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5305/10 DT/ff DG H 2 B

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PROGETTO DI ORDINE DEL GIORNO

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Parlamento europeo 2014-2019 Documento di seduta A8-0179/2016 18.5.2016 *** RACCOMANDAZIONE concernente la proposta di decisione del Consiglio relativa alla conclusione, a nome dell'unione europea, dell'accordo tra l'unione europea e il Regno di Tonga in materia di esenzione dal visto per soggiorni di breve durata (12089/2015 C8-0374/2015 2015/0196(NLE)) Commissione per le libertà civili, la giustizia e gli affari interni Relatore: Mariya Gabriel RR\1095377.doc PE573.180v03-00 Unita nella diversità

PR_NLE-AP_Agreement Significato dei simboli utilizzati * Procedura di consultazione *** Procedura di approvazione ***I Procedura legislativa ordinaria (prima lettura) ***II Procedura legislativa ordinaria (seconda lettura) ***III Procedura legislativa ordinaria (terza lettura) (La procedura indicata dipende dalla base giuridica proposta nel progetto di atto) PE573.180v03-00 2/10 RR\1095377.doc

INDICE Pagina PROGETTO DI RISOLUZIONE LEGISLATIVA DEL PARLAMENTO EUROPEO... 5 BREVE MOTIVAZIONE... 6 ESO DELLA VOTAZIONE FINALE IN SEDE DI COMMISSIONE COMPETENTE PER IL MERO... 9 VOTAZIONE FINALE PER APPELLO NOMINALE IN SEDE DI COMMISSIONE COMPETENTE PER IL MERO... 10 RR\1095377.doc 3/10 PE573.180v03-00

PE573.180v03-00 4/10 RR\1095377.doc

PROGETTO DI RISOLUZIONE LEGISLATIVA DEL PARLAMENTO EUROPEO concernente la proposta di decisione del Consiglio relativa alla conclusione, a nome dell'unione europea, dell'accordo tra l'unione europea e il Regno di Tonga in materia di esenzione dal visto per soggiorni di breve durata (12089/2015 C8-0374/2015 2015/0196(NLE)) (Approvazione) Il Parlamento europeo, visto il progetto di decisione del Consiglio (12089/2015), visto il progetto di accordo tra l'unione europea e il Regno di Tonga in materia di esenzione dal visto per soggiorni di breve durata (12087/2015), vista la richiesta di approvazione presentata dal Consiglio a norma dell'articolo 77, paragrafo 2, lettera a), e dell'articolo 218, paragrafo 6, secondo comma, lettera a), punto v), del trattato sul funzionamento dell'unione europea (C8-0374/2015), visti l'articolo 99, paragrafo 1, primo e terzo comma, e paragrafo 2, nonché l'articolo 108, paragrafo 7, del suo regolamento, vista la raccomandazione della commissione per le libertà civili, la giustizia e gli affari interni (A8-0179/2016), 1. dà la sua approvazione alla conclusione dell'accordo; 2. incarica il suo Presidente di trasmettere la posizione del Parlamento al Consiglio e alla Commissione nonché ai governi e ai parlamenti degli Stati membri e del Regno di Tonga. RR\1095377.doc 5/10 PE573.180v03-00

BREVE MOTIVAZIONE Quadro delle relazioni e disposizioni generali dell'accordo Le relazioni tra l'unione europea e il Regno di Tonga sono disciplinate dall'accordo di partenariato tra i membri del gruppo degli Stati dell'africa, dei Caraibi e del Pacifico, da un lato, e l'unione europea e i suoi Stati membri, dall'altro, denominato "accordo di Cotonou". Nel quadro della modifica del regolamento (CE) n. 539/2001 attraverso il regolamento n. 509/2014 del Parlamento europeo e del Consiglio, la menzione del Regno di Tonga è stata spostata all'allegato II, che contiene l'elenco dei paesi terzi i cui cittadini sono esenti dall'obbligo di essere in possesso del visto all'atto dell'attraversamento delle frontiere esterne degli Stati membri. Il regolamento n. 539/2001 modificato si applica a tutti gli Stati membri, ad eccezione dell'irlanda e del Regno Unito. A seguito dell'adozione di suddetto regolamento il 20 maggio 2014, il Consiglio, in data 9 ottobre 2014, ha adottato una decisione con cui autorizza la Commissione ad avviare i negoziati per la conclusione dell'accordo bilaterale tra l'unione europea e il Regno di Tonga. I negoziati sono stati avviati il 19 novembre 2014 a Bruxelles e si sono conclusi il 29 maggio 2015 (Tonga) e il 10 giugno 2015 (Unione). L'accordo è stato firmato a Bruxelles il 20 novembre 2015. Da tale data, si applica in via provvisoria in attesa dell'approvazione del Parlamento europeo. L'accordo firmato stabilisce l'esenzione dal visto per i cittadini dell'unione europea e per i cittadini di Tonga che si recano nel territorio dell'altra parte contraente per un periodo massimo di 90 giorni su un periodo di 180 giorni. L'esenzione dal visto riguarda tutte le categorie di persone (titolari di un passaporto ordinario, diplomatico, di servizio, ufficiale o speciale) indipendentemente dal motivo del soggiorno, ad eccezione dei soggiorni finalizzati allo svolgimento di un'attività retribuita. Motivazione del relatore ** L'accordo di esenzione dal visto per soggiorni di breve durata rappresenta il coronamento dell'approfondimento delle relazioni tra l'unione europea e il Regno di Tonga assumendo un importante significato politico nell'ambito dell'accordo di Cotonou nonché un ulteriore strumento volto a rafforzare le relazioni economiche e culturali e a intensificare il dialogo politico su diverse questioni, tra cui i diritti umani e le libertà fondamentali. L'economia di Tonga si basa principalmente sui settori dell'agricoltura e della pesca (produzione di zucca e pesca del tonno), che rappresenta il 20 % del PIL, e il settore dei servizi, che rappresenta il 60 % del PIL, con un settore turistico che si sta sviluppando progressivamente. Nel caso degli investimenti e degli scambi commerciali con Tonga, questi ultimi rimangono fluttuanti e scarsi sia in termini di valore sia in termini relativi. I principali prodotti esportati da Tonga sono i prodotti agricoli non trasformati come l'olio di palma e lo zucchero, e i principali prodotti importati sono le navi e le imbarcazioni, con un'eccedenza commerciale tuttora a favore del Pacifico. Anche se l'ue costituisce una parte relativamente PE573.180v03-00 6/10 RR\1095377.doc

poco rilevante per quanto riguarda gli scambi commerciali, questi ultimi hanno un notevole potenziale di sviluppo. L'UE sta attualmente negoziando un accordo di partenariato economico globale con 14 paesi della regione del Pacifico, tra cui il Regno di Tonga. Inoltre, il Regno di Tonga dispone di notevoli capacità di produzione di energia elettrica di origine eolica e il 90 % della dotazione dell'11º FES per il periodo 2014-2020, pari a 11 milioni di euro, è dedicato alle energie rinnovabili e all'efficienza energetica. Il governo di Tonga ha inoltre adottato incentivi per aumentare la partecipazione del settore privato all'economia. Il relatore osserva che l'accordo di esenzione dal visto potrà ripercuotersi positivamente sugli investimenti e sullo sviluppo del settore turistico. Sul piano politico, il Regno di Tonga è una monarchia costituzionale sin dalle prime elezioni democratiche nel 2010. Il dialogo politico dell'ue con ciascuno dei paesi ACP del Pacifico, e con Tonga in particolare, sta progressivamente intensificandosi. L'UE ha preparato un progetto di tabella di marcia regionale per le organizzazioni della società civile nel Pacifico, allo scopo di assicurare un dialogo maggiormente strutturato ed efficace con loro. Collabora con le organizzazioni regionali e la società civile per rafforzare la tutela dei diritti umani, organizzando attività di sensibilizzazione su questioni quali la pena di morte e la libertà di religione e di credo. Tale accordo può rafforzare il nostro partenariato, sottolineando aspetti quali l'abolizione della pena di morte, la lotta alla violenza contro le donne e la parità tra uomini e donne. A questo fine il paese ha realizzato progressi considerevoli, come la decisione di ratificare la Convenzione sull'eliminazione di ogni forma di discriminazione nei confronti della donna. L'esenzione dei visti può costituire un marchio positivo di sostegno nei confronti del paese e dei numerosi sforzi avviati. Sotto il profilo della mobilità, i dati disponibili indicano che la fiducia nei cittadini di Tonga richiedenti il visto è elevata, dato il debole tasso di rifiuto del visto. Nel 2014, l'unione europea ha registrato cinque arresti di cittadini di Tonga in situazione irregolare, cinque respingimenti alla frontiera dell'unione e, infine, dieci decisioni di rimpatrio. Inoltre, nessuna domanda di asilo di cittadini di tale paese è stata presentata. Infine, i flussi migratori sono sempre stati prevalentemente diretti verso la Nuova Zelanda, l'australia e gli Stati Uniti e interessano in misura molto ridotta l'unione europea. È giocoforza constatare che il paese non costituisce alcuna minaccia né in termini di migrazione irregolare né in materia di sicurezza e ordine pubblico. Il relatore sottolinea infine l'impulso non trascurabile che l'esenzione dal visto imprime al ravvicinamento dei popoli europei e del Pacifico. L'accordo di esenzione dal visto consente ai cittadini non solo di beneficiare pienamente del partenariato ACP-UE, ma anche di parteciparvi viaggiando in modo più economico e pratico. Il relatore accoglie perciò con favore il ruolo svolto dai membri dell'assemblea parlamentare paritetica ACP-UE, i quali hanno contribuito in modo sostanziale alla conclusione dell'accordo che, tra l'altro, faciliterà la loro partecipazione alle riunioni dell'assemblea stessa. Attuazione e monitoraggio dell'accordo ** Per quanto concerne l'attuazione e il monitoraggio dell'accordo, il relatore invita la RR\1095377.doc 7/10 PE573.180v03-00

Commissione a osservare i possibili sviluppi sul fronte dei criteri che hanno inizialmente determinato lo spostamento dall'allegato I all'allegato II del regolamento n. 509/2014. Tali criteri includono non solo l'immigrazione clandestina, l'ordine pubblico e la sicurezza, ma anche le relazioni esterne dell'unione con il paese terzo interessato, comprese in particolare le questioni legate al rispetto dei diritti umani e delle libertà fondamentali. Il relatore invita inoltre la Commissione e le autorità del Regno di Tonga a garantire la piena reciprocità dell'esenzione dal visto, che deve consentire la parità di trattamento di tutti i cittadini, segnatamente di tutti i cittadini dell'unione. Il relatore richiama l'attenzione sul fatto che nell'ambito del comitato misto di gestione dell'accordo (articolo 6) l'unione europea è rappresentata esclusivamente dalla Commissione. Il Parlamento europeo, in quanto istituzione direttamente eletta dai cittadini europei che difende la democrazia, i diritti umani e i principi fondamentali dell'unione europea, potrebbe essere coinvolto nei lavori del comitato misto. Il relatore incoraggia nuovamente la Commissione a riesaminare la composizione dei comitati misti di gestione per i futuri accordi. Il relatore si interroga altresì sulla pratica di sottoscrivere gli accordi di esenzione dal visto e di applicarli in via provvisoria prima che il Parlamento europeo li abbia approvati. Il relatore segnala che tale pratica tende a ridurre il margine di manovra del Parlamento europeo e si rivela tanto più problematica dal momento che il Parlamento non è informato in tempo utile circa lo stato di avanzamento dei negoziati bilaterali. Disposizioni specifiche ** Nel preambolo dell'accordo si tiene conto della situazione specifica del Regno Unito e dell'irlanda, che non partecipano all'accordo concluso e non sono pertanto soggetti alle sue disposizioni. Inoltre, una dichiarazione comune allegata all'accordo fa riferimento alla stretta associazione della Norvegia, dell'islanda, della Svizzera e del Lichtenstein all'attuazione, all'applicazione e allo sviluppo dell'acquis di Schengen. La dichiarazione incoraggia le autorità di tali paesi a concludere quanto prima con il Regno di Tonga accordi bilaterali di esenzione dal visto per soggiorni di breve durata a condizioni analoghe a quelle del presente accordo. L'accordo contempla alcune disposizioni in materia di applicazione territoriale: per quanto riguarda la Francia e i Paesi Bassi, esso si applica unicamente ai territori europei di questi due Stati membri. ** Il relatore raccomanda infine ai membri della commissione parlamentare per le libertà civili, la giustizia e gli affari interni di sostenere la presente relazione e al Parlamento europeo di dare la sua approvazione. PE573.180v03-00 8/10 RR\1095377.doc

ESO DELLA VOTAZIONE FINALE IN SEDE DI COMMISSIONE COMPETENTE PER IL MERO Approvazione 9.5.2016 Esito della votazione finale +: : 0: 45 4 0 Membri titolari presenti al momento della votazione finale Supplenti presenti al momento della votazione finale Supplenti (art. 200, par. 2) presenti al momento della votazione finale Caterina Chinnici, Ignazio Corrao, Agustín Díaz de Mera García Consuegra, Frank Engel, Cornelia Ernst, Mariya Gabriel, Kinga Gál, Jussi Halla-aho, Monika Hohlmeier, Sylvia-Yvonne Kaufmann, Timothy Kirkhope, Barbara Kudrycka, Cécile Kashetu Kyenge, Marju Lauristin, Monica Macovei, Roberta Metsola, Péter Niedermüller, Soraya Post, Birgit Sippel, Branislav Škripek, Csaba Sógor, Helga Stevens, Bodil Valero, Harald Vilimsky, Beatrix von Storch, Josef Weidenholzer, Cecilia Wikström, Kristina Winberg, Tomáš Zdechovský Janice Atkinson, Pál Csáky, Gérard Deprez, Petr Ježek, Teresa Jiménez- Becerril Barrio, Ska Keller, Miltiadis Kyrkos, Jean Lambert, Gilles Lebreton, Jeroen Lenaers, Nuno Melo, Maite Pagazaurtundúa Ruiz, Morten Helveg Petersen, Petri Sarvamaa, Barbara Spinelli, Josep-Maria Terricabras, Róża Gräfin von Thun und Hohenstein, Axel Voss, Josef Weidenholzer Karl-Heinz Florenz, Georgi Pirinski RR\1095377.doc 9/10 PE573.180v03-00

VOTAZIONE FINALE PER APPELLO NOMINALE IN SEDE DI COMMISSIONE COMPETENTE PER IL MERO 45 + ALDE ECR EFDD GUE/NGL PPE S&D Verts/ALE Gérard Deprez, Petr Ježek, Maite Pagazaurtundúa Ruiz, Morten Helveg Petersen, Cecilia Wikström Jussi Halla-aho, Timothy Kirkhope, Monica Macovei, Branislav Škripek, Helga Stevens Von Storch, Ignazio Corrao Cornelia Ernst, Barbara Spinelli Pál Csáky, Agustín Díaz de Mera García Consuegra, Frank Engel, Karl-Heinz Florenz, Mariya Gabriel, Kinga Gál, Monika Hohlmeier, Teresa Jiménez-Becerril Barrio, Barbara Kudrycka, Jeroen Lenaers, Nuno Melo, Roberta Metsola, Petri Sarvamaa, Csaba Sógor, Róża Gräfin von Thun und Hohenstein, Axel Voss, Tomáš Zdechovský Caterina Chinnici, Sylvia-Yvonne Kaufmann, Cécile Kashetu Kyenge, Miltiadis Kyrkos, Marju Lauristin, Péter Niedermüller, Georgi Pirinski, Soraya Post, Birgit Sippel, Josef Weidenholzer Ska Keller, Jean Lambert, Josep-Maria Terricabras, Bodil Valero 4 - EFDD ENF Kristina Winberg Janice Atkinson, Gilles Lebreton, Harald Vilimsky 0 0 Significato dei simboli utilizzati: + : favorevoli - : contrari 0 : astenuti PE573.180v03-00 10/10 RR\1095377.doc