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REGIONE CALABRIA DECRETO DEL COMMISSARIO AD ACTA (per l'attuazione del vigente Piano di rientro dai disavanzi del SSR calabrese, secondo i Programmi operativi di cui all'articolo 2, comma 88, della legge 30 dicembre 2009, n. 191, nominato con Deliberazione del Consiglio dei Ministri in data 12.3.2015) DCA n.%del 2 4 SET. 2015 OGGETTO: Casa di Cura Sacro Cuore s.r.l. - Autorizzazione alla voltura della concessione dell'autorizzazione e dell'accreditamento alla Società "Clinica Madonna della Catena s.r.l." con sede operativa nel Comune di Cosenza. Presa d'atto delibera n. 1175 del 8.07.2015 del Commissario Straordinario dell' ASP di Cosenza. Il Dirigente del Servizio n. Il "Autorizzazioni e Accreditamento" Avv. ittorio Elio ILL Manduca --rj~ "&~ Il Dirigent "SISR - Autorizz.d Dr. el Dipartimento litiche Sanitarie" ella Pubblicato sul Bollettino Ufficiale della Regione Calabria n. del --- 1

REGIONE IL COMMISSARIO CALABRIA AD ACTA (per l'attuazione del vigente Piano di rientro dai disavanzi del SSR calabrese, secondo i Programmi operativi di cui all'articolo 2, comma 88, della legge 30 dicembre 2009, n. 191, nominato con Deliberazione del Consiglio dei Ministri in data 12.3.2015) VISTO l'articolo 120 della Costituzione; VISTO l'articolo 8, comma 1, della legge 5 Giugno 2003, n.131; VISTO l'articolo 4, commi l e 2, del decreto legge 10 Ottobre 2007, n. 159, convertito con modificazioni dalla legge 29 Novembre 2007, n. 222; VISTO l'accordo sul Piano di rientro della Regione Calabria, firmato tra il Ministro della salute, il Ministro dell'economia e delle finanze e il Presidente pro tempore della regione in data 17 dicembre 2009, poi recepito con DGR N. 97 del 12 febbraio 2010; RICHIAMATA la Deliberazione del 30 Luglio 2010, con la quale, su proposta del Ministro dell'economia e delle finanze, di concerto con il Ministro della salute, sentito il Ministro per i rapporti con le regioni, il Presidente pro tempore della Giunta della Regione Calabria è stato nominato Commissario ad acta per la realizzazione del Piano di rientro dai disavanzi del Servizio sanitario di detta Regione e sono stati contestualmente indicati gli interventi prioritari da realizzare; RILEVATO che il sopra citato articolo 4, comma 2, del decreto legge n. 15912007, al fine di assicurare la puntuale attuazione del Piano di rientro, attribuisce al Consiglio dei Ministri - su proposta del Ministro dell'economia e delle finanze, di concerto con il Ministro del lavoro, della salute e delle politiche sociali, sentito il Ministro per i rapporti con le regioni - la facoltà di nominare, anche dopo l'inizio della gestione commissariale, uno o più sub commissari di qualificate e comprovate professionalità ed esperienza in materia di gestione sanitaria, con il compito di affiancare il Commissario ad acta nella predisposizione dei provvedimenti da assumere in esecuzione dell'incarico commissariale; VISTO l'articolo 2, comma 88, della legge 23 dicembre 2009, n. 191, il quale dispone che per le regioni già sottoposte ai piani di rientro e già commissariate alla data di entrata in vigore della predetta legge restano fermi l'assetto della gestione commissariale previgente per la prosecuzione del piano di rientro, secondo programmi operativi, coerenti con gli obiettivi finanziari programmati, predisposti dal Commissario ad acta, nonché le relative azioni di supporto contabile e gestionale. VISTI gli esiti delle riunioni di verifica dell'attuazione del Piano di rientro, da ultimo della riunione del 28 ottobre e del 12 novembre 2014 con particolare riferimento all'adozione dei Programmi operativi 2013-2015; VISTO il Patto per la salute 2014-2016 di cui all'intesa Stato-Regioni del lo luglio 2014 (Rep. n. 82/CSR) ed, in particolare l'articolo 12 di detta Intesa; VISTA la legge 23 dicembre 2014, n. 190 (in particolare, l'articolo 1, commi da 569 a 572) che recepisce quanto disposto dal Patto per la salute 2014-2015 di cui alla citata Intesa Stato-Regioni dello luglio 2014 (Rep. n. 82/CSR) statuendo che la nomina a Commissario ad acta per cui è deliberazione è incompatibile con qualsiasi incarico istituzionale presso la regione soggetta a commissariamento; VISTA la nota prot. n.298/ucl397 del 20 marzo 2015 con la quale il Ministero dell'economia e delle Finanze ha trasmesso alla Regione Calabria la Deliberazione del Consiglio dei Ministri del 12.3.2015 con la quale è stato nominato l'ing. Massimo Scura quale Commissario ad acta per l'attuazione del vigente Piano di rientro dai disavanzi del SSR calabrese, secondo i Programmi operativi di cui all'articolo 2, comma 88, della legge 23 dicembre 2009, n. 191, e successive modificazioni; VISTA la medesima Deliberazione del Consiglio dei Ministri in data 12.3.2015 con la quale è stato nominato il Dott. Andrea Urbani sub Commissario unico nell'attuazione del Piano di Rientro dai disavanzi del 2

SSR della regione Calabria con il compito di affiancare il Commissario ad acta nella predisposizione dei provvedimenti da assumere in esecuzione dell'incarico commissariale; RILEV A TO che con la anzidetta Deliberazione è stato assegnato al Commissario ad acta per l'attuazione del Piano di rientro l'incarico prioritario di adottare e ed attuare i Programmi operativi e gli interventi necessari a garantire, in maniera uniforme sul territorio regionale, l'erogazione dei livelli essenziali di assistenza in condizioni di efficienza, appropriatezza, sicurezza e qualità, nei termini indicati dai Tavoli tecnici di verifica, nell'ambito della cornice normativa vigente, con particolare riferimento alle seguenti azioni ed interventi prioritari: 1) adozione del provvedimento di riassetto della rete ospedaliera, coerentemente con il Regolamento sugli standard ospedalieri di cui all'intesa Stato-Regioni del 5 agosto 2014 e con i pareri resi dai Ministeri affiancanti, nonché con le indicazioni formulate dai Tavoli tecnici di verifica; 2) monitoraggio delle procedure per la realizzazione dei nuovi Ospedali secondo quanto previsto dalla normativa vigente e dalla programmazione sanitaria regionale; 3) adozione del provvedimento di riassetto della rete dell'emergenza urgenza secondo quanto previsto dalla normativa vigente; 4) adozione del provvedimento di riassetto della rete di assistenza territoriale, in coerenza con quanto specificatamente previsto dal Patto per la salute 2014-2016; 5) razionalizzazione e contenimento della spesa per il personale; 6) razionalizzazione e contenimento della spesa per l'acquisto di beni e servizi; 7) interventi sulla spesa farmaceutica convenzionata ed ospedaliera al fine di garantire il rispetto dei vigenti tetti di spesa previsti dalla normativa nazionale; 8) definizione dei contratti con gli erogatori privati accreditati e dei tetti di spesa delle relative prestazioni, con l'attivazione, in caso di mancata stipulazione del contratto, di quanto prescritto dall'articolo 8-quinquies> comma 2-quìnquies, del decreto legislativo 30 dicembre 1992, n. 502 e ridefinizione delle tariffe delle prestazioni sanitarie, nel rispetto di quanto disposto dall'art. 15, comma 17, del decreto-legge n. 95 de12012, convertito, con modificazioni, dalla legge n. 135 de12012; 9) completamento del riassetto della rete laboratoristica e di assistenza specialistica ambulatoriale; lo) attuazione della normativa statale in materia di autorizzazioni e accreditamenti istituzionali, mediante adeguamento della vigente normativa regionale; Il) interventi sulla spesa relativa alla medicina di base; 12) adozione dei provvedimenti necessari alla regolarizzazione degli interventi di sanità pubblica veterinaria e di sicurezza degli alimenti; 13) rimozione, ai sensi di quanto previsto dall'art. 2, comma 80, della legge n. 191 del 2009, dei provvedimenti, anche legislativi, adottati dagli organi regionali e i provvedimenti aziendali che siano di ostacolo alla piena attuazione del piano di rientro e dei successivi Programmi operativi, nonché in contrasto con la normativa vigente e con i pareri e le valutazioni espressi dai Tavoli tecnici di verifica e dai Ministeri affiancanti; 14) tempestivo trasferimento delle risorse destinate al SSR da parte del bilancio regionale; 15) conclusione della procedura di regola:rizza:zione delle poste debitorie relative all'asp di Reggio Calabria; 16) puntuale riconduzione dei tempi di pagamento dei fornitori ai tempi della direttiva europea 201117/UE del 20 Il, recepita con decreto legislativo n. 192 del 20 12; 3

CONSIDERATO la struttura sanitaria privata denominata Casa di Cura "Sacro Cuore s.r.l.", con sede in Cosenza alla Via L. Fera n.50, risulta accreditata definitivamente in virtù dei DD.P.G.R. n. 1/2011 (limitatamente alle prestazioni di specialistica ambulatoriale), n. 118/2012 e n.79/2013, per le seguenti specialità in regime di ricovero ordinario e/o diurno: Ostetricia e Ginecologia (cod. 37) per n. 40 (quaranta) posti letto in ricovero ordinario con impegno a garantire assistenza parto-analgesica e di obbligo di assistenza neonato logica al parto; Pediatria (cod. 39); Neonatologia (cod.62); - n. 4 (quattro) posti letto in Day HospitallDay Surgery in regime diurno; per complessivi n. 44 (quarantaquattro) posti letto, di cui 40 (quaranta) in ricovero ordinario e 4 (quattro) in Day Hospital/Day Surgery; - Chirurgia ambulatoriale riferita alle discipline sopra indicate; - Prestazioni di specialistica ambulatoriale di cui alla DGR n.745/2009; CONSIDERATO la struttura sanitaria privata de qua risulta, altresì, autorizzata all'esercizio, in virtù dei seguenti provvedimenti regionali: D.D.G. n.8322/2008 e Registro Provvisorio delle strutture sanitarie e socio-sanitarie della Regione Calabria (nota commissariale del 29/0212012) e s.m.i., per le seguenti specialità in regime di ricovero ordinario: n. 1 p.l. di Chirurgia Generale; n. 1 p.l. di Oculistica; n. 1 p.l. di medicina Generale CONSIDERATO altresì che per effetto delle disposizioni del DPGR-CA n.118/20l2 "... le prestazioni oggetto di revoca e non nuovamente accreditate potranno continuare ad essere erogate in regime di autorizzazione sanitaria all'esercizio, laddove persista il mantenimento dei requisiti minimi previsti dalla vigente normativa (L.R. n. 24/2008 e Regolamento regionale n. 13/2009)", la struttura sanitaria di che trattasi risulta autorizzata per le seguenti specialità in regime di ricovero ordinario e diurno: n. Il p.l. e n.2 DS di Chirurgia generale; n. 20 p.l. e n.2 DH di Medicina generale; n. 6 p.l. e n.8 DS di Oculistica; n. 17 p.l. e n.2 DS di Ostretricia e Ginecologia; CONSIDERATO CHE: - con nota acquisita agli atti in data 24.2.2015 prot. n. 59949 il Rappresentante Legale pro tempore della Casa di Cura "Sacro Cuore s.r.l.", ha presentato istanza di parere preventivo per l'autorizzazione alla voltura della concessione dell'autorizzazione e dell'accreditamento alla Società "Clinica Madonna della Catena s.r.l."; - con nota del 25.2.2015 prot. n. 60983 il Dirigente del Settore competente ha concesso il relativo nulla osta nei modi e forme di cui alla Legge Regionale 18.07.2008 n. 24 e Regolamento regionale n. 13 del 01.09.2009; - con nota acquisita agli atti in data 2.3.2015 prot. n. 65975, il Rappresentante Legale della Società "Clinica Madonna della Catena s.r.l." ha presentato istanza di voltura della concessione dell'autorizzazione e accreditamento; ATTESO CHE: - la voltura della concessione dell'autorizzazione e accreditamento ai sensi dell'art. 9 della L.R. 18.07.2008 n. 24 e del Regolamento regionale n. 13 del 01.09.2009, necessita del controllo relativo al possesso dei requisiti di legge da parte dell'azienda Sanitaria competente per territorio; - in riferimento all'istanza sopra detta è stata avviata, con nota prot. n. 66784 del 2 marzo 2015, la procedura di rito invitando il Direttore Generale f.f. pro tempore dell'a. S.P. di Catanzaro ad attivare il 4

consequenziale procedimento riguardante la verifica sui possesso dei requisiti di legge, nei modi, forme e condizioni previsti dalla vigente normativa; VISTA la delibera n. 1175 del 8 luglio 2015 del Commissario Straordinario dell'asp di Cosenza, la quale recependo il verbale di verifica della Commissione Aziendale dell'asp competente esprime ''parere favorevole ali 'Autorizzazione alla voltura delle Autorizzazioni e degli Accreditamenti della Casa di Cura " Sacro Cuore" con sede nel Comune di Cosenza in Via L. Fera 50, in favore della Società "Clinica Madonna della Catena srl", di cui la Sig.ra Filomena Greco ne è il Legale Rappresentante, con sede Legale Via Magenta, 33 del Comune di Cariati (CS) e più specificatamente: -Accreditamento Definitivo per le attività di ricovero di cui al D.P.G.R-CA n. 79 del 17/02/2013, in conformità a quanto stabilito con il D.P.G.R.-CA, della Calabria n. 118 del 11/07/2012 e n 26/2012, per le seguenti specialità in regime di ricovero ordinario e /0 diurno: -n.40 p.1. di Ostetricia e Ginecologia (cod.37) in regime di ricovero ordinario con impegno a garantire assistenza parto-analgesica e di obbligo di assistenza neonato logica al parto; - Pediatria (cod.39); -Neonatologia (cod. 62); -n. 04 p.i. in Day Hospital /Day Surgery in regime diurno; per complessivi n.44 (quarantaquattro) posti letto, di cui n.40 (quaranta) in ricovero ordinario e n. 4 (quattro) in Day Hospital/Day Surgery; -Chirurgia ambulatoriale riferita alle discipline sopra indicate; -Prestazioni Ambulatoriali di Oculistica ex DGR 745/2009, giusta nota regionale n.354070/siar/2012; - Autorizzazione di cui al D.D.G. Regione Calabria n.8322/2008 ed inserita nel Registro delle Strutture Autorizzate, giusta nota regionale de 26/02/2012, per le seguenti tipologie di attività dei ricovero: -n. 1p.I. di Chirugia Generle; -1 p.1. di Oculistica; -n. 1p.l. di Medicina Generale; -Autorizzazione ex D.P.G.R.- Ca Regione Calabria n. 118/2012; -n. 06 p.1. di Oculistica in regime di ricovero ordinario; -n. 08 p.1. di Oculistica in regime di ricovero DH; in quanto la Società in questione è in possesso dei requisiti per l'autorizzazione Sanitaria previsti dalla L.R. 24/08 e dal Regolamento Regionale n.13/09, per come dichiarato dalla Commissione Aziendale per l'autorizzazione e per l'accreditamento - ASP di Catanzaro nella Relazione Conclusiva, prot. Asp di Catanzaro n. 57026 del 25/06/2015, prot Asp di Cosenza n. 0120897 del 25/06/2015; -Di non procedere ad esprimere parere in merito alla voltura dell 'Autorizzazione riferite ai posti letto delle attività di ricovero ex D.P.G.R.- CA n.118/2012 (n.11 p.l. di Chirurgia Generale in regime di ricovero ordinario + 02 p.l. di Chirurgia Generale in regime di ricovero DS e n.20 p.l. di Medicina Generale in regime di ricovero ordinario e n. 02 p.1. di Medicina Generale i regime di ricovero DH) per i motivi contenuti e dichiarati dalla Commissione Aziendale per l'autorizzazione e per l'accreditamento -Asp di Catanzaro nella Relazione Conclusiva prot. Asp di Catanzaro n.57026 del 25/06/2015, sostitutiva dalla Relazione conclusiva prot. n. 0120897; VISTA la Legge regionale n. 24 del 18 luglio 2008 recante "Norme in materia di autorizzazione, accreditamento, accordi contrattuali e controlli delle strutture sanitarie e socio-sanitarie pubbliche e private" ed in particolare l'art. 3 comma 2 lettera r); VISTO il Regolamento regionale n. 13 del 1 settembre 2009 di attuazione della Legge regionale n. 24/2008; VISTO il D.P.G.R. n. 28/2010, rettificato con decreto n. 23/2011 che regolamentano le attività e il funzionamento delle Commissioni aziendali preposte alla verifica dei requisiti di legge per l'autorizzazione e l'accreditamento delle strutture sanitarie e socio-sanitarie; 5

VISTA la Circolare n.2 del Dirigente Generale del Dipartimento Tutela della Salute, prot. n.274938 del 21/9/2015, recante indicazioni operative per il rilascio delle autorizzazioni alla realizzazione da parte dei Comuni e valutazione della compatibilità con la programmazione sanitaria regionale ai sensi dell'art. 8-ter del D.Lgs.n.502/1992 e s.m.i ; CONSIDERATO che i provvedimenti amministrativi in materia di autorizzazione sanitaria all'esercizio, di accreditamento sono di competenza esclusiva della Regione e per essa nella fase di attuazione del Piano di rientro del Commissario ad acta; DECRETA Per le motivazioni di cui in premessa, che qui si intendono riportate quale parte integrante e sostanziale: DI PRENDERE ATTO della delibera n. 1175 del 8 luglio 2015 del Commissario Straordinario dell'asp di Cosenza e, per gli effetti: ACCOGLIERE l'istanza presentata dal Legale Rappresentante della struttura sanitaria privata denominata Casa di Cura "Clinica Madonna della Catena s.r.l." con sede legale in Cariati (CS) e sede operativa in Cosenza alla Via L. Fera n.50 acquisita agli atti del Dipartimento Tutela della Salute con prot. n. 65975 del 2.3.2015; AUTORIZZARE la voltura della concessione dell'autorizzazione e accreditamento, dalla Società: "Sacro Cuore s.r.l." alla Società: "Clinica Madonna della Catena s.r.l." di cui il Rappresentante Legale è l'avv. Filomena Greco, gestore della struttura sanitaria privata autorizzata all'esercizio e accreditata per le seguenti specialità in regime di ricovero ordinario e /0 diurno: Accreditamento definitivo DD.P.G.R. n. 1/2011 (limitatamente alle prestazioni di specialistica ambulatoriale), n. 118/2012 e n.79/2013: Ostetricia e Ginecologia (cod. 37) per n. 40 (quaranta) posti letto in ricovero ordinario con impegno a garantire assistenza parto-analgesica e di obbligo di assistenza neonato logica al parto; Pediatria (cod. 39); Neonatologia (cod.62); - n. 4 (quattro) posti letto in Day HospitallDay Surgery in regime diurno; per complessivi n. 44 (quarantaquattro) posti letto, di cui 40 (quaranta) in ricovero ordinario e 4 (quattro) in Day HospitallDay Surgery; - Chirurgia ambulatoriale riferita alle discipline sopra indicate; - Prestazioni di specialistica ambulatoriale di cui alla DGR n.745/2009; Autorizzazione D.D.G. Regione Calabria n.8322/2008 e Registro delle Strutture Autorizzate, giusta nota commissariale del 26/02/2012 e s.m.i. per le seguenti tipologie di attività dei ricovero: - n.1 p.l. di Chirugia Generle; - n.1 p.l. di Oculistica; - n.1 p.l. di Medicina Generale; Autorizzazione D.P.G.R.- CA n.118/2012; -n.06 p.l. di Oculistica in regime di ricovero ordinario; -n.08 p.l. di Oculistica in regime di ricovero DH; DI NON AUTORIZZARE la voltura della concessione dell'autorizzazione riferita ai seguenti posti letto richiamati nel DPGR -CA n. 118/2012: - n.11 p.l. di Chirurgia Generale in regime di ricovero ordinario e n. 2 p.l. di Chirurgia Generale in regime di ricovero DS; - n.20 p.l. di Medicina Generale in regime di ricovero ordinario e n. 2 p.l. di Medicina Generale in regime di ricovero DH; 6

per i motivi contenuti e dichiarati dalla Commissione Aziendale per l'autorizzazione e per 1'Accreditamento - Asp di Catanzaro nella Relazione Conclusiva prot. Asp di Catanzaro n.57026 del 25/06/2015, sostitutiva dalla Relazione conclusiva prot. n.0120897 e recepiti nella delibera n. 1175 del 8 luglio 2015 del Commissario Straordinario dell'asp di Cosenza; DI DARE MANDATO alla Struttura Commissariale per la trasmissione del presente decreto al Dirigente generale del Dipartimento Tutela della Salute ed agli interessati; DI DARE MANDATO al Dirigente generale per la pubblicazione sul BURC telematico e sul sito web del Dipartimento Tutela della Salute della Regione Calabria. DI PRECISARE che avverso il presente provvedimento, entro 60 (sessanta) giorni dalla sua notificazione o effettiva conoscenza, è ammesso ricorso dinnanzi al TAR competente ovvero, entro 120 (centoventi) giorni, è ammesso ricorso straordinario al Presidente della Repubblica. Atea Il SU.bco...m.mifariO. rbani fj. '-./ ('f,/', A J::--." -- il \,.c:7--- Y::J:::::;ra! l C Il Commissario ad acta 7