BOLLETTINO UFFICIALE DELLA REGIONE CAMPANIA - N. 49 DEL 10 SETTEMBRE 2007

Documenti analoghi
BOLLETTINO UFFICIALE DELLA REGIONE CAMPANIA - N. 49 DEL 10 SETTEMBRE 2007

Decreto Dirigenziale n. 95 del 12/07/2012

Decreto Dirigenziale n. 11 del 10/01/2012

Decreto Dirigenziale n. 419 del 21/12/2011

Decreto Dirigenziale n. 251 del 29/08/2011

Decreto Dirigenziale n. 67 del 09/09/2011

Decreto Dirigenziale n. 81 del 14/04/2014

PREMESSO: CONSIDERATO:

BOLLETTINO UFFICIALE DELLA REGIONE CAMPANIA - N. 40 DEL 16 LUGLIO 2007

Decreto Dirigenziale n. 114 del 28/09/2017

Decreto Dirigenziale n. 55 del 29/06/2011

PRESO ATTO: - della relazione prot. R.I. 414 del 17/05/2010, i cui contenuti qui si intendono integralmente richiamati;

BOLLETTINO UFFICIALE DELLA REGIONE CAMPANIA - N. 31 DEL 17 LUGLIO 2006

Decreto Dirigenziale n. 322 del 11/11/2016

Decreto Dirigenziale n. 60 del 01/08/2011

Decreto Dirigenziale n. 93 del 04/08/2017

Decreto Dirigenziale n. 346 del 09/11/2015

Decreto Dirigenziale n. 279 del 13/09/2011

Decreto Dirigenziale n. 19 del 01/10/2014

Decreto Dirigenziale n. 5 del 29/05/2017

GIUNTA REGIONALE DELLA CAMPANIA

Decreto Dirigenziale n. 2 del 19/01/2015

Decreto Dirigenziale n. 104 del 06/05/2016

Decreto Dirigenziale n. 237 del 30/06/2015

BOLLETTINO UFFICIALE DELLA REGIONE CAMPANIA - N. 47 DEL 27 AGOSTO 2007

Decreto Dirigenziale n. 9 del 09/01/2017

Decreto Dirigenziale n. 27 del 18/04/2017

Decreto Dirigenziale n. 78 del 03/03/2017

Decreto Dirigenziale n. 120 del 06/10/2017

ARPAE Agenzia regionale per la prevenzione, l'ambiente e l'energia dell'emilia - Romagna * * * Atti amministrativi

Decreto Dirigenziale n. 8 del 16/02/2016

IL DIRIGENTE DEL SERVIZIO

Decreto Dirigenziale n. 23 del 23/01/2012

IL DIRIGENTE DEL SETTORE DEL GENIO CIVILE DI AVELLINO

Decreto Dirigenziale n. 102 del 11/03/2015

Decreto Dirigenziale n. 65 del 04/02/2015

Decreto Dirigenziale n. 77 del 24/05/2012

BOLLETTINO UFFICIALE DELLA REGIONE CAMPANIA - N. 54 DEL 15 OTTOBRE 2007

IL DIRIGENTE DEL SETTORE DEL GENIO CIVILE DI AVELLINO

Decreto Dirigenziale n. 108 del 10/04/2017

Decreto Dirigenziale n. 143 del 16/04/2015

DIPARTIMENTO INFRASTRUTTURE, LAVORI PUBBLICI, MOBILITA' (ILPM) UOT - FUNZIONI TERRITORIALI (ILPM)

IL DIRIGENTE DEL SETTORE DEL GENIO CIVILE DI AVELLINO

REG. PAT. N. COMUNE DI PIETRASANTA DIREZIONE FINANZE E PATRIMONIO ATTO DI CONCESSIONE DI POSTO AUTO ALL INTERNO DEL PARCHEGGIO SEMINTERRATO PRESSO IL

CITTÀ DI VERBANIA Provincia del Verbano Cusio Ossola

PRESO ATTO: della relazione istruttoria rep. R.I in data 21/06/2010, i cui contenuti qui si intendono integralmente richiamati;

IL DIRIGENTE DEL SERVIZIO

IL DIRIGENTE DEL SERVIZIO

Decreto Dirigenziale n. 14 del 09/06/2017

REPUBBLICA ITALIANA REGIONE SICILIANA ASSESSORATO TERRITORIO ED AMBIENTE DIPARTIMENTO REGIONALE DELL AMBIENTE

IL DIRIGENTE DEL SERVIZIO 3 Gestione tecnico amministrativa interventi ambientali

DETERMINAZIONE NR. 31 del 21/11/2012

Giunta Regionale della Campania

IL DIRIGENTE DEL SERVIZIO

BASSO LAGO MAGGIORE. --oo0oo--

IL DIRIGENTE DEL SERVIZIO

IL DIRIGENTE DEL SETTORE DEL GENIO CIVILE DI AVELLINO

BOLLETTINO UFFICIALE DELLA REGIONE CAMPANIA - N. 46 DEL 20 AGOSTO 2007

IL DIRIGENTE DEL SERVIZIO

IL DIRIGENTE DEL SERVIZIO

BOLLETTINO UFFICIALE DELLA REGIONE CAMPANIA - N. 48 DEL 23 OTTOBRE 2006

Decreto Dirigenziale n 22 del 27/02/2017

Giunta Regionale della Campania

IL DIRIGENTE DEL SERVIZIO

IL DIRIGENTE DEL SERVIZIO

Decreto Dirigenziale n. 60 del 21/03/2016

BOLLETTINO UFFICIALE DELLA REGIONE CAMPANIA - N. 41 DEL 23 LUGLIO 2007

IL DIRIGENTE DEL SERVIZIO

REP. N / REPUBBLICA ITALIANA REGIONE SICILIANA ASSESSORATO TERRITORIO ED AMBIENTE DIPARTIMENTO REGIONALE DELL AMBIENTE

IL DIRIGENTE DEL SERVIZIO

D.R.S. n 322 Concessione n /2017 REPUBBLICA ITALIANA

IL DIRIGENTE DEL SERVIZIO

ARPAE Agenzia regionale per la prevenzione, l'ambiente e l'energia dell'emilia - Romagna * * * Atti amministrativi

PROVINCIA DI GENOVA DETERMINAZIONE DIRIGENZIALE DIREZIONE PIANIFICAZIONE GENERALE E DI BACINO SERVIZIO CONTROLLO E GESTIONE DEL TERRITORIO

Decreto Dirigenziale n. 136 del 06/04/2016

Il Dirigente del Settore Provinciale Genio Civile di Benevento

Decreto Dirigenziale n. 103 del 05/09/2017

IL DIRIGENTE DEL SERVIZIO 3 Gestione tecnico amministrativa interventi ambientali

Decreto Dirigenziale n. 75 del 06/04/2016

DETERMINAZIONE. Estensore MORELLI BERNARDINO. Responsabile del procedimento MARTARELLI GIANCARLO. Responsabile dell' Area

IL DIRIGENTE DEL SERVIZIO

ATTO DI SUBLOCAZIONE AD USO DIVERSO DA QUELLO ABITATIVO. Rep. n /Atti Privati del 2007

IL DIRIGENTE DEL SETTORE PROVINCIALE DEL GENIO CIVILE DI

Decreto Dirigenziale n. 329 del 05/10/2010

REPUBBLICA ITALIANA REGIONE SICILIANA ASSESSORATO TERRITORIO ED AMBIENTE DIPARTIMENTO REGIONALE DELL AMBIENTE IL DIRIGENTE GENERALE

IL DIRIGENTE DEL SETTORE PROVINCIALE DEL GENIO CIVILE DI BENEVENTO

CITTÀ METROPOLITANA DI NAPOLI AREA ECOLOGIA TUTELA E VALORIZZAZIONE DELL AMBIENTE DIREZIONE AMMINISTRATIVA

PROVINCIA DI GENOVA DETERMINAZIONE DIRIGENZIALE DIREZIONE PIANIFICAZIONE GENERALE E DI BACINO SERVIZIO CONTROLLO E GESTIONE DEL TERRITORIO

Giunta Regionale della Campania 57 31/12/

Decreto Dirigenziale n. 69 del 17/07/2017

D.D.G. n. 82 Concessione n. / 2015

IL DIRIGENTE DEL SETTORE DEL GENIO CIVILE DI AVELLINO

IL DIRIGENTE DEL SERVIZIO

IL DIRIGENTE DEL SERVIZIO

Decreto Dirigenziale n. 76 del 4/03/2015

Il Dirigente del Settore Provinciale Genio Civile di Benevento

IL DIRIGENTE DEL SERVIZIO 3 Gestione tecnico amministrativa interventi ambientali

IL DIRIGENTE DEL SERVIZIO

REP. N / REPUBBLICA ITALIANA REGIONE SICILIANA ASSESSORATO TERRITORIO ED AMBIENTE DIPARTIMENTO REGIONALE DELL AMBIENTE IL DIRIGENTE DEL SERVIZIO 3

REPUBBLICA ITALIANA REGIONE SICILIANA ASSESSORATO TERRITORIO ED AMBIENTE DIPARTIMENTO REGIONALE DELL AMBIENTE IL DIRIGENTE DEL SERVIZIO 3

Transcript:

DECRETO DIRIGENZIALE N. 22 del 16 marzo 2007 AREA GENERALE DI COORDINAMENTO LAVORI PUBBLICI, OPERE PUBBLICHE, AT- TUAZIONE, ESPROPRIAZIONE SETTORE PROVINCIALE GENIO CIVILE BENEVENTO - Comune di Morcone. Utilizzazione di area demaniale costituita dall alveo del torrente S. Marco - Concessione d uso (art. 6 D.Lgs. n. 228 del 18.5.2001; comma 7, art. 32 L. n. 724 del 23.12.1994). IL DIRIGENTE DEL SETTORE PROVINCIALE DEL GENIO CIVILE DI BENEVENTO PREMESSO: - che con Decreto Dirigenziale n. 73 del 30.10.2006, è stato rilasciato il nulla osta, reso ai fini i- draulici, per i lavori di: Sistemazione idrogeologica del Torrente San Marco alle località Fontanelle e La Starza del Comune di Morcone ; - che il progetto approvato prevedeva, alla località La Starza il rifacimento, sullo stesso torrente di due attraversamenti: il primo a servizio del civico n. 2 della strada Comunale Spinapuci, sotteso tra i vertici delle particelle catastali 300 e 420 (sinistra idraulica) e particelle 406 e 407 (destra idraulica) tutte del foglio 45; il secondo tra le particelle 52 e 436 sempre del foglio 45; - che le strutture dei due attraversamenti impegnano l area demaniale costituita dall alveo del torrente; - che il Comune di Morcone, con nota n. 12958/06 del 20.12.06 (prot. di Settore n. 1063914 del 22.12.2006), ha richiesto la concessione per l utilizzazione dell area demaniale impegnata dagli attraversamenti suddetti; - che l inizio dei lavori risulta certificato l 11.12.2006 così come da verbale di consegna trasmesso dal Comune di Morcone con nota n. MOR-APQ-09-280207 del 28.02.2007; - che ai sensi dell art. 5, comma 1, legge 241/90, il funzionario arch. Giuseppe Di Martino, è stato individuato, come agli atti, Responsabile del Procedimento per il rilascio della concessione d uso dell area demaniale occupata dalle strutture dei due attraversamenti. CONSIDERATO: - che la gestione amministrativa delle aree demaniali è soggetta, ai sensi dall art. 6 del D. Lgs. n. 228/2001, alla normativa di cui alle leggi n. 567 del 12.06.1962, n. 11 dell 11.02.1971 e n. 203 del 3.05.1982; PRESO ATTO: - della relazione n. 0207281 del 06/03/2007, parte integrante e sostanziale del presente provvedimento, sottoscritta dal Responsabile del Procedimento e dal Dirigente del Servizio 02; RITENUTO: - che l utilizzazione dell area demaniale occupata dai due attraversamenti previsti nel progetto di sistemazione idraulica del Torrente San Marco di cui al Decreto Dirigenziale n. 73 del 30.10.2006 non trova alcun impedimento o limitazione nelle citate leggi n. 567/1962, n. 11/1971 e n. 203/1982; - che l opera in discorso sia assimilabile alle fattispecie di cui all art. 32, comma 7 della L. n. 724 del 23.12.1994 e, pertanto, la sua utilizzazione sia soggetta al solo canone ricognitorio da applicarsi con decorrenza dalla data di inizio lavori (11/12/2006); VISTO: - il R.D. n. 523 del 25/7/1904; - la L. n. 567 del 12/06/1962;

- la L. n. 11 dell 11/02/1971; - la L. n. 203 del 3/05/1982; - la L. n. 241 del 7/8/1990; - la L.R. n. 11 del 4/7/1991; - il D.Lgs. n. 29 del 3/2/1993; - la L. n. 724 del 23.12.1994; - la Delibera di G.R. n 3466 del 3/6/2000; - la Delibera di G.R. n 5154 del 20/10/2000; - il D. Lgs. n. 228 del 18.05.2001; - la L.R. n. 7 del 12/9/2002; - il Decreto Dirigenziale del Coordinatore dell A.G.C. LL.PP. n. 75 del 6/9/2006; - la L.R. n. 2 del 19/1/2007; alla stregua dell istruttoria compiuta dalla Posizione Organizzativa Opere Idrauliche e Vigilanza Idraulica e su conforme proposta del Responsabile del Procedimento, nonché del Dirigente del Servizio 02; CONCEDE per le motivazioni di cui in narrativa, che qui si intendono integralmente riportate e confermate, al Comune di Morcone con sede al Corso Italia, 129 c.f. n. 80004600625 (di seguito definito Concessionario), l uso delle aree demaniali occupate da n. 2 attraversamenti sul Torrente San Marco in località La Starza ubicati: il primo a servizio del civico n. 2 della strada Comunale Spinapuci, sotteso tra i vertici delle particelle catastali 300 e 420 (sinistra idraulica) e delle particelle 406 e 407 (destra i- draulica) tutte del foglio 45; il secondo tra le particelle 52 e 436 del foglio 45: 1. La concessione avrà la durata di anni 19 (diciannove) con decorrenza dalla data di registrazione del presente provvedimento; 2. il Concessionario potrà godere della continuità giuridica dell atto solo ed esclusivamente se ne farà richiesta entro 6 (sei) mesi dalla sua naturale scadenza, in caso contrario si configura l ipotesi di nuova istanza; 3. a garanzia degli obblighi derivanti dal presente atto, il Concessionario dovrà costituire un deposito cauzionale, pari ad un annualità del canone stabilito, mediante versamento di. 275,34 (euro duecentosettantacinque/34) sul c.c. postale n. 21965181 intestato a Regione Campania Servizio Tesoreria Napoli, utilizzando il codice di tariffa n. 1521; 4. il Concessionario, per l occupazione dell area demaniale innanzi individuata, pagherà all Amministrazione Regionale un canone annuo complessivo di 302,88 (trecentodue/88) così distinto: a. canone ricognitorio, art. 32 L. n. 724 del 23.12.1994, riferito all anno solare, pari ad. 275,34 (euro duecentosettantacinque/34) che sarà aggiornato annualmente in base all indice ISTAT medio relativo all anno solare precedente; b. imposta regionale pari al 10% del canone annuo (L. n. 281/70 e L.R. n. 1/72 articoli 7, 8 e 9) per un importo di. 27,53 (euro ventisette/53); 5. il canone di cui al punto 4, deve essere corrisposto entro i primi 30 (trenta) giorni dell anno di riferimento anche nel caso di pendente contestazione giudiziale di qualsiasi natura tra le parti, con versamento su apposito bollettino di c.c. postale n. 21965181 intestato a Regione Campania Servizio Tesoreria Napoli, utilizzando il codice di tariffa n. 1520; 6. per l anno in corso il canone va corrisposto in dodicesimi tenendo presente che la frazione di mese superiore a 15 (quindici) giorni è considerata mese intero;

7. il concessionario, entro 30 (trenta) giorni dalla data di notifica del presente atto, dovrà versare un canone per l occupazione pregressa dell area a far data dall 11.12.2006 (inizio lavori) per un importo complessivo di 100,48 ( cento/48), da versare secondo le modalità di cui al punto 5; 8. per eventuali ritardati pagamenti il Concessionario è costituito sin d ora in mora nella misura del tasso legale di interesse maggiorato di un punto; 9. la morosità oltre il ventiquattresimo mese configura di fatto la condizione di revoca, valutata unilateralmente dal concedente; 10. la revoca o qualsiasi altra forma di decadenza comporterà il ripristino dei luoghi; la consequenziale rimozione dei manufatti avverrà a cura del concessionario in un periodo non superiore a 12 mesi, a partire dalla data di notifica dell atto di revoca o decadenza; in caso di inadempienza la rimozione e il ripristino sarà effettuata dal concedente con addebito delle spese al concessionario (art. 378 L. 2248 del 20.03.1865 allegato F); 11. tutte le spese in bollo, concessioni governative e quanto altro dovuto all Erario per il presente decreto sono a carico del Concessionario; 12. la presente concessione dovrà essere esibita ad ogni richiesta degli agenti e/o funzionari dello Stato, della Regione Campania e dell Amministrazione Provinciale di Benevento; 13. la Regione Campania ha la facoltà di rivedere ed aggiornare il canone in dipendenza di diverse disposizioni legislative ed è fatto obbligo al Concessionario di corrispondere le eventuali maggiorazioni; 14. il Concessionario è l unico responsabile, sotto il profilo civile e penale, di tutti i danni derivanti, direttamente o indirettamente, dall uso del diritto concesso, sia nei confronti dei terzi che della Pubblica Amministrazione ed è tenuto ad indennizzare in proprio, con esonero della Regione Campania da qualsiasi responsabilità ed obbligo di indennizzi di sorta; 15. e vietato al Concessionario d imporre e/o permettere che si impongano da altri, servitù di qualsiasi natura, ed è tenuto a denunziare eventuali servitù abusive che riscontrasse sul bene oggetto della concessione, sotto pena dei danni e delle spese; 16. per quanto non espressamente previsto nel presente atto, valgono e si intendono qui richiamate e riportate tutte le norme vigenti in materia di amministrazione dei beni del Demanio dello Stato e/o del Codice Civile; 17. avverso il presente provvedimento, ai sensi della Legge n. 241/90, potrà essere prodotto ricorso presso il T.A.R. entro 60 giorni dalla notifica. Il presente provvedimento, di cui è parte integrante la relazione sopraccitata, perfezionato come per legge, sarà inoltrato: - alla Segreteria di Giunta; - al B.U.R.C. per la pubblicazione; - al Settore Gestione delle Entrate e della Spesa; - al Comune di Morcone. Benevento, lì 16 marzo 2007 Il Dirigente dott. Vincenzo Sibilio

REGIONE CAMPANIA SETTORE PROVINCIALE DEL GENIO CIVILE DI BENEVENTO COMUNE DI MORCONE. UTILIZZAZIONE DELL AREA DEMANIALE, COSTITUITA DALL ALVEO DEL TORRENTE SAN MARCO, IMPEGNATA DAI DUE ATTRAVERSAMENTI PREVISTI ALLA LOCALITA LA STARZA. RELAZIONE TECNICA PREMESSO: - che con Decreto Dirigenziale n. 73 del 30.10.2006 è stato rilasciato il nulla osta, reso ai fini idraulici, per i lavori di sistemazione idrogeologica del Torrente S. Marco alle località Fontanelle e La Starza del Comune di Morcone; - che nell ambito del progetto approvato, alla località La Starza, è previsto il rifacimento sullo stesso torrente di due attraversamenti: il primo a servizio del civico n. 2 della strada Comunale Spinapuci, sotteso tra i vertici delle particelle catastali 300 e 420 (sinistra idraulica) e delle particelle 406 e 407 (destra idraulica) tutte del foglio 45; il secondo tra le particelle 52 e 436 del foglio 45; - che il Comune di Morcone, con nota n. 12958/06 del 20.12.06 (prot. di Settore n. 1063914 del 22.12.2006), ha richiesto la concessione per l utilizzazione dell area demaniale, costituita dall alveo del torrente, impegnata dalla proiezione verticale delle strutture che costituiscono gli attraversamenti suddetti; CONSIDERATO: - che gli attraversamenti del torrente in parola costituiscono, in quanto opere pubbliche, necessari ed insostituibili accessi a case di civile abitazione su fondi interclusi; - che di conseguenza, l area demaniale costituita dall alveo del Torrente S. Marco, individuata dalla proiezione verticale delle strutture che costituiscono gli attraversamenti stessi, rientra nella fattispecie disciplinata dall art. 32, comma 7 della L. n. 724 del 23.12.1994 e, pertanto, la sua utilizzazione è soggetta al solo canone ricognitorio; - che l utilizzazione dell area, così come sopra individuata, non trova alcun impedimento o limitazione nella normativa che regolamenta l attività amministrativa connessa alla gestione del demanio idrico (L. n. 567 del 12.06.1962; L. n. 11 dell 11.02.1971 e L. n. 203 del 3.05.1982), applicabile in virtù dell art. 6 del D. Lgs. n. 228 del 18.05.2001 SI E' DEL PARERE che si possa concedere in uso al Comune di Morcone l area demaniale costituita dall alveo del Torrente San Marco, impegnata dalla proiezione verticale delle strutture che costituiscono i due attraversamenti dello stesso torrente alla località La Starza, precisando che:

1. il Concessionario, a garanzia degli obblighi derivanti dall atto di concessione, dovrà costituire un deposito cauzionale, pari ad un annualità del canone stabilito per l anno in corso, mediante versamento del relativo importo sul c.c. postale n. 21965181 intestato a Regione Campania Servizio Tesoreria Napoli, utilizzando il codice di tariffa n. 1521; 2. il canone annuo per l occupazione dell area demaniale, da corrispondere all Amministrazione Regionale, entro i primi 30 giorni dell anno, mediante versamento effettuato con le stesse modalità di cui al punto 1, ad eccezione del codice di tariffa che sarà il n. 1520, è determinato dalla sommatoria dei seguenti fattori (a+b+c); a. canone ricognitorio, art. 32 L. n. 724 del 23.12.1994, riferito all anno solare; b. aggiornamento annuale in base all indice ISTAT medio relativo all anno solare precedente; c. imposta regionale pari al 10% del canone annuo (L. n. 281/70 e L. R. n. 1/72 articoli 7, 8 e 9); 3. il canone relativo all anno di emissione dell atto di concessione, ovvero al periodo compreso tra la data del provvedimento ed il 31 dicembre, va computato in dodicesimi, tenendo presente che la frazione di mese superiore a 15 (quindici) giorni è considerata mese intero; 4. il Concessionario dovrà inoltre versare, entro 30 giorni dalla data di notifica dell atto di concessione, il canone per l occupazione pregressa dell area (periodo compreso tra l inizio dei lavori e la data di registrazione della concessione), il cui importo complessivo è determinato dalla sommatoria dei seguenti fattori (a+b): a. canone relativo al periodo tra il l 11/12/2006 (inizio lavori) ed il 31/12/2006, espresso in dodicesimi; b. canone relativo al periodo compreso tra l 1/1/2007 e la data di registrazione della concessione, espresso in dodicesimi. p.i. Luigi Furno Il Responsabile del Procedimento arch. Giuseppe Di Martino Visto si approva: Il Dirigente del Servizio 02 Dott. geol. Giuseppe Travìa