na calle lunga e stretta come molte ce ne sono a Venezia, conduce in un luogo unico e

Documenti analoghi
NON SOLO WEEKEND, MA UN INTERA SETTIMANA DI INNOVAZIONE E CONDIVISIONE DI IDEE, DAL 12 AL 18 NOVEMBRE.

Ho avuto il privilegio, alcuni giorni fa, di presentare un libro per i cento anni del Cantiere

Anche senza il titolo la tua fotografia in Dream of Venice and Black and White è

PROGETTO processo pilota nuovi percorsi e nuove aree a servizio della collettività polo di creatività

Torino Social Innovation facilita i giovani a partecipare al Bando nazionale Smart Cities and Communities

Il futuro riparte da qui

con il patrocinio di

Spazio Idee CENTRO DI COORDINAMENTO E DI PROGETTAZIONE COME SPAZIO DELLA DEMOCRAZIA E DELLA LEGALITA. Emanuele Messina

GIARDINO CREATIVO. Scuole, studenti, giovani imprenditori a Factory Grisù

BANDO RESIDENZE D ARTISTA 2017

Kilowatt. Nicoletta Tranquillo 20 giugno 2018

Venezia è una delle quattro porte d Italia, insieme a Firenze, Roma e, di recente, anche

Lecco, una città capace di futuro

Il POLO del RIUSO la nostra proposta per Verbania

LA GRANDE VENEZIA Dal declino alla crescita

ELEMENTI ESSENZIALI DEL PROGETTO

ABITARE IL FUTURO.

insolito associare Venezia e l architettura contemporanea: forse perché Venezia e il

Soggetto promotore - Agite srl


REBUILDITALIA.IT PIATTAFORMA PER L INNOVAZIONE DELLE COSTRUZIONI ITALIANE N 02 - GIUGNO 2017 REBUILD 2017 EDILIZIA OFF-SITE

Memoria per il cambiamento Dall industria delle macchine all industria creativa. Le trasformazioni della Zona Solari, Tortona, Savona

ELEMENTI ESSENZIALI DEL PROGETTO

Allegato 10. Progetto Vivaio Scuole

Il contesto PROGETTO AALBORG 10 PRESUD CARTA DELLA TERRA

BANDO RESIDENZE D ARTISTA 2018

MUNICIPALITÀ CHE COOPERANO

Le Serre dei Giardini. Fenomenologia del nostro community hub

n libro di geografia veneziana, un racconto dello spazio metropolitano, una guida alla

Arte e Armonia. PhiArt è un brand di Cynthia Art Ltd. Birkirkara, Onsite Buildings, Valley Road, Malta -

CULTURA INDUSTRIALE: UN OPPORTUNITÀ UNITÀ PER IL VENETO

Vecchi edifici per giovani idee. Bollenti Spiriti Regione Puglia. Roma, 6 maggio 2014

ICITY LAB Il Comune di Oristano trà Le città circolari. Massimiliano Sanna Ass.re Programmazione. Milano 24 ottobre 2017

Valorizzazione del patrimonio immobiliare dismesso o sottoutilizzato Progettare per il coworking

Il modello di governance dei beni comuni sta cambiando:

Dismissione & Riuso in Puglia. Problemi, Buone Pratiche, Buone Idee.

business center & coworking PAGE //!1

XVII CONVEGNO GIOVANI IMPRENDITORI EDILI ANCE. Scheda stampa

«IL PAESE RITROVATO» Roberto Mauri Direttore Cooperativa La Meridiana

Dal dire al fare. Dove stanno andando i processi partecipati. Un esempio: Asse 6 POR FESR Regione Emilia Romagna. Roma, Forum PA 24/05/2017

LEGAMBIENTE AREZZO CIRCOLO EtaBeta PRESENTAZIONE ASSOCIAZIONE PROPOSTA DI PROGETTO ALTERNANZA SCUOLA LAVORO. Obiettivi del progetto:

Roma, 3 marzo 2015 CIRCOLARE N. 20 / 2015

Torna M.E.C.I. a Lariofiere, l esposizione dedicata all edilizia

Le nuove OGR di Torino vicine all apertura

You Trailer Un festival per il rinascimento digitale del cinema italiano

RELAZIONE INTRODUTTIVA

OPPORTUNITA PER PROFESSIONISTI

Street Art, come opportunità di rigenerazione urbana

Rigenerazione urbana e promozione territoriale nel Nord Sardegna: analisi, obiettivi, strategie e azioni prioritarie individuate dal partenariato

ANNA FILEPPO E GUIDI SRL : NAUTICA ED ARTE S INCONTRANO A VENEZIA ACCESSORI NAUTICI, ARTE E CULTURA / BY LUCA D'AMBROSIO / NOV 12, 2017

Milano,16/05/2017. CRIT - POLO PER L INNOVAZIONE DIGITALE DI CREMONA Smart Land per lo sviluppo socio-economico del territorio

KITCHEN REVOLUTION GLI ASSI DELLA ON THE ROAD

Alla Triennale c è il mattone incoerente

Primo Network Nazionale Edifici a Consumo Zero. Organizza il Workshop Europeo dal titolo:

Rassegna stampa quotidiana

RINFORZARE LE COMUNITA LOCALI COME AGENTI DEL CAMBIAMENTO

Elisabetta Pallottino. Prefazione

Commissione Congiunta - Casa, Lavori Pubblici, ERP - Periferie 9 settembre «Laboratorio Sociale Lorenteggio» Piano di Accompagnamento Sociale

PROGETTO: "Rinascimento delle Arti e dei Mestieri. per una città dalle eccellenze globali " Patrizia Airaghi. Giovanna Senesi

RASSEGNA STAMPA GREEN NEW DAY

Brescia. Una metamorfosi urbana incompiuta?

Associazione italiana per il restauro architettonico artistico a urbano.

1. MISSION DEL PROGETTO. La mission del Coworking può essere riassunta nelle seguenti parole:

Torino Startup. Sintesi dell attività del 28 maggio 2016 al Festival Supernova. A cura di

COventidue ABITARE DIFFERENTE. Genesi di un progetto

REPORT BANDI PIEMONTE

Come funziona Come funziona

Innovazione sociale e sostenibile Co-working, sinergie economia di scala

Settore formazione: bilancio e progetti futuri 2010

Questo il saluto e l augurio con cui il cardinal Ravasi ha chiuso gli Stati generali del

Tesi meritoria CORSO DI LAUREA.. Abstract. I Luoghi della Terza Rivoluzione Industriale. Spazi per nuove economie.

OGGETTO DEL CONCORSO PARTECIPAZIONE


Protocollo di intenti. tra Regione Puglia Comune di Bari E.A. Fiera del Levante

SERVIZIO ASSOCIATO PER LO SVILUPPO URBANO SOSTENIBILE

ICE SHANGHAI OVERVIEW Dicembre 2014

Padova, zona Fiera: dal 30.III al 1.IV.2012

L INNOVAZIONE SOCIALE è intesa come la capacità di una società di affrontare e risolvere I problemi socio-ambientali che la affliggono.

CITTÀ DI AFRAGOLA Settore Qualità e Vivibilità

Cultura tecnica e innovazione sociale nella programmazione PON Città metropolitane del Comune di Bologna

LA VIA DEL TALENTO Un esperienza di Innovazione

CALL4MAKERS. I partecipanti potranno proporre la propria candidatura da soli o come Team leader di un gruppo.

IL TUO EVENTO IN CARRARA

LA REGIONE EMILIA ROMAGNA PER I PROFESSIONISTI

CAMERA DEI DEPUTATI PROPOSTA DI LEGGE BOCCI, GINOBLE, GRASSI

COMUNITÀ TERAPEUTICA DI TORRE CERTALDA

ELEMENTI ESSENZIALI DEL PROGETTO

Le opportunità dei Fondi Strutturali per le imprese, i lavoratori e i cittadini

CONFERENCE & EXHIBITION. Milano Fabbrica del Vapore settembre Brochure Provvisoria

Progetto Pavia SmartCity Inquadramento Strategico e sue Linee Guida

1 / 6. L unico fascino del passato è che è passato. (Oscar Wilde)

Research and Innovation for Sustainable Development

CIRCOLO ACLI CRISTO RE CIRCOLO COOPERATIVO ACLI ERNESTO MANCINI. volo

Padiglione Italia alla 16. Biennale di Architettura Summer School Arcipelago Scuola Venezia, luglio con il patrocinio di

PARTECIPATE INDIRETTAMENTE ATAC ESERCIZIO SPA ATVO SPA THETHIS SPA VENIS SPA ALILAGUNA SPA VEMARS CONSORZIO LA LINEA SPA VENICE BY BOAT SPA

ministro dei beni culturali Dario Franceschini Bobbio Paola De Micheli Paola Gazzolo Marco Bellocchio Paola Pedrazzini Fare Cinema.

POR CALABRIA FESR/FSE COMITATO DI SORVEGLIANZA. Informativa sui Piani di azione per settori di intervento

WAVE università iuav di venezia giugno-luglio 2018

AVVISO PUBBLICO PER LA RICOGNIZIONE DI MANIFESTAZIONI DI INTERESSE ALL EVENTUALE SPONSORIZZAZIONE DI PROGETTI, SERVIZI ED EVENTI.

Da disoccupati a Startupper 6 sogni realizzati grazie ai fondi FSE della Regione Liguria

Transcript:

U na calle lunga e stretta come molte ce ne sono a Venezia, conduce in un luogo unico e raro, non tanto per la bellezza del sito, peraltro assai affascinante, quanto per le dinamiche economiche e culturali che si stanno aggregando. Siamo in Giudecca e la calle, appena scesi alla fermata Palanca, è calle Accademia dei Nobili, il luogo è l area ex cantiere Lucchese. Area ex Lucchese Un po di storia: Venezia, prima della scelta fatta 99 anni fa di concentrare lo sviluppo industriale a Porto Marghera, aveva fatto della Giudecca un polo di industrializzazione importante. E così un isola luogo di orti, giardini e monasteri, vede nascere tra 800 e 900 birrerie, mulini, concerie, corderie, tessiture, fonderie e cantieri navali. Proprio i cantieri, nel tempo specializzatisi nella cantieristica navale minore, hanno avuto vita lunga seppur negli ultimi decenni travagliata. Esattamente la parabola del Cantiere Lucchese che alla sua chiusura a metà degli anni Novanta ha lasciato dietro di sé un terreno da bonificare e strutture edilizie da restaurare e in gran parte 1

abusive. L area, circa 4.000 mq oggi di proprietà del Comune, bonificata grazie a finanziamenti dell Unione Europea all 85 per cento, è stata assegnata dopo un iter travagliato nel 2014 al Consorzio Venezia Sviluppo tramite un bando finalizzato a riattivare lo spazio mantenendo la vocazione cantieristica. Il Consorzio è costituito da cinque realtà: Falegnameria Maschio S.N.C., arredamento e allestimento civile e navale (il solo socio che già operava in loco prima della chiusura del Cantiere Lucchese); Ammiana S.R.L., studio di progettazione d ingegneria, architettura e territorio orientata anche agli scafi e sistemi galleggianti; Alilaguna, servizio pubblico di linea per la mobilità acqua; cantiere Nautico Chia, costruzione e manutenzione motoscafi; Pitteri Impianti S.R.L., costruzione e manutenzione di impianti di bordo. L investimento già affrontato dal Consorzio è di circa due milioni di euro, investimento necessario poter mettere in regola e rendere nuovamente efficienti gli spazi a loro assegnati in cambio di una locazione di 50 anni. Già oggi tra dipendenti e collaboratori vi sono circa 50 persone destinate a breve a salire a 60 con alcuni lavori sull area che stanno partendo proprio i questi giorni. Ma la nostra attenzione al luogo è dovuta al fatto che negli ultimi mesi ha incominciato a incrociare traiettorie di realtà che di primo acchito poco hanno a che fare con la cantieristica tanto da far prefigurare il tentativo di realizzare una nuova fabbrica urbana fatta di coworking, di attività culturali e imprenditoriali con attivazione di processi di sviluppo e inclusione. Negli ultimi anni anche in Italia si stanno moltiplicando esempi di riutilizzo di edifici e spazi pubblici con l intento di rigenerare spazi importanti della città, la chiave di volta per la buona riuscita di queste azioni è la capacità di mettere assieme saperi differenti, ibridare pensieri e pratiche. La cosa più complicata è la cura nei processi di condivisione e la sostenibilità economica perché il nocciolo duro delle proposte parte da attività culturali in cui i margini economici sono solitamente molto bassi. Quello che sta accadendo nell area Ex Lucchese ha una genesi differente che la rende eterodossa, infatti in Giudecca si è partiti da un Consorzio con finalità economiche che ha incrociato istanze e saperi culturali portatori di relazioni con la comunità di riferimento, un progetto prettamente economico di natura consortile che solo in un secondo tempo si apre alla città contaminandosi con istanze altre. 2

Area ex Lucchese foto di Ugo Carmeni Ci hanno raccontato quello che sta accadendo Tomas Ewald, veneziano di nazionalità tedesca, e Ugo Carmeni veneziano di Conegliano, entrambi residenti in Giudecca. Quest ultimo in particolare è insediato nell area grazie alla volontà di contaminarsi con istanza di carattere riconducibili al mondo della cultura con formule ascrivibili al coworking dopo un accordo raggiunto con Leone Zannovello, ingegnere anima del Consorzio e della stessa Ammina. Carmeni, fotografo per allestimenti d arte contemporanea e collaboratore allo IUAV del professore Fabrizio Gay, visita lo spazio e ne riconosce subito la grande bellezza individuando le opportunità che il luogo ha per avviare dei processi che riescano a connettere realtà estranee a quelle del Consorzio affinché non sia un area pubblica affidata a privati, ma un area ad uso privato aperta al pubblico. Un cambio di visuale che ha permesso di rendere l Ex Lucchese protagonista di diverse contaminazioni. Carmeni si è insediato nello scorso aprile e, grazie anche alla collaborazione di Ewald, si susseguono processi che stanno alimentando relazioni e opportunità. Si è partiti con eventi collegati alla Biennale d architettura, in particolare al padiglione tedesco e al Salon Suisse. Se il primo è stato importante per testare la capacità dell area di reggere eventi di medie dimensioni 3

non legati all attività cantieristica, il secondo ha permesso di ritagliarsi un ruolo in una città dove spazi legati alla cultura non mancano. Infatti, l area oggi ospita un murales di Mohamed Abla artista egiziano che doveva presentare temporaneamente il suo lavoro in campo sant Agnese all interno della tradizionale rassegna organizzata dal Consolato svizzero ma, incredibilmente, la Municipalità di Venezia non ha dato il permesso ad esporre quest opera in uno spazio pubblico così oggi è stabilmente ospitata in Giudecca. Area ex Lucchese foto di Tomas Ewald Il successo è stato tale che Mohamed Abla, anch egli affascinato dall area e dalla possibilità di intrecciare arte e realtà produttive, pensa di proporre collaborazioni future in vista delle prossima Biennale d Arte. Un altro momento importante è stato il Festival delle Arti dello scorso mese, un evento molto sentito dai giudecchini che è stato l occasione per aprire le porte dell area alla cittadinanza presentando l esposizione Lucchese, un lavoro fotografico di Tomas Ewald del 2006, un viaggio nel cantiere abbandonato prima dei lavori di riqualificazione in corso così da ricordare e riannodare la storia recentissima d abbandono dell area con un presente vitale. Infine lo scorso weekend l area ha ospitato un workshop della Design Week. Ma stanno prendendo corpo progetti 4

sempre più ambiziosi, ad esempio lo stesso Ugo Carmeni sta lavorando per riportare Venezia al centro della produzione e della ricerca della fotografia contemporanea mettendo in rete i propri contatti e coinvolgendo l Associazione nazionale fotografi professionisti TAU visual così da portare a Venezia professionisti affermati a livello internazionale e circuitarli con il tessuto locale. L obiettivo è ospitare incontri, organizzare workshop e altre attività spaziando dall utilizzo delle tecniche tradizionali come la camera oscura alla postproduzione mantenendo l Ex Lucchese aperta alla città. Mohamed Abla foto di Ugo Carmeni Questo fermento non sta passando inosservato tanto che alcune realtà culturali stanno bussando alla porta del Consorzio Venezia Sviluppo per avere l opportunità promuovere e condividere le proprie attività e anche immaginare condivisione più o meno temporanee di spazi. Indubbiamente il Consorzio non credeva di poter diventare un incubatore di processi d innovazione sociale ed è difficile individuare chiaramente quali saranno gli sviluppi di questi processi. Ma ci sono le potenzialità perché nasca un polo in cui si possano ibridare spazi e funzioni, forse diverrà una vera e propria community hub, una moderna fabbrica urbana capace di creare lavoro, culture, socialità 5

il tutto senza perdere la sua funzione primaria che è quella di essere uno luogo dedito alla cantieristica minore e ai servizi ad essa integrati. was last modified: Ottobre 6th, 2016 by GIUSEPPE SACCA' 6