MILANO - VENERDÌ, 25 MARZO Sommario

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REPUBBLICA ITALIANA BOLLETTINO UFFICIALE MILANO - VENERDÌ, 25 MARZO 2005 6º SUPPLEMENTO STRAORDINARIO Sommario Anno XXXV - N. 77 - Poste Italiane - Spedizione in abb. postale - 45% - art. 2, comma 20/b - Legge n. 662/1996 - Filiale di Varese E) PROVVEDIMENTI DELLO STATO Ordinanza ministeriale 10 dicembre 2004 - n. 3385 Presidente del Consiglio dei Ministri Il Commissario Delegato Ordinanza n. 36 del 21 marzo 2005 Attuazione degli interventi previsti dall O.P.C.M. 3385 del 10 dicembre 2004 e dall O.P.C.M. 3413 dell 11 marzo 2005........... 66 12

Bollettino Ufficiale della Regione Lombardia 66 6º Suppl. Straordinario al n. 12-25 marzo 2005 E) PROVVEDIMENTI DELLO STATO [BUR2003011] Ord.m. 10 dicembre 2004 - n. 3385 Presidente del Consiglio dei Ministri Il Commissario Delegato Ordinanza n. 36 del 21 marzo 2005 Attuazione degli interventi previsti dall O.P.C.M. 3385 del 10 dicembre 2004 e dall O.P.C.M. 3413 dell 11 marzo 2005 IL COMMISSARIO DELEGATO Premesso che: con D.P.C.M. del 26 novembre 2004 è stato dichiarato lo stato di emergenza nel territorio della Provincia di Brescia a tutto il 30 novembre 2005 in relazione ai gravi e- venti sismici del giorno 24 novembre 2004; con ordinanza del 10 dicembre 2004 n. 3385, il Presidente del Consiglio dei Ministri ha disciplinato «i primi interventi urgenti» conseguenti al sisma del 24 novembre 2004, e ha conferito l incarico di Commissario Delegato per l attuazione degli interventi all Assessore alla sicurezza, polizia locale e protezione civile della Regione Lombardia; l art. 1, commi 2 e 3 dell O.P.C.M. n. 3385 del 10 dicembre 2004 prevede che il Commissario delegato è tenuto ad adottare un piano di interventi straordinari per la messa in sicurezza e il ripristino degli edifici pubblici e delle infrastrutture danneggiate dal sisma e che nell ambito di questo piano possono essere ricompresi gli interventi di messa in sicurezza di immobili appartenenti al patrimonio culturale; l art. 1, comma 2, dell O.P.C.M. dell 11 marzo 2005 n. 3413 ha integralmente sostituito il comma 2 dell art. 4 dell O.P.C.M. 3385/2004, prevedendo l erogazione dei contributi finalizzati al recupero e miglioramento strutturale di tutti gli edifici danneggiati dal sisma a favore dei «proprietari, dei titolari di diritti reali di godimento degli immobili danneggiati dall evento sismico del 24 novembre 2004, nonché ai titolari delle attività produttive con riferimento al danneggiamento di immobili sia di proprietà che in godimento e comunque destinati allo svolgimento delle attività medesime»; gli artt. 2 e 3 dell ordinanza del 14 dicembre 2004 n. 1 del Commissario delegato individuano i settori di intervento, diretti al superamento della situazione emergenziale, affidati all attuazione del Soggetto attuatore con la specificazione dei compiti, delle funzioni, delle modalità operative e di raccordo per l adeguata gestione commissariale; Considerato che la formulazione dell art. 4 comma 2 dell O.P.C.M. n. 3385 del 10 dicembre 2004, come sostituito dall art. 1, comma 2, dell O.P.C.M. n. 3413 dell 11 marzo 2005, evidenzia l interesse ad attuare il recupero del patrimonio immobiliare della provincia di Brescia migliorandone le caratteristiche di resistenza agli eventi sismici, nonché a sostenere l economia locale delle zone turistiche attraverso il riconoscimento di anche a favore dei proprietari di «seconda casa»; Rilevato che la disposizione summenzionata rinvia ad apposito provvedimento del Commissario delegato la determinazione dei criteri di erogazione del ; Viste le segnalazioni pervenute da parte degli Enti Pubblici con le schede denominate B2 e B3 e le segnalazioni delle Diocesi di Brescia e di Verona con modulistica appositamente predisposta; Visti gli elenchi predisposti dalla Gestione Commissariale sulla base delle segnalazioni di cui al punto precedente, nei quali sono indicati gli interventi previsti alla data del 21 marzo 2005 per il ripristino degli edifici danneggiati, suddivisi per ente gestore e livello di priorità, completi di quantificazione di massima delle risorse presuntivamente necessarie; Sentita la Commissione di esperti costituita con ordinanza n. 3 del 29 dicembre 2004 in ordine ai nuovi criteri di erogazione dei contributi spettanti ai privati e alle condizioni di finanziamento degli interventi di recupero degli edifici pubblici, delle infrastrutture e degli edifici di interesse storico e monumentale, ai sensi dell art. 1 commi 2 e 3 dell O.P.C.M. 3385/2004, nonché in ordine alle procedure e modalità tecniche per la progettazione e la realizzazione degli interventi di ripristino per i danni causati dal sisma del 24 novembre 2004; Ritenuto, pertanto, di integrare quanto già disposto con ordinanza del Commissario delegato n. 7 del 27 gennaio 2005 in ordine ai criteri e alle modalità tecniche di corresponsione dei contributi per il recupero migliorativo degli edifici danneggiati dal sisma; Richiamata l ordinanza del Commissario delegato n. 4 del 3 gennaio 2005 che individua in apposito elenco i Comuni danneggiati dal sisma del 24 novembre 2004, disponendo, altresì, che detto elenco può essere aggiornato sulla base di segnalazioni di danni documentati connessi al sisma; Ritenuto necessario procedere all aggiornamento del citato elenco, attesa la sopravvenuta segnalazione di danni, rientranti nei parametri stabiliti con Ordinanza del Commissario delegato n. 4 del 3 gennaio 2005, debitamente documentati e con specifico riferimento al comune di Lumezzane; Dato atto che, coerentemente con quanto disposto dalla richiamata Ordinanza del Commissario delegato n. 1 del 14 dicembre 2004, il Soggetto attuatore provvederà alla attuazione dei compiti, all espletamento delle funzioni, all organizzazione delle relative modalità operative e di raccordo per l adeguata gestione commissariale di cui al presente provvedimento; DISPONE 1. che i contributi di cui alla presente ordinanza verranno finanziati a valere sulle disponibilità del conto di contabilità speciale istituito presso la sezione della tesoreria provinciale dello stato di Brescia, ai sensi dell art. 7 O.P.C.M. 3385/2004, nel quale confluiscono, tra l altro, le risorse di cui alla d.g.r. n. 19731 del 3 dicembre 2004 e all art. 1, commi 203 e 204, legge n. 311 del 30 dicembre 2004 (legge finanziaria per il 2005); 2. di approvare quali parti integranti e sostanziali del presente atto i seguenti allegati: allegato «A», «Piano di erogazione dei contributi per il recupero degli immobili danneggiati dal sisma del 24 novembre 2004. Tipologie di intervento e criteri generali di assegnazione dei contributi», precisando che i criteri e le modalità stabiliti in detto allegato integrano quelli stabiliti dall ordinanza commissariale n. 7 del 27 gennaio 2005 e che è fatta salva la possibilità di validamente richiedere l erogazione dei contributi secondo le modalità e nei limiti già regolamentati a mezzo della suddetta ordinanza n. 7/2005 e che le erogazioni di contributi già effettuate ai privati sono considerate come anticipazioni; allegato «B», «Primo piano degli interventi per la messa in sicurezza ed il ripristino degli edifici e delle infrastrutture danneggiati dal sisma di cui all art. 1, comma 2, dell O.P.C.M. 3385/2004, nonché degli interventi di messa in sicurezza di immobili appartenenti al patrimonio culturale, nonché interventi di ripristino degli stessi in presenza di assoluta necessità di cui all art. 1, comma 3, dell O.P.C.M. 3385/2004»; allegato «C»,»Procedure e modalità tecniche per la progettazione e la realizzazione degli interventi ripristino per i danni causati dal sisma del 24 novembre 2004»; allegato «D», «Aggiornamento dell elenco dei comuni colpiti dagli eventi sismici del 24 novembre 2004 per i quali ci sia almeno un edificio parzialmente inagibile (giudizio di agibilità B, C, D, E, F, scheda di rilevamento del danno nell emergenza post-sismica)». Il commissario delegato: Massimo Buscemi

Bollettino Ufficiale della Regione Lombardia 67 6º Suppl. Straordinario al n. 12-25 marzo 2005 Allegato «A» PIANO DI EROGAZIONE DEI CONTRIBUTI PER IL RECUPERO DEGLI IMMOBILI DANNEGGIATI DAL SISMA DEL 24 NOVEMBRE 2004 Tipologie di intervento e criteri generali di assegnazione dei contributi L erogazione dei contributi di cui al presente allegato è subordinata: alla previa documentazione dei danni subiti, all approvazione progettuale degli interventi di recupero migliorativo ed alla certificazione di ultimazione dei lavori conformi al approvato, secondo le modalità procedurali specificate nell allegato «C» che segue, definite in ragione della necessità di autorizzare la liquidazione dei benefici a seguito della verificata corrispondenza tra lavorazioni approvate e lavorazioni effettivamente eseguite. La corresponsione dei contributi a favore degli aventi diritto avverrà nel rispetto di un ordine di priorità (da 1 a 3), individuato in ragione della tipologia del bene e tenuto conto delle modalità di finanziamento degli interventi ex art. 7 dell O.P.C.M. 3385/2004, nonché delle risorse disponibili. Con riferimento all erogazione dei contributi per il recupero dei beni ecclesiastici, i criteri di assegnazione concorrono a quantificare l importo complessivo che la Gestione Commissariale corrisponderà in ragione della competenza per territorio ai soggetti preposti alle singole Diocesi. L erogazione di contributi come disciplinata dal piano può concorrere con altre forme di contribuzione, sia pubblica che privata, e comunque nel rispetto del limite massimo della spesa approvata, effettivamente sostenuta e documentata. 1. EDIFICI PRIVATI a) Immobili utilizzati come abitazione principale, abituale e continuativa dal proprietario o da titolare di diritto reale di godimento È riconosciuto un pari all 80% della spesa approvata, effettivamente sostenuta e documentata fino ad un massimo di C 130.000,00. Il complessivo è elevabile fino ad un massimo di C 150.000,00 nei seguenti due casi: qualora sia necessaria la totale demolizione dell immobile, cui segua la ricostruzione dello stesso; qualora l intervento riguardi immobili rientranti nella categoria «beni culturali» in base alle disposizioni di legge. Il è elevabile: al 90%, a favore dei nuclei familiari con limite ISEE pari od inferiore a C 12.000,00; al 100% qualora il suddetto limite sia pari od inferiore a C 10.000,00. Alla tipologia di intervento in argomento è riconosciuta la priorità 1. b) Immobili di proprietà locati a favore di soggetti che vi abbiano eletto l abitazione principale, abituale e continuativa È riconosciuto un pari al 40% della spesa approvata, effettivamente sostenuta e documentata fino ad un massimo di C 80.000,00. Alla tipologia di intervento in argomento è riconosciuta la priorità 2. c) Immobili a disposizione È riconosciuto un pari al 20% della spesa approvata, effettivamente sostenuta e documentata, fino ad un massimo di C 40.000,00. Alla tipologia di intervento in argomento è riconosciuta la priorità 3. 2. EDIFICI ECCLESIASTICI di cui al successivo allegato B-2 È riconosciuto un pari al 70% della spesa approvata, effettivamente sostenuta e documentata. L ordine di priorità, sulla base di quanto proposto dalle Diocesi interessate, è il seguente: priorità 1, per gli edifici indicati nell elenco di cui all allegato «B-2» come «prioritari»; priorità 2, per gli edifici indicati nell elenco di cui all allegato «B-2» come «non prioritari». Per gli immobili destinati ad abitazione vale la disciplina di cui al precedente punto 1. 3. IMMOBILI ADIBITI ALLE ATTIVITÀ PRODUTTIVE di cui all art. 5 dell O.P.C.M. 3385/2004 Il è pari al 60% della spesa approvata, effettivamente sostenuta e documentata, fino ad un massimo di C 80.000,00, se per l espletamento delle attività produttive all interno dell edificio danneggiato sono impiegati meno di tre dipendenti. Alla tipologia di intervento in argomento è riconosciuta la priorità 1. Il è pari al 40% della spesa approvata, effettivamente sostenuta e documentata, fino ad un massimo di C 80.000,00, se per l espletamento delle attività produttive all interno dell edificio danneggiato sono impiegati tre o più dipendenti. Alla tipologia di intervento in argomento è riconosciuta la priorità 2. 4. EDIFICI PUBBLICI E INFRASTRUTTURE di cui al successivo allegato B-1. È finanziato l intero importo della spesa approvata, effettivamente sostenuta e documentata. Alle tipologie di intervento in argomento sono riconosciute le seguenti priorità: priorità 1, per il recupero degli edifici «strategici»(ai sensi del decreto del Capo Dipartimento Protezione Civile del 21 ottobre 2003 e del decreto Dirigente U.O. Protezione Civile n. 19904 del 21 novembre 2003), delle scuole pubbliche e private e delle infrastrutture, ivi comprese le opere di difesa del suolo; priorità 2, per il recupero degli edifici «rilevanti»(ai sensi del decreto del Capo Dipartimento Protezione Civile del 21 ottobre 2003 e del decreto Dirigente U.O. Protezione Civile n. 19904 del 21 novembre 2003) e delle RSA; priorità 3, per il recupero dei restanti edifici pubblici. Allegato «B» Primo piano degli interventi per la messa in sicurezza ed il ripristino degli edifici e delle infrastrutture danneggiati dal sisma di cui all art. 1, comma 2, dell O.P.C.M. 3385/2004, nonché degli interventi di messa in sicurezza di immobili appartenenti al patrimonio culturale, nonché interventi di ripristino degli stessi in presenza di assoluta necessità di cui all art. 1, comma 3, dell O.P.C.M. 3385/2004» ALLEGATO B-1: Elenco Edifici Pubblici, Infrastrutture e O- pere di Difesa del Suolo ALLEGATO B-2: Elenco Edifici Ecclesiastici

Bollettino Ufficiale della Regione Lombardia 68 6 Suppl. Straordinario al n. 12 25 marzo 2005 Elenco MUNICIPI danneggiati ELENCO EDIFICI PUBBLICI, INFRASTRUTTURE E OPERE DI DIFESA DEL SUOLO ALLEGATO B-1 - Primo piano degli interventi Edifici Pubblici, Infrastrutture e Opere di Difesa del Suolo ALLEGATO B-1 Elenco PRIORITÀ 1 1 BOTTICINO Municipio 647.000,00 2 CALVAGESE DELLA RIVIERA Municipio 20.000,00 3 GARGNANO Municipio 32.500,00 4 GARDONE RIVIERA Municipio 118.717,16 5 MAGASA Municipio 24.674,62 6 MONIGA DEL GARDA Municipio 9.540,00 7 NUVOLENTO Municipio 50.000,00 8 PREVALLE Municipio 40.000,00 9 10 PADENGHE SUL GARDA PUEGNAGO DEL GARDA Municipio (Palazzo Barbieri) 560.000,00 Municipio 24.999,00 11 REZZATO Municipio 25.000,00 12 SABBIO CHIESE Municipio 3.054.000,00 13 SALÓ Municipio 4.000.000,00 14 SERLE Municipio 31.752,00 15 VALVESTINO Municipio 91.000,00 16 VESTONE Municipio 57.109,75 17 VILLA NUOVA SUL CLISI Municipio 1.062.500,00 18 VOBARNO Municipio 10.000,00 TOTALE MUNICIPI 9.858.792,53 Vincolato Vincolato - Municipio - Scuola Elementare - Posta Vincolato Municipio - Scuola Elementare e Dell'Infanzia Vincolato Elenco OSPEDALI e sedi ASL danneggiati 1 ASL di Brescia via Cantore 43.310,00 2 BRESCIA ASL di Brescia via Galilei 38.039,60 3 ASL di Brescia via Gheda 5.490,00 4 GARDONE RIVIERA Ospedale S. Corona (località Fasano) 620.000,00 5 GAVARDO Ospedale di Gavardo 51.741,88 6 PREVALLE Sede Pubblico Soccorso 10.000,00 7 Distretto ASL Salò 924.067,52 SALÓ 8 Ex Ospedale (Poliambulatori) 680.000,00 TOTALE OSPEDALI e sedi ASL 2.372.649,00 Proprietà Spedali Civili di Brescia, non pervenuta scheda

Bollettino Ufficiale della Regione Lombardia 69 6 Suppl. Straordinario al n. 12 25 marzo 2005 Elenco ASILI NIDO e SCUOLE danneggiate 1 BEDIZZOLE Scuola Materna vedi note 2 BOTTICINO Scuole Elementari San Gallo 3 Scuole Materne 4 GARDONE RIVIERA 91.000,00 Asilo Infantile 208.386,50 5 Scuole Elementari Gargnano 120.900,00 6 GARGNANO Scuole Elementari Montegargnano 19.500,00 7 Scuola Elementare Sopraponte 1.089.065,76 8 Scuola Materna e Nido Ing. G. Quarena 25.287,20 9 Scuola Elementare Gavardo 4.890,95 GAVARDO 10 Ex Monastero, attuale Scuola Materna ed Elementare SS. Filippo e Giacomo vedi note 11 MONIGA DEL Asilo Infantile 22.020,00 12 GARDA Scuole Elementari 69.000,00 13 Scuole Medie S. Quasimodo 12.500,00 NUVOLENTO 14 Scuola Elementare 6.250,00 15 PADENGHE SUL Scuola Media Statale 91.000,00 16 GARDA Scuole Elementari 91.000,00 17 POLPENAZZE DEL GARDA Asilo Infantile Maffizzoli 14.000,00 18 PRESEGLIE Scuola Materna 64.000,00 19 PUEGNAGO DEL Scuola Elementare Bruno Munari 51.140,00 20 GARDA Scuola Materna Cecilia Brunati 38.355,60 21 REZZATO Scuola Media Statale G. Perlasca 10.000,00 22 Scuola Elementare non quantificato SABBIO CHIESE 23 Asilo Comunale 200.000,00 24 Scuola E. Medi vedi note 25 26 27 28 SALÓ TOSCOLANO MADERNO Scuola Elementare Teresio Olivelli ala vecchia Scuole Materna e Elementare private S. Giuseppe 820.000,00 195.000,00 Scuola Materna privata M. Trivero 143.800,00 Asilo Infantile Visitini 9.500,00 29 VALVESTINO Scuola Elementare e dell'infanzia vedi note Scuola Materna di Nozza di 30 87.163,12 Vestone VESTONE 31 Scuola Materna di Vestone 7.486,51 32 Scuola Media Statale F. Glisenti 53.207,29 33 VILLA NUOVA SUL CLISI Scuola Elementare 625.000,00 34 Scuola Media Unica 175.000,00 L'importo è indicato alla voce Edifici Ecclesiastici Non Prioritari L'importo è indicato alla voce Edifici Ecclesiastici Prioritari Vincolato L'importo è indicato alla voce Municipi poiché si tratta del medesimo edificio L'importo è indicato alla voce Edifici Ecclesiastici Non Prioritari L'importo è indicato alla voce Municipi poiché si trat-ta del mede-simo edificio Vincolato

Bollettino Ufficiale della Regione Lombardia 70 6 Suppl. Straordinario al n. 12 25 marzo 2005 35 Scuola Materna Comunale A. Jucker 6.250,00 36 Scuola Materna Statale 18.750,00 37 ITIS "Cerebotani"- Liceo "Bagatta"- IIS "Perlasca"- Conservatorio "Marenzio" 150.000,00 38 Scuola Elementare 95.000,00 VOBARNO 39 PROVINCIA DI BRESCIA Scuola Materna non quantificato L'importo è indicato alla voce Edifici Ecclesiastici Non Prioritari Scuole 150.000,00 Scuole varie 4.764.452,94 Elenco CASERME danneggiate 1 GARGNANO Caserma Carabinieri 13.000,00 TOTALE CASERME 13.000,00 Elenco INFRASTRUTTURE danneggiate Progr. COMUNE Infrastruttura danni 1 BEDIZZOLE Copertura Torre Acquedotto 27.865,43 2 MAGASA Sistemazione Acquedotto 5.885,35 3 PRESEGLIE Sistemazione fognature 500.000,00 4 PROVAGLIO VAL SABBIA Sistemazione fognatura 500.000,00 5 ROÉ VOLCIANO Sistemazione muro sostegno per frana 105.000,00 6 SABBIO CHIESE Danni viabilità 100.000,00 7 SALÓ Vasche serbatoi comunali 236.597,20 8 SERLE Muri di sostegno lungo via Provinciale 175.000,00 9 Sistemazione Canale Breda 50.000,00 10 VESTONE Sistemazione Acquedotto 42.162,84 11 VILLANUOVA SUL Piano viabile Ponte Pier 43.750,00 12 CLISI Sistemazione serbatoi Acquedotto 62.500,00 TOTALE INFRASTRUTTURE 1.848.760,82

Bollettino Ufficiale della Regione Lombardia 71 6 Suppl. Straordinario al n. 12 25 marzo 2005 Elenco OPERE DI DIFESA DEL SUOLO Progr. COMUNE Intervento 1 BOTTICINO 2 SABBIO CHIESE 3 4 5 6 7 8 9 VILLANUOVA SUL CLISI VOBARNO Rimozione massi instabili in località S. Lucia Pulizia, disgaggio, consolidamento versante e completamento vallo paramasssi in località Clibbio - Consolidamento versante in frazione Pavone Messa in sicurezza pendio in località Valverde Messa in sicurezza pendio e realizzazione vallo paramassi in località Ponte Clibbio Consolidamento parete rocciosa in via Cesare Battisti Consolidamento versante in località Degagna Rimozione massi instabili in via Paraine Disgaggio e consolidamento versante monte Cingolo Riempimento depressione adiacente fabbricati frazione Pompegnino TOTALE OPERE DI DIFESA DEL SUOLO 19.000,00 1.300.000,00 202.500,00 300.000,00 12.000,00 10.000,00 19.500,00 1.850.000,00 200.000,00 3.913.000,00 Elenco ALTRI EDIFICI danneggiati PRIORITÁ 2 Elenco PRIORITÀ 2 1 BAGOLINO Palestra comunale 20.700,00 2 Procura 150.000,00 BRESCIA 3 Corte d'appello 250.000,00 4 GARDONE comunale adibito a ristorante 64.410,37 5 RIVIERA comunale adibito a ristorante 9.851,00 6 MONIGA DEL Biblioteca 17.140,00 7 GARDA Casa Anziani 9.540,00 8 Palestra comunale 6.250,00 NUVOLENTO 9 Centro sportivo 25.000,00 10 PROVAGLIO VAL SABBIA Copertura Palestra 64.000,00 11 REZZATO Casa di riposo 12.000,00 12 ROÉ VOLCIANO Casa di Riposo Frazione Gazzane 45.000,00 13 Centro Servizi 40.000,00 SABBIO 14 CHIESE Casa di Riposo 15.000,00 15 Biblioteca Comunale 30.000,00 16 Residenza per anziani Gli Ulivi 353.000,00 17 Casa della Fraternità CRI 782.170,51 18 SALÓ Ex Arsenale (Uffici Agenzia Entrate) 3.000.000,00 19 SERLE Palestra 38.253,60 20 TOSCOLANO MADERNO Villa Zanardelli (A.N.N.F.F.A.S) 186.030,48 ammesso a - privato uso pubblico

Bollettino Ufficiale della Regione Lombardia 72 6 Suppl. Straordinario al n. 12 25 marzo 2005 21 Villa Dalla Rosa (A.N.N.F.F.A.S.) 132.102,32 22 Casa di Riposo "Bianchi" 14.880,00 23 Biblioteca comunale 55.388,75 VESTONE 24 Auditorium comunale 37.481,72 25 Centro sociale 12.500,00 VILLANUOVA 26 SUL CLISI Palestra comunale 75.000,00 27 Stadio 62.500,00 TOTALE ALTRI EDIFICI PRIORITÁ 2 5.508.198,76 ammesso a Elenco PRIORITÀ 3 Elenco ALTRI EDIFICI danneggiati PRIORITÁ 3 1 ALFIANELLO Torre Civica 36.000,00 2 BARGHE Palazzo Beccalossi Randini 1.100.000,00 3 BEDIZZOLE Villa Boschi 10.192,62 4 BOTTICINO Lascito Balduzzi 122.000,00 5 Ex Scuole S. Michele 89.113,65 6 Cimitero 159.131,51 7 Casinò 560.749,14 GARDONE 8 RIVIERA Villa Alba 2.020,72 9 Monumento caduti 30.815,94 10 Vittoriale 459.000,00 11 Ex Municipio 13.000,00 GARGNANO 12 Appartamenti Comunali 26.000,00 13 Circolo Combattenti 35.529,88 14 Appartamenti Comunali 26.112,72 15 16 17 18 GAVARDO MANERBA DEL GARDA MONIGA DEL GARDA Appartamenti Comunali Piazza Panizza 27.925,97 Cimitero Sopraponte 454.074,58 di proprietà comunale 276.000,00 Centro Sociale 10.760,00 19 MUSCOLINE Torre Civica 200.000,00 20 ODOLO via IV Novembre 100.000,00 21 Ex Sede Comunale 105.000,00 22 PADENGHE SUL Cimitero Civico 7.000,00 GARDA 23 Castello 490.000,00 24 PRESEGLIE Deposito comunale 265.000,00 25 PUEGNAGO DEL GARDA Ex Municipio 10.228,16 privato di particolare pregio. "Palazzo Beccalossi Randini" è inserito nel PISL della Comunità Montana di Valle Sabbia Beni Storici e Monumentali

Bollettino Ufficiale della Regione Lombardia 73 6 Suppl. Straordinario al n. 12 25 marzo 2005 26 PUEGNAGO DEL Cimitero di Raffa 5.114,08 GARDA 27 Cimitero di Puegnago 128.161,95 28 REZZATO Alloggi comunali 4.000,00 29 ROÉ VOLCIANO Danni tetto edificio Ligasacchi 15.000,00 30 SALÓ Ateneo Salò 1.309.940,00 31 SERLE Museo Casa Don Boifava 17.010,00 32 VALVESTINO Ex Scuola Elementare Armo 13.000,00 33 CSE VILLA NUOVA SUL 25.000,00 34 CLISI Cimitero 62.500,00 35 Ex Scuola Elementare 12.000,00 36 VOBARNO Cimitero via Goisis 125.000,00 37 Cimitero Carpeneda 11.000,00 TOTALE ALTRI EDIFICI PRIORITÁ 3 6.343.380,92 Beni Storici e Monumentali Beni Storici e Monumentali Beni Storici e Monumentali Beni Storici e Monumentali Beni Storici e Monumentali Elenco Edifici Ecclesiastici danneggiati PRIORITARI ELENCO EDIFICI ECCLESIASTICI ALLEGATO B-2 - Primo piano degli interventi Edifici ecclesiastici ALLEGATO B-2 Elenco PRIORITARI 1 BORGOSATOLLO 2 3 4 5 6 BOTTICINO BRESCIA 7 CASTENEDOLO 8 10 11 12 13 DESENZANO DEL GARDA 9 CASTO GARDONE RIVIERA della Santissima 202.324,00 parrocchiale dei 450.000,00 SS. Faustino e Giovita Casa canonica 560.000,00 Parrocchiale dei SS. Faustino e Giovita Parrocchiale di S. Eufemia di San Girolamo parrocchiale di S. Bartolomeo 86.000,00 12.000,00 38.618,54 345.000,00 Duomo 492.000,00 di S. Bernardino località Malaga di S. Antonio Abate località Morgnaga Canonica di Morgnaga parrocchiale di S. Nicola parrocchiale dei SS. Faustino e Giovita 161.000,00 560.000,00 Non bene culturale - Non agibile 330.000,00 Non bene culturale 70.000,00 420.000,00

Bollettino Ufficiale della Regione Lombardia 74 6 Suppl. Straordinario al n. 12 25 marzo 2005 14 15 16 GARGNANO Parrocchiale di S. Martino Parrocchiale di S. Maria Assunta Parrocchiale S. Pier D'Agrino 550.000,00 420.000,00 425.000,00 17 18 GAVARDO 19 IDRO 20 LONATO 21 MANERBIO 22 MANERBA DEL GARDA 23 MARMENTINO 24 MARONE 25 MONIGA DEL GARDA Parrocchiale dei SS. Biagio e Giacomo Ex Monastero attuale Scuola materna ed Elementare SS. Filippo e Giacomo parrocchiale di S. Michele Arcangelo Parrocchia di S.ta Maria Assunta Parrocchiale di S. Lorenzo S.Lucia in Balbiana del Dosso (Maria Assunta) Parrocchiale di S. Martino parrocchiale di S. Martino 90.000,00 462.754,34 490.000,00 95.000,00 42.500,00 56.356,45 57.200,00 30.500,00 350.000,00 26 Duomo 31.750,00 27 MONTICHIARI 28 MUSCOLINE 29 ODOLO 30 PADENGHE DEL GARDA 31 POLAVENO 32 33 34 35 POLPENAZZE DEL GARDA PRESEGLIE PUEGNAGO DEL GARDA 36 ROÉ VOLCIANO Santuario di Maria Madre della (ex di S. Lorenzo) parrocchiale di S. Maria Assunta Parrocchiale di S. Zenone di S.ta Maria della Neve Parrocchiale di S. Nicola di S.Pietro in Lucone Parrocchiale di S. Michele Arcangelo Parrocchiale dei SS. Pietro e Paolo di S. Michele Arcangelo parrocchiale di S. Pietro in vinculis 64.338,56 565.000,00 330.000,00 25.000,00 99.160,00 170.500,00 202.000,00 465.000,00 30.000,00 990.000,00

Bollettino Ufficiale della Regione Lombardia 75 6 Suppl. Straordinario al n. 12 25 marzo 2005 37 parrocchiale S. Lorenzo 695.000,00 38 Oratorio 148.000,00 Non bene culturale 39 40 SABBIO CHIESE della Maternità di Maria alla Rocca di S. Martino località Sabbio Sopra 390.000,00 178.852,00 41 Duomo 860.000,00 42 43 44 di San Bernardino dei Padri Cappuccini di Barbarano Parrocchiale di S. Antonio da Padova 260.000,00 1.195.000,00 120.000,00 45 Canonica 180.000,00 Non bene culturale 46 47 SALÓ SAN FELICE DEL BENACO 48 SOIANO DEL LAGO 49 50 51 TOSCOLANO MADERNO 52 VEROLANUOVA 53 VESTONE 54 VILLANUOVA SUL CLISI 55 56 57 VOBARNO Parrocchiale di S. Antonio Santuario Madonna del Carmine Chiese di Soiano - Chizzoline e Castelletto Parrocchiale dei SS. Pietro e Paolo Parrocchiale SS. Faustino e Giovita 380.000,00 117.318,00 75.000,00 15.562,08 148.440,94 Canonica 452.200,00 Non bene culturale parrocchiale di S. Lorenzo di San Lorenzo località Promo parrocchiale S. Filastrio parrocchiale di S. Benedetto da Norcia Centro parrocchiale e scuola materna parrocchiale di S. Margherita 299.730,00 310.000,00 1.212.000,00 410.000,00 550.000,00 102.000,00 TOTALE Edifici Ecclesiastici danneggiati PRIORITARI 17.868.104,91

Bollettino Ufficiale della Regione Lombardia 76 6 Suppl. Straordinario al n. 12 25 marzo 2005 Elenco Edifici Ecclesiastici danneggiati NON PRIORITARI Elenco NON PRIORITARI 1 AGNOSINE di S. Maria Assunta località Campello 50.060,40 2 di S. Rocco 309.450,29 3 BAGOLINO di S. Maria Assunta (Casa di Riposo) 106.282,08 4 BARGHE Parrocchiale di S. Giorgio 265.700,58 5 Scuola Materna 28.239,20 6 7 8 9 10 11 12 BEDIZZOLE Parrocchiale di S. Stefano di Santa Maria Località Cantrina della Purità di Maria località Sedesina della Presentazione della Beata Vergine Maria località Macesina di S. Giuseppe località Cogozzo Santuario Maternità di Maria (Madonna del Lazzaretto) località Masciaga 80.346,17 4.744,00 51.220,00 2.812,00 42.957,98 4.744,00 Parrocchiale di S. Vito 88.301,92 13 Parrocchiale 111.853,18 14 BIONE Parrocchiale di S. Maria Assunta 652.220,56 15 BORGOSATOLLO 16 17 18 19 BOTTICINO 20 BOVEGNO parrocchiale di S. Maria Annunciata Sala Don Tadini (ex Parrocchiale) di San Nicola da Tolentino parrocchiale di S. Maria Assunta 71.500,00 16.404,00 54.890,84 114.532,00 parrocchiale San Gallo 16.624,00 Parrocchiale di S. Giorgio Martire 70.598,00 21 Palazzo vescovile 18.336,00 22 Centro Pastorale Paolo VI 3.912,00 23 Oratorio 1.333,80 24 25 26 27 28 29 Ex abitazione del Sacrista ora Magazzino sussidiaria S. Maria alle Grazzine parrocchiale di S. Silvestro Papa di S. Antonio Abate (Canossiane) Parrocchiale di Sant Alessandro Parrocchiale di S. Bartolomeo 2.348,60 22.003,20 357.500,00 24.200,00 115.348,40 14.742,40 30 di S. Giacinto 5.553,80 31 32 33 34 35 BRESCIA CALCINATO Parrocchiale di San Francesco da Paola di S. Giuseppe (Proprietà Demaniale). Parrocchiale di S. Zeno (Comune S. Zeno Naviglio) di S. Francesco in Costiolo Chiesetta dell Annunciazione località Prati 2.675,80 76.369,07 0,00 25.672,00 28.972,00

Bollettino Ufficiale della Regione Lombardia 77 6 Suppl. Straordinario al n. 12 25 marzo 2005 36 Ex-oratorio (o disciplina) 66.822,16 37 38 CALVAGESE DELLA RIVIERA 39 40 CASTO Parrocchiale Cattedra di S. Pietro 779.000,00 Parrocchiale di S. Lorenzo 74.448,80 Parrocchiale di S. Giorgio 64.180,00 Parrocchiale di S. Antonio Abate 63.641,40 41 Oratorio S. Andrea di Concesio 64.180,00 CONCESIO 42 Parrocchiale di S. Vigilio 395.571,40 43 DARFO Antica Parrocchiale dei SS. Faustino Giovita 269.677,69 44 DESENZANO DEL del Crocefisso 257.000,00 45 GARDA S. Biagio 82.000,00 46 Oratorio 32.090,00 47 FLERO Parrocchiale Conversione di S. Paolo 62.050,25 48 Canonica 12.040,40 49 Oratorio 110.260,80 50 Canonica 37.039,20 51 Canonica 21.415,00 52 53 54 55 56 57 GARDONE RIVIERA di S. Martino località Tresnico di S. Michele llocalità Val di Sur di S. Maria Nascente località Gardone di Sotto di S. Rocco località Supiane di Fasano Sopra dei SS. Fabiano e Sebastiano di S. Carlo Loc. Bezzuglio (Comune Toscolano Maderno) 183.360,00 49.140,80 70.800,81 12.439,55 7.348,80 13.693,55 58 Canonica 141.196,00 59 Canonica di Musaga 44.926,00 60 Santuario S. Crocefisso 212.409,40 61 dei SS. Martiri 60.227,18 62 di S. Francesco 550.000,00 63 GARGNANO di S. Giacomo di Calino 11.000,00 64 di S. Tommaso località Villa 165.000,00 65 Parrocchiale di S. Matteo 64.180,00 66 67 di S. Antonio Abate (Sasso) 143.000,00 di S. Giovanni (Musaga) 165.000,00 68 Canonica 12.000,00 69 Oratorio 35.000,00 70 Canonica 100.000,00 71 72 Parrocchiale dei SS. Filippo e Giacomo di S. Antonio località Limone 156.715,24 109.780,15 73 di S. Maria degli Angeli 117.514,84 74 75 76 77 78 di S. Rocco (SS. Fabiano e Sebastiano) di S. Giuseppe località Marzatica Parrocchiale di S. Lorenzo Martire di S. Giovanni Evangelista località Quarena di San Giuseppe in Fostaga 188.535,17 49.321,05 134.440,67 76.369,07 143.987,57 79 di S. Lucia 228.310,85 80 GAVARDO di San Biagio 25.000,00

Bollettino Ufficiale della Regione Lombardia 78 6 Suppl. Straordinario al n. 12 25 marzo 2005 81 Parrocchiale 62.845,06 GUSSAGO 82 parrocchiale 26.400,00 83 84 IDRO di S. Sebastiano località Lemprato di S. Rocco località Crone 105.005,60 157.936,00 85 LONATO Abazzia di Maguzzano 108.000,00 86 MANERBA DEL Pieve 132.781,43 87 GARDA Maggiore 35.037,46 88 MARONE della Madonna della Rota 21.272,00 89 MARMENTINO Canonica della Parrocchiale 32.090,00 90 MARONE Canonica 23.104,80 91 di S. Antonio 147.169,87 92 MONTICHIARI del Suffragio 138.419,32 93 di S. Pietro 120.916,66 94 di S. Eurosia 153.532,94 95 Parrocchiale di S. Martino 126.000,00 96 97 98 99 100 101 102 103 104 MUSCOLINE della Natività di Maria frazione Burago del Carmelo località S. Quirico Annunciazione di Maria Vergine località Rampeniga (Comune di Gavardo) di S. Rocco località Moniga del Bosco di S. Pietro Apostolo (SS. Pietro e Paolo) località Morsone di S. Giovanni Battista località Cabianco di S. Carlo località Longarina (P.tà Vistisini?) dell Annunciazione di Maria Vergine località Canova Chiesetta del Battistero (Disciplina della Parrocchiale). 205.000,00 60.000,00 15.000,00 35.000,00 19.000,00 75.000,00 45.000,00 60.000,00 110.000,00 105 di S. Rocco 88.000,00 106 107 108 di S. Antonio località Dernago Chiesetta dell Annunciata (Disciplina della Parrocchiale) di S. Martino località Monteclana 87.505,58 99.000,00 66.000,00 109 Pieve della Mitria 22.000,00 110 parrocchiale di S. Marco. 79.583,20 111 NAVE parrocchiale S. Maria Immacolata 2.163.000,00 112 Parrocchiale di S. Maria della Neve. 146.688,00 113 NUVOLENTO di S. Andrea Apostolo 70.004,46 114 della Madonna della Pieve 44.926,00 115 116 NUVOLERA Parrocchiale di S. Lorenzo dei SS. Angeli del Purgatorio del Semeterio (Cimitero) 61.120,00 47.095,00 117 ODOLO di S. Maria Bambina 80.346,17 118 Canonica della parrocchia 56.000,00 119 POLPENAZZE DEL di S.Elisabetta 68.600,00 GARDA S.Pietro apostolo + 120 142.500,00 di S. Fermo 121 POMPIANO parrocchiale 64.180,00 122 PRESEGLIE Canonica 41.580,00

Bollettino Ufficiale della Regione Lombardia 79 6 Suppl. Straordinario al n. 12 25 marzo 2005 123 di S. Carlo 38.184,53 124 di S. Filippo (Quintillago) 100.000,00 125 di S. Maria di Visello 210.000,00 126 di S. Rocco a Macenago 0,00 127 128 129 130 PREVALLE Parrocchiale di S. Michele della Madonna del Carrozzone località Borgolungo Parrocchiale di S. Zenone 61.612,80 50.912,20 71.500,00 di San Carlo 17.050,00 131 Teatro Cornelle 0,00 132 133 134 135 136 PROVAGLIO VALLE SABBIA Parrocchiale S. Michele località Livrio Santuario della Madonna delle Cornelle. di S. Antonio località Mastanico di S. Francesco d Assisi località Barnico della Presentazione della Beata Vergine - Madonna del Ronchino 70.598,00 182.966,91 81.937,32 62.896,40 0,00 137 S.ta Maria della Neve 19.500,00 PUEGNAGO 138 di S. Giuseppe 27.100,00 139 Casa del Parroco 16.500,00 140 Oratorio Maschile 19.800,00 141 Oratorio Femminile (Suore) 24.200,00 142 REZZATO parrocchiale di S. Giovanni Battista 44.880,00 143 Santuario Madonna di Valverde (la rotonda) 52.265,40 144 Oratorio S. Pietro 26.896,00 145 della Visitazione di S. Elisabetta località Tormini 37.676,00 146 di S. Rocco località Liano 110.772,00 147 148 149 150 ROÉ VOLCIANO della SS. Trinità località Trobiolo di S. Giovanni località Gazzane dell'ascensione (di S. Antonio) località Volciano Madonna del Brizzo località Crocetta 126.970,00 133.240,00 156.272,00 37.346,00 151 Canonica 212.960,00 152 Oratorio 160.558,30 153 Ex scuole 186.372,60 154 SABBIO CHIESE Parrocchiale di S. Michele Arcangelo 112.348,00 155 156 157 158 SALE MARASINO di san Giovanni Battista in frazione Pavone Parrocchiale di S. Zenone. Santuario di S. Maria della Neve località Gandizzano di S. Antonio Abate località Marasino 76.040,00 20.110,00 25.641,00 32.382,00 159 Canonica del Duomo 22.132,00 160 Canonica via Brunati 20.420,00 161 Oratorio S. Filippo Neri 20.420,00 162 Canonica di S. Bernardino 15.896,00 SALÓ 163 Canonica di S. Giuseppe 4.524,00 164 Canonica di Serniga 5.074,00 165 Canonica di S. Bartolomeo 23.294,00 166 Domus 198.000,00

Bollettino Ufficiale della Regione Lombardia 80 6 Suppl. Straordinario al n. 12 25 marzo 2005 167 Edicola 75.000,00 168 Scuola E. Medi 32.644,00 169 Convento Padri Cappuccini di Barbarano 87.541,57 170 Canonica 20.000,00 171 Oratorio 14.000,00 172 Oratorio 410.726,40 173 Abitazione Custode 183.360,00 174 delle Grazie 135.000,00 175 di San Benedetto 185.000,00 176 della Visitazione (S. Domenico) 224.900,00 177 SALÓ di San Giovanni 83.000,00 178 di Sant'Antonio 146.000,00 179 di S. Maria del Carmine 118.000,00 180 di S. Giuseppe 4.524,00 181 di San Bernardo località Serniga 86.600,00 182 di San Bartolomeo 175.900,00 183 184 dei SS. Nazaro e Celso località Renzano Santuario Madonna del Rio località Renzano 122.000,00 81.000,00 185 di S. Anna 85.000,00 186 187 SAN FELICE DEL BENACO di S. Firmina 140.000,00 dei SS. Felice e Adauto 161.968,00 188 Canonica di Castello di Serle 165.000,00 189 SERLE Parrocchiale di S. Pietro 4.400,00 190 ex Parrocchiale della SS. Annunciata 204.052,71 191 Casa della Caritas 46.200,00 192 Canonica 25.672,00 193 194 di S. Giorgio località Roina Parrocchiale di S. Nicola da Bari 136.793,42 235.470,26 195 di S. Antonio 80.346,17 196 Parrocchiale di S. Michele Arcangelo 105.006,70 197 TOSCOLANO di S. Sebastiano 54.094,50 198 MADERNO parrocchiale di S. Andrea apostolo (S. Ercolano) 770.000,00 199 200 Monumentale di S. Andrea dell Immacolata (S. Giovanni Battista) 330.000,00 187.000,00 201 di S. Bartolomeo 60.500,00 202 Santuario S. Maria del Benaco 25.001,40 203 dei SS. Faustino e Giovita 142.396,42 204 Canonica 19.254,00 205 VALLIO TERME Parrocchiale. Sacrestia 51.344,00 206 Santuario Madonna del Malgher 32.223,04 207 Parrocchiale Martirio di S. Giovanni 263.313,08 208 di S. Rocco 61.253,91 209 VALVESTINO di S. Matteo località Persone 81.142,52 210 Parrocchiale dei SS. Simone e Giuda 143.188,15 211 VEROLANUOVA della Disciplina 0,00 212 VESTONE Parrocchiale Visitazione di Maria 171.000,00

Bollettino Ufficiale della Regione Lombardia 81 6 Suppl. Straordinario al n. 12 25 marzo 2005 213 VILLA CARCINA Santuario della Madonnina (S. Lorenzo) 190.126,32 214 Casa canonica e Teatro 349.970,00 215 216 217 218 219 VILLANUOVA SUL CLISI Cinema Teatro Parrocchiale Corallo dei SS. Fabiano e Sebastiano località Canneto di S. Matteo (Antica Parrocchiale) di S. Maria Assunta località Valverde Centro Sociale Parrocchiale e abitazioni 93.638,40 63.568,00 235.928,60 35.454,00 35.390,80 220 Casa canonica 21.271,20 221 Appartamento di proprietà della parrocchia. 57.492,20 222 Casa canonica 130.545,10 223 Canonica e scuola materna 70.054,45 224 parrocchiale di S. Maria Assunta 502.199,60 225 di San Rocco 130.292,00 VOBARNO 226 Santuario Madonna della Rocca 138.776,00 227 dell'immaccolata 172.712,00 228 parrocchiale dei SS. Cornelio e Cipriano 70.510,40 229 di Eno (San Zenone) 82.140,64 230 di Carvanno (S. Giuseppe) 16.500,00 231 di S. Martino 120.668,00 232 Sussidiaria della Madonna del Buon Consiglio 124.952,00 TOTALE Edifici Ecclesiastici danneggiati NON PRIORITARI 25.473.455,03

Bollettino Ufficiale della Regione Lombardia 82 6º Suppl. Straordinario al n. 12-25 marzo 2005 Allegato «C» PROCEDURE E MODALITÀ TECNICHE PER LA PROGETTAZIONE E LA REALIZZAZIONE DEGLI INTERVENTI PER IL RIPRISTINO DEI DANNI Premessa Le procedure di richiesta dei contributi e le modalità tecniche che seguono si applicano ad ogni categoria di opere e di edifici indipendentemente dall identità del soggetto proprietario e dalla destinazione d uso, come specificato in dettaglio: edifici pubblici e infrastrutture; edifici di interesse culturale; edifici privati; opere di difesa del suolo. A. Procedure di richiesta dei contributi Le procedure di richiesta dei contributi sono individuate avendo come riferimento i seguenti parametri: 1. domanda di ; 2. modalità di presentazione dei progetti; 3. procedure di approvazione dei progetti; 4. modalità di erogazione dei contributi; 5. controlli. 1. Domanda di Per accedere ai i soggetti aventi diritto, entro 30 giorni dalla data di pubblicazione sul Bollettino Ufficiale della Regione Lombardia dell Ordinanza di cui il presente allegato è parte integrante e sostanziale, sono tenuti a presentare al Commissario Delegato presso Regione Lombardia Sede Territoriale di Brescia via Dalmazia 92/94 25125 Brescia domanda di contenente dichiarazione sostitutiva di atto di notorietà sottoscritta dal richiedente, riferita a tutte le unità immobiliari comprese nell edificio relativamente al quale il è richiesto. Non sono tenuti alla presentazione della domanda di i soggetti che abbiano presentato le schede di rilevazione danno (B1, B2, C1, C2) secondo le modalità e nei tempi stabiliti. I soggetti aventi diritto, pubblici e privati, ivi compresi gli enti a carattere religioso, morale od assistenziale, sono tenuti a comunicare al Commissario Delegato, entro 30 giorni dalla data di pubblicazione sul Bollettino Ufficiale della Regione Lombardia dell Ordinanza di cui il presente allegato è parte integrante e sostanziale, le donazioni ed altre forme di contribuzione ricevute da privati, da enti pubblici o da compagnie assicurative. 2. Modalità di presentazione dei progetti I soggetti aventi diritto, che abbiano presentato la domanda di di cui al precedente punto 1, per interventi ad ogni categoria di opere e di edifici indipendentemente dall identità del soggetto proprietario e dalla destinazione d uso, così come specificato nelle premesse del presente allegato, sono tenuti a presentare il esecutivo secondo le modalità previste dal presente punto 2. Nei casi ove vengano previsti intervento di demolizione e ricostruzione di edifici i soggetti aventi diritto dovranno presentare al Commissario Delegato presso Regione Lombardia Sede Territoriale di Brescia via Dalmazia 92/94 25125 Brescia domanda di autorizzazione alla demolizione. Edifici privati I soggetti aventi diritto, che abbiano presentato la domanda di di cui al punto 1 che precede, sono tenuti a presentare all Ufficio Protocollo del comune sede del bene danneggiato due copie del esecutivo nei seguenti termini decorrenti dalla data di pubblicazione sul Bollettino Ufficiale della Regione Lombardia dell Ordinanza di cui il presente allegato è parte integrante e sostanziale: entro 120 giorni dalla data di pubblicazione per interventi di priorità 1; entro 180 giorni per interventi di priorità 2e3. Le priorità si intendono così come individuate nell Allegato «A» dell Ordinanza di cui il presente allegato è parte integrante e sostanziale. Il di cui sopra va predisposto secondo i requisiti di completezza di cui al successivo punto B del presente allegato, e deve essere accompagnato dalla seguente documentazione: 1. dei lavori, comprensivo di computo metrico redatto da tecnico abilitato e conforme alla normativa sismica vigente secondo quanto stabilito dalle modalità tecniche di cui al successivo punto B del presente allegato; 2. dichiarazione sottoscritta dal progettista che attesti: la sussistenza del nesso di causalità tra i danni rilevati e l evento sismico; la conformità del al presente allegato; il riferimento del alle conseguenze del sisma in oggetto, con individuazione e quantificazione di quelle eventuali opere che, pur ricomprese, non siano da esso dipendenti; la conformità dei lavori previsti a quanto prescritto dalla normativa vigente e funzionali a rendere agibili e fruibili le unità immobiliari comprese nell edificio oggetto di intervento; il riferimento dei prezzi utilizzati non superiori a quelli del prezzario della Camera di Commercio della provincia di Brescia; ove non previsti in detto prezzario deve provvedersi con l analisi del prezzo; 3. per le opere di modesta entità, prive di qualsiasi valenza strutturale e comunque per importi non superiori a C 20.000,00 di costo ammissibile, in alternativa al punto 1 che precede: computo metrico e relazione tecnico-descrittiva degli interventi previsti; 4. dichiarazione di esplicita rinuncia al da parte del proprietario e di altri eventuali aventi diritto nel caso di richiesta da parte di titolare di diritti reali di godimento. In seguito all approvazione da parte dei comuni dei progetti, i beneficiari sono tenuti alla rapida esecuzione dei lavori in conformità al. I lavori devono essere ultimati entro 24 mesi dall approvazione. Qualora i lavori non vengano ultimati nel termine stabilito, il soggetto richiedente decade dal beneficio del e l anticipazione concessa dovrà essere restituita. Eventuali proroghe possono essere concesse dal comune in presenza di giustificati motivi e comunicate alla gestione commissariale. In ogni caso la durata della proroga non potrà essere superiore a 6 mesi. I proprietari possono eseguire i lavori prima dell ammissione a e conservare il diritto allo stesso, purché i criteri, i massimali e quant altro previsto dal presente allegato siano rispettati. Edifici pubblici ed opere infrastrutturali I soggetti aventi diritto, che abbiano presentato la domanda di di cui al punto 1 che precede, sono tenuti a presentare al Commissario Delegato presso Regione Lombardia Sede Territoriale di Brescia via Dalmazia 92/94 25125 Brescia due copie del esecutivo nei seguenti termini decorrenti dalla data di pubblicazione sul Bollettino Ufficiale della Regione Lombardia dell Ordinanza di cui il presente allegato è parte integrante e sostanziale entro 120 giorni dalla data di pubblicazione per interventi di priorità 1; entro 180 giorni per interventi di priorità 2e3. Le priorità si intendono così come individuate nell Allegato «A» dell Ordinanza di cui il presente allegato è parte integrante e sostanziale. Il di cui sopra va predisposto secondo i requisiti di completezza di cui al successivo punto B del presente allegato, e deve essere accompagnato dalla seguente documentazione: 1. dei lavori, comprensivo di computo metrico redatto da tecnico abilitato e conforme alla normativa sismica vigente secondo quanto stabilito dalle modalità tecniche di cui al successivo punto B del presente allegato; 2. dichiarazione del responsabile del procedimento sottoscritta dal progettista che attesti: la sussistenza del nesso di causalità tra i danni rilevati e l evento sismico; la conformità del al presente allegato; il riferimento del alle conseguenze del sisma

Bollettino Ufficiale della Regione Lombardia 83 6º Suppl. Straordinario al n. 12-25 marzo 2005 in oggetto, con individuazione e quantificazione di quelle eventuali opere che, pur ricomprese, non siano da esso dipendenti; la conformità dei lavori previsti a quanto prescritto dalla normativa vigente e funzionali a rendere agibili e fruibili le unità immobiliari comprese nell edificio oggetto di intervento; il riferimento dei prezzi utilizzati non superiori a quelli del prezzario della Camera di Commercio della provincia di Brescia; ove non previsti in detto prezzario deve provvedersi con l analisi del prezzo. In seguito all approvazione dei progetti da parte della gestione commissariale, gli Enti beneficiari sono tenuti alla rapida esecuzione dei lavori in conformità al. I lavori devono essere ultimati entro 24 mesi dall approvazione. Qualora i lavori non vengano ultimati nel termine stabilito, il soggetto richiedente decade dal beneficio del e l anticipazione concessa dovrà essere restituita. Eventuali proroghe possono essere concesse dalla gestione commissariale in presenza di giustificati motivi. In ogni caso la durata della proroga non potrà essere superiore a 6 mesi. Gli Enti proprietari possono eseguire i lavori prima dell ammissione a e conservare il diritto allo stesso, purché i criteri, i massimali e quant altro previsto dal presente allegato siano rispettati. I soggetti attuatori degli interventi saranno individuati dal Commissario Delegato all atto dell approvazione dei relativi progetti e di norma saranno gli Enti proprietari. Edifici di interesse culturale I soggetti aventi diritto, che abbiano presentato la domanda di di cui al punto 1 che precede, sono tenuti a presentare al Commissario Delegato presso Regione Lombardia Sede Territoriale di Brescia via Dalmazia 92/94 25125 Brescia tre copie del esecutivo nei seguenti termini decorrenti dalla data di pubblicazione sul Bollettino Ufficiale della Regione Lombardia dell Ordinanza di cui il presente allegato è parte integrante e sostanziale: entro 120 giorni dalla data di pubblicazione per interventi di priorità 1; entro 180 giorni per interventi di priorità 2 e 3. Le priorità si intendono così come individuate nell Allegato»A» dell Ordinanza di cui il presente allegato è parte integrante e sostanziale. Il di cui sopra va predisposto secondo i requisiti di completezza di cui al successivo punto C del presente allegato, e deve essere accompagnato dalla seguente documentazione: 1. dei lavori, comprensivo di computo metrico redatto da tecnico abilitato e conforme alla normativa sismica vigente secondo quanto stabilito dalle modalità tecniche di cui al successivo punto C del presente allegato; 2. dichiarazione sottoscritta dal progettista che attesti: la sussistenza del nesso di causalità tra i danni rilevati e l evento sismico; la conformità del al presente allegato; il riferimento del alle conseguenze del sisma in oggetto, con individuazione e quantificazione di quelle eventuali opere che, pur ricomprese, non siano da esso dipendenti; la conformità dei lavori previsti a quanto prescritto dalla normativa vigente e funzionali a rendere agibili e fruibili le unità immobiliari comprese nell edificio oggetto di intervento; il riferimento dei prezzi utilizzati non superiori a quelli del prezzario della Camera di Commercio della provincia di Brescia; ove non previsti in detto prezzario deve provvedersi con l analisi del prezzo. In seguito all approvazione dei progetti da parte della gestione commissariale, i beneficiari sono tenuti alla rapida esecuzione dei lavori in conformità al. I lavori devono essere ultimati entro 36 mesi dall approvazione. Qualora i lavori non vengano ultimati nel termine stabilito, il soggetto richiedente decade dal beneficio del e l anticipazione concessa dovrà essere restituita. Eventuali proroghe possono essere concesse dalla gestione commissariale, in presenza di giustificati motivi, che provvederà a darne comunicazione al comune competente per territorio. In ogni caso la durata della proroga non potrà essere superiore a 6 mesi. I proprietari possono eseguire i lavori prima dell ammissione a e conservare il diritto allo stesso, purché i criteri, i massimali e quant altro previsto dalla presente direttiva siano rispettati. I soggetti attuatori degli interventi saranno individuati dal Commissario Delegato all atto dell approvazione dei relativi progetti. Opere di difesa del suolo I soggetti aventi diritto, che abbiano presentato la domanda di di cui al punto 1 che precede, sono tenuti a presentare al Commissario Delegato presso Regione Lombardia Sede Territoriale di Brescia via Dalmazia 92/94 25125 Brescia due copie del esecutivo entro 90 giorni dalla data di pubblicazione sul Bollettino Ufficiale della Regione Lombardia dell Ordinanza, di cui il presente allegato è parte integrante e sostanziale. Il di cui sopra va predisposto secondo i requisiti di completezza di cui al successivo punto B del presente allegato, e deve essere accompagnato dalla seguente documentazione: 1. dei lavori, comprensivo di computo metrico redatto da tecnico abilitato e conforme alla normativa sismica vigente secondo quanto stabilito dal presente allegato; 2. dichiarazione del responsabile del procedimento sottoscritta dal progettista che attesti: la sussistenza del nesso di causalità tra i danni rilevati e l evento sismico; la conformità del al presente allegato; il riferimento del alle conseguenze del sisma in oggetto, con individuazione e quantificazione di quelle eventuali opere che, pur ricomprese, non siano da esso dipendenti; la conformità dei lavori previsti a quanto prescritto dalla normativa vigente in materia e funzionali a rimuovere le cause di rischio per la pubblica incolumità; il riferimento dei prezzi utilizzati non superiori a quelli del prezzario delle Opere Pubbliche della Regione Lombardia Direzione Generale Opere Pubbliche, Politiche per la Casa ed Edilizia Residenziale Pubblica; ove non previsti in detto prezzario deve provvedersi con l analisi del prezzo. In seguito all approvazione dei progetti da parte della gestione commissariale, gli Enti beneficiari sono tenuti alla rapida esecuzione dei lavori in conformità al. I lavori devono essere appaltati entro 45 giorni dall approvazione del, iniziati entro 30 giorni dall aggiudicazione e ultimati entro un congruo periodo di tempo che verrà stabilito dalla gestione commissariale in relazione alla tipologia e complessità dell intervento. Eventuali proroghe possono essere concesse dalla gestione commissariale in presenza di giustificati motivi. In ogni caso la durata della proroga non potrà essere superiore a 3 mesi. I soggetti attuatori degli interventi saranno individuati dal Commissario Delegato all atto dell approvazione dei relativi progetti e di norma saranno gli Enti proprietari. 3. Procedure di approvazione dei progetti Edifici privati I comuni devono accertare l esistenza e la veridicità di tutta la documentazione sopra indicata presentata dai danneggiati a corredo del. In particolare dovrà essere fatta adeguata attività istruttoria volta ad accertare: i riferimenti anagrafici, catastali e fiscali del richiedente e dell edificio oggetto dell intervento, compresa la sostanziale regolarità edilizia e dei pagamenti delle imposte e delle tasse relative; il nesso di causalità con il sisma in oggetto; la congruenza delle opere previste con le conseguenze del sisma e con le caratteristiche costruttive, tipologiche e manutentive dell edificio;