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Allegato alla D.C. n. 24 del 26.3.2008 1 Associazione Intercomunale Reno - Galliera Comuni di Argelato, Bentivoglio, Castello d Argile, Castel Maggiore, Galliera, Pieve di Cento, San Giorgio di Piano, San Pietro in Casale (Provincia di Bologna) OGGETTO: CONVENZIONE PER LA GESTIONE ASSOCIATA DELLE FUNZIONI DEL NUCLEO DI VALUTAZIONE INDICE: ARTICOLO 1 - Oggetto. Pag. 5 ARTICOLO 2 - Finalità... Pag. 5 ARTICOLO 3 - Principi. Pag. 5 ARTICOLO 4 - Funzioni. Pag. 6 ARTICOLO 5 - Composizione.. Pag. 7 ARTICOLO 6 - Durata...... Pag. 7 ARTICOLO 7 - Comune capofila. Pag. 8 ARTICOLO 8 - Rapporti finanziari... Pag. 8 ARTICOLO 9 - Diritti di accesso... Pag. 8 ARTICOLO 10 - Privacy... Pag. 8 ARTICOLO 11 - Controversie.. Pag. 9 ARTICOLO 12 - Norme di riferimento... Pag. 9 ARTICOLO 13 - Disposizioni finali.. Pag. 9

Allegato alla D.C. n. 24 del 26.3.2008 2 Associazione Intercomunale Reno - Galliera Comuni di Argelato, Bentivoglio, Castello d Argile, Castel Maggiore, Galliera, Pieve di Cento, San Giorgio di Piano, San Pietro in Casale (Provincia di Bologna) REP. N. OGGETTO: CONVENZIONE PER LA GESTIONE IN FORMA ASSOCIATA DELLE FUNZIONI DEL I NUCLEO DI VALUTAZIONE. L'anno duemila.., addì.. del mese. In con la presente privata scrittura, da valere ad ogni effetto di legge, tra i Comuni di: 1. ARGELATO: rappresentato dal Sindaco Sig. Luigi Pasquali, nato a Argelato (Bo) il 20.12.1958, domiciliato per la carica presso la sede comunale, Via Argelati n. 4, il quale agisce in nome e per conto dell'ente che rappresenta ed in esecuzione della delibera di Consiglio Comunale n... del. (codice fiscale 00968810374); 2. BENTIVOGLIO: rappresentato dal Sindaco Sig. Vladimiro Longhi, nato a Bologna (BO) il 06/02/1956, domiciliato per la carica presso la sede comunale, P.zza della Pace n. 1, il quale agisce in nome e per conto dell'ente che rappresenta ed in esecuzione della delibera di Consiglio Comunale n... del (codice fiscale 80008130371); 3. CASTEL MAGGIORE: rappresentato dal Sindaco Sig. Marco Monesi, nato a Bologna (BO) il 25/4/1955, domiciliato per la carica presso la sede comunale, Via Matteotti n. 10, la quale agisce in nome e per conto dell'ente che rappresenta ed in esecuzione della delibera di Consiglio Comunale n... del.. (codice fiscale 00819880378); 4. GALLIERA: rappresentato dal Sindaco Sig. Giuseppe Chiarillo, nato a Accettura (MT) il 05.05.1955, domiciliato per la carica presso la sede comunale, Piazza Eroi della Libertà, n. 1, il quale agisce in nome e per conto dell'ente che rappresenta ed in esecuzione della delibera di Consiglio Comunale n..del. (codice fiscale 01040680371);

Allegato alla D.C. n. 24 del 26.3.2008 3 5. PIEVE DI CENTO: rappresentato dal Sindaco Sig.ra Milena Correggiari, nata a Pieve di Cento (BO) il 03.10.1955, domiciliato per la carica presso la sede comunale, P.zza Andrea Costa n. 17, la quale agisce in nome e per conto dell'ente che rappresenta ed in esecuzione della delibera di Consiglio Comunale n... del. (codice fiscale 00470350372); 6. SAN GIORGIO DI PIANO: rappresentato dal Sindaco Sig. Valerio Gualandi, nato a Portomaggiore (FE) il 16.10.1952,, domiciliato per la carica presso la sede comunale, Via della Libertà, il quale agisce in nome e per conto dell'ente che rappresenta ed in esecuzione della delibera di Consiglio Comunale n.. del. (codice fiscale 01025510379); 7. SAN PIETRO IN CASALE: rappresentato dal Sindaco Sig. Alessandro Valenti, nato a Roma (RM) il 16/7/1957, domiciliato per la carica presso la sede comunale, Via Matteotti n. 154, il quale agisce in nome e per conto dell'ente che rappresenta ed in esecuzione della delibera di Consiglio Comunale n... del. (codice fiscale 80062730371); PREMESSO che in data 5/07/2001 Rep. n.2329 e successivo Decreto del Presidente della Regione Emilia Romagna n 228 del 24/07/2001 (B.U.R.E.R. n 108 dell 8/8/2001) è stata costituita l'associazione Intercomunale tra i Comuni di: Argelato, Bentivoglio, Castello d'argile, Castel Maggiore, Galliera, Pieve di Centro, San Giorgio di Piano, San Pietro in Casale, ai sensi della Legge Regionale vigente in materia, e approvato il relativo Regolamento; che ai sensi del Decreto Legislativo 30 luglio 1999 n.286 emanato in attuazione dell art. 11 /1 comma lett. c) della legge 15/03/1997 n.59 (cd. Bassanini ) i comuni, nell ambito della rispettiva autonomia si dotano di strumenti adeguati a : a) garantire la legittimità, regolarità e correttezza dell azione amministrativa b) verificare l efficacia, l efficienza e la economicità dell azione amministrativa al fine di ottimizzare, anche mediante tempestivi interventi di correzione, il rapporto tra costi e risultati; c) valutare le prestazioni del personale con qualifica dirigenziale

Allegato alla D.C. n. 24 del 26.3.2008 4 d) valutare l adeguatezza delle scelte compiute in sede di attuazione dei piani, programmi ed altri strumenti di determinazione dell indirizzo politico, in termini di congruenza tra risultati conseguiti e obiettivi predefiniti. che il Contratto Collettivo Nazionale di Lavoro (art. 15) subordina la possibilità di incrementare il fondo del trattamento accessorio per il personale dipendente con risorse aggiuntive ed economie di gestione al preventivo accertamento da parte del Nucleo di Valutazione delle effettive disponibilità di bilancio create a seguito di processi di razionalizzazione e riorganizzazione delle attività ovvero espressamente destinate dall Ente al raggiungimento di specifici obiettivi di produttività e qualità; che, anche ai fini dell attribuzione dei trattamenti economici accessori al personale dipendente, i risultati raggiunti dalle amministrazioni Comunali in termini di maggiore produttività e di miglioramento del livello qualitativo e quantitativo dei servizi devono formare oggetto di monitoraggio e valutazione da parte del Nucleo di valutazione; che il Contratto Collettivo Nazionale di Lavoro prevede che il conferimento degli incarichi per le posizioni organizzative possa essere effettuato a condizione che i Comuni abbiano istituito e attivato i servizi di controllo interno o dei nuclei di valutazione. che a termini dell art. 3, 4 comma della legge 14/1/94, n. 20 l istituzione e il funzionamento dei nuclei di valutazione può formare oggetto di verifica della Corte dei Conti sui risultati di gestione dell amministrazione pubblica; che l art. 147 del D.lgs 18/8/2000 n 267 (T.U.E.L. prevede espressamente che per l effettuazione dei controlli più enti locali possono istituire uffici unici, mediante convenzione che ne regoli le modalità di costituzione e di funzionamento; che i citati enti che hanno già gestito in forma associata Rep 2468 del 28/3/2003 le funzioni del Nucleo di Valutazione hanno espresso la volontà di rinnovare la gestione in forma associata del servizio del Nucleo di Valutazione associato, con le deliberazioni consiliari di seguito indicate, tutte esecutive ai sensi di legge:

Allegato alla D.C. n. 24 del 26.3.2008 5 - Comune ARGELATO deliberazione n.... del... - Comune BENTIVOGLIO deliberazione n... del... - Comune CASTEL MAGGIORE deliberazione n... del... - Comune GALLIERA deliberazione n... del... - Comune PIEVE DI CENTO deliberazione n... del... - Comune SAN GIORGIO DI PIANO deliberazione n.. del... - Comune SAN PIETRO IN CASALE deliberazione n. del... - che con le citate deliberazioni è stato altresì approvato lo schema della presente convenzione; Tutto ciò premesso, che forma parte integrante della presente convenzione, tra gli Enti intervenuti, come sopra rappresentati, Art. 1 Oggetto 1. La presente convenzione ha per oggetto la gestione associata delle funzioni inerenti il Nucleo di Valutazione per lo svolgimento dei compiti previsti dal Dlgs n 286/99. Art. 2 Finalità 1. La gestione associata dei compiti del Nucleo di Valutazione ha come finalità: a) offrire agli organi di Governo un qualificato supporto informativo rispetto alla coerenza complessiva della relazione programma - esecuzione proponendo, sia agli organi elettivi, che ai responsabili della gestione, eventuali azioni di miglioramento; b) sollecitare l attivazione di meccanismi di autocorrezione nei processi di decisione, pianificazione e gestione per rendere il sistema complessivamente più efficace ed efficiente; c) valutare l attività dei dirigenti e/o dei titolari di posizioni organizzative in relazione ai risultati di attività conseguiti e alle competenze dimostrate, definendo criteri comuni di valutazione; d) Supportare gli organi di governo nella verifica dell attuazione dei programmi ed altri strumenti di determinazione dell indirizzo politico in termini di congruenza tra risultati conseguiti e obiettivi predefiniti.

Allegato alla D.C. n. 24 del 26.3.2008 6 e) Accertare le effettive disponibilità di bilancio create a seguito di processi di razionalizzazione e riorganizzazione ovvero espressamente destinate dall ente al raggiungimento di specifici obiettivi di produttività e di qualità. 2. L organizzazione del servizio associato assicura inoltre una semplificazione di tutte le procedure e un progressivo sviluppo omogeneo in materia di gestione delle risorse umane nonché della corretta valorizzazione dei risultati raggiunti rispetto agli obiettivi posti, al fine di erogazione del salario accessorio. Art. 3 Principi 1. La gestione associata del Nucleo di Valutazione deve essere improntata ai seguenti principi: a) semplificazione dei procedimenti amministrativi b) standardizzazione delle procedure c) uniformazione della metodologia e della modulistica relativa alla valutazione dei dipendenti d) progressiva uniformazione dei modelli dei Piani Esecutivi di Gestione e) individuazione di soluzioni omogenea problematiche comuni Art. 4 Funzioni 1. Il Nucleo di Valutazione espleta le seguenti funzioni: a) Valutazione delle prestazioni dei responsabili delle strutture degli Enti anche ai fini della attribuzione della retribuzione di risultato. Raggiungimento Obiettivi, capacità dirigenziali, andamento qualitativo del servizio. b) Predisposizione di indicatori di riferimento. c) Supporto ai dirigenti/responsabili per la predisposizione di metodologie di valutazione omogenee d) Ogni altra funzione demandata dalla legge o dai Contratti Collettivi di Lavoro, e, in particolare, l effettuazione di accertamenti preventivi in ordine alla eventuale disponibilità di risorse aggiuntive e risparmi di gestione per la costituzione del fondo contrattuale per sviluppo delle risorse umane e della produttività.

Allegato alla D.C. n. 24 del 26.3.2008 7 2. Per l espletamento delle suddette funzioni il Nucleo di Valutazione dispone di una sede presso ognuno degli Enti convenzionati ove si riunisce di norma almeno 4 volte in un anno e comunque a richiesta delle singole amministrazioni. 3. Si avvale in particolare delle prestazioni di collaborazione del personale dei Settore Risorse Umane Economico finanziario. 4. Il Nucleo di Valutazione riferisce periodicamente al Sindaco con relazioni scritte in coincidenza con i report periodici di gestione. Art.5 Composizione 1. Il nucleo di valutazione intercomunale è nominato con provvedimento della Conferenza dei Sindaci e successiva ratifica mediante deliberazione delle rispettive Giunte Comunali. 2. Il Nucleo di valutazione è composto da un solo componente scelto tra persone estranee alle Amministrazioni aderenti dotate di idonee e comprovate esperienze professionali in materia di organizzazione, tecniche di valutazione e controllo di gestione. 3. All interno del singolo Ente il Segretario Generale, in applicazione dell art. 97 comma 4 del D.Lgs 267/2000, assicura il collegamento tra il soggetto esterno e l Amministrazione fornendo al Nucleo tutti gli elementi utili al fine dell attività di valutazione dei Responsabili e partecipando al processo di valutazione degli stessi, se esplicitamente richiesto dall Amministrazione. Art. 6 Durata e sede 1. La durata della convenzione è stabilita in anni cinque (5) decorrenti dalla data di stipula della presente. 2. La Convenzione potrà essere rinnovata con apposito espresso provvedimento degli organi di direzione politica. 3. Decorsi due (2) anni ciascuno degli Enti convenzionati potrà recedere unilateralmente con apposita deliberazione consiliare e formale comunicazione da trasmettere almeno 3 mesi prima del termine dell'anno solare. Il recesso è operativo in ogni caso dal 1 gennaio dell'anno successivo. Restano pertanto a carico le spese sino alla operatività del recesso.

Allegato alla D.C. n. 24 del 26.3.2008 8 4. Le parti convengono di individuare la sede del servizio presso locali ubicati nel territorio del di San Giorgio di Piano. A tal fine l Associazione si obbliga a mettere a disposizione ogni strumento tecnico e logistico necessario. 5. Nel corso degli anni la parti potranno decidere di modificare la sede del servizio, con deliberazione della conferenza dei Sindaci, su proposta del responsabile dell Ufficio Associato. In tale caso l ente che ospiterà il servizio è obbligato a mettere a disposizione ogni strumento tecnico e logistico necessario salvo il rimborso delle spese di funzionamento. Art. 7 Comune Capofila 1. Il Comune Capofila per la gestione dei compiti derivanti dalla gestione in forma associata del Nucleo di Valutazione è individuato nel Comune di Argelato. 2. Il Comune Capofila, al fine di espletare tutti gli adempimenti amministrativi, economici e finanziari derivanti, si avvale delle strutture operative dell Associazione Reno-Galliera ed in particolare, ove istituito, del Servizio Associato del Personale. 3. Il Comune Capofila, nell ambito della Associazione Intercomunale Reno-Galliera, istituirà uno specifico Centro di costo. Art. 8 Rapporti finanziari 1. Tutti gli oneri finanziari derivanti dalla presente Convenzione sono addebitati al relativo centro di costo del Comune Capofila. 2. Gli oneri di spesa sono ripartiti in parti uguali tra tutti i comuni aderenti. Art. 9 Diritto di accesso 1. Il Nucleo di Valutazione ha accesso ai documenti amministrativi ed al sistema informatizzato di gestione degli stessi. Può inoltre ottenere dagli Uffici di ciascun settore o servizio qualsiasi atto o notizia. 2. Il Nucleo può effettuare e disporre ispezioni ed accertamenti diretti.

Allegato alla D.C. n. 24 del 26.3.2008 9 Art. 10 Privacy 1. Il Nucleo di Valutazione è tenuto al trattamento dei dati personali di cui entra legittimamente in possesso a qualunque titolo, per i soli fini dettati nella presente convenzione e limitatamente al periodo di espletamento dell incarico, esclusa ogni altra finalità, impegnandosi altresì alla distruzione delle banche dati non più utili per le finalità proprie. Art.11 Controversie 1. Ogni controversia tra i Comuni, derivante dall'interpretazione e/o esecuzione della presente convenzione, viene rimessa alla Conferenza dei Sindaci. Art. 12 Norme di riferimento Alla presente convenzione si applicano le norme contenute nell'atto Costitutivo e nel relativo Regolamento dell'associazione Intercomunale. Art. 13 Disposizioni finali La presente convenzione è esente da imposta di bollo a termini dell'art. 16, Tab. B, D.P.R. 642/72 e sarà registrato in caso d'uso, ai sensi del D.P.R. 131/86. Letto, approvato e sottoscritto. COMUNE DI ARGELATO Luigi Pasquali COMUNE DI BENTIVOGLIO Vladimiro Longhi COMUNE DI CASTEL MAGGIORE

Allegato alla D.C. n. 24 del 26.3.2008 10 Marco Monesi COMUNE DI GALLIERA Giuseppe Chiarillo COMUNE DI PIEVE DI CENTO Milena Correggiari COMUNE DI SAN GIORGIO DI PIANO Valerio Gualandi COMUNE DI SAN PIETRO IN CASALE Alessandro Valenti