Regolamento di plesso - scuola primaria

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Transcript:

Regolamento di plesso - scuola primaria ultima modifica CdI del 8 ottobre 2018, delibera n. 101. 1. Inizio delle lezioni e regole per l ingresso (vedi anche allegati A Scuola primaria Dante Alighieri e B Scuola primaria Edmondo De Amicis. A. Il comune di Dalmine apre i cancelli per consentire l accesso ai cortili, secondo quanto stabilito da apposita ordinanza sindacale, alle ore 7.55. B. Alle ore 8.10 gli alunni accedono ai locali scolastici secondo le seguenti modalità: ogni classe si dispone in una zona prestabilita del cortile scolastico al suono della campana il personale non docente chiama i bambini in ordine di classe (dalle prime alle quinte). ogni insegnante aspetta il proprio gruppo all entrata e lo accompagna nell aula. C. Alle ore 8.15, al suono della campanella, iniziano le lezioni. D. Alle ore 8.20 vengono chiusi i cancelli di accesso alla scuola. Entrata pomeridiana A. Il comune di Dalmine apre i cancelli per consentire l accesso ai cortili, secondo quanto stabilito da apposita ordinanza sindacale, alle ore 14.00. B. Alle ore 14.10 gli alunni accedono ai locali scolastici secondo le modalità previste per l ingresso mattutino, salvo che, trattandosi di un numero esiguo di bambini, non si preveda che raggiungano i compagni nelle rispettive classi sotto la vigilanza dei collaboratori scolastici. C. Alle ore 14.15, al suono della campanella, iniziano le lezioni. D. Alle ore 14.20 vengono chiusi i cancelli di accesso alla scuola. 2. Termine delle lezioni e uscita dalla scuola A. I bambini che lasciano i locali scolastici al termine delle lezioni mattutine, alle ore 12.15 (12.45 per due giorni se classe a 27 ore settimanali), escono dalla porta principale, classe per classe accompagnati dall insegnante con ordine e senza fretta, e vengono accolti dai genitori. Terminato il deflusso degli alunni i cancelli della scuola vengono chiusi, fatte salve le esigenze relative al servizio mensa. E fatto divieto agli studenti che non usufruiscono del servizio di refezione di trattenersi nei locali scolastici o nei cortili. B. Alle ore 16.15, al termine delle lezioni, gli alunni vengono accompagnati dall insegnante fino ai cortili della scuola, dove vengono accolti dai genitori. C. I genitori possono incaricare un adulto maggiorenne, munito di apposita delega consegnata al Dirigente Scolastico. Le insegnanti verificheranno le deleghe. D. Terminato il deflusso i cancelli vengono chiusi a cura dei collaboratori scolastici. E. L art. 19 bis del decreto-legge 16 ottobre 2017, n. 148, convertito in legge 4 dicembre 2017, n. 172, pubblicato in Gazzetta Ufficiale il 5 dicembre u.s., prevede che i genitori, i tutori ed i soggetti affidatari dei minori di 14 anni, in considerazione dell età, del grado di autonomia e dello specifico contesto, possano autorizzare le istituzioni scolastiche a consentirne l uscita autonoma al termine dell orario scolastico. La stessa norma ha stabilito che detta autorizzazione esonera il personale scolastico dalla

responsabilità connessa all obbligo di vigilanza. I genitori degli studenti che intendessero avvalersi di tale facoltà dovranno consegnare l autorizzazione prevista al Dirigente Scolastico, sul modello da questi predisposto. Tale autorizzazione ha validità per l anno scolastico in cui viene presentata. Un genitore, o un delegato, dovranno in ogni caso essere reperibili qualora gli insegnanti, secondo la loro valutazione di eventuali circostanze contingenti, ritengano che la situazione sia tale da rendere necessaria la presenza di un adulto. Per la scuola primaria si invitano i genitori a tenere nella debita considerazione l età degli alunni e le caratteristiche del percorso e a non avanzare richieste per alunni frequentanti le classi dalla prima alla terza. Per quanto concerne gli alunni frequentanti la quarta e la quinta, si invitano i genitori a produrre l autorizzazione in oggetto prestando particolare attenzione nel valutare il grado di autonomia e le condizioni del contesto. F. Ai genitori si richiede la massima collaborazione per garantire la sicurezza degli alunni e la serenità dell ambiente educativo. 3. Divieto di accesso ai veicoli Durante l ingresso e l uscita degli alunni non è assolutamente consentito l accesso ai cortili con automezzi e veicoli a motore, le biciclette dovranno essere portate a mano. Si fa eccezione per i veicoli adibiti al trasporto dei disabili, alla presenza dei quali si dovranno adottare idonee misure di sicurezza. 4. Aree di responsabilità dell Istituzione Scolastica La responsabilità della scuola si esercita nelle aree di pertinenza della stessa. In particolare tali aree sono così delimitate: all inizio e al termine delle lezioni, sia mattutine che pomeridiane, per effetto e nei termini di un apposita ordinanza del Sindaco, l area di pertinenza della scuola è rappresentata dai locali all interno degli edifici scolastici, escludendo i cortili, di pertinenza del Comune di Dalmine, in quanto destinati all uso pubblico. Al di fuori delle previsioni dell ordinanza, l area di pertinenza della scuola è rappresentata dagli edifici e dai cortili, cessando al di fuori dei cancelli. Nelle aree di sua pertinenza la scuola assicura la vigilanza sugli alunni da parte dei docenti, con l assistenza dei collaboratori scolastici. 5. Servizio di refezione scolastica A. Il servizio di refezione scolastica è rivolto a tutti gli alunni frequentanti le classi a tempo pieno e a tempo prolungato. B. La decisione di aderire a tale servizio per l anno scolastico successivo deve essere comunicata alla scuola al momento dell iscrizione. C. L organizzazione e la gestione del servizio di refezione scolastica sono di competenza del Comune di Dalmine che garantisce: a) Il controllo e la verifica della qualità e quantità degli alimenti b) Il controllo del rispetto delle norme igienico sanitarie degli ambienti, delle attrezzature, degli operatori, secondo le disposizioni di legge vigenti a carico del gestore. c) La predisposizione di menù, corredati dalle relative tabelle dietetiche, adeguati all età ed alle esigenze alimentari degli utenti, previa approvazione dell ASL competente. d) Il rispetto del menù

D. Ogni giorno, all inizio lezioni, i genitori dovranno comunicare se lo studente iscritto al servizio non intende, per varie ragioni, usufruirne, al fine di determinare il numero esatto di pasti necessari per la giornata. E. Il tempo che intercorre tra la fine delle lezioni mattutine e l inizio di quelle pomeridiane, per gli alunni che usufruiscono del servizio di refezione scolastica, è un tempo scolastico a tutti gli effetti e si svolge nell ambito di un progetto educativo elaborato dall interclasse tecnico di ogni plesso. Il progetto educativo, approvato dal Collegio Docenti, dovrà essere articolato in modo tale da garantire in ogni momento del tempo scuola la vigilanza costante e diretta sugli alunni e da evitare situazioni che possano costituire pericolo. F. La mensa scolastica è un momento educativo, pertanto vanno rispettate tutte le regole previste per le attività scolastiche. 6. Modalità di attuazione L attuazione di questo regolamento verrà adattata alla situazione dei singoli plessi, tenuto conto della numerosità e consistenza delle classi, delle situazioni particolari relative agli alunni, delle variabili di contesto relative alla struttura scolastica ed alla situazione esterna alla scuola, e da altre necessità che emergano, al fine di garantire la sicurezza degli alunni, attraverso apposite procedure organizzative stabilite dal Dirigente Scolastico. Tali procedure saranno depositate presso la segreteria e presso il plesso interessato.

SCUOLA PRIMARIA Dante alighieri Allegato A ORE 7.55: apertura cancelli ORE 8.10: entrata degli alunni. Si seguono le seguenti modalità: ogni classe si dispone all interno del cortile scolastico in una zona prestabilita, al suono della campana, il personale non docente, chiama i bambini in ordine di classe (5e,4e,3e,2e,1e), ogni insegnante aspetta il proprio gruppo all entrata e lo accompagna nell aula. Ore 8.15: suono della campanella di inizio lezione Ore 8.20: chiusura cancelli Uscita mattutina ORE 12.15/12.45 Gli alunni delle classi 2e, 3e, 4e, 5e escono dalla porta principale, classe per classe, accompagnati dalle rispettive insegnanti con ordine e senza fretta La classi 1 e utilizzano l uscita posteriore I genitori li attendono nella parte del cortile interessata. Prima di permettere agli alunni di uscire, soprattutto in caso di pioggia, si lasciano defluire i bambini già usciti. Entrata pomeridiana ORE 13,55: apertura cancelli ORE 14,10: ingresso a scuola, dato l esiguo numero si stabilisce che gli alunni possano entrare liberamente, gli spazi comuni sono vigilati dai collaboratori scolasti. ORE 14,15: suono campana di inizio lezione Uscita pomeridiana ORE 16.15: Gli alunni delle classi 3a, 4a escono dalla porta principale, classe per classe, accompagnati dalle rispettive insegnanti con ordine e senza fretta. La classe 2a scende lungo il piano inclinato. Per permettere agli alunni di uscire in sicurezza ed essere affidati ad un adulto familiare come prevedono le disposizioni, gli alunni di classe prima escono dalla porta posteriore, quelli delle classi quinte escono dalla porta del locale mensa. I genitori li attendono nella parte del cortile interessata.

SCUOLA PRIMARIA Edmondo De Amicis Allegato B ORE 7.55: apertura cancelli ORE 8.10: entrata degli alunni. Si seguono le seguenti modalità: ogni classe si dispone all interno del cortile scolastico, al suono della campana, il personale non docente, chiama i bambini in ordine di classe (5e,4e,3e,2e,1e), L insegnante aspetta il proprio gruppo all entrata e lo accompagna nell aula. Ore 8.15: suono della campanella di inizio lezione Ore 8.20: chiusura cancelli Uscita mattutina ORE 12.15/12.45 Gli alunni delle classi 3e, 4e, 5e escono dalla porta principale, classe per classe, accompagnati dalle rispettive insegnanti con ordine e senza fretta La classi 1 e utilizzano l uscita lato ovest Le classi 2 e utilizzano l uscita lato est. I genitori li attendono nella parte del cortile interessata. Prima di permettere agli alunni di uscire, soprattutto in caso di pioggia, si lasciano defluire i bambini già usciti. Entrata pomeridiana ORE 13,55: apertura cancelli ORE 14,10: entrata in scuola (dato l esiguo numero di alunni si è dato l esiguo numero si stabilisce che gli alunni possano entrare liberamente, gli spazi comuni sono vigilati dai collaboratori scolasti.ore 14,15: suono campana di inizio lezione Uscita pomeridiana ORE 16.15: si utilizzano le stesse procedure indicate per l uscita del mattino