Estratto del verbale della seduta della Giunta Comunale NUMERO DI REGISTRO SEDUTA DEL 157 11 luglio 2018 Oggetto : Adesione al Progetto Dementia Friendly Community promosso dalla Federazione Alzheimer Italia. Il giorno 11 luglio 2018 in Cremona, con l osservanza delle formalità prescritte dalla vigente normativa, si è riunita la Giunta Comunale composta dai Signori: Galimberti Prof. Gianluca Sindaco Assenti Ruggeri Dott.ssa Maura Vice Sindaco X Manzi Sig. Maurizio Manfredini Dott.ssa Barbara Viola Dott.ssa Rosita Virgilio Sig. Leonardo Manfredini Ing. Alessia X Platè Dott. Mauro X Con la partecipazione del Signor Vice Segretario Generale GHILARDI avv. LAMBERTO Relatore il Signor VIOLA dott.ssa ROSITA
Comune di Cremona pagina 2 LA GIUNTA COMUNALE A conclusione del percorso istruttorio, acquisiti i pareri di competenza espressi ai sensi dell art. 49 del D. Lgs. 267/2000 dal Direttore del Settore Politiche Sociali e dal Direttore del Settore Economico Finanziario Entrate che si allegano alla presente deliberazione quali parti integranti, la Giunta Comunale, sentito il relatore e con voto unanime favorevole dei presenti espresso nei modi di legge, ha deciso di: DECISIONE 1) Aderire al progetto DEMENTIA FRIENDLY COMMUNITY promosso dalla Federazione Alzheimer Italia con lo scopo di innescare un processo di cambiamento sociale per sconfiggere il pregiudizio e creare una rete di cittadini consapevoli e capaci di relazionarsi con la persona affetta da demenza e con la sua famiglia e farli sentire parte della nostra città. 2) Costituire uno specifico Tavolo promotore, di natura tecnico politica, con funzioni di proposta ed impulso allo scopo di individuare e attivare le progettualità più idonee a soddisfare i bisogni espressi dalle famiglie e dalle persone. MOTIVAZIONI 1) L'Alzheimer è la causa più frequente della demenza, colpisce 1 persona su 20 oltre i 65 anni di età e, al momento, non esiste una terapia per la sua cura. Tale malattia è motivo di pregiudizio e discriminazione nei confronti delle persone colpite da demenza e le loro famiglie sono spesso sole e marginalizzate. La persona con decadimento cognitivo presenta una progressiva perdita delle capacità di comunicare che la rende più fragile e indifesa. Attraverso la comunicazione è, infatti, possibile trasmettere i bisogni più immediati, dichiarare sintomi, quali il dolore e, in generale, le situazioni di disagio. La difficoltà di comunicazione, pertanto, rende la persona malata dipendente dagli altri e vulnerabile alle situazioni di incuria che talora degenerano in vero e proprio maltrattamento. Il decadimento cognitivo è una malattia progressiva per la quale non esistono, al momento, cure sufficientemente efficaci. Ciò nonostante la diagnosi tempestiva è un diritto della persona poiché le consente di esercitare l autonomia decisionale il più a lungo possibile, di manifestare i propri desideri sulle modalità di assistenza anche per la fase più avanzata e di esprimere le volontà per il fine vita. Una città accogliente può garantire una diffusa rete di strutture adeguate a fornire alcune indicazioni per tranquillizzare la persona confusa. 2) Una comunità amica della demenza deve saper riconoscere che gli ammalati di demenza hanno ancora delle capacità di controllo della vita sul loro ambiente che deve essere preparato ad accoglierli assieme alle loro difficoltà e limiti, in una condizione di rispetto, tolleranza e dignità. Alcuni Paesi (Regno Unito, Giappone, Germania) hanno sperimentato con successo il coinvolgimento attivo della Comunità (Dementia Friendly Community - DFC) nella conoscenza della malattia come strumento per innescare un processo di cambiamento sociale finalizzato a sconfiggere il pregiudizio e creare una rete di cittadini consapevoli e capaci di relazionarsi con la persona affetta da demenza e con la sua famiglia e farli sentire parte integrante della loro Città. 3) Il progetto in Italia è promosso dalla Federazione Alzheimer Italia, indicata dalla Alzheimer s Society London, come pioniera dell organizzazione in Italia e come rifermento e guida del progetto per tutte le città che aderiscono. Gli obiettivi del progetto sono: impegnare la comunità a sostenere le persone ammalate su un piano di normalità: la malattia non cancella il diritto ad una vita insieme con le persone sane; creare una rete degli amici della demenza: negozi, esercizi pubblici, e luoghi di ritrovo dove il malato è accolto, compreso e rispettato;
Comune di Cremona pagina 3 programmare degli incontri nella Residenza Opera Immacolata di Lourdes per coinvolgere la rete territoriale al tema della demenza; sensibilizzare l opinione pubblica, i professionisti della salute, i media, e le istituzioni sul problema dell Alzheimer, in modo che il malato e i suoi familiari non rimangano soli nell affrontare il dramma della malattia; fornire gli strumenti necessari a chi vive a fianco di un malato e cercare di migliorare la loro qualità di vita; combattere i pregiudizi e le discriminazioni. 4) Per dare vita alla DFC occorre definire un progetto di Rete con la Comunità Cremonese che metta in relazione i testimoni privilegiati della città con l obiettivo di partecipare la popolazione alla demenza. E' necessario prevedere un Tavolo Promotore che guidi il programma e che aiuti la comunità nelle decisioni degli impegni da prendere. È essenziale includere, se possibile, le persone con demenza, i loro familiari e la loro associazione (fungere da motivatori e stimolatori della comunita,verificare il raggiungimento dei progressi). 5) La proposta di aderire al progetto DEMENTIA FRIENDLY COMMUNITY promosso dalla Federazione Alzheimer Italia è pervenuta all'amministrazione Comunale in data 14.05.2018 dal Dott. Fabrizio Arrigoni che ha presentato il progetto Cremona Città amica della demenza delineando il percorso e le attività da intraprendere. Tale proposta è stata condivisa dall Azienda Speciale Comunale per i Servizi alla Persona Cremona Solidale che supporterà le attività previste tramite risorse proprie. 6) In data 15.06.2018 è stato promosso un incontro alla presenza dei rappresentanti dell'amministrazione Comunale, dell Azienda Speciale Comunale per i Servizi alla Persona Cremona Solidale, dell'associazione Argilla, dell'aima Sezione di Cremona, del Dott. Arrigoni, nell'ambito del quale è stato valutata positivamente la proposta di aderire al progetto DEMENTIA FRIENDLY COMMUNITY promosso dalla Federazione Alzheimer Italia. EFFETTI E MODALITÀ DI ATTUAZIONE 1) Il Comune di Cremona con il concorso di altri Enti ed Istituzioni, eventualmente coinvolti, implementerà il progetto con la stretta collaborazione operativa dell Azienda Speciale Comunale per i Servizi alla Persona Cremona Solidale, che supporterà con risorse proprie (umane ed economiche) la realizzazione delle attività. 2) Demandare al Dirigente dell Area Welfare e Comunità i conseguenti atti e provvedimenti. 3) Trasmettere copia del presente provvedimento a tutti i Settori dell Amministrazione Comunale e al Presidente dell Azienda Speciale Comunale per i Servizi alla Persona Cremona Solidale.
Comune di Cremona pagina 4 NOTE PERCORSO ISTRUTTORIO 1) Linee programmatiche di mandato 2014/2019. 2) Agenda Ufficiale Federazione italiana Alzheimer. 3) Presentazione Progetto Cremona Città amica rif. Prot. n. 0035051 del 14 maggio 2018. 4) Incontro tenutosi in data 15 giugno 2018 con i rappresentanti dell'azienda Speciale Cremona Solidale, Associazione AIMA Cremona, Associazione Argilla. NORMATIVA 1) Art. 3 della Costituzione che afferma tutti i cittadini hanno pari dignità sociale e sono uguali davanti alla legge, senza distinzione di sesso, razza, lingua, religione, opinioni politiche, condizioni personali e sociali. 2) Statuto del Comune di Cremona.
Comune di Cremona pagina 5 FOGLIO PARERI RELATIVO ALLA PROPOSTA DI DELIBERAZIONE CON OGGETTO: Adesione al Progetto Dementia Friendly Community promosso dalla Federazione Alzheimer Italia. Num. proposta: 1870/2018 PARERE DI REGOLARITA TECNICA Ai sensi dell art. 49 del D.Lgs. n. 267/2000 FAVOREVOLE Cremona, lì 11 luglio 2018 IL DIRETTORE DEL Settore Politiche Sociali GROSSI dott.ssa EUGENIA Firmato digitalmente da GROSSI dott.ssa EUGENIA
Comune di Cremona pagina 6 FOGLIO PARERI RELATIVO ALLA PROPOSTA DI DELIBERAZIONE CON OGGETTO: Adesione al Progetto Dementia Friendly Community promosso dalla Federazione Alzheimer Italia. Num. proposta: 1870/2018 PARERE DI REGOLARITA CONTABILE Ai sensi dell art. 49 del D.Lgs. n. 267/2000 NON DOVUTO (in quanto la proposta non comporta impegno di spesa e diminuzione di entrata) Cremona,lì 11 luglio 2018 IL DIRETTORE DEL SETTORE ECONOMICO FINANZIARIO - ENTRATE Viani dott. Paolo Firmato digitalmente da Paolo Viani
Comune di Cremona pagina 7 Letto approvato e sottoscritto. IL PRESIDENTE (Galimberti prof. Gianluca) IL VICE SEGRETARIO GENERALE VERBALIZZANTE (Ghilardi avv. Lamberto) Firmato digitalmente da Lamberto Ghilardi Firmato digitalmente da Gianluca Galimberti