ODCEC VASTO Anno 2010 N. RF 100 La Nuova Redazione Fiscale www.redazionefiscale.it Pag. 1 / 6 OGGETTO STUDI DI SETTORE MULTIATTIVITA RIFERIMENTI PARTE GENERALE AGLI STUDI DM 25/05/2010 CIRCOLARE DEL 10/06/2010 Sintesi: si riepilogano le modalità di compilazione del modello degli studi per le imprese che svolgono più di una attività, con particolare riferimento: - alle attività che generano aggi o ricavi fissi - alle attività complementari. Con il decreto ministeriale 11 febbraio 2008 sono stati abrogati i modelli per l'annotazione separata ai fini dell'elaborazione degli studi di settore. A far data dal 1/1/2007 per le imprese (CM 31/2008): A) MULTIATTIVITÀ: 1) RICAVI: rimane l obbligo della distinta annotazione se almeno 1 attività ha lo Studio approvato inclusi quelli derivanti dalle attività di vendita di generi ad aggio o a ricavo fisso utilizzando il metodo ritenuto più idoneo (codici causali, colonne distinte tra i corrispettivi, numerazione distinta delle fatture, schede extracontabili, ecc.) 2) COSTI: non vanno più annotati separatamente i Costi 3) COMPONENTI EXTRACONTABILI: né vanno distinti al termine dell esercizio i dati extracontabili (esempio: superfici, quantità consumate in kw, potenze impegnate, ecc.) B) MULTIPUNTO: non annota più separatamente: né costi e ricavi né i dati extracontabili (eccetto quelli richiesti nel quadro B) Esempio - annotazione separata dei ricavi: attività: di bar: gli incassi sono documentati dagli scontrini fiscale di ristorante: gli incassi sono documentati dalle ricevute fiscali è sufficiente l annotazione in distinte colonne del registro dei corrispettivi. MODALITA DI COMPILAZIONE DELLO STUDIO L impresa: che esercita due o più attività: con ricavi derivanti dalle attività non prevalenti superiori al 30% dell ammontare complessivo dei ricavi dichiarati: - invia il modello relativo allo studio di settore dell attività con i ricavi prevalenti - all interno del quale compila l apposito prospetto Multiattività - ed indica nel modello tutti i dati contabili ed extracontabili delle intere attività impresa esercitate in modo indistinto. Nuova REDAZIONE FISCALE - Riproduzione Vietata Diritti Riservati - www.redazionefiscale.it Nota: i dati extracontabili delle attività secondarie (così come quelli contabili) andranno ad inquinare quelli dell attività prevalente se lo studio ne preveda l indicazione (metrature, energia impiegata, ecc.) Tel. 0464/480556 Fax 0464/400613 Email: info@redazionefiscale.it
Redazione Fiscale Info Fisco 100/2010 Pag. 2 / 6 RICAVI RILEVANTI: ai fini della verifica del supero o meno della quota del 30% si tiene conto: della somma dei ricavi di cui all articolo 85 c.1 Tuir (F01) inclusi: - altri proventi considerati ricavi (F02) ad esclusione degli indennizzi ex art. 85 lett. f) ( di cui del rigo F02) - variazioni delle rimanenze di forniture e servizi ultrannuali su commessa (F07 - F06) - aggi (o ricavi fissi per il valore al netto del costo riconosciuto al fornitore) esclusi: proventi delle gestioni accessorie (F05), i ricavi da adeguamento (F03) e gli incrementi delle immobilizzazioni per lavori interni (F04) Esempio1 nel 2008 l impresa esercita più attività: con studio di settore approvato UG69U 75.000 (75%) con studio di settore approvato UG40U 20.000 (20%) Tot. Attività non studio non approvato 5.000 (5%) prevalenti: 25% Totale. 100.000 Fino al 2006 l attività era considerata multiattività e si compilava GericoAS Dal 2007 l attività era considerata multiattività e si compilava il relativo prospetto.. Dal 2008 non si compila il prospetto multiattività e si applica lo studio dell attività prevalente (UG69U). Esempio2 nel 2008 l impresa esercita più attività: con studio di settore approvato UG69U 65.000 (65%) con studio di settore approvato UG40U 30.000 (30%) Tot. Attività non studio non approvato 5.000 (5%) prevalenti: 35% Totale. 100.000 Fino al 2006 l attività era considerata multiattività e si compilava GericoAS Dal 2007 (incluso il 2008) l attività è considerata multiattività e si compila il relativo prospetto:. TG40U 30.000 UNICO STUDIO UG69U UNICO STUDIO + PROSPETTO IMPRESE MULTIATTIVITA TG69U 65.000 5.000 ATTIVITA CON PARAMETRI a) non prevalenti studio 1 50.000-50% studio 2 20.000-20% parametri 30.000-30% Si applica lo studio 1, compilando il prospetto delle multiattività, e si indicano i dati contabili ed extracontabili riferiti a tutte le attività.
Redazione Fiscale Info Fisco 100/2010 Pag. 3 / 6 b) parametri prevalenti studio 1 30.000-30% studio 2 20.000-20% parametri 50.000-50% COMPILA I PARAMETRI RIQUADRO MULTIATTIVITA E QUADRO F (DATI CONTABILI): i ricavi indicati nel riquadro sono la suddivisione dei ricavi indicati nel quadro F che vanno suddivisi tra attività: - soggette ordinariamente a parametri (rigo 4) - con ricavi fissi o ad aggio. Dalla 4 attività in poi ATTENZIONE: l Agenzia ha chiarito che la compilazione di un solo studio di settore con più attività potrebbe non rappresentare correttamente l effettiva situazione del contribuente. In presenza di ricavi delle attività accessorie: inferiori al 30%: la situazione sarà considerata da parte dell Ufficio in sede di contraddittorio con il contribuente superiori al 30%: non è ammesso l accertamento del contribuente. RICAVI DA ATTIVITÀ AD AGGIO O RICAVO FISSO SOPPRESSA LA LORDIZZAZIONE DEI RICAVI (CM 31/2008): in presenza di esercizio di attività secondarie: per la verifica della quota del 30% dei ricavi da attività secondarie devono essere inclusi i ricavi relativi alle attività dalle quali derivano aggi o ricavi fissi considerati sempre per l entità dell aggio percepito (o del ricavo al netto del prezzo corrisposto al fornitore dei beni). Nota: in passato l Agenzia si era espressa in modo difforme, richiedendo che i ricavi fissi fossero assunti al lordo del costo dei beni (es.: i ricavi per la vendita di tabacchi erano da assumere per il prezzo di vendita al pubblico e non per il sola margine rispetto al costo di acquisto).
Redazione Fiscale Info Fisco 100/2010 Pag. 4 / 6 Tale fatto: rendeva spesso prevalente l attività ad aggio in numerosi casi (in particolar modo i bar ed i ristoranti) obbligando alla compilazione dello Studio dell attività ad aggio con una evidente distorsione dell esito degli studi applicati, finalizzati alla verifica della congruità dei soli ricavi non soggetti ad aggio. Attualmente tale situazione non si verifica sostanzialmente più. Esempio1: Bar con le seguenti attività accessorie ad aggio o ricavi fissi: tabacchi, lotterie, totocalcio, biglietti autobus e ricariche telefoniche. Caso1: Attività Costi Netto bar 100.000 100.000 77% Aggi 300.000 270.000 30.000 30.000 23% totali 400.000 130.000 100% I ricavi del bar superano il 70% e pertanto non si compila il riquadro dei multiattività. Caso2: Attività Costi Netto bar 100.000 100.000 69% Aggi 450.000 405.000 45.000 45.000 31% totali 550.000 145.000 100% UG37U 100.000 45.000 Il soggetto applica lo studio del bar compila il prospetto - i ricavi relativi all attività non prevalente sono superiori al 30% i ricavi relativi ai generi ad aggio sono indicati nel rigo 5 del prospetto. Lo studio è utilizzato solo per l inserimento nelle liste di controllo. ATTIVITA CON AGGI CONSIDERATI TIPICI In presenza delle seguenti attività prevalenti: UM13U commercio al dettaglio di giornali TM85U commercio al dettaglio di tabacco TM80 vendita al dettaglio di carburanti per autotrazione gli aggi e i ricavi fissi vanno sommati ai ricavi prevalenti (rigo 1), in quanto considerati direttamente afferenti l attività svolta. Esempio2: Rivendita di tabacchi con le seguenti attività accessorie ad aggio o ricavi fissi: lotterie, totocalcio, biglietti autobus e ricariche telefoniche. Caso1: la contabilità riporta i seguenti dati:
Redazione Fiscale Info Fisco 100/2010 Pag. 5 / 6 Attività Costi Netto Rivendita tabacchi 200.000 180.000 20.000 20.000 67% Altri aggi 100.000 90.000 10.000 10.000 33% totali 300.000 30.000 100% Il contribuente: non compila il prospetto (le lotterie, totocalcio, ecc. si considerano ricavi propri dell attività) applica lo studio TM85U dei tabacchi. Caso2: Attività Costi Netto Rivendita Giornali 200.000 180.000 20.000 20.000 Altri aggi (tabacchi, ecc.) 100.000 90.000 10.000 10.000 Rivendita caramelle 15.000 15.000 Rivendita giocattoli 5.000 5.000 totali 50.000 100% 60% 40% Il contribuente compila il prospetto multiattività (gli aggi complessivi non superano il 70%) applica lo studio UM13U dei giornali. Modalità di riporto a quadro F: UD01U 15.000 UM08U 5.000 UM13U 30.000 MULTIATTIVITA SPERIMENTALI Dal periodo di imposta 2008: se l attività prevalente > 70 complessivi: lo studio può essere utilizzato per l accertamento (nei limiti della presunzione semplice v. Info Fisco 063/2010) se l attività prevalente < 70 complessivi: rimane sperimentale (nel senso che: a) è utilizzabile solo per indirizzare l attività ispettiva; b) l adeguamento spontaneo previene l applicazione retroattiva quando vi sarà la validazione definitiva del Multiattività). Nota: la percentuale del 70% rappresenta attualmente il limite per non compilare il prospetto multiattività. IMPRESE MULTIPUNTO Le cause di inapplicabilità sono state soppresse dal DM 11.2.2008: l attività svolta in più punti di di produzione o di vendita, contigui o meno l apertura o la cessazione di uno dei suddetti punti non rappresenta più causa di esclusione/inapplicabilità da Studi.
Redazione Fiscale Info Fisco 100/2010 Pag. 6 / 6 PRONTUARIO (in rosso i ricavi prevalenti) STUDIO "A" STUDIO "B" Param. Ne SdS Ne Param. A1 A2 A3 TOT B1 B2 B3 TOT P1/ P2 / P3 N1 / N2 / N3 100 100 75 25 100 15 15 30 25 25 21 24 30 30 70 70 In UNICO Studio A (ordin.) Studio A (ordin.) Studio A (multi) Studio B (ordin.) 15 15 30 15 15 55 Solo INE 25 25 35 35 40 25 25 40 35 SENZA STUDIO PARAMETRI ATTIVITA' CON RICAVI PREVALENTI CON STUDIO RICAVI DELLE ATT. SECONDARIE < 30% > 30% Parametri + INE Parametri + INE MULTIATTIVITA' NO MULTIATTIVITA' Ultima Giornata di studio STUDI DI SETTORE 2010 TREVISO PARK HOTEL VILLA FIORITA Monastier (TV) Venerdì 11 giugno 2010