Celebrazione del 156 anniversario dello Storico Incontro
Anche quest anno la Città di Teano celebrerà l Anniversario dell Incontro tra Vittorio Emanuele II e Giuseppe Garibaldi avvenuto a Borgonuovo 156 anni fa. Questo è il programma degli eventi programmati per ricordare e riflettere su questa
straordinaria pagina di storia che ha segnato la nascita della Nazione.Una presentazione autorevole da parte del Prof. Giuseppe Lacedera Presidente della Proloco Teano e Borghi che, unitamente all altra Proloco Teanum Sidicinum, è stata incaricata dall Amministrazione Comunale di provvedere alla organizzazione ed alla pubblicizzazione della manifestazione, quantificando in 4.550,00 il budget complessivo per la realizzazione di tutti gli eventi programmati. Sabato 22 ottobre, ore 10,00: Consiglio Comunale Convocazione Consiglio Comunale. Ai Consiglieri Comunali TEANO ALBO PRETORIO S E D E
1. c. Alla Prefettura di CASERTA p.c. Al Comando Vigili Urbani -S E D E p.c. Comando Carabinieri Teano IL PRESIDENTE DEL CONSIGLIO COMUNALE VISTO l art. 39, del Testo Unico in materia di Ordinamento degli Enti Locali approvato con D. Leg.vo N. 267 del 18.08.2000 e ss. mm. e ii; VISTO l art.11 dello Statuto Comunale in vigore; CONVOCA Il Consiglio Comunale in sessione STRAORDINARIA, seduta pubblica. in l convocazione per il 22.10.2016 ore 10:00, con la eventuale continuazione, presso l aula consiliare per la trattazione del seguente ordine del l. giorno: Lettura ed approvazione verbali sedute precedenti; 2. Interpellanza 0014166 mancata adesione prog. MIBACT, rei. Cons. sig. R. Pentella; 3. Interpellanza 0014167 prog Nido e Micronido, rei. Cons. sig. R. Pentella; 4. Modifica Regolamento Polizia Urbana, Proposta al Consiglio Comunale, rei. sig. V. Tranquillo; 5. Approvazione Regolamento Comunale, Eco Feste, Proposta al Consiglio Cons. Dr.ssa 1. Passaretti; 6. Modifica Regolamento Commissione toponomastica, Proposta al Consiglio Comunale, rei. Dr.ssa A. Passaretti; 7. Ambito territoriale C03 R. n. 11 del 23 ott. 2007, Art. 11. Regolamento per il funzionamento del Coordinamento Istituzionale, Proposta al Consiglio Comunale, rel. Ass. sig. M. Migliozzi; 8. Modifica Regolamento Comunale per la disciplina e l esercizio del commercio a dettaglio in sede fissa (SIAD), Ass. Dr. E. Sacco;
9. Costruzione di un luogo di culto dei Testimoni di Geova dichiarazione di pubblico interesse -rel. Sindaco, N. Di Benedettò; IL SINDACO DI BENEDETTO: ORA BASTA! SI FACCIANO RISPETTARE LE NORME SULLE SOSTE E CORRETTA CIRCOLAZIONE STRADALE. Se il Sindaco, in prima persona, scende in campo per richiamare i propri dipendenti al rispetto di regole fondamentali per la vita sociale di tutti i giorni e di tutti i suoi concittadini,
questo vuol dire che qualcosa non funziona. O qualcuno non fa il proprio dovere o qualcuno non ha capito quali sono i suoi doveri. L argomento trattato dal Sindaco è quello relativo alla circolazione stradale e della sosta delle auto con relativo codice sanzionatorio su cui il Sindaco chiede: tolleranza zero! Che qualcosa non funziona in questo settore è davanti agli occhi di tutti e probabilmente anche il Sindaco, cittadino come noi, ha avuto modo di verificarlo di persona e dunque la sua iniziativa non prende necessariamente le mosse solo dalle continue lamentele dei cittadini virtuosi. Un analisi corretta del fenomeno del comportamento negligente di molti automobilisti è stata fatta proprio dal Sindaco laddove nella sua disposizione inviata al Responsabile interno del comando VV.UU., al Segretario Generale del comune e per conoscenza all assessore competente, sottolinea che esistono dei luoghi e degli orari nei quali, nonostante fossero state emanate precise disposizioni e sollecitazioni, si rileva che persistono comportamenti negligenti degli automobilisti che si manifestano con soste selvagge ed anarchia più assoluta in mancanza della massima severità più volte sollecitata. E allora basta. Gli organi competenti al controllo del fenomeno si dovranno attivare per strutturare un servizio in grado di garantire il presidio negli orari e nei luoghi sensibili della viabilità comunale continuamente interessati da comportamenti negligenti degli automobilisti, quali Piazza Unità d Italia, Piazza Marconi e Via Luigi Sturzo (ci permettiamo di aggiungere anche Via Roma Rampe vescovili). Si dovranno contestare con la massima severità le infrazioni al Codice della Strada relative alla sosta selvaggia degli automobili nelle zone urbane a ciò non destinate. La disposizione contiene anche un ordine esplicito a realizzare uno speciale presidio nella frazione Teano Scalo per sanzionare i responsabili del transito di mezzi pesanti lungo l arteria stradale di quella località.
La inottemperanza, da parte dei responsabili, delle disposizioni contenute nella direttiva sindacale, farà scattare l adozione dei provvedimenti previsti dalle leggi e regolamenti. Il provvedimento sindacale interpreta fedelmente le aspettative dei cittadini, l augurio e l auspicio è che le prime sanzioni non facciano scattare il solito meccanismo della telefonata all amico dell amico, all amministratore disponibile, o l invocazione delle solite eccezioni. Una città ordinata è segno di civiltà ma è anche un contributo a migliorare la qualità della vita dei propri abitanti. Rosa Chirico ISISS Ugo Foscolo Teano: Prove di disgelo tra il Dirigente Scolastico e gli studenti
L Istituto Ugo Foscolo di Teano A distanza di sette giorni dalla protesta di lunedì 10 ottobre, la situazione all Istituto Foscolo di Teano sembra avviarsi verso un cambiamento. Martedì 11, ai ragazzi viene accordata un assemblea d istituto straordinaria dove ancora una volta vengono discussi i problemi delle classi e col Dirigente si concorda un autogestione per sensibilizzare gli studenti su argomenti di attualità, legati ai motivi della protesta; così, mercoledì 12, vengono tenuti dei forum riguardanti il decreto Buona Scuola, cyberbullismo e laicità della scuola seguiti da un interessante discussione con alcuni docenti. In un primo momento, i forum sarebbero dovuti continuare anche nei giorni seguenti, a patto che il collegio dei docenti, tenutosi il 12 pomeriggio, avesse approvato le tematiche che i ragazzi avevano premura di trattare (omofobia/transfobia, aborto e eutanasia). Ciò, però, non è avvenuto. Di conseguenza i candidati a
rappresentanti d istituto, a nome dei ragazzi, vedendosi negato il consenso del collegio, decidono di interrompere il periodo di autogestione e il giorno 13 viene convocata un altra assemblea straordinaria finalizzata a comunicare agli studenti il termine del periodo di autogestione e le relative motivazioni. Durante l assemblea, prendono la parola anche alcuni lo stesso docenti e preside, in un interessante confronto con i ragazzi. Veniamo dunque a venerdì 14, giorno in cui i ragazzi svolgono regolarmente le attività didattiche. In quello stesso giorno, nel pomeriggio, i rappresentanti iniziavano un dialogo con il Dirigente Scolastico per giungere a un primo accordo verbale, accordo che verrà materialmente firmato dinanzi agli studenti nella mattinata di sabato 15 ottobre. Questo primo accordo rappresenta per gli studenti non solo una grande vittoria ma è anche il primo passo verso un dialogo costante col Dirigente Scolastico nei termini della trasparenza. I RAPPRESENTANTI degli alunnidell ISISS UGO FOSCOLO IO NON RISCHIO!
Ieri, Domenica 16 ottobre, in Piazza Municipio c era un gazebo della Protezione civile di Teano. Non raccoglievano firme, non cercavano soci, non chiedevano voti, volevano solo informarci su cosa dobbiamo fare durante un eventuale terremoto e cosa ancora fare dopo il terremoto. Quando si dice la prudenza e la prevenzione non sono mai troppe. Immaginate se in occasione dei tanti eventi sismici che purtroppo hanno interessato la nostra penisola, tutte le persone coinvolte avessero avuto un minimo di istruzione su cosa e come fare, forse qualche vita avremmo potuto anche risparmiarla. E allora perché rischiare? Da qui la campagna di informazione
dal nome chiaro : IO NON RISCHIO Un gazebo quello della Protezione civile di Teano dove non si fanno molte chiacchiere, solo una serie di immagini che sono di per se già molto eloquenti e alcune vignette per indicare le cose da fare e quelle da non fare. Cerchiamo di non essere superficiali, di pensare che certe cose possano accadere solo da altre parti, non sottovalutiamo niente e mostriamoci più responsabili: Facciamo tesoro di tutto quello che ci viene suggerito dalla campagna IO NON RISCHIO attraverso l azione dei nostri uomini della Protezione civile.
IL COMANDANTE GENERALE DELL'ARMA DEI CARABINIERI GENERALE TULLIO DEL SETTE, VISITA LA STAZIONE DI VAIRANO SCALO La rituale foto di gruppo nella quale si intravede, oltre ai Generali Franco Mottola e Tullio Del Sette in prima fila con il comandante della Stazione Mar. C. Massimo Palazzo, la familiare sagoma del nostro Giuseppe De Francesco In data 12 Ottobre 2016, il Generale di Corpo d Armata Tullio Del Sette Comandante Generale dell Arma dei Carabinieri, si è recato in visita istituzionale alla Stazione Carabinieri di Vairano Scalo (CE). Il Generale è stato ricevuto dal Comandante della Stazione Maresciallo Capo Massimo Palazzo e da tutto il personale dipendente al
completo. Alla cerimonia hanno presenziato oltre al Comandante Generale, il Comandante della Legione Carabinieri Campania Gen. B. Mario Cinque, il Comandante del Comando Provinciale Carabinieri di Caserta Col. Alberto Maestri, il Comandante della Compagnia Carabinieri di Capua Cap. Francesco Mandia, oltre ad altri militari provenienti dal Comando Provinciale di Caserta, Carabinieri del CO.CE.R., CO.I.R. e molti altri intervenuti per l importante evento. E intervenuto anche il Generale C. A. Franco Mottola, originario di Vairano Scalo (CE), da sempre distintosi nella lotta alla criminalità sia campana e di altre località nazionali. Lo stesso, oltre ad altri prestigiosi incarichi, ha retto lodevolmente sia il Comando della Regione Carabinieri CAMPANIA che il Comando della Divisione OGADEN con sede in Napoli, prima del suo pensionamento dopo 45 anni di servizio effettivo. Gli onori di casa sono stati fatti dal Comandante della Stazione Carabinieri di Vairano Scalo Maresciallo Capo Massimo Palazzo, che da oltre quattro anni regge il Comando, distintosi per avere condotto con i suoi uomini numerose operazioni di servizio nei confronti della criminalità locale e di tutto il territorio casertano, contrastando fenomeni quali lo spaccio di sostanze stupefacenti, i reati di natura predatoria e i delitti commessi contro le cosiddette, fasce deboli. Dopo i saluti iniziali, il Comandante Generale si è intrattenuto con i militari del Comando all interno della Stazione dove ha ricevuto in dono un quadro con dedica riportante una stampa raffigurante l inaugurazione della sede del primo Comando Stazione Carabinieri di Vairano Scalo risalente al 1901, che era ubicata attigua al monumento di Taverna Catena. Apprezzando il dono, il Comandante Generale, unitamente al Generale Mottola, agli altri Ufficiali presenti, al Comandante di Stazione ed altri militari del Comando, ha voluto raggiungere proprio Taverna Catena percorrendo a piedi le vie cittadine di Vairano Scalo
destando nella cittadinanza stupore ma allo stesso tempo fornendo un significativo esempio di come l Arma dei Carabinieri sia da sempre vicina alla collettività, soprattutto nei piccoli centri. Antonio Guttoriello Un altro capolavoro deficienza umana! della Un esempio di come l ignoranza e l inciviltà possano
attecchire anche nelle vicinanze di quei luoghi che per antonomasia sono considerati le sedi naturali per la crescita culturale e civile delle nuove generazioni. Probabilmente gli autori di questo scempio hanno frequentato poco e male questi luoghi. Un vero atto di vandalismo quello che hanno prodotto i nostri ignoti eroi, la distruzione di una struttura metallica costruita per agevolare la discesa di una rampa probabilmente costruita per rendere meno pericolosa la discesa ai diversamente abili. Capita spesso di vedere distruzioni asportare di vario materiale tipo per diversamente utilizzato o per venderlo, In questo caso non è così, non è stato portato via nulla, allora si conferma che è un vero e proprio atto vandalico. Apprendiamo che questa struttura è stata voluta dal Sindaco Di Benedetto che ha utilizzato parte dei fondi della propria indennità sindacale. Il valore simbolico dell opera si commenta da se. La nostra curiosità consiste nel riuscire ad immaginare quale soddisfazione ha poi provato il nostro ignoto eroe dopo avere, pensiamo di notte, distrutto quella struttura, agevolato anche da una messa in opera che forse poteva prevedere una installazione più sicura. Alex
CI VEDIAMO QUESTA SERA!!! MANGIAMOCI UNA PIZZA INSIEME Martedi 18 ottobre alle ore 20 e 30 il Forum dei giovani organizza una cena al Don Quixote per raccogliere fondi utili per l installazione di un area fitness, o più correttamente di un percorso salute, presso la collina di Sant Antonio. Più associazioni culturali di Teano stanno sostenendo il progetto del forum dei giovani che sarà finanziato con i fondi destinati alle attività di quest anno dell organizzazione giovanile, dalle stesse associazioni e da alcuni commercianti che hanno scelto di sponsorizzare l iniziativa. In linea con le numerose iniziative di sensibilizzazione verso lo sport e verso la salute promosse dal Forum in questi due anni di attività, il progetto, ancora in itinere, mira a regalare alla comunità di Teano
uno spazio pubblico in cui poter trascorrere qualche ora all aperto per mantenersi in forma. Il presente vale come invito a tutti i cittadini che vogliono contribuire in prima persona, con un ottima pizza accompagnata dalla buona musica del dj set dell associazione Teano Fest, a realizzare questo progetto. Il Forum dei giovani di Teano Genio & Armonia. S.E. Mons. Arturo Aiello in occasione della presentazione del
programma delle rappresentazioni del Teatro d Anima Ieri sera, quando le prime stelle fanno di Teano un incanto d amare, a passi felpati per non rompermi la noce del collo, a causa delle strade-merletti, me ne sono andato avvolto da una carezzevole sera alla Casa del Vescovo che, come la grande casa accogliente degli Elfi silvani del Signore degli anelli, avvolge l ospite in un concentrato di benessere, magia, incanto. I tappeti da Primavera di Kkusraw Shah dall anima immortale, le luci, i profumi: le tre grandi tele strappate dalla dimenticanza della chiesa monastica di Santa Maria De Intus dal genio di Monsignor Sperandeo che utilizzò, miei amici e me come sonnambolici facchini per trascinarle, Dio sa come, alla Grande Casa Accogliente del Vescovo dei miei verdi anni. Tutto il complesso della soirée ne fanno il giardino degli incanti con bona pace di chi ha addormentato il paese. Poesia di Ungaretti che a me non piace per inciso ma il commento del Vescovo l ha rivitalizzata rivestita di delicato genio a cavallo della tessitura armonica di un Virtuoso del violino e di una Fata della tastiera. Spettatore il giardino con la vasca e fontana da arabo racconto e le piante rigogliose tra antiche pietre, suoni di un glorioso passato. Riscalda il cuore e da ali alla speranza sapere che c è Qualcuno nella zimarra di un Vescovo accogliente che si prende cura del bello, del meraviglioso, del sublime. Fa bene al cuore sapere e vedere luci sfavillanti che contrastano con il buio del nostro borgo selvaggio, piombato di punto in bianco nelle mani caritatevoli di un trasparentissimo Signore degli Anelli e dei suoi eroici compari. La sera vola su note e parole, su frasi e armonie. eleganza di un muliebre sospiro. Sulla
Giulio De Monaco