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CITTA' DI CASTELLAMMARE DI STABIA SETTORE Affari Generali - Risorse Umane L/ 2 2 LUGI 2014 DETERMINAZIONE No((11)_ del OGGETTO: Determinazione dirigenziale n 55 del 24/06/2014 ad oggetto :"Collocamento a riposo per raggiunti limiti di età del dipendente Ing. SICIGNANO Vincenzo, Istruttore Direttivo Ca.D1". Rettifica decorrenza. ~lrz'j'i :', ~.l n ('io; Yilll',,. t '. ~~y 1:. ~:.. rf-'1 J A!.. a MIIW nr S 'l~ 1.1...,., ì._,;;,.:;.;! LL,.Jiiflt.._rtL li 1~ AHEA DEL PERSONALE Per copia confanne af'j' orlgi Reg. Generale del 2 3 LUG. 2014.

SETTORE AA.GG. RISORSE UMANE Via Raiola, 44- Tel 081/3900637- Fax. 081/3900635 RELAZIONE ISTRUTTORIA OGGETTO:Determinazione dirigenziale n 55 del 24/06/2014 ad oggetto :"Collocamento a riposo per raggiunti limiti di età del dipendente Ing. SICIGNANO Vincenzo, Istruttore Direttivo Ca.D l". Rettifica decorrenza. Con determinazione dirigenziale no 55 del 24/06/2014, è stato disposto il collocamento a riposo per raggiunti limiti di età del dipendente Ing. SICIGNANO Vincenzo, Istruttore Direttivo Cat.D l, a decorrere dall'01/05/2015, con un servizio utile ai fini del trattamento di quiescenza e del premio di fine servizio a carico dell'i.n.p.s Gestione Dipendenti pubblici di anni 35 e gg.16, a cui bisogna aggiungere sia il periodo di servizio militare riscattato pari a mesi 11 e gg.20, sia il riscatto del diploma di laurea pari ad anni 04 e mesi 01, giusta determinazione dell 'INPDAP n DT007200200038632 del 17 /l 0/2002, nonché il periodo ricongiunto ai sensi della legge 29/79 pari a mesi 11 e gg.16, giusta determinazione dell'inpdap n DT011201300534786 del 17/10/2013, per cui il periodo complessivo utile a pensione ai fini del diritto ammonta ad anni 41 e gg.03, ai fini della misura anni 41 e mesi 01. Il provvedimento di cui sopra è stato disposto ai sensi dell' art.24 del D.L. n o 20 l del 06/12/20 11, convertito in legge n o 214 del 22/12/2011, che prevede che il collocamento a riposo per l'anno 2014 si consegue alla data di maturazione di anni 66 e mesi 03 di età; Dall'esame del parere del Dipartimento della Funzione Pubblica no 6295 del 31/0 l /2014, si evince che.. " qualora un dipendente pubblico abbia conseguito un qualsiasi diritto a pensione entro il 31/12/2011, lo stesso è obbligatoriamente soggetto al regime dei requisiti e delle decorrenze previgenti rispetto all'introduzione della riforma di cui all'art.24 del D.L. N 201 del 06/12/2011, convertito in legge n 214 del 22/12/2011. In sostanza secondo la norma il dipendente con un diritto a pensione maturato entro il 31/12/2011 non può esercitare un'opzione per il nuovo regime, ma soggiace comunque al regime previgente, ferma restando il regime delle decorrenze di cui all'art.12 del D.L. N 78 del 31/05/2010, convertito in legge n 122 del 30/07/20 l O. Pertanto, poiché il dipendente ha compiuto il 65 anno di età il 16/01/2014, deve essere collocato a riposo per raggiunti limiti di età in data O l /02/2015. Di conseguenza il periodo utile ai fini del diritto e della misura della pensione ammonta ad anni 40 mesi 09 e gg. 03. Sede lì,

IL DIRIGENTE Vista la relazione istruttoria; Visto il D.L. N 78 del31/05/2010, convertito in legge n 122 del30/07/2010; Visto l'art.24 del D.L. n 201 del 06/12/2011, convertito in legge n 214 del 22/12/2011; Visto il parere del Dipartimento della Funzione Pubblica no 6295 del 31/01/2014; DETERMINA l. di approvare la relazione istruttoria; 2. di rettificare la determinazione dirigenziale n 55 del24/06/2014, nel senso che la decorrenza della pensione di vecchiaia del dipendente Ing. SICIGNANO Vincenzo, Istruttore Direttivo Cat.D1, deve intendersi dall'ol/02/2015; 3. Di precisare che il periodo utile ai fini del diritto e della misura della pensione ammonta ad anni 40 mesi 09 e gg. 03. Sede, lì r2.. 2 LUG, 2014 ------ IL DIRIGENTE ad interim

Pr sidenz del Consiglio d i Min1str1 OFP 0006295 P-4.17.1.7.5 del 31/01/2014 \LKVI/10 S rl.idi f CO~\(.' Il~/.\ rtn 11.\\111'-;TP l'l f{\1 l~ \I l 111111~ 1111111111111111111111111111111111 9968659 Cnmune Ji Fiumicino Sindaco Oggetto: art. 2~ comma_., d.l. n. 101 del2013, con\'ertito in l. n. 125 del2013- applicazione del regime pcnsionistico prcvigcntc ai dipendenti che hanno maturato un qualsiasi diritto a pensione entro il J 1.12.20 Il. Si fa riferimento alla nota di del.21/01/2014. protocollo n. ~869, ~on la quale cojcsto Comune ha chiesto rintt:rpretazione della disposizione contenuta nell'art. 2. comma 4. Jd J.l. n, IO l del 2013. convertito in t. n. 125 del 2013. che pren:de: "Cari. 2-1. comma 3. primo pc.:riodo. del decreto-legxe 6 dù.:emhre :011. n. 20/. t'mn ertito in leg~<-~!2 dicemhre 201/. n 11-1. _,f interpreta nel sen!m c:he il conseguimento da pari<! eli un lm oratore dipemlt.:nle delle puhhlid1e ammini.fiitrazioni di un qualsiasi dirillo a pensione entro t! J l dicemhrc 20 Il comporta ohhligaloriamente l'applicazione dd rexime di acce."i.\o e dd/e d(~corrcn=t pn:vigt.:111e rispetto all'entrata in l'igore del predetlv articolo 2-1:. La disposizione chiarisce che qualora un dip\!ndentc puhblico abbia con~cguito un qualsiasi diritto a pensione enlro il 31/12/20 Il lo stesso è obbligatoriamente soggetto al regime dei requisiti e delle decorrenze prcvigente rispetto alr introduzione della rit{lrma di cui al citato art. 24. In sostanza. secondo la norma il dipendente con un diritto a pensione maturato l!ntro il 3 l/ 12/20 l l non può esercitare un opzionc per il nuovo regime. ma soggiace comunque (ohhligaloriamentel al regime prevìgente. Ciò posto; il Jipendente che ha maturato un uirittt.> a pensione entro il 31 l 12/20 l l. raggiungendo la quota 96 oppure. per le Jonnc. i requisiti prcvig.enti per la pensione di vecchiaia (6 l anni di ~:tà e almeno 20 anni di contrihuti). ma d1e rwn ha ancora raggiunto l'dà limite ordinamcntale per la pcnnanenza in st:rvizio di cui all'art. -l. del d.p.r. n. l 092 del 1973. ossia sessantacin4ue anni. è titolare Ji un diritto thc può o meno decidere di esercitare. L amministrazione. in questo caso. de v t> accogliere r istanza del dipendente che taccia richicsra di essere collocato a riposo in virtu del diritto <.:onsl.!guito prima dci 65 anni Ji età. Qualom il dipendente soggetto al regime previgcntc non cscrci(i tale diritto. ramrninistrazinnc é obbligata a collocarlo a riposo al compimento dei 65 anni di etù. salhl la concessione Jcl trattenimento in servizio per un biennio di cui all"art. 16 dd J.lgs. n. 503 del 1992. in presenza di tutti i presupposti di legge. Si segnala. per completezza. che p\:r i uipt!ndcnti l:he hanno maturato i requisiti nelranno 2011. css\!ndo soggetti al regime vigente prima Jdl\:ntrata in vigore dell'art. ~.f. Jel dtalo J.l. n. 201 dd 2011. resta ìn vigon: anche il rc::girnc delle Jecorrcnze Ji cui all'art. 12. J~l d.l. n. 78 Jd 2010.

IL RESPONSABILE DEL SERVIZIO FINANZIARIO Vista la determinazione n. a firma del Dirigente del Settore, pervenuta a questo Servizio finanziario in data Visto l'art. 151, comma 4, del Decreto Legislativo n. 267/2000 APPONE Al presente provvedimento il visto di regolarità contabile attestante la copertura finanziaria, così come si rileva dalle seguenti risultanze: STANZIAMENTI DEFINITIVI : IMPEGNI ASSUNTI : IMPORTO DEL PRESENTE IMPEGNO----- : TOTALE IMPEGNI : Addì IL RESPONSABILE DEL SERVIZIO FINANZIARIO UFFICIO DI SEGRETRIA RELATA DI PUBBLICAZIONE Su attestazione del messo comunale si certifica che la presente determinazione è stata affissa in copia all'albo comunale il giorno e ci rimarrà pubblicata per quindici giorni consecutivi, sino al giorno Addì IL MESSO COMUNALE IL SEGRETARIO COMUNALE