CONSULENZA TECNICA
La sottoscritta Antonella Di Pietro, perito d arte con studio in, iscritta al Ruolo dei Periti ed Esperti presso la C.C.I.A. di e all Albo dei Consulenti Tecnici del Tribunale di, in merito al quesito postomi, relativamente al valore di un opera di Antonio Bertè, posso esprimere le seguenti considerazioni: Premessa Entrando nella sfera di valutazione commerciale di qualsiasi artista, ritengo opportuno illustrare alcuni aspetti fondamentali. Nel sistema dell arte contemporanea, non esistono parametri e/o regole ma un insieme di punti di vista, non codificati, composti da fattori oggettivi e da variabili. Innanzi tutto il ruolo dell artista nell ambito della storia dell arte, il suo curriculum espositivo, la diffusione internazionale della sua fama, compresa l autenticità delle opere, la loro pubblicazione su riviste specializzate o su cataloghi generali, infine, la qualità dell opera stessa all interno della produzione dell artista. Altro elemento da prendere in considerazione è rappresentato dalla tecnica di esecuzione, dal periodo storico in cui l Artista l ha prodotta, dalle dimensioni, dallo stato di conservazione e dalla piacevolezza del soggetto. Tuttavia, accanto a tali dati oggettivi, esistono alcuni aspetti indotti, come l influenza delle mode e il contesto culturale, il ruolo dei musei, delle case d asta e delle gallerie. Inoltre, non meno importanti sono le acquisizioni pubbliche, musei o enti istituzionali che agiscono come veri e propri promoter delle nuove tendenze, condizionando direttamente i gusti dei collezionisti, non ultima, la risonanza data dai media. Ne consegue che il peso sull opinione pubblica è innegabilmente influenzato dal parere del critico celebre, dal curatore museale o dalla Galleria di punta. Le stesse Gallerie, a loro volta, sono condizionate dalla propria territorialità (una galleria milanese ha un mercato diverso da quello di una di provincia), quindi la medesima opera può essere quotata differentemente da galleristi di Roma, Milano, Torino, registrando, fra loro, anche differenze del 25/30%. In sintesi, quindi, calcolare un indice dei prezzi delle opere d arte non è metodologicamente facile, poiché non esistono rivelazioni sistematiche, ma solamente frutti di ricerche accademiche. Dovendo tuttavia esprimere la valutazione di un opera, basando le proprie argomentazioni su elementi più certi, ritengo che si possa fare riferimento alle aggiudicazioni fornite dalle Case d Asta che hanno un ruolo primario, o meglio di partenza, del mercato italiano e internazionale dell arte contemporanea.
Cenni sull Artista Antonio Bertè (Napoli 1936-2009) Giornalista pubblicista, ha iniziato a produrre opere pittoriche sin dal 1970, rivelandosi artista figurativo molto prolifico (da una valutazione conservativa pare che abbia prodotto circa 3.000 dipinti), spaziando in ambiti eterogenei, sviluppando diversi Cicli Tematici, ossia interpretazioni originali di personaggi o eventi passati e contemporanei, oltre ad opere pittoriche "tradizionali" (non inserite in un ciclo), ossia ritratti, nature morte, marine e paesaggi. Amico di Giorgio De Chirico e Renato Guttuso, ha esposto in molte gallerie italiane. Opera L opera di nostro interesse riguarda un olio su tela, di cui non mi è stato fornito il titolo e l anno di creazione ma che collocherei intorno agli anni 80, delle dimensione di 225x315 cm (c.c.), il cui soggetto può essere individuato in una città di impronta metafisica con diversi ed eterogenei elementi figurativi.
La firma dell artista è presente in alto a sinistra.
Valori di mercato Antonio Bertè è considerato un artista appartenente a una fascia medio/bassa, ne consegue che le sue quotazioni di mercato risultano bassissime, se non inesistenti. La mia ricerca sulla valorizzazione è stata compiuta sull analisi delle battute d asta delle sue opere, consultando anche alcune gallerie napoletane e la Casa d Aste Vincent di Napoli, l unica che tratta a volte Antonio Bertè su tutto il territorio nazionale. Sia la Vincent che la Casa d Aste Blindhouse di Napoli, mi hanno confermato il modesto valore delle sue quotazioni, ed entrambe mi hanno segnalato che normalmente rifiutano di acquisire le singole opere di Bertè per metterle in vendita. Infatti, delle 11 opere ad olio passate in asta, l unica venduta risulta essere un piccolo olio (cm. 27x28) con soggetto naturalistico, venduto a 125 euro su una stima di 100 dalla Vincent in data 5/12/2013 (lotto n. 152), mentre tutte le altre sono andate a vuoto *(all.a). Sulla base di tali dati e tenendo presente che le aggiudicazioni delle Case d Asta sono solamente un punto di riferimento per stabilire il valore mercatoriale di un opera, ritengo che l opera in questione, considerate anche le sue dimensioni, non possa superare il valore di 6/7.000 euro. Rimanendo comunque a Vostra disposizione per eventuali chiarimenti e/o approfondimenti, colgo l occasione per porgere distinti saluti., 14 maggio 2014 Antonella Di Pietro all. A) aggiudicazioni Antonio Bertè * Le informazioni relative alle battute d asta (allegato A) sono state assunte dalla fonte Artprice.com, società francese quotata presso Eurolist by Euronext Paris (Euroclear: 7478- Bloomberg: PRC-Reuters:ARTF) Il presente rapporto è emesso senza pregiudizio alcuno dei diritti della Mandante. La scrivente si riserva inoltre il diritto di ampliare e/o modificare la presente relazione qualora nuovi e/o diversi elementi si rendessero disponibili.