IN ESSO TU SEIILMIO TUTTO STAGIONE NOTTE 2015/16 STAGIONE NOTTE 2015/16 TEATRO SOCIALE DI COMO
Cantù - Piazza Garibaldi nel 1937 Incisione Buccellati GIOIELLI E OROLOGI VIA MATTEOTTI 30 CANTÙ PHONE 031 712271 FAX 031 705710 info@gioielleriacappelletti.it www.gioielleriacappelletti.it
Stagione notte 2015/16 SetteMBRe 21 LE NOZZE DI FIGARO^ 24 LE NOZZE DI FIGARO 26 LE NOZZE DI FIGARO ottobre 4 FUTURORCHESTRA* 12 AMA LA TUA CITTÀ^ 14 G. GIANNINI e G. BELLUCCI 15 NONA SINFONIA 18 L AMORE TRA OPERETTA E CHANSON 19 COMO CERNOBBIO A/R^ (Cernobbio) 19 IN THE MOOD FOR LOVE ^ 22 IL MATRIMONIO 26 DON PASQUALE^ 30 DON PASQUALE 31 UNA NOTTE A TEATRO* novembre 1 DON PASQUALE 2 LA STANZA DI PASOLINI^ 4 PER UNA STELLA 6 MARCO BERTI 7 ROCKY HORROR LIVE 9 ESPERANZA SPALDING 11 ATTACCANTE NATO 14 TEDxLakeComo 2015^ 15 NOSTALGIA 16 LES AMANTS^ 19 QUALCUNO VOLÒ SUL NIDO 20 QUALCUNO VOLÒ SUL NIDO 21 RISATE SOTTO LE BOMBE 23 UN BALLO IN MASCHERA^ 25 LE VIOLATE^ 26 UN BALLO IN MASCHERA 28 UN BALLO IN MASCHERA DiCeMBRe 4 COPPELIA / LA STRAVAGANZA 5 T COME TURANDOT!* 11 LA SCALA DI SETA^ 11 LA SCALA DI SETA 13 LA SCALA DI SETA 14 WEST SIDE STORY^ 18 CONCERTO GOSPEL 20 PIANO JUNIOR gennaio 10 FINALE 67 CONCORSO ASLICO 13 IL BERRETTO A SONAGLI 14 IL BERRETTO A SONAGLI 15 BEETHOVEN 3 16 HAMLET TRAVESTIE 17 UNA SOLA COSA CON L UNIVERSO 17 IL PIFFERAIO MAGICO* 18 LA BOHÈME^ 22 LA BOHÈME 23 TEATRO FORUM^ 23 GAYA 24 LA BOHÈME 30 MARCO TRAVAGLIO FeBBRaio 4 TERRA MATTA 14 POP UP* 15 COMO CERNOBBIO A/R^ (Cernobbio) 15 EYES WIDE SHUT^ 18 SHAKESPEARE S WOMEN 20 OPERA DOMANI LAB^ 20 TURANDOT PRINCIPESSA FALENA 21 CLAIR DE LUNE 26 ROMEO E GIULIETTA 27 A. PAPPANO e L. PIOVANO MaRZo 4 TANDEM 6 STORIA DI UN BAMBINO E DI UN PINGUINO* 8 ANTEPRIMA AL FEMMINILE^ 8 MEDEA 9 MEDEA 10 L IDENTITÀ DI GENERE TRA PENSIERI E PAROLE^ 12 MARKER EVENT 13 NESSUN DORMA!* 14 COMO CERNOBBIO A/R^ (Cernobbio) 14 OTHELLO^ 16 BEETHOVEN 7 17 CABARET 18 TUTTO SHAKESPEARE IN 90 MINUTI 20 IL GARDELLINO aprile 3 LA BELLA ADDORMENTATA* 5 LA DODICESIMA NOTTE 6 LA DODICESIMA NOTTE 8 PAgagNINI 12 AURORA 2016 13 VIRGINIA RAFFAELE 14 GREASE 15 CONSTELACIONES 17 LA SAGRA DELLA PRIMAVERA 18 LE CONSEGUENZE DELL AMORE^ 19 AURORA 2016 20 CARLO GOLDONI: MASCHERE O PERSONE?^ 20 IL BUGIARDO 21 IL BUGIARDO 23 SHAKESPEARE S MEMORIES 25 LA TEMPESTA* 26 AURORA 2016 Maggio 4 MAURIZIO LASTRICO 7 EUROPEAN OPERA DAYS 8 EUROPEAN OPERA DAYS 14 HILARY HAHN 15 PRESTO CON FUOCO 16 LA PAROLA AL PUBBLICO^ La Stagione notte celebra l anno di William Shakespeare (1564-1616) * Sociale Famiglie Camera con musica ^ Anteprime, Incontri, Cinema La stagione NOTTE 2015/16 è promossa da in collaborazione con con il contributo di con il patrocinio con il sostegno di con l energia di si ringrazia Le stagioni di lirica e di prosa sono promosse nell ambito di Teatro Sociale di Como - AsLiCo è membro di A.T.I.T. ASSOCIAZIONE TEATRI ITALIANI DI TRADIZIONE
associati teatro SoCiaLe Di CoMo aslico istituzionali Sostenitori Rondò Intermezzo No, non dire mai che il mio cuore è stato falso anche se l assenza sembrò ridurre la mia fiamma; come non è facil ch io mi stacchi da me stesso, così è della mia anima che vive nel tuo petto: quello è il rifugio mio d amore; se ho vagato come chi viaggia, io di nuovo lì ritorno fedelmente puntuale, non mutato dagli eventi, tanto ch io stesso porto acqua alle mie colpe. Non credere mai, pur se in me regnassero tutte le debolezze che insidiano la carne, ch io mi possa macchiare in modo tanto assurdo da perdere per niente la somma dei tuoi pregi: perché niente io chiamo questo immenso universo tranne te, mia rosa; in esso tu sei il mio tutto. William Shakespeare, Sonetto CIX Preludio STUDIO LEGALE DI MATTEO STUDIO GIORDANO E ASSOCIATI CONSULENTI DEL LAVORO In esso tu sei il mio tutto Nel periodo degli anniversari della nascita e della morte di Shakespeare, abbiamo deciso di ispirarci a un suo sonetto per parlare della prossima stagione. Una stagione d amore. Dagli atti di passione di amore negato agli atti di amore del figlio insofferente, dall amore adolescenziale a quello materno, da quello artistico a quello un po malato, da quello impossibile a quello che cura Un atto d amore alla nostra storia, alla vita di tutti i giorni, ma anche a quella sognata e desiderata. Un stagione da vivere, respirando insieme passioni, dolori, tradimenti, divertimenti e leggerezze. Una stagione da amare. Barbara Minghetti Presidente individuali Jean-Marc Droulers Gianluigi Rossi Benemeriti Giorgio Giacomini Barbara Minghetti Giovanna Lomazzi Carlo Peruchetti Alberto Smeraldi Giovanni Vegeto ordinari Filippo Arcioni Monica Bellotti Piero Busnach Michela Mannari Lisa Navach Nicholas Payne Fedora Sorrentino Roberta Venturini
Una stagione dedicata all amore nel senso più ampio del termine. Una stagione di Arte e Cultura. A comprova di ciò è sufficiente sfogliare questo libretto per rendersi conto della quantità, ma soprattutto della qualità dell offerta del nostro Teatro alla città di Como e non solo. Personalmente ritengo di non peccare di presunzione nel constatare che la varietà degli eventi programmati è destinata a soddisfare le esigenze ed i gusti di tutti e per ogni età: da quelli più raffinati a quelli meno avvezzi a nutrirsi di arte e di cultura. Prova ne sia il fatto che il nostro Teatro riesce a catturare l attenzione di un numero sempre crescente di frequentatori e la condivisione, e a volte anche il plauso, delle istituzioni. Ma non è certamente questo l obiettivo finale, o il punto di arrivo; è solo uno step di un progetto sempre più ambizioso che si proietta nel tempo e va oltre le persone. Francesco Peronese Presidente Società Palchettisti Una nuova ricca stagione è quella che si preannuncia al Teatro Sociale di Como, una stagione dedicata all amore, tema delicato e difficile, ma di grande suggestione, fatto di sfumature e sfaccettature molteplici, che mettono al centro l attenzione per l altro e la volontà di condividere. Un argomento sfidante, già ampiamente trattato in letteratura, nella musica, nel teatro e nella danza, ma capace di suggerire sempre nuovi stimoli che permettono di reinterpretarlo ogni volta in modo diverso. Da questa consapevolezza nasce un cartellone di appuntamenti particolarmente variegato, che attraverso il filo conduttore del tema amoroso, unisce le tante forme dell arte in una proposta culturale di altissimo livello. Troveranno spazio come sempre la grande lirica e i concerti, anche con coproduzioni internazionali, la danza e la prosa, con momenti di comicità accanto a grandi pezzi di teatro e a spettacoli di burattini, i musical e gli appuntamenti con il Teatro per gli altri, perché la cultura possa essere anche un veicolo di solidarietà, oltre che nutrimento della mente e dell anima. E in scena, in una stagione teatrale volta a celebrare l amore, non potevano mancare proposte dedicate ad uno dei più grandi cantori di questo potente e spesso indecifrabile sentimento umano, William Shakespeare, proprio in coincidenza del 400 anniversario della sua morte. Tante le modalità di interpretarne i testi, tanti gli stili con cui vengono ripercorse le opere senza tempo del poeta. Regione Lombardia è come sempre al fianco del Teatro Sociale di Como AsLiCo, che si conferma un importante motore di sviluppo culturale nel territorio comasco e in tutta la Lombardia, grazie sia alla qualità delle proposte culturali che ogni anno lo animano, sia al costante impegno in attività di educazione all opera lirica e al teatro che coinvolgono soprattutto i ragazzi. E l attenzione alle nuove generazioni è un aspetto fondamentale: significa saper dotare i giovani di un bagaglio di conoscenze che diventa non solo occasione di arricchimento personale, ma anche strumento per imparare ad amare la cultura, a viverla e a tutelarla, perché gli adulti di domani siano sempre più consapevoli del suo grande valore. Cristina Cappellini Assessore alle Culture, Identità e Autonomie Regione Lombardia Arduo, davvero, il tema scelto per la stagione 2015/16 del Teatro Sociale, se è vero che parlare d amore, argomentare d Amore, significa affrontare qualcosa di possente e profondo, di incredibilmente variegato e sconvolgente. Arduo ed intrigante perché connesso intimamente e profondamente al senso della creazione, della generatività, della vita. Mai come oggi, in una società e in un mondo che pure quotidianamente ci parlano di amore, l amore è un fantasma. Non c è poeta o scrittore, musicista o artista che su questo tema non si sia cimentato con la più vasta gamma di espressioni, attingendo alle sue molteplici, contrastanti manifestazioni: parole e silenzi, emozioni e sentimenti, gioie e dolori, verità ed inganni, speranze e delusioni, colori ed oscurità, gioco e dramma. È il crogiolo magmatico delle avventure umane, dell Avventura umana, che trova nell arte dettaglio e sintesi, leggerezza e gravità, ironia e tensione. Questo troviamo nelle proposte teatrali di quest anno, con un confronto serrato che ci incalza a guardare al di là delle apparenze e a misurarci con una realtà sempre più complessa. Si realizza così, in modo alto, la funzione culturale di un teatro, del nostro Teatro Sociale, che sa raccogliere le sfide della contemporaneità e le affronta, chiamando a collaborare, come è giusto che sia, istituzioni, enti, associazioni del territorio. È ancora una volta prova di amore per la Città e di passione civica, alla quale i comaschi sapranno corrispondere con il consueto sostegno. A chi con intelligenza coordina, a chi con generosità collabora, a chi con entusiasmo partecipa, vadano l apprezzamento e il riconoscimento più vivo e il grazie profondo e schietto dell Amministrazione comunale e della cittadinanza. Mario Lucini Sindaco Comune di Como Nel segno dell amore. Una stagione, questa del Teatro Sociale, ricca di eventi tra loro diversificati che raccontano il rapporto amoroso attraverso le parole, la musica, la danza, in un caleidoscopio di visioni, che possono appassionare un pubblico ormai maturo come è quello della nostra città, che in questi anni, grazie ai densi e calibrati programmi di AsLiCo, è cresciuto e ha affinato il proprio gusto e la propria sensibilità. Tutto si sviluppa sul filo delle opere di maestri come Shakespeare e Beethoven, affrontati a tutto campo, ma anche di Mozart e di Gogol, senza perdersi però nelle nostalgie del passato, visto che numerosi sono gli spettacoli che guardano sempre più da vicino il nostro tempo. Sempre più importanti appaiono inoltre le collaborazioni con teatri e istituzioni musicali di varie parti d Italia, frutto della capacità e qualità di produzione che il nostro Teatro ha saputo mettere in campo in questi ultimi anni. Luigi Cavadini Assessore alla Cultura Comune di Como
Un pensiero per Riccardo Allorto, Romano Pozzana, Maria Terraneo Fonticoli PROGRAMMA
Le nozze Di FigaRo Commedia per musica in quattro atti. Musica di Wolfgang amadeus Mozart. Libretto di Lorenzo Da Ponte, dalla commedia Le mariage de Figaro di Pierre-Augustin Caron de Beaumarchais. Prima rappresentazione: Vienna, Burgtheater, 1 maggio 1786 Contessa Federica Lombardi Conte Vincenzo nizzardo Susanna Lucrezia Drei Figaro andrea Porta Cherubino Cecilia Bernini Bartolo Francesco Milanese Marcellina Marigona Qerkezi Basilio Matteo Macchioni (24/09), Ugo tarquini (26/09) Curzio Ugo tarquini (24/09), Matteo Macchioni (26/09) Barbarina giulia Bolcato Antonio Carlo Checchi Direttore Regia ripresa da Stefano Montanari Mario Martone Raffaele Di Florio Cinema Gloria 14 settembre ore 21.00 L amore MoLeSto di Mario Martone (Italia 1995 104 minuti) in collaborazione con i Lunedì del Cinema e arci Como Ingresso libero 19-20 settembre Fai il Pieno D opera Prove, incontri e proiezioni prima della Prima giovedì, 24 settembre ore 20.30 TURNO A prima sabato, 26 settembre ore 20.30 TURNO B LE NOZZE DI FIGARO Scene Costumi Light designer Coreografie Sergio tramonti Ursula Patzak Pasquale Mari anna Redi 21 settembre anteprima a cura di Lisa navach Maestro del coro Dario grandini Coro operalombardia orchestra i Pomeriggi Musicali di Milano Coproduzione teatri di operalombardia Allestimento del Teatro San Carlo di Napoli Seconda tappa delle trilogia Mozart-Da Ponte, Le nozze di Figaro si prende gioco delle classi sociali dell epoca (e di oggi?), seppur sfrondando la satira politica più graffiante alla Beaumarchais. Ma è anche il racconto di una folle giornata di passioni travolgenti di uomini e donne, servi e signori: dall amore acerbo ed innocente di Cherubino e Barbarina all amore maturo di Marcellina e Bartolo, dall amore fresco che sboccia di Susanna e Figaro all amore logorato e spento degli Almaviva. Il capolavoro mozartiano, che a Como approda nell elegante allestimento del celebre Mario Martone, sarà interpretato dai vincitori del Concorso AsLiCo diretti dal barockettaro Stefano Montanari. opera altre recite: Cremona, teatro Ponchielli: 16 e 18 ottobre Brescia, teatro grande: 23 e 25 ottobre Pavia, teatro Fraschini: 29 e 31 ottobre Bergamo, teatro Donizetti: 6 e 8 novembre
Sogno Di Una notte Di MeZZa estate Testi William Shakespeare Progetto e Pianoforte giovanni Bellucci Voce recitante giancarlo giannini Musiche William Byrd, Ludwig van Beethoven, Ferruccio Busoni, Fryderyk Chopin, Franz Liszt, Felix Mendelssohn, gioachini Rossini, Charles Valentin alkan Produzione Società dei Concerti, Parma mercoledì, 14 ottobre ore 20.30 GIANCARLO GIANNINI GIOVANNI BELLUCCI L uomo che non ha musica nell animo né si commuove alle dolci armonie, è pronto al tradimento, agli inganni e alle rapine; foschi come la notte sono i moti del suo spirito, e i suoi affetti tenebrosi come l Erebo: nessuno confidi mai in un uomo simile. Non so se geniali compositori come Beethoven, Chopin o Liszt fossero davvero tanto lontani dalle bassezze umane di Jago, o se i loro animi non celassero istinti selvaggi simili a quelli di Calibano: per Shakespeare citando il suo Mercante di Venezia la musica è l arte della sensibilità, è l espressione della bontà. Ma il Romanticismo di Beethoven, di Chopin, di Liszt, di quel misconosciuto funambolo della tastiera che fu il parigino Alkan, è caratterizzato dall anelito all Infinito, all Assoluto, al Sublime, e da quella inquieta e struggente condizione della psiche definita da un intraducibile quanto affascinante vocabolo tedesco: Sehnsucht. Desiderio del desiderio, o malattia del doloroso bramare, le cui due più importanti derive pianistiche, di natura quasi patologica, sono il potente virtuosismo trascendentale e il suono impalpabile, quel sussurrare attraverso i martelletti che evoca una dimensione immateriale pre-impressionista. Eseguire La tempesta di Beethoven, il misterioso Notturno in sol minore composto da Chopin dopo aver assistito alla rappresentazione teatrale di Amleto, i fuochi d artificio lisztiani della Parafrasi sul Sogno di una notte di mezza estate di Mendelssohn, una serie di spettacolari variazioni sulla celeberrima Marcia nuziale, alla luce delle letture shakespeariane di un grande artista come Giancarlo Giannini, mi è sembrato il modo migliore per ricreare l originaria ambientazione espressiva di questi capolavori sonori, nel tentativo di riviverne l intensità primordiale, la scaturigine dell ispirazione creativa. Chissà che questo connubio di parole e suoni non riesca anche subliminally a generare una sorta d interferenza ottica che, come in un sogno ( di una notte di mezza estate), faccia apparire accanto a noi l ologramma di William Shakespeare. giovanni Bellucci parole della musica
nona SinFonia Ludwig van Beethoven Sinfonia n. 9 in re minore con voci e coro finale op. 125 Allegro ma non troppo, un poco maestoso Scherzo Adagio molto e cantabile Presto giovedì, 15 ottobre ore 20.30 NONA SINFONIA Soprano Federica Lombardi Mezzosoprano Cecilia Bernini Tenore Ugo tarquini Baritono Vincenzo nizzardo Direttore Lorenzo Passerini Maestro del coro Corrado Casati orchestra antonio Vivaldi Coro del teatro Municipale di Piacenza promosso con il Corriere di Como espansione tv Abbracciatevi, moltitudini! Un bacio al mondo intero! La stagione concertistica del Teatro Sociale inizia dalla fine, ovvero da quel monumento musicale di ogni tempo che è la Nona Sinfonia di Beethoven, capolavoro rivoluzionario che rompe completamente ogni schema, mettendo in crisi il concetto stesso di sinfonia. Quel Finale, sull ode schilleriana che tutti abbiamo impresso nel nostro DNA quasi inconsapevolmente, eleva ed allarga la musica sinfonica alla presenza dei solisti e di un magniloquente coro. An die Freude racchiude un messaggio d amore molto caro al compositore viennese: la gioia quale slancio vitale, quale impegno ottimistico a superare i propri egoismi in una fratellanza che abbraccia tutti gli uomini, certi che sulla volta stellata vegli un caro Padre. concertistica COMO CITTÀ DELLA MUSICA
il MatRiMonio tratto da Il matrimonio di nikolaj Vasil evič gogol con ivan Banderblog, Francesco Cortese, giovanni De Monte Carlo Durante, erika grillo, anna Chiara ingrosso emanuela Pisicchio, Fabio Zullino giovedì, 22 ottobre ore 20.30 IL MATRIMONIO Idea e progetto Salvatore tramacere, Lucio Diana Regia e adattamento Salvatore tramacere Aiuto regia giovanni De Monte Scenografia e luci Lucio Diana Produzione Cantieri teatrali Koreja, Lecce Spettacolo Selezione Visionari vincitore del bando Visionari nell ambito di Teatro Off Artificio Spettacolo in lingua italiana con sovratitoli in inglese / Play with english surtitles Quid rides? De te fabula narratur. Orazio, Satire, I, 1, 69-70 La commedia in due atti composta da Gogol, poco meno di due secoli fa, torna in teatro con i suoi personaggi divertenti, quasi buffi. Personaggi catapultati ai nostri giorni che nascondono inquietudini e abissi di solitudine. Al centro di questa rilettura, l uomo e i suoi conflitti visti attraverso uno schermo: sembra di assistere ad una trasmissione televisiva dove uomini e donne cercano l intimità grazie ad un sensale mediatico, e proprio come in una trasmissione televisiva dove tutto è finto, costruito alla perfezione, si confrontano a botte di colpi di scena e lasciano spazio alla spettacolarizzazione del pianto e della tragedia. Il testo di Gogol è ambientato in plastici televisivi, in un interno noir quasi steampunk, un po circo un po salotto dove i personaggi diventano esemplari umani. Un abito a pois e una parrucca. Il bianco. Il rosso. Il nero. In questa attualizzazione divertente, consapevole e intelligente, tutto trova uno spazio: l amore, il matrimonio, la salvezza. L opera diventa un format televisivo: quattro pretendenti per una donna da maritare. È un tourbillon di canzoni (con musicisti dal vivo), colori, luci, coreografie, movimenti rapidi, monologhi di candidatura, litigi grotteschi. Una messa in scena divertente che non manca di chiamare in causa lo spettatore! ctl WoMen in innovation SoCiaL art exhibition #ingredientesegretod Cernobbio, Villa Bernasconi, 17 ottobre 8 novembre a cura di Elena Nuozzi, Comune di Cernobbio, Il Biancospino onlus, GGDTi.iT, Women 4 Digital con il patrocinio di WE Women for Expo
Don PaSQUaLe Dramma buffo in tre atti. Musica di gaetano Donizetti. Libretto di Giovanni Ruffini e Gaetano Donizetti. Prima rappresentazione: Parigi, Théâtre Italien, 3 gennaio 1843 venerdì, 30 ottobre ore 20.30 TURNO A domenica, 1 novembre ore 15.30 TURNO B DON PASQUALE Don Pasquale Paolo Bordogna, alessio Verna (1/11) Norina Maria Mudryak Ernesto Pietro adaini Malatesta Pablo garcia Ruiz Il notaio Camillo grasso Direttore Regia Scene e costumi Light designer Maestro del coro Christopher Franklin andrea Cigni Lorenzo Cutuli Fiammetta Baldiserri Dario Maccagnola Coro operalombardia orchestra i Pomeriggi Musicali di Milano Coproduzione teatri di operalombardia e Fondazione Pergolesi Spontini di Jesi Allestimento dei teatri di Opéra-Théâtre de Clermont-Ferrand, Opéra de Reims, Opéra-Théâtre de Limoges, Opéra de Rouen Haute-Normandie, Opéra Théâtre Saint- Étienne, Opéra de Massy, Opéra Grand Avignon, Opéra de Vichy «Un vecchio celibe, tagliato all antica, credulo, ostinato, buon uomo in fondo»: ecco chi è Don Pasquale, che vuole diseredare il nipote Ernesto e per dispetto sposare una giovane moglie propostagli da Malatesta. Tra burle ed equivoci, Donizetti non rinuncia alla verve comica ed al brio, ma la tinge di venature larmoyant, anticipando lo spirito romantico che verrà. Una farsa dei sentimenti umani racchiusa nell enorme scrignocasa concepito da Andrea Cigni in un allestimento elegante e vivace, reduce da una tournée di grande successo nei teatri francesi. opera 26 ottobre anteprima a cura di Federico Fornoni altre recite: Bergamo, teatro Donizetti: 15 e 17 ottobre Jesi, teatro Pergolesi Spontini: 13 e 15 novembre Cremona, teatro Ponchielli: 19 e 21 novembre Pavia, teatro Fraschini: 9 e 12 dicembre
PeR Una SteLLa con tommaso Banfi, Marta Comerio Progetto Marta galli, anna Maini, Roberto Rampi Testi anna Maini Regia e adattamento drammaturgico Stefano de Luca PALCOSCENICO mercoledì, 4 novembre ore 20.30 PER UNA STELLA Scene e costumi Linda Riccardi Consulenza musicale Marco Mojana Consulenza storica Marco Cimmino Produzione artevox teatro, Vimercate in collaborazione con Lupusagnus, Milano con il patrocinio di Museo Storico del trentino Museo Centrale del Risorgimento di Roma in occasione del centenario della Prima Guerra Mondiale IN PRIMA NAZIONALE Da VeDeRe: MuRaC Museo Rifugi antiaerei Como via italia Libera, 11 con il contributo di Il confine è una cosa che non si vede ma c'è. Non l'ha inventato Dio, l'hanno inventato gli uomini. Drammaturgia originale ispirata ad una storia vera, Per una stella racconta l incrocio di due destini sullo sfondo della Grande Guerra: quello di Rosa Anna, figlia del kaiserjäger austriaco Franz, e quello del soldato italiano Pietro, che combatte la stessa guerra di Franz, ma sul fronte opposto. Tra migliaia di spari, è un colpo solo, una sola stella, a unire misteriosamente le loro vite. Uno spettacolo che racconta la Guerra e s interroga sui suoi significati attraverso gli occhi di una bambina, che, come noi, non sa nulla di essa; è grazie a lei che scopriamo quello che la Guerra fa alle madri, ai figli e ai soldati. ctl
MaRCo BeRti in recital Tenore Marco Berti Batteria e percussioni eugenio Ventimiglia Basso e contrabbasso Daniele Sala Chitarre Beppe Pini Fisarmonica e bandoneon Flaviano Braga venerdì, 6 novembre ore 20.30 MARCO BERTI Presentatore eugenio Ban Arrangiamenti andrea trapasso parte del ricavato verrà devoluto a Nessun dorma, Vesti la giubba, Di quella pira, ma anche Besame mucho, Granada, la canzone napoletana Una carrellata di celebri arie del grande repertorio operistico, incrociato con melodie leggeri e popolari, interpretata dalla splendida voce di Marco Berti, tenore comasco che vanta una carriera internazionale dal Teatro alla Scala al Metropolitan di New York. Ad accompagnarlo in una serata di ricordi e memorie musicali, ma non solo, un raffinato quartetto jazz e la verve del triestino Eugenio Ban. parole della musica IL TEATRO PER GLI ALTRI
RoCKY HoRRoR LiVe Concert tribute Frank n Furter Brad Majors Janet Weiss Criminologo Columbia Usherette / Magenta Riff Raff Rocky Professor Everett Scott Eddie Usherette Lorenzo Fusoni Diego Razionale giada Panato Dario Di Stano Valentina La notte Rossella La notte Roberto Di Stano alessandro Fiorani Diego Sala Michael omassi guido Block sabato, 7 novembre ore 20.30 ROCKY HORROR LIVE Regia Lorenzo Fusoni Direzione artistica antonio Botti Direzione musicale Pietro Ubaldi Coreografie Comasia Palazzo Corpo di Ballo & Transylvani emanuele arena, Francesca D oronzio, Roberta gigante, Simona Modica Chiara Santomauro, Lisa Sisa, amedeo Pomi, elisa Zappi Cori Laura Stefani, Valeria Caprì Orchestra The Forbidden Planet Tastiere Pietro Ubaldi Chitarre Matteo De Buglio, Marco Ponta Basso antonio Botti Batteria Massimo De Cario Produzione Live theatre, Milano Una rivisitazione in chiave moderna, ma fedele all originale, del musical rock per eccellenza The Rocky Horror Show di Richard O Brien. Uno spettacolo interamente suonato e cantato dal vivo con i testi delle canzoni in lingua originale e i dialoghi tradotti per favorire la partecipazione di una più ampia fascia di pubblico. Undici attori alternano senza pause celebri canzoni a parti recitate, con un corpo di ballo composto da otto elementi che fa da sfondo a quasi ogni scena ed un orchestra che esegue una partitura dirompente e travolgente. Un rock aggressivo capace di mescolare una lucida trasgressione alle arie classiche di Broadway. travestiti trasformati per una sera in uno dei celebri personaggi del Rocky Horror! il travestimento più bello sarà premiato con due biglietti per lo spettacolo Risate sotto le bombe. musical
esperanza SPaLDing and HeR BanD in emily S D+eVoLUtion tour 2015 promosso in collaborazione con lunedì, 9 novembre ore 21.00 ESPERANZA SPALDING Classe 84, contrabbassista, cantante e compositrice, vanta una carriera stellare tra le maggiori promesse del jazz internazionale. Pelle ambrata, una massa di capelli afro-funky ed un corpo minuto che qualsiasi stilista adorerebbe vestire. Dieci anni come violinista di un orchestra da camera in Oregon, la più giovane docente della storia del prestigioso Berklee College di Boston, collabora con Patti Austin, Joe Lovano, Stanley Clarke e Pat Metheny. Nel 2006 pubblica il suo primo LP Junjo, nel 2008 Esperanza. Canta in inglese, spagnolo e portoghese, senza confini di genere. Da qui, l ascesa e la rivoluzione musicale che la connota, senza confini di genere tra musica classica, improvvisazione jazz e world music. Nel 2010 pubblica il suo terzo album, Chamber Music Society, ispirato alla sua formazione classica giovanile, combinata alla spontaneità dell improvvisazione jazz e alla modernità della world music. Il 2012 è l anno della consacrazione dei suoi successi, con il sequel del disco precedente, Radio Music Society. Vince due Grammy Awards come Miglior artista esordiente nel 2011 e come Best Jazz Vocal Album nel 2013. concerti
attaccante nato tratto dall omonimo romanzo di Stefano Borgonovo e alessandro alciato con Massimo Poggio, Caterina Carpinella, nicola Pecci Massimo grigò, Vanesssa De Feo, andrea Bruno Savelli Regia andrea Bruno Savelli mercoledì, 11 novembre ore 20.30 ATTACCANTE NATO Scene e costumi allegra Bernacchioni Luci alessandro Ruggiero Produzione teatrodante Carlo Monni, Campi Bisenzio in collaborazione con Fondazione Stefano Borgonovo onlus Tratto dall omonimo romanzo scritto da Stefano Borgonovo insieme al giornalista Alessandro Alciato, lo spettacolo racconta la vita dello sportivo: una carriera luminosa in Serie A, in squadre quali Fiorentina e Milan, e della sua lotta contro la SLA, causa della sua scomparsa prematura, avvenuta a 49 anni, nel giugno del 2013. Attaccante nato alterna le vicende di Borgonovo come sportivo e come grande uomo, quando ha dovuto affrontare il tunnel di una malattia feroce come la SLA, che non a caso lui chiamava la stronza. Una storia che, come in un vorticoso girotondo, racconta l ascesa, la caduta e la battaglia di un uomo che conosce bene il suo destino, ma non vi si arrende lo stesso, per il bene suo e di tutti gli altri malati, facendo del suo corpo e del suo caso una bandiera. Una storia tragica, divertente e lieve al contempo. Perché c è qualcosa che la stronza non scalfisce: la mente, la gioia e la voglia di ridere di Stefano, in uno spettacolo che si rivela essere un potente inno alla vita, all amore per la famiglia, gli amici, lo sport. La Feltrinelli di Como 11 novembre, ore 18.30 attaccante nato di Stefano Borgonovo (ed. Rizzoli) Presentazione del libro a cura di alessandro alciato Interviene Filippo andreani ctl
QUaLCUno VoLÒ SUL nido DeL CUCULo di Dale Wasserman tratto dall omonimo romanzo di Ken Kesey con e con Daniele Russo, elisabetta Valgoi Mauro Marino, Marco Cavicchioli, giacomo Rosselli alfredo angelici, giulio Federico Janni, Daniele Marino antimo Casertano, gilberto gliozzi, gabriele granito, giulia Merelli Traduzione giovanni Lombardo Radice Adattamento Maurizio de giovanni Regia alessandro gassmann giovedì, 19 novembre ore 20.30 TURNO A venerdì, 20 novembre ore 20.30 TURNO B QUALCUNO VOLÒ SUL NIDO DEL CUCULO Scene gianluca amodio Costumi Chiara aversano Disegno luci Marco Palmieri Musiche originali Pivio & aldo De Scalzi Videografie Marco Schiavoni Produzione Fondazione teatro di napoli, napoli Tutto ha inizio con l arrivo di un nuovo paziente che deve essere studiato per determinare se la sua malattia mentale sia reale o simulata. La sua spavalderia, la sua irriverenza e il suo spirito di ribellione verso le regole che disciplinano rigidamente la vita dei degenti porterà scompiglio e disordine, ma allo stesso tempo la sua travolgente carica di umanità contagerà gli altri pazienti e cercherà di risvegliare in loro il diritto di esprimere liberamente le loro emozioni e i loro desideri. Dario (il mio McMurphy) è un ribelle anticonformista che comprende subito la condizione alla quale sono sottoposti i suoi compagni di ospedale, creature vulnerabili, passive e inerti. Da quel momento sarà paladino di una battaglia contro un sistema repressivo, ingiusto, dannoso e crudele, affrontando così un suo percorso interiore che si concluderà tragicamente, ma riscatterà una vita fino ad allora sregolata e inconcludente. E, attraverso di lui, i pazienti riusciranno ad individuare la speranza di essere compresi, di poter assumere il controllo della propria vita, la speranza di essere liberi. Un testo che è una lezione d impegno civile, uno spietato atto di accusa contro i metodi di costrizione e imposizione adottati all interno dei manicomi ma anche, e soprattutto, una straordinaria metafora sul rapporto tra individuo e potere costituito, sui meccanismi repressivi della società. Un grido di denuncia che scuote le coscienze e che fa riflettere. Come sempre ho lavorato sui complessi rapporti psicologici tra i vari personaggi, immergendoli in uno spazio scenico realistico e asettico. Le videografie mi permettono di tradurre in immagini i sogni e le allucinazioni dei cosiddetti diversi, con l obiettivo di emozionare un pubblico di ogni età, soprattutto i più giovani, con quest opera che è un vero e proprio inno alla libertà. alessandro gassmann DA VEDERE: QUaLCUno VoLÒ SUL nido DeL CUCULo di Miloš Forman (Usa, 1975 129 ) prose 1
RiSate Sotto Le BoMBe con Testi Le Sorelle Marinetti gianni Fantoni, Francesca nerozzi Paolo Cauteruccio, Jacopo Bruno giorgio U. Bozzo, gianni Fantoni sabato, 21 novembre ore 20.30 RISATE SOTTO LE BOMBE Regia Francesco Sala Produzione P-nuts, Milano Un piccolo teatro, in una piccola città di provincia, una sera di tardo autunno del 1943. Dall inizio della guerra le compagnie di arte varia si arrangiano come possono, girando il paese tra mille difficoltà e con mezzi di trasporto improvvisati, alla disperata ricerca di un ingaggio successivo e con la speranza che l impresario locale non faccia scherzi, magari scappando con il magro incasso. Questa la cornice in cui si dipana la trama della commedia musicale Risate sotto le bombe. Poco dopo l inizio di uno spettacolo suona improvvisamente un allarme aereo. Il pubblico, preso dal panico, scappa dalla sala. La piccola compagnia di attori e cantanti si rifugia nel camerino del coro, esattamente sotto il palcoscenico del teatro e lì attende che l emergenza cessi. Per impiegare il tempo e scacciare la preoccupazione gli artisti decidono di provare i numeri di un nuovo spettacolo per il quale vi è speranza di un debutto la settimana successiva in un grande teatro cittadino. A complicare la situazione c è la fame: gli artisti non mangiano da più di un giorno e le forze e l entusiasmo sono in via di esaurimento. prose 2
Un BaLLo in MaSCHeRa Melodramma in tre atti. Musica di giuseppe Verdi. Libretto di Antonio Somma da Gustave III, ou Le bal masqué di Eugène Scribe. Prima rappresentazione: Roma, Teatro Apollo, 17 Febbraio 1859. Riccardo Sergio escobar Renato angelo Veccia Amelia Daria Masiero Ulrica annamaria Chiuri Oscar Shoushik Barsoumian Silvano Carlo Checchi Samuel Mariano Buccino Tom Francesco Milanese Un Giudice / Un servitore d Amelia giuseppe Distefano giovedì, 26 novembre ore 20.30 TURNO A sabato, 28 novembre ore 20.30 TURNO B UN BALLO IN MASCHERA Direttore Pietro Mianiti Regia nicola Berloffa Scene Fabio Cherstich Costumi Valeria Donata Bettella Luci Marco giusti Maestro del coro antonio greco Coro operalombardia orchestra i Pomeriggi Musicali di Milano Coproduzione teatri di operalombardia Nuovo allestimento Capolavoro del Verdi maturo, cui la censura impose di trasferire il soggetto di Scribe dalla Svezia ad una Boston seicentesca (e trasformare il re Gustavo nel governatore Riccardo), Ballo in maschera mette in scena il conflitto straziante tra l amore passionale e la profonda e leale amicizia: Riccardo ama, riamato, la moglie del migliore amico e pagherà con la vita questo amore colpevole. Il titolo, che da moltissimi anni manca da Como, sarà trasposto da Nicola Berloffa nella rivoluzionaria America di Abramo Lincoln e diretta dall esperto Pietro Mianiti. opera 23 novembre anteprima a cura di Jacopo Brusa altre recite: Pavia, teatro Fraschini: 20 e 22 novembre Cremona, teatro Ponchielli: 4 e 6 dicembre Brescia, teatro grande: 11 e 13 dicembre
CoPPeLia / La StRaVaganZa con Balletto dell opera di tirana CoPPeLia Balletto di Léo Delibes. Libretto di Charles Nuitter e Arthur Saint-Leon. venerdì, 4 dicembre ore 20.30 COPPELIA LA STRAVAGANZA Coreografia e luci Scene Costumi Ballet Master ilir Kerni Zorz Drausnik Ljubica Wagner alisa gjoni La StRaVaganZa Musica di antonio Vivaldi, evelyn Ficarra, Robert normandeau, Serge Morand, ake Parmerud Coreografia Scene Costumi Luci Ballet Master angelin Preljocaj Maya Schweizer Hervé Pierre Marc Stanley, edmond Dingu noémi Perlov, alisa gjoni in collaborazione con La Provincia Serata dal doppio sapore con la compagnia di danza di Tirana: Coppelia, celebre balletto della Francia del Secondo Impero, che narra la storia dell amore di Franz per la misteriosa Coppelia, bambola meccanica costruita dal giocattolaio-stregone Coppelius e La stravaganza, coreografia creata nel 1997, che ha per protagonista il nuovo continente e coloro che lasciano la propria casa per una nuova vita. danza
La SCaLa Di Seta Farsa comica in un atto. Musica di gioachino Rossini. Libretto di Giuseppe Foppa tratto dal libretto dell opéra-comique L échelle de soie di François- Antoine-Eugène Planard. Prima rappresentazione: Venezia, Teatro San Moisè, 9 maggio 1812 venerdì, 11 dicembre ore 20.30 TURNO A domenica, 13 dicembre ore 15.30 TURNO B LA SCALA DI SETA Dormont Giulia Lucilla Dorvil Blansac Germano Manuel Pierattelli Bianca tognocchi Laura Verrecchia Francisco Brito Leonardo galeazzi Filippo Fontana Direttore Francesco ommassini Regia Damiano Michieletto ripresa da andrea Bernard Scene e costumi Paolo Fantin Light designer alessandro Carletti orchestra i Pomeriggi Musicali di Milano Coproduzione teatri di operalombardia Allestimento del Rossini Opera Festival di Pesaro 11 dicembre anteprima a cura di Vittoria Fontana altre recite: Cremona, teatro Ponchielli: 6 e 8 novembre Brescia, teatro grande: 20 e 22 novembre Pavia, teatro Fraschini: 27 e 29 novembre Bergamo, teatro Donizetti: 4 e 6 dicembre Due coppie e un vecchio tutore. Nozze clandestine. Una scala di seta srotolata dal balcone, per la quale i protagonisti si arrampicano su e giù. Gelosie, malintesi, puntigli e fremiti: tutti ingredienti perfetti per una farsa burlesca e caotica, come solo Rossini sapeva scrivere e che prende vita in un allestimento contemporaneo di grande inventiva visiva, creato dal geniale Damiano Michieletto e diretto dalla giovane bacchetta di Francesco Ommassini. opera
earl BYnUM & the MoUnt UnitY CHoiR promosso in collaborazione con venerdì, 18 dicembre ore 20.30 CONCERTO GOSPEL parte del ricavato verrà devoluto a Membro del Gospel Announcers Guild of the Gospel Music Workshop of America e della Backstage Committee-GMWA, Bynum è uno dei personaggi più attivi dello scenario gospel in Virginia, sia come produttore, che come autore e insegnante. Il suo coro, the Mount Unity Choir, si è formato in seno alla Mount Lebanon Baptist Church, considerata l epicentro della confessione battista in Virginia, nonché fucina di un elevato potenziale artistico. La performance del coro è un perfetto mix di molteplici influenze di gospel tradizionale, contemporaneo e di jazz, il tutto sapientemente dosato con energia e grande maestria. concerti IL TEATRO PER GLI ALTRI
FinaLe 67 ConCoRSo aslico PeR giovani Cantanti LiRiCi D europa promosso da aslico d intesa con Fondazione teatro alla Scala di Milano operalombardia Teatro Donizetti di Bergamo Teatro Grande di Brescia Teatro Sociale di Como Teatro A. Ponchielli di Cremona Teatro Fraschini di Pavia domenica, 10 gennaio ore 15.30 FINALE 67 CONCORSO ASLICO con il sostegno Ministero per i Beni e le attività Culturali Regione Lombardia Dopo faticose preselezioni in tutta Europa, degli oltre 250 iscritti arrivano a Como circa 80 giovani talenti per le ultime fasi del prestigioso Concorso AsLiCo. Giorni di emozioni e delusioni, di rivalità e sodalizi, in attesa della Finale, aperta al pubblico, dove la selezione sarà ancora più dura: solo in pochi vinceranno e muoveranno i primi passi della propria carriera nel mondo dell opera. opera
il BeRRetto a SonagLi Commedia di Luigi Pirandello con Valter Malosti Adattamento e regia Valter Malosti mercoledì, 13 gennaio ore 20.30 TURNO A giovedì, 14 gennaio ore 20.30 TURNO B IL BERRETTO A SONAGLI Scene nicolas Bovey Luci Francesco dell elba Suono g.u.p. alcaro Movimenti alessio Maria Romano Produzione teatro di Dioniso, torino Malosti affronta per la prima volta Pirandello confrontandosi con uno dei testi più popolari del grande drammaturgo siciliano e con uno dei personaggi più amati e controversi, cercando di strapparlo allo stereotipo e alle convenzioni. La sua forza eversiva originaria vive in massima parte nella violenza beffarda della lingua, una sorta di musica espressionista e tragicomica, e nei corpi in rivolta posti al centro della scena, che è anche un labirinto. Pirandello affronta uno dei motivi drammaturgici più importanti, quello dell angoscia dell uomo che appare con la crisi della coscienza europea. Tutto quanto succede, non è più un problema di credibilità dell avvenimento al punto che sapere se Ciampa uccide o meno, se diventa pazzo o no, sono domande che non attendono risposta, poiché l atto resta, qui, sospeso come un non voler giudicare dell autore. Colgo nella pièce un carattere visionario come in Molière, e un andamento da farsa nera. Ciampa è per me un buffone tragico, come il Nietzsche di Ecce homo e l Arnolphe de La scuola delle mogli di Molière. La pazzia, con i suoi artifici, con la sua messa in scena ne Il berretto a sonagli, è una posizione umoristica, l astuzia feroce di Ciampa consiste nel mimare per la signora Fiorìca l esempio dell abisso della follia, unica soluzione del debole in modo che lei alla fine vi precipiti. Valter Malosti prose 1
BeetHoVen 3 giorgio Colombo taccani I fili di Ersilia (nuova commissione Pomeriggi Musicali) venerdì, 15 gennaio ore 20.30 BEETHOVEN 3 Ludwig van Beethoven Concerto n. 3 op. 37 in do minore Allegro con brio Largo Rondò. Allegro Felix Mendelssohn-Bartholdy Sinfonia Scozzese n. 3 op. 56 in la minore Andante con moto. Allegro un poco agitato. Assai animato Vivace non troppo Adagio Allegro vivacissimo. Allegro maestoso assai Direttore e pianoforte alexander Lonquich orchestra i Pomeriggi Musicali di Milano promosso con il Corriere di Como espansione tv Vienna, primi anni dell 800. Il vecchio papà Haydn è ancora vivo, mentre Beethoven si sta imponendo sulla scena, rivoluzionando la storia della musica, ma anche il rapporto tra musicista (non più servo di corte) e committenza. Ed il Concerto n. 3 per pianoforte ed orchestra incarna anche questa dimensione sociologica, questo conflitto tutto beethoveniano tra l interiorità del singolo, dell artista creatore, e la società (orchestrale!) che lo circonda. Tra impeti romantici e rigore classico, il Concerto sarà eseguito da Alexander Lonquich, che dallo sgabello del pianoforte salirà poi sul podio per dirigere la Scozzese: una sinfonia che Mendelssohn scrisse nell arco di molti anni, ma che rievoca le atmosfere ed impressioni di un suo viaggio giovanile, sulle orme della sventurata regina Maria Stuarda. concertistica
HaMLet travestie da John Poole e antonio Petito a William Shakespeare Amalia Esposito Barilotto, mamma di Amleto, poi Gertrude giuseppina Cervizzi Salvatore Barilotto, zio di Amleto, poi spettro e re Christian giroso Ciro Liborio, figlio del Professore, poi Laerte Carmine Paternoster Ornella Liborio, fidanzata di Amleto, poi Ofelia Valeria Pollice Don Liborio detto o Professore, padre di Ornella e Ciro, poi Polonio emanuele Valenti Amleto Barilotto, poi Amleto principe di Danimarca gianni Vastarella sabato, 16 gennaio ore 20.30 HAMLET TRAVESTIE Testo emanuele Valenti, gianni Vastarella Regia e spazio scenico emanuele Valenti Drammaturgia Marina Dammacco Disegno luci giuseppe Di Lorenzo Collaborazione artistica Mirko Calemme Produzione 369gradi, Roma in collaborazione con teatro Franco Parenti, Milano con il sostegno di armunia / inequilibrio Festival, Fuori Luogo - La Spezia, olinda Punta Corsara A partire dalla suggestione di Hamlet travestie, riscrittura burlesque settecentesca di John Poole in cui la parodia ribadisce l autorità dell Originale, passando per Don Fausto di Antonio Petito, lì dove invece l Opera diventa vicenda matrice di altre vicende, immaginiamo una famiglia napoletana a noi contemporanea, i Barilotto, in un quadro di sopravvivenza quotidiana: il lavoro, la casa, i debiti, i figli. Ognuno vincolato al legame con l altro, in una stasi violenta in nome dell unità. Dissociato, se ne sta Amleto, il figlio senza padre, ad alimentare un conflitto di dubbi e paure. Intorno a lui, la vicenda shakespeariana diventa il canovaccio di un improbabile tragedia redentiva, una fallimentare distribuzione di ruoli e di pesi, in una famiglia fuori di sesto. ctl
La BoHÈMe Opera in quattro quadri. Musica di giacomo Puccini. Libretto di Giuseppe Giacosa e Luigi Illica dal romanzo Scènes de la vie de Bohème di Henri Murger. Prima rappresentazione: 1 febbraio 1896, Teatro Regio, Torino venerdì, 22 gennaio ore 20.30 TURNO A domenica, 24 gennaio ore 15.30 TURNO B LA BOHÈME Mimì Rodolfo Musetta Marcello Colline Schaunard Benoît / Alcindoro Maria teresa Leva Matteo Falcier Larissa Wissel Sergio Vitale Fabrizio Beggi Paolo ingrasciotta Paolo Maria orecchia Direttore giampaolo Bisanti Regia Leo Muscato Scene Federica Parolini Costumi Silvia aymonino Light designer alessandro Verazzi Maestro del coro antonio greco Coro operalombardia orchestra i Pomeriggi Musicali di Milano Coproduzione teatri di operalombardia Allestimento del Macerata Opera Festival La quintessenza dell amore incondizionato e puro della delicata Mimì, che muore di tisi in una misera soffitta bohèmienne, circondata dall affetto dei suoi amici. Una delle opere più rappresentate e celebri al mondo, La bohème approda a Como in un allestimento crudo e travolgente, ambientato nella Parigi delle contestazioni studentesche e degli scioperi in fabbrica degli anni 60, che ha valso a Leo Muscato il Premio Abbiati 2013. 18 gennaio anteprima a cura di Raffaella Murdolo Brescia, teatro grande: 2 e 4 ottobre Cremona, teatro Ponchielli: 7, 9 e 11 ottobre Reggio emilia, i teatri: 13 e 15 novembre Pavia, teatro Fraschini: 29 e 31 gennaio 2016 opera
SLURP di e con Marco travaglio e con giorgia Salari Regia Valerio Binasco sabato, 30 gennaio ore 20.30 MARCO TRAVAGLIO Produzione Promo Music, Bologna Lecchini, cortigiani & penne alla bava al servizio dei potenti che ci hanno rovinati. Nel suo nuovo recital teatrale, tutto da ridere per non piangere, Marco Travaglio, con l aiuto dell attrice Giorgia Salari, racconta come i giornalisti, gli intellettuali e gli opinionisti più servili del mondo hanno beatificato, osannato, magnificato, propagandato e smarchettato la peggior classe dirigente del mondo, issando sul piedistallo politici incapaci di ogni colore, ma(g)nager voraci, (im)prenditori falliti che hanno quasi distrutto l Italia e stanno completando l opera. Cronache da Istituto Luce, commenti da Minculpop, ritratti da vite dei santi, tg e programmi di regime hanno cloroformizzato l opinione pubblica per portare consensi e voti a un regime castale e molto spesso criminale che in un altro Paese sarebbe stato spazzato via in pochi mesi, e che invece in Italia gode dell elisir di vita eterna. Un recital terapeutico, un arma di autodifesa, un antidoto satirico che ci aiuta a guarire ridendo dai virus del conformismo, della piaggeria, della creduloneria, dell autolesionismo e della sindrome di Stoccolma che porta noi italiani a innamorarci immancabilmente del Nemico. Che ci rovina e ci rapina col sorriso sulle labbra, mentre noi teniamo la testa ben affondata nella sabbia. ctl
terra Matta tratto dall omonimo romanzo di Vincenzo Rabito di e con Stefano Panzeri Produzione teatro del Buratto, Milano SOTTOPALCO giovedì, 4 febbraio ore 20.30 TERRA MATTA in occasione del centenario della Prima Guerra Mondiale apri CaSa tua al teatro! Terra Matta è un monologo di un attore con sedia e musica del resto, per questa, volta abbiamo pensato di farne a meno. Per organizzare una replica dello spettacolo a casa tua scrivi a: info@teatrosocialecomo.it Terra Matta affascina chiunque abbia la pazienza di resistere allo shock del lessico e della grammatica strana, coinvolge il lettore come un diario personale e al contempo come un grande documentario, restituendo la sensazione di vivere il dietro le quinte di avvenimenti che segnano con la loro importanza la nostra storia. Vincenzo non solo ti cattura con la bellezza della sua storia, ma arriva a sfidarti con le sue parole e la sua presenza, con una lingua a volte, almeno per un lombardoveneto come me, che diventa gramelot, e con racconti straordinariamente avvincenti in cui si ride e ci si commuove. Vincenzo ti regala immagini vive e già teatrali sulla carta e ti mostra, con franca saggezza popolare, l essenza dell italiano, il suo rapporto con lo Stato e con il bene comune, quel misto di eroismo e menefreghismo che ci contraddistingue spesso ancora come popolo. Narrare in prima persona la vita di Vincenzo e le sue avventure è interessante oltre che come approfondimento didattico e come occasione per celebrare la ricorrenza dello scoppio del primo conflitto mondiale anche per la realtà raccontata, che per certi versi non è lontana dalla nostra di oggi: si pensi alla silenziosa incombenza di un conflitto bellico internazionale, alla crisi, alla necessità sempre più impellente di trovare nuovi mezzi di sostentamento. Stefano Panzeri ctl
SHaKeSPeaRe S WoMen Giovanna D Arco Deborah eckman Ofelia Monia giovannangeli Lady Macbeth alexandra Maitland Hume Caterina D Aragona nicolette van t hek Titania adda Van Zanden William Shakespeare Victor Vertunni SALA BIANCA giovedì, 18 febbraio ore 20.30 SHAKESPEARE S WOMEN Drammaturgia Monia giovannangeli Regia eric Loren Scene e luci gunter thurner Costumi Caterina Monaco Musiche e composizioni originali dal vivo Leo Vertunni, emma turley Produzione tev, Piacenza Spettacolo in lingua inglese Se Shakespeare fosse qui oggi, che ruoli scriverebbe per le sue donne? Lo spirito di Shakespeare, magicamente riapparso sulle rive del Tamigi, viene costretto dai suoi stessi personaggi femminili a ripensare al modo in cui li ha ritratti nelle sue opere. Shakespeare s Women è un viaggio attraverso gli occhi dei caratteri femminili più incisivi della produzione shakespeariana. Shakespeare racconta le sue eroine, drammi e storie, ancora così vicine alle donne del nostro presente. Figure femminili che si rivelano, si confidano e si confrontano nella ricerca e consapevolezza del loro ruolo e della loro identità. Le parole di William Shakespeare sono la base di uno spettacolo dinamico che intreccia la grandezza del linguaggio shakespeariano con le modalità dei linguaggi del presente. Gli attori, giocando con i ruoli dei diversi personaggi tra passato e presente, portano alla luce inaspettate emozioni, e le eroine shakespeariane ritrovano quell unità corale capace di incarnare il corpo e lo spirito delle donne di tutti i tempi. Nella contemporanea cornice di un telegiornale ci vengono presentati i fatti del giorno e le protagoniste sono: Giovanna D Arco, Caterina d Aragona, Ofelia, Lady Macbeth, Titania e lui, William Shakespeare, fantasma e testimone delle loro storie. ctl
turandot PRinCiPeSSa FaLena Musica di giacomo Puccini (finale completato da Franco Alfano). Libretto di Giuseppe Adami e Renato Simoni, da Carlo Gozzi. Ed. Casa Ricordi, Milano Prima rappresentazione: Milano, Teatro alla Scala, 25 aprile 1926 Riduzione enrico Minaglia Interpreti Cantanti aslico sabato, 20 febbraio ore 16.00 e 20.30 TURANDOT PRINCIPESSA FALENA Regia Silvia Paoli Scene Michele olcese Costumi Massimo Carlotto Light designer Marco alba Maestro del coro voci bianche Lidia Basterrechea Coro voci bianche del teatro Sociale di Como orchestra 1813 Nuovo allestimento Opera domani - XX edizione Progetto per la produzione di opere liriche introdotte da percorsi didattici Opera domani festeggia i vent anni di attività con una delle più belle opere di Puccini. Turandot potrebbe essere farfalla e invece è una falena, scura e sinistra, che si muove solo di notte, ancora legata alla crisalide, all idea di vendetta come fedeltà all antenata. L umanità irrompe con l arrivo di Calaf, suo padre Timur e la schiava Liù; sono normali, dove normalità porta con sé il senso positivo di umanità, movimento, azione. Liù è la salvezza, colei che veramente porta l amore e il suo candore sconvolge tutti, sciogliendo il gelo di Turandot in scie di colori. Così il coro dei ragazzi esplode, come un campo di fiori o farfalle colorate, coccinelle, coleotteri e libellule. opera family 20 febbraio, ore 14.30 opera DoMani LaB Vieni ad imparare le arie e a costruire gli oggetti per lo spettacolo. al termine delle recite sarà possibile salutare il cast in platea. altre recite: Bergamo, Bologna, Bolzano, Brescia, Chiasso, Cremona, Fermo, Lecco, Mantova, Milano, Modena, napoli, Parma, Pavia, Pordenone, Ravenna, Reggio emilia, Roma, Sondrio, trento, Varese, Vicenza, Vigevano