Provincia di Lucca. Servizio Istruzione, Formazione e Lavoro. Sviluppo Economico



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Allegato 1 Provincia di Lucca Servizio Istruzione, Formazione e Lavoro. Sviluppo Economico AVVISO PUBBLICO PER L ATTRIBUZIONE DI INCENTIVI ALLE PERSONE PER LA FORMAZIONE (VOUCHER FORMATIVI INDIVIDUALI) ASSE I Adattabilità P.O.R. Toscana Ob. 2 FSE Competitività regionale e occupazione 2007/ 2013 Premessa ANNUALITA 2012 La Provincia di Lucca, Servizio Istruzione, Formazione e Lavoro. Sviluppo Economico adotta il presente avviso in coerenza ed attuazione: del Regolamento (CE) n. 1081/2006 del Parlamento Europeo e del Consiglio del 5 luglio 2006 relativo al Fondo sociale europeo e recante abrogazione del regolamento (CE) n. 1784/1999 del Regolamento (CE) n. 1083/2006 del Consiglio dell'11 luglio 2006 recante disposizioni generali sul Fondo europeo di sviluppo regionale, sul Fondo sociale europeo e sul Fondo di coesione e che abroga il regolamento (CE) n. 1260/1999 del regolamento (CE) n. 1828/2006 della Commissione dell 8 dicembre 2006 che stabilisce modalità di applicazione del regolamento (CE) n. 1083/2006 del Consiglio recante disposizioni generali sul Fondo europeo di sviluppo regionale, sul Fondo sociale europeo e sul Fondo di coesione della deliberazione del C.I.P.E. n. 36 del 15 giugno 2007 (pubblicata sulla GU n. 241 del 16/10/2007) concernente Definizione dei criteri di cofinanziamento nazionale degli interventi socio strutturali comunitari per il periodo di programmazione 2007/2013 ; della Decisione comunitaria di approvazione del Quadro Strategico Nazionale n. C(2007)3329 del 13 luglio 2007; del Programma Operativo Ob. 2 2007-2013 Competitività regionale e occupazione della Regione Toscana, approvato con Decisione della Commissione delle Comunità Europee C(2007) 5475 del 07/11/2007 della DGR n. 832 del 20/11/2007, che prende atto dell approvazione del Programma Operativo Ob. 2 2007-2013 della Regione Toscana da parte della Commissione con Decisione C(2007) 5475 del 07/11/2007 del Provvedimento Attuativo di Dettaglio del Programma Operativo Ob. 2 FSE 2007-2013 Competitività regionale e occupazione della Regione Toscana, approvato con DGR n. 595 del 28/07/2008 e s.m.i; della Legge Regionale n. 32/2002 "Testo unico in materia di educazione, istruzione, orientamento, formazione professionale e lavoro e successive modifiche e/o integrazioni; del Regolamento di esecuzione della LR 32/2002 approvato con DGR n. 787 del 4/08/2003 ed emanato con decreto del Presidente della Giunta Regionale n. 47/R del 8/08/2003 e successive modifiche e/o integrazioni; del Piano di indirizzo integrato ex articolo 31 LR 32/2002 approvato con delibera del Consiglio regionale n. 32/2012; del Regolamento (CE) n. 1998/2006 del 15 dicembre 2006 relativo all applicazione degli articoli 87 e 88 del trattato CE agli aiuti d importanza minore ( de minimis ); del Regolamento (CE) n. 800/2008 della Commissione Europea del 6 agosto 2008 che dichiara alcune categorie di aiuti compatibili con il mercato comune in applicazione degli articoli 87 e 88 del trattato (regolamento generale di esenzione per categoria); della DGR 1192/08, che istituisce un regime di aiuti alla formazione ai sensi del Regolamento 800/2008; della DGR 968/2007 (come integrata dalla DGR 910/2009) che approva la direttiva regionale in materia di accreditamento; della DGR 532/2009 e s.m.i. che approva il disciplinare per l attuazione del sistema regionale delle competenze previsto dal 1/8

Regolamento di esecuzione della LR 32/2002; della DGR 1005/2011 P.O.R. CRO FSE 2007-2013: Indirizzi vincolanti finalizzati all'accelerazione della spesa del Programma Operativo del Fondo Sociale Europeo della DGR 1179/2011che approva le Procedure per la progettazione, gestione e rendicontazione degli interventi formativi ex art. 17 L.R. n 32/2002 e s.m.i.; della Deliberazione della Giunta Provinciale n. 14 del 21/02/2012 relativa all'assegnazione finanziaria delle risorse annualità 2007-2013 di cui al Por Ob 2 FSE e conseguente ripartizione tra le Politiche Formative e del Lavoro. Art. 1 Finalità Il presente avviso finanzia l attribuzione di incentivi alle persone per la formazione (di seguito denominati voucher) a valere sull' Asse I e relativi obiettivi specifici ed azioni del P.O.R. Ob.2 FSE 2007/2013: Asse I Adattabilità. 1. Obiettivo specifico a) Sviluppare sistemi di formazione continua e sostenere l adattabilità dei lavoratori e delle lavoratrici con riferimento alle seguenti tipologie di azioni: Azione 4. interventi di formazione continua finalizzati al rafforzamento ed aggiornamento delle competenze individuali ed alla stabilizzazione professionale di specifiche categorie di lavoratori e lavoratrici, (quali ad es. lavoratori/trici atipici/che e in CIGO); Azione 5. interventi di formazione finalizzati ad aumentare la consapevolezza degli imprenditori, e a determinare le loro scelte, sulle esigenze di sviluppo delle funzioni di ricerca ed innovazione all interno dell impresa, al fine di aumentare i fabbisogni e la domanda di risorse umane altamente qualificate; Azione 6. interventi di formazione a favore degli occupati nell area R&S e innovazione tecnologica, per migliorare le capacità di assorbimento nelle imprese dei risultati della ricerca scientifica Azione 8. formazione per i lavoratori over 45 anni finalizzata alla riqualificazione ed aggiornamento delle competenze, per la ricollocazione in azienda o l avvio di nuove attività lavorative, in forma dipendente o autonoma. 2. Obiettivo specifico c) Sviluppare politiche e servizi per l anticipazione e gestione dei cambiamenti, promuovere la competitività e l imprenditorialità con riferimento alle seguenti tipologie di azioni: Azione 1. formazione per le categorie di lavoratori colpite da crisi aziendali e settoriali tramite interventi diretti a migliorare la qualità delle competenze, finalizzata a sostenere la riconversione aziendale o la ricollocazione dei lavoratori in altri settori produttivi Azione 13. interventi di formazione per il potenziamento della qualità imprenditoriale del management aziendale, finalizzata in particolare allo sviluppo di piani di intervento per il posizionamento competitivo, e alla definizione delle potenzialità di sviluppo conseguenti alle innovazioni di processo e di prodotto Art. 2 Scadenze programmate per la presentazione delle domande Le richieste di voucher a valere sui finanziamenti del POR Ob. 2 FSE 2007/2013, possono essere presentate, nelle modalità indicate nel successivo articolo 9, a decorrere dalla data di pubblicazione del presente avviso entro e non oltre le ore 13.00 del 02/10/2012. Qualora in seguito agli esiti della valutazione delle candidature i finanziamenti disponibili non siano esauriti, l Amministrazione Provinciale si riserva di individuare, con atto successivo, una ulteriore scadenza di riserva o, in alternativa, di destinare gli stessi ad altre attività afferenti lo stesso Asse Prioritario. L eventuale scadenza di riserva, individuata contestualmente all approvazione della graduatoria dei voucher pervenuti alla prima scadenza sarà resa nota con almeno 45 giorni di anticipo. Art. 3 Soggetti erogatori di attività formative presso i quali è possibile spendere i voucher Il presente articolo detta disposizioni generali. Sulle specifiche tipologie di soggetti erogatori si veda quanto specificato al successivo articolo 2/8

4. I voucher sono spendibili presso sedi formative accreditate dalla Regione Toscana ai sensi della DGR 968/2007 e s.m.i. Per i corsi inseriti nel Catalogo dell offerta formativa provinciale istituito dalla Provincia di Lucca e per i corsi che hanno ottenuto il Riconoscimento da parte della Provincia di Lucca alla data di emissione dell'avviso, è previsto un formulario semplificato. In sede di valutazione, effettuata ai sensi del successivo art. 12, la Provincia terrà conto degli esiti dell esame sugli elementi progettuali già effettuato per il riconoscimento o per l inserimento nel catalogo stesso. Qualora, si intenda spendere il voucher presso enti di formazione con sede legale localizzata fuori Regione, insieme alla domanda di voucher dovrà essere illustrato il profilo del soggetto erogatore, compilando la Scheda Profilo Ente Erogatore allegata al presente Avviso. Fanno eccezione all'obbligo di accreditamento i dottorati, le specializzazioni ed i master erogati dalle Università quali proprie attività istituzionali. Art. 4 Soggetti richiedenti, tipologia di voucher finanziabili, priorità, soggetti erogatori, spese ammissibili Asse I Adattabilità. Disponibilità Euro 157.716,82 Soggetti richiedenti il voucher e destinatari dell attività formativa: Lavoratori/lavoratrici dipendenti od autonomi - che, alla data di presentazione della domanda, siano occupati o in CIG ordinaria anche in deroga, residenti nella Provincia di Lucca o dipendenti presso una unità produttiva localizzata nella Provincia. Tipologia e caratteristiche degli interventi finanziabili: Interventi di Formazione direttamente connessi all occupazione del/della richiedente, finalizzati al miglioramento della professionalità posseduta. Priorità: La valutazione riguardante le priorità di cui al successivo art. 12, privilegerà interventi di formazione destinati a soggetti in possesso dei seguenti requisiti: - Lavoratori dipendenti di impresa privata o titolari di impresa, lavoratori autonomi/professionisti, che alla data di presentazione della domanda abbiano compiuto il: 45 anno di età per gli uomini, 30 anno di età per le donne; - lavoratori/lavoratrici atipici o in CIG Ordinaria ed in deroga; - lavoratori/lavoratrici di impresa privata in possesso del solo titolo di istruzione obbligatoria; - non aver mai usufruito di voucher rilasciati da Regione o Province toscane finanziati con risorse pubbliche; - lavoratori che abbiano già presentato domanda di voucher - per il medesimo intervento formativo - alle precedenti scadenze e che, in seguito alla valutazione, la stessa sia risultata finanziabile ma non finanziata per esaurimento delle risorse. Cofinanziamento privato a carico del richiedente (si veda art. 5): - 20% del costo totale dell attività formativa Importo max erogabile previsto per ciascun voucher: - 1.300,00 Spese ammissibili: - Quota attività formativa. (Si precisa che sono riconosciuti solo i costi di iscrizione al corso. Sono esclusi i rimborsi di viaggio, vitto, alloggio, materiali didattici e qualsiasi altra spesa.). Soggetti erogatori degli interventi: Agenzie Formative Toscane in regola con le normative sull accreditamento di cui alla DGR 968/2007 e s.m.i.; Agenzie formative localizzate fuori regione in possesso di certificazione/accreditamento di qualità secondo norme/sistemi riconosciuti a livello europeo (vale a dire ISO, EFQM, ASFOR, con esclusione di qualsiasi altro) o accreditate dalla Regione di appartenenza, previa presentazione del Profilo dell Ente Erogatore. Università toscane, Istituti di ricerca e scuole di alta formazione toscani in regola con le norme che disciplinano l accreditamento (Dottorati, specializzazioni e master universitari non sono soggetti all'obbligo di accreditamento); Università, Istituti di ricerca e scuole di alta formazione con sede legale fuori regione riconosciuti dal MIUR, previa presentazione del profilo dell Ente Erogatore; Università, Istituti di ricerca e scuole di alta formazione di paesi esteri riconosciuti dalle autorità competenti previa presentazione del profilo dell Ente Erogatore. 3/8

Art. 5 Esenzione dall obbligo del cofinanziamento L esenzione dall obbligo del cofinanziamento indicato nel precedente articolo, sarà valutata sulla base dell indicatore della situazione economica equivalente del nucleo familiare ISEE, (Indicatore della Situazione Economica Equivalente), di cui al dlg. 109/98. Il calcolo e la certificazione del proprio livello ISEE può essere richiesto gratuitamente presso le sedi INPS, presso i Comuni e presso i CAAF (Sindacati e Patronati). La certificazione ISEE da presentare deve fare riferimento ai redditi dell ultimo anno rispetto al quale è stata effettuata la relativa dichiarazione dei redditi. Se l indicatore ISEE risulta uguale o inferiore a. 17.721,56 il voucher potrà rimborsare il 100% della spesa prevista. Art. 6 Aiuti di stato/de minimis I voucher di formazione a favore di titolari d impresa, lavoratori autonomi/professionisti o lavoratrici autonome/professioniste, sono soggetti alla normativa sugli aiuti di stato, in quanto equiparati ad impresa. Tali soggetti per richiedere il voucher, dovranno quindi presentare la dichiarazione relativa al rispetto della regola del de minimis di cui al Regolamento (CE) n. 1998/2006 ed alla DGR 58/2009, secondo il relativo schema allegato al formulario. I titolari di partita IVA, risultanti dalla Dichiarazione attestante la condizione individuale allegata al formulario, dovranno altresì dichiarare la propria posizione rispetto alla deducibilità di tale imposta. Nel caso di completa o parziale deducibilità, l'importo rimborsato sarà corrisposto al netto della stessa. Art.7 Procedure di utilizzo, durata ed avvio delle attività formative Le attività per le quali si richiede il voucher devono attivarsi entro 60 giorni dalla data di comunicazione di cui al successivo art. 13 e devono svolgersi, di norma, entro 12 mesi dalla data di consegna del voucher. L eventuale avvio successivo può essere autorizzato dall Amministrazione provinciale solo su richiesta adeguatamente motivata. Le attività formative iniziate prima della formale assegnazione del voucher stesso potranno essere finanziate nel rispetto delle seguenti condizioni: che si tratti di attività formativa che ha inizio successivamente alla data di presentazione della domanda; che la data di inizio del corso sia indicata nel progetto; che al momento dell'assegnazione del voucher l'attività formativa sia ancora in corso; che prima dell inizio del corso, il soggetto richiedente il buono presenti al Servizio Istruzione, Formazione e Lavoro. Sviluppo Economico, specifica comunicazione nella quale siano indicate: la data di avvio, il calendario delle lezioni, il relativo orario e la sede, ed attesti che si assume ogni responsabilità ed ogni onere relativamente all attività intrapresa qualora il voucher richiesto non venga approvato; che sia ritirata presso il Servizio Istruzione, Formazione e Lavoro. Sviluppo Economico, oppure scaricata dal sito web www.provincia.lucca.it/formazioneprofessionale sezione Beneficiari Voucher, la modulistica prevista dalle procedure per una corretta rilevazione delle attività oggetto del voucher; che la frequenza nel periodo antecedente la concessione del buono sia attestata tramite firma congiunta dell allievo e del docente, controfirmata dal legale rappresentante dell ente erogatore del corso; Non riconoscimento delle ore svolte e delle spese sostenute: Se il corso non viene portato a termine, vale a dire la frequenza è inferiore al 70% delle ore complessive previste o comunque non si verificano tutte le condizioni sopra previste e finalizzate alla determinazione della spesa ammessa a finanziamento, il costo non potrà essere rimborsato e rimarrà a carico del titolare del voucher. Eventuali anticipi già erogati saranno recuperati. Art. 8 Risorse disponibili, divieto di cumulo, indicazioni generali RISORSE DISPONIBILI Per l attuazione del presente Avviso è disponibile, per la scadenza prevista ed indicata al precedente art. 2, la cifra complessiva di 157.716,82 DIVIETO DI CUMULO DEI FINANZIAMENTI I voucher di cui al presente Avviso non possono essere cumulati con altri finanziamenti erogati da enti pubblici o privati per le stesse attività. INDICAZIONI GENERALI La Provincia si riserva la facoltà di procedere alla rimodulazione dell importo del finanziamento richiesto in relazione: 4/8

- al rispetto della percentuale di cofinanziamento a carico del richiedente, qualora prevista; - alle disponibilità finanziarie; Art. 9 Modalità presentazione domande Le domande dovranno pervenire alla Provincia di Lucca, P.zza Napoleone 1 55100 LUCCA Ufficio Protocollo, a decorrere dalla data di pubblicazione del presente avviso entro e non oltre le ore 13.00 del 02/10/2012. Le domande, redatte secondo il fac-simile allegato, possono essere consegnate a mano nell orario 9.00-13.00, dal lunedì al venerdì, e in orario 15.00-16.00 il martedì e il giovedì, oppure inviate per raccomandata presso l indirizzo sopra indicato. Il soggetto presentatore che invii la domanda per posta è responsabile del suo recapito presso l ufficio competente, entro la scadenza. Non fa fede il timbro postale. La Provincia non assume responsabilità per eventuali ritardi o disguidi del servizio postale. Ciascun progetto, da presentarsi in originale e in copia, dovrà essere redatto sull apposito formulario, numerato in ogni pagina e completo dei relativi allegati. Art. 10 Documenti da presentare Per la presentazione della domanda di voucher, pena la non ammissibilità, occorrono: 1. domanda di finanziamento in bollo ( 14,62). La domanda deve fare riferimento al presente Avviso e indicare l Asse di riferimento nonché la denominazione dell intervento/i oggetto del voucher e l importo richiesto. Deve inoltre attestare l assenza di altri finanziamenti per le attività per le quali si richiede il voucher. Deve essere sottoscritta dal soggetto richiedente ed accompagnata dalla fotocopia di un documento d identità (allegato A1); 2. dichiarazione sottoscritta attestante la condizione individuale, redatta sull apposito schema allegato (allegato A2); 3. per voucher richiesti da titolari d impresa, lavoratori autonomi/professionisti, dichiarazione de minimis, redatta sull apposito schema allegato al formulario (Allegato A3); 4. in caso di richiesta di voucher per la frequenza ad attività presso enti formativi con sede legale fuori regione o all estero, Scheda profilo ente erogatore (Allegato A4); 5. formulario voucher sottoscritto e con allegata fotocopia di un documento di identità valido (Allegato B); 6. in caso di richiesta esenzione dal cofinanziamento, il modello Isee per la determinazione della condizione economica; Per ogni firmatario/a è sufficiente allegare la fotocopia di un proprio documento d identità, chiara e leggibile, una sola volta. Art. 11 Ammissibilità I voucher sono ammessi alla valutazione se: pervenuti entro la data di scadenza indicata nell articolo 2 dell Avviso; richiesti da un soggetto destinatario di cui all articolo 4; spendibili presso soggetti erogatori indicati agli articoli 3 e 4; compilati sull apposito formulario; completi delle informazioni richieste (compilazione esaustiva delle sezioni del formulario); concernenti attività formative coerenti con le tipologie di attività di riferimento; in regola con il Regolamento (CE) n. 1998/2006 del 15 dicembre 2006 relativo all applicazione degli articoli 87 e 88 del trattato CE agli aiuti d importanza minore ( de minimis ) e ss.mm. e/o ii.; corredati delle dichiarazioni, sottoscrizioni e documenti richiesti; L istruttoria di ammissibilità viene eseguita a cura dell'ufficio Pianificazione e Programmazione delle Politiche Formative e del Lavoro che può 5/8

richiedere eventuali chiarimenti e/o integrazioni sulle richieste definendo un termine massimo per la presentazione delle stesse, trascorso il quale la domanda sarà considerata non valutabile. Le seguenti mancanze sono considerate non sanabili e saranno causa di esclusione automatica: - mancata sottoscrizione o assenza della domanda di finanziamento; - mancata sottoscrizione o assenza del formulario voucher; - mancanza della copia del documento d identità dei firmatari. Le domande ammissibili sono sottoposte a successiva valutazione. Art. 12 Valutazione di merito Le operazioni di valutazione sono effettuate da un nucleo di valutazione, nominato dal Dirigente Responsabile del Servizio Istruzione, Formazione e Lavoro. Sviluppo Economico. I criteri per la valutazione delle richieste di voucher - descritti con maggiore dettaglio in allegato al presente Avviso (Allegato C) sono i seguenti: 1. Congruità economica: max 15 punti 2. Descrizione contesto professionale: max 5 punti 3. Qualità progettuale: max 20 punti 4. Condizioni di priorità max 20 punti E finanziabile la domanda che raggiunga un punteggio minimo di 31/60 In caso di parità di punteggio saranno privilegiati i beneficiari con maggiore età. Art. 13 Approvazione graduatorie e utilizzo dei finanziamenti La Provincia approva le graduatorie delle domande pervenute entro la scadenza di riferimento dell Avviso, procedendo al finanziamento dei voucher risultati finanziabili secondo l ordine di graduatoria, sino ad esaurimento delle risorse disponibili. L approvazione della graduatorie avviene entro 90 giorni dalla data della scadenza per la presentazione dei voucher. La Provincia provvede alla pubblicazione delle graduatorie sul proprio sito internet www.provincia.lucca.it/formazioneprofessionale, nel rispetto delle vigenti disposizioni in materia di tutela dei dati personali. La comunicazione ai richiedenti degli esiti dell'istruttoria avviene esclusivamente attraverso tale pubblicazione online. Contestualmente, con la medesima modalità, la Provincia convoca i beneficiari per la consegna del voucher. Nel caso in cui vengano accertate ulteriori disponibilità di fondi, anche a seguito di revoche, rinunce o economie sui voucher approvati, i suddetti fondi possono essere assegnati prioritariamente a favore di voucher inseriti utilmente in graduatoria ma non finanziati per insufficienza delle risorse, secondo l ordine di graduatoria. Al fine di poter beneficiare dell'eventuale finanziamento dovuto all'accertamento di ulteriori disponibilità di fondi, i richiedenti voucher risultati inizialmente finanziabili ma non finanziati, sono tenuti a seguire comunque le disposizioni da adottare in merito alla modulistica e alla procedure di utilizzo indicate nell'art. 7. Qualora non siano presenti voucher finanziabili o residuino comunque risorse dopo tale assegnazione, i fondi in questione possono essere resi disponibili per l assegnazione nell ambito della prima scadenza utile, che verrà successivamente stabilita così come indicato al precedente art. 2. Art. 14 Limiti e vincoli per l assegnazione dei voucher Il contributo previsto è riferito al singolo soggetto richiedente il quale, sul presente Avviso può richiedere il voucher anche per più attività, nel rispetto del finanziamento massimo concedibile. Non possono presentare domanda di attribuzione voucher soggetti dipendenti e/o collaboratori di Agenzie Formative per la frequenza a percorsi formativi erogati dalla stessa Agenzia presso cui prestano attività lavorativa/professionale. Sono esclusi dal presente avviso i dipendenti di imprese pubbliche e della Pubblica Amministrazione. 6/8

I percorsi formativi per soggetti occupati/e, anche se concordati con l'azienda di appartenenza, non possono svolgersi all'interno della stessa. Art. 15 Adempimenti e vincoli del soggetto finanziato e modalità di erogazione del finanziamento Il Beneficiario è tenuto ad utilizzare il buono formativo secondo quanto indicato nelle PROCEDURE PER L'UTILIZZAZIONE DEI VOUCHER FORMATIVI appositamente predisposte dalla Provincia di Lucca e pubblicate, insieme alla relativa modulistica, nella sezione Beneficiari Voucher della pagina web www.provincia.lucca.it/formazioneprofessionale I documenti preliminari all'avvio delle attività previsti nelle suddette procedure devono essere prodotti e consegnati, direttamente o delegando l'ente erogatore dell'attività formativa, entro 30 giorni dalla data di consegna del voucher (vedi art. 13) Decorso tale termine senza aver adempiuto a quanto previsto, o fornito adeguata comunicazione in merito, decade il beneficio del finanziamento, senza necessità di ulteriore comunicazioni da parte della Provincia di Lucca. Indipendentemente dalla durata dell'attività formativa, la chiusura della pratica con la consegna alla Provincia della documentazione finale indicata nelle PROCEDURE PER L'UTILIZZAZIONE DEI VOUCHER FORMATIVI definite dalla Provincia di Lucca, dovrà avvenire entro 60 giorni dalla data di chiusura dell'attività formativa stessa. Decorso tale termine senza aver adempiuto a quanto sopra indicato, sarà avviato il procedimento di revoca del finanziamento assegnato e per il recupero degli eventuali acconti già erogati. I soggetti finanziati sono tenuti a conoscere ed applicare la normativa regionale di riferimento per le attività formative (Delibera Giunta Regionale 1179/2011 e s.m.i.), nonché la normativa comunitaria in materia (Regg. (CE) n. 1081/2006 e n. 1083/2006) e le procedure definite dalla Provincia di Lucca e reperibili dal sito web www.provincia.lucca.it/formazioneprofessionale sezione Beneficiari Voucher. Il soggetto richiedente il voucher, destinatario del finanziamento, è tenuto a sottoscrivere lettera di impegno unilaterale, a trasmettere il calendario delle attività indicante orari e sede di svolgimento, nonché a presentare ogni altro documento ritenuto utile dal servizio provinciale competente. Il pagamento del voucher potrà essere effettuato, su opzione del richiedente, secondo una delle seguenti modalità: in una unica soluzione alla conclusione dell attività a rimborso delle spese sostenute, qualora venga presentata e superi la verifica di regolarità tutta la documentazione prevista ai fini della determinazione della spesa ammissibile e del finanziamento pubblico concesso e la fattura o altri documenti contabili quietanzati, indirizzati al Beneficiario dall Ente erogatore; il finanziamento è erogato alla conclusione dell attività previo accordo tra il Beneficiario e l Ente - direttamente all Ente erogatore del percorso formativo qualora, su richiesta scritta, venga presentata, e superi la verifica di regolarità, tutta la documentazione prevista ai fini della determinazione della spesa ammissibile e del finanziamento pubblico concesso e la fattura o altri documenti contabili indirizzati al Beneficiario e rilasciati dall Ente erogatore non quietanzati. Per attuare tale procedura il Beneficiario sottoscrive un atto di delega alla riscossione a favore dell Ente erogatore. con anticipazione di una quota del finanziamento concesso, previo presentazione di polizza fidejussoria 1 a garanzia dell importo anticipato, e pagamento della residua parte del finanziamento previa consegna di tutta la documentazione richiesta ai fini della determinazione della spesa ammissibile e del finanziamento pubblico concesso.. L importo garantito con la fideiussione può arrivare fino al 90% del finanziamento pubblico concesso. Il primo acconto non può superare il 40% del finanziamento assegnato ed i rimborsi successivi possono essere concessi a fronte di presentazione di spese intermedie sostenute fino alla concorrenza dell'importo garantito. L'indirizzo e-mail per l'assistenza ai necessari adempimenti è indicato nelle procedure suddette. Art. 16 Tutela privacy I dati dei quali la Provincia entra in possesso a seguito del presente avviso verranno trattati nel rispetto del Codice in materia di protezione dei dati personali D.Lgs 196/2003. In particolare si precisa che, ai sensi dell art. 13 del citato Decreto, i dati forniti saranno raccolti e trattati come previsto dalle norme in materia di appalti pubblici e potranno essere comunicati ad altre pubbliche amministrazioni ai fini della verifica delle dichiarazioni fatte. Titolare del trattamento dei dati è la Provincia di Lucca di cui ne risponde il responsabile del procedimento indicato al successivo art. 20. 1 La garanzia deve essere rilasciata da uno dei seguenti soggetti: banca ai sensi del D.lgs 1.09.1993, n. 385 (Testo Unico Bancario); impresa di assicurazioni autorizzata dall ISVAP all esercizio del ramo cauzioni ai sensi della L.10.06.1982 n. 348 e del D.Lgs 209/2005; intermediario finanziario iscritto nell'elenco speciale previsto dall'art. 107 del D.lgs 1/09/1993 n. 385; confidi iscritto nell elenco speciale previsto dall'art. 107 del D.lgs 1.09.1993, n. 385. 7/8

Art. 17 Veridicità delle dichiarazioni contenute negli allegati al presente Avviso Il/i dichiarante/i è/sono responsabile/i e consapevole/i degli effetti penali per dichiarazioni mendaci, falsità in atti ed uso di atti falsi ai sensi dell art. 76 del DPR n. 445/2000. Art. 18 Controlli sulle dichiarazioni sostitutive L Amministrazione Provinciale potrà sottoporre a controlli e verifiche, secondo le modalità e le condizioni previste dagli artt. 71 e 72 del DPR 445/2000, le dichiarazioni sostitutive presentate. E disposta la revoca del voucher formativo qualora dai controlli effettuati emerga la non veridicità delle dichiarazioni, fatte salve le disposizioni penali vigenti in materia. Art. 19 Uso dei termini al maschile Si precisa che nel presente Avviso l eventuale uso esclusivo dei termini al maschile risponde a semplici esigenze di leggibilità del testo ed è riferito indistintamente ad entrambi i generi, non sottendendo alcuna discriminazione tra di essi. Art. 20 Responsabile del procedimento Ai sensi della L. 241/90, responsabile dell adozione del presente avviso è il Servizio Istruzione, Formazione e Lavoro. Sviluppo Economico (Dirigente Dott. Massimo Marsili). Art. 21 Informazioni sul bando Il presente Avviso è reperibile in internet nel sito della Provincia di Lucca: http://www.provincia.lucca.it/formazioneprofessionale Informazioni possono inoltre essere richieste presso il Servizio Istruzione, Formazione e Lavoro. Sviluppo Economico Via Lucarelli S. Vito (Lucca) - tel. 0583/417421-417440 e-mail formazione@provincia.lucca.it. Allegati agli atti del presente fascicolo: a) Domanda di finanziamento b) Formulario c) Specifiche del sistema di valutazione 8/8