CONCORSO DI IDEE PER LA SISTEMAZIONE DEGLI SPAZI INTERNI DELLA SEDE DELL ORDINE DEGLI ARCHITETTI P.P.C. DELLA PROVINCIA DI PAVIA 1. Banditore Ordine degli Architetti P. P. C. della Provincia di Pavia, 3 piazza Dante 27100 Pavia, architettipavia@archiworld.it 2. Oggetto del concorso Elaborazione del progetto di sistemazione degli spazi interni della sede dell Ordine degli Architetti P. P. C. della Provincia di Pavia. 3. Obiettivo del concorso L ente Banditore pone ai concorrenti l obiettivo della sistemazione degli spazi interni della propria sede che è allocata in un edificio del 1933, progettato da Carlo Codebue. Lavorando sulla distribuzione, sulle finiture e sugli arredi i concorrenti dovranno delineare un progetto integrato, dal linguaggio architettonico pulito. Ci si aspettano scelte spaziali, funzionali, cromatiche, formali in sintonia con le migliori esperienze contemporanee, capaci di mostrare agli ospiti il primato che il disegno di qualità e la relazione progettista-artigiano detengono sulla corrente produzione seriale. Particolare attenzione verrà altresì rivolta ai costi, sia per indiscutibili limiti di cassa, sia perché oggi più che mai occorre che gli architetti dimostrino, come manifesto, la capacità di cogliere senso e bellezza fuori dai più radicati e riconosciuti paradigmi del lusso e del mercato. 4. Programma funzionale Il progetto di riqualificazione deve rispettare il seguente programma funzionale: - un bagno - una segreteria con posto di lavoro e due sedie a fronte - un ufficio di presidenza - un archivio capace, con scaffali capienti - una sala per riunioni, proiezioni, lezioni, corsi di aggiornamento per almeno 60 persone - una saletta per piccole riunioni di circa 6 posti - una biblioteca - occorre inoltre prevedere: - un adeguato impianto di condizionamento e ricambio d aria - un sistema di rete wireless - un sistema di oscuramento per la videoproiezione diurna - un sistema di proiezione p.c. - un sistema microfonico con postazioni fisse e almeno una mobile - un sistema di illuminazione I pavimenti esistenti ( parquet e seminato) non potranno essere intaccati 5. Costo Il costo delle opere, escluse spese tecniche e IVA non deve superare. 60.000,00 (euro sessantamila/00). PAGINA 1/6
6. Tipo di concorso Concorso di idee ad una sola fase svolto in forma anonima. 7. Basi giuridiche La base giuridica per lo svolgimento del concorso è costituito da questo bando e dalla documentazione allegata. 8. Pubblicizzazione La pubblicizzazione avviene sul sito internet dell Ordine degli Architetti P.P.C. della Provincia di Pavia: www.ordinearchitettipavia.it. Dal giorno di pubblicizzazione prende avvio il cronoprogramma del concorso. 9. Chi può partecipare Sono ammessi a partecipare al concorso tutti gli iscritti all Ordine degli Architetti P.P.C. della Provincia di Pavia. 10. Collaboratori e consulenti I partecipanti al concorso possono avvalersi di uno o più collaboratori o consulenti anche non architetti o non iscritti all Ordine degli Architetti P.P.C. della Provincia di Pavia. 11. Singolarità Nessun concorrente o suo collaboratore o consulente può partecipare al concorso con più di un progetto pena l'esclusione di tutti i progetti presentati dal trasgressore. 12. Chi non può partecipare Sono esclusi dalla partecipazione (sia come progettisti che come collaboratori o consulenti): 1) I componenti del Consiglio in carica, i loro coniugi e parenti fino al 3 grado incluso; 2) i dipendenti a tempo pieno e i dipendenti a tempo parziale dell ente Banditore, i loro coniugi e parenti fino al 3 grado incluso; 13. Iscrizione Non è necessario iscriversi al concorso. E sufficiente consegnare gli elaborati. 14. Tariffa d iscrizione La partecipazione al concorso è gratuita. 15. Documentazione fornita dal banditore Rilievo della sede in scala 1:50 disponibile fin da ora sul sito dell Ordine www.ordinearchitettipavia.it in formato DWG e DXF 16. Elaborati richiesti ai concorrenti Si richiedono i seguenti elaborati. 1) Una tavola in formato UNI A1, disposta in orizzontale, con pianta e sezioni in scala 1:50 o di maggior dettaglio 2) Una tavola in formato UNI A1, disposta in orizzontale, con ulteriori sezioni e particolari costruttivi in scala adeguata. Sulle due tavole sono inseribili rappresentazioni libere, schemi, particolari costruttivi, immagini, disegni, schizzi, costruzioni tridimensionali, immagini di modelli, testi, tabelle e quant altro ritenuto utile alla migliore comprensione della proposta progettuale. PAGINA 2/6
Le due tavole possono essere realizzate a colori o in bianco e nero e devono essere consegnate piane, non arrotolate, prive d supporto rigido. 3) Una relazione (in due copie) formato A4 di massimo 6 cartelle esclusa la copertina, che illustri le caratteristiche del progetto, le scelte estetiche e simboliche, la sostenibilità ecologica ed economica, il rapporto costi/benefici a riguardo della manutenzione e della gestione. La relazione deve comprendere tabelle che illustrino i costi preventivi delle opere. 4) Un CD/ROM contenente file in formato PDF delle due tavole e della relazione. 17. Codice di identificazione Sul lato verticale destro delle tavole dovrà essere disegnata una banda nera larga 30 mm contenente: in alto un codice alfanumerico di cinque cifre, al centro la dizione: Concorso di idee per la riqualificazione della sede Ordine degli Architetti P. P. C. della Provincia di Pavia, in basso il numero della tavola. I caratteri dovranno essere ben visibili e di colore bianco. Il codice alfanumerico di identificazione dovrà essere riportato anche sulla copertina della relazione e sul CD/ROM. 18. Lingua di concorso e sistema di misurazione I progetti presentati al concorso dovranno essere redatti in italiano. Per i progetti presentati vale esclusivamente il sistema di misurazione metrico decimale. 19. Forma della consegna Le due tavole in formato A1 e le due copie della relazione dovranno essere contenute in una busta formato A1 opaca chiusa e priva di scritte o contrassegni. La dichiarazione d autore, i suoi allegati e il CD-ROM dovranno essere contenuti in una busta formato A4 opaca chiusa e priva di scritte o contrassegni. A loro volta le due buste dovranno essere contenute in una terza busta opaca chiusa e priva di scritte o contrassegni. Contestualmente alla consegna di tale busta anonima i concorrenti imbucheranno in una scatola/urna sigillata le fotocopie dei documenti di identità di tutti i progettisti, collaboratori e consulenti. La consegna deve avvenire a mano, presso la segreteria dell Ordine, nei seguenti orari aperti al pubblico: lunedì, mercoledì, venerdì e sabato dalle 9.30 alle 12.30, martedì e giovedì dalle 15.00 alle 17.00, entro il giorno di scadenza riportato nel cronoprogramma. La segreteria dell Ordine rilascerà a chi consegna attestato di ricevuta della busta. 20. Visita della sede I concorrenti possono visitare la sede nei giorni e negli orari di apertura al pubblico. 21. Quesiti I concorrenti possono porre quesiti e chiedere chiarimenti al Consiglio dell Ordine entro 30 giorni dalla data di pubblicizzazione del concorso e soltanto a mezzo di e-mail indirizzata a architettipavia@archiworld.it. La e-mail deve riportare come oggetto la dizione QUESITI CONCORSO. L ente Banditore pubblicherà le risposte a tutti i quesiti pervenuti, eventualmente con risposte radunate per temi, sul sito dell Ordine degli Architetti P.P.C. (www.ordinearchitettipavia.it) entro 40 giorni dalla data di pubblicizzazione del concorso. 22. Giuria La giuria è composta da 5 persone nominate dal Consiglio dell Ordine banditore. La PAGINA 3/6
nomina della giuria avviene dopo la consegna degli elaborati da parte dei concorrenti. I componenti della giuria devono soddisfare i requisiti indicati dall art. 84 del Decreto legislativo 163/2006 e s.m.i. e ad essi si applicano le clausole di astensione previste dall art. 51 del cod. proc. civ. Pertanto, prima di assumere l incarico di giurati i candidati alla giuria esaminano i documenti di identità di tutti i concorrenti, collaboratori e consulenti, astenendosi dall assumere l incarico qualora riscontrassero tra di essi la presenza di coniugi, di parenti fino al 3 grado incluso, o di persone cha intrattengano con essi stessi un qualsiasi rapporto continuativo e notorio di affari, lavoro e/o collaborazione. In tal caso il Consiglio dell Ordine individuerà altri candidati giurati. 23. Prime operazioni della giuria La giuria nomina al proprio interno un presidente. La giuria verbalizza le proprie operazioni. Durante la prima riunione la giuria esamina sotto il profilo formale tutti i progetti presentati. Controlla la chiusura delle buste e la corrispondenza al bando del contenuto della busta in formato A1 (quantità delle tavole e delle pagine, numero di copie, misura delle tavole, scale metriche, lingua). I progetti incompleti o difformi da quanto richiesto non vengono sottoposti a giudizio. 24. Processo di valutazione ed elaborazione della graduatoria I progetti ritenuti idonei in base alla valutazione preliminare sono oggetto del processo di valutazione. Ad ogni proposta progettuale, identificata in una tabella col proprio codice alfanumerico, viene attribuito un punteggio come segue: Vengono assegnati da a 1 a 20 punti per la qualità estetica e spaziale della proposta; Vengono assegnati da a 1 a 10 punti per la rispondenza funzionale della proposta; Vengono assegnati da a 1 a 10 punti per la sostenibilità economica ed ecologica della proposta. Al termine del processo di valutazione verrà stilata la graduatoria. A seguire verranno aperte le buste con le Dichiarazioni d autore e, a fianco della graduatoria, verranno apposti i nomi dei concorrenti. 25. Premi Sono previsti i seguenti premi: 1 premio. 4.000,00 (euro quattromila/00) da computare quale acconto sulle prestazioni professionali dell incarico che segue; 2 premio. 1.000,00 (euro mille/00); 3 premio. 500,00 (euro cinquecento/00). La Giuria può inoltre proporre la segnalazione di progetti meritevoli. Se il concorso, per mancanza di progetti idonei, dovesse concludersi senza vincitore, la Giuria può proporre, come rimborso spese, la divisione in parti uguali del montepremi o di una sua parte fra i progetti segnalati. 26. Proprietà e diritto d'autore I progetti premiati diverranno proprietà dell ente Banditore. L ente Banditore si riserva il diritto di pubblicare i lavori e/o i risultati del concorso dopo la sua conclusione. L ente Banditore potrà pubblicare i lavori, indicando gli autori, senza che siano dovuti loro compensi. I concorrenti comunque mantengono il diritto d'autore per i loro progetti, e sono liberi di pubblicarli senza alcuna limitazione dopo che siano trascorsi sei mesi dalla conclusione del concorso. 27. Pubblicizzazione dei risultati PAGINA 4/6
La graduatoria verrà comunicata via e-mail a tutti i partecipanti e resa pubblica sul sito web dell Ordine, non appena ultimati i lavori della giuria. 28. Esposizione dei progetti L ente Banditore provvederà all esposizione di tutti i progetti presentati al concorso, indicando i nomi degli autori e dei collaboratori. Per questo saranno scelte sede e forma di pubblicità idonee. 29. Restituzione Non è previste restituzione degli elaborati. 30. Accettazione La partecipazione al concorso comporta la piena accettazione delle condizioni previste nel bando di concorso. Le decisioni della Giuria sono definitive e incontestabili. 31. Facsimile della Dichiarazione dell autore Dichiarazione dell autore Il sottoscritto..., nato a..., il..., e residente a..., in via..., telefono fisso..., telefono cellulare, e-mail, PEC, codice fiscale, iscritto all Ordine degli Architetti P. P. C. della Provincia di Pavia al numero, con la sottoscrizione della presente: 1) dichiara di aver preso visione integrale del Bando del CONCORSO DI IDEE PER LA RIQUALIFICAZIONE ARCHITETTONICA DELLA SEDE DELL ORDINE DEGLI ARCHITETTI P.P.C. DELLA PROVINCIA DI PAVIA e di accettarne tutte le condizioni; 2) dichiara di non rientrare nei casi previsti dal punto 12 del Bando; 3) dichiara che il proprio progetto è identificato dal codice alfanumerico...; 4) dichiara (se è il caso) di essere a capo del gruppo di lavoro sotto elencato e di rappresentare il gruppo a tutti gli effetti davanti all ente Banditore. Data firma Nel caso di gruppi di progettazione, e/o di presenza di consulenti e/o collaboratori, ogni partecipante deve compilare la sottostante dichiarazione Il sottoscritto..., nato a..., il..., e residente a..., in via..., telefono fisso..., telefono cellulare, e-mail, PEC, codice fiscale, iscritto (se è il caso) all Ordine degli della Provincia di al numero, con la sottoscrizione della presente: 1) dichiara di far parte di questo gruppo di lavoro in qualità di (co-progettista, consulente, collaboratore); 2) dichiara di aver preso visione integrale del Bando del CONCORSO DI IDEE PER LA RIQUALIFICAZIONE ARCHITETTONICA DELLA SEDE DELL ORDINE DEGLI ARCHITETTI P.P.C. DELLA PROVINCIA DI PAVIA e di accettarne tutte le condizioni; 3) dichiara di non rientrare nei casi previsti dal punto 12 del Bando; 4) dichiara di delegare a tutti gli effetti il capo del gruppo di lavoro davanti all ente Banditore. Data firma 32. Continuità dei soggetti L ente Banditore affida al vincitore del concorso di idee, progetto e direzione dei lavori delle opere oggetto di concorso. In tal caso al vincitore non è consentito l affiancamento di altre persone se non quelle citate nella Dichiarazione d autore. PAGINA 5/6
33. Cronoprogramma Le cifre riguardano il numero di giorni solari. D = Data di pubblicizzazione del Bando e del rilievo della sede sul sito dell Ordine degli Architetti P. P. C. della Provincia di Pavia: www.ordinearchitettipavia.it D + 30 = termine invio quesiti; D + 40 = termine pubblicazione risposta ai quesiti; D + 100 = termine per la consegna degli elaborati; D + 101 = avvio della procedura di nomina dei giurati da parte dell ente Banditore; D + 130 = termine di apertura dei lavori della giuria; D + 160 = termine di chiusura dei lavori della giuria e di pubblicizzazione dei risultati; D + 200 = termine per l apertura della mostra e per la premiazione. PAGINA 6/6