AVVISO DI PUBBLICO INCANTO Con procedura ad evidenza pubblica, ai sensi dell articolo 2 del decreto del Presidente della Repubblica 13 settembre 2005, n. 296, per l affidamento in concessione, a titolo oneroso, di un locale demaniale destinato ad uso sportello bancario presso il Ministero degli affari esteri e della cooperazione internazionale. NATURA DELL AFFIDAMENTO Concessione a titolo oneroso di un locale demaniale, ai sensi dell articolo 1 del Decreto del Presidente della Repubblica 13 settembre 2005, n. 296. OGGETTO E DURATA DELLA CONCESSIONE Sulla base delle disposizioni di cui al decreto del Presidente della Repubblica 13 settembre 2005, n. 296 il Ministero degli affari esteri e della cooperazione internazionale, mediante il presente bando di gara, procede alla individuazione della Banca alla quale affidare in concessione il locale ad uso sportello bancario presso la propria sede centrale. Il predetto locale di mq 342, la cui planimetria è allegata al presente bando, è sito in Piazzale della Farnesina, al piano terra del complesso demaniale sede del Ministero degli affari esteri e della cooperazione internazionale. Ai sensi dell articolo 4 del DPR 296/2005 la durata della concessione è stabilita in anni sei (6). PREZZO DEL CANONE A BASE D ASTA L importo del canone annuo, dovuto all Agenzia del Demanio, posto a base d asta è determinato in euro 99.240,00 (novantanovemiladuecentoquaranta/00). PROCEDURA E CRITERIO DI AGGIUDICAZIONE L aggiudicazione della concessione, ai sensi dell art. 2 del DPR 296/2005, è conseguente all espletamento di una procedura ad evidenza pubblica mediante pubblico incanto ed è determinata sulla base del criterio della offerta migliore presentata in rialzo rispetto al prezzo posto a base d asta. La concessione verrà attribuita al concorrente che, in possesso dei requisiti indicati dal presente bando, offrirà il canone annuo più elevato. 1
L efficacia della aggiudicazione è subordinata alla adozione, da parte della competente sede dell Agenzia del Demanio, degli atti che regolano il rapporto tra concessionario e detta Agenzia in qualità di proprietaria dei locali oggetto della concessione. Il soddisfacimento delle prescrizioni e dei requisiti tecnici previsti nel presente bando nonché di quelli indicati negli altri documenti di gara costituiscono, in caso di aggiudicazione, condizione essenziale per la stipula dell atto di concessione del locale con l Agenzia del Demanio Direzione Generale Lazio. L amministrazione si riserva la facoltà di aggiudicare l asta in presenza di almeno due offerte ritenute valide e di non procedere alla aggiudicazione qualora nessuna delle offerte presentate sia ritenuta valida. E riservata all Amministrazione, in qualunque momento della procedura, la facoltà di revisionare le condizioni di interesse pubblico relative alla locazione del locale, di revocare l intero procedimento o parte di esso e di non procedere all aggiudicazione anche in presenza di offerte valide senza che da ciò possa derivare alcuna pretesa risarcitoria o a qualsivoglia altro titolo o comportare alcun diritto in favore dei partecipanti o del potenziale aggiudicatario. CONDIZIONI DI PARTECIPAZIONE L effettuazione di un preventivo sopralluogo nel locale oggetto della concessione è condizione indispensabile per l ammissione alla presentazione dell offerta; il concorrente è pertanto obbligato ad effettuare un sopralluogo nel locale interessato entro e non oltre il giorno 8 gennaio 2015. Il locale potrà essere visionato, congiuntamente ad un rappresentante della Direzione Generale per l Amministrazione l Informatica e le Comunicazioni, previo appuntamento da concordare telefonicamente o mediante messaggio di posta elettronica al seguente recapito: Ufficio II Dgai - email: andrea.marin@esteri.it telefono: 06/3691.3172 Pec: dgai.02@cert.esteri.it Detto sopralluogo, di cui sarà redatto verbale a firma del Responsabile Unico del Procedimento e sottoscritto dal concorrente, costituisce condizione indispensabile per la presentazione della offerta e pertanto non saranno prese in esame le offerte di istituti bancari che non abbiano sottoscritto il predetto verbale. REQUISITI PER LA PARTECIPAZIONE Sono ammessi a partecipare alla gara le banche autorizzate dalla Banca d Italia a svolgere l attività di cui all articolo 10 del D.lgs. 1 settembre 1993, n. 385 recante T.U. delle leggi in materia bancaria e creditizia ed iscritte negli albi indicati nel citato decreto legislativo, che soddisfino i requisiti di carattere generale e di idoneità professionale sotto indicati. Il legale rappresentante/procuratore del concorrente dovrà attestare, mediante dichiarazione sottoscritta in conformità alle disposizioni del Decreto del Presidente della 2
Repubblica 28 dicembre 2000, n. 445 recante il Testo Unico delle disposizioni legislative e regolamentari in materia di documentazione amministrativa, il possesso dei seguenti requisiti: a) autorizzazione a svolgere l attività bancaria di cui agli artt. 10, 13 e 14 del D.Lgs. 1 settembre 1993 n. 385; b) iscrizione ai relativi Albi della Banca d Italia indicati nel T.U. delle leggi in materia bancaria e creditizia o a registri/albi equipollenti di Paesi membri dell Unione europea diversi dall Italia; c) possesso dei requisiti di ordine generale e insussistenza delle cause di esclusione di cui all articolo 38 del D.Lgs. 12 aprile 2006, n. 163, dichiarate con le modalità indicate al comma 2 del citato articolo 38; d) possesso dei requisiti di idoneità professionale di cui all articolo 39 del D.Lgs. 12 aprile 2006, n.163 e dei requisiti di onorabilità indicati nel D. Lgs. 1 settembre 1993, n. 385 (T.U. delle leggi in materia bancaria e creditizia ); e) inesistenza di piani individuali di emersione di cui alla legge 18 ottobre 2001, n. 383; f) insussistenza, nei confronti degli amministratori e degli esponenti aziendali, delle condizioni ostative di cui al D.M. 18 marzo 1998, n. 161, recante Norme per l'individuazione dei requisiti di onorabilità e professionalità degli esponenti aziendali delle banche e delle cause di sospensione ; g) assenza, nei confronti dei soggetti dotati di potere di rappresentanza, delle sanzioni interdittive di cui all articolo 9 del D.Lgs. 8 giugno 2001, n. 231 e di ogni altra sanzione che comporti il divieto di contrarre con la P.A nonché di partecipazione e affidamento di appalti pubblici, ai sensi del D. Lgs. 6 settembre 2011, n. 159 (Codice antimafia) e successive modificazioni; h) insussistenza di situazioni di controllo, ai sensi dell articolo 2359 del Codice Civile, con altre imprese partecipanti; i) rispetto degli obblighi previsti dal D.Lgs. n. 81/2008 in materia di sicurezza e salute sui luoghi di lavoro; j) adempimento delle disposizioni che disciplinano il diritto al lavoro dei disabili ai sensi della legge 12 marzo 1999, n. 68, nonché della Circolare n. 4/2000 del Ministero del Lavoro del 17 gennaio 2000, oppure di non essere assoggettato a tali obblighi; k) possesso della documentazione di cui al D.Lgs. 6 settembre 2011, n. 159 recante Codice delle legge antimafia e delle misure di prevenzione, nonché nuove disposizioni in materia di documentazione antimafia ; Inoltre le banche ed i gruppi per essere ammessi a partecipare dovranno dichiarare, con le modalità indicate nel DPR 445/2000 e successive modificazioni, di avere: non meno di 30 filiali nel comune di Roma; non meno di 400 filiali in Italia. Per le Banche stabilite in Paesi diversi dall Italia la partecipazione è consentita alle medesime condizioni richieste alle banche e gruppi italiani, producendo la 3
documentazione conforme alla normativa vigente nei rispettivi Paesi e idonea a dimostrare il possesso di tutti i requisiti prescritti per la partecipazione delle banche e gruppi italiani. Tutte le dichiarazioni, rese con le modalità indicate nel DPR 445/2000 e redate in lingua italiana, per essere considerate valide devono essere sottoscritte dal legale rappresentante/procuratore della banca o, in caso di gruppi, dal legale rappresentante/procuratore della banca capo gruppo e recare in allegato la copia fotostatica non autenticata di un documento di identità del sottoscrittore. I concorrenti dovranno dichiarare di essere consapevoli, in caso di dichiarazioni mendaci e di falsità di atti, delle sanzioni previste dalla normativa vigente e della decadenza dalla partecipazione alla gara ai sensi del decreto del Presidente della Repubblica 28 dicembre 2000, n. 445. Il mancato possesso anche di uno solo dei requisiti sopra indicati è causa di esclusione. OBBLIGHI DEL CONCESSIONARIO 1) Sono a carico del concessionario o locatario: gli oneri di manutenzione ordinaria e straordinaria, nonché gli oneri di custodia e di qualsiasi natura gravanti sui locali; le spese relative al canone annuo da versare all Agenzia del Demanio, le utenze e il servizio di pulizia; le spese dei lavori di allestimento e organizzazione dei locali incluse addizioni o migliorie, le quali alla cessazione della locazione sono di diritto acquisite gratuitamente alla proprietà dello Stato. 2) Il concessionario si impegna a: a) installare all interno del Ministero 3 POS; b) attivare servizi telematici tra i quali quello di home banking; c) dare inizio al servizio a decorrere improrogabilmente dal 25 maggio 2015 ed espletarlo secondo le disposizioni normative vigenti in materia e secondo le modalità riportate nel presente bando e nel disciplinare di gara; d) garantire l operatività dello sportello per l intera durata della concessione. L aggiudicatario non darà inizio alle attività prima dell acquisizione, da parte dell amministrazione degli affari esteri e della cooperazione internazionale, del nulla osta e della stipula dell atto di concessione con l Agenzia del Demanio. Il predetto nulla osta sarà rilasciato solo in seguito a favorevole esito della verifica in ordine alla sussistenza in capo all aggiudicatario di tutti i requisiti oggettivi e soggettivi dichiarati e prescritti dal presente bando. Tutte le spese inerenti la stipulazione del contratto saranno a carico dell aggiudicatario. Il mancato avvio delle attività previste entro il termine prescritto sarà considerato, a tutti gli effetti, inadempimento contrattuale e comporterà la revoca della concessione. 4
CAUSE DI ESCLUSIONE Costituiscono cause di esclusione ai sensi dell art. 46, comma 1bis, del d.lgs. 163/2006, oltre a quelle già espressamente previste, le seguenti: a) il mancato adempimento alle prescrizioni previste dal Codice, dal Regolamento e dalle altre disposizioni di legge vigenti; b) l incertezza assoluta sul contenuto o sulla provenienza dell offerta; c) il difetto di sottoscrizione o di altri elementi essenziali dell offerta; d) la mancanza di integrità del plico contenente l offerta o la domanda di partecipazione o altre irregolarità relative alla chiusura dei plichi, che siano tali da far ritenere, secondo le circostanze concrete, che sia stato violato il principio di segretezza delle offerte. SUBCONCESSIONE E vietato cedere in subconcessione, anche temporaneamente, in tutto o in parte, direttamente e indirettamente, la concessione oggetto del presente bando. E vietato, a pena di revoca della concessione, affidare a terzi una o più prestazioni oggetto del servizio. DOMANDA DI PARTECIPAZIONE Ciascuna domanda, redatta in carta semplice e in lingua italiana, dovrà essere presentata in busta chiusa e dovrà recare l intestazione del mittente e la dicitura: NON APRIRE. Pubblico incanto con procedura ad evidenza pubblica, ai sensi dell articolo 2 del decreto del Presidente della Repubblica 13 settembre 2005, n. 296, per la concessione a titolo oneroso di un locale demaniale presso il Ministero degli affari esteri e della cooperazione internazionale ad uso sportello bancario in favore esclusivo del personale dipendente e in quiescenza, di quello comandato, distaccato o posto in analoga posizione lavorativa presso il Ministero degli affari esteri e della cooperazione internazionale, in servizio sia in Italia che all estero. La busta dovrà essere sigillata e controfirmata sui lembi di chiusura e dovrà pervenire, a pena di esclusione, entro e non oltre le ore 12:30 del 28 gennaio 2015 al seguente indirizzo: Ministero degli Affari Esteri e della cooperazione internazionale Direzione Generale per l Amministrazione, l Informatica e le Comunicazioni, Ufficio II Piazzale della Farnesina 1 00135 Roma Il plico dovrà contenere altresì, pena l esclusione dalla partecipazione, due buste, a loro volta chiuse recanti rispettivamente la dicitura: Busta A - Domanda di partecipazione e documentazione Busta B - Offerta economica 5
E consentita la consegna a mano, entro il suddetto termine perentorio, all indirizzo precedentemente specificato tutti i giorni non festivi, escluso il sabato, negli orari di apertura degli uffici al pubblico (dalle ore 9,00 alle ore 12,30). Farà fede la data e l ora apposte sul plico dall addetto alla ricezione dell ufficio Accettazione Corrispondenza Corrieri (Palazzo della Farnesina lato Ponte Milvio). Alla consegna verrà rilasciata apposita ricevuta con l indicazione della data e dell ora. I plichi che dovessero pervenire privi delle citate indicazioni non saranno ammessi alla procedura. Il corretto e tempestivo recapito del plico farà carico esclusivamente all istituto concorrente anche se il ritardo fosse imputabile al servizio postale. I plichi pervenuti oltre il termine indicato non verranno aperti e saranno considerati come non recapitati. DATA, ORA E LUOGO DI SVOLGIMENTO DELL INCANTO La data, il luogo e l ora per la prima seduta pubblica per l apertura delle buste, secondo le modalità riportate nel disciplinare di gara, verranno comunicate ai rappresentanti legali degli Istituti bancari partecipanti alla gara almeno 7 (sette) giorni prima a mezzo di posta elettronica certificata all indirizzo PEC che ciascun concorrente dovrà comunicare nella domanda di partecipazione. In caso di delega i delegati dovranno presentarsi con apposita delega scritta e con un documento di riconoscimento personale oltre che di una copia leggibile del documento di riconoscimento del delegante. PERSONE AMMESSE AD ASSISTERE ALL APERTURA DELLE OFFERTE Sono ammessi ad assistere all apertura delle offerte i legali rappresentanti dei concorrenti ovvero soggetti forniti di formale delega. TERMINE DI VALIDITA DELL OFFERTA L offerta rimane valida per 180 giorni decorrenti da quello successivo al termine di scadenza per la presentazione delle istanze di partecipazione alla gara. RESPONSABILE DEL PROCEDIMENTO ai sensi della legge 7 agosto 1990, n. 241 Il Capo dell Ufficio II della Direzione Generale per l Amministrazione, l Informatica e le Comunicazioni, Dott. Andrea Marin: telefono: 06/3691.3172 / 3174 email: dgai2@esteri.it PEC: dgai.02@cert.esteri.it Per quanto non espressamente previsto e disciplinato dal presente bando e dal disciplinare di gara, si applicano le disposizioni previste in materia ed in particolare: 6
il Regio Decreto 18 novembre 1923, n. 2440, recante Nuove disposizioni sull'amministrazione del patrimonio e sulla contabilità generale dello Stato ; il Regio Decreto il 23 maggio 1924, n. 827, recante Regolamento per l amministrazione del patrimonio e per la contabilità generale dello Stato ; il Decreto del Presidente della Repubblica 13 settembre 2005, n. 296, recante Regolamento concernente i criteri e le modalità di concessione in uso e locazione dei beni immobili appartenenti allo Stato ; la legge 7 agosto 1990, n. 241, recante Nuove norme in materia di procedimento amministrativo e di diritto di accesso ai documenti amministrativi ; il D.Lgs. 12 aprile 2006, n. 163, recante Codice dei contratti pubblici. Il Foro Competente per eventuale contenzioso relativo al presente bando è il Foro di Roma. Il presente bando ed il disciplinare di gara nonché il fac simile della domanda di partecipazione sono scaricabili dal sito internet: http://www.esteri.it/mae/it/ministero/servizi/imprese/opportunita/ Ulteriori informazioni potranno essere richieste esclusivamente all'indirizzo: PEC: dgai.02@cert.esteri.it Il termine ultimo per la presentazione della richiesta di chiarimenti è fissato al 13 gennaio 2015. I chiarimenti dell'amministrazione saranno forniti con gli stessi mezzi a tutti i concorrenti in forma anonima entro il 18 gennaio 2015. TRATTAMENTO DEI DATI PERSONALI Titolare del trattamento dei dati è il Dirigente pro tempore dell Ufficio II della Direzione Generale per l Amministrazione, l Informatica e le Comunicazioni: Dr. Andrea Marin. La raccolta dei dati personali ha la finalità di consentire l accertamento della idoneità dei concorrenti a partecipare alla procedura di affidamento della concessione d uso dei locali. L eventuale rifiuto di fornire i dati richiesti costituirà motivo di esclusione dalla gara. I dati raccolti saranno trattati, ai sensi del D.Lgs 196/2003, con o senza ausilio di mezzi elettronici, esclusivamente nell ambito della presente gara, limitatamente e per il tempo necessario ai relativi adempimenti. 7