETA?

laici collaborazione Chiesa

Adulti - Fragilità. Valeria Cavallina Responsabile Unità Attività Sociale Sanitaria Distretto Porretta Terme

Scuola Primaria e dell Infanzia Paritaria

«Il Padre vi darà un altro Paraclito»

SANTA FAMIGLIA DI GESÙ, MARIA E GIUSEPPE (ANNO C)

11 ottobre 18 ottobre 25 ottobre 1 novembre 8 novembre 15 novembre 22 novembre 29 novembre. Il segno dell Acqua. La comunità cristiana

LECTIO DIVINA IN FAMIGLIA

Vicariato Sant Angelo Formazione catechisti 1 incontro

VIVERE IL LUTTO SIGNIFICA AMARE

Azione Cattolica Italiana Azione Cattolica dei Ragazzi Diocesi di Torino PROGETTO SINDONE

Romite Ambrosiane Monastero di S. Maria del Monte sopra Varese

Misericordiosi))come) il))padre) Esperienza)della)grazia)nell'unità)

LA TERAPIA DELLA RICONCILIAZIONE

BEATI VOI MI FA#-7 LA MI LA MI FA#-7 LA6 MI LA Beati voi, beati voi, beati voi, beati voi. BEATI VOI

E se iscrivessi mio figlio al catechismo?

Voci dall infinito. richiami per l Anima

SI SON DIVISI TRA DI LORO LE MIE VESTI E SULLA MIA TUNICA HANNO GETTATO LA SORTE PADRE PERDONA LORO PERCHE NON SANNO QUELLO CHE FANNO

L albero di cachi padre e figli

La Santa Sede DISCORSO DI GIOVANNI PAOLO II DURANTE LA VISITA ALLA PARROCCHIA DI SAN LEONE I. Domenica, 17 dicembre 1989

3 Auto rikshaws: 3x1,29,00= 3,87,000 Vestiti per Natale 52x2000= 1,04,000 l educazione dei bambini = 1,49,550

La nuova adozione a distanza della Scuola. Secondaria di Primo Grado di Merone.

ISTITUTO COMPRENSIVO MONTE SAN PIETRO PROGRAMMAZIONE IRC SCUOLA PRIMARIA ***********

Foto ricordo delle quattro professe perpetue: Sr. Emelyn, Sr. Florida, Sr. Glenda, Sr. Josephine Sua Ecc.za Mons. Gianfranaco Todisco

La depressione maggiore è un disturbo mentale che si manifesta con: uno stato d animo di profondo dolore o tristezza

LA BIBBIA. composto da 46 libri, suddivisi in Pentateuco Storici Sapienziali Profetici

DAL CORTILE. IDEE E SCELTE PER L ORATORIO BRESCIANO

Istituto Comprensivo Perugia 9

I bisogni degli esseri umani

Donacibo 2015 Liceo classico statale Nicola Spedalieri di Catania

ISTITUTO COMPRENSIVO SEGNI

Motivazioni, principi e valori che orientano il processo di revisione degli Statuti del Regnum Christi

Gi o va n n i Gi av i n i, sacerdote della Diocesi di Milano dal 1955, è laureato in Scienze Bibliche. Specialista di san Paolo, è stato per molti

Basilica Parrocchiale di S. Francesco Viterbo P. Agostino Mallucci DIO AMORE SOFFERENZA E CHIARA DI ASSISI

PROGRAMMAZIONE EDUCATIVO-DIDATTICA-DISCIPLINARE Anno Scolastico 2013/2014. Scuola Primaria Classe 1^ - sez. B

La felicità per me è un sinonimo del divertimento quindi io non ho un obiettivo vero e proprio. Spero in futuro di averlo.

Calendario. di Padì - Parole Discrete A.R.T Il 2011 è l Anno Europeo del Volontariato. Scopriamo insieme quanto è bello essere volontari!

PREGHIERE per la Corona del Discepolo a 33 grani

Avvenimenti di casa LA NOSTRA PICCOLA OPERA, HA VISTO, NEGLI ULTIMI MESI MOLTIS-

Un pensiero per la nostra Maestra Grazie Maestra Carla!

7ª tappa È il Signore che apre i cuori

Alessandro Ricci Psicologo Psicoterapeuta Università Salesiana di Roma

dalla Messa alla vita

Ave Maria In Cristo Gesu tutto per il Papa! Santo Natale Carissimi Amici e Benefattori,

Destinazione del cinque per mille dell IRPEF

14 Raduno Giovanile 8-14 Agosto 2011 Congregazione Cristiana Evangelica Messina

LA VEGLIA. Milano, sabato 24 ottobre 2009

UN VIAGGIO TRA LA SCOPERTA DEL PROPRIO CORPO E LA RICERCA DELLA BELLEZZA: IL LABORATORIO "MA COME TI TRUCCHI?!" PER PERSONE CON DISABILITÀ.

La Santa Sede CELEBRAZIONE EUCARISTICA A CONCLUSIONE DEL «FAMILYFEST» OMELIA DI GIOVANNI PAOLO II. Domenica, 6 giugno 1993

BENEDIZIONE DELLE MAMME E DEI PAPÀ IN ATTESA

OGGETTO: SCUOLA DI FORMAZIONE INTERREGIONALE PUGLIA MOLISE (aperta a tutti i settori d animazione)

Anno 16, n. 3 - MARZO/APRILE Edizioni OCD Roma - Sped. in abb. post. D. L. 353/2003 (conv in L. 27/02/2004 n 46, Comma 2) DCB - Filiale di

Alunni:Mennella Angelica e Yan Xiujing classe 3 sez. A. A. Metodo per l intervista: video intervista con telecamera. video intervista con cellulare

33 poesie. una dedicata al calcio e una alla donna

Ognuno è libero di contraddirci. Vi chiediamo solo quell anticipo di simpatia senza il quale non c è alcuna comprensione.

LA SECONDA PARTE descrive la Sua Vocazione : l ingresso tra le Suore di Loreto ed i compiti svolti nell Ordine in Irlanda prima in India poi.

IL VENERABILE DON PASQUALE UVA:

(Memoria dei santi e dei martiri della vita consacrata) (Fori Imperiali, Roma 19/09/15)

Lo Spirito nei nostri cuori. Dalla catechesi del papa Benedetto XVI

VENGO ANCH IO CONDIVIDERE LA MALATTIA E LE CURE CON I FIGLI. Dott.ssa Lucia Montesi Psicologa Psicoterapeuta U.O. Oncologia Area Vasta 3, Macerata

Amore in Paradiso. Capitolo I

L ESSERE OPERATORE CARITAS MI AIUTA A VIVERE CON E PER CRISTO? DOTT.SSA LAURA SALVO PSICOLOGA-PSICOTERAPEUTA DOCENTE ISSR RICERCATRICE ITCI

quaresima, cammino verso la pasqua.

frutto della collaborazione fra Volontari della Caritas Parrocchiale, Alunni e Alunne, Insegnanti e Comitato dei Genitori

La Santa Sede FESTA DELLE FAMIGLIE E VEGLIA DI PREGHIERA DISCORSO DEL SANTO PADRE. B. Franklin Parkway, Philadelphia Sabato, 26 settembre 2015

IL CONSULTORIO dalle donne...per le donne

Arcidiocesi di Udine Ufficio Diocesano per la Pastorale della Famiglia. Pregare nell assemblea liturgica con le famiglie nell anno della Carità

L accompagnamento alla morte: la morte nella società moderna. Agenzia Formativa del Comune di Gorgonzola CORSO A.S.A. 2009

Conferenza Episcopale Italiana. MESSAGGIO PER LA 37 a GIORNATA NAZIONALE PER LA VITA (1 febbraio 2015)

IL SOGNO di GIUSEPPE Canzoni

Catechismo di iniziazione cristiana dei fanciulli SETTIMA UNITÀ

AUGURI PAPA FRANCESCO

TEMI PRINCIPALI DEI MESSAGGI

All ombra dei campanili. L Eucaristia, cuore della Domenica

pastorale della salute diocesi di brescia

L APPLICABILITA DEL METODO VALIDATION

Transcript:

La Santa Sede PAPA FRANCESCO UDIENZA GENERALE Piazza San Pietro Mercoledì, 24 giugno 2015 [Multimedia] La Famiglia - 20. Ferite (I) Cari fratelli e sorelle, buongiorno! Nelle ultime catechesi abbiamo parlato della famiglia che vive le fragilità della condizione umana, la povertà, la malattia, la morte. Oggi invece riflettiamo sulle ferite che si aprono proprio all interno della convivenza famigliare. Quando cioè, nella famiglia stessa, ci si fa del male. La cosa più brutta! Sappiamo bene che in nessuna storia famigliare mancano i momenti in cui l intimità degli affetti più cari viene offesa dal comportamento dei suoi membri. Parole e azioni (e omissioni!) che, invece di esprimere amore, lo sottraggono o, peggio ancora, lo mortificano. Quando queste ferite, che sono ancora rimediabili, vengono trascurate, si aggravano: si trasformano in prepotenza, ostilità, disprezzo. E a quel punto possono diventare lacerazioni profonde, che dividono marito e moglie, e inducono a cercare altrove comprensione, sostegno e consolazione. Ma spesso questi sostegni non pensano al bene della famiglia! Lo svuotamento dell amore coniugale diffonde risentimento nelle relazioni. E spesso la disgregazione frana addosso ai figli. Ecco, i figli. Vorrei soffermarmi un poco su questo punto. Nonostante la nostra sensibilità apparentemente evoluta, e tutte le nostre raffinate analisi psicologiche, mi domando se non ci

2 siamo anestetizzati anche rispetto alle ferite dell anima dei bambini. Quanto più si cerca di compensare con regali e merendine, tanto più si perde il senso delle ferite più dolorose e profonde dell anima. Parliamo molto di disturbi comportamentali, di salute psichica, di benessere del bambino, di ansia dei genitori e dei figli... Ma sappiamo ancora che cos è una ferita dell anima? Sentiamo il peso della montagna che schiaccia l anima di un bambino, nelle famiglie in cui ci si tratta male e ci si fa del male, fino a spezzare il legame della fedeltà coniugale? Quale peso ha nelle nostre scelte scelte sbagliate, per esempio quanto peso ha l anima dei bambini? Quando gli adulti perdono la testa, quando ognuno pensa solo a sé stesso, quando papà e mamma si fanno del male, l anima dei bambini soffre molto, prova un senso di disperazione. E sono ferite che lasciano il segno per tutta la vita. Nella famiglia, tutto è legato assieme: quando la sua anima è ferita in qualche punto, l infezione contagia tutti. E quando un uomo e una donna, che si sono impegnati ad essere una sola carne e a formare una famiglia, pensano ossessivamente alle proprie esigenze di libertà e di gratificazione, questa distorsione intacca profondamente il cuore e la vita dei figli. Tante volte i bambini si nascondono per piangere da soli. Dobbiamo capire bene questo. Marito e moglie sono una sola carne. Ma le loro creature sono carne della loro carne. Se pensiamo alla durezza con cui Gesù ammonisce gli adulti a non scandalizzare i piccoli abbiamo sentito il passo del Vangelo - (cfr Mt 18,6), possiamo comprendere meglio anche la sua parola sulla grave responsabilità di custodire il legame coniugale che dà inizio alla famiglia umana (cfr Mt 19,6-9). Quando l uomo e la donna sono diventati una sola carne, tutte le ferite e tutti gli abbandoni del papà e della mamma incidono nella carne viva dei figli. E vero, d altra parte, che ci sono casi in cui la separazione è inevitabile. A volte può diventare persino moralmente necessaria, quando appunto si tratta di sottrarre il coniuge più debole, o i figli piccoli, alle ferite più gravi causate dalla prepotenza e dalla violenza, dall avvilimento e dallo sfruttamento, dall estraneità e dall indifferenza. Non mancano, grazie a Dio, coloro che, sostenuti dalla fede e dall amore per i figli, testimoniano la loro fedeltà ad un legame nel quale hanno creduto, per quanto appaia impossibile farlo rivivere. Non tutti i separati, però, sentono questa vocazione. Non tutti riconoscono, nella solitudine, un appello del Signore rivolto a loro. Attorno a noi troviamo diverse famiglie in situazioni cosiddette irregolari - a me non piace questa parola - e ci poniamo molti interrogativi. Come aiutarle? Come accompagnarle? Come accompagnarle perché i bambini non diventino ostaggi del papà o della mamma? Chiediamo al Signore una fede grande, per guardare la realtà con lo sguardo di Dio; e una grande carità, per accostare le persone con il suo cuore misericordioso. Saluti:

3 Je salue cordialement les pèlerins de langue française, en particulier les membres du mouvement Foi et Lumière. Chers amis porteurs d un handicap, vous êtes précieux pour l Église. Par votre proximité avec Jésus et Marie, vous êtes des témoins privilégiés de l amour de Dieu pour chacun de nous. Que Dieu vous bénisse. [Saluto cordialmente i pellegrini di lingua francese, in particolare i membri del movimento Fede e luce. Cari amici portatori di handicap, voi siete preziosi per la Chiesa. Attraverso la vostra prossimità con Gesù e Maria, voi siete dei testimoni privilegiati dell amore di Dio per ciascuno di noi. Che Dio vi benedica.] I offer an affectionate greeting to all the English-speaking pilgrims and visitors present at today s Audience, including those from England, Scotland, Wales, Ireland, Sweden, Australia, Indonesia, Japan, the Philippines, Vietnam, the Islands of the Bahamas, Canada and the United States. May Jesus Christ heal every wound present in the life of your families, and may he make you witnesses of his mercy and love. May God bless you all! [Saluto cordialmente i pellegrini di lingua inglese presenti a questa Udienza, specialmente quelli provenienti da Inghilterra, Scozia, Galles, Irlanda, Svezia, Australia, Indonesia, Giappone, Filippine, Vietnam, Isole Bahamas, Canada e Stati Uniti. Gesù Cristo guarisca ogni ferita presente nella vita delle vostre famiglie, e vi faccia testimoni della sua misericordia e del suo amore. Dio vi benedica tutti!] Einen herzlichen Gruß richte ich an alle Pilger deutscher Sprache. Bitten wir den Herrn, dass er allen Familien helfe, in seiner Liebe zu leben. Jesus, unser Heiland, heile alle Wunden der Seele. Gott segne euch alle. [Rivolgo un cordiale saluto a tutti i pellegrini di lingua tedesca. Chiediamo al Signore di aiutare tutte le famiglie affinché possano vivere nel Suo amore. Gesù, nostro Salvatore, sani tutte le ferite dell anima. Dio vi benedica tutti.] Saludo a los peregrinos de lengua española, en particular a los grupos provenientes de España y Latinoamérica. Pidamos a la Virgen María que interceda por nuestras familias, especialmente por los que pasan por dificultades, para que sepan superar y sanar siempre las heridas que causan división y amargura. Muchas gracias y que Dios los bendiga. [Saluto i pellegrini di lingua spagnola, in particolare i gruppi provenienti da Spagna e America latina. Chiediamo alla Vergine Maria che interceda per le nostre famiglie, specialmente per quelle che attraversano difficoltà, perché sappiano superare e risanare sempre le ferite che causano divisione e risentimento. Molte grazie e che Dio vi benedica.]

4 Queridos peregrinos de língua portuguesa, sede bem-vindos! A todos vos saúdo, especialmente aos fiéis brasileiros de Palmeira e às famílias de Sesimbra, convidando-vos a pedir ao Senhor uma fé grande para verdes a realidade com o olhar de Deus e uma grande caridade para vos aproximardes das pessoas com o seu coração misericordioso. Confiai em Deus, como a Virgem Maria! De bom grado abençoo a vós e aos vossos entes queridos. [Carissimi pellegrini di lingua portoghese, benvenuti! Nel salutarvi tutti, specialmente i fedeli brasiliani di Palmeira e le famiglie di Sesimbra, vi invito a chiedere al Signore una fede grande per guardare la realtà con lo sguardo di Dio e una grande carità per accostare le persone con il suo cuore misericordioso. Fidatevi di Dio, come la Vergine Maria! Volentieri benedico voi e i vostri cari.] ا توجه بتحية قلبية للحجاج الناطقين باللغة العربية وخاصة القادمين من الا ردن ومن مصر. ا ن الحب الحقيقي يعرف عبور عاصفة الا زمات دون ا ن ينكسر بل وا ن يخرج منها ا كثر قوة وصلابة. لنصل من ا جل جميع العاي لات المنفصلة حتى تجد مجددا نور حبها الا ول وكي تعيش هذه الا وقات بدون ا ن يجرح ا حد الا خر ودون ا ن يجرحوا الا بناء ا و يصيبوهم بالا ذى. ليبارك الرب جميع العاي لات ويحرسكم جميعا من الشرير! [Rivolgo un cordiale benvenuto ai pellegrini di lingua araba, in particolare a quelli provenienti dalla Giordania e dall Egitto. L amore vero sa attraversare la tempesta delle difficoltà senza spezzarsi, anzi diventando ancora più forte e più solido. Preghiamo per tutte le famiglie separate, affinché ritrovino la luce del loro primo amore e vivano questi momenti senza ferirsi e senza ferire i figli. Il Signore benedica tutte le famiglie e vi protegga dal maligno!] Serdeczne pozdrowienie kieruję do polskich pielgrzymów. Drodzy bracia i siostry, wchodząc w okres letnich wakacji pamiętajmy, że ten czas jest nam dany przez Boga dla dobrego odpoczynku fizycznego, ale także dla duchowej odnowy i dla umacniania więzi z członkami rodziny, z przyjaciółmi i z samym Bogiem. Nigdy nie zapominajcie o modlitwie, o niedzielnej Mszy św. i o dziełach miłosierdzia dla tych, którzy go potrzebują. Niech będzie pochwalony Jezus Chrystus! [Un cordiale saluto rivolgo ai pellegrini polacchi. Cari fratelli e sorelle, mentre entriamo nel periodo delle vacanze estive, ricordiamoci che questo tempo ci è donato da Dio per un buon riposo fisico, ma anche per un ristoro spirituale, e per rafforzare i legami con i familiari, con gli amici e con Dio stesso. Non dimenticatevi mai della preghiera, della Santa Messa domenicale e delle opere di carità per chi ne ha bisogno. Sia lodato Gesù Cristo!] * * * Essendo appena tornato da Torino, vorrei rivolgere un sentito ringraziamento alla gente torinese e piemontese per la loro calorosa accoglienza. Ringrazio particolarmente Sua Eccellenza Mons. Cesare Nosiglia, arcivescovo di Torino, i sacerdoti, le persone consacrate, tutti i vescovi piemontesi per la loro sentita partecipazione. Un particolare pensiero va ai malati del Cottolengo,

5 che con l offerta delle loro sofferenze sostengono la vita della Chiesa. Ringrazio di cuore i numerosi giovani per la loro audacia, la loro testimonianza e la loro voglia di vivere i valori del Vangelo. Vorrei ringraziare ugualmente le autorità civili, le forze dell ordine, i volontari, le associazioni, i movimenti, le amministrazioni regionali, provinciali e comunali, il mondo del lavoro e tutte le persone che hanno contribuito alla realizzazione di questa mia visita in occasione dell ostensione della Sindone e del bicentenario della nascita di San Giovanni Bosco. Cari torinesi, mi sono sentito davvero a casa, abbracciato dal vostro affetto e dalla vostra ospitalità. Che il Signore benedica tutti voi e la vostra bella città. Rivolgo un cordiale benvenuto ai fedeli di lingua italiana. Sono lieto di accogliere il pellegrinaggio della Diocesi di Gorizia, guidato dal Vescovo Mons. Carlo Roberto Redaelli; i membri dell Associazione Fede e Luce; e il Gruppo Misto di lavoro tra la Chiesa Cattolica e il Consiglio Ecumenico delle Chiese. Saluto i Missionari del Preziosissimo Sangue; la Congregazione Piccole Figlie di San Giuseppe ; il Movimento Laicale Orionino; la Federazione Apicoltori Italiani e i Pellegrini della Via Francigena. Saluto i gruppi parrocchiali, in particolare i fedeli di Mazzarino, Martinengo e Pignola. A tutti auguro che questo incontro alimenti la fede, dia nuovo slancio alla speranza e renda feconda la carità. Un saluto speciale rivolgo ai giovani, agli ammalati e agli sposi novelli. Oggi celebriamo la Natività di San Giovanni Battista. Cari giovani, in particolare voi cresimandi di Saluzzo e voi del Movimento Giovanile San Francesco di Piazza Armerina, la radicalità evangelica del Precursore vi spinga a scelte coraggiose per il bene; cari ammalati, la sua fortezza vi sostenga nel portare la croce in spirituale unione con il cuore di Cristo; cari sposi novelli, il suo legame con l Agnello vi aiuti a unire nell amore la vostra famiglia. Copyright - Libreria Editrice Vaticana